ITRM20060099A1

ITRM20060099A1 - Dispositivo di protezione per apparecchi elettrici e gruppo di parti includente tale dispositivo

Info

Publication number: ITRM20060099A1
Application number: IT000099A
Authority: IT
Inventors: Fabrizio Fabrizi
Original assignee: Bticino Spa
Priority date: 2006-02-27
Filing date: 2006-02-27
Publication date: 2007-08-28
Also published as: AU2007219069A1; TW200805848A; ECSP088644A; PE20071265A1; BRPI0710077A2; EA013458B1; EG25205A; CN101375476A; CN101375476B; UY30176A1; MY144372A; CR10113A; US20090084573A1; AU2007219069B2; CA2634487A1; EP1989768A1; KR20080102252A; AR059378A1; ZA200805864B; EA200801908A1

Description

Dispositivo di protezione per apparecchi elettrici e gruppo di parti includente tale dispositivo

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce al settore tecnico degli impianti elettrici di abitazioni ed uffici e più particolarmente riguarda un dispositivo di protezione per apparecchi elettrici come definito nel preambolo della prima rivendicazione.

Ai fini della presente descrizione, per apparecchio elettrico si intende, in genere, un qualsiasi mezzo o dispositivo elettrico facente parte di installazioni elettriche in edifici civili e simili ed usualmente destinato ad essere montato, ad esempio ad incasso, su pareti di tali edifici.

Questa definizione pertanto include, non limitativamente, interruttori, prese di rete elettrica, prese per reti dati, prese TV, prese telefoniche, pulsanti, commutatori, deviatori, dispositivi elettrici di regolazione in genere, connettori, termostati, temporizzatori, porta- fusibili, suonerie/ronzatori, lampade di emergenza ad esempio rimovibili, lampade di segnalazione, display ad esempio LCD e simili.

Come è noto, gran parte degli apparecchi elettrici sopra menzionati viene solitamente installato a parete utilizzando strutture composite di montaggio, o gruppi di parti, generalmente includenti:

una scatola destinata ad essere incassata nella parete;

- un telaio di montaggio porta-apparecchi (o telaio di supporto) fissabile alla scatola e comprendente un corpo di telaio sviluppantesi attorno ad almeno una apertura definente un sede di montaggio atta a ricevere e trattenere uno o più apparecchi elettrici; ed

- una placca di copertura rimovibilmente fissabile al telaio e provvista di una apertura per consentire ad un utilizzatore di accedere, visivamente o manualmente, agli apparecchi elettrici installati sul telaio di supporto.

Come è noto, gli apparecchi elettrici di un impianto elettrico di un edificio sono usualmente destinati essere installati ai telai di supporto, ad esempio fissati a rispettive scatole incassate nelle pareti dell'edificio, prima che eventuali lavori di finitura dell'edificio siano portati a termine.

Ad esempio, accade comunemente che i telai di supporto ed i rispettivi apparecchi elettrici siano installati a parete prima di eventuali lavori di tinteggiatura delle pareti, o prima del montaggio degli infissi, o prima di lavori di finitura della pavimentazione, o prima del trasporto e della disposizione dei mobili all'interno dei vani formanti l'edificio. Questa situazione è una conseguenza dell'esigenza, o della necessità, di dover ultimare nella sostanza e rendere disponibile l'impianto elettrico prima di eseguire numerosi ulteriori interventi di finitura dell'edificio.

Per evitare di danneggiare durante tali lavori di finitura le placche di copertura, si fa comunemente ricorso all'espediente di installare le placche sui rispettivi supporti solo dopo che i lavori di finitura sono sostanzialmente completati.

Tuttavia, accade molto frequentemente che durante i lavori di finitura siano apportati danneggiamenti di varia natura agli stessi apparecchi elettrici montati sui telai di supporto. Ad esempio, a causa della presenza e dell'alternarsi nei locali dell'edificio di numerosi tecnici (falegnami, idraulici, marmisti, imbianchini, etc.) ed a causa dei numerosi utensili (trapani, scope, secchi), materiali (vernici, solventi, polveri, liquidi in genere, etc.) ed oggetti (scale, mobili, carrelli) che sono utilizzati e spostati da questi all'interno dell'edificio, accade frequentemente che le parti degli apparecchi elettrici normalmente destinate a rimanere visibili durante l'utilizzazione di questi siano danneggiate in modo irreversibile da graffi, più o meno superficiali, da accumulo di polveri, dal contatto con sostanze macchianti o abrasive. Questi danneggiamenti in alcuni casi sono di natura estetica, nel senso che modificano l'aspetto superficiale degli apparecchi elettrici, mentre in altri casi più gravi sono tali da Compromettere in modo irreversibile il funzionamento degli apparecchi stessi.

