ITTO20070383A1 - Occhiali con montatura scomponibile - Google Patents

Description

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa a degli occhiali con montatura scomponibile.

Come è noto, gli occhiali sono tipicamente provvisti di una coppia di lenti e di una montatura di sostegno delle lenti, la quale ha la funzione di mantenere gli occhiali in una posizione corretta.

La montatura di sostegno comprende tipicamente un nasello centrale collegante rigidamente le due lenti tra loro ed avente la funzione di sostenere la montatura sul setto nasale dell'utente, e due aste laterali di appoggio, le quali si estendono a sbalzo dalle due lenti e sono collegate alle lenti stesse mediante una coppia di musetti laterali di collegamento .

Sono note, inoltre, montature di tipo scomponibile in cui i componenti della montatura, ossia il nasello, le due aste ed i musetti laterali di collegamento sono strutturati in modo tale da poter essere collegati tra loro, e/o alle lenti, attraverso dei sistemi di connessione a scatto, che consentono convenientemente all'utente comune di poter sostituire con estrema semplicità qualsiasi componente della montatura dell'occhiale con un altro componente del medesimo tipo. Grazie all'intecambiabilità dei sui componenti, le montature scomponibili del tipo sopra descritto consentono quindi ad un utente di sostituire con operazioni particolarmente semplici qualsiasi componente della montatura stessa· ogni qual volta si verifica un danneggiamento del componente e/o quando si manifesta l'esigenza di poter modificare l'aspetto estetico dell'occhiale .

A questo scopo numerosi sono stati gli sforzi fatti negli ultimi anni per migliorare le montature scomponibili attraverso una continua ricerca di sistemi di connessione che consentano di collegare in modo semplice ed affidabile i componenti delle montature stesse, ma numerosi ne rimangono ancora da fare.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare degli occhiali provvisti di una montatura scomponibile particolarmente versatile che semplifichi cioè la connessione tra i relativi componenti, assicurando contestualmente un elevato grado di affidabilità e di robustezza della propria struttura.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di un paio di occhiali con una montatura scomponibile realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista in esploso degli occhiali con una montatura scomponibile mostrati in figura 1;

- la figura 3 è una vista prospettica in scala ingrandita di un primo dettaglio degli occhiali mostrati in figura 1 ; mentre

- la figura 4 è una vista prospettica in scala ingrandita di un secondo dettaglio degli occhiali mostrati in figura 1.

Con riferimento alle figure 1 e 2, con il numero 1 è indicato nel suo complesso un paio di occhiali comprendenti una coppia di lenti 2 ed una montatura 3 scomponibile, la quale è atta a sostenere le lenti 2 ed è in grado di mantenere le lenti 2 stesse in una corretta posizione sul viso dell'utente.

La montatura 3 scomponibile comprende essenzialmente un nasello 4 centrale collegante rigidamente le lenti 2 tra loro ed avente la funzione di sostenere la montatura sul setto nasale dell'utente, e due aste 5 laterali di appoggio che si estendono a sbalzo dalle lenti 2.

La montatura 3 scomponibile comprende, inoltre, una serie di perni 7 di fissaggio, i quali sono collegati alle lenti 2 e sono strutturati in modo tale da poter essere accoppiati, stabilmente, ma in modo facilmente rimovibile, al nasello 4 e/o alle aste 5 in modo tale da determinare il collegamento tra queste ultime e le lenti 2 stesse.

In particolare, con riferimento all'esempio mostrato in figura 3, ciascun perno 7 si estende lungo un asse longitudinale L ed è sagomato in modo tale da presentare uno stelo 8 di forma sostanzialmente tubolare, il quale impegna stabilmente un foro 9 ricavato sul bordo perimetrale della lente 2, ed una testa 10 di forma sostanzialmente ogivale, la quale è provvista di una scanalatura 11, che si sviluppa trasversalmente all'asse longitudinale L del perno 7 ed è atta ad accogliere una porzione di estremità 5a dell'asta 5 o una porzione di estremità 4a del nasello 4 (figura 4) in modo tale da attuare con le stesse un accoppiamento a scatto.

