ITTO20060867A1

ITTO20060867A1 - Dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un organo rotante di un elettrodomestico, in particolare il tamburo di una lavatrice

Info

Publication number: ITTO20060867A1
Application number: IT000867A
Authority: IT
Inventors: Sergio Giordano
Original assignee: Itw Ind Components Srl
Priority date: 2006-12-06
Filing date: 2006-12-06
Publication date: 2008-06-07
Also published as: US8072210B2; CN101542035A; WO2008068604A1; US20100164486A1; CN101542035B; EP2126182A1

Description

DESCRI Z IONE

di Brevetto per Invenzione Industriale,

di ITW INDUSTRIAL COMPONENTS S.R.L. CON UNICO SOCIO di nazionalità italiana,

con sede: VIA VISCONTI DI MODRONE, 7

20122 MILANO

Inventore: GIORDANO Sergio

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La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un organo rotante di un elettrodomestico, in particolare il tamburo di una lavatrice o ascugatrice a carica dall'alto.

È evidente che, in particolare in lavatrici e asciugatrici a carica dall'alto, o in generale in qualsiasi elettrodomestico munito di un organo rotante atto ad assumere una prefissata posizione angolare per consentirne lo scarico o il carico oppure per realizzare una specifica funzione dell'elettrodomestico stesso, è necessario rilevare con precisione quando il tamburo o organo rotante ha assunto tale posizione angolare prefissata, ad esempio per arrestarlo con precisione in questa posizione tramite un comando diretto ai mezzi motori dell'organo rotante.

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) È noto da FR-Bl-2784403 un dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un tamburo rotante di una lavatrice o asciugatrice a carica dall'alto atto a permettere l'arresto del tamburo con l'apertura di carico/scarico disposta in corrispondenza del piano superiore ribaltabile dell'elettrodomestico; tale dispositivo consiste in un magnete permanente (o elettromagnete) portato affacciato ad un sensore di tipo RID mediante una struttura a ferro di cavallo che viene fissata alla carcassa dell'elettrodomestico, fuori dalla vasca. Lo spazio vuoto tra sensore e magnete è occupato dalla puleggia dell'albero motore del tamburo, sulla quale è disposta, in posizione angolare prefissata, una banda in materiale ferromagnetico,

Quando la banda in materiale ferromagnetico passa periodicamente nello spazio compreso tra sensore e magnete essa altera il campo magnetico, permettendo al sensore di rilevare tale alterazione emettendo di conseguenza un segnale elettrico; un tale dispositivo è pertanto in grado di indicare il raggiungimento di una prefissata posizione angolare del tamburo, nella quale la banda ferromagnetica si trova tra il sensore ed il magnete, che sono dunque destinati ad essere disposti, in uso, da bande

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 3S8/BM) opposte rispetto alla banda ferromagnetica. Un tale tipo di sensore è anche eventualmente adatto a rilevare la velocità di rotazione del tamburo, secondo quanto descritto in EP-A-1067232.

Il dispositivo descritto presenta l'inconveniente di essere relativamente ingombrante e, soprattutto, di emettere un segnale la cui discriminazione dipende dalla distanza tra sensore e magnete, la quale può in uso variare rispetto a quella di progetto sia a causa di errori di montaggio o più semplicemente a causa delle tolleranze di lavorazione, o a causa di una deformazione del supporto a ferro di cavallo che porta di sbalzo il sensore e, da banda opposta, il magnete; il dispositivo secondo FR-Bl-2784403 è pertanto non molto affidabile.

Da DE-C2-3306052 è anche noto un dispositivo che per superare l'inconveniente suddetto fa uso di due sensori a effetto Hall disposti in posizioni angolari differenti operativamente associati ad un magnete rotante. Questa seconda soluzione, pur presentando una affidabilità maggiore, presenta però un costo ed una complessità ben superiori, oltre che un ingombro elevato .

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) È pertanto uno scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo per rilevare la posizione angolare di un organo rotante di un elettrodomestico progettato per superare gli inconvenienti summenzionati, in particolare presentante elevata affidabilità, un costo ed un ingombro contenuti ti ed elevata facilità di montaggio .