Nonostante 1'esigenza di proteggere gli apparecchi elettrici dai danneggiamenti sopra indicati, lo stato della tecnica nota non offre molte soluzioni a tale problema. Queste soluzioni, inoltre, si sono spesso dimostrate inefficaci o scomode. Ad esempio, è nota una soluzione che prevede di associare comunque la placca di copertura al telaio di supporto una volta che gli apparecchi elettrici sono stati cablati e fissati al telaio e di rivestire il punto-luce risultante (o punto di comando) mediante una pellicola protettiva adesiva ed in materiale plastico che ricopre sostanzialmente tutta la superficie libera del punto luce. In tal modo si riesce proteggere sia la placca di copertura sia la parte visibile degli apparecchi elettrici. Questa soluzione presenta tuttavia i seguenti inconvenienti:

occorre installare le placche di copertura prima dei restanti lavori di finitura, mentre una tendenza recente è quella di lasciare aperta la possibilità all'utilizzatore finale dell'edificio di scegliere ed acquistare le placche di copertura anche dopo il completamento dei lavori di finitura e di ammobiliamento;

la pellicola protettiva impedisce l'accesso agli apparecchi elettrici, per cui ad esempio le prese di corrente non possono essere utilizzate durante i lavori di finitura se non tramite previa rimozione o perforazione della pellicola protettiva;

nel caso di un impatto indesiderato di un oggetto scalfente contro la pellicola, questa può essere facilmente lacerata, con grave rischio di danneggiare sia gli apparecchi elettrici sia la stessa placca di copertura .

Lo scopo della presente invenzione è quello di rendere disponibile un dispositivo che consenta di soddisfare l'esigenza di protezione degli apparecchi elettrici durante i lavori di finitura e che al contempo consenta di superare gli inconvenienti sopra descritti con riferimento alle soluzioni della tecnica nota.

Tale scopo viene conseguito mediante un dispositivo di protezione come definito nell'annessa prima rivendicazione nella sua forma più generale e nelle rivendicazioni dipendenti in alcune forme di esecuzione particolari .

Forma oggetto della presente invenzione anche un gruppo di parti come definito nell'annessa rivendicazione 9.

L'invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di esecuzione fatte a titolo esemplificativo e, pertanto, in nessun modo limitativo, in riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la figura 1 mostra vista in elevazione frontale di un telaio di supporto per apparecchi elettrici a cui è associabile un dispositivo di protezione in accordo alla presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista prospettica di una forma di realizzazione particolarmente preferita di un dispositivo di protezione in accordo alla presente invenzione;

- la figura 3 mostra una vista prospettica di un gruppo di parti includente il dispositivo di protezione di figura 2 applicato al telaio di supporto di figura 1;

- la figura 4 mostra una vista prospettica del gruppo di parti di figura 3 con in più tre apparecchi elettrici fissati al telaio di supporto;

- la figura 5 mostra una forma di utilizzo del gruppo di parti di figura 4;

- la figura 6 mostra una vista prospettica di un accessorio associabile al dispositivo di protezione di figura 2; e

- la figura 7 mostra una vista prospettica dell'accessorio di figura 6 associato al gruppo di parti di figura 4.

Nelle figure, elementi uguali o simili saranno indicati mediante i medesimi riferimenti numerici.

In figura 1 è mostrato un particolare esempio di telaio di supporto 1, applicabile ad una parete, per consentire il montaggio su tale parete di uno più apparecchi elettrici, non illustrati in figura 1.

Il telaio di supporto 1 include un corpo 2 essenzialmente sagomato a cornice, tipicamente realizzato in materiale isolante ed avente approssimativamente la forma di una cornice sostanzialmente piastriforme, ad esempio a pianta quadrangolare con angoli arrotondati. Nel particolare esempio rappresentato, il corpo a cornice del telaio 1 è stato mostrato di forma sostanzialmente rettangolare con angoli arrotondati.

