ITRM20040055U1 - Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. - Google Patents
Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. Download PDFInfo
- Publication number
- ITRM20040055U1 ITRM20040055U1 ITRM20040055U ITRM20040055U1 IT RM20040055 U1 ITRM20040055 U1 IT RM20040055U1 IT RM20040055 U ITRM20040055 U IT RM20040055U IT RM20040055 U1 ITRM20040055 U1 IT RM20040055U1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- upright
- rib
- wing
- hinge according
- core
- Prior art date
Links
- 239000002184 metal Substances 0.000 claims description 5
- 230000000284 resting effect Effects 0.000 claims description 4
- 238000004873 anchoring Methods 0.000 claims description 2
- 239000011324 bead Substances 0.000 claims 1
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 description 2
- 238000010276 construction Methods 0.000 description 1
- 238000005553 drilling Methods 0.000 description 1
- 238000003780 insertion Methods 0.000 description 1
- 230000037431 insertion Effects 0.000 description 1
- 238000012986 modification Methods 0.000 description 1
- 230000004048 modification Effects 0.000 description 1
Landscapes
- Hinges (AREA)
Description
Descrizione del modello di utilità dal titolo: CERNIERA PER SERRAMENTI METALLICI A FISSAGGIO RAPIDO;
La presente innovazione riguarda gli accessori per serramenti metallici, ed in particolare una cerniera facilmente installabile sull'infisso.
Più specificatamente, detta cerniera comprende un elemento maschio ed un elemento femmina, atti ad essere installati rispettivamente ai montanti del telaio maestro fisso e delle ante del serramento, che sono dotati di un'ala di fissaggio opportunamente sagomata atta ad essere fissata sul rispettivo profilato mediante una piastrina sottostante che viene serrata in controbattuta per mezzo di apposite viti di fissaggio.
Attualmente sono noti molti tipi di cerniere per serramenti metallici, ed in alcuni di essi le ali di fissaggio degli elementi maschio e femmina hanno un "piedino" che deve essere inserito sotto una costolatura longitudinale del profilo che costituisce il montante. Per fare ciò è necessario inclinare l'elemento di cerniera per inserire detto piedino nella propria sede prima di ruotarlo portandolo in appoggio sul montante e serrare delle viti ad una piastrina così da vincolare la stessa cerniera al montante.
Pertanto, un primo svantaggio di tali cerniere note è dato dal fatto che esse non possono essere montate con un semplice movimento perpendicolare all'asse longitudinale del montante.
Un secondo svantaggio delle cerniere note è dato dal fatto che la tolleranza necessaria a consentire l'inserimento del detto piedino sotto la costolatura del montante, comporta il rischio che quando la cerniera è sottoposta ai relativi carichi, questa possa subire spostamenti indesiderati che potrebbero compromettere il corretto funzionamento dell'infisso.
Un ulteriore svantaggio della tecnica nota, è dato dal fatto che per consentire agli elementi della cerniera di essere fissati saldamente sui rispettivi montanti, le soluzioni realizzative fino ad oggi proposte prevedono di imporre alla piastrina sia un movimento orizzontale che un movimento verticale mediante l'adozione di un'apposita parete inclinata provocando evidentemente attrito non solo sui filetti tra vite e madrevite, ma anche uno strisciamento tra la piastrina e l'ala di fissaggio necessario per ottenere il desiderato spostamento laterale della piastrina stessa. Tale attrito di strisciamento ostacola le operazioni di serraggio delle viti stesse.
In taluni casi, la tecnica nota prevede che le viti siano inserite in asole che consentono all'elemento di cerniera uno spostamento laterale rispetto alle stesse viti durante il loro avvitamento alla piastrina sottostante.
Evidentemente, la realizzazione di tali asole negli elementi di cerniera richiede una lavorazione ulteriore rispetto alla semplice foratura.
Inoltre, proprio a causa di dette asole, la piastrina non permette un serraggio ottimale perpendicolare al profilo e la cerniera così montata, sottoposta ai carichi, può scivolare.
Scopo principale del presente modello è quello di superare detti svantaggi fornendo una cerniera i cui elementi maschio e femmina vengono collocati in posizione di fissaggio con semplici movimenti perpendicolari al rispettivo montante.
