ITRA20140011U1 - Rete d'armatura per sistemi di isolamento termico a cappotto - Google Patents

Rete d'armatura per sistemi di isolamento termico a cappotto

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ITRA20140011U1
ITRA20140011U1 ITRA2014U000011U ITRA20140011U ITRA20140011U1 IT RA20140011 U1 ITRA20140011 U1 IT RA20140011U1 IT RA2014U000011 U ITRA2014U000011 U IT RA2014U000011U IT RA20140011 U ITRA20140011 U IT RA20140011U IT RA20140011 U1 ITRA20140011 U1 IT RA20140011U1
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Azymut S A S Di Mario Rosetti
Ubietti Stefano
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Description

DESCRIZIONE
A corredo di domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ avente per titolo:
“RETE D’ARMATURA PER SISTEMI DI ISOLAMENTO TERMICO A CAPPOTTO”
L’oggetto del trovato si riferisce a una rete (100) d’armatura per muri e intonaci e, più in particolare, a una rete d’armatura per rivestimenti termici.
L’oggetto del trovato, ancor più in particolare, consiste in una rete in fibra di vetro particolarmente adatta per la realizzazione di sistemi a isolamento termico a cappotto, per abitazioni e edifici.
L’oggetto del trovato, realizzato secondo accorgimenti e soluzioni di facile attuazione, si propone di mettere a disposizione una rete d’armatura per i suddetti sistemi particolarmente efficiente e presentante vantaggiosamente un minore spessore in corrispondenza di due bande laterali parallele.
Come noto, l'isolamento termico consente di ridurre sia i costi per il riscaldamento che le immissioni inquinanti, infatti, se gli edifici sono correttamente isolati disperdono meno calore e pertanto, necessitano di un minor quantitativo di combustibile per riscaldarli, riducendo rapporto di C02 neH’ambiente. Esistono tre tipologie di isolamento:
Isolamento delle pareti dall’ interno degli ambienti;
Isolamento nell’ intercapedine;
- Isolamento dall’esterno.
Con particolare riferimento a quest’ultima tipologia, una soluzione tecnica sempre più diffusa è il cosiddetto isolamento termico “a cappotto”, ossia un sistema che consiste nell’ isolare le pareti dall’esterno ottenendo l’eliminazione di tutti i punti freddi e aumentando la capacità di accumulo termico dell'edificio: i muri si scaldano, accumulano calore e poi lo restituiscono all'ambiente.
Questo fa si che rimpianto di riscaldamento possa funzionare un minor numero di ore complessive, con un risparmio di combustibile e una riduzione delle emissioni inquinanti.
Più in particolare, l’isolamento a cappotto consiste nell’applicazione, sull’intera superficie esterna verticale di un edificio, di pannelli isolanti che vengono poi coperti da uno spessore protettivo e di finitura realizzato con particolari intonaci. Un sicuro vantaggio dell'isolamento a cappotto è l'eliminazione totale e definitiva dei ponti termici, cioè di quei punti critici (come perimetro dei serramenti, angoli e pilastri inseriti nella muratura) dove è più facile che si verifichino fenomeni di formazione di muffe e di macchie.
L'isolamento termico a cappotto, inoltre, viene realizzato senza disturbare eccessivamente gli abitanti dello stabile e non è necessario che i locali siano vuoti (si lavora solo all'esterno), posizionando l'isolante solo sull’esterno dell’ edificio. Esso è ideale quando siano necessari lavori di ristrutturazione delle facciate di un edificio poiché ponendo in quiete termica la struttura evita gli stress fisici ed impedisce la formazione di nuove fessure.
Esistono diversi assiemi in commercio che forniscono tutti i componenti necessari alla posa in opera per la realizzazione di un sistema di isolamento termico a cappotto in accordo con quanto sopra; più nello specifico, tra tali componenti assumono un ruolo fondamentale le cosiddette reti d’armatura, ovvero apposite reti di rinforzo e tenuta da apporre su pannelli o pareti di rivestimento termico per strutturare uno strato di intonaco esterno in detto sistema a cappotto.