Il telaio di supporto 1 include mezzi di fissaggio a parete 3, 4 per consentire il fissaggio del telaio di supporto 1 alla parete. Nell'esempio di telaio di supporto rappresentato in figura 1 tali mezzi di fissaggio includono due fori passanti asolati 3, previsti nel corpo 2 del telaio 1 per consentire il fissaggio, tramite viti 5 o mezzi equivalenti, del telaio stesso ad una scatola, non visibile nelle figure, incassata nella parete, nel caso ad esempio in cui tale parete sia una parete spessa in muratura (cioè una parete in cui è possibile incassare una scatola). I mezzi di fissaggio a parete 3, 4 includono inoltre ulteriori fori 4 (passanti o pre-tracciati), per consentire il fissaggio del telaio 1, tramite viti o mezzi equivalenti, direttamente alla parete, cioè senza l'utilizzo di una scatola. Ad esempio, questa situazione si verifica in pratica quando la parete di fissaggio non è una parete in muratura ma è, ad esempio, un pannello, per cui non è possibile prevedere una scatola incassata in tale parete.

Il telaio di supporto 1 include, inoltre, mezzi di accoppiamento 6 per accoppiare il telaio 1 ad una placca di copertura, non rappresentata in figura 1. Nell'esempio rappresentato in figura 1, tali mezzi di accoppiamento includono, non limitativamente quattro canali di accoppiamento 6 atti a ricevere rispettive alette di fissaggio previste nella placca di copertura.

Come è noto ad un esperto del settore, il ruolo della placca di copertura è sia quello di garantire una minima protezione per gli apparecchi elettrici, ad esempio dalla polvere, sia quello di impedire un pericoloso accesso (ad esempio, attraverso oggetti appuntiti) alle parti elettricamente conduttive degli apparecchi elettrici. Un altro compito fondamentale assegnato alle placche di copertura è, inoltre, quello di mascherare inestetismi prodotti ad esempio dalla presenza di una cavità nella parete, e dalla presenza della scatola e del telaio di supporto che, più che avere una valenza estetica, hanno una valenza funzionale.

Il corpo 2 del telaio 1, si sviluppa attorno ad almeno una apertura principale 7, definente una finestra di montaggio 7 atta a ricevere o trattenere uno o più apparecchi elettrici, non rappresentati in figura 1. Una pluralità di elementi di aggancio 8 si aggettano dal corpo 2 del telaio di supporto verso detta apertura 7, preferibilmente lungo due bordi paralleli del corpo 2 del telaio che delimitano tale apertura 7. Tali elementi di aggancio 8 sono tali da cooperare con corrispondenti elementi di aggancio previsti su due lati opposti degli apparecchi elettrici da agganciare al telaio di supporto 1. Tipicamente, gli elementi di aggancio 8 consentono di realizzare un aggancio di tipo ad incastro ed a scatto degli apparecchi elettrici al telaio di supporto 1.

In figura 2 è mostrata una forma di realizzazione particolarmente preferita di un dispositivo di protezione, globalmente indicato con 21, rimovibilmente applicabile ad un telaio di supporto 1 (come, ad esempio, al telaio di supporto 1 rappresentato in figura 1) per la protezione degli apparecchi elettrici destinati ad essere fissati a tale telaio 1.

Il dispositivo di protezione 21, è preferibilmente realizzato in plastica dura e più preferibilmente è realizzato in plastica riciclabile.

Il dispositivo di protezione 21 include una parte di base 22 destinata ad essere affacciata al corpo principale 2 del telaio di supporto 1, quando il dispositivo di protezione è applicato al telaio di supporto 1.

La parte di base 22 del dispositivo di protezione 21 si sviluppa attorno ad una apertura passante 27, sostanzialmente centrale, prevista nella parte di base 22 per cooperare con la finestra di montaggio 7 del telaio di supporto 1. In altre parole, l'apertura passante 27 e la finestra di montaggio 7 sono sostanzialmente coassiali e co-estensive.

Nella forma di realizzazione particolarmente preferita rappresentata in figura 2, la parte di base 22 è implementata come una mascherina sostanzialmente piastriforme, avente la forma di una cornice che si sviluppa attorno all'apertura passante 27, e che è sostanzialmente contro- sagomata rispetto al corpo principale 2 del telaio di supporto 1. In pratica, in tale forma di realizzazione, la parte di base 22 del dispositivo di protezione 21 avvolge a guisa di guscio il corpo principale 2 del telaio di supporto 1.

