ITPS960026U1 - Struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo della domanda di brevetto per modello industriale di utilità avente per oggetto e

TITOLO

STRUTTURA DI ASTUCCIO MODULARE

PER ASSEMBLAGGIO DI COMPONENTISTICA ELETTRICA,

PARTICOLARMENTE PER ATTREZZARE MENSOLE

DI MOBILI DA BAGNO E SIMILI

RIASSUNTO

- Struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, comprendente guscio mediano linearmente esteso per alloggiamento di sorgenti luminose con relativi accessori e porzioni distali intercambiabili per applicazione di interruttori e prese di corrente .

DESCRIZIONE

Stato della tecnica

- Nei mobili da arredamento per stanze da bagno, locali ad uso servizi igienici e simili è noto l'uso di concentrare in prossimità delle specchiere, ivi usualente installate sopra i lavabi, sorgenti luminose, prese di corrente per rasoi elettrici e simili, nonché relativi interruttori ed accessori .

- Contemperando esigenze estetiche e di praticità, nonché di sicurezza quanto a distanza dai livelli di scorrimento e ristagno dell'acqua (oltre che di portata dei bambini), in molte realizzazioni di mobili da arredamento per bagno tali accessori elettrici sono concentrati in mensole orizzontali che sovrastano le specchiere, ove sorgenti luminose (normalmente collocate medianamente), prese di corrente ed interruttori (normalmente collocate alle ali), aggettano inferiormente a portata di mano per gli adulti, mentre la relativa componentistica elettrica di corredo è raggruppata sopra le mensole stesse, da queste occultata alla vista.

Per esigenze di rapidità di posa in opera, tale componentistica elettrica è fornita dalle relative case produttrici ai fabbricanti di mobili preassemblata, all'uopo raggruppata e ritenuta in contenitori costituiti da scatole o monovalve metalliche longitudinali, destinate ad interfacciare con il relativo fronte cavo o concavo le superfici superiori delle mensole, nello spessore delle quali ultime sono praticati fori attraverso cui quel che necessario aggetta inferiormente sotto le mensole stesse.

Svantaggi e limiti della tecnica nota - Tali scatole o valve metalliche longitudinali secondo la tecnica nota, entro le quali viene preassemblata la componentistica elettrica di corredo degli accessori di cui trattasi, presentano vari ordini di inconvenienti:

sotto un primo profilo la relativa realizzazione è relativamente laboriosa e complessa, imponendo quattro fasi di lavorazione, per foratura, tranciatura, scantonatura e piegatura, con conseguenti relativamente elevati oneri produttivi;

- sotto un secondo profilo esse mal si adeguano ai vieppiù restrittivi standards di sicurezza per isolamento ed impermeabilità richiesti da un sempre maggior numero di paesi;

sotto un terzo e determinante profilo, la relativa struttura è incompatibile con ogni pur minima esigenza di polivalenza e modularità per adattamento alle contingenti realizzazioni richieste dai fabbricanti di mobili, non solo quanto a dimensioni lineari ed interasse tra gli accessori destinati a risaltare entro i forami delle mensole, ma anche e soprattutto quanto a combinazione tra gli accessori stessi, per esempio lampade ad incandescenza o alogene in combinata interpolazione con prese di corrente dei vari standard d'uso, tal che le ditte fabbricanti si vedono costrette a contingentare la produzione solo a seguito ordini, od a farsi caricio di enormi giacenze di magazzino delle molteplici, o quantomeno più usuali e comunque varie, combinazioni, senza possibilità alcuna di interscambio.

Scopi del trovato

- Scopo principale del presente trovato è, in tal ambito, quello di provvedere una struttura di supporto per preassemblaggio di componentistica elettrica particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, realizzabile preferibilmente in materiale plastico, atta a favorire il quanto più possibile la modularit produttiva e di assemblaggio ai pezzi che è destinata corredare .

- Altro scopo del presente trovato è quello di conseguir lo scopo precedente attraverso una struttura polivalent per molteplici forme di realizzazione di mensole nei mobili da arredamento per bagno e simili.

- Altro scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una strruttura di facile e rapida attuazione, che altresì non implichi sostanziali sovvertimenti di natura e conformazione dei componenti le strutture da realizzarsi e di queste stesse. - Ancora altro scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura idonea ad essere adottata in quanto più possibile vasto ambito di applicazione, nonché congegnale alle esigenze di polivalenza e modularità della componentistica vieppiù vigenti in ogni settore tecnologico ed in particolare in quello dei mobili da arredamento.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura che consenta di agevolmente conformarsi ai più restrittivi standard costruttivi in termini di sicurezza.

