ITRM20010126U1 - Dispositivo blocca-pedali per autoveicoli. - Google Patents

Description

Modello di utilit? dal titolo:

"DISPOSITIVO BLOCCA-PEDALI PER AUTOVEICOLI"

DESCRIZIONE

La presente innovazione si riferisce ad un dispositivo antifurto per autove?coli, particolarmente utile per impedirne l'uso dei pedali di comando.

Sono note diverse tipologie di antifurti per autoveicoli .

Ad un prima tipologia appartengono gli antifurti che, oltre ad attuare degli impedimenti pratici alla rimozione impropria dell'autoveicolo, hanno lo scopo fondamentale di attivare un sistema di allarme acustico tale da mettere in fuga un eventuale ladro.

Tali sistemi antifurto sono essenzialmente di tipo elettronico e la loro azione si attua impedendo il corretto funzionamento di parti del motore e/o dell'impianto elettrico dell 'autoveicolo.

Tuttavia, per quanto tali sistemi antifurto possano essere tecnologicamente avanzati, ? noto che non sono in grado di resistere all'azione di un ladro per pi? di pochi secondi, sufficienti al ladro stesso per disattivare l'antifurto ed il relativo sistema di allarme ed allontanarsi indisturbato con l'autoveicolo rubato.

Ad una seconda tipologia appartengono invece tutti quei dispositivi, prevalentemente di tipo meccanico, il cui scopo fondamentale ? quello di impedire fisicamente l'uso dell'autoveicolo stesso, ad esempio ponendo dei blocchi meccanici a determinati organi, quali ad esempio le ruote, il volante, la leva del cambio, oppure i pedali di comando .

La maggior parte dei sistemi antifurto appartenenti a questa seconda categoria, presenta tuttavia 1'inconveniente di non essere sufficientemente resistente rispetto all'azione di un eventuale ladro.

Un esempio di antifurti di questo tipo sono i dispositivi a catena disposti ad esempio in maniera da bloccare l'uso del volante. Un ladro ben attrezzato non incontra grosse difficolt? nel rompere le maglie di una catena oppure segare una parte del volante per liberarlo.

Altri dispositivi di questo tipo sono quelli usati per impedire l'uso dei pedali.

Sono noti molti dispositivi di questo tipo, realizzati in diverse forme, ma tutti basato sul medesimo principio.

Anche tali dispositivi presentano l'inconveniente di opporre una modesta resistenza all'azione di forzatura che un ladro pu? intraprendere. Tale inconveniente ? soprattutto legato all'esigenza di dover comunque fornire all'utente un dispositivo leggero, semplice da installare quando si lascia l'autoveicolo incustodito e di facile conservazione quando non ? utilizzato.

Per questo motivo si tratta spesso di dispositivi che possono facilmente essere manomessi e/o rotti da un ladro.

Scopo della presente innovazione ? quello di risolvere i suddetti problemi di tecnica nota, prevedendo un dispositivo biocca-pedali per un autoveicolo dotato di pedali di comando, comprendente un primo guscio ed un secondo guscio connessi tramite mezzi di connessione, detti primo e secondo guscio essendo atti a cooperare tra loro in maniera tale da definire una regione cava atta ad alloggiare uno o pi? pedali di detto autoveicolo, e mezzi di chiusura atti a bloccare il dispositivo in una posizione chiusa in cui detti pedali sono vincolati all 'interno di detta regione cava .

Il dispositivo secondo la presente innovazione presente numerosi vantaggi rispetto ai dispositivi di tecnica nota.

Il principale di tali vantaggi ? dato dal fatto che il dispositivo secondo la presente innovazione consente di bloccare in maniera sicura uno o pi? pedali dell'autoveicolo rendendone impossibile l'utilizzo ed impedendo quindi la rimozione impropria dell 'autoveicolo da parte di ladri.

La sicurezza del dispositivo deriva sostanzialmente dal modo con il quale lo stesso coopera con i pedali, bloccandoli all'interno di una scatola metallica molto compatta e di difficile manomissione .

Un secondo vantaggio ? dato dalla semplicit? d'uso del dispositivo. Infatti, essendo molto compatto, presenta anche dimensioni contenute e quindi pu? essere facilmente conservato in auto quando non ? utilizzato. Inoltre risulta anche di semplice posizionamento sui pedali quando deve essere installato.

Ulteriori vantaggi, caratteristiche e modalit? di impiego della presente innovazione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di esecuzione preferita, presentata a scopo esemplificativo e non limitativo, facendo riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 ? una vista prospettica in esploso del dispositivo secondo la presente innovazione; la figura 2 ? una vista prospettica del dispositivo secondo la presente innovazione;

la figura 3 ? una vista prospettica parzialmente in esploso di un dispositivo secondo la presente innovazione durante l'uso; e

la figura 4 ? una vista in sezione del dispositivo di figura 3.

Con riferimento alle figure 1 e 2, un dispositivo biocca-pedali 1 secondo la presente innovazione comprende un primo guscio 2 ed un secondo guscio 3. I due gusci 2, 3 sono incernierati tra loro ad esempio tramite un perno filettato 4 fatto passare in una coppia di fori 5 realizzati su ciascuno dei due gusci. Il perno 4 ? quindi fissato tramite un dado 6 all'interno del dispositivo 1.

