ITTO20110644A1 - Natante a propulsione umana. - Google Patents

Natante a propulsione umana. Download PDF

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ITTO20110644A1 IT000644A ITTO20110644A ITTO20110644A1 IT TO20110644 A1 ITTO20110644 A1 IT TO20110644A1 IT 000644 A IT000644 A IT 000644A IT TO20110644 A ITTO20110644 A IT TO20110644A IT TO20110644 A1 ITTO20110644 A1 IT TO20110644A1
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    • B63B1/02Hydrodynamic or hydrostatic features of hulls or of hydrofoils deriving lift mainly from water displacement
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    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B63SHIPS OR OTHER WATERBORNE VESSELS; RELATED EQUIPMENT
    • B63HMARINE PROPULSION OR STEERING
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    • B63H16/08Other apparatus for converting muscle power into propulsive effort
    • B63H16/12Other apparatus for converting muscle power into propulsive effort using hand levers, cranks, pedals, or the like, e.g. water cycles, boats propelled by boat-mounted pedal cycles

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Description

"Natante a propulsione umana"
DESCRIZIONE
Settore della tecnica
La presente invenzione riguarda un natante a propulsione umana, ad esempio per l’utilizzo a scopo ricreativo o di svago.
Più specificamente, la presente invenzione riguarda un natante a propulsione umana secondo il preambolo della rivendicazione 1 .
Tecnica nota
Sono noti nel settore natanti a propulsione umana del tipo sopra specificato.
Per l’uso da diporto e di svago sono ampiamente noti i cosiddetti “pedalò”, includenti da una coppia di galleggianti paralleli fra di loro connessi da un telaio su cui è montata una ruota o girante palettata comandata in rotazione mediante pedali azionati da un utente, in cui è altresì previsto un timone che serve ad orientare la direzione di spostamento dell’imbarcazione sull’acqua. Tuttavia questo tipo di natante presenta un ingombro ed un peso elevato.
In particolare, nel settore sono noti natanti che utilizzano telai di bicicletta accoppiati a galleggianti a scopo ricreativo; in questo modo questa tipologia di natanti presenta una maneggevolezza e comodità di utilizzo migliorata rispetto ai pedalò. Ad esempio, le pubblicazioni brevettuali RU 2 2409 52 C2 e US 5 308 268 A mostrano natanti concepiti secondo il preambolo della rivendicazione 1.
Tuttavia i suddetti esempi di natanti presentano alcuni inconvenienti. Un inconveniente è dato dal fatto che tali natanti presentano una connessione di tipo rigido fra i galleggianti e il telaio, il che è disagevole in particolare in caso di navigazione in mare in condizioni di moto ondoso. Infatti in tali condizioni i suddetti natanti sono soggetti a forze e sollecitazioni elevate che vengono trasmesse dagli elementi galleggianti direttamente sul telaio. Questa situazione si traduce non soltanto in un rischio di ribaltamento del conducente e di instabilità complessiva del natante, ma anche ad una forza di deformazione elevata nella struttura di telaio, particolarmente in corrispondenza della porzione anteriore e delle porzione posteriore, nelle quali sono collegati gli elementi galleggianti. Sintesi deirinvenzione
Uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un natante in grado di risolvere il suddetto ed altri inconvenienti della tecnica nota, e che nel contempo possa essere prodotto in modo semplice ed economico. Secondo la presente l’invenzione, questo ed altri scopi vengono raggiunti mediante un natante secondo l’annessa rivendicazione 1 .
E’ da intendersi che le annesse rivendicazioni costituiscono parte integrante degli insegnamenti tecnici qui forniti nella presente descrizione in merito alla presente invenzione.
Descrizione sintetica dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione appariranno chiari dalla descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:
- la figura 1 è una vista prospettica frontale di una forma di realizzazione esemplificativa di un natante secondo la presente invenzione;
- la figura 2 è una vista in pianta dall’alto del natante mostrato nella figura 1;
- la figura 3 è una vista in elevazione laterale del natante mostrato nelle figure precedenti;
- le figure 4 e 5 sono viste in elevazione frontale e rispettivamente in elevazione posteriore del natante mostrato nelle figure precedenti;
- la figura 6 è una vista parziale in elevazione frontale di un sottoinsieme di componenti del natante illustrato nelle figure precedenti; e
- la figura 7 è una vista parziale in elevazione laterale di un sottoinsieme di componenti del natante illustrato nelle figure precedenti.