La parte di base 22 del dispositivo di protezione 21 include mezzi di fissaggio 26 per applicare rimovibilmente il dispositivo di protezione 21 al telaio di supporto 1. Preferibilmente, tali mezzi di fissaggio 26 sono mezzi di fissaggio ad incastro e preferibilmente a scatto. In tal modo le operazioni di applicazione e di rimozione del dispositivo di protezione 21 al telaio 1, non richiedendo alcuno specifico utensile, sono particolarmente semplici e veloci.

In una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, per semplificare ulteriormente la rimozione del dispositivo di protezione 21 dal telaio di supporto 1 a cui questo è applicato, sono previsti nel dispositivo di protezione 21, e preferibilmente in una porzione periferica della sua parte di base 22, mezzi di presa 29 sagomati in modo tale da fornire un appiglio manuale ad un operatore che desideri eseguire l'operazione di distacco in modo completamente manuale, cioè senza l'impiego di utensili. Come meglio visibile in figura 3, in cui il dispositivo di protezione 21 è applicato al telaio di supporto 1, tali mezzi di presa 29 sono preferibilmente sagomati in modo tale da definire fra la parte di base 22 del dispositivo di protezione 21 ed il telaio di supporto 1 vani contrapposti 10 tali da rendere possibile l 'inserimento in ciascuno di essi di una porzione di estremità di un dito, per consentire la rimozione del dispositivo 21 dal telaio di supporto 1.

In una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, i mezzi di fissaggio 26 del dispositivo di protezione 21 sono destinati a cooperare con corrispondenti mezzi di fissaggio complementari 6 previsti nel telaio di supporto 1 per il montaggio di una placca di copertura. Questo accorgimento presenta il vantaggio di non dover prevedere nel telaio di supporto 1 ulteriori mezzi di fissaggio dedicati per l'applicazione a questo del dispositivo di protezione 21. Ad esempio, nella forma di realizzazione particolarmente preferita di dispositivo di protezione 21 rappresentato in figura 1 tali mezzi di fissaggio si concretano in una pluralità di alette aggettanti 26 destinate ad essere inserite in rispettivi canali di fissaggio 6 previsti nel corpo 2 del telaio di supporto 1 per il fissaggio al telaio di supporto 1 di una placca di copertura (non mostrata nelle figure) . In figura 2 solo una di tali alette aggettanti 26 è visibile, tuttavia si deve immaginare che il dispositivo di protezione 1 di figura 2 includa, ad esempio, un numero di alette 26 corrispondente al numero di canali 6 previsti nel telaio di supporto di figura 1.

In una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, la parte di base 22 include una pluralità di fori passanti 23, 24 cooperanti con rispettivi fori 3, 4 previsti nel corpo 2 del telaio di supporto 1 per il fissaggio del telaio di supporto 1 alla parete su cui quest'ultimo è destinato ad essere installato. Tali fori passanti 23, 24 sono sagomati in modo tale che il dispositivo di protezione 1, se applicato al telaio 1, sia ininterferente con mezzi di fissaggio, quali ad esempio viti 5, impiegati per il fissaggio del telaio di supporto l alla parete. Vantaggiosamente, questo accorgimento consente di poter installare il telaio di supporto 1 alla parete quando il dispositivo di protezione 21 è applicato al telaio di supporto 1 e di poter rimuovere il dispositivo di protezione 21 dal telaio di supporto 1 quando quest'ultimo è installato alla parete senza richiedere il distacco del telaio di supporto 1 dalla parete.

Con riferimento alle figure 3 e 4, vantaggiosamente, il dispositivo di protezione 21 in accordo alla presente invenzione include una parte protettiva 28, collegata alla parte di base 22, circondante l'apertura passante 27 prevista nella parte di base 22 in modo da definire almeno una camera di protezione 41, munita di un lato aperto, che è tale da poter accogliere al suo interno porzioni frontali di uno o più apparecchi elettrici 40 destinati ad essere fissati al telaio di supporto 1.

Preferibilmente, tale parte protettiva 28 è formata da pareti perpendicolari rispetto alla parte di base 22 che si aggettano perpendicolarmente a questa.

