ITTO20110208A1 - Unita' di parcheggio per un veicolo - Google Patents

Unita' di parcheggio per un veicolo Download PDF

Info

Publication number
ITTO20110208A1
ITTO20110208A1 IT000208A ITTO20110208A ITTO20110208A1 IT TO20110208 A1 ITTO20110208 A1 IT TO20110208A1 IT 000208 A IT000208 A IT 000208A IT TO20110208 A ITTO20110208 A IT TO20110208A IT TO20110208 A1 ITTO20110208 A1 IT TO20110208A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
platform
rolling
vehicle
unit according
trolley
Prior art date
Application number
IT000208A
Other languages
English (en)
Inventor
Filippo Emilio De
Original Assignee
Filippo Emilio De
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Filippo Emilio De filed Critical Filippo Emilio De
Priority to IT000208A priority Critical patent/ITTO20110208A1/it
Publication of ITTO20110208A1 publication Critical patent/ITTO20110208A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04HBUILDINGS OR LIKE STRUCTURES FOR PARTICULAR PURPOSES; SWIMMING OR SPLASH BATHS OR POOLS; MASTS; FENCING; TENTS OR CANOPIES, IN GENERAL
    • E04H6/00Buildings for parking cars, rolling-stock, aircraft, vessels or like vehicles, e.g. garages
    • E04H6/08Garages for many vehicles
    • E04H6/12Garages for many vehicles with mechanical means for shifting or lifting vehicles
    • E04H6/30Garages for many vehicles with mechanical means for shifting or lifting vehicles with means for transport in horizontal direction only
    • E04H6/40Garages for many vehicles with mechanical means for shifting or lifting vehicles with means for transport in horizontal direction only characterised by use of turntables or rotary rings

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Air Bags (AREA)
  • Passenger Equipment (AREA)
  • Automatic Cycles, And Cycles In General (AREA)