Più in dettaglio, le porzioni di estremità 5a e 4a dell'asta 5 e, rispettivamente, del nasello 4 comprendono ciascuna una ganascia 12 deformabile, la quale è sagomata sostanzialmente a forma di C ed è atta ad essere calzata nella scanalatura 11 della testa 10 del perno 7 così da collegare la corrispondente asta 5 o il corrispondente nasello 4 al perno 7 realizzando quindi il fissaggio degli stessi alla lente 2.

Con riferimento alle figure 3 e 4, la scanalatura 11 si estende sulla testa 10 del perno 7 in modo tale da giacere su un piano sostanzialmente trasversale all'asse longitudinale L del perno 7 e divide la testa 10 stessa in due porzioni, in cui una prima porzione comprende un elemento piano ossia una piastra IOa sottile di appoggio di forma preferibilmente, ma non necessariamente, circolare atta a disporsi in battuta sulla faccia esterna della lente 2 opposta al viso dell'utente che indossa gli occhiali, mentre la seconda porzione 10b è sagomata a forma di semicalotta ogivale.

Più in dettaglio la scanalatura 11 della testa 10 presenta un profilo sostanzialmente complementare al profilo interno della ganascia 12, ossia un profilo interno sostanzialmente a forma di C, ed è dimensionata in modo tale da causare, quando la ganascia 12 viene innestata nella testa 10, una divaricazione temporanea delle due estremità libere della ganascia 12 stessa che si riportano nella posizione di riposo, ossia si riavvicinano al termine dell'accoppiamento .

Nell'esempio mostrato nelle figure 3 e 4, lo stelo 8 del perno 7 presenta una sezione preferibilmente, ma non necessariamente, ellittica, mentre la ganascia 12 presenta un profilo esterno, che è sagomato in modo tale da completare il corpo ogivale della testa 10 così da definire con quest'ultimo una superficie esterna comune quando la ganascia 12 è calzata sulla testa 10 stessa (figura 1)·

Con riferimento alla figura 3, la testa 10 del perno 7 presenta inoltre preferibilmente, ma non necessariamente, un intaglio 15 antitorsione, il quale si sviluppa a partire dalla scanalatura 11 all'interno della seconda porzione 10b lungo una direzione sostanzialmente parallela all'asse longitudinale L ed è atto ad essere impegnato da un dente 16 disposto sulla ganascia 12.

Nella fattispecie, il dente 16 si estende a sbalzo dalla superficie laterale della ganascia 12 ed è sagomato in modo tale da poter impegnare l'intaglio 15 antitorsione quando la ganascia 12 viene calzata sulla scanalatura 11 così da impedire un movimento rotatorio dell'estremità 4a o dell'estremità 5a attorno al perno 7.

Nell'esempio mostrato nelle figure 1 e 2, gli occhiali 1 comprendono sostanzialmente quattro perni 7 i quali sono preferibilmente allineati tra loro su un medesimo piano di giacitura ortogonale alle lenti 2. In dettaglio, due perni 7 impegnano stabilmente due rispettivi fori 9 ricavati sulla porzione esterna del bordo perimetrale delle lenti 2 e sono atti ad accoppiarsi ciascuno alla estremità 5a di una corrispondente asta 5; mentre i restanti due perni 7 impegnano stabilmente due rispettivi fori 9 ricavati sulla porzione interna dei bordi perimetrali delle corrispondenti lenti 2, e sono atti ciascuno ad accoppiarsi all'estremità 4a del nasello 4 in modo tale da realizzare il collegamento tra quest'ultimo e le lenti 2 stesse.

Più in dettaglio, nell'esempio mostrato nelle figure 2 e 4, il nasello 4 comprende un elemento frontale 17, il quale è provvisto sulle proprie estremità longitudinali di una coppia di ganasce 12 atte ad innestarsi a scatto sui due corrispondenti perni 7 fissati alle due rispettive lenti 2, e di una porzione di appoggio 18, la guale è accoppiabile stabilmente, ma in modo facilmente rimovibile, all'elemento frontale 17 ed è strutturata in modo tale da poter essere disposta in appoggio sul setto nasale dell'utente.

