ITTO940558A1 - Inserto di supporto per montare in modo elastico un elemento abrasivo per l'uso su macchine calibratrici a teste rotanti con bracci oscillanti - Google Patents

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per Invenzione Industriale dal titolo: Inserto di supporto per montare in modo elastico un elemento abrasivo per l'uso su macchine calibratrici a teste rotanti con bracci oscillanti.

Descrizione

La presente invenzione si colloca in generale nel settore della lavorazione del granito e di materiali simili come marmi/ ceramiche/ gres, ecc.; l'invenzione si riferisce, in particolare, ad un inserto di supporto per montare in modo elastico un elemento abrasivo su macchine calibratrici del tipo a teste rotanti con bracci oscillanti.

E* noto che per tagliare lastre di pietra, ad esempio granito, con gli utensili di taglio non si riesce ad ottenere direttamente una lastra di spessore uniforme avente entrambe le superfici piane. La planarità delle superfici e l'uniformità dello spessore viene ottenuto in un secondo tempo sottoponendo la lastra ad un'operazione di calibratura. Lo stesso vale per le mattonelle in gres e ceramica, che si deformano nell'operazione di cottura . ;Il materiale o la lastra da lavorare viene fatta avanzare da un piano o tappeto mobile di una macchina calibratrice provvista di teste circolari che vengono calate sulla lastra o sul materiale che avanza. Su ogni testa sono montati diversi bracci oscillanti in piani sostanzialmente verticali tra loro angolati, ed all'estremo inferiore libero di ciascun braccio oscillante è fissato un inserto comprendente un utensile abrasivo che leviga il materiale in superficie. Le teste oscillanti ruotano su se stesse intorno ai loro assi verticali mentre vengono fatte scorrere di moto lineare alternato in un senso trasversale rispetto alla direzione di avanzamento della pietra, a seconda della larghezza del materiale e del tipo di macchina. Superiormente l'inserto è dotato di una testa in plastica, alluminio o altro metallo a forma di coda di rondine che viene montata sul braccio oscillante. L'utensile abrasivo, che occupa la parte inferiore dell'inserto, nelle generazioni più recenti è di tipo diamantato . ;Una volta usurato, l'utensile diamantato può in alcuni casi essere sfilato dal proprio supporto metallico per essere sostituito con uno nuovo; in altri casi, invece, il supporto è scomposto in due elementi, uno superiore ed uno inferiore su cui è incollata la pastiglia abrasiva. L'elemento superiore e quello inferiore, tra 1 quali è interposto uno strato di gomma antirumore, sono rigidamente collegati tra di loro mediante due o più bulloni verticali, per cui quando si rende necessaria la sostituzione viene cambiata la parte abrasiva solidalmente all'elemento metallico inferiore. ;Le tecniche sopra accennate comportano però alcuni inconvenienti. Innanzitutto l'intero sistema costituito dalle teste con bracci oscillanti ed elementi abrasivi è eccessivamente rigido, per cui ogni volta che una lastra incontra la testa rotante si verifica un urto violento tra la lastra ed i bracci oscillanti. A causa di questi colpi non sono infrequenti le rotture nei bracci o nella stessa lastra di pietra o ceramica, di facile scheggiatura e rottura. ;Un altro problema legato alla rigidità del sistema è lo sforzo di passata, che si rivela eccessivo quando viene lavorata una lastra molto irregolare . ;Un ulteriore problema derivante dalla rigidità del sistema è quello del rumore insopportabile, presente in tutti i laboratori in cui sono in funzione macchine per calibratura. ;Scopo della presente invenzione è di realizzare un inserto in grado di sopperire ai suddetti inconvenienti e limiti, atto a permettere il montaggio elastico dell'utensile abrasivo sulla macchina calibratrice così da assorbire in modo considerevole le sollecitazioni dinamiche all'impatto con la lastra e ridurre gli sforzi che vengono trasmessi ai bracci oscillanti delle teste. ;Altro scopo della presente invenzione è di proporre un dispositivo di facile smontaggio per agevolare la sostituzione degli elementi abrasivi usurati . ;Un ulteriore scopo dell'invenzione è di realizzare un dispositivo in grado di conferire contemporaneamente un certo grado di elasticità alla macchina calibratrice e di offrire una notevole riduzione del rumore provocato dalla macchina durante l'uso. ;Questi ed altri scopi e vantaggi sono raggiunti, secondo l'invenzione, da un inserto di supporto per un elemento abrasivo per l'uso su macchine calibratrici del tipo a teste rotanti con bracci oscillanti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo strato di materiale elastico morbido con funzione ammortizzante ed almeno un secondo strato di materiale elastico, più rìgido del primo, con funzione antirumore. ;Verranno ora descritte le caratteristiche strutturali e funzionali dì due forme di realizzazione preferite ma non limitative dell* inserto secondo l'invenzione, facendo riferimento ai disegni allegati, in cui;

la FIG. 1 è una vista in sezione trasversale di una prima forma dì realizzazione dell'inserto secondo l'invenzione; e

la FIG. 2 è una vista in sezione trasversale di una seconda forma di realizzazione, alternativa a quella dì FIG. 1.