Descrizione di una forma di realizzazione esemplificativa deH’invenzione Nelle figure è indicata con 10 una forma di realizzazione esemplificativa di un natante a propulsione umana secondo la presente invenzione.
Con riferimento in particolare alla figura 1, il natante 10 comprende una struttura di bicicletta dotata di un telaio 12 avente una porzione anteriore 14 ed una porzione posteriore 16. Chiaramente la struttura di bicicletta è adattata all’utilizzo come componente del natante 10 e pertanto è sprovvista della ruota anteriore e posteriore che sono normalmente presenti nelle biciclette per uso su strada.
Il natante 10 comprende un elemento galleggiante anteriore 18 connesso frontalmente alla porzione anteriore 14 ed una coppia di elementi galleggianti posteriori 18’ connessi da lati trasversalmente opposti alla porzione posteriore 16. Nella presente descrizione e nelle annesse rivendicazione i termini "anteriore" e "posteriore" sono stati utilizzati per indicare ad elementi e componenti associati od accoppiati al galleggiante anteriore 18 e rispettivamente al galleggiante posteriore.
L’elemento galleggiante anteriore 18 è montato oscillabile rispetto alla porzione anteriore 14 intorno ad un asse trasversale anteriore XI. A loro volta, gli elementi galleggianti posteriori 18’ sono montati oscillabili rispetto alla detta porzione posteriore 16 intorno ad un asse trasversale posteriore X2. Grazie a queste caratteristiche, le forze e sollecitazioni generate dal galleggiamento del natante 10 non vengono trasmesse direttamente sul telaio 12, ma vengono “smorzate” dall’oscillazione prevista per gli elementi galleggianti 18, 18’ rispetto alla porzione anteriore e posteriore 14, 16. Pertanto viene migliorata la stabilità del natante 10 durante il galleggiamento e, contemporaneamente, vengono ridotte le forze di deformazione a cui è sottoposto il telaio 12, in particolare proprio in corrispondenza della porzione anteriore e posteriore 14, 16.
Preferibilmente l’asse trasversale anteriore XI e l’asse trasversale posteriore X2 sono paralleli.
Con riferimento in particolare alle figure da 1 a 3, il natante 10 comprende preferibilmente un organo di collegamento anteriore 20 incernierato frontalmente alla porzione anteriore 14 intorno all’asse trasversale anteriore XI ed inserito in un alloggiamento anteriroe 22 ricavato nell’elemento galleggiante anteriore 18. Nella forma di realizzazione illustrata, l’organo di collegamento anteriore è un corpo allungato anteriore 20 e l’alloggiamento è definito da una coppia di tasche anteriori 22 ottenute sulla superficie dell’elemento galleggiante anteriore 18 e che ricevono le estremità longitudinali del corpo allungato anteriore 20. Ad esempio, il corpo allungato anteriore 20 è una barra od una piastra, preferibilmente di materiale metallico, quale acciaio od alluminio, resistente alla corrosione. In modo preferito, il corpo allungato anteriore 20 è rimovibile dalle tasche anteriori 22 in caso di necessità o di smontaggio per il trasporto del natante 10. Nella forma di realizzazione illustrata, le tasche anteriori 22 sono elasticamente deformabili in modo tale da accogliere e trattenere le estremità del corpo allungato anteriore 20.
Preferibilmente la porzione anteriore 14 ed il corpo allungato anteriore 20 sono incernierati in corrispondenza di una porzione intermedia di quest’ultimo.
Preferibilmente, il natante 10 presenta mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili anteriori 24 ubicati in prossimità deH’alloggiamento anteriore 22 ed in grado di vincolare il galleggiante anteriore 18 all’organo di collegamento anteriore 20. Più preferibilmente i mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili anteriori comprendono una coppia di dispositivi di accoppiamento rapido rilasciabili anteriori 24, in cui ciascuno di essi è situato in prossimità un’associata tasca anteriore 22 ed è atto, quando accoppiato, ad abbracciare e trattenere le estremità longitudinali del corpo allungato anteriore 20.