- Ulteriore scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura semplice e funzionale, sicura nell'impiego e di costo relativamente economico in considerazione dei risultati con essa raggiunti.

Estratto riassuntivo del concetto di innovazione - Questi ed altri scopi ancora sono tutti conseguiti con la struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, secondo il presente trovato, comprendente guscio mediano linearmente esteso per alloggiamento di sorgenti luminose con relativi accessori e porzioni distali intercambiabili per applicazione di interruttori e prese di corrente.

individuazione dei disegni allegati - Ulteriori caratteristiche e vantaggi della struttura secondo il presente trovato appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua forma di attuazione preferita ma non esclusiva e di alcune relative varianti di realizzazione, rappresentate a solo titolo esemplificativo e non limitativo nelle numero quattro tavole di disegni allegate, nelle quali:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di una mensola da bagno con ivi associata la struttura secondo il presente trovato;

- la figura 2 mostra la struttura secondo il presente trovato esplosa nei suoi elementi costituenti;

- la figura 3 mostra una sezione di un elemento costituente la struttura secondo il presente trovato;

- la figura 4 mostra la struttura secondo il presente trovato come associabile ad una mensola da bagno;

- la figura 5 mostra una prima alternativa di realizzazione di un elemento costituente la struttura secondo il presente trovato;

la figura 6 mostra una seconda alternativa di realizzazione di un elemento costituente la struttura secondo il presente trovato.

Descrizione statica

del preferito esempio di realizzazione

- Con riferimento a tali figure ed in particolare alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una mensola di mobili da arredamento per bagno, del tipo per esempio destinato ad esser collocato quale cosiddetto "top" sopra le specchiere che a loro volta sormontano i lavabi, attraverso la quale sono praticati in linea due fori mediani 2A e 2B e due fori laterali 3A e 3B (vedere anche figura 4).

Nella faccia inferiore 4 della mensola 1 sono rispettivamente incastonate entro i fori mediani 2A e 2B due fonti luminose 7A e 7B, per esempio lampade ad incandescenza od alogene, ed entro i fori laterali 3A e 3B un interruttore 8A ed una presa di corrente 8B.

- Sopra la faccia superiore 5 della mensola 1 è vincolata in qualsivoglia modo appropriato, per esempio a mezzo viti.

una scatola longitudinale indicata nel suo complesso con 6, preferibilmente realizzata in materiale plastico idoneo allo scopo, ad esempio "nylon" pressofuso, ed altresì preferibilmente conformata con sagomatura arrotondata e bombata a valva, nonché estendentesi a ricomprendere sotto di se i forami 2A, 2B, 3A e 3B della mensola 1.

- La valva 6 (vedere in particolare figura 2) è strutturata suddivisa in una porzione mediana estesa 9 ed in due porzioni laterali o distali 10A e 10B, coplanarmente reciprocamente vicolate con sistema di innesto a maschio e femmina fissato da viti 11 e comprendente gola trasversale 12 su un pezzo ed appendice a staffa ganciforme 13 sul limitrofo (vedere anche figura 4), laddove la porzione mediana 9 è dotata di elemento femmina 12 ad una estremità ed elemento maschio 13 all'estremità opposta.

- Nelle alzate curve 14, lungo l'intera estensione dei lati maggiori della porzione mediana 9 della valva 6, sono praticate rispettive linee di feritoie 15 e nella parte interna delle alzate curve 14 stesse, presso il relativo orlo e sul fondo 16 della porzione mediana 98vedere anche figura 3), sono ricavate delle scanalature longitudinali 17 atte a ritenere a pressione dei listelli profilati ad "L" 18 con ala dentata 19 interfacciante le feritoie 15 per le funzioni successivamente meglio illustrate.

- Fissati al fondo 16 della porzione mediana 9 della valva 6 sono inoltre provvisti alloggiamenti di ritegno per gli affusti 20, con relative ghiere 21, delle fonti luminose 7A e 7B, nonché piedritti 22 per fissaggio di ponticelli 23 di ritegno di accessoristica varia di corredo, in particolare trasformatori (non illustrati) quando le fonti luminose 7A e 7B siano costituite da lampade alogene.