In generale, una rete d’armatura per pareti intonacate è un prodotto che deriva dalla tessitura di filati in fibra di vetro successivamente sottoposti ad un ulteriore trattamento di impregnazione con appretto che la rende resistente agli alcali, ossia agli idrossidi metallici ad azione corrosiva, ed è particolarmente adatta, nonché indispensabile, per rinforzare lo strato di rasante applicato sui pannelli di materiale isolante prima della finitura, specialmente nei suddetti sistemi di isolamento termico a cappotto utilizzati nelle moderne case a ridotti consumi energetici. Dove il rasante è, per inciso, un prodotto minerale aderente con aggiunta di additivi formulati con leganti sintetici o naturali, adatto per uniformare i muri e gli intonaci che presentano probabilità di crepe o imperfezioni.
Più in particolare, la funzione della summenzionata rete è quella di conferire al sistema un’adeguata capacità di resistenza a movimenti del materiale isolante dovuti ad urti, escursioni termiche e fenomeni di ritiro, prevenendo la formazione di crepe o cavillature in facciata.
Ciò premesso, per quanto riguarda le dimensioni delle reti d’armatura in fibra di vetro secondo quanto sopra esposto, esse vengono solitamente fornite dai produttori in rotoli aventi una lunghezza complessiva di 50 m e larghezza di 1 m, con una grammatura più o meno rinforzata; inoltre, più nel dettaglio, ogni rete presenta due bande (o strisce) laterali larghe 10 cm, definite da una porzione colorata della rete stessa, che fungono da riferimento visivo per la corretta sovrapposizione periferica, in linea, di una rispettiva rete con almeno un’altra rete ad essa parallela, ed in particolare tale sovrapposizione interessa le porzioni di rete che definiscono le bande stesse.
Per quanto attiene alla posa in opera della rete (di cui un esempio è illustrato nella figura 1), essa viene applicata a più strisce parallele, verticali (Fig. 1) o orizzontali, su un primo strato uniforme di rasante spesso 2-3 mm e preventivamente steso per mezzo di una apposita spatola sui pannelli utilizzati per realizzare l’isolamento termico. Nel dettaglio, l’applicazione di reti d’armatura con disposizione orizzontale è particolarmente indicata per l’impiego in strutture ubicate in aree molto trafficate o soggette ad urti, come pareti usate per l’appoggio ad esempio di biciclette e/o situate in aree pubbliche.
Più in particolare, per quanto concerne il procedimento di applicazione, ogni striscia di rete, ottenuta a mano a mano dallo svolgimento dall’alto verso il basso (o da sinistra verso destra) di un rispettivo rotolo (non illustrato per semplicità), viene progressivamente stesa, adagiata e annegata nel primo strato ancora fresco di rasante (Fig. 1), con l’aiuto di un frattazzo o di una spatola per evitare la formazione di bolle e piegature, avendo cura che il sormonto, ossia la sovrapposizione, delle suddette bande laterali tra una striscia di rete e un’altra sia di almeno K)cm; successivamente, una volta asciugato il primo strato, si procede con la finitura applicando, sempre dall’alto verso il basso, un secondo strato di rasante in modo da ottenere una superficie più liscia e uniforme.
Tali reti, in generale, fungono da rinforzo dello strato di rasante applicato su lastre, in una vasta varietà di strutture, preferibilmente, ma non limitatamente, per isolamento termico in accordo con quanto sopra più ampiamente descritto. Le suddette reti d’armatura, disponibili sul mercato in varie colorazioni e trame, e rispondenti a predefinite caratteristiche tecniche definite da! costruttore, offrono dunque il vantaggio, partendo da un rotolo di dimensioni standard, di essere agevolmente posate in opera e tagliate su misura per qualsiasi esigenza specifica. La loro versatilità deriva anche dal fatto che dette reti, unitamente a buone proprietà meccaniche, hanno dimensioni e peso contenuti che le rendono trasportabili, come anzidetto, sotto forma di rotoli comprendenti decine di metri di rete.
Va tuttavia detto che le reti secondo lo stato dell’arte, in accordo con quanto sopra, presentano un inconveniente sia di carattere estetico che funzionale, Più in particolare, avendo dette bande laterali il medesimo spessore della rispettiva rete, il sormonto, ovvero la sovrapposizione, con una banda laterale di una differente rete comporta un rialzo, rispetto ad un piano di parete, che raddoppia lo spessore aggiuntivo della superficie di rete corrispondente alle bande interessate dalla sovrapposizione.