Preferibilmente, i mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili anteriori comprendono almeno un dispositivo di accoppiamento del tipo a microocchielli e micro-ganci 24 (in inglese noto come “hook-and-loop fastener”), ad esempio quello commercialmente conosciuto con il nome di Velcro®. Nella forma di realizzazione illustrata, il natante 10 comprende una coppia di dispositivi di accoppiamento a micro-occhielli e micro-ganci anteriori 24, in cui ciascuno di essi è situato in prossimità di un’associata tasca anteriore 22.
Preferibilmente il corpo allungato anteriore 20 presenta in corrispondenza dei suoi lati longitudinali una copertura di protezione anteriore 26 in materiale deformabile. Ad esempio ciascuna delle coperture di protezione anteriori è un profilo laterale elastomerico 26 (ad esempio, di gomma), opzionalmente incollato o adattato su un rispettivo lato del corpo allungato anteriore 20. Grazie a queste caratteristiche, viene ridotta l’usura delle tasche anteriori 22 in cui il corpo allungato anteriore 20 è montato durante il galleggiamento. Eventualmente l'intero perimetro del corpo allungato anteriore 20 può essere dotato in modo vantaggioso del profilo laterale elastomerico 26.
Le caratteristiche tecniche relative al collegamento fra la porzione posteriore 16 ed i galleggianti posteriori 18’ sono sostanzialmente le medesime di quelle concernenti il collegamento fra la porzione anteriore 14 e il galleggiante anteriore 18. Pertanto, per questioni di concisione, le suddette caratteristiche tecniche non saranno nuovamente descritte qui di seguito. Inoltre i riferimenti numerici utilizzati nelle figure in relazione a tali caratteristiche tecniche rimangono i medesimi utilizzati per la porzione anteriore 14 e il galleggiante anteriore 18, con l’aggiunta di un apostrofo in coda al riferimento numerico. Ulteriormente, per la denominazione di particolari di realizzazione riferiti alla suddette caratteristiche tecniche, invece dell’attributo “anteriore” sarà da utilizzarsi opportunamente l’attributo “posteriore”.
Preferibilmente i galleggianti anteriore e/o posteriori 18, 18’ sono realizzati di forma allungata, ad esempio con forma "a siluro". Vantaggiosamente ma non necessariamente, l'estremità frontale dei galleggianti anteriore e/o posteriori 18, 18' presenta una rastremazione conica oppure tronco-conica.
Con riferimento in particolare alla figure da 4 a 7, saranno ora descritte alcune ulteriori caratteristiche vantaggiose della presente invenzione.
Preferibilmente il telaio 12 è del tipo corrispondente una pluralità di elementi tubolari fra di loro connessi, ad esempio una pluralità di tubi di materiale metallico fra di loro saldati. Il materiale che compone il telaio 12 può essere esemplificativamente alluminio od acciaio, preferibilmente resistenti alla corrosione.
Preferibilmente il telaio 12 comprende un manubrio 28 predisposto per consentire all'utente il controllo della direzione del natante 10, comandando la posizione del ganneggiante anteriore 18 rispetto al resto del telaio 12. Nella forma di realizzazione illustrata il manubrio 28 è connesso operativamente con un sostegno montante 29 a sua volta fissato airelemento galleggiante anteriore 18. Il sostegno montante 29 è connesso con una porzione di sterzo 3 1 (si vedano in particolare le Figure da 3 a 7) montata girevole rispetto al resto del telaio 12, in modo tale da consentire un cambiamento di direzione durante la navigazione del natante 10. Ad esempio la porzione di sterzo 31 è un elemento avente una sezione di C osservata dall’alto e che è imperniato in direzione montante, preferibilmente in senso obliquo, rispetto al resto del telaio 12. Preferibilmente la porzione di sterzo 31 accoglie il sostegno montante 29 nella cavità definita dalla suddetta sezione a C.
Opzionalmente il sostegno montante 29 è altresì collegato posteriormente con un timone 30 montato ruotabile intorno alla porzione posteriore 16. Preferibilmente il timone 30 è montato su un manicotto od asta montante 27 portata girevolmente dalla porzione posteriore 16. Ad esempio, il timone 30 è azionabile attraverso cavi 32, ad esempio metallici, connessi rigidamente al sostegno montante 29 e che sono supportati dal - e percorrono il - telaio 12 e si collegano da lati opposti del timone 30 Preferibilmente il sostegno montante 29 è connesso alla porzione di sterzo 31 in modo rimovibile attraverso una coppia di chiavette 34 montate in direzione trasversale, in modo tale da facilitare lo smontaggio del telaio 12 in occasione del trasporto del natante 10.
