ITTO20090094A1 - Gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di un articolo gonfiabile - Google Patents

Description

“GRUPPO PER LA RIPARAZIONE E IL GONFIAGGIO DI UN ARTICOLO GONFIABILEâ€

SETTORE TECNICO

La presente invenzione à ̈ relativa a un gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di articoli gonfiabili, ad esempio di uno pneumatico forato di un veicolo.

STATO DELL’ARTE ANTERIORE

Uno pneumatico forato può essere sostituito da una ruota di scorta portata dal veicolo in un vano specificamente dedicato a tale scopo, ad esempio sotto il ripiano del vano baule quando il veicolo à ̈ un’autovettura.

Tuttavia, la ruota di scorta à ̈ ingombrante e occupa uno spazio che potrebbe aumentare il volume utile del vano baule.

Inoltre, la ruota di scorta à ̈ pesante e ciò rende più complessa l’operazione di sostituzione, in particolare quando il veicolo à ̈ un veicolo pesante e la ruota di scorta presenta grandi dimensioni.

E’ inoltre noto l’uso di kit per la riparazione e il gonfiaggio i quali consentono di riparare uno pneumatico forato senza che sia necessaria alcuna operazione di smontaggio.

I kit noti comprendono un contenitore di liquido sigillante e un compressore dedicato collegato al contenitore di liquido sigillante. Quando uno pneumatico à ̈ forato il contenitore viene collegato allo pneumatico tramiate un tubo flessibile e successivamente il compressore dedicato viene attivato.

Il flusso di aria pressurizzata inietta il liquido sigillante all’interno dello pneumatico e consente di gonfiare quest’ultimo dopo che il liquido ha aumentato la propria viscosità e ha così sigillato la foratura dello pneumatico.

Un compressore dedicato generalmente utilizzato nei kit noti à ̈ di tipo alternativo trascinato da un motore elettrico. Tali compressori sono relativamente rumorosi e sono relativamente voluminosi, specialmente quando sono progettati per il gonfiaggio delle ruote dei veicoli pesanti a causa delle elevate dimensioni di queste ultime.

OGGETTO DELL’INVENZIONE

Un veicolo può essere dotato di un circuito pneumatico di bordo, ad esempio un veicolo pesante. In particolare, può sorgere l’esigenza di fornire uno strumento integrato per tutte le esigenze relative a uno pneumatico, cioà ̈ sia quella di riparare in caso di foratura, sia quella di controllare la pressione.

La suddetta esigenza à ̈ raggiunto da un gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di articoli gonfiabili definente un volume per contenere un liquido sigillante, un ingresso e un’uscita collegate fluidicamente fra loro tramite il volume e mezzi rilasciabili di collegamento fluidico per collegare l’ingresso a una porta di uscita di un circuito pneumatico del veicolo comprendente una sorgente di pressione e almeno un attuatore.

Il gruppo per la riparazione e il gonfiaggio comprende inoltre una valvola selettrice e un tubo flessibile disposto in parallelo al contenitore rispetto alla valvola selettrice e atto ad essere collegato allo pneumatico

In questo modo, l’utente può sia controllare la pressione tramite il tubo flessibile che riparare lo pneumatico tramite il contenitore. Le due modalità di funzionamento sono controllate dall’utente tramite la valvola selettrice.

Inoltre, il gruppo di riparazione non comprende un compressore dedicato e la pressione viene generata da un compressore già presente a bordo del veicolo e avente come funzione principale quella di comandare un organo del veicolo come ad esempio una pinza dei freni.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una sua forma preferita di attuazione a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una forma di realizzazione della presente invenzione; e

- la figura 2 Ã ̈ uno schema fluidico del gruppo di gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di figura 1.

FORMA DI REALIZZAZIONE PREFERITA DELL’INVENZIONE

Con riferimento alla figura 1, Ã ̈ indicato con 1 nel suo insieme un gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di uno pneumatico collegabile a un circuito pneumatico di un veicolo. Il particolare, il circuito pneumatico del veicolo comprende un generatore di aria pressurizzata collegato rigidamente ad una struttura fissa del veicolo ad esempio al telaio, un attuatore ad esempio un attuatore dei freni del veicolo e una porta di uscita alla quale collegare il gruppo 1.

