ITTO20090469A1 - Elemento di centraggio per il posizionamento di travi per strutture paravalanghe e paramassi e simili, struttura che impiega l'elemento e procedimento per la realizzazione della struttura. - Google Patents

Description

Elemento di centraggio per il posizionamento di travi per strutture paravalanghe e paramassi e simili, struttura che impiega l'elemento e procedimento per la realizzazione della struttura

DESCRIZIONE

Settore della Tecnica

La presente invenzione si riferisce a un elemento di centraggio per il posizionamento di montanti o travi per la realizzazione di strutture comprendenti travi o montanti fissati al suolo e vincolati tramite un dispositivo di fondazione che utilizza l'elemento di centraggio e ad un procedimento per la realizzazione della struttura.

Arte Nota

Strutture con travi o montanti del tipo menzionato in precedenza comprendono per esempio barriere paravalanghe o paramassi, tralicci per linee elettriche ad alta tensione, ecc. Per la realizzazione di queste strutture, le travi sono spesso calate sul loro dispositivo di fondazione mediante un elicottero o una gru, cosicché può essere difficile far arrivare la trave esattamente nel punto in cui si deve realizzare l'accoppiamento con il dispositivo di fondazione. Descrizione dell’Invenzione

L'invenzione ha lo scopo di risolvere questo problema. Secondo l'invenzione, si fornisce un elemento di centraggio che presenta una base d'appoggio destinata a cooperare con una superficie di un dispositivo di fondazione in corrispondenza di una zona di accoppiamento tra questo e la trave, e presenta, su una faccia opposta a tale base, una parte sporgente atta ad impegnarsi con una sede prevista in un piede della trave.

Preferibilmente, l'elemento di centraggio à ̈ un elemento allungato con una sezione longitudinale a forma di T rovesciata.

L'elemento di centraggio à ̈ un elemento a perdere, destinato a rimanere in posizione dopo che la trave à ̈ accoppiata al dispositivo di fondazione, e sarà quindi realizzato in un materiale come plastica, legno, metallo o leghe metalliche.

L'invenzione riguarda anche una struttura in cui, tra ogni trave e il rispettivo dispositivo di fondazione, Ã ̈ previsto l'elemento di centraggio.

L'invenzione riguarda anche un procedimento per la realizzazione di tale struttura in cui, prima di calare una trave sul dispositivo di fondazione, si dispone su questo, in corrispondenza di una zona di accoppiamento con la trave, l'elemento di centraggio detto sopra e si cala poi la trave in modo che una sede prevista sul suo piede si impegni con la parte sporgente dell'elemento di centraggio.

Descrizione Sintetica delle Figure

A maggior chiarimento si fa riferimento ai disegni allegati, in cui si à ̈ rappresentato l'impiego dell'invenzione in una barriera paramassi, e in cui:

- le figure 1 e 2 sono rispettivamente una vista frontale e una vista laterale di una trave della barriera accoppiata ad un dispositivo di fondazione con l'interposizione dell'elemento di centraggio secondo l'invenzione;

- la fig. 3 Ã ̈ una vista laterale ingrandita dell'elemento di centraggio;

- la fig. 4 Ã ̈ una vista laterale, analoga alla fig. 2, che mostra una fase del montaggio della trave sul dispositivo di fondazione; e

- la fig. 5 Ã ̈ una vista laterale, analoga alle figure 2 e 4, che mostra la trave e l'elemento di centraggio dopo l'urto da parte di un masso

- le figg. 6, 7 e 8 sono viste laterali di altrettante configurazioni operative dell’elemento di centraggio in una variante di realizzazione.

