ITTO20110223A1 - Architettura e metodo di controllo e programmazione di un unità elettromedicale. - Google Patents

Description

Architettura e metodo di controllo e programmazione di un'unità elettromedicale

Architecture and method for controlling and programming an electromedical apparatus

DESCRIZIONE

Settore della Tecnica

La presente invenzione concerne un'architettura ed un metodo di controllo e programmazione di un'unità elettromedicale .

Più precisamente, l'invenzione concerne un'architettura ed un metodo per il controllo e la programmazione della modalità di funzionamento di un'unità elettromedìcale, del tipo programmabile per operare in accordo con una terapia predeterminata .

Arte Nota

Un'unità elettromedicale à ̈ in generale un dispositivo elettronico o elettromeccanico, che interagisce con il corpo di un paziente e che à ̈ suscettibile di operare in accordo con una terapia predeterminata.

Unità elettromedicali sono attualmente utilizzate sia per applicazioni su uomini che su animali.

Dispositivi elettromedicali programmabili cui l'invenzione si riferisce sono ad esempio i dispositivi per l'infusione di farmaci di tipo elettromeccanico. Esempi di dispositivi per 1'infusione di farmaci del tipo suddetto sono descritti in IT-A-1261234 e IT-A-1257247 . Altri esempi di dispositivi elettromedicali, ai quali l'invenzione può essere vantaggiosamente applicata, sono i dispositivi elettrostimolatori. L'invenzione può trovare inoltre applicazione in associazione sostanzialmente con qualsiasi tipologia di dispositivo elettromedicale, che sia programmabile per operare in accordo con una terapia predeterminata .

Nel settore medicale à ̈ diffuso l'impiego di dispositivi di infusione, noti anche come pompe per infusione di farmaci, per la somministrazione di farmaci in forma liquida ad un paziente .

Questi dispositivi elettromedicali prevedono in genere che il farmaco contenuto in un recipiente, ad esempio una siringa caricata all'occorrenza o un'ampolla pre-caricata, venga somministrato al paziente attraverso un dispositivo impiantato nel corpo del paziente stesso, ad esempio un ago o un sondino.

E' anche noto il fatto che questi dispositivi elettromedicali sono programmabili per operare in accordo con una terapia predeterminata. Ad esempio, questi dispositivi sono programmabili per erogare il farmaco durante un periodo di tempo prefissato, ad esempio ventiquattro ore, con flussi variabili nell'arco della giornata, in modo da far fronte al mutare delle condizioni del paziente e delle attività fisiche svolte. La programmazione di questi dispositivi viene generalmente operata da personale specializzato, tipicamente personale medico.

Uno dei problemi che si incontrano nell'impiego dei dispositivi elettromedicali in genere ed in particolare delle pompe per infusione di farmaci, à ̈ dato dal fatto che in molti casi sarebbe auspicabile programmare la terapia in base alle condizioni fattuali di salute del paziente. Tali condizioni sono variabili col tempo a causa di numerosi fattori. Ad esempio, l'efficacia della terapia stessa può determinare la necessità di modificarne la programmazione, oppure le mutate condizioni di salute del paziente, o la diversa tipologia di attività fisica che il paziente svolge, possono richiedere la modifica della programmazione della terapia.

Per contro, generalmente la terapia di somministrazione viene programmata sulla base di parametri clinici preesistenti, ad esempio risultati di analisi e test di vario genere, tenendo contro di aspettative teoriche, calcolate in base all'esperienza ed alla letteratura del settore, spesso senza tenere conto, o tenendone conto in minima parte, delle condizioni fattuali di salute del paziente e delle variazioni del suo stato, a mano a mano che la terapia viene attuata.

In passato, per risolvere il problema suddetto, à ̈ stato previsto di visualizzare, secondo varie modalità grafiche, l'andamento della terapia. Queste visualizzazioni grafiche, associate ad informazioni acquisite sulla variazione sullo stato di salute del paziente, possono servire al medico per intervenire sulla programmazione del dispositivo, modificandone la modalità di funzionamento.