Secondo la presente invenzione, viene dunque fornito un dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un organo rotante di un elettrodomestico, tipicamente il tamburo di una lavatrice o asciugatrice a carica dall'alto, come definito nella rivendicazione 1.

In particolare, il dispositivo rilevatore suddetto comprende mezzi generatori di un campo magnetico disponibili in una posizione fissa rispetto all'organo rotante, ad esempio montati solidali alla carcassa dell'elettrodomestico; mezzi di interazione con i mezzi generatori di campo magnetico, disponibili in uso solidali sull'organo rotante in una posizione tale da transitare periodicamente di fronte ai mezzi generatori di campo magnetico e in posizione adiacente agli stessi; e mezzi atti a generare un segnale elettrico quando sono

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) attraversati da linee di flusso del campo magnetico, disposti solidali ai mezzi generatori di campo magnetico.

Secondo il trovato, i mezzi generatori di campo magnetico sono conformati in modo che il transito periodico dei mezzi di interazione provoca una variazione spaziale di disposizione di linee di flusso del campo magnetico tra una prima ed una seconda configurazione di campo; ed i mezzi generatori di segnale sono disposti, rispetto ai mezzi di interazione, dalla medesima parte dei mezzi generatori di campo magnetico, ma in una posizione tale da essere attraversati dalle linee di flusso solamente nella seconda configurazione di campo.

Secondo una prima possibile forma di realizzazione, i mezzi generatori di campo magnetico sono costituiti da un magnete permanente avente opposti poli N-S (Nord-Sud) orientati lungo un asse che in uso intercetta i mezzi di interazione, in modo tale che in uso sostanzialmente tutte le linee di flusso del campo magnetico generato dal magnete permanente possono interagire con i mezzi di interazione per venire spostate dalla prima configurazione, nella quale esse si chiudono lontano dai mezzi di interazione, alla seconda

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RinaldoPLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) configurazione, nella quale esse si chiudono attraverso i mezzi di interazione.

I mezzi generatori di segnale comprendono invece un induttore disposto immediatamente adiacente al magnete permanente e disposto coassiale con l'asse di orientazione dei poli N-S del magnete permanente, ed un circuito elettrico di cui l'induttore è parte.

In una seconda forma di realizzazione, i mezzi generatori di campo magnetico consistono in un elettromagnete comprendente un avvolgimento elettrico ed un nucleo definente un circuito magnetico comprendente almeno un primo ramo in corrispondenza del quale è situato l'avvolgimento elettrico, ed almeno un secondo ramo, privo di avvolgimento elettrico e in corrispondenza del quale sono situati i mezzi generatori di segnale; il nucleo è conformato in modo da definire tra il primo e secondo ramo del circuito magnetico un traferro rivolto in uso verso i mezzi di interazione e disposto da una medesima banda rispetto agli stessi, almeno in prossimità del quale i mezzi di interazione transitano periodicamente in conseguenza della rotazione dell'organo rotante.

I mezzi generatori di segnale consistono allora in un sensore a effetto Hall portato solidale dal nucleo in corrispondenza o in prossimità del secondo

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) ramo del circuito magnetico, in modo da venire attraversato dalle linee di flusso del campo magnetico solo quando queste si chiudono attraverso il traferro, per effetto del transito dei mezzi di interazione, ed il secondo ramo del circuito magnetico, nella seconda configurazione di campo.

In entrambe le forme di realizzazione, i mezzi di interazione consistono in almeno un elemento realizzato in un materiale ferromagnetico e montabile, in modo diretto o indiretto, angolarmente solidale all'organo mobile in una posizione angolare prefissata, quale una lamina, piastra, staffa o inserto metallici.

In questo modo, è possibile generare un segnale che può essere facilmente discriminato indipendentemente dal montaggio corretto o meno degli organi componenti il dispositivo di rilevamento; nel caso dell'utilizzo di un magnete permanente, infatti, il dispositivo, oltre a essere oltremodo poco costoso ed ingombrante, emette un segnale che varia in modo on-off tra zero (segnale assente - quando la banda ferromagnetica non è affacciata al magnete e al relativo induttore) ed un valore massimo prefissato (ad esempio 5 V) corrispondente al valore di progetto; eventuali errori di posizionamento che

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) varino in uso la distanza tra magnete e banda ferromagnetica potranno pertanto fare solo variare l'intensità massima del segnale, ma comunque permettono di discriminare tra un segnale (qualsiasi) e l'assenza di segnale.

