ITPZ20070004A1 - Serramento in legno con elementi arrotondati assemblati in modalita' semirigida - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

L’INVENZIONE DI CUI TRATTASI E’ DI FONDAMENTALE IMPORTANZA NEL CAMPO PRODUTTIVO DEI SERRAMENTI IN LEGNO DAL MOMENTO CHE CONSENTE LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CONCETTO DI FINESTRA SIA DAL PUNTO DI VISTA ESTETICO CHE DA QUELLO TECNICO E PRODUTTIVO.

IL PUNTO DI PARTENZA E’ RAPPRESENTATO DALLA RICHIESTA DA PARTE DEL MERCATO DI UN NUOVO SERRAMENTO DALLE LINEE TONDEGGIANTI, PULITE, SENZA ELEMENTI AGGIUNTI, IN GRADO DI CONIUGARE OTTIME DOTI DI TENUTA AGLI AGENTI ATMOSFERICI CON LINEE ESTETICHE INNOVATIVE ED AL PASSO CON I TEMPI, ATTRAVERSO UN PROCESSO PRODUTTIVO PIU’ SEMPLIFICATO.

STATO DELL’ARTE

L’ATTUALE STATO DELL’ARTE PREVEDE LA REALIZZAZIONE DELLE ANTE MOBILI IN DUE MODALITÀ’:

• TRADIZIONALE REALIZZAZIONE DEGLI ELEMENTI CHE COMPONGONO

L’ANTA (MONTANTI E TRAVERSE) IN MODALITÀ’ SEMIPROFILATA, NEL

SENSO CHE SU DI ESSI VIENE EFFETTUATA UNA PROFILATURA INTERNA

PER L’ALLOGGIAMENTO SUCCESSIVO DEL VETRO, CON RECUPERO

CONTESTUALE DEL LISTELLO FERMA VETRO, INCOLLAGGIO DEGLI STESSI

IN MODO DA REALIZZARE IL TELAIO MOBILE, SUCCESSIVA

CONTORNATURA CHE CONSENTE LA REALIZZAZIONE DELL BATTUTE

PERIMETRALI DI CHIUSURA E DI TENUTA, VERNICIATURA, MONTAGGIO ED

ASSEMBLAGGIO DEL VETRO, QUEST’ULTIMO TRATTENUTO DAI LISTELLI

SOVRAPPOSTI A SUO TEMPO RECUPERATI E FISSATI AL TELAIO MOBILE

CON CHIODI O VITI.

• PREFINITA: REALIZZAZIONE DEGLI ELEMENTI CHE COMPONGONO

L’ANTA (MONTANTI E TRAVERSE) IN MODALITÀ’ COMPLETAMENTE

PROFILATA, NEL SENSO CHE SU DI ESSI VIENE EFFETTUATA SIA LA

PROFILATURA INTERNA PER L’ALLOGGIAMENTO SUCCESSIVO DEL VETRO,

E SIA QUELLA ESTERNA (BATTUTA PERIMETRALE DI CHIUSURA E DI

TENUTA), QUINDI I SINGOLI ELEMENTI VENGONO VERNICIATI SCIOLTI,

SUCCESSIVAMENTE GLI STESSI SI ASSEMBLANO MEDIANTE GIUNTI A VITE

CON CONTESTUALE INSERIMENTO DEL VETRO CHE VIENE TRATTENUTO

NELLA SCANALATURA REALIZZATA SULLA PROFILATURA INTERNA DEGLI

ELEMENTI, SENZA PERTANTO UTILIZZARE LISTELLI FERMA VETRO E

CHIODI O VITI.

I DUE SISTEMI ATTUALMENTE UTILIZZATI PRESENTANO ENTRAMBI VANTAGGI E SVANTAGGI.

