ITRM20120245A1 - Titolo brevetto per invenzione industriale a tripla funzione di assegnatore digitale pin autorizzazione commerciali fiscali e trasmettitore dati e terminale sistema - Google Patents

Description

ASSEGNATORE DIGITALE pin AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI–AMMINISTRATIVE

E TRASMETTITORE DATI E TERMINALE SISTEMA

Descrizione

Dispositivo digitale in base alla forma di realizzazione di questa invenzione di Simultanea Tripla Funzione di trasmettitore-ricevitore dati e assegnatore pin, d’ora innanzi in breve jPin (marchio reg.to),funzionante in congiunzione operativa con PC fisso o Portatile dell’utente per lo scambio dati, implementato oltre alle funzioni di base digitali di un telefono o tavola similare, della funzione dipendente di terminale di sistema e, finalizzato all’assegnazione diretta di n.ro pin -identificativo di documento -da stampare in simultanea sul docum.to emesso- per autorizzare l’emissione di documenti commerciali e/o amministrativi di opera tori titolari di p. Iva, per creare così, un “Network Europeo delle Movimentazioni Commerciali e Amministrative †d’ora innanzi in breve pinEur Sistem . A. PROBLEMI DA RISOLVERE con Dispositivi Elettronici Fisici:

Fornire ad un trasmettitore digitale “jPin†anche con funzione di terminale di sistema, collegato mediante modem al pinEur Sistem , l’efficienza di poter adempiere alle proprie funzioni in TITOLO anche in presenza di eventi avversi quali: 1a) batteria principale smontata o scarica o non funzionante dopo l’uso del jPin in modalità di assegnazione n.ri pin ; 2a) dispositivo spento dall’utente; 3a) mancanza di copertura telefonica per collegamento Telematico

modem; in modo che il Dispositivo jPin sia in grado sempre e senza ritardi di:

. Assegnare direttamente e, senza dipendere temporalmente dal pinEur Sistem , i n.ri pin autorizzativi dei documenti da emettere su richiesta dell’utente utilizzatore del jPin;

. Inviare al pinEur Sistem i dati memorizzati sulla memoria dedicata, di effettuate assegnazione/i n.ri pin e di acquisizione/i documento/i commerciali e/o amministrativi,; . Ricevere i dati dal pinEur Sistem, di ripristino di dotazione dei n.ri pin (da distribuire ad una pluralità di percorsi interni autorizzativi comm.li e amm.vi) assegnati in precedenza;

. Ricevere dal pinEur Sistem gli aggiornamenti (EDP) dei programmi del jPin;

. Ricevere dal pinEur Sistem i messaggi pubblicitari scritti e figurati da inviare in associazione di stampa, a tutte le emissioni di Ricevute Fiscali stampate dal jPin Mobil Print;

B. PROBLEMI DA RISOLVERE con PROCESSI e METODOLOGIE di UTILIZZO:

1. Facilitare l’utilizzo del dispositivo digitale jPin per mettere in condizioni l’utenza (titolari di p.Iva), di canalizzare con esattezza l’invio delle proprie informazioni commerciali ed amm.ve al pinEur Sistem, con la semplificazione della formazione dei numeri tele-web; 2. Garantire all’utenza del jPin (inviante e/o emittente) e al destinatario (sia egli privato, soggetto fisico o società con p.Iva) dei documenti commerciali ed amministrativi emessi e/o ricevuti, la precisa identificazione degli stessi anche in rif.to ai percorsi autorizzativi;

3. Garantire i destinatari dei documenti comm.li e amm.vi (sia egli privato, soggetto fisico o società con p.Iva) , di poter effettuare il controllo telematico di esistenza e veridicità dei documenti ricevuti, da farsi al e/o ricevere una notifica dal pinEur Sistem ;

4. Motivare il consumatore destinatario di Ricevuta Fiscale, a richiedere sempre l’emissione della stessa, di importo uguale a quello pagato per il bene o servizio acquistato.

Descrizione Soluzioni Problematica A1.2.3.4.5) con Dispositivi Elettronici Fisici Premesso che: la maggior parte dei concetti tecnici noti e relativi ad un dispositivo digitale di invio dati (telefoni e terminali) e o di autorizzazione di transazioni (dispositivi per autorizzare pagamenti con carta),presuppone operativamente per l’utenza che tutto venga svolto in tempo reale e in assenza di eventi avversi come previsti al par.fo A) PROBLEMI DA RISOLVERE.

- E’ noto che quanto suddetto va sotto stress molto spesso, basti pensare alle difficoltà di autorizzazione dei pagamenti con carta: a) per tempi di attesa di parecchi secondi o minuti; b) della possibile incapacità da parte del sistema centrale di trattare contemporaneamente anche milioni di richieste che possono arrivare in simultanea; c) del malfunzionamento o rottura della rete telefonica; oltre ad altri eventi che possono ridurre l’efficace utilizzo del dispositivo digitale jPin che sono: d) batteria principale smontata o scarica o non funzionante dopo l’uso del jPin ed assegnazione pin ; e) spegnimento volontario o fortuito del jPin; f) mancanza di copertura telefonica per collegamento telematico modem alla rete;

Nel nostro caso, dovendo finalizzare il lavoro del dispositivo elettronico jPin all’assegnazione di n.ri pin di autorizzazione/i alla emissione/i di documento/i comm.li e/ o amm.vi, à ̈ possibile che, tutti gli eventi suddetti ai punti a),b),c),d),e),f) se irrisolti, possono portare al default del “pinEur Sistem†perché, con tali eventi, verrebbe rallentata la capacità e rapidità amministra tiva di un operatore commerciale o di produzione o professionale e, conclamato il rallenta mento di gestione amministrativa e l’aggravamento dei costi da parte dell’operatore;

Fatte queste Premesse, per superare le difficoltà ipotetiche suddette ai punti a), b),c),d),e), f), si propone a vantaggio dell’utenza e quali soluzioni tecniche della presente invenzione, di implementare il dispositivo digitale jPin dotandolo di un secondo accumulatore di energia e quattro memorie dati indipendenti, collegati tra loro e alimentati in combinazione dedicata.

