ITRM20100498A1 - Sistema per l apertura di un portello, in particolare per il portello di un elettrodomestico. - Google Patents

Description

Sistema per l’apertura di un portello, in particolare per il portello di un elettrodomestico.

La presente invenzione riguarda un sistema per l’apertura di un portello, in particolare per il portello di un elettrodomestico.

Più dettagliatamente l’invenzione concerne un sistema che permette l’apertura mediante un organo di azionamento disposto direttamente sulla maniglia del portello, consentendo nello stesso tempo l’apertura di un portello in caso di emergenza.

Nel seguito la descrizione sarà rivolta all’installazione del dispositivo su un portello per lavatrice, ma à ̈ ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico.

Com’à ̈ ben noto, le attuali norme sulla sicurezza degli elettrodomestici sono sempre più stringenti. In particolare, per quanto riguarda gli elettrodomestici più evoluti, occorre garantire che quando il portello à ̈ chiuso e la lavatrice in funzione, il portello non possa essere in alcun modo aperto. Quando il portello à ̈ chiuso e la lavatrice non à ̈ in funzione, il portello possa essere alternativamente aperto mediante un opportuno organo di azionamento, così da permettere un’apertura senza alcuno sforzo, oppure applicando al portello una certa forza prestabilita. Tale ultima opzione à ̈ richiesta per permettere a un bambino, che si fosse introdotto nel cestello della lavatrice, di uscire, ad esempio applicando una forza con le gambe sulla superficie interna del portello. È richiesto anche che nel caso di apertura del portello dovuta a rottura del nasello del portello stesso, mentre la lavatrice à ̈ in funzione, il dispositivo possa “sentire†la rottura di detto nasello e bloccare l’alimentazione, e quindi il funzionamento, dell’elettrodomestico.

Un esempio di dispositivo come definito sopra à ̈ descritto nella domanda di brevetto RM2008A000062 della Richiedente, che comprende essenzialmente un modulo elettrico e un modulo meccanico tra loro interagenti, in cui l’organo di azionamento per l’apertura del portello quando la lavatrice spenta à ̈ un pulsante disposto sul pannello di controllo della lavatrice, che mediante un cordino o un dispositivo elettrico, aziona una leva all’interno del modulo meccanico, aprendo il portello.

Attualmente, il mercato richiede che l’apertura del portello possa essere effettuata in modo sempre più comodo ed ergonomico. In particolare, si richiede la disposizione dell’organo di azionamento di apertura del portello direttamente sulla maniglia del portello o in generale sulla superficie di quest’ultimo.

Una difficoltà tecnica che s’incontra per tale tipo di azionamento à ̈ dovuta al fatto che lo spazio disponibile per la realizzazione di un meccanismo o un dispositivo in generale in grado di interagire con il blocco-porta per l’apertura del portello, à ̈ assai ridotto in particolare per le lavatrici, dove, per ragioni di sicurezza e tenuta, praticamente non si dispone di una extracorsa in chiusura.

Alla luce di quanto sopra, à ̈ scopo della presente invenzione quello di proporre un sistema per l’apertura di un portello che possa essere attivato da un organo di azionamento disposto sulla maniglia del portello stesso.

Questi e altri risultati vengono ottenuti secondo l’invenzione con un organo di azionamento, come un pulsante o una leva, disposto sulla maniglia, mediante il quale à ̈ possibile controllare il movimento di un organo disposto sul nasello del portello, in grado di interagire con il modulo meccanico del dispositivo per aprire il portello.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un sistema per l’apertura di un portello, in particolare per il portello di un elettrodomestico, comprendente un nasello, solidale a detto portello, e un dispositivo per il bloccaggio e lo sbloccaggio di una porta, avente un modulo meccanico per trattenere o rilasciare detto nasello quando rispettivamente detto portello à ̈ chiuso o aperto, detto sistema essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di sblocco disposti su detto nasello, detti mezzi di sblocco interagendo a seguito del loro azionamento con detto modulo meccanico per liberare detto nasello e aprire detto portello.

Sempre secondo l’invenzione, detti mezzi di sblocco possono comprendere un organo di sblocco, accoppiato scorrevolmente a detto nasello, detto organo di sblocco prevedendo una porzione allungata avente un’estremità, un organo di azionamento, come un pulsante o simili, e mezzi di richiamo, come una molla o simili.