LA MODALITÀ’ TRADIZIONALE, INFATTI, PREVEDE LA REALIZZAZIONE DEL TELAIO MOBILE MEDIANTE SISTEMI DI GIUNZIONE CAVA-TENONE: SUGLI ESTREMI INFERIORE E SUPERIORE DEI MONTANTI VERTICALI VENGONO INFATTI ESEGUITE DOPPIE CAVE, IN GRADO DI ACCOGLIERE IN FASE DI ASSIEMAGGIO I DOPPI TENONI REALIZZATI SULL’ESTREMITÀ’ DESTRA E SINISTRA DELLE TRAVERSE; I NODI COSI’ CONCEPITI VENGONO, IN FASE DI ASSIEMAGGIO, BLOCCATI MEDIANTE L’USO DI COLLANTI VINILICI IN CLASSE B3 O, MEGLIO, B4; TALE SISTEMA DI GIUNZIONE, ALTAMENTE VALIDATO NEL TEMPO, GARANTISCE UN’OTTIMA RESISTENZA E RIGIDEZZA STRUTTURALE DEL TELAIO, GRAZIE ALLE ESTESE SUPERFICI D’INCOLLAGGIO. INOLTRE LA SUCCESSIVA FASE DI CONTORNATURA PERIMETRALE DELL’INTERO TELAIO ASSEMBLATO GARANTISCE UNA PERFETTA COMPLANARITA’ DELLE BATTUTE DI CHIUSURA, CONSENTENDO PERTANTO IL RAGGIUNGIMENTO DI ECCELLENTI LIVELLI DI TENUTA AGLI AGENTI ATMOSFERICI (RESISTENZA AL VENTO, TENUTA ALL’ACQUA E ALL’ARIA IN PRESSIONE).

DI CONTRO, LA REALIZZAZIONE DI UN TELAIO CHIUSO IMPLICA IL FISSAGGIO DEL VETRO MEDIANTE LISTELLI RIPORTATI INTERNAMENTE E FISSATI CON CHIODI O VITI. TALE MODALITÀ’, OLTRE AD ESSERE ANTIESTETICA, IMPLICA UN NUMERO MAGGIORE DI FASI DI LAVORO, DAL MOMENTO CHE BISOGNA PREVEDERE IL RECUPERO DEI LISTELLI, LA LORO TRONCATURA, LEVIGATURA, VERNICIATURA NONCHÉ’ IL MONTAGGIO FINALE, RISULTANDO PERTANTO PIU’ ONEROSA.

LA MODALITÀ’ PREFINITA, INVECE, CHE PREVEDE CHE GLI ELEMENTI SCIOLTI CHE COMPONGONO L’ANTA (MONTANTI E TRAVERSE) VENGANO PROFILATI SIA INTERNAMENTE, PER L’ALLOGGIAMENTO DEL VETRO, SIA ESTERNAMENTE, PER -LE BATTUTE PERIMETRALI, QUINDI VERNICIATI ED INFINE ASSIEMATI, DA UN LATO RISULTA PIU’ VANTAGGIOSA DAL MOMENTO CHE PUÒ CONSENTIRE LA REALIZZAZIONE DI UNA PROFILATURA INTERNA (PER IL FISSAGGIO DEL VETRO) DI TIPO CHIUSO, A DOPPIA BATTUTA E SENZA LISTELLI RIPORTATI, PER IL FATTO CHE L’INSERIMENTO DEL VETRO VIENE PREVISTO IN FASE DI ASSIEMAGGIO DEGLI ELEMENTI FINITI; TUTTAVIA IL BLOCCAGGIO TRA MONTANTE E TRAVERSA AVVIENE MEDIANTE VITI E SPINE, E TALE SISTEMA NON GARANTISCE NEL TEMPO LA RIGIDEZZA STRUTTURALE DELL’INTERO TELAIO MOBILE IN QUANTO LE VITI TENDONO A RIFOLLARE NEL LEGNO A SEGUITO DELLE SOLLECITAZIONI STATICHE (PESO PROPRIO) E DINAMICHE (LEGATE ALL’APERTURA, CHIUSURA, ALLE SOLLECITAZIONI DEGLI AGENTI ATMOSFERICI, MA ANCHE AL MOVIMENTO DEL LEGNO). INOLTRE, IN FASE DI ASSIEMAGGIO, NON SEMPRE (ANZI, RARAMENTE) LE BATTUTE DI TENUTA SONO COMPLANARI NEL PASSAGGIO DA MONTANTE A TRAVERSA, PER CUI IN TALI PUNTI I GRADINI PRESENTI POSSONO CONSENTIRE INFILTRAZIONI D’ARIA E D’ACQUA, CON CONSEGUENTE RIDUZIONE DEI LIVELLI DI TENUTA AGLI AGENTI ATMOSFERICI DELL’INTERO SERRAMENTO.