Description

“UNITA' DI PARCHEGGIO PER UN VEICOLOâ€
La presente invenzione à ̈ relativa ad una unità di parcheggio di un veicolo.
Per il parcheggio di veicoli in genere e di vetture in particolare, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità, in strette aree di parcheggio, quali ad esempio molti garage o posti auto, à ̈ necessario, da un lato, consentire l’agevole ingresso in tali aree senza la necessità di manovre impegnative e, dall’altro, permettere una agevole salita/discesa dal veicolo almeno per il conducente.
A tale scopo, ad oggi à ̈ noto di utilizzare dispositivi traslanti per spostare il veicolo da parcheggiare da e verso l’area di parcheggio e/o piattaforme girevoli disposte in posizione interrata all’ingresso della stessa area di parcheggio.
Le soluzioni note del tipo sopra descritto soddisfano solo parzialmente le esigenze sopra definite a fronte però di costi particolarmente elevati ed ulteriormente accresciti, in alcune soluzioni, dalla necessità di richiedere ed ottenere autorizzazioni per l’utilizzo di spazzi pubblici e di prevedere dedicate opere murarie, a volte non semplici da realizzare ed a volte rese irrealizzabili dalle immodificabili strutture esistenti.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una unità di parcheggio per un veicolo, il quale consenta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti e, in particolare, un gruppo di parcheggio costruttivamente semplice di elevata efficienza ed affidabilità e di costi contenuti oltre che adatto a spostare qualsiasi tipologia di veicolo senza richiedere adattamenti o regolazioni.
Secondo la presente invenzione viene realizzata una unità di parcheggio per un veicolo comprendente un carrello con corpi volventi rotolanti direttamente a pavimento, mezzi di movimentazione per traslare il detto carrello in una direzione longitudinale rettilinea tra due posizione estreme di fine corsa, una piattaforma di carico del detto veicolo, una ralla interposta tra il detto carrello e la detta piattaforma per consentire alla piattaforma di ruotare rispetto al carrello attorno ad un asse verticale, mezzi motorizzati di azionamento della detta ralla e mezzi volventi di ripartizione o distribuzione del carico circondanti la detta a ralla e posti in posizioni radialmente distanziate dalla ralla.
L’invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
la figura 1 illustra schematicamente in pianta, una preferita forma di attuazione dell’unità di parcheggio secondo la presente invenzione disposto in diverse posizioni funzionali;
la figura 2 illustra in vista prospettiva ed in scala fortemente ingrandita un dispositivo della figura 1;
la figura 3 Ã ̈ una sezione secondo la linea III-III della figura 2.
La figura 4 Ã ̈ una vista prospettica ingrandita di un particolare della figura 3;
la figura 5 Ã ̈ una sezione in scala ingrandita secondo la linea V-V della figura 4.
Nella figura 1, con 1 Ã ̈ indicato, nel suo complesso, una struttura di parcheggio per un veicolo 2, nel caso specifico una vettura.
La struttura 1 presenta un piano pavimento 3, una parete posteriore o di fondo 4, due pareti laterali 5 fra loro affacciate e distanti l’una dall’altra di una quantità approssimante per eccesso la dimensione trasversale massima del veicolo 2, una apertura 6 di ingresso, convenientemene chiusa da una porta basculante.
All’interno della struttura 1 à ̈ alloggiata una unità 7 di parcheggio del veicolo 2. L’unità 7 comprende un dispositivo 8 di supporto e movimentazione del veicolo 2 (figure 1b,1h) ed un dispositivo di azionamento 9 ancorato a pavimento per spostare il dispositivo 8 di supporto in sensi opposti ed attraverso l’apertura 6 in una direzione rettilinea A di ingresso/uscita del veicolo 2 tra una posizione arretrata di parcheggio, illustrata nelle figure 1a, 1e e 1i, in cui il dispositivo 8 di supporto à ̈ completamente alloggiato nella struttura 1, ed una posizione estratta di carico/scarico veicolo dal dispositivo 8 disposta completamente all’esterno della struttura 1 ed illustrata nelle figure 1b-1d e 1f-1h.
Preferibilmente, il dispositivo 9 di azionamento à ̈ disposto in posizione accostata ad una delle pareti 5, e comprende una catenaria motorizzata di azionamento (di per sé nota e non descritta in dettaglio, ed un braccio rigido 10 ad L traslante longitudinalmente e stabilmente collegato alla catenaria, da una parte, ed al dispositivo di supporto 8 dall’altra.