Ancora secondo l’invenzione, detta estremità di detta porzione allungata di detto organo di sblocco può essere rastremata verso la sommità libera di detto nasello.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto organo di azionamento può essere azionabile mediante la maniglia di detto portello o mediante un ulteriore organo.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detto organo di azionamento può essere azionabile mediante un ulteriore organo integrato con detto portello.

Sempre secondo l’invenzione, detto dispositivo può comprendere un involucro di contenimento, un modulo elettrico avente un perno di attivazione e blocco, in grado di assumere una posizione operativa, in cui à ̈ estratto per inibire il funzionamento di detto dispositivo impedendo l’apertura di detto portello, e una posizione di riposo, in cui à ̈ ritratto, detto gancio può essere rotante ed à ̈ imperniato su detto involucro, e comprende mezzi di richiamo, come una molla, e detto modulo meccanico può comprendere comprende, ulteriormente, un cursore di blocco in grado di impegnarsi con detto perno di attivazione e blocco quando quest’ultimo à ̈ in detta posizione operativa, un puntone mobile orizzontalmente, collegato con detto cursore di blocco, interagente con detto gancio e provvisto di un dente, una slitta di sicurezza, parallela rispetto a detto puntone, provvista di una sporgenza e di un recesso, in modo che quando detto nasello non à ̈ impegnato con detto gancio, detta slitta di sicurezza assume una posizione di riposo, in cui detta sporgenza si dispone sovrapposta a detta apertura così da impedire a detto perno di attivazione e blocco di essere estratto; quando il nasello à ̈ impegnato con detto gancio, detta slitta di sicurezza assume una prima posizione nella quale interferisce con detta estremità di detto organo di sblocco e permette a detto perno di assumere detta posizione operativa, così che a seguito dell’azionamento di detto l’organo di azionamento, detta estremità di detto organo di sblocco fa muovere detta slitta di sicurezza così da far interagire detto recesso con detto dente di detto puntone, disimpegnando quest’ultimo da detto gancio.

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una prima vista prospettica di un sistema per l’apertura di un portello secondo la presente invenzione;

la figura 2 mostra una seconda vista prospettica di un sistema per l’apertura di un portello secondo la presente invenzione;

la figura 3a mostra una vista prospettica di un nasello di un portello di un elettrodomestico;

la figura 3b mostra una vista longitudinale del nasello di figura 3a;

la figura 3c mostra una vista posteriore del nasello di figura 3a;

la figura 3d mostra una sezione in pianta del nasello di figura 3a;

la figura 3e mostra una sezione longitudinale del nasello di figura 3a;

la figura 4 mostra un nasello impegnato con un gancio di blocco-sblocco;

la figura 5 mostra un nasello che viene disimpegnato dal gancio di blocco-sblocco; e

la figura 6 mostra il nasello della figura 5 che viene disimpegnato dal gancio di blocco-sblocco.

Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Facendo riferimento alle figure 1 e 2 si osserva un sistema 1 per l’apertura di un portello (quest’ultimo non mostrato nelle figure) di un elettrodomestico, come una lavatrice.

Il sistema 1 comprende un nasello 2 solidale con il portello, e un dispositivo 3. Sul nasello 2 sono installati mezzi di sblocco 4.

Detti mezzi di sblocco 4, facendo riferimento alle figure 3a – 3e, comprendono un organo di sblocco 41, accoppiato scorrevolmente a detto nasello 2, avente una porzione allungata 41’ una cui estremità 41†à ̈ rastremata verso la sommità libera del nasello 2, un pulsante 42 e una molla di richiamo 43. Una pressione esercitata mediante un dito su detto pulsante 42 provoca una compressione della molla e uno scorrimento di detto organo di sblocco 41 parallelamente a detto nasello 2.

Detto dispositivo 3 comprende un modulo elettrico 5 e un modulo meccanico 6.

Il modulo elettrico 5 à ̈ collegato a un’unità logica dell’elettrodomestico e comprende un perno di attivazione e blocco 51, in grado di assumere una posizione operativa, in cui à ̈ estratto e in grado di disporsi attraverso un’apertura 52 ricavata sull’involucro I e di inibire il funzionamento del modulo meccanico 6, e una posizione di riposo in cui à ̈ ritratto.

Il modulo meccanico 6 comprende un gancio rotante 61, imperniato a detto involucro I e provvisto di un’opportuna molla di richiamo 61’. Detto gancio rotante 61 à ̈ in grado di impegnarsi con detto nasello 2 quando il portello à ̈ in posizione di chiusura.