L’accumulatore, disposto nella cella alloggiamento ricaricabile secondaria del jPin e qui denominato per brevità “seconda batteria indipendente†(non accessibile all’utente), alimenta di continuo e con modalità dedicata quattro memorie dati (una dedicata ai dati acquisiti per assegnazioni pin e da inviare anche in modalità differita (Probl. A.2); una dedicata per riceve re le q.tà di ripristino pin nel database e da assegnare (Probl. A.1-A.3); una dedicata per ricevere gli aggiornamenti-EDP- (Probl. A.4); una dedicata per ricevere i messaggi pubblicitari scritti e figurati (Probl. A.5) e il sistema di collegamento telematico modem FF), in modo da poter inviare i dati acquisiti al o ricevere quelli in ripristino, aggiornamento e pubblicitari dal pinEur Sistem sempre, anche in presenza di eventi avversi di cui ai punti a),b),c),d),e) e f);

Tutti i dispositivi nella forma di realizzazione ( Disegni FIG.1) che seguono:

AA)-La formazione nel dispositivo digitale jPin con una seconda batteria indipendente che, alimenta di energia sia la memoria indipendente dei dati da inviare (probl. A.2); dei dati da ricevere (Probl.A.3); dei dati da ricevere (Probl.A.4); dei dati da ricevere (Probl. A.5); che l’unità di sistema di telecomunicazione mobile universale UMTS o GSM o telefonia satellite modem FF). La seconda batteria indipendente sarà collegata e ricaricata al circuito di alimentazione a corrente continua con la batteria principale, quando il dispositivo jPin à ̈ in questo modo alimentato, ed anche collegata elettricamente alla batteria principale del jPin, dalla quale, la seconda batteria indipendente assorbirà carica all’occorrenza fino alla propria completa ricarica anche se, il dispositivo jPin sia scollegato dalla corrente continua.

In questa forma di realizzazione dell’ invenzione la seconda batteria indipendente servirà esclusivamente all’autonomia sia delle memorie dati che seguono in dettaglio BB), CC), DD), EE) che del modem FF) e, non concederà mai la propria energia all’apparecchio digitale jPin nelle sue funzioni di utilizzo, se non quelle proprie riservate e dedicate su esposte.

BB) SOLUZIONE PROBLEMA A.2) La formazione nel dispositivo digitale jPin, di una memoria fisica indipendente dei dati da inviare al pinEur Sistem, in modo che esso abbia in dotazione un dispositivo di memoria interno fisico separato, elettronicamente collegato ed implementato come sistema integrato, per poter accumulare i dati acquisiti dal dispositivo jPin in fase di assegnazione di n.ro pin per l’emissione di documenti comm.li e/o amm.ivi da inviare al pinEur Sistem con la modalità di attesa e di coda ed anche in modo differito se occorrente e, direttamente collegata ed alimentata dalla seconda batteria indipendente, per poterli invia

re sempre,in riferimento al superamento degli eventi possibili di cui ai punti a),b),c),d) e), f);

CC) SOLUZIONE PROBLEMA A.1 e A.3) La formazione nel dispositivo digitale jPin, di una memoria Indipendente per ricevere le dotazioni di pin dal pinEur Sistem, in modo che esso abbia in dotazione un dispositivo di memoria interna fisico, elettronicamente collegato ed implementato come sistema integrato, per poter accumulare i dati ricevuti dal pinEur Sistem in fase di caricamento periodico e/o su richiesta del jPin (inviata in automatico), delle q.tà di ripristino della dotazione pin del database (ripristinando quelli mancanti riferiti ad ogni per corso autorizzativo- n° 182, già assegnati in precedenza da quell’apparecchio jPin) e da asse gnare, direttamente collegata ed alimentata dalla seconda batteria indipendente, per poter ricevere i n.ri pin con trasmissione telematica sempre, in riferimento al superamento degli eventi avversi possibili di cui ai punti a),b),c),d) e) e f);

I n.ri pin caricati dal pinEur Sistem sul dispositivo di memoria CC) del jPin e, da assegnare poi su richiesta dell’utente, verranno poi inviati nei percorsi autorizzativi del database del jPin; In questa forma di realizzazione della invenzione i n.ri di pin inviati dal pinEur Sistem sul jPin nella sua funzione di terminale, caricati sulla memoria CC), poi inviati e distribuiti da quest’ultima nei percorsi autorizzativi del database, à ̈ evidente che, non sarà compito del sistema centrale pinEur Sistem autorizzare in tempo reale l’emissione di documenti comm.li e/o amm.vi con l’assegnazione di un n.ro pin di identificazione documento da emettere, con il rischio di poter incorrere nelle avversità di cui ai punti a),b),c),d),e),f) ma, questo compito sarà delegato dal pinEur Sistem e riservato al dispositivo digitale jPin in utilizzo dell’ utente, ed a SOLUZIONE DEL PROBLEMA A.1).

