ITTO20070632A1 - Contenitore termoisolante per prodotti alimentari da congelare - Google Patents

Description

"Contenitore termoisolante per prodotti alimentari da congelare"

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un contenitore termoisolante idoneo al confezionamento di prodotti alimentari destinati ad essere consumati allo stato congelato, quali creme gelato, sorbetti o dessert semifreddi.

In particolare, il trovato è stato sviluppato allo scopo di fornire un contenitore utile per il confezionamento di una composizione alimentare per creme gelato, sorbetti o simili, non aerata, commercializzata allo stato liquido e destinata ad essere congelata dal consumatore in un convenzionale refrigeratore domestico in condizioni statiche, per fornire un alimento congelato pronto per il consumo. Composizioni del tipo sopraccitato sono descritte ad esempio in EP-A-0 192 753 ed EP-A-0 1 072 196.

Lo scopo del trovato è quello di fornire un contenitore di basso costo e quindi idoneo alla produzione su larga scala, a livello industriale, che presenta buone caratteristiche termoisolanti, tali per cui il contenitore consente di mantenere il prodotto alimentare allo stato congelato, per un periodo di tempo prolungato, dopo la sua estrazione dal refrigeratore e che, nel contempo, consentono comunque un rapido congelamento di una composizione alimentare liquida ivi contenuta, quando il contenitore è disposto all'interno di un refrigeratore.

Il trovato è perciò finalizzato particolarmente a fornire un contenitore la cui peculiarità è quella di essere utilizzato in due configurazioni, ove in una prima configurazione esso presenta caratteristiche termoisolanti ridotte, così da permettere il rapido congelamento della composizione alimentare liquida in esso contenuta quando introdotto in un refrigeratore e in una seconda configurazione, esso presenta caratteristiche termoìsolanti incrementate, così da consentire il mantenimento della composizione allo stato congelato per un prolungato periodo di tempo, quando il contenitore è estratto dal refrigeratore.

Un altro scopo del trovato è quello di fornire un contenitore che presenta caratteristiche termoisolanti e di coibentazione tali per cui, quando il contenitore è estratto dall'ambiente refrigerato in cui è normalmente conservato, la consistenza della composizione alimentare di gelato o simile prodotto alimentare di contenuto è suscettibile di variare nel tempo, a seguito del progressivo rammollimento e scongelamento, in modo sostanzialmente uniforme ed omogeneo in tutta la sua massa.

In vista di tali scopi, costituisce oggetto del trovato un contenitore avente le caratteristiche definite nelle rivendicazioni che seguono.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del contenitore secondo il trovato, risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata con riferimento ai disegni annessi, forniti a titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica esplosa di un contenitore secondo il trovato;

la figura 2 è una vista frontale, parzialmente sezionata di una variante del contenitore; e

la figura 3 è una vista frontale, parzialmente esplosa del contenitore di figura 2.

Con riferimento ai disegni, con 2 è indicato un primo corpo di contenimento a guisa dì tazza, avente preferibilmente una generale conformazione troncoconica, con una parete laterale 4, una parete di fondo 6 e una bocca superiore aperta 8. Il corpo di contenimento 2 è preferibilmente di materiale plastico, idoneo al contatto con alimenti, quale polipropilene ed è preferibilmente ottenuto per formatura termica o per iniezione.

All'interno del corpo 2 è inserito un secondo corpo di contenimento a tazza 10, anch'esso preferibilmente di materiale plastico termoformato o formato ad iniezione, idoneo al contatto con alimenti, con una parete laterale 12, una parete di fondo 14 e una bocca aperta 16.

Quantunque i materiali plastici siano correntemente preferiti per i corpi di contenimento 2 e 10, rientra nell'ambito del trovato l'impiego di altri materiali, quali in particolare materiali cartacei o accoppiati di materiali cartacei e pellicole o fogli polimerici, così come l'impiego di accoppiati di fogli polimerici che presentano proprietà barriera all'ossigeno.