Detto modulo meccanico 6 comprende ulteriormente un puntone 63 mobile orizzontalmente, interagente con detto gancio 61 e provvisto, anch’esso, di una molla di richiamo 63’. Quando il nasello 2 intercetta il gancio 61, quest’ultimo ruota contrastando l’azione di detta molla di richiamo 63’. Detto puntone 63 si posiziona in un opportuno profilo del gancio 61, rimanendo impegnato con detto nasello 2. Detto puntone 63 presenta anche un dente 63†, la cui funzione sarà meglio spiegata nel seguito. Detta molla di richiamo del puntone 63 à ̈ disposta in maniera eccentrica rispetto al centro di rotazione del puntone 63, generando così un moto sia assiale che rotativo.

Detto modulo meccanico 6 comprende anche un cursore di blocco 62, collegato a detto puntone 63. Detto cursore di blocco 62 può assumere una prima posizione e una seconda posizione. In detta prima posizione il portello à ̈ chiuso, il nasello 2 à ̈ impegnato con detto gancio rotante 61 e detto cursore 62 à ̈ disposto in modo da lasciare libera la finestra 52. In tal modo, il perno di attivazione e blocco 51 può impedire la movimento di detto cursore 62, e, quindi, l’apertura del portello, quando viene estratto (portello chiuso e lavatrice attivata).

In detta seconda posizione, il portello à ̈ aperto, il nasello 2 disimpegnato da detto gancio rotante 61 (portello aperto) e detto cursore 62 à ̈ disposto in modo da essere disposto sopra la finestra 52. Il perno di attivazione e blocco 51 si trova necessariamente in posizione ritratta.

Quando il perno di attivazione e blocco 51 viene ritratto, ad esempio quando la lavatrice à ̈ disattivata e ha terminato di funzionare, libera il cursore 62, che può passare da detta prima a detta seconda posizione per permettere il disimpegno di detto puntone 63 da detto gancio rotante 61 e aprire il portello.

Detto modulo meccanico 6 comprende anche una slitta di sicurezza 64, provvista di una molla di richiamo 64’ e avente una sporgenza 64†. Detta slitta di sicurezza 64 presenta anche un recesso 64’’’ ed à ̈ disposta parallelamente a detto puntone 63.

La slitta di sicurezza 64 à ̈ disposta in modo che quando il nasello 2 non à ̈ impegnato con detto gancio 61, detta slitta di sicurezza 64 assume una posizione di riposo, in cui la sporgenza 64†si dispone sovrapposta a detta apertura 52 così da impedire a detto perno di attivazione e blocco 51 di essere estratto.

Quando il nasello 2 à ̈ impegnato con detto gancio 61 (si faccia riferimento alla figura 4) detta slitta di sicurezza 64 assume una prima posizione, nella quale interagisce con detto nasello 2 e con l’estremità 41’ di detto organo di sblocco 41. In tale prima posizione, la sporgenza 64†si dispone in modo da consentire al perno di attivazione e blocco 51 di essere estratto e di disporsi attraverso detta apertura 52, permettendo, in altre parole, l’attivazione della lavatrice.

In tale prima posizione à ̈ possibile anche l’apertura di emergenza del portello, con una spinta dall’interno della macchina (funzione sicurezza per i bambini). Detta apertura di emergenza à ̈ garantita dalla spinta che il gancio 61 trasmette al puntone 63, il quale, sottoposto a una forza predeterminata, à ̈ in grado di traslare e ruotare grazie allo spostamento originato dal contatto del profilo del puntone 63. Detto puntone 63 si disimpegna, compiendo una rotazione, liberando il gancio 61 e di conseguenza il nasello 2 del portello.

Tra l’altro, detta slitta di sicurezza 64, in caso di mancanza o manomissione del nasello 2, e.g. per rottura, tende a tornare in detta posizione di riposo, facendo eventualmente rientrare detto perno di blocco 51, spegnendo conseguentemente la lavatrice.

Per l’apertura del portello (si vedano le figure 5 e 6), quando la lavatrice à ̈ spenta e quindi il perno di attivazione e blocco 51 ritratto, occorre premere il pulsante 42. In tal modo, l’organo di sblocco 41 scorre parallelamente a detto nasello 2 lungo la direzione indicata dalla freccia A, l’estremità 41†dell’organo di blocco 41, grazie al suo profilo rastremato, fa muovere detta slitta di sicurezza 64 nella direzione indicata dalla freccia B, contrastando ulteriormente l’azione della molla di richiamo 64’. Detta slitta di sicurezza 64, quindi, assume una seconda posizione, in cui il recesso 64’’’ e il dente 63†di detto puntone 63 interagiscono, causando il disimpegno di detto puntone 63, muovendolo secondo la freccia C, da detto gancio 61, che sotto l’effetto della molla di richiamo 61’ ruota e rilascia il nasello 2.