Descrizione di una Forma Preferita di Realizzazione Con riferimento alle figure 1 e 2, una trave o montante 1 di una barriera paramassi à ̈ articolata in modo convenzionale a un dispositivo di fondazione 2 mediante un perno 3 con asse sostanzialmente parallelo al suolo e perpendicolare alla linea di massima pendenza del terreno. Nell’esempio illustrato, il dispositivo di fondazione à ̈ realizzato in forma di piastra. A sua volta la piastra 2 sarà fissata al suolo o a un basamento, in qualsiasi modo usuale per questo tipo di strutture. Nella fig. 2 e nelle figure successive, si suppone che il lato destro sia il lato a valle della barriera paramassi e il lato sinistro quello a monte. Nell'esempio rappresentato, la trave 1 à ̈ un profilato con un'appendice inferiore 4 che si inserisce tra una coppia di fazzoletti paralleli 5 sporgenti dalla piastra 2 ed à ̈ incernierata a queste. Inoltre, sul piede dell'appendice 4 sono previsti incavi di centraggio 6 meglio visibili in fig.

5. Nei fazzoletti 5 à ̈ anche montata una coppia di ulteriori perni 7, 8 (fig. 2), paralleli al perno 3 e disposti rispettivamente a valle e a monte rispetto a questo. Il primo di questi perni à ̈ utilizzato durante il montaggio della trave 1 mentre il secondo impedisce la rotazione o ribaltamento verso monte della trave 1.

In corrispondenza dei fazzoletti 5, sulla piastra 2 à ̈ disposto un elemento di centraggio 10 che costituisce l'oggetto dell'invenzione ed à ̈ destinato a facilitare il posizionamento corretto della trave 1 sulla piastra 2, cooperando con gli incavi 6, quando la trave 1 à ̈ calata con una gru o un elicottero.

Facendo riferimento anche alla fig. 3, l'elemento di centraggio 10 à ̈ un corpo allungato con una forma sostanzialmente a T rovesciata, cosicché in esso si possono riconoscere una parte a valle 11 e una parte a monte 12, sostanzialmente con sezione rettangolare, e una sporgenza centrale 13, la cui sommità ha forma complementare a quella degli incavi di centraggio 6, per esempio semicircolare. Le parti a valle e a monte 11, 12 definiscono una base d'appoggio 14 sostanzialmente piana. Tali parti hanno spessore diverso, maggiore per la parte a monte 12, per consentire il passaggio sotto i due perni 7, 8, come si vede in fig. 2.

L'elemento 10 può avere lunghezza sostanzialmente uguale alla dimensione della sezione della trave 1 nella direzione monte - valle, e un'altezza, in corrispondenza della parte centrale 13, approssimativamente uguale a metà della lunghezza. Inoltre, nell'esempio rappresentato, la parte a monte 12 ha uno spessore che à ̈ all'incirca metà dell'altezza massima e doppio dello spessore della parte a valle 11.

Un riscontro 15 può eventualmente essere previsto sporgente dalla piastra 2 fra i fazzoletti 5 per definire una corrispondente battuta a valle per l’elemento 10; l’elemento 15 à ̈ eventualmente previsto per agevolare il montaggio dell’elemento 10 come risulterà evidente dalla descrizione che segue.

Il montaggio della trave 1 sulla piastra 2, preventivamente ancorata al terreno o a un basamento fissato al terreno, comprende le operazioni seguenti:

- si infila il perno a valle o perno di montaggio 7 nei fazzoletti 5;

- si posiziona sulla piastra 2 l'elemento di centraggio 10, che à ̈ infilato con la parte a valle 11 sotto il perno a valle 7; preferibilmente, l'elemento 10 à ̈ semplicemente appoggiato sulla piastra 2; il riscontro 15, quando previsto, agevola questa fase di posizionamento dell’elemento 10 consentendo il posizionamento corretto dell’elemento 10 anche prima di aver infilato il perno 7; - si cala la trave 1 e la si centra facendo impegnare gli incavi 6 con la sporgenza verticale 13 dell'elemento di centraggio 10;

- si infila il perno d'incernieramento 3;

- si inclina la trave 1 verso valle di un angolo desiderato (p. es. 15°), come si vede in fig. 4, appoggiandola contro il perno 7 che la sosterrà durante le fasi successive di montaggio;

- si infila il perno di monte o perno antiribaltamento 8 (questo può essere fatto poiché la trave 1 à ̈ inclinata verso valle e quindi non à ̈ di ostacolo);

- si vincola la trave 1 al terreno con i vari cavi e accessori, in modo convenzionale;

- si sfila il perno a valle 7 che non serve più poiché la trave 1 à ̈ sostenuta dai cavi (e anzi va tolto perché non consentirebbe la rotazione ulteriore della trave verso valle).