Il corpo di contenimento 10, che preferibilmente presenta una generale conformazione a tronco di piramide o troncoconica, ma potrebbe presentare anche altre forme quali ad esempio: tronco esagonale, cilindrica, parallelepipeda ecc. è dimensionato in modo tale da essere inseribile all'interno del corpo di contenimento 2, definendo tra la sua parete laterale 12 e la parete laterale 4 del primo corpo di contenimento una o più intercapedini 18 aventi funzione di camera d'aria termoisolante. Nell'esempio illustrato, l’intercapedine 18 è di forma anulare e circonda tutta la parete laterale 12 del primo corpo di contenimento; naturalmente, è possibile conformare la parete 12 del secondo corpo di contenimento e/o la parete 4 del primo corpo di contenimento in modo da definire una pluralità di intercapedini angolarmente adiacenti e separate.

La parete laterale 12 del secondo corpo di contenimento 10 presenta in adiacenza alla sua bocca 16, una flangia radiale 20 avente un contorno perimetrale complementare al perimetro di bocca 8 del primo corpo di contenimento 2 e che funge da parete superiore di chiusura dell'intercapedine 18.

In una forma di attuazione, attualmente preferita, il corpo di contenimento 10 è fissato al corpo di contenimento 2 mediante mezzi di impegno di forma o ad incastro, quali ad esempio una costola anulare sporgente verso l'interno e portata dall'estremità superiore di un colletto 22 della parete 4, al disotto della quale è suscettibile dì impegnarsi a scatto il bordo periferico flessìbile della flangia 20. Naturalmente possono essere previsti altri mezzi di impegno tra ì due corpi di contenimento; ad esempio, il corpo di contenimento 10 può essere fissato all'interno del corpo di contenimento 2 con la sua parete di fondo 14 adesivizzata ad esempio per incollaggio o termosaldatura ad una porzione centrale della parete dì fondo 6 del corpo di contenimento 2.

La flangia radiale 20 del secondo corpo di contenimento 10, presenta preferibilmente una linguetta 24 che si impegna in un'apertura 26 del colletto 22.

Preferibilmente, la parete laterale 4 del primo corpo di contenimento 2 presenta una superficie plissettata, ovvero presenta una pluralità di scanalature longitudinali 28, preferibilmente aventi un profilo trasversale a V. Questa configurazione è preferita in quanto fa sì che il contenitore possa essere afferrato e manipolato dal consumatore limitando il contatto dei polpastrelli con la parete laterale alle sole zone di cresta delle scanalature longitudinali 28, evitando in tal modo la sgradevole sensazione di gelo che il consumatore avvertirebbe in caso di una più ampia area di contatto. Le scanalature longitudinali 28 possono estendersi lungo tutta la parete laterale del contenitore (come mostrato nei disegni) oppure possono interessare soltanto una regione inferiore della parete laterale .

Secondo una caratteristica del trovato, la parete laterale 4 del primo corpo di contenimento presenta una pluralità di aperture 30 che comunicano con la suddetta intercapedine 18. Tali aperture 30 sono preferibilmente aperture allungate in senso longitudinale e sono disposte secondo una disposizione anulare. Nel caso in cui, come sopra indicato, la parete laterale 4 sìa plissettata, le suddette aperture 30 sono preferibilmente disposte in corrispondenza dell'avvallamento dì ciascuna scanalatura longitudinale 18.

Inoltre, la parete di fondo 6 del corpo di contenimento 2 presenta altresì una pluralità dì aperture 32, comunicanti con detta intercapedine o pluralità di intercapedini 18, preferibilmente disposte lungo una superficie piano di fondo che funge da base di appoggio del contenitore, secondo una disposizione anulare.

Il contenitore presenta inoltre una lamina di sigillatura 36, normalmente termosaldata alla flangia 20 e ad almeno una porzione della linguetta 24. Un ulteriore elemento di chiusura 46 o coperchio può essere posizionato al disopra della lamina di sigillatura 36.

Tale elemento di chiusura 46, illustrato nella variante delle figure 2 e 3, può essere conformato in modo da definire al suo interno un volume per il contenimento dì un ulteriore prodotto alimentare o di una sorpresa, preferibilmente un prodotto alimentare, ad esempio granulare, destinato ad essere miscelato all'atto del consumo con il prodotto alimentare presente nel secondo corpo di contenimento 10; in questo caso, l'elemento di chiusura 46 è provvisto di una propria lamina di sigillatura 48.