Il gruppo 1 comprende un contenitore di liquido sigillante 8 collegato a un ingresso 9 per un flusso di aria pressurizzata proveniente dal circuito pneumatico di una sorgente di pressione come ad esempio il circuito pneumatico del veicolo.

In particolare, il contenitore 8 comprende una bottiglia 11, un’unità di erogazione non illustrata per collegare l’ingresso 9 alla bottiglia 11 e un tubo flessibile 12 per collegare la bottiglia 11 a uno pneumatico. Preferibilmente, la bottiglia 11, l’unità di erogazione e il tubo flessibile 12 definiscono un gruppo indivisibile e sostituibile ad esempio quando la bottiglia à ̈ vuota dopo l’uso oppure quando il liquido sigillante ha superato la propria data di scadenza.

Preferibilmente, il contenitore 8 comprende una valvola interna (non illustrata) per collegare fluidicamente l’ingresso 9 al tubo flessibile 12 tramite un volume interno 13 della bottiglia 11 e può essere realizzato secondo quanto descritto nella domanda di brevetto internazionale WO-A1-2005084968 depositata a nome dello stesso richiedente.

Il gruppo 1 comprende inoltre un piedistallo 14 collegabile al contenitore 8 tramite mezzi rilasciabili di collegamento, come ad esempio un collegamento filettato o un innesto rapido e definente l’ingresso 9.

In particolare, i mezzi rilasciabili di collegamento sono tali che, durante l’operazione di riparazione e gonfiaggio, il contenitore 8 sia in una posizione d’uso sostanzialmente ma non esclusivamente verticale nella quale il tubo flessibile 12 collegato all’unità di erogazione del contenitore 8 à ̈ rivolto verso il basso ed à ̈ interposto fra la bottiglia 11 e una superficie di appoggio S sulla quale il piedistallo 14 à ̈ appoggiato (figura 1).

Il piedistallo 14 comprende un corpo di supporto 15 al quale si collega il contenitore 8 e un corpo secondario 16 collegato rigidamente al corpo di supporto 15 e definente con quest’ultimo un recesso anulare 17.

Il piedistallo 14 Ã ̈ sostanzialmente simmetrico rispetto ad un piano (illustrato solo parzialmente in figura 2) e il corpo secondario 16 presenta una dimensione inferiore rispetto al corpo principale lungo una direzione perpendicolare al piano .

Il piedistallo 14, e preferibilmente il corpo di supporto 15, definisce inoltre due vani 18 adiacenti alla superficie di appoggio S e comprende in questa forma di realizzazione ma non esclusivamente rispetto alla presente invenzione, due bracci 19 alloggiabili a scomparsa nei vani 18 ed estraibili. Preferibilmente, i bracci 19 sono simmetrici rispetto al piano e definiscono rispettivi punti di appoggio per il piedistallo 14 in una direzione perpendicolare al piano stesso.

Il corpo di supporto 15 presenta una forma cilindrica e definisce il recesso anulare 17 per alloggiare il tubo flessibile 12 collegato all’unità di erogazione del contenitore 8. Corrispondentemente, i bracci 19 presentano un profilo ad arco di circonferenza e sono incernierati a rispettive porzioni periferiche 20 del corpo di supporto 32 in modo da essere concentriche al corpo di supporto 15 quando sono nella posizione ritratta.

Inoltre, il gruppo 1 comprende un gruppo di regolazione della pressione 29 montato a monte del volume 13 per limitare la pressione dell’aria in ingresso alla bottiglia 11 ad un valore ottimale per l’iniezione del liquido sigillante. In particolare, il gruppo di regolazione della pressione comprende (figura 2) una valvola selettrice 30, una prima valvola di regolazione 31 e una seconda valvola di regolazione 32 disposte in parallelo rispetto alla valvola selettrice 30 e aventi rispettive uscite che si uniscono in un nodo 33 disposto in serie al contenitore 8.

Il gruppo di regolazione della pressione 29 à ̈ disposto in serie fra l’ingresso 9 e il contenitore 8 e svolge la funzione di regolare la pressione in modo discreto e ottimale rispettivamente per la fase di iniezione di liquido sigillante e per la successiva fase di gonfiaggio dello pneumatico, come verrà meglio descritto nel seguito.

