ITTO20120355A1 - Dispositivo scambiatore di aria a doppio flusso fra due ambienti contigui - Google Patents

Dispositivo scambiatore di aria a doppio flusso fra due ambienti contigui Download PDF

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ITTO20120355A1
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Giorgio Morando
Alex Offidani
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Mg S R L
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    • F28—HEAT EXCHANGE IN GENERAL
    • F28D—HEAT-EXCHANGE APPARATUS, NOT PROVIDED FOR IN ANOTHER SUBCLASS, IN WHICH THE HEAT-EXCHANGE MEDIA DO NOT COME INTO DIRECT CONTACT
    • F28D9/00—Heat-exchange apparatus having stationary plate-like or laminated conduit assemblies for both heat-exchange media, the media being in contact with different sides of a conduit wall
    • F28D9/0025—Heat-exchange apparatus having stationary plate-like or laminated conduit assemblies for both heat-exchange media, the media being in contact with different sides of a conduit wall the conduits being formed by zig-zag bend plates
    • F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F24—HEATING; RANGES; VENTILATING
    • F24F—AIR-CONDITIONING; AIR-HUMIDIFICATION; VENTILATION; USE OF AIR CURRENTS FOR SCREENING
    • F24F7/00—Ventilation
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    • F24F7/06—Ventilation with ducting systems, e.g. by double walls; with natural circulation with forced air circulation, e.g. by fan positioning of a ventilator in or against a conduit
    • F24F7/08—Ventilation with ducting systems, e.g. by double walls; with natural circulation with forced air circulation, e.g. by fan positioning of a ventilator in or against a conduit with separate ducts for supplied and exhausted air with provisions for reversal of the input and output systems
    • F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
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    • F24F—AIR-CONDITIONING; AIR-HUMIDIFICATION; VENTILATION; USE OF AIR CURRENTS FOR SCREENING
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Description

"DISPOSITIVO SCAMBIATORE D'ARIA A DOPPIO FLUSSO FRA DUE AM-BIENTI CONTIGUI"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo scambiatore d'aria a doppio flusso fra due ambienti contigui. Il documento n. KR20110001753A rende noto un sistema di ventilazione per un edificio con scambiatore d'aria a doppio flusso, comprendente un condotto esterno, in cui due tubi coassiali, ossia un tubo di ingresso dell'aria ed un tubo di uscita della stessa, comunicano con uno scambiatore di calore.
Detto sistema di ventilazione noto, l'aria esterna che fluisce all'interno attraverso il tubo di ingresso, viene riscaldata per scambio termico dall'aria interna, che fluisce all'esterno attraverso il tubo di uscita d'aria.
L'efficienza dello scambio termico è limitata dalla superficie del tubo di uscita. Inoltre, in tale sistema, è provvisto un mezzo scambiatore di calore oltre i detti tubi coassiali.
Inoltre, detto sistema noto presenta una struttura piuttosto complessa, con quanto ne consegue in termini di costi elevati e difficoltà di manutenzione.
D'altra parte, la domanda di brevetto italiano n. IT-T02009A000198 , di cui si riporta per chiarezza la Figura 1 con relativi numeri di riferimento, rende noto un dissipatore di calore del tipo aria - aria, comprendente un corpo 2, composto da un foglio di materiale metallico buon conduttore del calore piegato sostanzialmente a soffietto, in modo da formare dei canali alterni 5a, 5b per il passaggio di rispettivi flussi d'aria, e da una coppia di testate 3a, 3b, fissate in corrispondenza dei bordi piegati del detto foglio e che presentano delle feritoie 8 di ingresso/uscita dell'aria che fluisce in detti canali, in cui le dette testate 3a, 3b sono realizzate in una resina sintetica che aderisce stabilmente al detto corpo a soffietto 2 e presentano un profilo atto a garantire la tenuta rispetto ad un involucro esterno, in cui il dissipatore stesso è montato. La presente invenzione, partendo dalla nozione dei suesposti inconvenienti, e tenuto conto dell'insegnamento derivante dalla domanda di brevetto suddetta n. ITT02009A000198 , intende porvi rimedio.