Facendo inizialmente riferimento alla FIG. 1, con il numero 10 è indicato nel suo insieme un inserto di supporto per elemento abrasivo per l'uso su macchine calibratrici del tipo a teste rotanti con bracci oscillanti.

L'inserto 10 serve per vincolare in modo elastico un elemento o utensile abrasivo 11, preferibilmente diamantato, sull'estremo inferiore di un braccio oscillante 20 di una testa rotante del tipo suddetto.

L'inserto 10 forma, dalla parte opposta a quella che reca l'utensile abrasivo 11, una testa 12 a coda di rondine che viene bloccata in una corrispondente sede 21 ottenuta nel braccio 20.

Secondo la presente Invenzione, l'utensile abrasivo 11 è montato sul braccio oscillante 20 tramite interposizione di due elementi elastici complementari 13 e 14 aventi rigidezza diversa; di questi, quello inferiore 13 è saldamente ancorato all'utensile abrasivo 11, mentre quello superiore 14 forma la testa 12 a coda di rondine e fa da elemento di fissaggio al braccio oscillante.

I due elementi complementari 13 e 14 sono preferibilmente sagomati in modo da presentare all'interfaccia superfici coniugate 13a e 14a che realizzano l'incastro delle due parti in senso verticale e trasversale, mentre consentono di sfilare la parte inferiore 13 rispetto a quella superiore 14 in senso longitudinale (perpendicolarmente al piano della sezione illustrata).

Nella forma di realizzazione illustrata in FIG.

1, l'elemento inferiore 13 è realizzato in gomma morbida con funzione di ammortizzatore dei colpi, mentre l'elemento superiore 14 è In un materiale più duro, ad esemplo gomma o plastica, con funzione di elemento antlrumore. I materiali adatti a svolgere questo scopo potranno essere di svariati tipi, purché abbiano rigidezza sostanzialmente più elevata del materiale ammortizzante e non siano di metallo.

Facendo riferimento alla variante realizzativa di FIG. 2, la conformazione dell'inserto 10 è identica a quella già descritta per la FIG. 1, con la differenza che sono invertiti i materiali degli elementi elastici 13 e 14: l'elemento inferiore 13 viene realizzato in gomma dura antirumore, mentre l'elemento superiore 14 è in gomma ammortizzante più morbida. Sulla testa 12, in questo caso di materiale morbido, è calzato un rinforzo perimetrale 22 con sezione a forma di L, di tipo noto e perciò non descritto in dettaglio.

Per entrambe le forme di realizzazione, una volta consumato l'utensile abrasivo 11, il blocco costituito da questo e dall’elemento elastico 13 ad esso attaccato potranno essere sfilati in senso longitudinale e sostituiti da un blocco nuovo.

Come si potrà apprezzare, l'inserto 10 assolve entrambe le funzioni di ammortizzatore delle sollecitazioni e di riduzione del rumore, e conferisce alla macchina calibratrice quel necessario grado di elasticità che permette di eliminare gli inconvenienti tipici della tecnica nota citati nel preambolo della presente descrizione. Si può inoltre notare che sono eliminati i tradizionali bulloni verticali di collegamento usati per trattenere a sandwich lo strato di materiale antirumore, che costituiscono comunque un mezzo rigido che limita gli effetti benefici apportati da tale materiale.

Si intende che l'invenzione non è da considerarsi limitata alle forme di realizzazione qui descritte ed illustrate, che sono da considerarsi come esempi di attuazione dell'inserto, che è invece suscettibile di modifiche relative a forma e disposizioni di parti, dettagli costruttivi e di funzionamento. L'invenzione è intesa ad abbracciare tutte le varianti comprese nel proprio ambito, così come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Inserto (10) dì supporto per un elemento abrasivo (11) per l'uso su macchine calibratrici del tipo a teste rotanti con bracci oscillanti (20), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo strato di materiale elastico morbido con funzione ammortizzante ed almeno un secondo strato di materiale elastico, più rigido del primo, con funzione antirumore.
2. 2. Inserto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti strati sono costituiti da due elementi elastici complementari ed adiacenti (13, 14) di cui quello inferiore (13) è saldamente ancorato all'utensile abrasivo (11), mentre quello superiore (14) costituisce un mezzo (12) dì fissaggio al braccio oscillante (20).
3. 3. Inserto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i due elementi complementari (13, 14) sono sagomati in modo da presentare all'interfaccia rispettive superfìci coniugate (13a, 14a) configurate per bloccare reciprocamente le due parti in almeno due direzioni non parallele tra di loro.
4. 4. Inserto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette superficì coniugate (13a, 14a) sono configurate per bloccare reciprocamente i due elementi (13, 14) in un piano dato e per consentirne lo scorrimento reciproco in una direzione ortogonale a detto piano.
5. 5. Inserto secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento elastico inferiore (13) ha rigidezza maggiore, mentre l’elemento elastico superiore (14) ha rigidezza minore.
6. 6. Inserto secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento elastico inferiore (13) ha rigidezza minore, mentre l'elemento elastico superiore (14) ha rigidezza maggiore.