TALE SOLUZIONE, CHE COMUNQUE CONSENTE VARIE SEMPLIFICAZIONI PRODUTTIVE (NON VIENE REALIZZATO IL LISTELLO FERMAVETRO RIPORTATO E NELLO STESSO TEMPO GLI ELEMENTI VENGONO COMPLETAMENTE ULTIMATI IN UN UNICO PASSAGGIO, SENZA BISOGNO DI CONTORNARE L’INTERA ANTA INCOLLATA), SE DA UN LATO PRESENTA COSTI DI PRODUZIONE PIU’ CONTENUTI, DALL’ALTRO NON GARANTISCE, COME SI E’ DETTO, L’AFFIDABILITA’ GLOBALE DEL SERRAMENTO NEL TEMPO; A RIPROVA DI CIO’ SI SEGNALA LA TENDENZA DI MOLTI SERRAMENTISTI CHE IN PASSATO, IN MANIERA AVVENTATA, HANNO OPTATO PER IL IL SISTEMA PREFINITO, A RITORNARE SUL SISTEMA TRADIZIONALE CHE GARANTISCE AFFIDABILITA’ TOTALE.

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

COME GIÀ’ ANTICIPATO, LA RICHIESTA DEL MERCATO DI FORNIRE UN NUOVO TIPO DI INFISSO CARATTERIZZATO DA UN PROFILO CON AMPIE RAGGIATURE SU AMBO LE FACCE, SENZA LISTELLO FERMAVETRO RIPORTATO, MA NELLO STESSO TEMPO AFFIDABILE ED EFFICIENTE NEGLI ANNI, HA SPINTO IL SOTTOSCRITTO A CONCEPIRE UN NUOVO TIPO DI SERRAMENTO IN GRADO DI CONIUGARE ESTETICA E RESISTENZA, ARMONIA MA NELLO STESSO TEMPO SOLIDITÀ’.

LA “CONDITIO SINE QUA NON” E’ STATA L’ABOLIZIONE ASSOLUTA DEL LISTELLO FERMAVETRO RIPORTATO E, QUINDI, IL RICORSO AD UN PROFILO DI TIPO CHIUSO, A DOPPIA BATTUTA ARROTONDATA. TUTTAVIA PER IL BLOCCAGGIO DEL VETRO TALE SOLUZIONE AVREBBE IMPLICATO IL RICORSO AD UNA MODALITÀ’ DI ESECUZIONE DI TIPO PREFIN ITO, MA TALE TIPOLOGIA E’ STATA ESCLUSA A PRIORI DAL MOMENTO CHE, COME SI E’ DETTO, NON GARANTISCE NEL TEMPO RESISTENZA, RIGIDEZZA E TENUTA AGLI AGENTI ATMOSFERICI.

IL PROBLEMA DA RISOLVERE, IN PRATICA, ERA L’INSERIMENTO DEL VETRO, MA ANCHE LA SUA EVENTUALE SOSTITUZIONE NEL TEMPO A SEGUITO DI ROTTURA.

A QUESTO PUNTO SI E’ PENSATO DI INVENTARE UN NUOVO TIPO DI ANTA MOBILE, REALIZZATA CON UN SISTEMA CHE CONSENTA LO SMONTAGGIO DEL SOLO ELEMENTO SUPERIORE (TRAVERSA) PER L’INFILAGGIO DEL VETRO, FERMA RESTANDO L’ADOZIONE DI UN SISTEMA DI GIUNZIONE RIGIDA IN CORRISPONDENZA DELLA TRAVERSA INFERIORE.

L’INVENZIONE PREVEDE INFATTI CHE GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL TELAIO MOBILE VENGANO REALIZZATI ED ASSIEMATI IN MODO DA FORMARE L’ANTA, PREVEDENDO IN CORRISPONDENZA DELLA TRAVERSA INFERIORE UNA GIUNZIONE TRADIZIONALE A DOPPIO TENONE E DOPPIA CAVA CON BLOCCAGGIO MEDIANTE COLLANTE VINILICO, ED IN CORRISPONDENZA DELLA TRAVERSA SUPERIORE UNA GIUNZIONE DI TIPO MECCANICO CHE CONSENTE LO SMONTAGGIO SUCCESSIVO DELLA TRAVERSA SUPERIORE SIA PER POSIZIONARE IL VETRO, SIA PER UNA SUA SOSTITUZIONE NEL TEMPO.