Uno scopo della presente invenzione è di provvedere un dispositivo scambiatore d' aria a doppio flusso fra due ambienti contigui, che assicuri un buon scambio d'aria ed una elevata efficienza di scambio termico fra i due flussi d'aria .
Un altro scopo dell'invenzione è di provvedere un dispositivo scambiatore come specificato, comprendente una struttura semplificata, di costo contenuto e di facile manutenzione. Le caratteristiche essenziali della presente invenzione formano oggetto della rivendicazione principale; ulteriori caratteristiche vantaggiose dell' invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
Le rivendicazioni suddette si intendono qui integralmente riportate.
La presente invenzione risulterà con maggiore evidenza dalla descrizione dettagliata che segue, con riferimento al disegno alla presente allegato, avente carattere meramente esemplificativo e dunque non limitativo, in cui:
- la Figura 1 è un esploso tridimensionale ed in prospettiva di una realizzazione esemplificativa di un dissipatore di calore secondo la domanda di brevetto n. ITT02009A000198; - la Figura 2 è una vista tridimensionale in esploso del dispositivo scambiatore d'aria a doppio flusso fra due ambienti contigui, secondo un primo esempio di realizzazione dell'invenzione;
- la Figura 3 è una vista schematica in elevazione laterale ed in diversa scala del dispositivo scambiatore secondo la Figura 2, in cui è asportata una parete laterale di un involucro del dispositivo stesso e, mediante frecce, sono schematizzati due flussi d'aria in controcorrente;
la Figura 4 è una vista simile a quella di Figura 3, ma che illustra una secondo esempio di realizzazione del dispositivo scambiatore secondo l'invenzione;
- la Figura 5 è una vista in sezione verticale di un muro in mattoni con intercapedine, nel quale è installato, mediante un supporto in materiale coibente, il dispositivo scambiatore secondo la prima forma esemplificativa di realizzazione dell'invenzione .
Prima forma esemplificativa di realizzazione (Fiq.2, 3 e 5). in dette Figure, con 10, è indicato il detto dispositivo scambiatore d'aria secondo una prima forma di realizzazione dell'invenzione .
Detto dispositivo scambiatore d'aria 10, comprende un corpo scambiatore di calore 11, includente:
- un foglio 12 in materiale metallico buon conduttore termico, piegato sostanzialmente a soffietto, in modo da formare due serie di canali alterni 13a, 13b, fra loro non comunicanti, per il passaggio di rispettivi flussi d'aria;
- una coppia di testate 14a, 14b, fissate in corrispondenza dei bordi piegati di detto foglio 12 e presentanti delle rispettive feritoie 15a, 15b per l'entrata, rispettivamente l'uscita, dell'aria che fluisce in una corrispondente serie di detti canali 13a, 13b,
in cui dette testate 14a, 14b presentano un profilo che garantisce la tenuta pneumatica rispetto ad un involucro 17 esterno di detto dispositivo scambiatore 10. Tale disposizione è nota dalla suddetta domanda di brevetto n. ITΊΌ2009Α000198 .
Secondo l'invenzione, detto dispositivo scambiatore d'aria 10 comprende una coppia di elettroventilatori 16a, 16b, alloggiati in detto involucro 17, ciascuno contenuto in un corrispondente carter e disposto in comunicazione pneumatica a tenuta con una corrispondente di dette serie di canali 13a, 13b d'aria di detto corpo scambiatore di calore il. In particolare, detto involucro 17 comprende :
- due alloggiamenti 18a, 18b, collocati ciascuno in corrispondenza di una rispettiva di dette testate 14a, 14b;
- due aperture di aspirazione 19a, 19b d'aria, una per ciascun alloggiamento 18a, 18b, dette aperture 19a, 19b essendo provviste su facce opposte di detto involucro 17 e in comunicazione pneumatica con uno rispettivo di detti elettroventilatori 16a, 16b,
- due aperture di uscita 20a, 20b d'aria in corrispondenza di una rispettiva zona di estremità di una rispettiva di dette due serie di canali d'aria 13a, 13b di detto corpo scambiatore il, dette aperture essendo provviste su facce opposte di detto involucro 17.