Ciò è stato ottenuto, secondo la presente innovazione, prevedendo che ciascuna delle ali di fissaggio degli elementi di cerniera sia dotata di almeno due zone di appoggio atte ad essere poste a contatto diretto con il rispettivo montante e inoltre che ciascuna ala di fissaggio, alla quale una piastrina sottostante è avvitata con una o più viti di serraggio, sia dotata di fori per dette viti il cui diametro è leggermente più grande di quello delle viti che li attraversano.
Una migliore comprensione del modello si avrà con la seguente descrizione dettagliata e con riferimento alle figure allegate che mostrano, a puro titolo esemplificativo, due preferite forme di realizzazione .
Nei disegni:
la figura 1 mostra una prima forma di realizzazione di un elemento femmina della cerniera secondo il modello, già installato sull'anta;
la figura 2 è una vista 3D di una piastrina che deve essere avvitata a ciascun elemento della cerniera;
la figura 3 è una vista laterale di figura 2; la figura 4 è mostra l'elemento maschio della cerniera corrispondente all'elemento femmina di cui alla figura 1;
le figure 5° e 5B, analoghe alla figura 1, rappresentano una seconda forma di realizzazione dell'elemento femmina, e mostrano il nuovo sistema di montaggio senza rotazione.
Con particolare riferimento alla figura 1, nella prima forma di realizzazione che si descrive, l'elemento femmina F della cerniera è sagomato sostanzialmente a forma di "L" ed è composto da tre parti principali: un nodo tubolare 1 cavo, un'ala di fissaggio 3 al montante dell'anta A dotata di uno o più fori al di sotto della quale viene parzialmente avvitata una piastrina 4 ed un'anima 2 sostanzialmente piana che unisce le due parti precedenti ed è disposta preferibilmente in direzione perpendicolare a detta ala di fissaggio 3.
In altre parole, nel suddetto esempio realizzativo, i due bracci che compongono la "L" sono costituiti dall'anima 2 e dall'ala di fissaggio 3, mentre il nodo tubolare 1 è collocato all'estremità libera dell'anima 2, leggermente distanziato da essa mediante un breve braccio 10.
Più specificatamente, l'ala di fissaggio 3 ha l'estremità libera 5 disposta orizzontalmente e atta ad appoggiarsi su una prima costolatura 8 del montante A, mentre nella zona di congiunzione tra l'ala 3 e l'anima 2, è prevista un'ulteriore area di appoggio 5' della stessa su una seconda costolatura 9 del montante A.
In corrispondenza dell'angolo esterno tra la stessa ala 3 e l'anima 2 è previsto un cordolo sporgente 7 atto a definire una battuta di riscontro per garantire il corretto posizionamento della cerniera sul montante A quando le viti V vengono serrate.
Tale posizionamento è garantito dal fatto che detta seconda costolatura 9 del montante ha una sezione sostanzialmente a "T" sulla quale insiste inferiormente un bordo della piastrina 4 durante il serraggio, richiamando contemporaneamente detto cordolo sporgente 7 contro il lato opposto della stessa costolatura 9.
Come mostrato in figura 2, la piastrina 4 ha una forma sostanzialmente rettangolare piana ed è dotata di uno o più fori in corrispondenza di quelli dell'ala di fissaggio 3.
Dopo il serraggio delle viti V, la piastrina 4 risulta disposta in modo sostanzialmente orizzontale con i bordi superiori dei suoi lati lunghi che poggiano rispettivamente: su una nervatura 6 dell'ala 3 sporgente verso il basso e sulla parte inferiore di detta seconda costolatura 9 a "T" del montante A, sopra la quale insiste la seconda area di appoggio 5' dell'ala 3.
Nell'esempio illustrato, l'estremità del lato lungo della piastrina 4 che insiste sulla seconda costolatura 9 a "T" del montante è leggermente inclinata verso l'alto (figura 3).
Secondo una caratteristica peculiare del modello (figg. 5A e 5B), ciascun elemento della cerniera viene montato con un movimento perpendicolare al montante mentre la piastrina 4 già parzialmente avvitata all'ala 3 per mezzo delle viti V di fissaggio, si sposta leggermente in senso laterale per inserirsi al di sotto della seconda costolatura 9 a "T" del montante per essere poi serrata su di essa, realizzando il fissaggio. Si noti che, secondo il modello, detto spostamento laterale della piastrina 4 durante il posizionamento della cerniera è favorito proprio dalla presenza del bordo della piastrina 4 che è inclinato verso l'alto.