Nel caso di utilizzo di un elettromagnete, il sensore Hall è montato sulla medesima struttura che realizza l'elettromagnete e non è pertanto soggetto ad errori di montaggio o, in ogni caso, questi non alterano sensibilmente la differenza tra la quantità (massima) di linee di flusso che attraversano il sensore quando la banda ferromagnetica fissata all'organo rotante è affacciata al traferro e la quantità di linee di flusso che lo attraversano (sostanzialmente nulla) quando invece la banda ferromagnetica non è affacciata al traferro.

In entrambi i casi, infine, si ottiene anche una elevata facilità di montaggio dovuta al fatto che i due elementi principali fissi del dispositivo (sensore e magnete/elettromagnete) sono dispoosti dal medesimo lato rispetto alla banda ferromagnetica, anziché su lati opposti come in FR-Bl-2784403.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di una sua preferita forma di

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) realizzazione, fornita a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento alle figure dei disegni allegati, nelle quali:

la Figura 1 illustra in vista prospettica ed in forma schematica una prima forma di realizzazione del dispositivo secondo la presente invenzione in due diverse configurazioni a) e b) di funzionamento e, in figura le) rappresentato con uno schema elettrico; e la Figura 2 illustra una vista prospettica schematica di una seconda forma di realizzazione del dispositivo dell'invenzione di cui sono rappresentate schematicamente con tratteggi diversi due diverse configurazioni di funzionamento.

Con riferimento alle figure 1 e 2, è indicato nel suo complesso con 1 un dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un organo rotante 2 di un elettrodomestico noto e non illustrato. Tipicamente, l'organo rotante 2 è il tamburo di una lavatrice o asciugatrice, ovvero un elemento ad esso angolarmente collegato, come la puleggia di azionamento del tamburo stesso che, al contrario del tamburo, si trova fuori dalla vasca della lavatrice o asciugatrice e, quindi, in posizione più accessibile.

Il dispositivo 1, sia nella versione la di figura 1 che lb di figura 2, comprende mezzi

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) generatori 3 di un campo magnetico disponibili in uso in una posizione fissa rispetto all'organo rotante 2, ad esempio montati solidali alla carcassa (non illustrata) dell'elettro-domestico in una posizione perifericamente affacciata all'organo rotante 2; mezzi di interazione 5 con i mezzi generatori 3 di campo magnetico, disponibili in uso solidali sull'organo 2 rotante in una posizione tale da transitare periodicamente di fronte ai mezzi generatori 3 di campo magnetico, in posizione adiacente agli stessi; e mezzi 7 atti a generare un segnale elettrico quando sono attraversati da linee di flusso 9 del campo magnetico, le quali, come si vedrà, possono secondo il trovato assumere due diverse configurazioni spaziali. I mezzi 7 generatori di segnale sono disposti solidali ai mezzi 3 generatori di campo magnetico.

Secondo un aspetto del trovato, i mezzi 3 generatori di campo magnetico sono conformati in modo che il transito periodico dei mezzi 5 di interazione provoca una variazione spaziale di disposizione delle linee di flusso 9 del campo magnetico da essi generato tra una prima configurazione di campo, rappresentata in figure 1 e 2 da linee di flusso 9a, ed una seconda configurazione di campo, rappresentata

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) da linee di flusso 9b. In combinazione con tale aspetto del trovato, i mezzi 7 generatori di segnale sono disposti, rispetto ai mezzi 5 di interazione, dalla medesima parte (ovvero dalla medesima banda) dei mezzi 3 generatori di campo magnetico, ma in una posizione tale da essere attraversati dalle linee di flusso 9 solamente nella seconda configurazione di campo, ovvero in modo da essere attraversati o comunque operativamente associati solamente alle linee di flusso 9b.