Come si osserva, la soluzione secondo la presente invenzione, permette di interagire con il meccanismo di sblocco del dispositivo 3 agendo da un organo di azionamento collocato sul portello.

È possibile realizzare differenti tipi di comandi sul portello oltre al pulsante (i.e. azionamento a pressione), come, ad esempio, una leva a pressione, a tirare o a rotazione, e simili, prevedendo una sagomatura opportuna dell’estremità 41†della porzione allungata 41’ dell’organo di sblocco 41 o dell’organo di sblocco 41 in genere e un collegamento opportuno tra l’organo di azionamento e l’organo di sblocco 41.

È, inoltre, possibile collocare l’organo di azionamento di apertura sulla maniglia o in qualsiasi altra posizione del portello.

La presente invenzione à ̈ stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma à ̈ da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema (1) per l’apertura di un portello, in particolare per il portello di un elettrodomestico, comprendente un nasello (2), solidale a detto portello, e un dispositivo (3) per il bloccaggio e lo sbloccaggio di detto portello, avente un modulo meccanico (6) per trattenere o rilasciare detto nasello (2) quando rispettivamente detto portello à ̈ chiuso o aperto, detto sistema (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di sblocco (4) disposti su detto nasello (2), detti mezzi di sblocco (4) interagendo a seguito del loro azionamento con detto modulo meccanico (6) per liberare detto nasello (2) e aprire detto portello.
2. 2. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sblocco (4) comprendono un organo di sblocco (41), accoppiato scorrevolmente a detto nasello (2), detto organo di sblocco (41) prevedendo una porzione allungata (41’) avente un’estremità (41†), un organo di azionamento (42), come un pulsante o simili, e mezzi di richiamo (43), come una molla o simili.
3. 3. Sistema (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta estremità (41†) di detta porzione allungata (41’) di detto organo di sblocco (41) à ̈ rastremata verso la sommità libera di detto nasello (2).
4. 4. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto organo di azionamento (42) Ã ̈ azionabile mediante la maniglia di detto portello o mediante un ulteriore organo.
5. 5. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 - 4, caratterizzato dal fatto che detto organo di azionamento (42) Ã ̈ azionabile mediante un ulteriore organo integrato con detto portello.
6. 6. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 - 5, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo (3) comprende un involucro di contenimento (I), un modulo elettrico (5) avente un perno di attivazione e blocco (51), in grado di assumere una posizione operativa, in cui à ̈ estratto per inibire il funzionamento di detto dispositivo (3) impedendo l’apertura di detto portello, e una posizione di riposo, in cui à ̈ ritratto, dal fatto che detto gancio (61) di detto modulo meccanico (6) à ̈ rotante ed à ̈ imperniato su detto involucro (I), e comprende mezzi di richiamo, come una molla (61’), e dal fatto che detto modulo meccanico (6) comprende, ulteriormente, un cursore di blocco (62) in grado di impegnarsi con detto perno di attivazione e blocco (51) quando quest’ultimo à ̈ in detta posizione operativa, un puntone (63) mobile orizzontalmente, collegato con detto cursore di blocco (62), interagente con detto gancio (61) e provvisto di un dente (63†), una slitta di sicurezza (64), parallela rispetto a detto puntone (63), provvista di una sporgenza (64†) e di un recesso (64’’’), in modo che quando detto nasello (2) non à ̈ impegnato con detto gancio (61), detta slitta di sicurezza (64) assume una posizione di riposo, in cui detta sporgenza (64†) si dispone sovrapposta a una apertura (52) di detto involucro (I) così da impedire a detto perno di attivazione e blocco (51) di essere estratto; e quando il nasello (2) à ̈ impegnato con detto gancio (61), detta slitta di sicurezza (64) assume una prima posizione nella quale interferisce con detta estremità (41†) di detto organo di sblocco (41) e permette a detto perno di assumere detta posizione operativa, così che a seguito dell’azionamento di detto l’organo di azionamento (42), detta estremità (41†) di detto organo di sblocco (41) fa muovere detta slitta di sicurezza (64) così da far interagire detto recesso (64’’’) con detto dente (63†) di detto puntone (63), disimpegnando quest’ultimo da detto gancio (61).