L'elemento di chiusura 46, quando utilizzato, presenta una superficie superiore 48 almeno in parte piana o comunque conformata in modo da far sì che il contenitore possa essere disposto su di un piano di supporto in appoggio stabile su tale superficie. L'elemento di chiusura 46 può essere incernierato al bordo di bocca o al colletto 22 del corpo di contenimento 2, o può costituire un elemento separato.

La funzione delle aperture 30 e 32 è quella di consentire una variazione delle proprietà termoisolanti del contenitore, favorendo o impedendo la circolazione d'aria attraverso l'intercapedine 18, a seconda che il contenitore sia posizionato in appoggio sulla sua parete di fondo 6 o alternativamente, in appoggio sulla lamina di sigillatura 36, o sull'elemento di chiusura o coperchio 46.

Come si è detto, il contenitore è particolarmente destinato al confezionamento, all'interno del secondo corpo di contenimento 10, di una composizione lìquida destinata ad essere congelata dal consumatore. Per effettuare l'operazione di congelamento, il consumatore dispone il contenitore in un refrigeratore, in appoggio sulla lamina di sigillatura 36, o sul coperchio ausiliario 46.

In questa configurazione, l'aria è suscettibile di fluire attraverso l'intercapedine attraverso le aperture 30 e 32, limitando così le proprietà termoisolanti del contenitore e favorendo un rapido congelamento all'interno di un refrigeratore domestico.

Dopo aver effettuato il congelamento, il consumatore estrae il contenitore dal refrigeratore e ai fini del consumo lo dispone normalmente su di un piano, in appoggio sulla parete inferiore 6, e con la lamina di sigillatura 36 rivolta verso l’alto. In questa configurazione, le aperture 32 risultano chiuse dal piano di supporto in modo tale per cui viene alquanto limitato l'effetto di circolazione d'aria attraverso l’intercapedine 18 che comunica con l'ambiente esterno soltanto attraverso le aperture 30; in questa configurazione risulta perciò incrementato l'effetto di coibentazione, cosicché il contenitore presenta proprietà termoisolanti notevolmente superiori rispetto alle proprietà termoìsolanti che lo caratterizzano quando disposto in appoggio sulla lamina di sigillatura 36, o sul coperchio 46.

Si intende che la disposizione delle aperture 32 e 30, potrà ampiamente variare rispetto a quanto descritto e illustrato, fermo restando il fatto che la disposizione delle aperture 32, sulla parete di fondo 6 deve essere tale per cui tali aperture, devono risultare sostanzialmente chiuse, quando il contenitore è disposto in appoggio sulla sua parete di fondo, con la lamina di sigillatura rivolta verso l'alto.

In una forma dì attuazione preferita illustrata nei disegni, il contenitore presenta inoltre un elemento anulare opzionale ausiliario 38 che è suscettibile di impegnare la parete laterale 4 del primo corpo di contenimento 2 e che presenta una superficie cilindrica circolare. Tale elemento anulare 38 presenta una costola anulare 40, sporgente radialmente verso l’interno, che è suscettibile di impegnarsi in una pluralità di fori 42, ricavati nella parete 4, con disposizione anulare e che viene mantenuto in tale posizione tramite una pluralità di risalti 44 immediatamente sottostanti ad un rispettivo foro 42.

L'elemento anulare 38 è così impegnabile a scatto con la parete laterale 4 del primo corpo di contenimento, preferibilmente in una posizione in cui esso copre, almeno parzialmente, senza tuttavia chiudere le aperture 30. L'elemento anulare 38 esercita una duplice funzione; da un lato, la sua superficie esterna piana consente la stampa di informazioni concernenti la natura del prodotto e/o informazioni di carattere commerciale e/o pubblicitario, oppure l’applicazione di un'etichetta adesiva con tali informazioni; d'altro lato l'elemento anulare può essere facilmente rimosso dal consumatore, per esempio prima dell'introduzione del contenitore nel refrigeratore, così da favorire ulteriormente la circolazione d'aria attraverso l'intercapedine 18 per accelerare il processo di congelamento. L'elemento anulare 38 può presentare un'appendice di presa 52 che consente l'utilizzo del contenitore a guisa di tazza.