US 2010/0265072 Al descrive tecniche per la visualizzazione di sessioni di somministrazione di un dispositivo elettromedicale, in particolare un dispositivo per l'infusione di farmaci. I dati relativi alle sessioni di somministrazione possono essere memorizzati nel dispositivo di infusione ed essere scaricati da un programmatore o da un medico per essere mostrati ad un utilizzatore. Ad esempio, un programmatore può scaricare questi dati dalla memoria del dispositivo attraverso una comunicazione senza fili "wireless" e visualizzarli affinché possano essere analizzati. Il personale medico, sfruttando le proprie conoscenze e le informazioni ricevute dal dispositivo, può decidere se e come modificare la terapia di somministrazione del farmaco al paziente .

Uno degli inconvenienti dei sistemi noti per la gestione della programmazione dei dispositivi elettromedicalì deriva dal fatto che il medico, non avendo a disposizione uno strumento rapido di analisi, à ̈ generalmente portato ad operare in modo empirico cercando di modificare la terapia per passi, nel tentativo di ottenere col tempo i risultati migliori.

Evidentemente, uno dei principali inconvenienti di questa modalità di procedere à ̈ dato dal fatto che la terapia non à ̈ programmata in tempo reale, ossia in base alle reali condizioni del paziente, e la determinazione della terapia ottimale avviene per approssimazioni successive, fra le quali può intercorrere anche molto tempo, in funzione anche della disponibilità del personale medico .

Uno scopo primario della presente invenzione à ̈ invece quello di provvedere una soluzione al problema suddetto, fornendo al medico, o in generale al programmatore, un'architettura ed un metodo di controllo e programmazione di un dispositivo elettromedicale, che permettano interventi rapidi ed efficaci.

Gli inconvenienti dei sistemi noti sono ad esempio particolarmente evidenti nel caso di pazienti affetti dal morbo di Parkinson. Come noto, alcune terapie previste per i soggetti affetti da morbo di Parkinson prevedono l'infusione prolungata di un farmaco per mezzo di una pompa di infusione. Il farmaco deve essere somministrato al paziente sostanzialmente durante tutto l'arco delle ventiquatto ore, spesso con flussi diversi a seconda della fascia oraria, per tenere conto dell'attività fisica, ad esempio veglia o sonno, cui à ̈ sottoposto il paziente e preferibilmente di ogni altro fattore che possa influenzare gli effetti della terapia.

Un altro scopo dell'invenzione à ̈ pertanto quello di provvedere un'architettura ed un metodo di controllo e programmazione di una pompa per infusione di farmaci, che consenta di migliorare le prestazioni della somministrazione dei farmaci a pazienti affetti dal morbo di Parkinson.

Uno scopo ulteriore dell'invenzione à ̈ quello di provvedere un'architettura ed un metodo del tipo suddetto, che siano sicuri e affidabili per l'incolumità del paziente .

Non ultimo scopo dell'invenzione à ̈ quello di provvedere un'architettura ed un metodo del tipo suddetto, che possano essere implementati industrialmente a costi contenuti .

Descrizione dell'Invenzione

Vantaggiosamente, l'invenzione mette a disposizione del personale medico o più in generale del programmatore, uno strumento rapido ed efficace per definire in modo ottimale i parametri della terapia con cui opera un dispositivo elettromedicale, in particolare per la somministrazione di un farmaco e ancor più particolarmente, ma non esclusivamente, dell' apomorfina ai pazienti affetti dal morbo di Parkinson.

Vantaggiosamente, grazie al metodo secondo l'invenzione, la terapia di somministrazione e di dosaggio del farmaco può essere programmata facilmente in modo personalizzato, a seconda delle esigenze contingenti del paziente, dello stile di vita, delle condizioni di salute e dello stato di avanzamento o regressione della patologia.

Vantaggiosamente, l'invenzione può essere implementata in un dispositivo di comunicazione mobile, ad esempio un dispositivo palmare dotato di schermo tattile ("touchscreen") .

Vantaggiosamente, secondo una forma particolare di realizzazione dell' invenzione, il paziente può seg alare le variazioni del proprio stato di salute al medico nel momento stesso in cui il paziente stesso sperimenta tali variazioni, con ciò permettendo al medico di essere informato tempestivamente sugli effetti e l'efficacia della terapia e di provvedere altrettanto tempestivamente alla correzione della terapia , se necessario .

Un ulteriore vantaggio dell' invenzione, deriva dalla possibilità per il medico di riprogrammare a distanza la terapia, senza costringere il paziente a recarsi presso lo studio del medico o il medico a visitare il paziente .