DD) SOLUZIONE PROBLEMA A.4)-La formazione nel dispositivo digitale jPin di una memoria Indipendente per ricevere gli aggiornamenti (EDP) dei programmi del jPin da pinEur Sistem in modo che esso abbia in dotazione un dispositivo di memoria interna fisico, elettronica mente collegato ed implementato come sistema integrato, per poter accumulare i dati ricevuti dal pinEur Sistem in fase di caricamento degli aggiornamenti (EDP) per poi distribuirli e caricarli all’indirizzo dei programmi e del sistema operativo dell’apparecchio jPin, direttamente collegata ed alimentata dalla seconda batteria indipendente, per poter ricevere gli aggiornamenti (EDP) con trasmissione telematica sempre, in riferimento al superamento degli eventi avversi possibili di cui ai punti a),b),c),d) e) e f);

EE) SOLUZIONE PROBLEMA A.5)-La formazione nel dispositivo digitale jPin di una memoria Indipendente, per ricevere e memorizzare i messaggi pubblicitari dal pinEur Sistem, in modo che esso abbia in dotazione un dispositivo di memoria interno fisico, elettronicamente collegato ed implementato come sistema integrato, per poter accumulare i dati ricevuti dal pinEur Sistem in fase di caricamento dei messaggi pubblicitari sia scritti che figurati che, ver ranno poi inviati in automatico ed uno alla volta, alla stampa di tutte le Ricevute Fiscali emesse dal quel dispositivo jPin, secondo un progetto predefinito di pinEur Sistem , non conflittuale tra la categoria di appartenenza dell’utente emittente la Ric. Fiscale e quella della pubblici tà, direttamente collegata ed alimentata dalla seconda batteria indipendente per poter ricevere le pubblicità con trasmissione telematica sempre, in riferimento al superamento degli eventi avversi possibili di cui ai punti a),b),c),d) e) e f);

FF) Operatività ed alimentazione del modem: Il modem à ̈ progettato come una unità telefonica indipendente dall’alimentazione di energia della batteria principale del dispositivo jPin, perché assistito ed alimentato in modalità dedicata dalla seconda batteria indipendente, con la finalità di garantire sempre l’invio o il ricevimento dei dati delle e nelle memorie BB), CC), DD), EE), anche in presenza degli eventi avversi di cui ai punti a) , b), c), d) e) ed f).

Per il raggiungimento di questa finalità, il sistema di telecomunicazione mobile universale (UMTS,GSM o telefonia satellite) modem, per assolvere alla propria funzione, sarà sempre alimentato dalla seconda batteria indipendente dedicata, alla quale proverà sempre a accedere e, solo nell’ipotesi che non dovesse ottenere nessuno o insufficiente input di alimentazione per avvenuta ridotta capacità della seconda batteria indipendente (in caso di guasto), solo in questo caso il modem devierà la richiesta alla batteria principale del jPin, non garantendo il compiuto lavoro ed incorrendo nei possibili eventi ai p.ti a),b),c),d),e) e f). Nell’ipotesi suddetta, il cattivo funzionamento della seconda batteria indipendente sarà segnalata sul display del jPin con l’accensione in rosso delle icone batteria e modem;

In questa forma di realizzazione dell’invenzione, tutte le funzioni di lavoro previste per i dispositivi memorie e modem ai punti BB),CC),DD),EE),FF), nel caso di eventi avversi di cui sopra ai punti a),b),c),d) e),f) e, con queste combinazioni di collegamento e lavoro dedicato tra i dispositivi “seconda batteria indipendente e memorie BB), CC), DD), e EE) e modem FF), l’ipotesi di mancato invio dei dati al o il ricevimento dal pinEur Sistem verrà scongiurato e superato in tutti i casi perché, i dispositivi avranno una propria indipendenza di alimentazione di carica e di funzionamento autonomo non necessitando della batteria principale, garantendo il proprio lavoro anche nei casi di eventi avversi in riferimento ai punti a) , b), c), d) e);.

In mancanza di copertura telefonica (evento al p.to f) , anche se l’alimentazione fosse disponibile dalla batteria centrale del jPin acceso ed in fase di funzionamento normale, l’indipendenza di energia del modem FF) e delle memorie dati BB), CC), DD), e EE) garantiranno sempre il sistema di invio e di ricevimento telematico dei dati anche in modo differito, perché il modem riconoscerà il momento di essere in copertura telefonica agganciando le celle telefoniche per compiere la sua funzione, anche nel caso dell’evento di cui al punto f).

Quando il dispositivo modem del jPin in piena autonomia aggancia la cella telefonica e compie la sua funzione, terminato l’invio e/o il ricevimento dei dati dalle e nelle memorie BB), CC), DD), e EE), sia il modem FF) che le quattro memorie dati indipendenti andranno in stand-by nel caso di assenza di altri dati, per ridurre il consumo di energia di alimentazione.

Il vantaggio in questa forma di realizzazione dell’invenzione à ̈ che, con l’aggiunta supplementare al dispositivo digitale jPin della seconda batteria indipendente e la concessione dedicata e riservata di alimentazione di quest’ultima sia al modem FF) che ai dispositivi di memoria BB),CC),DD),EE), connessi ad esso, consentirà di memorizzare ed elaborare le informazioni di invio e di ricevimento dati, condividendo il modem sempre attivo e pronto alla trasmissione o al ricevimento dei dati, il dispositivo digitale jPin sempre pronto ad inviare i dati acquisiti riferiti alle autorizzazioni ed assegnazioni pin documenti effettuate o a ricevere i dati ( rif.to SOLUZIONE PROBLEMI A.1), A.2), A.3), A.4) e A.5), anche in presenza di eventi avversi riferiti ai punti a) , b), c), d) e) e f).