Naturalmente, le forme di attuazione e i particolari di realizzazione potrebbero essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto e illustrato, senza uscire dall'ambito delle rivendicazioni che seguono. Così ad esempio, si intende che la forma del contenitore e così pure la disposizione delle aperture può essere modificata rispetto a quanto illustrato a titolo di esempio.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore termoisolante, particolarmente per il confezionamento di prodotti alimentari congelati o da congelare, comprendente un primo corpo di contenimento a tazza (2) avente una parete laterale (4), una parete di fondo (6) ed una bocca aperta (8) ed un secondo corpo di contenimento a tazza (10) con una rispettiva parete laterale (12) ed una bocca (16), cui è associato un elemento di chiusura (36, 46), detto secondo corpo di contenimento (10) essendo inserito nel primo corpo di contenimento (2) e sagomato in modo tale da definire tra la sua parete laterale (12) e la parete laterale (4) del primo corpo di contenimento (2) un'intercapedine (18), caratterizzato dal fatto che la parete laterale (4) di detto primo corpo di contenimento (2) presenta una pluralità di aperture (30) comunicanti con detta intercapedine; e la parete di fondo (6) di detto primo corpo di contenimento (2) presenta una pluralità di aperture (32) altresì comunicanti con detta intercapedine (18), dette aperture essendo disposte in modo tale da consentire una circolazione d'aria attraverso detta intercapedine (18) quando il contenitore è disposto con detto elemento di chiusura (36, 46} in appoggio su di un piano di supporto .
2. 2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (12) dì detto secondo corpo di contenimento (10) presenta una flangia radiale (20) fungente da chiusura di detta intercapedine (18).
3. 3. Contenitore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta flangia radiale (20) è disposta sostanzialmente a filo con il contorno di bocca (8) di detto primo corpo di contenimento (2) .
4. 4. Contenitore secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto primo (2) e secondo (10) corpo di contenimento sono collegati tra loro mediante mezzi di impegno a scatto o ad incastro .
5. 5. Contenitore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno comprendono una costola anulare della parete laterale (4) di detto primo corpo di contenimento (2) suscettibile di impegnare a scatto o ad incastro il bordo periferico di detta flangia radiale (20).
6. 6. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che detto primo (2) e secondo (10) corpo di contenimento sono collegati tra loro mediante impegno o saldatura del bordo periferico di detta flangia radiale {20) al contorno di bocca (8) di detto primo corpo di contenimento (2).
7. 7. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parete laterale (4) di detto primo corpo di contenimento (2) presenta una superficie plissettata (28).
8. 8. Contenitore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la superficie plissettata è formata da una pluralità di scanalature longitudinali {28) con un profilo in sezione trasversale a V (28).
9. 9. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette aperture {30) della parete laterale (4) del primo corpo di contenimento sono disposte secondo una disposizione anulare in adiacenza alla bocca (8) di detto primo corpo di contenimento (2).
10. 10. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parete laterale di detto primo corpo di contenimento (2) presenta una superficie plissettata (28) e in cui dette aperture (30) della parete laterale (4), sono disposte nell'incavo di almeno alcune delle scanalature (28) formanti detta plissettatura.
11. 11. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le aperture (32) della parete di fondo (6) di detto primo corpo di contenimento (2) sono disposte secondo una disposizione anulare.
12. 12. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un elemento anulare (38) provvisto di mezzi di impegno (40) suscettibile di impegnare detta parete laterale (4) del primo corpo di contenimento (2).
13. 13. Contenitore secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto elemento anulare (38) presenta una superficie cilindrica circolare.
14. 14. Contenitore secondo le rivendicazioni 12 o 13, caratterizzato dal fatto che detto elemento anulare (38) comprende un’appendice di presa (52).
15. 15. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un primo elemento di chiusura (36) associato al contorno di bocca (20) del secondo corpo dì contenimento (10) ed un secondo elemento di chiusura (46) provvisto dì una lamina di sigillatura (48) e definente al suo interno un volume per il contenimento di un prodotto alimentare ausiliario o di una sorpresa.