In particolare, la valvola di regolazione 31 à ̈ una resistenza pneumatica che definisce una caduta di pressione in modo che la pressione del nodo 33 e del contenitore 8 sia ridotta a un valore adatto all’iniezione del liquido sigillante contenuto nella bottiglia 11.

La valvola di regolazione 32 à ̈ una seconda resistenza pneumatica ed à ̈ configurata per imporre fra il proprio ingresso e la propria uscita una caduta di pressione inferiore rispetto a quella imposta dalla valvola di regolazione 31. In questo modo, quando la valvola selettrice 30 dirige il flusso di aria pressurizzata verso la valvola di regolazione 32 e chiude l’accesso alla valvola di regolazione 31 (configurazione duale a quella illustrata in figura 2), la pressione con la quale il flusso d’aria raggiunge il contenitore 8 à ̈ maggiore rispetto a quella ottenuta quando la valvola selettrice 30 dirige il flusso verso la valvola di regolazione 31 e chiude la valvola di regolazione 32 (configurazione illustrata in figura 2).

Secondo una forma preferita di realizzazione, ciascuna valvola di regolazione 31, 32 à ̈ una valvola di non ritorno comprendente un otturatore e una molla per premere l’otturatore in una posizione di chiusura. Per ottenere il funzionamento sopra specificato, la molla della valvola di regolazione 31 presenta una rigidezza superiore a quella della molla della valvola di regolazione 32.

Secondo un’ulteriore forma di realizzazione preferita della presente invenzione, le rigidezze delle molle delle valvole di regolazione 31, 32 sono impostabili e più in particolare impostabili dall’utente, preferibilmente impostabili manualmente dall’utente.

Inoltre, il gruppo 1 comprende un dispositivo di visualizzazione per indicare all’utente quando termina la fase di iniezione, cioà ̈ quando il liquido sigillante à ̈ esaurito all’interno della bottiglia 11, e può così iniziare la successiva fase di gonfiaggio. Secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, il dispositivo di visualizzazione à ̈ passivo e comprende un tubo avente una parete con almeno una porzione realizzata di un materiale trasparente o semi-trasparente per consentire a un utente di vedere se il liquido sigillante fluisce all’interno del tubo. Tale tubo definisce il tubo flessibile 12 e l’utente, durante l’uso, può verificare tramite il dispositivo di visualizzazione se il liquido sigillante à ̈ ancora in transito nel tubo 12 stesso. Qualora l’utente verifichi tramite il dispositivo di visualizzazione che il liquido sigillante non transita più nel tubo flessibile 12 allora può decidere di commutare la valvola di selezione 30 e dirigere il flusso di aria pressurizzata verso la valvola di regolazione 32. Preferibilmente, la valvola di commutazione 30 comprende una manopola 35 e presenta un cassetto rotante collegato alla manopola 35. In questo modo, l’utente compie la commutazione tramite un movimento di rotazione della manopola 35.

Allo scopo di verificare la pressione dello pneumatico durante la fase di gonfiaggio, il gruppo 1 comprende un manometro 36 disposto fra l’ingresso 9 e una ghiera di collegamento 37 collegata al tubo flessibile 12 e atta ad avvitarsi sulla valvola di sicurezza dello pneumatico. Preferibilmente, il manometro 36 preleva il segnale di pressione lungo un condotto 38 che collega il nodo 33 al contenitore 8.

Inoltre, il gruppo 1 comprende un secondo tubo flessibile 40 disposto in parallelo al contenitore 8 rispetto all’ingresso 9. Il tubo flessibile 40 riceve direttamente il flusso di aria pressurizzata dall’ingresso 9 e consente il solo gonfiaggio dello pneumatico, nel caso l’utente abbia la necessità di controllare lo stato di pressione di uno pneumatico. Allo scopo, anche il tubo flessibile 40 à ̈ collegato a un manometro. Preferibilmente il manometro 36 à ̈ collegato sia al condotto 38 che al tubo 40 tramite un selettore fluidico OR 41.

Il gruppo 1 comprende inoltre una seconda valvola selettrice 42 per selezionare o il percorso di riparazione in cui l’ingresso 9 à ̈ collegato al contenitore 8, o il percorso di solo gonfiaggio in cui l’ingresso 9 à ̈ collegato al tubo flessibile 40.