Sebbene gli spessori in gioco siano ridotti, l’effetto di rialzo che ne deriva, oltre a rendere sgradevole l’aspetto non uniforme delle pareti o dei pannelli, in quanto pur verniciati anche a più strati di tintura si distinguono in rilevo le bande sovrapposte, rende la porzione di rete della banda sovrapposta, in corrispondenza di una linea di sovrapposizione, più vulnerabile ad eventuali urti. La pratica dell’esperto del settore, volta a ovviare al problema, suggerisce di applicare uno o più strati aggiuntivi di rasante al fine di pareggiare il dislivello superficiale dovuto al sormonto, ma tale soluzione, oltre ad implicare maggiori costi e tempi di realizzazione, non pone un efficace rimedio all’ inconveniente né dal punto di vista fìsico, né dal punto di vista estetico.
Nel primo caso perché comunque la torsione fìsica della maglia di rete permane, nella seconda perché, per quanto preciso e oculato, l’appianamento della superficie di parete, tramite malta, rasante e vernici, non è mai ottimale o sufficientemente omogeneo e pertanto le imperfezioni rimangono comunque visibili.
Le reti d’armatura per sistemi di isolamento termico realizzate secondo lo stato dell’arte, svantaggiosamente, non comprendono alcuna soluzione volta a porre rimedio al suddetto inconveniente.
Questa manchevolezza deriva probabilmente dal semplicistico concetto secondo cui un assottigliamento delle bande laterali della rete implichi una minore resistenza meccanica della rispettiva porzione di trama, con conseguente perdita nella tenuta solidale della rete sullo strato di rasante.
Tuttavia, rigorose e ripetute prove tecniche di laboratorio hanno dimostrato che l’impiego di materiali di qualità e l’adozione di un procedimento leggermente differenziato, consentono di ottenere una rete d’armatura efficiente e resistente che in accordo con l’oggetto del trovato, come verrà meglio argomentato in seguito, pone vantaggiosamente rimedio ai problemi ed a gli inconvenienti sopra esposti. Tali svantaggi della tecnica nota denotano una certa inefficienza delle attuali reti d’armatura in generale, specialmente nell<5>ambito degli intonaci e delle strutture per isolamenti termici a cappotto, tale da rendere svantaggiosamente necessaria una maggiore manutenzione in fase di posa in posa, unitamente ad una minore precisione di assemblaggio con conseguente aumento dei costi, penalizzazione della qualità del lavoro finale e persino potenziale deformazione e danneggiamento, a lungo termine, della struttura così ottenuta.
Alla luce di quanto sopra dunque, è evidente come vi sia la necessità di superare i suddetti problemi tecnici dello stato dell’arte per massimizzare e ottimizzare prestazioni, facilità d’impiego e durevolezza, con conseguenti vantaggi, di una rete d’armatura per rivestimenti termici e di una rete d’armatura in generale. Scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una rete d’armatura perfezionata.
Scopo del trovato è quello di fornire una rete, ed in particolare una rete d’armatura, per rinforzare ed accorpare uno .strato di rasante in rivestimenti termici efficiente e funzionale, caratterizzata dal fatto di non presentare, in posa d’opera, un rialzo superficiale dovuto alla sovrapposizione di due bordi laterali di sormonto con quelli di un’altra rete del medesimo tipo.
Ulteriore scopo del trovato è quello di fornire una soluzione tecnica che consenta di realizzare una rete d’armatura in grado di operare efficacemente rimanendo immune ai processi di deterioramento ed alle sollecitazioni meccaniche e strutturali, mantenendo nel tempo la propria posizione, forma, funzionalità e capacità di tenuta.
Scopo del presente trovato è inoltre quello di mettere a disposizione un intreccio di maglie in fibra di vetro e/o di metallo per la realizzazione di una rete d’armatura per intonaci, pareti, pavimentazioni e rivestimenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due bande laterali di congiungimento, vantaggiosamente aventi ciascuna uno spessore inferiore rispetto ad uno spessore di detto intreccio di maglie.
Un altro scopo del trovato è quello di mettere a disposizione una rete d’armatura con bande laterali preferibilmente di spessore dimezzato rispetto allo spessore prevalente della rete stessa, caratterizzata da un basso costo di realizzazione e da un’alta affidabilità, precisione e durevolezza.