Nella fattispecie, l'elemento frontale 17 è provvisto di un risalto centrale 17a, che si estende a sbalzo da una parete interna dell'elemento frontale 17, rivolta verso l'utente che indossa gli occhiali, ed è strutturato in modo tale da poter impegnare una apertura passante 18a ricavata sulla porzione di appoggio 18 così da realizzare un collegamento stabile tra l'elemento frontale 17 e la porzione di appoggio 18.

Per quanto riguarda invece le due aste 5, esse sono suddivise ciascuna, preferibilmente ma non necessariamente in due porzioni collegate tra loro attraverso mezzi di accoppiamento a scatto.

Nella fattispecie con riferimento all'esempio mostrato nelle figure 1 e 2, una prima porzione 20 dell'asta 5 è provvista di una estremità sagomata per disporsi in appoggio sull'orecchia dell'utente, mentre la seconda porzione 21 è definita da un musetto collegante la prima porzione 20 alla lente 2.

Con riferimento all'esempio mostrato in figura 2, la seconda porzione 21 è strutturata in modo tale da presentare su una propria estremità la ganascia 12 deformabile atta ad accoppiarsi a scatto con la testa 10 del perno 7 della lente 2, ed una estremità 21a opposta sulla quale è ricavata una apertura o foro passante 22, il quale è atto ad essere impegnato da un perno di collegamento 23 presente sull'estremità 20a della prima porzione 20 dell'asta 5.

Nella fattispecie, le estremità 20a e 21a sono sagomate in modo tale da presentare due superfici piane atte a disporsi una in battuta sull'altra durante il loro accoppiamento, mentre il perno di collegamento 23 si estende a sbalzo dalla relativa superficie piana lungo un proprio asse ed ha una forma sostanzialmente cilindrica. Sul perno di collegamento 23 è inoltre ricavato un intaglio diametrale che si estende trasversale all'asse del perno di collegamento 23 stesso ed è atto a permettere una riduzione temporanea del diametro del perno di collegamento 23 quando quest'ultimo viene innestato nel relativo foro 22.

In uso, l'accoppiamento del nasello 4 ad una lente 2 viene effettuato allineando la ganascia 12 del nasello 4 alla scanalatura 11 della testa 10 del perno 7 e spingendo il nasello 2 verso la lente 2 stessa in modo tale da innestare la ganascia 12 nella scanalatura 11.

In modo del tutto analogo l'accoppiamento dell'asta 5 e la lente 2 viene effettuato portando la ganascia 12 in appoggio con le proprie estremità libere sulla scanalatura 11 della testa 10 del perno 7 e spingendo l'estremità dell'asta 5 verso la lente 2 stessa in modo tale da determinare la temporanea divaricazione delle estremità libere della ganascia 12 ed il riavvicinamento delle stesse in seguito al completamento dell'innesto della ganascia 12 sulla testa 10. Viceversa, le operazioni di disaccoppiamento del nasello 4 o dell'asta 5 dalla lente 2 prevedono uno spostamento del nasello 4 o rispettivamente l'asta 5 rispetto alla lente 2 lungo una direzione sostanzialmente ortogonale all'asse del perno 7. Tale spostamento determina la divaricazione temporanea delle estremità libere della ganascia 12 che deformandosi consente di disaccoppiare quest'ultima dalla testa 10 del perno 7.

Gli occhiali sopra descritti sono particolarmente vantaggiosi in quando sono provvisti di una montatura scomponibile particolarmente versatile che semplifica l'accoppiamento/disaccoppiamento tra i relativi componenti ed assicura contestualmente un elevato grado di affidabilità e di robustezza della struttura.

Risulta infine chiaro che agli occhiali qui descritti ed illustrati possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (13)