Con riferimento alle figure 2 e 3, il dispositivo 8 di supporto comprende un carrello 11 inferiore, una piattaforma rettangolare reticolare superiore di carico 12 del veicolo 2, ed un gruppo 13 di accoppiamento angolare interposto tra il carrello 11 e la piattaforma 12 per consentire alla piattaforma 12 di ruotare rispetto al carrello 11 in sensi opposti attorno ad un asse B verticale di cerniera.
Il carrello 11 presenta in pianta una forma circolare coassiale all’asse B, e comprende un corpo tubolare centrale 14 coassiale all’asse B ed una pluralità di razze 15 radiali equidistribuite attorno all’asse B ed estendentisi tra il corpo tubolare 14 centrale ed un anello 16 esterno di rinforzo avente un diametro esterno confrontabile e comunque non superiore alla larghezza massima della piattaforma 12.
Ciascuna razza 15 porta incernierata in prossimità dell’anello esterno 16 una relativa ruota folle 18 rotante a pavimento ed attorno ad un relativo asse fisso ortogonale alla direzione A per consentire al carrello 11 di spostarsi in sensi opposti nella direzione A stessa sul pavimento 3. Ciascuna razza 15 porta poi incernierata sempre in prossimità dell’anello 16 una corrispondente ulteriore ruota folle 19, la quale à ̈ disposta in posizione accostata alla rispettiva ruota 18 e ruota attorno ad un rispettivo asse radiale fisso di cerniera (figure 4 e 5).
Le ruote 19 costituiscono parte del gruppo 13, il quale comprende, oltre alle ruote 19, una ralla 20 centrale, di per sé nota e non descritta in dettaglio, della quale il corpo tubolare 14 ne costituisce la porzione fissa di riferimento. La ralla 20 comprende poi un corpo rotante 21, il quale à ̈ accoppiato al corpo tubolare 14 e stabilmente collegato alla piattaforma di carico 12 ed à ̈ girevole attorno all’asse B sotto la spinta di un gruppo motoriduttore 22, di per sé noto e non descritto in dettaglio, alloggiato all’interno del corpo tubolare 20 come visibile in figura 4.
Ancora con riferimento alla figura 3, la piattaforma 12 comprende una pista 24 di rotolamento anulare periferica, la quale costituisce parte del gruppo 13, ed a contratto della quale rotolano le ruote 19 che cooperano in tal modo con la ralla per distribuire e ripartire il carico trasferito dalla piattaforma 12 al carrello 11.
La piattaforma 12 definisce due fasce 25 di rotolamento per le ruote del veicolo 2 e comprende, per ciascuna fascia 25 di rotolamento, una rispettiva barriera laterale 26 longitudinale esterna definente una guida laterale o un riferimento per le relative ruote del veicolo 2.
La piattaforma 12 porta poi una coppia di arresti longitudinali 27 di riferimento per le ruote del veicolo 2; ciascun arresto 27 à ̈ girevole rispetto alla piattaforma 12 attorno ad un asse orizzontale ortogonale all’asse B tra una posizione sollevata di arresto ed una posizione abbassata di avanzamento del veicolo sulla piattaforma 12, in cui si dispone in posizione sostanzialmente complanare alle fasce 25 di rotolamento delle ruote del veicolo 2.
Sempre con riferimento alla figura 2, la piattaforma 12 porta, inoltre, una coppia di ruote 28 pivottanti attorno ad un asse verticale e disposte ciascuna in prossimità di un relativo arresto 27 in modo da rotolare direttamente sul pavimento 3 così da scaricare a terra parte del carico trasferito dalla piattaforma 12. Per la stessa ragione, da parti diametralmente opposte delle ruote 28 rispetto all’asse B, la piattaforma 12 porta una coppia di puntoni rigidi 29 a pendolo, ciascuno dei quali si estende verticalmente verso il piano pavimento 3 e presenta una estremità superiore incernierata alla piattaforma 12 per ruotare rispetto alla piattaforma 12 durante la fase di scavalcamento del braccio 10 a seguito della rotazione della piattaforma 12 stessa, ed una estremità libera cooperante direttamente in appoggio sul piano pavimento 3 quando il puntone à ̈ disposto nella sua posizione verticale.
Ancora con riferimento alla figura 1, l’unità 7 comprende, infine, un sensore 30 di rilevamento posizione per rilevare la posizione del carrello 11 lungo la direzione longitudinale A, un sensore 31 di rilevamento angolare per rilevare la posizione angolare della piattaforma 12 rispetto al carrello 11 (figura 4), un sensore 32 per rilevare la posizione dei riscontri 27 (figura 2), ed una centralina 34 di comando e controllo collegata ai sensori 30-32 ed atta ad emettere segnale di comando e/o di consenso in risposta ai segnali ricevuti dai sensori 30-32.