I mezzi 5 di interazione sono conformati in modo risultare in uso disposti lungo un arco angolare di ampiezza prefissata avente centro coincidente con un asse di rotazione (non illustrato per semplicità) dell'organo 2 rotante; inoltre, tale arco angolare di estensione dei mezzi 5 di interazione viene scelto in modo da occupare in uso, rispetto all'organo 2 rotante, una posizione angolare prefissata, ad esempio corrispondente a, o associata a, una posizione angolare di arresto desiderata per il tamburo dell'elettrodomestico.

Nella pratica, i mezzi 5 di interazione consistono in almeno un elemento realizzato in un materiale ferromagnetico e montabile, in modo diretto o indiretto, angolarmente solidale all'organo 2

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) mobile in una posizione angolare prefissata, preferibilmente costituito da una lamina, piastra, staffa o inserto metallici, fissabili angolarmente solidali sull'organo 2 rotante.

Secondo la forma di realizzazione non limitativa illustrata in figura 1, i mezzi 3 generatori di campo magnetico consistono in un magnete permanente 10 avente opposti poli N-S (Nord-Sud) orientati in modo tale che in uso sostanzialmente tutte le linee di flusso 9 del campo magnetico generato dal magnete permanente 10 possono interagire con i mezzi 5 di interazione (ovvero con la piastra o lamina metallica 5 portata solidale dall'organo 2) per venire spostate dalla prima configurazione 9a, nella quale esse si chiudono lontano dalla piastra o lamina 5 (figura la)), alla seconda configurazione 9b, nella quale, invece, esse si chiudono attraverso la piastra o lamina ferromagnetica 5 (figura lb)).

Gli opposti poli N-S del magnete permanente 10 sono orientati in particolare lungo un asse A tale che, in uso, l'asse A intercetta sempre i mezzi 5 di interazione (e con essi l'organo 2), frontalmente (essendo in questo caso disposto parallelo all'asse di rotazione dell'organo 2) o radialmente (essendo in questo caso disposto perpendicolare all'asse di

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) rotazione dell'organo 2).

Secondo questa forma di realizzazione di figura 1, i mezzi 7 generatori di segnale comprendono un induttore 12 disposto immediatamente adiacente al magnete permanente 10 e in particolare disposto coassiale con l'asse A di orientazione dei poli N-S del magnete permanente; ed un circuito elettrico 14 illustrato schematicamente in figura le), di cui l'induttore 12 è parte integrante.

Il circuito elettrico 14 comprende, nell'esempio illustrato, oltre all'induttore 12, almeno un transistore 15 disposto elettricamente in serie all'induttore 12, ed almeno un resistore 15, disposto elettricamente in parallelo ad entrambi, in modo da essere atto a generare ai capi di opposti terminali T, un segnale Vt in tensione, in corrente continua (de) quando le linee di flusso 9b del campo magnetico attraversano l'induttore 12 nella seconda configurazione di campo (figura Ib)).

Il circuito 12 è di preferenza ricavato portato su una scheda 16 elettronica (circuito stampato o PCB) che viene incollata o in altro modo fissata al magnete permanente 10 su una faccia di questo; sulla faccia opposta del magnete permanente 10 viene in modo identico fissato l'induttore 12, in modo che

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) sporga a sbalzo verso la piastra o lamina 5 dal magnete permaente 10 stesso e che sia elettricamente collegato al resto del circuito elettrico 14 residente sulla scheda 16 mediante conduttori elettrici non illustrati per semplicità, ad esempio costituti da fili saldati o da piste conduttive ad esempio depositate sull'esterno del magnete permanente 10.

Con riferimento alla forma di realizzazione di figura 2, i mezzi 3 generatori di campo magnetico consistono in un elettromagnete 20 comprendente un avvolgimento elettrico 21 ed un nucleo 22 definente un circuito magnetico 23 comprendente almeno un primo ramo 24 in corrispondenza del quale è situato l'avvolgimento elettrico 21, ed almeno un secondo ramo 25, privo di avvolgimento elettrico e in corrispondenza del quale sono situati i mezzi 7 generatori di segnale.