Secondo un'ulteriore caratteristica della presente innovazione, i fori di cui è dotata l'ala di fissaggio 3 hanno un diametro leggermente maggiore rispetto a quello delle viti V in modo da consentire alla piastrina 4 di spostarsi lateralmente durante il posizionamento sull'infisso proprio grazie alla possibilità di movimento delle viti V all'interno dei fori dell'ala 3.
In figura 4 è mostrato l'elemento maschio M corrispondente all'elemento femmina F di figura 1.
Detto elemento maschio M della cerniera è sagomato sostanzialmente a forma di "L" rovesciata ed è composto anch'esso da tre parti principali: un nodo tubolare 1 dotato di relativo perno 11 atto ad inserirsi scorrevolmente nel nodo dell'elemento femmina F, un'ala di fissaggio 3 al montante del telaio maestro T dotata di uno o più fori al di sotto della quale è avvitata parzialmente una piastrina 4, ed un'anima 2 sostanzialmente piana che unisce le due parti precedenti ed è disposta preferibilmente in direzione perpendicolare a detta ala di fissaggio 3.
In altre parole, nel suddetto esempio di figura 5, i due bracci che compongono la "L" rovesciata sono costituiti dall'anima 2 e dall'ala di fissaggio 3, mentre il nodo tubolare 1 dotato di perno 11 è leggermente distanziato dall'anima mediante un breve braccio 10.
In questo caso l'anima 2 ha una lunghezza minore di quella del corrispondente elemento femmina F ed il cordolo sporgente 12 atto a definire la battuta di riscontro è previsto in prossimità dell'angolo interno tra l'ala di fissaggio 3 e l'anima 2 ed interagisce con una terza costolatura 14 del montante del telaio maestro T diversa dalla seconda costolatura 9 sagomata a "T" su cui insiste la piastrina 4.
In una seconda forma di realizzazione dell'elemento femmina F, mostrata nella figura 5, l'estremità libera 16 dell'ala 3 è rivolta verso la superficie del montante A cui si deve appoggiare e la superficie dell'ala 3 che insiste sulla costolatura 9 a "T" è preferìbilmente dentellata per aumentare l'efficacia del bloccaggio della cerniera sul montante A. Analogamente, nella zona di congiunzione compresa tra l'ala 3 e l'anima 2, è prevista un'ulteriore area di appoggio 5' della stessa su una seconda costolatura 9 del montante A.
Inoltre, il nodo tubolare 1 anziché essere distanziato dall'anima 2 è posizionato proprio alla sua estremità libera.
Anche in questo caso, dopo il montaggio, la piastrina 4 si dispone in modo sostanzialmente orizzontale e poggia con i suoi lati lunghi rispettivamente sul lato inferiore della seconda costolatura 9 a "T" del montante A e su una nervatura 6 dell'ala 3 sporgente verso il basso e posizionata in prossimità della sua estremità libera.
Evidentemente in questo caso, anche il corrispondente elemento maschio M corrispondente avrà il nodo tubolare 1 posizionato proprio all'estremità libera dell'anima 2.
Nella preferita forma realizzativa fin qui descritta, il bordo di contatto della piastrina 4 è dotato di dentelli di ancoraggio 4A atti a migliorare la capacità di fissaggio della piastrina alla seconda costolatura 9 del montante.
Il presente modello è stato descritto ed illustrato in alcune preferite forme realizzative, ma è evidente che il tecnico esperto del settore potrà apportarvi modifiche e/o sostituzioni tecnicamente equivalenti senza peraltro esulare dall'ambito di tutela della presente privativa industriale.
Claims (19)
- RIVENDICAZIONI: 1. Cerniera per serramenti metallici comprendente un elemento maschio (M) ed un elemento femmina (F) caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti elementi è dotato di almeno due appoggi atti ad essere posti a contatto diretto rispettivamente con un montante del telaio maestro (T) e un montante dell'anta (A); il posizionamento dell'elemento maschio (M) e dell'elemento femmina (F) in appoggio sui rispettivi montanti venendo effettuato con un semplice movimento traslatorio in direzione perpendicolare ai montanti stessi.
- 2. Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che l'elemento femmina (F) ha una sagoma a forma di "L" e comprende tre parti principali: un nodo tubolare (1) cavo, un'ala di fissaggio (3) al montante dotata di uno o più fori al di sotto della guale viene parzialmente avvitata, per mezzo di apposite viti (V) di fissaggio, una piastrina (4) sostanzialmente rettangolare, ed un'anima (2) che unisce le due parti precedenti .