In una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, tale parte protettiva 28 si concreta in una parete aggettante che circonda l'apertura 27 per formare un collare sporgente 28 che si estende coassialmente all'apertura 27 (e, dunque, anche alla finestra di montaggio 7 del telaio di supporto 1). In una forma di realizzazione preferita, tale collare sporge dalla parte di base di una quantità compresa fra 0,6 cm e 1,5 cm.

In una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, la parte protettiva 28 (come, ad esempio, nel caso del collare sporgente 28) è sagomata in modo tale da:

poter consentire il fissaggio degli apparecchi elettrici 40 al telaio di supporto 1 quando il dispositivo di protezione 21 è applicato al telaio di supporto 1;

- poter consentire la rimozione del dispositivo di protezione 21 dal telaio di supporto 1 senza richiedere la rimozione degli apparecchi elettrici 40 dal telaio di supporto 1.

Si osservi inoltre che vantaggiosamente, la previsione di una camera protettiva 41 avente un lato aperto consente una piena utilizzazione degli apparecchi elettrici 40 anche quando il dispositivo di protezione 21 è applicato al telaio di supporto 1. In altre parole, 1'impianto elettrico di un edificio può essere pienamente utilizzato durante i lavori di finitura dell'edificio senza rimuovere il dispositivo di protezione 21. Ad esempio, in figura 6 è mostrato come è possibile inserire una spina 45 in una presa di corrente 45 fissata al telaio 1 a cui è applicato il dispositivo di protezione 21.

Si è osservato che, sebbene la camera di protezione 41, individuata dalla parte protettiva 23, sia dotata di un lato aperto, la previsione di tale camera 41 nel dispositivo di protezione 21 riduce notevolmente la probabilità di un danneggiamento accidentale degli apparecchi elettrici 40 durante i tipici lavori di finitura dell'edificio. Solo per fare un esempio, si pensi al caso di oggetti scalfenti in caduta lungo una traiettoria verticale che attraversa il telaio di protezione 1, o all'esempio di un carrello che striscia lungo la parete su cui è installato il telaio di supporto 1.

Con riferimento alla figura 6, nel caso in cui si voglia garantire una protezione completa per gli apparecchi elettrici 40 installati sul telaio di supporto 1 si può opzionalmente munirò il dispositivo di protezione 21 di un cappuccio 50 rimovibilmente associabile al dispositivo di protezione 21 per chiudere provvisoriamente il lato aperto della camera protettiva 41. Questa esigenza si verifica tipicamente durante lavori di finitura in cui sono possibili proiezioni di schizzi, o riversamenti di liquidi, sulle pareti dell'edificio, come ad esempio nel caso di lavori di tinteggiatura .

Preferibilmente, il cappuccio 50 è realizzato in un materiale trasparente, ad esempio in plastica dura, in modo tale da poter consentire la visione degli apparecchi elettrici 40. In una forma di realizzazione alternativa, tale cappuccio 50 è realizzato in materiale sintetico morbido e trasparente, ad esempio in silicone, in modo da poter consentire l'utilizzazione di alcuni apparecchi elettrici 40 azionabili a pressione (quali, ad esempio, pulsanti dell'impianto di illuminazione) senza richiedere la rimozione del cappuccio 50. In tal modo, un operatore può ad esempio spegnere o accendere una luce senza doversi preoccupare di poter sporcare o macchiare gli apparecchi elettrici 40.

Con riferimento alla figura 7 in cui il cappuccio 50 è accoppiato al dispositivo di protezione 21, nella particolare forma di realizzazione in cui la parte protettiva 28 del dispositivo di protezione 21 include un collare sporgente 28, il cappuccio 50 può essere comodamente calzato attorno a tale collare 28. Inoltre, in questo caso, realizzando il cappuccio 50 in silicone si ottiene vantaggiosamente una protezione a tenuta.

In base a quanto sopra descritto, è possibile comprendere dunque come dispositivo di protezione 21 sia tale da ovviare pienamente gli inconvenienti sopra citati con riferimento alla tecnica nota.

Si osservi inoltre che, un dispositivo di protezione 21 in accordo alla presente invenzione può essere realizzato in materiali a basso costo, in modo da poter essere previsto come elemento a perdere (eventualmente riciclabile) fornito assieme a ciascun telaio di supporto 1 e, ad esempio, fornito per comodità già applicato al rispettivo telaio di supporto 1, per formare un gruppo di parti già pronto per l'installazione a parete. Inoltre, in tale dispositivo di protezione 21, ed in particolare sulla parte protettiva 28, è possibile prevedere eventuali sagomature 30 che consentano di realizzare pile di gruppi di parti formati da dispositivi di protezione 21 e da rispettivi telai 1, in modo da poter creare comodi blocchi di vendita compatti formati da una molteplicità di gruppi di parti fra loro impilati.