1. R IV E N D ICA Z IO N I 1. Occhiali (1) comprendenti una coppia di lenti (2) ed una montatura (3) scomponibile comprendente, a sua volta, un nasello (4) centrale collegante le lenti (2) e due aste (5) laterali di appoggio; detti occhiali (1) essendo caratterizzati dal fatto di comprendere almeno un perno (7) di fissaggio, il guale si estende lungo un asse longitudinale L ed è sagomato in modo tale da presentare uno stelo (8) che impegna stabilmente un foro (9) ricavato su una lente (2), ed una testa (10) di forma sostanzialmente ogivale, la quale è provvista di una scanalatura (11), che si sviluppa trasversalmente all'asse longitudinale (L) del perno (7) ed è atta ad accogliere una porzione di estremità (5a) della detta asta (5) o una porzione di estremità (4a) del detto nasello (4) in modo tale da attuare con l'asta (5) o, rispettivamente, con il nasello (4) un accoppiamento a scatto.
2. 2. Occhiali secondo la rivendicazione 1, in cui almeno una estremità (4a) del detto nasello (4) comprende una ganascia (12) deformabile, la quale è sagomata sostanzialmente a forma di C, ed è atta ad essere calzata nella detta scanalatura (11) della testa (10) del perno (7) così da collegare il nasello (4) al detto perno (7) realizzando quindi il fissaggio del detto nasello (4) alla detta lente (2).
3. 3. Occhiali secondo le rivendicazioni 1 o 2, in cui una estremità di un'asta (5) comprende una ganascia (12) deformabile, la quale è sagomata sostanzialmente a forma di C ed è atta ad essere calzata nella detta scanalatura (11) della testa (10) del perno (7) così da collegare detta asta (5) al detto perno (7) realizzando quindi il fissaggio dell'asta (5) alla lente (2).
4. 4. Occhiali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta scanalatura (11) si estende sulla testa (10) del perno (7) in modo tale da giacere su un piano sostanzialmente trasversale all'asse longitudinale (L) del perno (7).
5. 5. Occhiali secondo la rivendicazione 4, in cui detta scanalatura (11) è sagomata in modo da dividere la testa (10) del detto perno (7) in due porzioni; una prima porzione comprendendo una piastra (IOa) atta a disporsi in battuta sulla faccia esterna della lente (2); una seconda porzione (10b) avendo una forma sostanzialmente ogivale.
6. 6. Occhiali secondo le rivendicazioni 2 e 5, in cui la scanalatura (11) della detta testa (10) presenta un profilo sostanzialmente complementare al profilo interno della detta ganascia (12), ed è dimensionata in modo tale da causare, quando la ganascia (12) viene innestata nella detta testa (10), una divaricazione temporanea delle due estremità libere della detta ganascia (12).
7. 7.Occhiali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta testa (10) del perno (7) presenta un intaglio (15) antitorsione, il quale è atto ad essere impegnato da un dente (16) disposto sulla detta ganascia (12).
8. 8. Occhiali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto nasello (4) comprende un elemento frontale (17), provvisto sulle proprie estremità longitudinali di una coppia di ganasce (12) atte ad innestarsi a scatto su due corrispondenti perni (7) fissati alle due rispettive lenti (2).
9. 9. Occhiali secondo la rivendicazione 8, in cui detto nasello (4) comprende una porzione di appoggio (18), la quale è accoppiabile stabilmente, ma in modo facilmente rimovibile, all'elemento frontale (17) ed è strutturata in modo tale da poter essere disposta in appoggio sul setto nasale dell'utente.
10. 10. Occhiali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette aste (5), sono suddivise ciascuna in due porzioni (20)(21) collegate tra loro attraverso mezzi di accoppiamento a scatto.
11. 11. Occhiali secondo la rivendicazione 10, in cui una porzione (21) della detta asta (5) è strutturata in modo tale da presentare su una propria estremità la ganascia (12) che è atta ad accoppiarsi a scatto sulla testa (10) del perno (7) della lente (2), ed una estremità (21a) opposta sulla quale è ricavata una apertura passante (22), atta ad essere impegnata da un perno di collegamento (23) presente sull'estremità (20a) dell'altra porzione (20) dell'asta (5).
12. 12. Occhiali secondo la rivendicazione 11, in cui detto perno di collegamento (23) si estende a sbalzo dall'estremità di una porzione (20) dell'asta (5) lungo un proprio asse e presenta una forma sostanzialmente cilindrica.
13. 13. Occhiali secondo la rivendicazione 12, in cui sul detto perno di collegamento (23) è ricavato un intaglio che si estende trasversale all'asse del perno di collegamento (23) stesso ed è atto a permettere una riduzione temporanea del diametro del perno di collegamento (23) quando quest'ultimo viene innestato nella relativa apertura (22).