Si noti che il perno di monte 8 non ha funzioni durante il montaggio. Tuttavia, la sua presenza à ̈ utile anche in questa fase perché serve a contenere eventuali ribaltamenti della trave che potrebbero essere indotti da contraccolpi provocati da impatti violenti molto vicino al piede della trave, come dimostrato da prove condotte dalla Richiedente. Pertanto, il perno 8 potrebbe essere inserito nei fazzoletti 5 anche prima di calare la trave 1 sulla piastra 2.

L'elemento 10 rimane tra la trave 1 e la piastra 2 anche dopo il fissaggio della trave 1 alla piastra 2 e quindi à ̈ un elemento a perdere: pertanto, esso sarà preferibilmente realizzato in materiali poco costosi, p. es. legno, plastica, metallo o lega metallica.

La presenza dell'elemento 10 non ostacola il funzionamento della cerniera unidirezionale creata con l'accoppiamento tra la trave 1 e la piastra 2. Infatti, come si vede in fig. 4, la limitata rotazione verso valle prevista in fase di montaggio della trave farà scorrere leggermente verso monte l'elemento 10 lasciando la sporgenza 13 in impegno con gli incavi 6; invece, in caso di impatto di un masso contro la barriera, che provochi una rotazione della trave 1 superiore a quella prevista nella fase di montaggio, la parte centrale 13 dell'elemento può rompersi, come si vede in fig. 5, lasciando la trave 1 libera di continuare la rotazione e di assorbire l'urto. Il materiale scelto e lo spessore della parte sporgente 13 in direzione longitudinale saranno tali da permettere la rottura.

E' evidente che quanto descritto à ̈ dato unicamente a titolo di esempio non limitativo, e che varianti e modifiche sono possibili senza uscire dal campo di protezione dell'invenzione, come definito nelle rivendicazioni che seguono.

In particolare, anche se si à ̈ illustrato un elemento di centraggio 10 da impiegare con una trave 1 e una piastra 2 particolari, un elemento 10 avrà, nella sua forma generale, una base d'appoggio atta a cooperare con una superficie di un dispositivo di fondazione e una faccia superiore con una parte sporgente o linguetta destinata a impegnarsi in una corrispondente sede (p. es. un'apertura, una cavità, una rientranza o simili) del piede della trave 1. Per l'uso dell'elemento di centraggio 10, potrà essere allora necessario modificare le travi convenzionali in modo da realizzare tale sede.

Inoltre, la sporgenza potrà non essere centrata, e le parti a monte e valle 11, 12, se presenti, potranno non essere rettangolari e/o avere spessori relativi qualsiasi (anche uguali), secondo il tipo di piastra e di applicazione.

Inoltre, anche se preferibilmente l'elemento di centraggio 10 à ̈ semplicemente appoggiato sulla piastra 2, esso potrà anche essere preventivamente vincolato alla piastra o far parte della piastra.

Con riferimento alle Figg. da 6 a 8 à ̈ illustrata una variante di realizzazione dell’invenzione in cui l’elemento di centraggio 10’ à ̈ integrato nella piastra 2.

Secondo questa forma di realizzazione l’elemento di centraggio 10’ potrà essere vantaggiosamente costituito da un perno o lama saldato o incollato o ottenuto in un solo pezzo con la piastra 2.

Durante il montaggio della trave 1 così come durante il funzionamento della barriera, il comportamento dell’elemento di centraggio 10’ secondo questa variante di realizzazione risulterà sostanzialmente analogo a quello dell’elemento descritto in precedenza con riferimento alle Figg. da 1 a 5. Tale comportamento à ̈ illustrato nelle Figg. da 6 a 8, che mostrano la disposizione dell’elemento di centraggio secondo inclinazioni progressive della trave 1, partendo dalla disposizione iniziale verticale.