L’ANTA COSI’ REALIZZATA VIENE QUINDI CONTORNATA ESTERNAMENTE IN MODO DA AVERE UNA PERFETTA COMPLANARITA’ DELLE BATTUTE, QUINDI VERNICIATA; IN FASE DI MONTAGGIO DELLA FERRAMENTA E DEGLI ACCESSORI, SI CONSENTE L’INFIL AGGIO DEL VETRO DALL’ALTO TRAMITE L’ESTRAZIONE DELLA TRAVERSA SUPERIORE ED IL SUO SUCCESSIVO RIPOSIZIONAMENTO CON FISSAGGIO AI MONTANTI LATERALI MEDIANTE UN GIUNTO MECCANICO CHE PUÒ’ ESSERE COSTITUITO DA UNA VITE DI ADEGUATA LUNGHEZZA CHE PENETRA IN UNA BOCCOLA, PRECEDENTEMENTE INSERITA IN CORRISPONDENZA DELLA GIUNZIONE MONTANTE-TRAVERSA E CHE SI FILETTA ASSIALMENTE NELLA TRAVERSA SUPERIORE. IN TAL MODO LA VITE ASSORBE GLI SFORZI NORMALI (GRAZIE ALLA FILETTATURA), NONCHÉ’ IL TAGLIO ED IL MOMENTO (GRAZIE ANCHE ALLA PRESENZA DELLA BOCCOLA CHE EVITA IL RIFOLLAMENTO DELLA VITE NEL LEGNO) GARANTENDO L’ACCOSTAMENTO DEI DUE ELEMENTI E LA RIGIDEZZA COMPLESSIVA DEL NODO SOPRATTUTTO NEL TEMPO. IN OGNI CASO LA MAGGIORE ALIQUOTA DELLE SOLLECITAZIONI SUL TELAIO MOBILE VIENE SCARICATA INFERIORMENTE ED ASSORBITA DAI NODI INFERIORI, REALIZZATI IN MODO TRADIZIONALE.

LA PREDETTA INVENZIONE PRODUTTIVA, PERTANTO, CONSISTE NELL’ABBINARE IN FASE DI REALIZZAZIONE DELL’ANTA MOBILE DUE SISTEMI DI GIUNZIONE POSIZIONANDOLI NEI PUNTI PIU’ OPPORTUNI: IL SISTEMA TRADIZIONALE “DOPPIO TENONE - DOPPIA CAVA”, CARATTERIZZATO DA UN’ECCELLENTE RESISTENZA NEL TEMPO, LO SI POSIZIONA NEI NODI INFERIORI, GENERALMENTE PIU’ SOLLECITATI, REALIZZANDO PERTANTO UNO SCHEMA STRUTTURALE AD “U” APERTO SUPERIORMENTE; LA GIUNZIONE MECCANICA “A VITE”, INVECE, VIENE UTILIZZATA SUPERIORMENTE E CONSENTE L’INFILAGGIO DEL VETRO MA ANCHE LA SUA SOSTITUZIONE.

IN TAL MODO SI EVITA, COME GIÀ’ ANTICIPATO, L’APPOSIZIONE DEI LISTELLI FERMA VETRO, ORMAI STILISTICAMENTE OBSOLETI, E SI CONSENTE LA REALIZZAZIONE DI UN PROFILO DALLA LINEA ELEGANTE ED INNOVATIVA: ALL’INVENZIONE TECNICA, INFATTI, VIENE ABBINATA UN’INVENZIONE STILISTICA (OGGETTO ANCH’ESSA DI SPECIFICO DEPOSITO DI TIPO ORNAMENTALE), DAL MOMENTO CHE LA POSSIBILITÀ’ DI INSERIRE IL VETRO DAL LATO SUPERIORE CONSENTE LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PROFILO A DOPPIA BATTUTA ARROTONDATA SIA ESTERNAMENTE CHE INTERNAMENTE, CON RAGGIO VARIABILE DA MM.10 (ESTERNAMENTE) A MM.15-25 (INTERNAMENTE SIA SUL LATO ADIACENTE AL VETRO CHE SUL LATO DI BATTUTA SUL TELAIO FISSO).

INOLTRE TALE SISTEMA E’ APPLICABILE ANCHE SU ANTE REALIZZATE CON PROFILI A SEZIONE DIVERSA (DRITTI, O CON DISEGNI PARTICOLARI DI VARIO TIPO E FORMA).

TALE SOLUZIONE COMBINATA NON RISULTA ESSERE STATA MAI ATTUATA SU UN INFISSO IN LEGNO REALIZZATO CON TECNICHE TRADIZIONALI (ELEMENTI INCOLLATI).