- 3. Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che la sagoma ad "L" dell'elemento femmina (F) è definita dall'anima (2) e dall'ala di fissaggio (3) mentre il nodo tubolare (1) è collocato all'estremità libera dell'anima (2).
- 4. Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 2 o 3 caratterizzata dal fatto che l'ala di fissaggio (3) ha un'estremità libera (5) disposta parallelamente alla superficie del montante (A) e atta ad appoggiarsi su una prima costolatura (8) dello stesso, mentre in corrispondenza della zona di congiunzione tra l'ala (3) e l'anima (2) è prevista un'ulteriore area di appoggio (5') della stessa ala su una seconda costolatura (9) del montante (A), la quale costolatura è dotata di almeno un tratto orizzontale rivolto verso la piastrina (4).
- 5. Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che in corrispondenza dell'angolo esterno tra l'ala (3) e l'anima (2) è previsto un cordolo sporgente (7) atto a definire una battuta di riscontro sulla seconda costolatura (9) che garantisce il corretto posizionamento della cerniera sul montante (A) quando le viti (V) vengono serrate.
- 6. Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che la seconda costolatura (9) ha una sezione a "T" sulla quale insiste inferiormente un bordo della piastrina (4) durante il serraggio, richiamando detto cordolo sporgente (7) contro il lato opposto della stessa costolatura (9).
- 7. Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 2 a 6 caratterizzata dal fatto che la piastrina (4) è sostanzialmente piana ed è dotata di uno o più fori in corrispondenza di quelli dell'ala di fissaggio (3).
- 8. Cerniera secondo la rivendicazione 6 caratterizzata dal fatto che l'estremità del lato della piastrina (4) che insiste sulla seconda costolatura (9) a "T" del montante (A) è leggermente inclinata verso l'alto.
- 9. Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 4 a 8 caratterizzata dal fatto che dopo il serraggio delle viti (V), la piastrina (4) risulta disposta in modo sostanzialmente orizzontale con i bordi superiori dei suoi lati lunghi che poggiano rispettivamente su una nervatura (6) dell'ala (3) che sporge verso il basso e sulla parte inferiore di detta seconda costolatura (9) del montante (A), sopra la quale insiste l'ulteriore area di appoggio (5') dell'ala (3).
- 10. Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 2 a 9 caratterizzata dal fatto che i fori dell'ala di fissaggio (3) hanno un diametro leggermente maggiore rispetto a quello delle viti (V) in modo da consentire alla piastrina (4) di spostarsi lateralmente durante il posizionamento sull'infisso.
- 11. Cerniera secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che l'elemento maschio (M) ha una sagoma a forma di "L" rovesciata e comprende tre parti principali: un nodo tubolare (1) dotato di un relativo perno (11) atto ad inserirsi scorrevolmente nel nodo dell'elemento femmina (F), un'ala di fissaggio (3) al montante del telaio maestro (T) dotata di uno o più fori al di sotto della quale viene parzialmente avvitata, per mezzo di appositi viti (V) di fissaggio, una piastrina (4) sostanzialmente rettangolare, ed un'anima (2) che unisce le due parti precedenti.
- 12 . Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che la sagoma a forma di "L" rovesciata dell'elemento maschio (M) è costituita dall'anima (2) e dall'ala di fissaggio (3) mentre il nodo tubolare (1) dotato di relativo perno (11) è collocato all'estremità libera dell'anima (2).
- 13. Cerniera secondo la rivendicazione 11 o 12 caratterizzata dal fatto che l'ala di fissaggio (3) ha un'estremità libera (5) disposta parallelamente alla superficie del montante (A) e atta ad appoggiarsi su una prima costolatura (8) del montante stesso, mentre in corrispondenza della zona di congiunzione tra l'ala (3) e l'anima (2) è prevista un'ulteriore area di appoggio (5') della stessa ala su una seconda costolatura (9) del montante (A) dotata di almeno un tratto orizzontale rivolto verso la piastrina (4).
- 14. Cerniera secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che in prossimità dell'angolo interno tra l'ala di fissaggio (3) e detta anima (2) è previsto un cordolo sporgente (12) verso il basso atto a definire una battuta di riscontro interagendo con una terza costolatura (14) del montante (T) distinta dalla seconda costolatura (9) su cui insiste la piastrina (4).