Descrizione Soluzioni Problematica B. con METODOLOGIA di INVENZIONE Premesso che, la maggior parte dei concetti tecnici noti e relativi ad un dispositivo digitale di invio dati (telefoni, PC o altri dispositivi) presuppongono la conoscenza operativa da parte dell’utente degli indirizzi di posta elettronica o dei link a cui connettersi e/o inviare messaggi, come dei numeri telefonici da comporre e chiamare ed inviare anche messaggi: Nella forma di realizzazione di questa invenzione, si intende implementare con una precisa Metodologia di Utilizzo il dispositivo digitale jPin dotato della tripla funzione di trasmettitore e ricevitore ( nella funzione di terminale) dati collegato al pinEur Sistem ed assegnatore di n.ri pin documento da emettere. Quest’ultima funzione di assegnatore pin senza dover dipendere temporalmente dal pinEur Sistem, finalizzata al rilascio di autorizzazione all’emissione dei documenti comm.li e/o amm.vi degli operatori titolari di p. Iva e operando su richiesta di questi ultimi direttamente con il jPin, Dispositivo quest’ultimo, adibito all’assegnazione del n.ro pin di identificazione documento da emettere ( scelta tra n° 182 percorsi autorizzati vi differenti tra loro sia nella grafica che nei contenuti oltre che nella formazione del n.ro pin) e, all’invio sia delle informazioni di autorizzazione ed assegnazione n.ro pin che del file di copia del documento, previamente acquisito ante-assegnazione pin dal dispositivo jPin, con una precisa METODOLOGIA di utilizzo del dispositivo jPin da parte dell’utenza.

Per il raggiungimento di queste finalità, oltre alla predisposizione del dispositivo digitale jPin che abbia superate le difficoltà tecniche per gli eventi previsti alla PROBLEMATICA A., à ̈ necessario rendere l’utenza capace di compiere tutte le procedure di acquisizione dati e scelte dei percorsi autorizzativi per la canalizzazione di invio delle informazioni dei documenti comm.li e/o amm.vi a cui sono stati assegnati i pin di autorizzazione in fase di emissione e, quindi, di inviare con precisione di incasellamento le informazioni al pinEur Sistem;

Tutto le finalità suddette necessitano di una Metodologia semplificata di Utilizzo del jPin;

GG) La formazione nel dispositivo digitale jPin, di un sistema di digitazione a screen con il quale l’utente dovrà compiere delle scelte digitali che gli verranno proposte dal jPin con simboli nella parte superiore del jPin : simbologia appartenente alla Nazione dei soggetti coinvolti nella transazione comm.le e/o amm.va, rappresentante:1) nella parte centrale il logo della Nazione di appartenenza;2)nella parte sx il logo Europeo e; 3) in quello di dx il logo del Mondo) e con caratteri alfabetici (termini identificativi dei campi comm.li e/o amministrativi) nella parte centrale, delle quali si vuole l’assegnazione all’emissione del documento. L’apparecchio digitale jPin proporrà a screen, secondo preordinati percorsi autorizzativi (182) elaborati nel proprio sistema operativo con il metodo del Diagramma a Blocchi a Comparsa Sequenziale, tanti eventi possibili e sequenziali riferiti alle movimentazioni comm.li e/o amm.ve che l’utente dovrà digitare facendo delle scelte e, per le quali, l’utente chiede l’autorizzazione all’emissione documento con l’assegnazione del pin. ( Disegni FIG.2);

La scelta dell’utente operata secondo il Diagramma a Blocchi a Comparsa Sequenziale, interesserà sia la Divisione Nazionale di appartenenza che INTRA UE ed Extra UE, i Settori , le Sezioni, i Reparti e le Stanze, in rif.to ai 182 percorsi autorizzativi pin documento, in base a:  Divisione Nazionale (scambi commerciali tra soggetti della stessa Nazione Europea)  Divisione INTRA UE (scambi commerciali tra soggetti di Nazioni Europee diverse)  Divisione Extra UE (scambi commerciali tra soggetti di Nazioni diverse, una UE e l’altra Extra UE) Ad ogni scelta digitale e sequenziale dei Blocchi da parte dell’utente del jPin, corrisponderà secondo un preordinato sistema di scrittura e in associazione ad ogni Blocco scelto e digitato dall’utente, un codice da 0 a 99999 (codice segreto ed interno all’operatività del sistema di gestione del dispositivo digitale jPin ma ,invisibile all’utente jPin), con la peculiarità:

dell’apertura digitale a screen con metodo sequenziale attivo (senza vuoti) dei blocchi successivi secondo diagramma, solo se l’evento di scrittura del codice associato al blocco digi tato à ̈ stato regolarmente riconosciuto dal sistema operativo del jPin e scritto ai fini della compilazione del numero finale di invio dei dati per l’incasellamento nel pinEur Sistem . Numero finale già predefinito da un preciso sistema di progetto del jPin e, cosi’ di volta in volta e fino al completamento della formazione del numero finale, verranno aperti a screen le maschere successive con le proposte dei blocchi preordinati, solo se la scrittura del codice sia andata a buon fine e scritta internamente al sistema jPin. In caso di errore o di mancata scrittura, anche per digitazione non puntuale, la maschera a screen rimarrà bloccata e non proporrà gli ulteriori blocchi di scelte successive preordinate;

La sequenzialita’ delle scelte eseguite, in rispetto al Diagramma a Blocchi preordinato ed internamente operativo al jPin e, il conseguente esatto riconoscimento da parte del sistema operativo del jPin, sono tutte funzioni propedeutiche alla formazione del numero fina le per l’esatta trasmissione ed incasellamento dei dati nel pinEur Sistem;

Descrizione Soluzioni Problematica C. con METODOLOGIA di INVENZIONE Nella forma di realizzazione di questa invenzione, à ̈ possibile garantire l’identificazione del documento emesso e/o ricevuto, assegnando un n.ro pin identificativo al documento dal pinEur Sistem (Disegni FIG.3),e stampando lo stesso n.ro. a mò’ di filigrana su tutti i fogli; HH)Con la formazione nel dispositivo digitale jPin, del riconoscimento del documento acquisito a schermo, del numero di pagine interessate alla ricezione del timbro di autorizzazione pin ciò, ciò e’ propedeutico perché il jPin possa far visualizzare a schermo e in sovraimpressione al documento acquisito a mo’ di filigrana, il timbro di autorizzazione pin di competenza richiesto ( estrapolato in automatico dal sistema operativo del jPin da uno dei 182 percorsi autor.ivi e consequenziale alle scelte compiute dall’utente jPin) e fatto visualizzare senza n.ro pin di assegnazione ma, con n.ro a 20 zeri per la visualizzazione simulata finalizzata esclusi vamente al controllo prestampa. In caso che il jPin non dovesse riconoscere l’acquisizione documentale nella forma suddetta, l’utente dovrà ripetere l’operazione di acquisizione..