Anche se la descrizione à ̈ stata fatta con riferimento a una barriera paramassi, come detto sopra l'invenzione può trovare applicazione anche in altri tipi di strutture che prevedono l'impiego di travi sostanzialmente perpendicolari al suolo accoppiate a strutture di fondazione, come barriere paravalanghe, tralicci ecc.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento di centraggio per il posizionamento di una trave (1) di una struttura comprendente travi (1) sostanzialmente perpendicolari al terreno vincolate a dispositivi di fondazione (2), caratterizzato dal fatto di presentare una base d'appoggio (14) destinata a cooperare con una superficie di un dispositivo di fondazione (2) in corrispondenza di una zona di accoppiamento con la trave (1) e, sul lato opposto a tale base d'appoggio (14), una parte sporgente (13) atta a impegnarsi in una sede (6) prevista sul piede della trave (1).
2. 2. Elemento di centraggio secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un corpo allungato con una sezione longitudinale sostanzialmente a T rovesciata, e dal fatto che le parti (11, 12) di detto elemento (10) ai due lati della parte sporgente (13) hanno spessore diverso.
3. 3. Elemento di centraggio secondo la riv. 1 o 2, caratterizzato dal fatto di essere realizzato in un materiale scelto fra legno, plastica, metallo o leghe metalliche.
4. 4. Elemento di centraggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette strutture sono barriere paravalanghe o paramassi o simili.
5. 5. Struttura comprendente travi (1) sostanzialmente perpendicolari al terreno vincolate a dispositivi di fondazione (2), caratterizzato dal fatto che tra ogni trave (1) e il rispettivo dispositivo di fondazione (2) Ã ̈ previsto un elemento di centraggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
6. 6. Procedimento per la realizzazione di una struttura comprendente travi (1) accoppiate a dispositivi di fondazione (2), in cui tali travi (1) sono calate dall'alto sui rispettivi dispositivi di fondazione (2), caratterizzato dal fatto che, prima di calare una trave (1) sul rispettivo dispositivo di fondazione (2), si dispone su una superficie di questo, in corrispondenza di una zona di accoppiamento con la trave (1), un elemento di centraggio (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, e dal fatto che si cala detta trave (1) in modo da far impegnare la parte sporgente (13) dell'elemento di centraggio (10) con una sede (6) prevista nella parte inferiore della trave (1).
7. 7. Procedimento secondo la riv. 6, caratterizzato dal fatto che l'elemento di centraggio (10) Ã ̈ appoggiato sulla superficie del dispositivo di fondazione (2).
8. 8. Procedimento secondo la riv. 6 o 7, per la realizzazione di barriere paravalanghe, paramassi e simili.
9. 9. Procedimento secondo la riv. 8 per la realizzazione di una barriera in cui le travi (1) sono articolate, mediante un rispettivo perno d'incernieramento (3), a fazzoletti (5) del dispositivo di fondazione (2) che portano anche un perno di montaggio (7), a valle del perno d'incernieramento (3), e un perno antiribaltamento (8), a monte del perno d'incernieramento (3), caratterizzato dal fatto di comprendere le operazioni seguenti: - infilare il perno di montaggio (7) nei fazzoletti (5); - posizionare sul dispositivo di fondazione (2) l'elemento di centraggio (10), infilandone la parte a valle (11) sotto il perno di montaggio (7); - calare la trave (1) e centrarla sulla parte sporgente (13) dell'elemento di centraggio (10); - infilare il perno d'incernieramento (3); - inclinare la trave (1) verso valle di un angolo prefissato, appoggiandola contro il perno di montaggio (7) che la sosterrà durante le fasi successive di montaggio; - vincolare la trave (1) al dispositivo di fondazione (2); - sfilare il perno di montaggio (7).
10. 10. Procedimento secondo la riv. 9, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre, dopo il posizionamento dell'elemento di centraggio (10) o dopo l'inclinazione della trave (1) dell'angolo prefissato, l'operazione di infilare il perno antiribaltamento (8).