Scopo ulteriore del presente trovato è quello di realizzare una rete d’armatura caratterizzata dal fatto di presentare, nella messa in posa con almeno un’altra rete realizzata con i medesimi accorgimenti, una continuità superficiale particolarmente omogenea.
Ancora, altro scopo del trovato è quello di fornire una rete d’armatura caratterizzata da una facilità e precisione di messa in posa ancor più elevata, e resa possibile da un riferimento fisico, oltre che visivo, di dette due bande laterali; tale riferimento fisico essendo definito da un dislivello superficiale dovuto al minore spessore delle bande laterali rispetto al resto di una stessa rete, che individua al tatto, in fase di sovrapposizione e allineamento laterale fra più reti, un rilievo lungo una linea di delimitazione di una zona di sormonto o sovrapposizione di ogni banda laterale.
Questi e altri scopi ancora sono sostanzialmente raggiunti da una rete d’armatura in accordo con il presente trovato.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalle unite figure di una forma realizzativa preferita del presente trovato, in cui:
- La Figura 1 : mostra un esempio di messa in posa verticale di una pluralità di reti d’armatura 100 (la messa in posa orizzontale non è illustrata per semplicità);
- La Fig. 2: illustra una vista frontale di una singola rete d’armatura 100, provvista di due bande laterali 11, secondo l’oggetto del trovato;
- La Fig. 3a: indica, in vista frontale, una forma rappresentativa di due reti d’armatura 100 secondo l’oggetto del trovato sovrapposte tra loro in corrispondenza di due rispettive bande laterali 11 centralmente allineate; queste ultime, marcate in nero, identificano una corrispondente zona di sovrapposizione o di sormonto delle reti stesse;
- La Fig. 3b: illustra schematicamente, e prospetticamente alla figura 3 a, una vista dall’alto delle suddette due reti d’armatura 100 sovrapposte, ed in particolare mostra come lo spessore di sormonto reciproco delle anzidetto bande laterali 11, centrali, sia eguale allo spessore della rimanente porzione 10 di ciascuna di dette due reti; le bande laterali 11 sono rappresentate in figura 3b secondo una forma esemplificativa, ed in particolare con una conformazione speculare, lateralmente asimmetrica rispetto alla relativa rete, che può tuttavia variare secondo ulteriori forme realizzative che, in accordo col trovato, saranno in proseguo meglio descritte;
- La Fig. 3c: mostra, prospetticamente alla figura 3 a, una ulteriore vista dall’alto delle suddette reti d'armatura 100 sovrapposte, ed in particolare illustra una variante delle bande laterali 11 della rete in accordo col presente trovato; in questo caso ciascuna banda 11 ha una conformazione centralmente appiattita, e lateralmente simmetrica rispetto alla relativa rete.
La rete d’armatura oggetto del presente trovato mostrato nelle figure di cui sopra, pone un importante rimedio ai problemi e agli svantaggi sopra esposti. Il trovato verrà ora illustrato con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa rappresentativa fatta a titolo esemplificativo e non limitativo.
In particolare, facendo riferimento ai disegni delle suddette figure, ed in particolare alle figure 2, 3a, 3b e 3c, l’elemento oggetto del trovato per la realizzazione di sistemi termici ed in particolare per termo cappotti comprende un intreccio 10 di maglie in fibra di vetro, e/o in materiale metallico, avente due lati paralleli. Più in particolare, ciascuno di detti lati comprende una rispettiva banda laterale 11 di congiungimento che, attiguamente al lato, si sviluppa in modo rettilineo e uniforme individuando una corrispondente porzione periferica di detta rete 100 e in particolare di almeno una facciata, tra due facciate 10a e 10b, della rete stessa.
Ancor più in particolare, tale rete 100 è caratterizzata dal fatto che detta banda laterale 11 ha uno spessore inferiore, preferibilmente del 50%, rispetto ad uno spessore di una rimanente porzione prevalente di detta rete 100.
Maggiormente nel dettaglio, la banda laterale 11 di ciascuno di detti due lati paralleli comprende una rispettiva striscia di materiale colorante, ad esempio vernice, applicato sulla porzione periferica di detta almeno una facciata (10a o 10b) di detta rete 100, corrispondente a detta banda. Tale striscia funge in particolare da riferimento visivo di allineamento permettendo, in una fase di posa in opera di detta rete 100, di individuare in modo rapido e preciso una corretta posizione di sormonto, ovvero di sovrapposizione, della banda laterale 11 con una corrispondente banda laterale di almeno un’altra rete provvista di due rispettive strisce.