In aggiunta il gruppo 1 comprende un dispositivo per la riduzione della pressione disposto fra l’ingresso 9 e il tubo flessibile 40. In questo modo à ̈ possibile diminuire la pressione anche quando si esegue un controllo sullo pneumatico e non una riparazione.

Ad esempio il dispositivo per la riduzione della pressione à ̈ una valvola a posizionamento continuo che definisce una resistenza pneumatica variabile del condotto 41 tramite uno strozzamento. A partire da una posizione di chiusura della valvola, l’utente à ̈ in grado di far salire la pressione nello pneumatico aumentando gradualmente l’apertura dello strozzamento. Inoltre, à ̈ possibile prevedere che una molla riporti il dispositivo per la riduzione della pressione nella posizione di chiusura quando l’utente non interviene per regolare la pressione.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il dispositivo per la riduzione della pressione à ̈ incorporato nella valvola selettrice 42, la quale à ̈ una valvola a posizionamento continuo almeno in relazione all’apertura e alla chiusura del tubo flessibile 40.

Risulta infine chiaro che al gruppo per la riparazione ed il gonfiaggio di articoli gonfiabili qui descritto e illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito protettivo della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

Ad esempio la valvola di regolazione 32 può essere assente e la valvola di regolazione 31 à ̈ disposta in parallelo a un condotto di bypass 43 che non definisce una caduta di pressione rilevante fra la valvola selettrice 30 e il nodo 33.

Inoltre, à ̈ possibile prevedere la presenza di due manometri dedicati, uno collegato fra la valvola di selezione 42 e la ghiera 37, preferibilmente fra il nodo 33 e il contenitore 8 e l’altro collegato al tubo flessibile 40 a valle delle valvola di selezione 42.

Inoltre, i bracci 21 possono essere collegati tramite altre modalità per presentare una posizione ritratta e una estratta. Ad esempio i bracci 21 possono essere rettilinei e scorrevoli in apposite guide definite dal piedistallo 14.

Inoltre, Ã ̈ possibile che il gruppo di regolazione della pressione 29 sia assente.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo per la riparazione di un articolo gonfiabile, definente un volume (13) per un liquido sigillante, un ingresso (9) per un flusso di aria pressurizzata atto ad essere collegato a una sorgente di pressione, un’uscita (37) collegata fluidicamente al detto ingresso (9) tramite il detto volume (13) per iniettare tramite il flusso di aria pressurizzata il liquido sigillante nel detto articolo gonfiabile, una valvola selettrice (42) e un tubo flessibile (40) disposto in parallelo rispetto al detto volume (13) rispetto alla detta valvola selettrice (42).
2. 2. Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima resistenza pneumatica (42) per regolare il valore della pressione lungo il detto tubo flessibile (40).
3. 3. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un gruppo di regolazione della pressione (29) avente un nodo di uscita (33) collegato a monte del detto volume (13) e comprendente una seconda resistenza pneumatica (31) per diminuire la pressione dell’aria in ingresso al detto volume (13), un condotto di by-pass (43) disposto in parallelo alla detta seconda resistenza pneumatica (31) rispetto al detto nodo di uscita (33) e un dispositivo selettore (30) collegato alla detta prima resistenza pneumatica (31) e al detto condotto di by-pass (43).
4. 4. Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere una terza resistenza pneumatica (32) disposta sul detto condotto di bypass (43).
5. 5. Gruppo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta seconda resistenza pneumatica (32) definisce una caduta di pressione inferiore rispetto a quella della detta seconda resistenza pneumatica (31).
6. 6. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 3 alla 5, caratterizzato dal fatto che la detta seconda resistenza pneumatica (31) Ã ̈ una valvola.
7. 7. Gruppo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la detta valvola à ̈ una valvola di non ritorno.
8. 8. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (12) configurato per indicare a un utente quando il liquido sigillante all’interno del detto volume (13) à ̈ esaurito.
9. 9. Gruppo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo (12) Ã ̈ un dispositivo passivo di visualizzazione.
10. 10. Gruppo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo (12) comprende un tubo collegato fluidicamente a valle del detto volume (13) e comprendente almeno una porzione realizzata di un materiale tale da consentire di vedere transitare il liquido sigillante.