In ciascun alloggiamento 18a, 18b è fissato uno rispettivo di detti elettroventilatori 16a, 16b, in comunicazione pneumatica a tenuta, mediante un corrispondente diffusore d'aria 21, con una corrispondente serie di canali d'aria 13a, 13b di detto corpo scambiatore di calore il, attraverso rispettive feritoie 15a, 15b della testata 14a, 14b adiacente all'elettroventilatore medesimo.
Si noti che in Figura 2, per semplificazione, i diffusori 21 sono omessi.
L'azione di ciascun elettroventilatore 16a, 16b, quando elettricamente connesso alla rete elettrica, determina un rispettivo flusso d'aria forzata Fi, F2, aspirata attraverso una rispettiva entrata di aspirazione 19a, 19b, provvista in detto involucro 17, adiacente all'elettroventilatore medesimo. Ciascun flusso d'aria forzata percorre una rispettiva serie di canali d'aria 13a, 13b di detto corpo scambiatore di calore il, sino ad una corrispondente uscita d'aria 20a, 20b. In tal modo, detti elettroventilatori 16a, 16b provvedono uno scambio d'aria fra due ambienti contigui, riducendo lungo detto corpo scambiatore il, l'eventuale differenza di temperatura regnante fra i detti flussi Fi, F2 d'aria provenienti da detti ambienti contigui, per scambio termico in corrispondenza di detto corpo scambiatore di calore il.
Come illustrato in Figura 3, i detti due flussi Fi, F2 di aria forzata sono distinti e fra loro separati, l'uno in contro corrente rispetto all'altro, ciascuno dei due flussi Fi, F2 prelevando aria da un rispettivo ambiente, ed immettendo forzatamente aria nell'altro ambiente, dopo che detta aria ha ceduto, rispettivamente acquisito, calore lungo detto foglio a soffietto 12 dello scambiatore di calore il. Detto dispositivo scambiatore d'aria 10 a doppio flusso è idoneo per l'installazione su infissi, anche in fase di pròduzione degli stessi, rispettivamente su pareti e simili. In Figura 5 è illustrato in sezione muro M in mattoni con intercapedine I, nel quale è installato, mediante un supporto in materiale coibente S, ad esempio in materiale polisirenico espanso, il dispositivo scambiatore d'aria 10 sopra descritto.
In corrispondenza delle aperture di aspirazione d'aria 19a, 19b e di uscita d'aria 20a, 20b di detto dispositivo scambiatore d'aria 10, nel supporto in materiale coibente S sono provvisti corrispondenti canali orizzontali di presa d'aria e di mandata d'aria, 191a, 191b, 201a, 201b, rispettivamente, sboccanti all'esterno di detto muro M.
Pertanto i suddetti flussi d'aria forzata Fi, F2 attraversano il detto muro M, tra loro in controcorrente, passando nel dispositivo scambiatore d'aria 10 e nei rispettivi canali orizzontali d'aria 191a, 191b, 201a, 201b.
In una variante non illustrata della presente forma di realizzazione, due o più dispositivi scambiatori d'aria 10 sono modularmente assemblati, linearmente, in serie e a tenuta pneumatica tra loro, in modo da incrementare ulteriormente l'efficienza dello scambio termico.
Il detto dispositivo scambiatore d'aria 10, incorporante il corpo scambiatore di calore il, nonché gli elettroventilatori 16a, 16b, consente di aumentare sensibilmente lo scambio di volumi d'aria, nonché la superficie e la velocità di scambio termico, incrementando così l'efficienza del dispositivo stesso.