Naturalmente possono vantaggiosamente essere previsti altri mezzi tecnicamente equivalenti al perno 4 per realizzare la cerniera che unisce i due gusci .

In ogni caso i due gusci sono connessi l'uno all'altro in maniera tale da poter ruotare attorno al perno 4, come meglio illustrato nella successiva figura 2.

I due gusci 2, 3 cooperano tra loro in maniera tale da definire una regione cava 9 atta ad accogliere uno o pi? pedali di un autoveicolo, in particolare l'estremit? dei pedali comunemente comandata tramite i piedi durante l'uso dell 'autoveicolo .

II guscio 2 presenta una o pi? regioni sagomate 7 corrispondenti a rispettive regioni sagomate 8 realizzate sul guscio 3. In questa maniera vengono a definirsi delle sedi di ingresso atte ad accogliere i pedali di comando quando il dispositivo antifurto viene montato sull 'autoveicolo.

Il dispositivo 1 comprende inoltre mezzi di chiusura 10, 11, 12, atti a bloccare il dispositivo stesso in una posizione chiusa, dopo che lo stesso sia stato montato sui pedali dell'autoveicolo.

Tali mezzi di chiusura comprendono una coppia di staffe IO, 11 rispettivamente connesse ai gusci 2, 3 del dispositivo 1 e presentanti un foro attraverso il quale ? possibile inserire ad esempio un lucchetto 12.

In alternativa al lucchetto, per bloccare il dispositivo 1 nella posizione chiusa, ? anche possibile prevedere una serratura di sicurezza, ad esempio del tipo a chiave oppure del tipo a combinazione .

Nel complesso, il dispositivo 1 presenta la forma di una scatola e le sue componenti sono preferibilmente realizzate in metallo in maniera da resistere all'eventuale azione di un ladro, ad esempio in acciaio.

Secondo la forma di esecuzione preferita, il dispositivo 1 comprende inoltre un elemento di presa 30, ad esempio una maniglia posta su un lato del dispositivo stesso, per facilitare l'operazione di trasporto del dispositivo.

La maniglia 30 ? montata sul dispositivo ad esempio tramite una coppia di bulloni 31.

La successiva figura 3 ? una vista prospettica parzialmente in esploso che mostra il dispositivo 1 installato su un autoveicolo in maniera tale da bloccarne contemporaneamente i pedali del freno 20 e della frizione 21.

Una volta che il dispositivo 1 viene chiuso sui pedali 20, 21, questi restano vincolati all'interno del dispositivo stesso e non possono essere sfilati se non togliendo il lucchetto 12 e ruotando reciprocamente i due gusci 2, 3 in maniera tale da portare il dispositivo 1 in una posizione aperta.

La maniglia 30 ? preferibilmente del tipo a scomparsa, in maniera tale da poter essere parzialmente alloggiata all'interno del dispositivo quando questo ? in uso e facilmente estratta quando il dispositivo deve essere trasportato.

La successiva figura 4 ? una vista in sezione del dispositivo 1 di figura 3, dalla quale e maggiormente chiara la posizione dei pedali all'interno della regione cava 9.

La presente innovazione ? stata fin qui descritta secondo una sua forma di esecuzione preferita presentata a scopo esemplificativo e non limitativo .

E' da intendersi che altre possono essere le forme previste, tutte da considerarsi rientranti nell'ambito di protezione della stessa, come definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo biocca-pedali (1) per autoveicolo dotato di pedali di comando, comprendente un primo guscio (2) ed un secondo guscio (3) connessi tramite mezzi di connessione (4), detti primo e secondo guscio essendo atti a cooperare tra loro in maniera tale da definire una regione cava (9) atta ad alloggiare uno o pi? pedali (20, 21) di detto autoveicolo, e mezzi di chiusura (10, 11, 12) atti a bloccare il dispositivo (1) in una posizione chiusa in cui detti pedali (20, 21) sono vincolati all'intelrno di detta regione cava (9).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo guscio (2) e detto secondo guscio ( 3 ) presentano rispettive regioni sagomate (7, 8) atte a definire corrispondenti sedi di ingresso di detti pedali (20, 21).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di connessione sono una cerniera
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione :3, in cui detta cerniera ? costituita da un perno filettaio (4), fissato tramite un dado (6) all 'int?rno di detto dispositivo (1).
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di chiusura comprendono due staffe (10, 11) connesse rispettivamente a detti primo e secondo guscio, dette staffe essendo atte ad essere bloccate tra loro tramite un lucchetto (12).
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detti mezzi di chiusura comprendono una serratura di sicurezza.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui detta serratura di sicurezza ? una serratura a chiave.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui detta serratura di sicurezza ? una serratura a combinazione .
9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre un elemento di presa (30), atto ad essere impugnato.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui detto elemento di presa ? un maniglia (30).
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, in cui detta maniglia (30) ? del tipo a scomparsa, atta ad essere alloggiata all'interno del dispositivo .