Vantaggiosamente, grazie all' invenzione , il medico o il programmatore potranno conservare in un archivio i dati relativi alla terapia, alle segnalazioni e ai comandi impartiti estemporaneamente, e alle modifiche apportate alla terapia, mettendo eventualmente a confronto fra loro i dati dei vari pazienti . Ad esempio sarà possibile sfruttare il dosaggio utilizzato per un paziente e che ha fornito risultati incoraggianti, per programmare l ' unità di infusione di un secondo paziente, che mostri condizioni di salute simili .

Ulteriore vantaggio dell' invenzione deriva dalla possibilità di scegliere fra una pluralità di terapie, tre secondo una forma preferita di realizzazione dell' invenzione, e/o di poter impartire una dose supplementare di farmaco quando necessario .

Vantaggiosamente, à ̈ previsto che la comunicazione fra l' unità di infusione e l' unità di visualizzazione, avvenga in modo criptato, utilizzando protocolli di comunicazione proprietari , con ciò vanificando eventuali tentativi di comunicazione da parte di altri dispositivi .

Descrizione Sintetica delle Figure

Alcune forme preferite di realizzazione dell' invenzione saranno descritte a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento alle figure annesse in cui :

- la Figura 1 Ã ̈ uno schema a blocchi dell ' architettura secondo l' invenzione ;

- la Figura 2 mostra una prima schermata dell' interfaccia di segnalazione e comando;

- la Figura 3 mostra una seconda schermata dell'interfaccia di segnalazione e comando;

- la Figura 4 mostra una schermata dell'interfaccia di controllo e programmazione in accordo con una prima terapia;

- la Figura 5 mostra una seconda schermata dell'interfaccia di controllo e programmazione in accordo con una seconda terapia;

- la Figura 6 mostra una terza schermata dell'interfaccia di controllo e programmazione in accordo con una terza terapia.

Descrizione di una Forma Preferita di Realizzazione

Con riferimento alla Figura 1 à ̈ illustrata l'architettura di controllo e programmazione secondo l'invenzione, la quale à ̈ stata complessivamente identificata con il riferimento 11. Nel seguito, l'architettura 11 verrà descritta con riferimento al controllo ed alla programmazione di un'unità 13 per l'infusione di farmaci comprendente una pompa 13a per infusione di farmaci; l'invenzione potrà tuttavia essere applicata sostanzialmente a qualsiasi tipologia di dispositivo elettromedicale programmabile.

Secondo una forma preferita di realizzazione dell'invenzione, detta architettura 11 comprende un'unità di segnalazione e comando 15 ed un'unità di visualizzazione e programmazione 17.

Nell'esempio illustrato, l'unità di segnalazione e comando 15 à ̈ associata ad un apparato mobile 19 quale, ad esempio, un apparato di comunicazione senza fili del tipo palmare, ossia delle dimensioni dell'ordine del palmo di una mano .

Sempre con riferimento all'esempio illustrato, l'unità di infusione 13 e l'apparato mobile 19 saranno dotati di rispettivi moduli di comunicazione, rispettivamente 21 e 23, preferibilmente del tipo senza fili "wireless", ad esempio del tipo operante con modalità bluetooth, per la comunicazione a breve distanza.

Detta unità di segnalazione e comando 15 sarà inoltre preferibilmente dotata di un ulteriore modulo di comunicazione wireless 24, ad esempio operante in modalità GSM, per la comunicazione a grande distanza.

Inoltre, sempre con riferimento all'esempio illustrato, preferibilmente, l'unità di segnalazione e comando 15 comprenderà uno schermo di tipo tattile "touch-screen" 25, ossia del tipo ottenuto dalla combinazione di uno schermo ed un digitalizzatore, che permette all'utente di interagire con l'interfaccia grafica mediante le proprie dita.

Preferibilmente, inoltre, l'unità di visualizzazione e programmazione 17 comprende un personal computer 27, ad esempio di tipo portatile, dotato preferibilmente di uno schermo 31, di un primo modulo di comunicazione senza fili "wireless" 29, ad esempio comprendente un'interfaccia bluetooth, per la comunicazione a breve distanza e/o dì un secondo modulo di comunicazione senza fili "wireless" 33, ad esempio comprendente un'interfaccia GSM, per la comunicazione a grande distanza.