Inoltre, detto dispositivo scambiatore d'aria 10 presenta una struttura semplice, di facile manutenzione ed economica.
Seconda forma esemplificativa di realizzazione (Fiq.4).
La figura 4 illustra una seconda forma di realizzazione dello scambiatore a doppio flusso d'aria fra due ambienti contigui secondo l'invenzione, indicato con il numero 100.
Detto scambiatore d'aria 100 comprende un corpo scambiatore il di calore del tutto simile a quello del dispositivo scambiatore d'aria 10 secondo la prima forma di realizzazione sopra illustrata. Pertanto, le parti di detto corpo scambiatore di calore il sono qui indicate con gli stessi riferimenti utilizzati nella descrizione della suddetta prima forma di realizzazione.
La differenza sostanziale rispetto a detta prima forma di realizzazione secondo l'invenzione, risiede nel fatto che un involucro 117, che alloggia a tenuta pneumatica detto corpo scambiatore di calore il, comprende:
- due alloggiamenti 118a, 118b, collocati ciascuno in adiacenza a una rispettiva testata 14a, 14b del corpo scambiatore di calore 11;
- due aperture di aspirazione d'aria 119a, 119b, una per ciascuno di detti alloggiamenti 118a, 118b, dette aperture 119a, 119b essendo provviste su facce opposte di detto involucro 117,
- due aperture di uscita 120a, 120b d'aria in corrispondenza ciascuna di una rispettiva testata 14a, 14b di detto corpo scambiatore di calore 11, dette aperture 120a, 120b essendo provviste su facce opposte di detto involucro 117.
In ciascun alloggiamento 118a, 118b è fissato uno rispettivo elettroventilatore 116a, 116b, contenuto in un corrispondente carter, in comunicazione pneumatica diretta e a tenuta con una corrispondente di dette serie di canali d'aria 13a, 13b di un corpo scambiatore di calore 11.
L'azione di ciascun elettroventilatore 116a, 116b, quando elettricamente connesso alla rete elettrica, determina un rispettivo flusso d'aria forzata FI', F2', aspirata attraverso una rispettiva entrata di aspirazione 119a, 119b, provvista in detto involucro 117, adiacente all'elettroventilatore medesimo. Ciascun flusso d'aria FI', F2' percorre una rispettiva serie di canali d'aria 13a, 13b di detto corpo scambiatore di calore 11, sino ad una corrispondente uscita d'aria 120a, 120b. In tal modo, detti elettroventilatori 116a, 116b provvedono uno scambio d'aria fra due ambienti contigui, riducendo lungo detto corpo scambiatore di calore 11, l'eventuale differenza di temperatura regnante fra i detti flussi FI', F2' d'aria provenienti da detti ambienti contigui, per scambio termico in corrispondenza di detto stesso corpo scambiatore di calore 11.
Come risulta da quanto precede, la presente invenzione permette di conseguire in modo semplice e vantaggioso gli scopi esposti nell'introduzione.