Con riferimento in particolare alla figura 6, nella forma di realizzazione illustrata il sostegno montante 29 comprende una coppia di montanti tubolari 35 connessi con il manubrio 28 e collegati fra di loro attraverso una piastra montante di rinforzo 37 portata frontalmente da essi. Questa realizzazione opzionale del sostegno montante 29 permette alla porzione anteriore 14 di sopportare in modo efficace le sollecitazioni a cui essa è sottoposta durante la navigazione del natante 10, in particolare in caso di navigazione con mare mosso ed ondoso. Preferibilmente la piastra 37 è collegata con i montanti tubolari 35 mediante saldatura.
Nella forma di realizzazione illustrata, nel tratto del telaio 12 compreso fra la porzione anteriore 14 e la porzione posteriore 16, il natante 10 comprende una sella o sedile 36 destinato ad ricevere l'utente in posizione seduta su tale natante.
Nella forma di realizzazione illustrata, il natante 10 comprende un un gruppo di propulsione 38, ad esempio ubicato nel tratto del telaio 12 compreso fra la porzione anteriore 14 e la porzione posteriore 16, preferibilmente in vicinanza della sella o sedile 26. In modo preferito, il gruppo di propulsione 38 è del tipo ad azionamento muscolare in modo controllabile dall'utente. Nella forma di realizzazione illustrata, il gruppo di propulsione 38 comprende una ruota o girante 40 montata girevole sul telaio 12 dotata di palette radiali 42 ed azionabile in rotazione da una coppia di pedali 44 ubicati da lati trasversalmente opposti della ruota 40. Durante la rotazione della ruota 40 provocata da un conducente che azioni i pedali 44, le palette radiali 42 colpiscono alternatamente in successione l’acqua su cui il natante 10 galleggia e permettono quindi la propulsione di tale natante. Nella forma di realizzazione illustrata i pedali 44 sono direttamente collegati alla ruota 40, senza l’interposizione di un cambio di velocità od altri mezzi di trasmissione.
Preferibilmente il natante 10 comprende una struttura paraspruzzi 46 montata sul telaio 12 in modo tale da coprire almeno la sommità, e opzionalmente almeno una parte dei lati, del gruppo di propulsione 38. Ad esempio, la struttura paraspruzzi 46 ha una forma di tipo scatolare aperto verso il fondo, nella cui cavità è accolta una parte sommitale della gruppo di propulsione, ad esempio una parte sommitale della ruota 40. In modo vantaggioso la struttura paraspruzzi 46 è destinata ad impedire che gli eventuali schizzi generati dall’impatto delle palette radiali 42 con l’acqua possano colpire e bagnare l'utente seduto sulla sella 36.
Preferibilmente la porzione posteriore 16 su cui avviene il montaggio della coppia di galleggianti posteriori 18’ comprende una struttura tubolare 48 che si estende trasversalmente rispetto al resto del telaio 12. La struttura tubolare 48 comprende, ad esempio, una coppia di tratti trasversali 50, 52 distanziati verticalmente fra di loro e connessi mediante saldatura. Preferibilmente i tratti trasversali 50 e 52 sono interconnessi da montanti di rinforzo 54, ad esempio mediante saldatura. Nella forma di realizzazione illustrata, la struttura tubolare 48 definisce nel suo complesso un perimetro trapezoidale. Ad esempio vi è un tratto trasversale minore 50 ed un tratto trasversale maggiore 52 che sono fra di loro connessi mediante tratti laterali obliqui 56, vantaggiosamente realizzati mediante piegatura del tratto trasversale 50 o del tratto trasversale 52. Questa realizzazione opzionale della struttura tubolare 48 permette alla porzione posteriore 16 di sopportare in modo efficace le sollecitazioni a cui essa è sottoposta durante la navigazione del natante 10, in particolare in caso di navigazione con mare mosso ed ondoso.
Naturalmente, fermo restando il principio dell’invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.