Forma di Realizzazione grafica e alfanumerica del timbro di autorizzazione pin e modalità 1.Il timbro sarà formato da tante stelle a 5 punte per tanti i Paesi UE posti di seguito a forma re un ovale nel quale e, nella parte inferiore interna l’ovale sarà posiziona to il numero pin al fanumerico da 20 caratteri, nella parte superiore interna sarà identificato il settore di percorso autorizzativo preceduto dal termine pin seguito dalla sigla Paese di transazione-Esempi: pinTrasporti-IT o pinTrasporti-INTRA-UE o pinTrasporti-Extra UE. Posizionato al centro, dovrà es sere rappresentata l’immagine semplificata del Paese di appartenenza nel caso di autoriz.ni comm.li e/o amm.vi tra soggetti della stessa Nazione o, l’Europa dei Paesi UE tra soggetti di diversi Paesi UE o del Mondo tra soggetti UE ed Extra UE e, posizionato nella parte superiore dx il codice a barre che, memorizza i dati doc.to relativi a: (inviante e/o emittente;destinata rio; pin assegnato; settore percorso autorizzativo; importi Gross per il solo sistema fattura zione; Partita Iva e/o Codice Fiscale delle parti.

2.Il numero pin sarà alfanumerico dI 20 caratteri e, partendo da sx a dx,i primi due saranno alfabetici rappresentanti le prime due lettere sigla Paese, tutti gli altri numerici e in ordine di lettura da sx verso dx a seguire: il 3°-l’ultimo n° dx anno in corso-Es.201(2); il 4° e 5°- il mese in corso-Es-08; il 6°-n° divisione; il 7°-n° settore; l’8° e il 9°-n° sezione; il 10°- n° reparto; l’11° -n° stanza; dal 12°al 20°, saranno numeri attribuiti dal dispositivo jPin, secondo progetto. La modalità di stampa ed il colore saranno: a mò di filigrana e grigio chiaro lucido;

3. Scritte e immagini saranno di colore grigio semitrasparente da stampare centralmente su tutte le pagine del documento aut.to con stesso n° pin assegnato, con modalità di filigrana;

4. Il numero pin composto da 20 caratteri alfanumerici da assegnare al documento, non sara’ mai visibile a schermo dell’apparecchio jPin ma, sarà direttamente inviato in modo riservato solo alla stampa definitiva e , mai l’utente potrà averne visione prima;

5.Per i dati immessi dall’utente riferiti al n.ro di partita Iva o del cod. fiscale del cliente o con matore e di eventuali importi ed il file documento acquisito dal PC nei formati proposti ivi compreso il n.ro pin assegnato di 20 caratteri alfanumerici in sovrapposizione al documento a mo’ di filigrana, se tutto quanto prima, verrà confermato dall’utente con la digitazione del tasto STAMPA sul jPin, tutto quanto sarà inviato alla stampa mediante connessione ed utilizzo del PC utente in precedenza collegato al jPin e, simultaneamente in automatico ac quisiti dalla memoria BB) per l’invio (anche differito ) al pinEur Sistem ( vedi pag.5 );

Descrizione Soluzioni Problematica D. con METODOLOGIA di INVENZIONE Nella forma di realizzazione di questa invenzione, à ̈ possibile garantire il controllo dell’esistenza e veridicità documenti comm.li e/o amm.vi ricevuti da parte del cliente o consumatore, con due modalità diverse: 1) riservata agli operatori titolari di p. Iva ed utenti del dispositivo elettronico jPin, in quanto, titolari di un indirizzo identificativo email del pinEur Sistem, sia esso di soggetto fisico che di società e, riferita a quel n.ro di partita Iva. Indirizzo email di cui il detentore dovrà tenere piena e responsabile conoscenza dei movimenti mail caricati sin dall’apertura ; 2) aperta a tutti i clienti e/o consumatori;