Il funzionamento dell’unità 7 verrà ora descritto a partire dalla condizione illustrata nella figura 1a, in cui il dispositivo 8 à ̈ alloggiato nella struttura di parcheggio 1 senza veicolo 2 a bordo, i riscontri 27 sono disposti nella loro posizione sollevata e lo stesso veicolo 2 à ̈ in attesa in un corridoio 36 antistante l’apertura 6 della stessa struttura di parcheggio 1.
A partire da questa condizione, il dispositivo 8 di supporto viene avanzato nella direzione longitudinale A, estratto dalla struttura di parcheggio 2 e disposto nel corridoio 36 (figura 1b). A questo punto, la piattaforma 12 viene ruotata di 90° in senso antiorario, come illustrato nella figura 1b, ed il veicolo 2 spostato sulla piattaforma 12 fino a portarlo in battuta contro i riscontri 27 (figura 1c). Dopo di che, la piattaforma 12 viene ruotata di 90° in senso orario e riportata in allineamento alla direzione A (figura 1d) e quindi riportata nella struttura 2 (figura 1e) attivando il dispositivo 9. A seguito delle suddette operazioni, il veicolo 2 à ̈ inserito nella struttura 1 di parcheggio sempre in retromarcia. In questo modo, vengono evitate interferenze tra il veicolo 2 e la porta di chiusura qualunque sia la tipologia di veicolo 2 parcheggiato in quanto la parte più ingombrante del veicolo 2 viene sempre a trovarsi in posizione accostata alla parete posteriore 4.
L’estrazione del veicolo 2 dalla struttura di parcheggio 2 viene effettuata eseguendo le operazioni prima descritte in ordine inverso. Per cui, partendo dalla condizione illustrata nella figura 1e, il dispositivo 8 con a bordo il relativo veicolo 2 viene estratto avanzandolo nella direzione A. Quando il dispositivo 8 à ̈ disposto nel corridoio 36, la piattaforma 12 viene ruotata di 90° in senso orario nella figura 1 (figura 1f), dopo di che il veicolo 2 viene fatto scendere dalla piattaforma 12 ed allontanato lungo il corridoio 36 prima di ruotare nuovamente la piattaforma di 90° in senso antiorario nella figura 1 e di riportare il dispositivo 8 all’interno della struttura di parcheggio 1.
Da quanto precede appare evidente che l’unità 7 descritta risulta, innanzitutto, estremamente semplice da un punto di vista costruttivo ma soprattutto di peso particolarmente contenuto. Quanto appena esposto à ̈ essenzialmente conseguente alla particolare geometria circolare del carrello ed alla struttura reticolare della piattaforma di carico. Nonostante il peso contenuto e la semplicità costruttiva, l’unità 7 descritta risulta essere estremamente efficiente ed affidabile ed assolutamente indeformabile sotto carico anche in presenza di veicoli particolarmente pesanti quali, ad esempio, fuoristrada o furgoni. Quanto precede à ̈ conseguente al fatto che le ruote 18 del carrello 11 ruotano direttamente a contatto del pavimento 3 e sono disposte lungo la periferia esterna del carrello 11 e della piattaforma di carico 12, ma anche per il fatto che, oltre alla ralla centrale, sono previste ruote periferiche bilanciamento e supporto radialmente distanziate dalla stessa ralla nonché ruote pivottanti addizionali anteriori e puntoni oscillanti posteriori per assicurare l’appoggio a terra delle porzioni della piattaforma 12 che più si estendono a sbalzo dal carrello 11.
Oltre a quanto precede à ̈ evidente che l’unità 7 descritta, non solo consente di parcheggiare veicoli in genere in aree di parcheggio di pochissimo superiori alla proiezione in pianta del veicolo 2 da parcheggiare, ma consente di parcheggiare veicoli anche quando il corridoio di accesso alle stesse aree presenta una larghezza di poco superiore alla lunghezza del veicolo 2. Conseguentemente, l’unità 7 descritta consente di sfruttare al massimo la superficie di parcheggio nelle nuove costruzioni e di parcheggiare veicoli anche ingombranti in aree esistenti e destinate al parcheggio di piccoli veicoli o di veicoli medi ma con manovre impegnative ed oggettive difficoltà di salita discesa dal veicolo quando parcheggiato. Nell’unità 7 descritta, infatti, il conducente del veicolo 2 scende dal, e risale sul, veicolo 2 sempre all’esterno dell’area di parcheggio 1 senza alcuna preoccupazione. Infatti, l’unità 7 descritta, sotto il controllo della centralina 34, provvede direttamente ed autonomamente al parcheggio del veicolo 2 dopo aver ricevuto il consenso dal conducente tramite un comune telecomando e preferibilmente mediante un telecomando di apertura a distanza della porta di chiusura dell’apertura 6, ed i segnali provenienti dai sensori 30-32 e dai previsti sistemi ottici o meccanici di individuazione presenza persone nella zona di manovra.