In particolare, il nucleo 22 è conformato in modo da definire tra il primo ramo 24 ed il secondo ramo 25 del circuito magnetico 23 un traferro 26 rivolto in uso verso i mezzi 5 di interazione e disposto da una medesima banda rispetto agli stessi. In tal modo i mezzi di interazione definiti dalla piastra o lamina 5 transitano in uso periodicamente,

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) a causa della rotazione dell'organo 2, almeno in prossimità del traferro 26.

Secondo questa forma di realizzazione, i mezzi 7 generatori di segnale consistono allora in un sensore 30 a effetto Hall (di tipo noto) portato solidale dal nucleo 23 in corrispondenza o in prossimità del secondo ramo 25 del circuito magnetico 23, in modo da venire attraversato dalle linee di flusso 9b del campo magnetico solo quando queste si chiudono attraverso il traferro 26 e il secondo ramo 25 del circuito magnetico 23 in conseguenza del transito dentro il traferro 26 (o in adiacenza dello stesso) della piastra o lamina metallica costituente i mezzi 5 di interazione, formando la citata seconda configurazione di campo.

In pratica, il nucleo 22 è conformato ad U, presentando un primo ed un secondo braccio rettilineo definenti il primo ramo 24 ed il secondo ramo 25, rispettivamente, del circuito magnetico 23, ed un tratto 40 di collegamento tra corrispondenti estremità di base dei due bracci24,25; questi ultimi sporgono a sbalzo dal tratto di collegamento 40 e sono atti a venire orientati in uso verso l'organo 2 rotante; il sensore di Hall 30 è disposto sul tratto 40 di collegamento, in prossimità del secondo braccio

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) 25, ed è montato solidale ad una scheda elettronica 42 per la elaborazione del segnale da esso generato, pure portata solidale dal nucleo 22.

In entrambe le forme di realizzazione illustrate, quando la piastra o lamina 5 si trova in una posizione angolare diversa da quella occupata, rispetto alla posizione angolare dell'organo 2 rotante, dai mezzi 3 generatori di campo magnetico, il campo magnetico generato presenta la configurazione spaziale illustrata dalle linee di flusso 9a. In questa configurazione, sia l'induttore 12, sia il sensore 30 non sono interessati, se non marginalmente, dalle linee di flusso 9a e pertanto il segnale emesso dal circuito 14 è una tensione sostanzialmente nulla (a valore zero), così come sarà pèure sostanzialmente nullo (o estremamente debole) il segnale emesso dalla scheda elettronica 42.

Quando la piastra o lamina ferromagnetica transita in prossimità del magnete permamente 10, ovvero entro o in prossimità del traferro 26, essa attrae le linee di flusso, deformandole e realizzando così la configurazione spaziale di campo illustrata dalle linee di flusso 9b. Grazia alla posizione relativa scelta per l'induttore 12 e per il sensore 30 questi saranno allora atraversati da tutte o gran

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) parte delle linee di flusso 9b, generando pertanto un segnale molto forte e ben definito, ad esempio una tensione Vt in de di 5 V (figura 1) o un segnale pulsante di ampiezza e frequenza definite (figura 2), in ogni caso facilmente discriminabile dalla situazione di praticamente assenza di segnale correlata alla configurazione di campo definita dalle linee di flusso 9a.

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Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM)