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo scambiatore d'aria (10, 100) a doppio flusso (FI, F2, FI', F2') fra due ambienti contigui, che in-clude un corpo (11) scambiatore di calore, comprendente: - un foglio (12) in materiale metallico buon conduttore ter-mico, piegato sostanzialmente a soffietto, in modo da forma-re due serie di canali alterni (13a, 13b), tra loro non co-municanti, per il passaggio di rispettivi flussi d'aria (FI, F2, FI', F2'); - una coppia di testate (14a, 14b), fissate in corrisponden-za dei bordi piegati di detto foglio (12) e presentanti del-le rispettive feritoie (15a, 15b) per l'entrata, rispettiva-mente l'uscita, dell'aria (FI, F2, FI', F2') che fluisce in una corrispondente serie di detti canali (13a, 13b), in cui dette testate (14a, 14b) presentano un profilo che garantisce la tenuta pneumatica rispetto ad un involucro (17, 117) esterno di detto dispositivo scambiatore d'aria (10, 100), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo scambiatore d'aria (10, 100) comprende una coppia di mezzi elettroventi-latori (16a, 16b; 116a, 116b), alloggiati in detto involucro (17, 117), e ciascuno disposto in comunicazione pneumatica a tenuta con una corrispondente di dette serie di canali d'a-ria (13a, 13b) di detto corpo scambiatore di calore (11), e dal fatto che ciascun mezzo elettroventilatore (16a, 16b, 116a, 116b), quando azionato, determina un rispettivo flusso d'aria forzata (FI, F2, FI', F2'), aspirata attraverso un'entrata (19a, 19b, 119a, 119b) di aspirazione provvista in detto involucro (17, 117), e che percorre una rispettiva serie di canali (13a, 13b) d'aria di detto corpo scambiatore di calore (11), sino ad una corrispondente uscita d'aria (20a, 20b, 120a, 120b), così da provvedere uno scambio d'a-ria fra due ambienti contigui, riducendo lungo detto corpo scambiatore di calore (11) l'eventuale differenza di tempe-ratura regnante fra detti flussi d'aria (FI, F2, FI', F2') provenienti da detti ambienti contigui per scambio termico in corrispondenza di detto stesso corpo scambiatore di calo-re (11).
  2. 2) Dispositivo scambiatore d'aria (10) secondo la ri-vendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto involucro (17) comprende : - due alloggiamenti (18a, 18b), collocati ciascuno in corri-spondenza di una rispettiva di dette testate (14a, 14b); - due aperture di aspirazione d'aria (19a, 19b), una per ciascun alloggiamento (18a, 18b), dette aperture (19a, 19b) essendo provviste su facce opposte di detto involucro (17) e in comunicazione pneumatica con uno rispettivo di detti mez-zi elettroventilatori (16a, 16b), - due aperture di uscita d'aria (20a, 20b) in corrispondenza ciascuna di una zona di estremità di una rispettiva di dette due serie di canali d'aria (13a, 13b) di detto corpo scambiatore di calore (11), dette aperture (20a, 20b) essendo provviste su facce opposte di detto involucro (17), e dal fatto che in ciascun alloggiamento (18a, 18b) è fissa-to uno rispettivo di detti mezzi elettroventilatori (16a, 16b) in comunicazione pneumatica con una corrispondente se-rie di canali (13a, 13b) d'aria di detto corpo scambiatore di calore (11), attraverso le feritoie (15a, 15b) di una corrispondente testata (14a, 14b).
  3. 3) Dispositivo scambiatore (100) secondo la rivendica-zione 1, caratterizzato dal fatto che detto involucro (117) comprende : - due alloggiamenti (118a, 118b), collocati ciascuno in adiacenza di una rispettiva di dette testate (14a, 14b); - due aperture di aspirazione d'aria (119a, 119b), una per ciascun alloggiamento (118a, 118b), dette aperture (119a, 119b) essendo provviste su facce opposte di detto involucro (117), - due aperture di uscita d'aria (120a, 120b) in corrispon-denza ciascuna di una rispettiva testata (14a, 14b) di detto corpo scambiatore (11), dette aperture (120a, 120b) essendo provviste su facce opposte di detto involucro (117), e dal fatto che in ciascun alloggiamento (118a, 118b) è fis-sato uno rispettivo di detti mezzi elettroventilatori (116a, 116b) in comunicazione pneumatica con una corrispondente di dette serie di canali d'aria (13a, 13b) di detto corpo scam-biatore di calore (11).
  4. 4) Dispositivo scambiatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che una pluralità di detti dispositi-vi scambiatori d'aria (10) sono modularmente assemblati, li-nearmente, in serie e a tenuta pneumatica tra loro, in modo da incrementare l'efficienza dello scambio termico fra detti flussi d'aria forzata (FI, F2).
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