- Le porzioni laterali o distali 10A e 10B della valva 6 recano invece entro il fondo un risalto sagomato 24 per ritegno dei castelletti 25, con relative mascherine 26, di supporto dell’interruttore 8A o della presa di corrente 8B. - Nella figura 6 è illustrato un raccordo 28 da intendersi intercambiabile per esempio alla porzione distale 10B, come quest* ultima dimensionato e fornito di risalto sagomato 24 per ritegno dei castelletti 25, ma dotato su un lato di elemento maschio 13 di innesto alla porzione mediana 9 e sull'altro di elemento femmina 12 di innesto ad altra porzione mediana 9 od a porzione distale 10B non illustrate .

- Nella figura 5 è illustrato un tappo 27 da intendersi intercambiabile per esempio alla porzione distale 10B, per le funzioni che qui di seguito si passano ad illustrare.

Descrizione dinamica

del preferito esempio di realizzazione - Avendo così completato la descrizione statica di un preferito esempio di attuazione della struttura secondo il presente trovato, come appresso se ne passa infatti ad operare quella dinamica, ovvero il relativo funzionamento: - la porzione mediana 9 della valva 6 può esser predisposta ed immagazzinata con preassemblaggio ad essa delle fonti luminose 7A e 7B, nella forma di lampade ad incandescenza od alogene od altro, e relativa accessoristica varia;

- similmente le porzioni laterali o distali 10A e 10B possono esser predisposte ed immagazzinate con preassemblaggio ad esse di interruttori 8A e prese di corrente 8B nonché relativi accessori.

- All'occorrenza, le porzioni mediane 9 scelte tra i relativi vari equipaggiamenti potranno esser associate alle porzioni laterali 10A e 10B scelte tra i relativi vari corredi, così da immediatamente conseguire le combinazion contingentemente richieste dalla clientela.

- Le strutture di valva 6 così conseguite potranno quind esser immediatamente vincolate alle rispettive mensole che sono destinate a corredare (evedere in particolare figura 4), laddove i listelli profilati ad "L" 18, peraltro anch'essi da intendersi preassemblati, forniranno adegua areazione e dissipazione del calore tramite interfacciant forature laterali costituite dalle relative ali dentate 19 in combinazione alle linee di feritoie 15, nel contempo impedendo penetrazioni di liquido all'interno della struttura anche per l'eventualità essa sia investita da accidentali flussi laterali, con ciò integrando rispondenza anche ai più restrittivi standards di sicurezza vigenti.

Le strutture di valve 6 potranno esser inoltre modularmente espanse ad assecondare ulteriori esigenze costruttive, ad esempio:

- provvedendo due o più porzioni mediane 9 consecutive comprese tra le porzioni distali 10A e 10B;

- oppure, come da alternativa di realizzazione illustrata in figura 5, provvedendo un raccordo 28 tra porzione mediana 9 ed altra porzione mediana 9 laddove un interruttore 8A od una presa di corrente 8B od altro siano richiesti in posizione intermedia;

oppure ancora, come da alternativa di realizzazione illustrata in figura 6, provvedendo a completar la valva 6 i tappi 27 laddove le componentistiche alloggiate nelle porzioni distali 10A o 10B non siano richieste nella contingente realizzazione;

- in fine, potranno esser provviste porzioni mediane 9 o porzioni distali 10A e 10B angolari, per addivenir a strutture di valva 6 sagomate ad angolo.

Ulteriori alternative di attuazione

- Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione pursempre rientranti nel concetto di innovazione sotteso all’esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, la struttura secondo il presente trovato può esser materializzata con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredata di ulteriori accorgimenti integrativi, del che come appresso si formula esemplificativo elenco pursempre a titolo meramente indicativo e non tassativo: - le porzioni mediane della valva possono esser concepite di gualsiasi dimensione lineare e conformazione, lo stesso è a dirsi per le porzioni distali;

- il sistema di innesto per reciprodo fissaggio tra i pezzi costituenti la struttura può esser alternativamente realizzato in qualsivoglia modo idoneo allo scopo;

- gli accessori che la struttura può racchiudere possono esser di qualsiasi sorta anche non espressamente prevista nel presente testo descrittivo, nonché in qualsivoglia modo invertiti e combinati nelle rispettive reciproche collocazioni rispetto a quelle esemplificate;

la struttura può agevolmente trovare applicazioni ulteriori, rispetto a quella preferita ed esemplificativamente descritta, ovunque sussista esigenza od opportunità di raggruppare componentistica elettrica e/o elettronica in linea a retro di superfici e paratie di qualsiasi genere con risalto di alcunché sul fronte; per esempio su -pareti attrezzate, consolles operative, tavoli da ufficio, consolles per computer e simili;

- la struttura stessa può anche assumere, per cosi dire, valenza autonoma, all'uopo dotata di schermature opportunamente trasparenti ed opacizzate a costituir plafoniera.