- 15. Cerniera secondo la rivendicazione 3 o 12 caratterizzata dal fatto che il nodo tubolare (1) posizionato all'estremità libera dell'anima (2) è leggermente distanziato da essa mediante un breve braccio (10).
- 16. Cerniera secondo la rivendicazione 4 o 13 caratterizzata dal fatto che l'ala (3) dell'elemento femmina (F) ha un'estremità libera (16) che, anziché essere parallela alla superficie del montante (A), è rivolta verso la superficie del montante (A) cui si deve appoggiare.
- 17. Cerniera secondo la rivendicazione 4 o 13 caratterizzata dal fatto che per aumentare l'efficacia del bloccaggio della cerniera sul montante (A) detta ulteriore area d'appoggio (5') dell'ala (3) che insiste sulla costolatura (9) a "T" è dentellata.
- 18. Cerniera secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detto bordo della piastrina (4) che insiste sulla seconda costolatura (9) a "T" del montante (A) è dotato di dentelli (4A) di ancoraggio.
- 19. Cerniera per serramenti metallici come sostanzialmente descritta ed illustrata nella presente descrizione e nei disegni allegati.
Priority Applications (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
ITRM20040055 ITRM20040055U1 (it) | 2004-04-14 | 2004-04-14 | Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
ITRM20040055 ITRM20040055U1 (it) | 2004-04-14 | 2004-04-14 | Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITRM20040055U1 true ITRM20040055U1 (it) | 2004-07-14 |
Family
ID=40077626
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
ITRM20040055 ITRM20040055U1 (it) | 2004-04-14 | 2004-04-14 | Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. |
Country Status (1)
Country | Link |
---|---|
IT (1) | ITRM20040055U1 (it) |
-
2004
- 2004-04-14 IT ITRM20040055 patent/ITRM20040055U1/it unknown
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
ITMI20100131A1 (it) | Elementi di giunzione per pannelli e assiemi di copertura a pannelli | |
ITMI992674A1 (it) | Intelaiatura di supporto per un armadio di quadro elettrico e relativo armadio | |
ITMI20001800A1 (it) | Dispositivo per il fissaggio di una tettoia avvolgibile sul tetto di un caravan, di una residenza mobile o simili. | |
ITRM20040055U1 (it) | Cerniera per serramenti metallici a fissaggio rapido. | |
ITMI992672A1 (it) | Dispositivo di connessione per armadi di quadri elettrici e armadio utilizzante tale dispositivo | |
IT8922034A1 (it) | Dispositivo di sostegno e di ancoraggio a secco per manufatti prefabbricati, in particolare in calcestruzzo o simili. | |
KR102061472B1 (ko) | 차량용 어닝 구조물 | |
ITBO970164A1 (it) | Rinvio angolare per infissi metallici. | |
ITBZ20140005U1 (it) | Element di ringhiera | |
ITMI962414A1 (it) | Staffa di fissaggio particolarmente per pareti ventilate avente caratteristiche di regolazione semplificate | |
JP4162557B2 (ja) | 屋根 | |
IT202000003094U1 (it) | Sistema di bloccaggio di un inserto in un elemento di supporto di maniglioni per porte e simili e relativo maniglione | |
JP4126825B2 (ja) | 固定金具 | |
ITBZ20080044A1 (it) | Profilato di scorrimento per pannelli di parete componibile | |
KR200311075Y1 (ko) | 방화문 | |
IT201900004687U1 (it) | Sistema di fissaggio per connettere uno o più pannelli ad una struttura d’installazione per definire strutture tecniche di protezione e/o delimitazione e/o d’arredo. | |
ITBO20070444A1 (it) | Dispositivo di chiusura per infissi scorrevoli. | |
ITRM970117U1 (it) | Dispositivo per al creazione di uno spiraglio in una finestra | |
CA2641403A1 (en) | Window hanging bracket | |
ITPD20100053U1 (it) | Supporto per cardine regolabile di un'anta, in particolare di un cancello o di un portone e cardine regolabile provvisto di detto supporto. | |
JP2008285900A (ja) | 浴室建具および浴室 | |
ITVR20120004U1 (it) | Supporto per un elemento di sostegno quale, ad esempio, una mensola | |
ITUA20163581A1 (it) | Sistema per l’accoppiamento girevole controllato di un elemento di chiusura e di una struttura di supporto stazionaria | |
ITBO20080502A1 (it) | Cerniera per serramenti. | |
ITPR20110068A1 (it) | Sistema di aggancio di un rivestimento estetico |