Una volta inserito nell’area di parcheggio, il veicolo 2 non può più essere estratto se non a seguito di un ulteriore consenso del conducente e questo contribuisce a rendere più difficoltoso il furto del veicolo 2.
Da quanto precede appare evidente che all’unità 7 descritta possono essere apportate modifiche e varianti. In particolare, sia il carrello 11 che la piattaforma 12 di carico, che il dispositivo 9 possono presentare strutture e configurazione diverse da quelle indicate a titolo di esempio. Inoltre, le ruote 18 e 19 rotolanti a pavimento possono essere sostituite con diversi corpi volventi, ad esempio sfere o rulli.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Unità di parcheggio per un veicolo comprendente un carrello con corpi volventi rotolanti direttamente a pavimento, mezzi di movimentazione per traslare il detto carrello in una direzione longitudinale rettilinea tra due posizione estreme di fine corsa, una piattaforma di carico del detto veicolo, una ralla interposta tra il detto carrello e la detta piattaforma per consentire alla piattaforma di ruotare rispetto al carrello attorno ad un asse verticale, mezzi motorizzati di azionamento della detta ralla e mezzi volventi di ripartizione o distribuzione del carico circondanti la detta a ralla e posti in posizioni radialmente distanziate dalla ralla.
  2. 2. Unità secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi volventi di ripartizione o distribuzione del carico comprendono una pluralità di primi corpi volventi folli portati dal detto carrello e girevoli a contatto di piste circolari di rotolamento anulari portata dalla detta piattaforma coassialmente al detto asse verticale.
  3. 3. Unità secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi volventi di ripartizione o distribuzione comprendono, inoltre, almeno una coppia di secondi corpi volventi portati da una porzione terminale longitudinale della detta piattaforma ed atti a rotolare direttamente a pavimento; i detti secondi corpi volventi essendo liberamente pivottanti attorno ad un asse verticale.
  4. 4. Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, mezzi di riscontro oscillanti a puntone portati dalla detta piattaforma ed incernierati alla detta piattaforma per oscillare liberamente attorno a rispettivi assi orizzontali da e verso una posizione verticale di appoggio, nella quale sono atti a disporsi a contatto del detto pavimento.
  5. 5. Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la detta piattaforma comprende due riferimenti laterali di guida e ritenzione del detto veicolo sulla detta piattaforma.
  6. 6. Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di arresti longitudinali di riferimento per le ruote del detto veicolo; ciascun detto arresto essendo girevole rispetto alla detta piattaforma tra una posizione sollevata di arresto ed una posizione abbassata di avanzamento della vettura sulla piattaforma.
  7. 7. Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto carrello presenta in pianta una forma circolare e comprende un corpo tubolare centrale coassiale all’asse ed una pluralità di razze radiali equidistribuite attorno all’asse ed estendentisi tra il corpo tubolare centrale ed un anello esterno di rinforzo; ciascuna detta razza portando incernierati i detti corpi volventi rotolanti direttamente a pavimento ed i detti mezzi volventi di ripartizione e distribuzione.
  8. 8. Unità secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i detti corpi volventi rotolanti direttamente a pavimento ed i detti mezzi volventi di ripartizione e distribuzione sono disposti in prossimità del detto anello esterno.
  9. 9. Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una centralina di comando e controllo della posizione della piattaforma di carico, primi mezzi di rilevamento collegati alla detta centralina per rilevare la posizione del carrello lungo la detta direzione longitudinale e secondi mezzi di rilevamento angolare per rilevare la posizione angolare della detta piattaforma rispetto al detto carrello almeno nelle dette posizioni estreme di fine corsa.
IT000208A 2011-03-08 2011-03-08 Unita' di parcheggio per un veicolo ITTO20110208A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000208A ITTO20110208A1 (it) 2011-03-08 2011-03-08 Unita' di parcheggio per un veicolo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000208A ITTO20110208A1 (it) 2011-03-08 2011-03-08 Unita' di parcheggio per un veicolo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTO20110208A1 true ITTO20110208A1 (it) 2012-09-09