ESSA CONSENTE ENORMI BENEFICI SUL PIANO PRODUTTIVO, DAL MOMENTO CHE LA REALIZZAZIONE DEI SERRAMENTI CON TALE MODALITÀ’ ESECUTIVA, SE DA UN LATO PREVEDE COMUNQUE LA FASE DI CONTORNATURA SULL’INTERA ANTA INCOLLATA, NECESSARIA PER GARANTIRE LA COMPLANARITA’ DELLE BATTUTE E QUINDI LA TENUTA OTTIMALE AGLI AGENTI ATMOSFERICI, DALL’ALTRO CONSENTE DI ELIMINARE LE FASI DI REALIZZAZIONE, VERNICIATURA, TAGLIO E FISSAGGIO DEL LISTELLO FERMA VETRO, CON OVVI RISPARMI SUI TEMPI E QUINDI SULL’IMPIEGO DELLA MANODOPERA.

NON ULTIMO E’ IL VANTAGGIO IN TERMINI DI SICUREZZA: CON TALE MODALITÀ’ ESECUTIVA, INFATTI, LA VETRATA TERMOISOLANTE VIENE TRATTENUTA DA AMBO I LATI DA BATTUTE RICAVATE DIRETTAMENTE DAL PROFILO INIZIALE. E NON TRAMITE LISTELLI RIPORTATI E FISSATI CON CHIODI 0 VITI CHE NEL TEMPO POSSONO CEDERE, ANCHE IN VIRTÙ DELLE MAGGIORI SOLLECITAZIONI CONSEGUENTI ALL’UTILIZZO SEMPRE PIU’ FREQUENTE DI VETRATE DI TIPO STRATIFICATO IMPOSTE DALLE NUOVE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA, PIU PESANTI RISPETTO A QUELLE GENERICAMENTE ADOTTATE.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI SULLA BASE DELLA DESCRIZIONE PRELIMINARE, L’INVENTORE RIVENDICA I SEGUENTI ASPETTI: MODALITÀ’ COSTRUTTIVA DELLE ANTE MOBILI: CONSISTE NELL’ABBINARE IN FASE DI REALIZZAZIONE DELL’ANTA MOBILE DUE SISTEMI DI GIUNZIONE DIVERSI, POSIZIONATI OPPORTUNAMENTE IN BASE ALLE LORO RESISTENZE AD AI DIVERSI GRADI DI LIBERTA’: IL SISTEMA TRADIZIONALE A DOPPIO TENONE E DOPPIA CAVA CON INCOLLAGGIO, CARATTERIZZATO DA UN’ECCELLENTE RESISTENZA NEL TEMPO, VIENE UTILIZZATO NEI NODI INFERIORI, GENERALMENTE PIU’ SOLLECITATI, REALIZZANDO PERTANTO UNO SCHEMA STRUTTURALE AD “U” APERTO SUPERIORMENTE; LA GIUNZIONE MECCANICA INVECE VIENE UTILIZZATA SUPERIORMENTE E CONSENTE L’INFILAGGIO DEL VETRO MA ANCHE LA SUA SOSTITUZIONE. QUEST’ULTIMA PUÒ’ ESSERE DI VARIO TIPO: O MEDIANTE L’UTILIZZO DI VITE CON BOCCOLA FILETTATA (CONSIGLIATO), O MEDIANTE L’UTILIZZO DI VITE SENZA BOCCOLA, CON EVENTUALI SPINE IN LEGNO. • MODALITÀ’ COSTRUTTIVA DEI PROFILI DELLE ANTE MOBILI: CON IL SISTEMA IDEATO SI EVITA, COME GIÀ’ ANTICIPATO, L’APPOSIZIONE DEI LISTELLI FERMA VETRO, ORMAI STILISTICAMENTE OBSOLETI, E SI CONSENTE LA REALIZZAZIONE DI NUOVI PROFILI DALLA LINEA ELEGANTE ED INNOVATIVA A DOPPIA BATTUTA ARROTONDATA SIA ESTERNAMENTE CHE INTERNAMENTE CON RAGGIO VARIABILE DA MM.10 (ESTERNAMENTE) A MM. 15-25 (INTERNAMENTE SIA SUL LATO ADIACENTE AL VETRO CHE SUL LATO DI BATTUTA SUL TELAIO FISSO) E CARATTERIZZATO DALLA POSSIBILITÀ’ DI INSERIRE IL VETRO DAL LATO SUPERIORE. TALE SISTEMA COSTRUTTIVO E’ APPLICABILE NON SOLO SULLE ANTE CON PROFILI ARROTONDATI, MA ANCHE SU ANTE CON ALTRI TIPI DI PROFILATURA (DRITTA O CON ALTRE SAGOME DI VARIO TIPO E FORMA).