Nel caso n°1), la soluzione sarà del pinEur Sistem con la notifica sull’ email dell’utente in quanto, premesso quanto esposto prima ed a maggiore precisazione, il detentore del jPin à ̈ per effetto di sistema un operatore del mercato titolare di partita Iva ed in quanto tale, po trà, abbonandosi al servizio di Network Europeo delle Movimentazioni Commerciali e/o Amministrative “ pinEur Sistem “, acquistare ed utilizzare il dispositivo elettronico jPin (dispo sitivo dedicato) e gli verrà aperto come condizione essenziale e simultanea, un indirizzo email dedicato nel web pinEur, sia esso soggetto fisico che società, di cui il detentore dovrà tenere la piena e responsabile conoscenza dei movimenti mail caricati e di sola lettura, sia essi relativi a documentazione emessa a clienti che ricevuta da terzi fornitori. Tutti gli invii telematici partiti dal dispositivo terminale jPin utilizzato dall’utente e ad egli riferente che, verranno caricati nel pinEur Sistem all’indirizzo cliente e di quella P. Iva riferita al jPin come da contratto, saranno copiati con il sistema di notifica in simultanea dal pinEur Sistem sia all’indirizzo email suddetto dell’inviante e/o emittente che del destinatario (se titolare P.Iva) coinvolti nella transazione, e riferite ai dati di movimentazioni sia emesse che Ricevute; La Notifica delle Movimentazioni emesse e/o ricevute verranno gestite dal pinEur Sistem, inviando un messaggio mail sintetico per ogni operazione emessa o ricevuta a mò di striscia messaggio che, identificherà in base al colore della riga la natura dello stesso (verde tenue per i messaggi relativi ad emissioni documentali, celeste per quelli ricevuti, rosso tenue per quelli rettificati e/o annullati) e, contabilizzati in Dare o Avere in ogni Settore e Sezione o Re parto. I dati integrali verranno caricati nel web pineur e saranno visibili a video all’apertura della propria mail da parte dell’utente, proposti con 10 bottoni di medie dimensioni che iden tificano ciascuno un Settore. Pigiando col mouse il bottone, verranno aperti a cascata le Se zioni e i Reparti e, per ogni Reparto finale visualizzato, l’utente avrà la possibilità di leggere i contenuti, aprire gli allegati ( file doc.ti acquisiti) e volendo chiederne la stampa, come an che la possibilità di visualizzare i rendiconti economici contabili dei reparti relativi ai conti contabilizzati, partita per partita e conservati per anno, mese e settimana. Tutte le informa zioni di notifica ricevute dall’utente, saranno di sola lettura con possibilità di sola stampa.

Nel caso n°2)-In questa forma di realizzazione della presente Invenzione , la soluzione che permette al soggetto destinatario del documento/i comm.li e/o amm.vi di poter effettuare un preciso controllo di esistenza e veridicità dei documenti ricevuti, prevede che il soggetto controllante, sia egli privato o soggetto fisico o società o Istituzione, dovrà collegarsi al web pineur sistem e alla voce controllo documenti ricevuti, secondo una precisa metodologia di iscrizione dei dati nella schermata proposta, dovrà digitare inserendo i dati come segue: “ 1) n.ro pin assegnato al documento di 20 cifre alfanumerico; 2) p.Iva inviante e/o emittente;3) p.iva o Cod. Fiscale ricevente†. I dati tutti insieme e nella sequenza e preciso incasellamento, in automatico saranno associati dal sistema a mò di “link di collegamento documento“ che, verrà aperto direttamente dal pineur sistem appena terminato l’esatto inserimento dei dati suddetti, dando la possibilità al richiedente di verificare l’esistenza e veridicità dei dati.

Descrizione Soluzioni Problematica E. con METODOLOGIA di INVENZIONE Premesso che, nell’apparecchio digitale jPin à ̈ stato previsto il dispositivo di memoria dedicato di cui al p.to EE), finalizzato a ricevere e memorizzare i messaggi pubblicitari dal pinEur Si stem, nella Forma di Realizzazione di questa Invenzione, à ̈ possibile motivare il consumato re destinatario di una Ric. Fiscale in modo che richieda sempre l’emissione della stessa per l’importo effettivo pagato, realizzando una precisa metodologia incentivante come segue: 1) l’inserimento del codice fiscale consumatore da parte di tutti gli utenti jPin Mobil Print, al l’emissione e stampa della Ric. Fiscale (per importi sup. a X-da stabilire); 2) stampando un messaggio pubblicitario su tutte le Ric. Fiscali emesse e distribuito secondo progetto da pinEur Sistem; 3) associare ad alcuni n.ri pin assegnati dal jPin, un premio di pari importo alla Ric. Fiscale, da essere incassato dal consumatore c/o le Banche scritte sulla stessa, esibendo la Ricevuta Fiscale in originale e il Cod. Fiscale personale menzionato;

PRECISAZIONI ESPOSITIVE

La rappresentazione esplicita di tutte le combinazioni possibili in riguardo al Brevetto d’Inven zione e/o Metodologia e, le caratteristiche di funzionamento del dispositivo digitale jPin, sia esse singole che in sinergia con altre combinazioni di caratteristiche o gruppi di funzioni qui non descritte, se non sono state espressamente escluse sotto gli aspetti tecnici, tali possibili combinazioni devono essere considerate come se già scritte e nell’ambito di protezione.

Altri punti salienti dell’invenzione

Dispositivo digitale, con tripla funzione di trasmettitore-ricevitore dati e assegnatore pin, funzionante in congiunzione operativa col PC fisso o Portatile dell’utente per lo scambio dati, finalizzato all’assegnazione diretta di n.ro pin -identificativo di documento commerciale e /o amministrativo-da stampare in simultanea sul doc.to emesso e avente in aggiunta alle funzioni di base digitali di un telefono o tavola similare, la funzione dipendente di ter minale di sistema e, fisicamente interne al dispositivo, il modem e tre memorie dati alimentate con modalità dedicata da un secondo accumulatore di energia . Memorie per lo stazionamento temporaneo dei dati da inviare al o ricevuti dal sistema: una prima dedicata ai dati acquisiti per assegnazioni pin e da inviare anche in modalità differita, una seconda per ricevere le q.tà di ripristino pin nel database e da assegnare, una terza per ricevere gli aggiornamenti (EDP). Dispositivi tutti nella forma di realizzazione Rivendicata, per dare al dispositivo digitale le funzioni di ricevimento dati e invio delle informazioni di doc.ti autorizzati ed emessi, sempre, anche in caso di : dispositivo scollegato o spento, batteria principale smontata o scarica o non funzionante, assenza di copertura telematica.