Family

ID=43977443

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000208A ITTO20110208A1 (it) 2011-03-08 2011-03-08 Unita' di parcheggio per un veicolo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITTO20110208A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE8912922U1 (it) * 1989-11-02 1990-02-08 Carl & Hermann Kotthaus, 5630 Remscheid, De
DE4317642A1 (de) * 1993-05-27 1994-12-01 Franz Weber Variables Fahr - Wende - Hubsystem für Kraftfahrzeuge im Baukastensystem
DE10151916A1 (de) * 2001-10-20 2003-05-08 Guido Heckschen Vorrichtung zum Rangieren eines Kraftfahrzeuges zwischen einer Zufahrt zu einer Parkeinrichtung und einem Stellplatz
US20080173207A1 (en) * 2005-02-25 2008-07-24 Mark Jason Starnes Thin Turntable

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE8912922U1 (it) * 1989-11-02 1990-02-08 Carl & Hermann Kotthaus, 5630 Remscheid, De
DE4317642A1 (de) * 1993-05-27 1994-12-01 Franz Weber Variables Fahr - Wende - Hubsystem für Kraftfahrzeuge im Baukastensystem
DE10151916A1 (de) * 2001-10-20 2003-05-08 Guido Heckschen Vorrichtung zum Rangieren eines Kraftfahrzeuges zwischen einer Zufahrt zu einer Parkeinrichtung und einem Stellplatz
US20080173207A1 (en) * 2005-02-25 2008-07-24 Mark Jason Starnes Thin Turntable

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN100532765C (zh) 旋转式载车板一车位停二车装置
JP5111075B2 (ja) ボーディングブリッジ、ボーディングブリッジシステム、およびボーディングブリッジの装着方法
US9796342B2 (en) Bicycle carrier system for vehicle
JP6845248B2 (ja) プラットホームに沿った停車のための操作を支援するためのデバイス
US20020136625A1 (en) Lifting apparatus for special-purpose vehicle
JPH10505392A (ja) 駐車ビルディング内において自動車をドライブイン・モジュールから駐車場所に自動的に輸送する設備
ITTO970373A1 (it) Dispositivo per la movimentazione automatica di un veicolo in un par- cheggio a torre e procedimento di movimentazione utilizzante tale
US2493493A (en) Automobile parking system
CN213007444U (zh) 转向架、轨道车辆及轨道交通系统
CN106567570A (zh) 自动移车装置
ITTO20110208A1 (it) Unita' di parcheggio per un veicolo
JPWO2021095800A5 (it)
KR102333719B1 (ko) 차량용 승강기의 추락방지 시스템
US1805211A (en) Automobile guiding apparatus
JP2011098617A (ja) 移動体乗降システム及びその制御方法
CN206174543U (zh) 一种新型简易车梯
JPS6211759Y2 (it)
CN106320770A (zh) 一种新型简易车梯及其存取车辆的方法
JP2942944B2 (ja) 駐車塔のターン装置
JP4978932B2 (ja) 建物の付属設備
JP2004011354A (ja) 車両位置決め装置
JP7398815B2 (ja) ドックシェルター
JP2004092354A (ja) 駐車装置
JPH081198Y2 (ja) ボーディングブリッジの走行制御装置
JP2009132228A (ja) 伸縮長さ調整用搭乗橋