Secondo l'invenzione, 1'utilizzatore dell'unità di infusione 13, tipicamente il paziente stesso o eventualmente una persona che lo assiste, ad esempio un infermiere, utilizzerà l'unità di segnalazione e comando 15 per segnalare eventuali variazioni delle condizioni del paziente, ad esempio stati di malessere dovuti a blocchi funzionali, a tremore, o altro, o più semplicemente variazioni nell'attività svolta, ad esempio veglia, lavoro, relax, attività motoria. Tipologia, intensità e durata del fenomeno potranno altresì vantaggiosamente essere segnalati tramite l'unità di segnalazione e comando 15, ad esempio inviando lo stesso segnale più volte in un breve intervallo di tempo.

Sempre secondo l'invenzione, inoltre, vantaggiosamente, l'unità di segnalazione e comando 15 può essere utilizzata per ricevere dati sullo stato del dispositivo di infusione 13 e per comunicare con esso, preferibilmente mediante i moduli 23 e 24, per visualizzare la terapia in corso, la durata residua dell'infusione o il livello residuo del farmaco, mediante lo schermo 25.

Ancora, sempre secondo una forma preferita di realizzazione dell'invenzione, l'unità di segnalazione e comando 15 consentirà vantaggiosamente di comandare l'unità di infusione 13, ad esempio per somministrare eventuali dosi aggiuntive di farmaco (boli), con ciò evitando di dover intervenire direttamente sull'unità di infusione 13.

Unità di segnalazione e comando 15 e unità di infusione 13 potranno vantaggiosamente comunicare fra loro attraverso i rispettivi moduli 21 e 23, ad esempio in modalità bluetooth, in modalità criptata.

Unità di segnalazione e comando 15 e unità di visualizzazione e programmazione 17 potranno vantaggiosamente comunicare fra loro attraverso i rispettivi moduli 24 e 33, ad esempio in modalità GSM, in modalità criptata, sfruttando la rete di comunicazione mobile utilizzata per la telefonia mobile .

Riferendoci alla Figura 2 à ̈ illustrata una prima schermata dell'interfaccia di segnalazione e comando associata all'unità di segnalazione e comando 15.

Detta schermata mostra, in una configurazione touch screen, la disposizione del comando 131 per accedere alle funzioni di segnalazione al medico e la disposizione del comando 133 per accedere alle funzioni di controllo dell'unità di infusione 13.

Riferendoci alla Figura 3 à ̈ illustrata una seconda schermata dell'interfaccia di segnalazione e comando associata all'unità di segnalazione e comando 15 dotata di schermo tattile 25. Detta interfaccia prevede la visualizzazione di una pluralità di porzioni di schermo 135, associate ad altrettanti parametri, quattro nell'esempio illustrato e corrispondenti a "blocco motorio", "tremore", "disturbo vocale" e "altro...". Ciascuna porzione 135 delimita una corrispondente area dello schermo tattile 25. Le dita dell'utilizzatore, interagendo con dette porzioni 135 determinano l'inoltro di un dato associato al parametro visualizzato nella porzione corrispondente. Detto inoltro può essere effettuato immediatamente, attraverso il modulo di comunicazione 23 o 24 di cui l'unità 15 à ̈ dotata, oppure il dato potrà essere preventivamente memorizzato in un dispositivo di memorizzazione interno all'unità 15 e successivamente inoltrato mediante i moduli di comunicazione 23 o 24. I dati inviati attraverso i moduli di comunicazione 23 e 24 sono ricevuti dall'unità 17, la quale à ̈ dotata di un corrispondente modulo di comunicazione 29 e 33 e ivi impiegati per la visualizzazione di grafici, come risulterà evidente dalla descrizione che segue.

Riferendoci alla Figura 4 e, sempre a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ad un'unità per l'infusione di farmaci, nel seguito sarà descritto il metodo secondo l'invenzione, di controllo e programmazione di un'unità elettromedicale.