Ovviamente, al dispositivo di protezione ed al gruppo di parti sopra descritti un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione (21) per proteggere almeno un apparecchio elettrico (40) fissabile a parete mediante un telaio di supporto (1) includente un corpo principale (2) provvisto di almeno una finestra di montaggio (7) atta a ricevere detto apparecchio elettrico (40), caratterizzato dal fatto che il dispositivo di protezione (21) include: - una parte di base (22), rimovibilmente applicabile al telaio di supporto (1), provvista di almeno una apertura passante (27) atta a cooperare con detta almeno una finestra di montaggio (7); - una parte protettiva (28), collegata alla parte di base (22), circondante l'apertura passante (27) in modo da definire almeno una camera di protezione (41) munita di un lato aperto e tale da poter accogliere al proprio interno almeno una porzione frontale di detto apparecchio elettrico (40).
2. Dispositivo di protezione (21) secondo la rivendicazione 1, in cui detta parte protettiva (28) include una parete aggettante che circonda l'apertura passante (27) per formare un collare sporgente (28) che si estende coassialmente all'apertura passante (27).
3. Dispositivo di protezione (21) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parte di base (22) è una mascherina sostanzialmente piastriforme, avente la forma di una cornice che si sviluppa attorno all'apertura passante (27) e che è sostanzialmente contro-sagomata rispetto al corpo principale (2) del telaio di supporto (1).
4. Dispositivo di protezione (21) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto dispositivo di protezione (21) è rimovibilmente applicabile al telaio di supporto (1) mediante mezzi di fissaggio (26) atti a cooperare con mezzi di fissaggio complementari (6) previsti nel telaio di supporto (1) per applicare al telaio di supporto (1) una placca di copertura distinta da detto dispositivo di protezione (21).
5. Dispositivo di protezione (21) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parte protettiva (28) è sagomata in modo tale da: - poter consentire il fissaggio di detto apparecchio elettrico (40) al telaio di supporto (1) quando il dispositivo di protezione (21) è applicato al telaio di supporto (1); - poter consentire la rimozione del dispositivo di protezione (21) dal telaio di supporto (1) senza richiedere la rimozione di detto apparecchio elettrico (40) dal telaio di supporto (1).
6 . Dispositivo di protezione secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, includente inoltre un cappuccio (50) rimovibilmente associabile a detto dispositivo di protezione (21) per chiudere provvisoriamente detto lato aperto.
7. Dispositivo di protezione (21) secondo le rivendicazioni 2 e 6, in cui detto cappuccio (50) è tale da poter essere calzato su detto collare (28).
8. Dispositivo di protezione (21) secondo le rivendicazioni 6 e 7, in cui detto cappuccio (50) è realizzato in un materiale trasparente.
9. Gruppo di parti (1,21) per il montaggio a parete di almeno un apparecchio elettrico (40), comprendente: - un telaio di supporto (1) includente un corpo principale (2) provvisto di almeno una finestra di montaggio (7) atta a ricevere detto apparecchio elettrico (40); - un dispositivo di protezione (21) includente: - una parte di base (22), rimovibilmente applicabile al telaio di supporto (1), provvista di almeno una apertura passante (27) atta a cooperare con detta almeno una finestra di montaggio (7); ed - una parte protettiva (28), collegata alla parte di base (22), circondante l'apertura passante (27) in modo da definire almeno una camera di protezione (41) munita di un lato aperto e tale da poter accogliere al proprio interno almeno una porzione frontale di detto apparecchio elettrico (40).
10. Gruppo di parti (1,21) secondo la rivendicazione 9, in cui detta parte protettiva (28) include una parete aggettante che circonda l'apertura passante (27) per formare un collare sporgente (28) che si estende coassialmente all'apertura passante (27).
11. Gruppo di parti (1,21) secondo le rivendicazioni 9 o 10, in cui detta parte protettiva (28) include sagomature (30) che consentano di impilare su detto gruppo di parti (1,21) un ulteriore gruppo di parti a questo identico.