Più particolarmente, per quanto attiene al materiale colorante della banda laterale 11 di ciascuno di detti due lati della rete 100, in una variante del trovato esso è definito da materiale plastico o gommoso applicato a caldo sulla porzione periferica di detta almeno una facciata (10a o 10b) di detta rete 100 corrispondente alla banda stessa.
Maggiormente nello specifico per quanto riguarda la conformazione di detta rete 100, in una forma realizzativa preferita del trovato, la banda laterale 11 di ciascuno di detti due lati paralleli comprende, indipendentemente dagli altri, un primo lato superficiale (arbitrariamente e rispettivamente 1 la o 1 lb) unitamente allineato, ossia contiguo, con una rimanente facciata (10a o 10b) di detta rete 100, e un secondo lato superficiale (llb o I la) pianamente rientrante, per minor spessore di detta porzione periferica, rispetto alla facciata diversa da detta rimanente facciata di detta rete 100 (figura 3b).
In una seconda forma realizzativa del trovato, il primo e il secondo lati superficiali I la e l lb di ciascuna banda laterale 11 sono reciprocamente rientranti ciascuno rispetto ad una corrispondente fra le facciate 10a e 10b di detta rete 100 (figura 3c).
Ancor più nel dettaglio, i suddetti primo e secondo lati superficiali 1 la e 1 lb di ciascuna di dette bande laterali 11 corrispondono ognuno ad un’intera superficie identificata dalla corrispondente banda laterale 11 su almeno una rispettiva fra dette facciate della rete 100 (figure 2, 3a e 3b); detti primo 1 la e secondo 1 lb lati superficiali sono paralleli tra loro e la loro distanza definisce lo spessore di detta banda 11.
Con ulteriore riferimento alla suddetta banda laterale 11 di congiungimento, essa predispone detta rete 100 alla sovrapposizione, oltre che all’allineamento, con un’altra rete ad essa similare, in corrispondenza della porzione periferica di detta almeno una facciata (10a; 10b) della rete 100, ed in particolare in corrispondenza del suddetto secondo lato superficiale 1 Ib di detta banda 11; tale sovrapposizione, vantaggiosamente, non comporta alcuno spessore eccedente di sormonto fra le reti o, quanto meno, a seconda della forma realizzativa del trovato adottata, comporta comunque un dislivello superficiale di sovrapposizione delle bande laterali molto esiguo.
Per quanto attiene alle dimensioni della suddetta banda 11, essa ha una larghezza compresa tra 9 e 1 1 era, preferibilmente di 10 cm, ed una grammatura, ovvero un peso, preferibilmente pari alla metà dello spessore della rimanente porzione prevalente di detta rete 100, ed in particolare detta banda 11 ha una grammatura di 80 g/m ; ancor più in particolare, la porzione periferica corrispondente a detta banda laterale 11 ha una larghezza preferibilmente eguale alla larghezza di detta striscia.
La rete 100 secondo l’oggetto del trovato, inoltre, ha una larghezza preferibilmente compresa tra 90 e 110 cm ed in particolare, ancor più preferibilmente, di 100 cm.
Detta rete 100, per elevate dimensioni di lunghezza e/o per elevato numero di pezzi, è avvolgibile su se stessa a formare un rotolo di rete d’armatura; detto rotolo avendo una lunghezza lineare preferibilmente compresa tra 40 e 60 m ed in particolare, ancor piu preferibilmente, di 50 m.
Per quanto attiene a detto intreccio di maglie 10, esso ha un ordito compreso tra 3,94 e 4,36 mm e preferibilmente di 4,15 mm; tale ordito è in particolare definito da un insieme di fili, tesi longitudinalmente, destinati a incrociarsi con una rispettiva trama per formare F intreccio di maglie di detta rete 100,
Più in particolare, Γ intreccio di maglie ha una trama compresa tra 3,61 e 3,99 mm e preferibilmente di 3,80 mm; tale trama è in dettaglio definita da un complesso di fili che, intrecciati perpendicolarmente con il suddetto ordito, formano così l’intreccio di maglie di detta rete 100.