Dispositivo digitale secondo il punto 1) comprendente una quarta memoria dati per il ricevimento dal sistema del Dispositivo Digitale, di messaggi pubblicitari scritti e figurati da memorizzare per il successivo invio a stampa su tutte le Ric. Fiscali, secondo programma;

Dispositivo digitale secondo i punti 1) e 2), comprendente la formazione in unico corpo indipendente, di sistema e tecniche note di stampanti per formati ridotti (A4-), e solo per l’emissione e stampa di questo formato documento, non in congiunzione con PC.

Un Processo che comprende la formazione del n° tele-web per canalizzare le informazioni di doc.ti comm.li e/o amm.vi basando a fondamenta, le scelte digitali sequenziali dei blocchi fatte dall’utente in una pluralità di percorsi autor.vi già predefiniti da sistema e, proposte a screen col sistema diagramma a blocchi con termini alfabetici, associando ad ogni termine un codice interno di sistema per la formazione finale del numero esatto dove inviare i dati. Un Processo secondo i punti 1), 4) di formazione del timbro di autorizzazione pin, formato da tante stelle a 5 punte per tanti i Paesi UE posti di seguito a formare un ovale nel quale, al centro l’immagine del Paese o l’Europa UE o del Mondo e subito a dx il codi ce a barre dati acquisiti (inviante e/o emittente, destinatario; pin assegnato;settore; importi Gross; P.Iva e/o C.F.parti), nella parte sup.re centrale il settore percorso autorizzativo preceduto dal termine pin seguito da sigla Paese UE o dal termine INTRA-UE o Extra-UE; nella parte inf.re interna il n.ro pin alfanumerico da 20 caratteri. Scritte e immagini in grigio semitrasparente. Un Processo secondo i punti 1),4),5) di formazione del numero autorizzazione pin che, sarà alfanumerico di 20 caratteri e, partendo da sx a dx,i primi due saranno alfa betici rappresentanti le prime due lettere sigla Paese, tutti gli altri numerici e in ordine di lettura da sx verso dx a seguire: il 3°-l’ultimo n° dx anno in corso-Es.201(2); il 4° e 5°- il mese in corso-Es-08; il 6°-n° divisione; il 7°-n° settore; l’8° e il 9°-n° sezione; il 10°- n° reparto†; l’11° †n° stanza; dal 12°al 20°, saranno numeri attribuiti dal dispositivo digitale, secondo progetto. Un Processo secondo i punti 1),4),5),6) che comprende la Notifica dei Dati (inviante e/o emittente e destinatario, percorso autor.vo, file doc.ti acquisiti, N° pin doc.to, P.Iva e/o C.F. parti) ricevuti nel sistema centrale relativi ai documenti comm.li e/o amm.vi autorizzati e inviati dall’utente col Dispositivo digitale “Terminale†, con copiatura dati dal sistema e invio ai indirizzi e-mail inviante e/o emittente e ricevente (se titolari p.Iva) sul portale web dedica to del sistema del Dispositivo, come segue:1)invio di messaggio mail sintetico per ogni operazione emessa o ricevuta a mò di striscia, identificato all’origine in base al colore (verde tenue per messaggi di emissioni doc.ti, celeste per quelli ricevuti e rosso tenue per i rettificati o annullati); 2) memorizzazione dei dati e file in 20 settori movimentazione di sistema (da 1 a 20), rappresentati in pagina email con bottoni dedicati che cliccati, apriranno altri bottoni di sezioni e reparti dove sono archiviati i dati e file, raggruppati per anno, mese, settimana e contabilizzati solo al Settore fatturazione; Le notifiche effettuate sono di sola lettura e stampa.

Un Processo secondo i punti 1),4),5),6) che, permette il controllo di esistenza e veridicità del documento/i comm.li e/o amm.vi ricevuti dal destinatario, collegandosi al por tale web dedicato del dispositivo digitale e alla voce controllo documenti ricevuti, e inserendo i dati letti sul doc.to: N°pin , p.Iva inviante e/o emittente, p.iva o Cod.Fisc. ricevente. Ciò farà aprire in automatico il link documento, rendendo possibile il controllo al richiedente;

Un Processo secondo i punti 1),2),3),4),5),6) che permette al sistema di gestione

i Dispositivi Digitali, con modalità di Lotteria, di poter associare all’assegnazione del N°pin di una Ricevuta Fiscale da emettere un premio di pari importo, previo l’inserimento in stampa del Cod.Fisc. consumatore per invogliarlo a chiedere “Importo Pagato = Ric.Fiscale†.

Dispositivi e Processi secondo i punti 1),2,4),5),6),7),8),9)per il fatto che i dispositivi e metodi della presente invenzione possono essere incorporati ma separati internamente in apparecchi PC fissi o portatili, per ottenere un apparecchio unico da utilizzare fisicamente e visivamente con la variante di partizione visiva dello schermo solo in modalità di utilizzo combinato dei due sistemi indipendenti (interconnessi solo nelle funzioni di acquisizione documenti e di stampa), quello del PC per preparare con i propri programmi i documenti commerciali e/o amministrativi da far autorizzare, quello della presente invenzione per autorizzarli.

P.S.: Per le rivendicazioni diverse per alcune funzionalità deve affermarsi che la loro combinazione non deve essere ritenuta sufficiente e esaustiva ed intesa come limitante nell’ambito di protezione.