Legenda dei riferimenti alfanumerici utilizzati nei disegni
XI Asse trasversale anteriore
X2 Asse trasversale posteriore
10 Natante
12 Telaio di bicicletta
14 Porzione anteriore
16 Porzione posteriore
18 Galleggiante anteriore
18’ Coppia di galleggianti posteriori
20 Organo di collegamento o corpo allungato anteriore
20’ Coppia di organi di collegamento o corpi allungati posteriori
22 Tasche anteriori
22’ Tasche posteriori
24 Dispositivi di accoppiamento anteriore
24’ Dispositivi di accoppiamento posteriore
26 Copertura di protezione (corpo allungato anteriore)
26’ Copertura di protezione (corpo allungato posteriore)
27 Manicotto od asta montante
28 Manubrio
29 Sostegno verticale
30 Timone
3 1 Porzione di sterzo
32 Cavi
34 Chiavette
35 Montanti tubolari
36 Sella
37 Piastra montante di rinforzo 38 Gruppo di propulsione
40 Ruota o girante
42 Palette radiali
44 Pedali
46 Struttura paraspruzzi
48 Struttura tubolare
50,52 Tratti trasversali
54 Montanti di rinforzo
56 Tratti piegati

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Natante (10) a prolusione umana, comprendente una struttura di bicicletta dotata di un telaio (12) avente una porzione anteriore (14) ed una porzione posteriore (16); un elemento galleggiante anteriore (18) connesso frontalmente con detta porzione anteriore (14); e una coppia di elementi galleggianti posteriori (18’) connessi da lati trasversalmente opposti con detta porzione posteriore (16); detto natante (10) essendo caratterizzato dal fatto che detto elemento galleggiante anteriore (18) è montato oscillabile rispetto a detta porzione anteriore (14) intorno ad un asse trasversale anteriore (XI); detti elementi galleggianti posteriori (18’) sono montati oscillabili rispetto a detta porzione posteriore (16) intorno ad un asse trasversale posteriore (X2).
  2. 2. Natante secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre: un organo di collegamento anteriore (20) incernierato frontalmente a detta porzione anteriore (14) intorno a detto asse trasversale anteriore (XI) ed accoppiato in un alloggiamento anteriore (22) ricavato in detto elemento galleggiante anteriore (18); e/o una coppia di organi di collegamento posteriori (20’) incernierati da lati trasversalmente opposti a detta porzione posteriore (16) intorno a detto asse trasversale posteriore (X2), ciascuno di detti organi di collegamento posteriori (20’) essendo accoppiato in un rispettivo alloggiamento posteriore (22’) ricavato nell’associato elemento galleggiante posteriore (18’).
  3. 3. Natante secondo la rivendicazione 2, in cui almeno uno di detti organi di collegamento comprende un corpo allungato (20, 20’) e almeno uno di detti alloggiamenti è definito da una rispettiva coppia di tasche (22, 22’) ottenute sulla superficie dell’associato elemento galleggiante (18, 18’) e riceventi le estremità longitudinali dell’associato corpo allungato (20, 20’).
  4. 4. Natante secondo la rivendicazione 3, in cui detto almeno un corpo allungato (20, 20’) è incernierato alla rispettiva porzione anteriore e/o posteriore (14, 16) in corrispondenza di una porzione longitudinalmente intermedia di detto almeno un corpo allungato (20, 20’).
  5. 5. Natante secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detto almeno un corpo allungato (20, 20’) presenta in corrispondenza di almeno uno dei suoi lati longitudinali una copertura di protezione (26, 26’).
  6. 6. Natante secondo la rivendicazione 5, in cui detta almeno una copertura di protezione è un profilo laterale elastomerico (26, 26’).
  7. 7. Natante secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, presentante inoltre mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili (24, 24’) ubicati in prossimità di almeno uno di detti alloggiamenti (22, 22’) ed in grado di vincolare l’associato galleggiante (18, 18’) all’associato organo di collegamento anteriore (20, 20’).
  8. 8. Natante secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili comprendono una coppia di dispositivi di accoppiamento rapido rilasciabili (24, 24’), ciascuno di essi (24, 24’) essendo situato in prossimità di un’associata tasca (22, 22’) ed essendo atto, quando accoppiato, ad abbracciare e trattenere le estremità longitudinali dell’associato corpo allungato (20, 20’).
  9. 9. Natante secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detti mezzi di accoppiamento rapido rilasciabili comprendono almeno un dispositivo di accoppiamento del tipo a micro-occhielli e micro-ganci (24, 24’).
  10. 10. Natante secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre un gruppo di propulsione (38) ed una struttura paraspruzzi (46) montata su detto telaio (12) in modo tale da coprire almeno la sommità di detto gruppo di propulsione (38)
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