Per quanto attiene ancor più nello specifico a detto intreccio di maglie 10 in fibre di vetro, esso comprende un appretto antialcalino che rende detta rete 100 sostanzialmente immune alla corrosione e ad altri fenomeni di deterioramento. Vantaggiosamente, in accordo con quanto appena esposto, Γ allineamento di almeno due reti d’armatura in accordo col trovato è caratterizzato da una rapida ed efficace attuazione, in particolare da una continuità ed omogeneità superficiale delle reti che rende vantaggiosamente indistinguibili, una volta terminata la posa in opera, le linee di giuntura e il sormonto fra le reti stesse, ovviando così al costoso ed inefficace anzidetto rimedio di ulteriore appianamento dell’intonaco (figure 2 e 3b).
La rete d’armatura 100 in accordo con quanto sopra è vantaggiosamente applicabile in tutti i tipi di intonaci tra cui, a titolo d’esempio, quelli in cartongesso, cemento o malta, oltre i summenzionati per rivestimenti termici; inoltre, i suddetti elementi e accorgimenti predispongono tale rete 100 ad un accoppiamento laterale di precisione tra una pluralità di altre reti uguali, a formare una struttura retinica di rinforzo unitamente omogenea.
In accordo con quanto precede, il minore spessore delle suddette bande laterali di riferimento per la posa in opera, consente vantaggiosamente non solo di ottenere un’adesione parietale più precisa ed efficace, ma altresì di ovviare al problema antiestetico del sormonto senza peraltro penalizzare o compromettere le prestazioni tecnico-meccaniche della rete.
L’oggetto del trovato consegue particolare efficacia, comodità di applicazione e d'impiego.
La rete d’armatura in accordo con il presente trovato fornisce una combinazione di soluzioni di allineamento e accoppiamento per sovrapposizione marginale con altre reti eguali altamente funzionale ed efficiente, agevolando sia la messa in opera sia la continuità superficiale fra le stesse mettendo a disposizione un prodotto sostanzialmente immune a qualsiasi processo di corrosione e resistente a deformazione, che vantaggiosamente non necessita di alcuna manutenzione aggiuntiva.
Ancora, la particolare costituzione di dette bande laterali sopra descritte consente di realizzare una rete d’armatura per una pluralità di scopi ed ambiti applicativi, che pone rimedio ai summenzionati problemi e svantaggi riscontrabili con la tecnica nota.
Inoltre, gli accorgimenti sopra descritti risultano facilmente implementabili in quanto richiedono soluzioni tecniche economiche di facile e rapida attuazione; più in particolare, la rete d’armatura secondo l’oggetto del trovato può essere agevolmente realizzata mediante macchinari di tessitura.
Mentre il trovato è stato descritto e illustrato secondo forme realizzative preferite date a solo scopo esemplificativo e non limitativo, risulterà evidente agli esperti del ramo che varie modifiche ai materiali, alle forme, alle dimensioni e all’uso dei componenti adottati, nonché alla loro combinazione, potranno essere apportate senza per questo uscire dal suo ambito e scopo.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Rete (100) d’armatura per intonaci, in particolare rete d’armatura per il rinforzo di uno strato di rasante in rivestimenti termici, comprendente un intreccio (10) di maglie in fibra di vetro avente due lati paralleli, ciascuno di detti lati comprendendo una rispettiva banda laterale (11) di congiungimento che, attiguamente al lato, si sviluppa in modo rettilineo e uniforme individuando una corrispondente porzione periferica di detta rete (100) e in particolare di almeno una fra una prima (10a) e una seconda ( 10b) facciata di detta rete (100), tale rete (100) essendo caratterizzata dal fatto che detta banda laterale (11) ha uno spessore inferiore, preferibilmente del 50%, rispetto ad uno spessore di una rimanente porzione, prevalente, di detta rete (100).
  2. 2. Rete (100) d’armatura comprendente un intreccio (10) di maglie in prefissato materiale avente due lati paralleli, ciascuno di detti lati comprendendo una rispettiva banda laterale (11) di congiungimento che, attiguamente al lato, si sviluppa in modo rettilineo e uniforme individuando una corrispondente porzione periferica di detta rete (100) e in particolare di almeno una fra una prima (JOa) e una seconda (10b) facciata di detta rete (100), il prefissato materiale di detto intreccio (10) di maglie essendo almeno prevalentemente definito da metallo e/o da fibra di vetro, tale rete (100) essendo caratterizzata dal fatto che detta banda laterale (11) ha uno spessore inferiore, preferibilmente del 50%, rispetto ad uno spessore di una rimanente porzione, prevalente, di detta rete ( 300).