Claims (20)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo digitale per gestire l’esecuzione di una operazione amministrativa, atto alla elaborazione di un codice univoco, comprendente: - apparati per la ricezione di dati, detti dati comprendendo almeno un set di codici identificativi di una o più tipologie di operazioni amministrative, in particolare trasmessi da un sistema centrale; - una unità di elaborazione per l’elaborazione di detti dati ricevuti ed in particolare comprendente un programma per l’assegnazione di un codice operazione per ogni operazione amministrativa eseguita, e per l’associazione di detto codice operazione con uno di detti codici identificativi, per ottenere un codice univoco associato a detta operazione amministrativa eseguita; - apparati di trasmissione per l’invio di detto codice univoco verso detto sistema centrale, detto dispositivo digitale comprendendo inoltre apparati di memorizzazione dati ed una unità di alimentazione del dispositivo stesso, caratterizzato dal fatto che detta unità di alimentazione comprende un primo accumulatore di energia per l’alimentazione di detto dispositivo ed un secondo accumulatore di energia dedicato alla alimentazione di detti apparati di trasmissione e detti apparati di memorizzazione, detti apparati di trasmissione consentendo una trasmissione differita dei dati, anche ove detto primo accumulatore risulti scarico e/o disattivato e/o quando il dispositivo non à ̈ alimentato.
2. 2. Dispositivo digitale secondo la rivendicazione precedente, in cui detto secondo accumulatore di energia à ̈ ricaricabile anche attraverso detto primo accumulatore di energia.
3. 3. Dispositivo digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti apparati di memorizzazione dati comprendono un primo elemento di memoria dati per una acquisizione di codici identificativi comprendenti una sequenza di caratteri numerici, detto primo elemento di memoria dati consentendo una memorizzazione differita del codice acquisito.
4. 4. Dispositivo digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti apparati di memorizzazione dati comprendono un secondo elemento di memoria dati per la memorizzazione di documenti amministrativi da inviare, anche in modalità differita, a detto sistema centrale.
5. 5. Dispositivo digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti apparati di memorizzazione dati comprendono un terzo elemento di memoria dati per l’acquisizione di aggiornamenti di programmi per il funzionamento del dispositivo stesso, detto terzo elemento di memoria dati consentendo una memorizzazione differita dell’aggiornamento di programmi acquisito, da parte dell’unità di elaborazione al momento dell’accensione del dispositivo.
6. 6. Dispositivo digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti apparati di memorizzazione dati comprendono un quarto elemento di memoria per l’acquisizione di messaggi pubblicitari, in particolare scritti e figurati, atti ad essere emessi in corrispondenza di una emissione e/o stampa di un documento amministrativo.
7. 7. Dispositivo digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti apparati di trasmissione comprendono una unità di collegamento telematico (UMTS o GSM o modem FF).
8. 8. Procedimento per l’esecuzione di operazioni amministrative comprendente le fasi di: - ricezione di dati, detti dati comprendendo almeno un set di codici identificativi di una o più tipologie di operazioni amministrative, in particolare trasmessi da un sistema centrale; e, per ciascuna operazione amministrativa da eseguire: - elaborazione di detti dati ricevuti, detta elaborazione prevedendo l’assegnazione di un codice operazione a detta operazione amministrativa da eseguire, e l’associazione di detto codice operazione con uno di detti codici identificativi, per ottenere un codice univoco associato a detta operazione amministrativa eseguita; - trasmissione di detto codice univoco e, ove presente, di un documento amministrativo, verso detto sistema centrale.
9. 9. Procedimento secondo la rivendicazione precedente in cui detta operazione di assegnazione di un codice operazione comprende una selezione tra 182 codici operazione predefiniti, che in particolare differiscono tra loro sia nella grafica che nei contenuti relativi alle singole operazioni.
10. 10. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 8 o 9, in cui detta fase di ottenere un codice univoco comprende almeno una selezione dell’utente in un database di informazioni predefinito.
11. 11. Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui detta selezione à ̈ realizzata attraverso una successione di scelte in sequenza.
12. 12. Procedimento secondo la rivendicazione 11, in cui dette scelte comprendono scelte di tipo terminologico e/o simbolico.
13. 13. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 8 a 12, comprendente inoltre un passo di stampare messaggi pubblicitari su un documento amministrativo.
14. 14. Procedimento secondo la rivendicazione 13, in cui detti messaggi pubblicitari sono associati ad un sistema di premi o vincite.
15. 15. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 8 a 14, in cui detto codice identificativo à ̈ formato da una pluralità di stelle a 5 punte per i Paesi UE posti di seguito a formare un ovale nel quale, al centro l’immagine del Paese o l’Europa UE o del Mondo e subito a dx un codice a barre dati acquisiti, nella parte superiore centrale la tipologia di operazione amministrativa preceduta dal termine †̃pin’ seguito da sigla Paese UE o dal termine INTRA-UE o Extra-UE e nella parte inferiore interna il codice operazione.
16. 16. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 8 a 15, in cui detto codice operazione à ̈ alfanumerico di 20 caratteri e, partendo da sinistra, i primi due saranno alfabetici rappresentanti le prime due lettere della sigla del Paese, tutti gli altri numerici e in ordine di lettura da sinistra verso destra: il 3° à ̈ rappresentativo dell’anno in corso; il 4° ed il 5° del mese in corso; il 6° della divisione; il 7° del settore; l’8° ed il 9° della sezione; il 10° del reparto; l’11° della stanza; dal 12° al 20° saranno attribuiti al fine di rendere univocamente determinato il codice.
17. 17. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 8 a 16, comprendente inoltre un passo di inviare un messaggio di notifica dei dati relativi all’operazione amministrativa eseguita alle parti interessate.
18. 18. Procedimento secondo la rivendicazione 17, in cui detta notifica à ̈ eseguita tramite invio di messaggi email.
19. 19. Procedimento secondo la rivendicazione 17 o 18, in cui detti messaggi di notifica sono di sola lettura e stampa.
20. 20. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 8 a 19, comprendente inoltre un passo di controllo di esistenza e veridicità di un documento amministrativo tramite accesso ad un portale web dedicato.