Secondo l'invenzione, il metodo per il controllo e la programmazione di un'unità per l'infusione di farmaci, ad esempio del tipo identificato con il riferimento 13 in Figura 1, comprende le fasi di:

visualizzare un primo grafico 110 indicativo dell'andamento temporale secondo una scala dei tempi predeterminata (ad es. minuti o ore) di almeno un parametro 112 di funzionamento dell'unità 13, detto parametro 112 essendo associato alla terapia di somministrazione secondo cui l'unità 13 à ̈ programmata per operare;

visualizzare un secondo grafico 114 indicativo di una variazione delle condizioni del paziente e/o di un parametro di funzionamento dell'unità 13 e/o di un comando impartito attraverso l'unità di segnalazione e comando 15, in cui detto primo 112 e detto secondo 114 grafico sono visualizzati sovrapposti, cosicché il verificarsi e la durata dell'evento associato al secondo grafico 114 risultano sincronizzate rispetto alla scala dei tempi con l'andamento del primo parametro 112.

Con riferimento in particolare all'esempio illustrato, detto primo parametro 112 corrisponde alla quantità di farmaco erogata per unità di tempo (ml/h).

Inoltre, sempre con riferimento all'esempio illustrato, detto secondo grafico 114 à ̈ indicativo di uno stato di malessere o indisposizione, ad esempio associato ad una condizione di tremore del paziente, di livello Q = 3. Secondo una forma preferita di realizzazione dell'invenzione, il dato riferito alla tipologia di stato di malessere à ̈ stato inoltrato dall'unità 15 e selezionato dal paziente mediante l'interfaccia di Figura 3 e il dato riferito al livello Q associato a tale stato di malessere à ̈ stato inoltrato dall'unità 15 e selezionato interagendo tre volte consecutive sulla porzione di schermo 135 associata allo stato di malessere corrispondente.

Secondo l'invenzione, le diverse situazioni di malessere, ad esempio "blocco motorio", "tremore", "disturbo vocale" e "altro...", potranno essere visualizzate con simboli grafici specifici, ad esempio uno sfondo diverso per le aree corrispondenti a tali stati di malessere, oppure associate ad etichette alfabetiche indicative dello stato corrispondente, così da permettere una rapida identificazione dello stato di malessere .

Con riferimento alla Figura 5, à ̈ illustrata una situazione simile a quella della Figura 4 in cui à ̈ presente inoltre anche un grafico 114' indicativo della durata di un bolo somministrato dall'unità 13 al paziente a seguito di un comando da questi impartito mediante l'unità 15.

Sempre con riferimento alla Figura 5, à ̈ anche illustrato un grafico 114 indicativo di uno stato di malessere e il grafico 110 indicativo dell'andamento del parametro 112, ossia della quantità di farmaco somministrato per unità di tempo. Secondo l'invenzione detti grafici 110, 114 e 114' sono riprodotti in modo differenziato sullo schermo 31 in modo tale da permettere di distinguerli l'uno dall'altro. Una legenda 117 à ̈ riprodotta graficamente per consentire di interpretare le informazioni visualizzate sullo schermo 31.

In una forma preferita di realizzazione dell'invenzione, il metodo prevede inoltre una fase di programmazione della terapia. Con riferimento all'esempio illustrato, la programmazione potrà comprendere ad esempio una modifica del valore del parametro 112 in corrispondenza dell'intervallo di tempo che precede il momento in cui si à ̈ verificato l'episodio di malessere. Nell'esempio illustrato ci si à ̈ basati sulla terapia illustrata in Figura 4 e, la terapia riprogammata à ̈ visualizzata in Figura 6 in cui à ̈ mostrato che il flusso di farmaco à ̈ stato aumentato da 1,2 (terapia di Fi.4) a 1,5 ml/h (terapia di Fig.6) nella fascia oraria diurna, con ciò comportando la scomparsa del fenomeno di malessere nel paziente.

Secondo 1'invenzione, detta fase di programmazione può essere vantaggiosamente ottenuta rapidamente con modalità testuale o grafica. Più precisamente, la programmazione può avvenire inserendo i valori dei parametri da modificare, flusso e durata nell'esempio illustrato, oppure spostando verticalmente la linea orizzontale corrispondente al livello di flusso che si desidera modificare, ad esempio trascinandola con il cursore sullo schermo 31.