Vantaggi del trovato

- Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede dì una preferita ma non esclusiva forma di realizzazione e dall'accenno pure sopra operato ad alternative forme di attuazione, l'oggetto di cui al presente trovato offre i vantaggi corrispondenti agli scopi prefissi ed altri ancora:

- esso integra infatti una semplice, economica e sicura struttura di supporto per preassemblaggio di componentistica elettrica particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno, ma con molteplici ulteriori possibili applicazioni, atta a favorire il quanto più possibile la modularità produttiva e di assemblaggio ai pezzi che è destinata a corredare nonché polivalente per molteplici forme di realizzazione.

Ambito della protezione invocata

- Avendo così descritto il trovato con riferimento ad una preferita forma di realizzazione, altresì con accenno ad altre alternative, sarà ovvio volere proteggere tutte le ulteriori forme di attuazione che conseguano pari utilità utilizzando lo stesso concetto innovativo quali attuabili da un tecnico del settore; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme costruttive e le varianti che rientrano nello spirito e negli scopi del trovato medesimo.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, caratterizzata dal fatto di comprendere porzione mediana (9) linearmente estesa per alloggiamento di sorgenti luminose (7A, 7B) con relativi accessori (20, 21, 22, 23) e porzioni distali intercambiabili (10A, 10B) per applicazione di interruttori (8A) e prese di corrente (8B) nonché relativi accessori (25, 26).
2. 2) Struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, caratterizzata dal fatto di comprendere: una porzione mediana linearmente estesa (9) e due porzioni distali intercambiabili (10A, 10B) coplanarmente reciprocamente vicolate con sistema di innesto a maschio e femmina costituito da gola trasversale (12) ed appendice a staffa ganciforme (13) laddove detta porzione mediana (9) è dotata di elemento femmina (12) ad una estremità ed elemento maschio (13) all'estremità opposta; linee di feritoie (15) praticate attraverso l'intera estensione delle alzate laterali (14) di detta porzione mediana (9) interfaccianti listelli profilati ad "L" (18) con ala dentata (19) ritenuti entro scanalature (17) praticate nella parte interna di dette alzate (14) presso il relativo orlo e sul fondo (16) di detta porzione mediana (9); - alloggiamenti (20) provvisti su detto fondo (16) di detta porzione mediana (9) per ritegno degli affusti (21) ed accessori (21) di sorgenti luminose (7A, 7B) nonché piedritti (22) per fissaggio di ponticelli (23) di ritegno di accessoristica varia; - risalti sagomati (24) provvisti entro dette porzioni distali (10A, 10B) per ritegno di castelletti (25) ed accessori (26) di supporto di interruttori (8A) e prese di corrente (8B).
3. 3) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette porzioni mediane (9) e dette porzioni distali (10A, 10B) sono realizzate in materiale plastico e preferibilmente in nylon pressofuso. 4) struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette porzioni mediane (9) presentano qualsivoglia estensione lineare. 5) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di dette porzioni mediane consecutivamente assemblate. 6) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di comprendere i tappi (27) in sostituzione di dette porzioni distali (10A, 10B). 7) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di comprender raccordi (28) interposti tra dette porzioni mediane (9). 8) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette porzioni mediane (9) e/o dette porzioni distali (10.A, 10B) presentano pianta angolare. 9) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette porzioni mediane (9) e/o dette porzioni distali (10A, 10B) presentano qualsiasi dimensione lineare e conformazione. 10) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette porzioni mediane (9) e/o dette porzioni distali (10A, 10B) presentano qualsiasi sistema di reciproco assemblaggio idoneo allo scopo. 11) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di costituir supporto per qualsiasi genere e tipo di componentistica elettrica e/o elettronica in qualsivoglia modo combinata nelle collocazioni . 13) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di essere utilizzata in qualsivoglia tipo di applicazione ovunque sussista esigenza od opportunità di raggruppare componentistica elettrica e/o elettronica a retro di superfici e paratie di qualsiasi genere . 14) Struttura come da seconda rivendicazione, caratterizzata dal fatto di esser dotata di qualsivoglia tipo di accessori e mezzi di fissaggio a costituir plafoniera . 15) Struttura di astuccio modulare per assemblaggio di componentistica elettrica, particolarmente per attrezzare mensole di mobili da bagno e simili, secondo le rivendicazioni precedenti e sostanzialmente come descritta ed illustrata nelle tavole di disegni allegate nonché per gli scopi sopra specificati.