  3. 3. Rete (100) d’armatura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la banda laterale (11) di ciascuno di detti due lati paralleli comprende una rispettiva striscia di materiale colorante, ad esempio vernice, applicato sulla porzione periferica di detta almeno una facciata (10a; 10b) di detta rete (100), corrispondente a detta banda (11).
  4. 4. Rete (100) d’armatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta banda laterale (11) ha una larghezza compresa tra 9 e 11 cm.
  5. 5. Rete (100) d’armatura secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che detta banda laterale (11) e detta striscia hanno eguale larghezza,
  6. 6. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 5, caratterizzata dal fatto di essere avvolta su se stessa a formare un rotolo.
  7. 7. Rete (100) d’armatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto rotolo ha una lunghezza lineare compresa tra 40 e 60 m.
  8. 8. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ha una larghezza compresa tra 90 e 110 cm.
  9. 9. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 8, caratterizzata dal fatto che detto intreccio (10) di maglie comprende un appretto antialcalino.
  10. 10. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 9, caratterizzata dal fatto che detto intreccio (10) di maglie ha una grammatura, ovvero un peso, di circa 160g/m .
  11. 11. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 10, caratterizzata dal fatto che detto intreccio (10) di maglie ha un ordito compreso tra 3,94 e 4,36 mm, detto ordito essendo definito da un insieme di fili, tesi longitudinalmente, destinati a incrociarsi con una rispettiva trama per formare Γ intreccio di maglie di detta rete (100).
  12. 12. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 11, caratterizzata dal fatto che detto intreccio di maglie ha una trama compresa tra 3,61 e 3,99 min, detta trama essendo definita da un complesso di fili che, intrecciati perpendicolarmente con un rispettivo ordito, formano l’intreccio di maglie di detta rete (100).
  13. 13. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 12, caratterizzata dal fatto che la banda laterale (11) di ciascuno di detti lati ha una grammatura, ovvero un peso, di circa 80 g/m<2>.
  14. 14. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la banda laterale (11 ) di ciascuno di detti due lati paralleli comprende un primo lato superficiale (Ila) unitamente allineato, ovvero contiguo, con una prefissata fra la prima facciata (10a) e la seconda facciata (10b) di detta rete (100), detta banda laterale (11) comprendendo un secondo lato superficiale (11 b) planarmente rientrante rispetto ad una rimanente facciata (10a; 10b) di detta rete (100), diversa da detta prefissata facciata.
  15. 15. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 13, caratterizzata dal fatto che la banda laterale (11) di ciascuno di detti due lati paralleli comprende un primo (1 la) e un secondo (1 lb) lato superficiale opposti e reciprocamente rientranti ciascuno rispetto ad una corrispondente fra la prima (10a) e la seconda (10b) facciata di detta rete (100).
  16. 16. Rete (100) d’armatura secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che il secondo lato superficiale (1 lb) di ciascuna di dette bande laterali (11) corrisponde ad una superficie della porzione periferica della rimanente facciata (10a; 10b) di detta rete (100), il primo lato superficiale (I la) dì detta banda laterale (11) coincidendo con una superficie di detta prefissata facciata ( 1 Ob 10a), speculare alla superfìcie di detta porzione periferica.
  17. 17. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 14 alla 16, caratterizzata dal fatto che detti primo (I la) e secondo (l lb) Iati superficiali sono paralleli tra loro, una distanza fra detti lati superficiali (I la, 1 lb) definendo lo spessore di detta banda laterale (11).
  18. 18. Rete (100) d’armatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 14 alla 17, caratterizzata dal fatto che detta banda laterale (11) di congiungimento predispone detta rete (200) all’allineamento e alla sovrapposizione con un’altra rete ad essa similare, in corrispondenza della porzione periferica di detta almeno una facciata (10a; 10b) di detta rete (100), ed in particolare in corrispondenza del secondo lato superficiale (llb) di detta banda (11).
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