Il metodo secondo l'invenzione comprenderà pertanto una fase di trasmissione della nuova terapia all'unità 13. Tale fase di trasmissione potrà vantaggiosamente avvenire mediante i moduli di comunicazione e comprenderà una prima fase di trasmissione dall'unità 17 remota all'unità locale 15 e successivamente dall'unità locale 15 all'unità di infusione 13.

Evidentemente, secondo l'invenzione, la programmazione del nuovo valore del parametro 112 di funzionamento del dispositivo, nell'esempio il flusso orario del farmaco, può tenere conto dell'entità e della durata dell'evento segnalato dal paziente, determinando in tal modo il rapido perfezionamento della terapia.

L'invenzione così come descritta ed illustrata à ̈ suscettibile di numerose varianti e modificazioni, rientranti nello stesso principio inventivo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Architettura (11) per il controllo e la programmazione di un’unità elettromedicale (13) comprendente: - un’unità di segnalazione e comando (15); - un’unità di visualizzazione e programmazione (17), in cui detta unità di visualizzazione e programmazione (17) à ̈ programmata per: - visualizzare un primo grafico (110) indicativo dell’andamento temporale secondo una scala dei tempi predeterminata di almeno un parametro (112) di funzionamento dell’unità elettromedicale (13), detto parametro 112 essendo associato alla terapia di somministrazione secondo cui l’unità elettromedicale (13) à ̈ programmata per operare; - visualizzare un secondo grafico (114) indicativo di una variazione delle condizioni del paziente e/o di un parametro di funzionamento dell’unità elettromedicale (13) e/o di un comando impartito attraverso l’unità di segnalazione e comando (15), in cui detto primo (112) e detto secondo (114) grafico sono visualizzati sovrapposti, cosicché il verificarsi e la durata dell’evento associato al secondo grafico (114) risultano sincronizzate rispetto alla scala dei tempi con l’andamento del primo parametro.
2. 2. Architettura secondo la rivendicazione 1, in cui detta unità elettromedicale (13) comprende una pompa per infusione di farmaci(13a).
3. 3. Architettura secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’unità di segnalazione e comando (15) à ̈ associata ad un apparato mobile (19) di comunicazione senza fili del tipo palmare.
4. 4. Architettura secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3, in cui l’unità di segnalazione e comando (15) comprende uno schermo di tipo tattile “touch-screen†(25), che permette all'utente di interagire con l’interfaccia grafica mediante le dita.
5. 5. Architettura secondo la rivendicazione 4, in cui l’unità di segnalazione e comando (15) à ̈ suscettibile di trasmettere segnali di variazione delle condizioni del paziente, detti segnali essendo impartiti interagendo con detto schermo tattile (25).
6. 6. Architettura secondo la rivendicazione 4, in cui l’unità di segnalazione e comando (15) à ̈ suscettibile di ricevere dati associati alla terapia in corso dalla pompa di infusione (13), per visualizzare in forma grafica su detto schermo (25) la terapia in corso, la durata residua dell’infusione o il livello del farmaco.
7. 7. Architettura secondo la rivendicazione 4, in cui l’unità di segnalazione e comando (15) à ̈ suscettibile di comandare la pompa di infusione (13) per somministrare dosi aggiuntive di farmaco.
8. 8. Metodo per il controllo e la programmazione di un’unità elettromedicale comprendente le fasi di: - visualizzare un primo grafico (110) indicativo dell’andamento temporale secondo una scala dei tempi predeterminata di almeno un parametro (112) di funzionamento dell’unità elettromedicale (13), detto parametro (112) essendo associato alla terapia di somministrazione secondo cui l’unità elettromedicale (13) à ̈ programmata per operare; - visualizzare un secondo grafico (114) indicativo di una variazione delle condizioni del paziente e/o di un parametro di funzionamento dell’unità elettromedicale (13) e/o di un comando impartito attraverso un’unità di segnalazione e comando (15), in cui detto primo (112) e detto secondo (114) grafico sono visualizzati sovrapposti, cosicché il verificarsi e la durata dell’evento associato al secondo grafico (114) risultano sincronizzate rispetto alla scala dei tempi con l’andamento del primo parametro.
9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, in cui à ̈ prevista inoltre la fase di programmare detta unità elettromedicale (13) in funzione dell’entità e della durata di detto evento.
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui detto evento corrisponde ad una delle seguenti condizioni del paziente: tremore, blocco motorio, disturbo vocale.