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di rilevamento della posizione angolare di un organo rotante di un elettrodomestico, tipicamente il tamburo di una lavatrice o asciugatrice a carica dall'alto, comprendente mezzi generatori di un campo magnetico disponibili in una posizione fissa rispetto all'organo rotante, ad esempio montati solidali alla carcassa dell'elettrodomestico; mezzi di interazione con i mezzi generatori di campo magnetico, disponibili in uso solidali sull'organo rotante in una posizione tale da transitare periodicamente di fronte ai mezzi generatori di campo magnetico e in posizione adiacente agli stessi; e mezzi atti a generare un segnale elettrico quando sono attraversati da linee di flusso del campo magnetico, disposti solidali ai mezzi generatori di campo magnetico; caratterizzato dal fatto che i detti mezzi generatori di campo magnetico sono conformati in modo che detto transito periodico dei mezzi di interazione provoca una variazione spaziale di disposizione di linee di flusso del campo magnetico tra una prima ed una seconda configurazione di campo; e dal fatto che, in combinazione, detti mezzi generatori di segnale sono disposti, rispetto ai mezzi di interazione, dalla 19 Rinaldo PLEBANI ( Iscrizione Albo nr. 358/BM) medesima parte dei mezzi generatori di campo magnetico, ma in una posizione tale da essere attraversati dalle linee di flusso solamente in detta seconda configurazione di campo.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di interazione sono conformati in modo risultare in uso disposti lungo un arco angolare di ampiezza prefissata avente centro coincidente con un asse di rotazione dell'organo rotante; detto arco angolare di estensione dei mezzi di interazione occupando in uso, rispetto all'organo rotante, una posizione angolare prefissata .
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interazione consistono in almeno un elemento realizzato in un materiale ferromagnetico e montabile, in modo diretto o indiretto, angolarmente solidale all'organo mobile in una posizione angolare prefissata, detto almeno un elemento ferromagnetico essendo preferibilmente costituito da una lamina, piastra, staffa o inserto metallici.
4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi generatori di campo magnetico 20 Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) consistono in un magnete permanente avente opposti poli orientati in modo tale che in uso sostanzialmente tutte le linee di flusso del campo magnetico generato dal magnete permanente possono interagire con i mezzi di interazione per venire spostate dalla prima configurazione, nella quale esse si chiudono lontano dai mezzi di interazione, alla seconda configurazione, nella quale esse si chiudono attraverso i mezzi di interazione.
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti opposti poli (N-S) del magnete permanente sono orientati lungo un asse (A) che in uso intercetta i mezzi di interazione.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi generatori di segnale comprendono: un induttore disposto immediatamente adiacente al magnete permanente e disposto coassiale con detto asse (A) di orientazione dei poli (N-S) del magnete permanente; ed un circuito elettrico di cui l'induttore è parte.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto circuito elettrico comprende almeno un transistore disposto elettricamente in serie all'induttore, ed almeno un resistore, disposto elettricamente in parallelo ad entrambi, in modo da essere atto a generare un 21 Rinaldo PLEBANI ( Iscrizione Albo nr. 358/BM) segnale in tensione in corrente continua quando le linee di flusso del campo magnetico attraversano detto induttore in detta seconda configurazione di campo.
8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi generatori di campo magnetico consistono in un elettromagnete comprendente un avvolgimento elettrico ed un nucleo definente un circuito magnetico comprendente almeno un primo ramo in corrispondenza del quale è situato l'avvolgimento elettrico, ed almeno un secondo ramo, privo di avvolgimento elettrico e in corrispondenza del quale sono situati detti mezzi generatori di segnale; detto nucleo essendo conformato in modo da definire tra detti primo e secondo ramo del circuito magnetico un traferro rivolto in uso verso i mezzi di interazione e disposto da una medesima banda rispetto agli stessi, almeno in prossimità del quale i mezzi di interazione transitano periodicamente in conseguenza della rotazione dell'organo rotante.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi generatori di segnale consistono in un sensore a effetto Hall portato solidale dal detto nucleo in corrispondenza o in prossimità del detto secondo ramo del circuito 22 Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) magnetico, in modo da venire attraversato dalle linee dì flusso del campo magnetico solo quando queste si chiudono attraverso detto traferro, per effetto del transito dei mezzi di interazione, ed il secondo ramo del circuito magnetico, in detta seconda configurazione di campo.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto nucleo è conformato ad U, presentando un primo ed un secondo braccio rettilineo definenti detti primo e secondo ramo del circuito magnetico, ed un tratto di collegamento tra corrispondenti estremità di base dei due bracci; detti due bracci sporgendo a sbalzo dal tratto di collegamento ed essendo atti a venire orientati in uso verso l'organo rotante; e detto sensore di Hall essendo disposto sul tratto di collegamento, in prossimità del secondo braccio.
11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detto sensore di Hall è montato solidale ad una scheda elettronica per la elaborazione del segnale da esso generato. p.i.: I.T.W. INDUSTRIA!,COMPONENTS S.R.L. CON UNICO SOCIO Rinaldo PLEBANI 23 RinaldoPLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM)