ITPR980003A1 - Magazzino del tipo a pianali mobili e sovrapposti per l'accumulo ordinato di contenitori di qualsiasi forma - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

MAGAZZINO DEL TIPO A PIANALI MOBILI E SOVRAPPOSTI PER

L'ACCUMULO ORDINATO DI CONTENITORI DI QUALSIASI FORMA

D E S C R I Z I O N E

Forma oggetto del presente trovato un magazzino a pianali mobili per l'accumulo ordinato di contenitori, in particolare in plastica o di cartone o metallici, di qualsiasi forma. Ciascuno dei pianali mobili e sovrapposti è atto a stoccare una pluralità di file di contenitori.

Nei processi di imbottigliamento, a monte delle macchine riempitrici, è prevista la collocazione di magazzini di accumulo dei contenitori vuoti al fine di creare un afflusso regolare e costante degli stessi alle citate macchine riempitrici.

Nel caso, poi, in cui i contenitori siano di materiale plastico, molto spesso la loro soffiatura e formatura avviene nella stessa fabbrica di riempimento con macchine situate a monte delle riempitrici: in tal caso la presenza di polmoni di accumulo diventa necessaria poiché le citate macchine formatrici dei contenitori presentano una cadenza produttiva generalmente più elevata delle riempitrici.

I magazzini di accumulo dei contenitori vuoti possono essere realizzati secondo vari principi di funzionamento presentando, di conseguenza, differenti soluzioni sia per il posizionamento dei singoli contenitori all'interno del polmone sia per il circuito di avanzamento degli stessi.

II presente trovato si riferisce a polmoni di accumulo del tipo a pianali mobili e sovrapposti ciascuno dei quali destinato a stoccare una pluralità di file di contenitori in plastica con riferimento, in particolare, al magazzino illustrato al Brevetto per Modello di Utilità italiano n.216251 .

In tale tipologia di magazzino, i contenitori sono addotti al magazzino stesso tramite un nastro trasportatore sul quale i contenitori sono posizionati su unica fila, uno accostato all'altro; allo stesso modo essi sono convogliati dal citato magazzino alla macchina riempitrice.

Nella stazione di caricamento i citati contenitori presenti sul nastro trasportatore devono essere ciclicamente fermati per permettere la loro immissione, tramite spinta, sui pianali del magazzino di accumulo; poiché detti arresti avvengono con il nastro trasportatore sempre in movimento, le vibrazioni dello stesso possono provocare la caduta laterale dei contenitori, considerato il loro peso esiguo; tale fatto provoca una interruzione della regolarità dello stoccaggio con conseguente necessità di fermi macchina per interventi manuali.

All'uscita dal magazzino esiste un altro punto critico di funzionamento nel caso in cui, come nel caso illustrato nel sopracitato Brevetto, il posizionamento dei contenitori sul nastro di evacuazione avvenga per semplice spinta degli stessi. Scopo del presente trovato è quello di realizzare dispositivi, sia in ingresso che in uscita dal magazzino di accumulo, entrambi atti ad evitare rovesciamenti indesiderati dei contenitori vuoti.

Questi ed altri scopi vengono tutti raggiunti dal magazzino di accumulo ordinato di contenitori, in particolare in plastica o in cartone o in metallo, di qualsiasi forma, del tipo a pianali mobili e sovrapposti, ciascuno dei quali atto a stoccare una pluralità di file dei contenitori medesimi, oggetto del presente trovato, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza di una stazione di caricamento, comprende:

- una parete mobile, dotata della possibilità di posizionarsi tra un nastro trasportatore di carico dei contenitori ed una pluralità di pianali scorrenti verticalmente aU'intemo di un magazzino di accumulo degli stessi; detta parete mobile trovandosi in corrispondenza ad una parete verticale di spinta dei contenitori stessi situata dalla parte opposta del citato nastro e presentante, con essa, sincronismo di funzionamento. In particolare la parete mobile è dotata della possibilità di ruotare di 90° per creare, in posizione orizzontale una superficie complanare con uno dei pianali di stoccaggio.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle unite tavole di disegno in cui:

- la figura 1 illustra una vista sezionata del magazzino di accumulo;

- la figura 2 illustra una sezione del lato caricamento del magazzino di accumulo in una vista ortogonale al nastro trasportatore di carico;

- la figura 3 illustra, in una sezione ortogonale al nastro trasportatore di scarico, il dispositivo di estrazione dei contenitori.

Facendo riferimento alla figura 1), un magazzino di accumulo 1 di contenitori 2 è costituito da una intelaiatura 3 aU'intemo della quale si trova una pluralità di pianali 4 orizzontali e sovrapposti reciprocamente; ciascuno di detti pianali è distanziato verticalmente dai contigui di una distanza di poco superiore all'altezza dei citati contenitori.

Per ciascuno dei detti pianali, le relative estremità opposte ortogonali alla direzione di carico e scarico dei contenitori sono vincolate a catene 5 a scorrimento verticale mediante opportuni elementi di collegamento 6; il movimento delle citate catene è sincronizzato.

Il magazzino di accumulo 1 prevede una stazione di caricamento 7 dei contenitori 2 ed una stazione di scarico 8 degli stessi.

In corrispondenza della stazione di caricamento 7, come illustrato dalla figura 2), un nastro trasportatore di carico 9 si trova a scorrere in continuo tra una parete verticale di spinta 10 ed una parete ribaltabile 11 ; detta parete, a sua volta, si trova posizionata tra il citato nastro trasportatore di carico e la intelaiatura 3 del citato magazzino di accumulo.

La parete verticale di spinta 10 è supportata da guide rettilinee 12a scorrevoli nell'incavo di coppie di rotelle 12 ad asse di rotazione verticale ed è azionata da un cilindro pneumatico 12b.

La parete ribaltabile 11 ha la possibilità di ruotare di 90° attorno ad un fulcro di rotazione 13 ed è collegata allo stelo di un cilindro pneumatico 14 mediante un fulcro 15.

Sia il fulcro di rotazione 13 che il fulcro 15 sono posizionati sulla superficie della parete ribaltabile 11 che risulta rivolta verso il basso quando la parete stessa è in posizione orizzontale.

Il funzionamento del cilindro pneumatico 14 è sincronizzato con il movimento della parete verticale di spinta 10.

Con riferimento ancora alla figura 1), all'interno dell'intelaiatura 3, allo stesso livello della stazione di caricamento 7, e per tutta la larghezza dei pianali 4, è posizionata una coppia di catene 16; esse sono poste l'una parallela all'altra, dotate di movimento sincronizzato tra loro e posizionate in modo da risultare, ciascuna, accostata al lato esterno del pianale 4 in fase di carico.

Dette catene sono tra loro collegate trasversalmente da due sbarre 17 che hanno il compito di costituire elemento di fermo e di contenimento alla pluralità di file di contenitori 2 progressivamente caricate sul pianale 4.

In corrispondenza della stazione di scarico 8, come illustrato dalla figura 3), è posizionato un dispositivo di estrazione dei contenitori 2 costituito da un braccio verticale 18 dotato di possibilità di rotazione attorno ad un fulcro 19 solidalmente vincolato alla intelaiatura 3 del magazzino di accumulo 1.

Alla estremità libera di detto braccio verticale è posizionata una intelaiatura orizzontale 20 su tutta la lunghezza della quale è posizionata una pluralità di ventose 21. Ciascuna ventosa 21 è supportata scorrevole su di un albero 21a con interposizione di una molla elicoidale 2 lb che ne consente una traslazione elastica. Un rilevatore di posizione 21c comanda il collegamento delle ventose con un impianto del vuoto non illustrato.

La lunghezza del braccio verticale 18 e, di conseguenza il posizionamento della intelaiatura orizzontale 20, è tale per cui le ventose 21 si trovano all'altezza del fianco dei contenitori 2 presenti sul pianale 4 fermo al livello della stazione di caricamento 7.

La stazione di caricamento 7 e la stazione di scarico 8 sono allo stesso livello. Un cilindro pneumatico 22 è infulcrato ad un supporto 23 solidalmente vincolato alla intelaiatura 3, mentre il relativo stelo è infulcrato alla estremità di una leva di moltiplica 24 solidalmente vincolata al braccio verticale 18; a detta posizione di infulcraggio corrisponde un'asola 25 ricavata nella citata leva di moltiplica. Un nastro trasportatore di scarico 26 è posizionato all'esterno della intelaiatura 3; il suo piano d'appoggio dei contenitori 2 si trova allo stesso livello sia di quello del nastro trasportatore di carico 9 che del piano superiore di ciascun pianale 4 fermo in posizione di caricamento.

Si descrive ora il funzionamento del magazzino di accumulo oggetto del presente trovato seguendo i riferimenti indicati nelle figure.

I contenitori 2, appena formati dalla apposita macchina, vengono avviati al magazzino di accumulo 1 mediante il nastro trasportatore di carico 9; su tale nastro i citati contenitori sono presenti su di una fila unica, in posizione verticale con l’apertura verso l'alto.

Verso l'estremità del citato nastro trasportatore di carico, in corrispondenza della stazione di caricamento 7, i detti contenitori si trovano ad avanzare tra due pareti verticali: la parete verticale di spinta 10 e la parete ribaltabile 11 tenuta verticalmente dal cilindro pneumatico 14 il cui stelo è alla massima estensione esterna.

Arrivati all'estremità di detto nastro il primo dei contenitori 2 viene arrestato da un fermo e tutti i seguenti gli si addossano mentre il nastro trasportatore stesso continua sempre a scorrere.

Le inevitabili vibrazioni che dal citato nastro trsportatore si trasmettono ai contenitori 2 non provocano in alcun modo la caduta degli stessi grazie alla funzione di trattenuta laterale espletata contemporaneamente dalla parete verticale di spinta 10 e dalla parete ribaltabile 11 tenuta verticalmente.

Quando la citata fila unica dei contenitori 2 ha raggiunto una quantità di elementi corrispondente alla larghezza di uno dei pianali 4, e solo quando uno dei detti pianali è in posizione di carico, viene dato il comando alla retrazione dello stelo del cilindro pneumatico 14; detta azione provoca un tiro verso il basso sul fulcro 15 solidalmente vincolato alla parete ribaltabile 11 e questa ruota attorno al fulcro di rotazione 13 ruotando verso il basso di 90 gradi: detta rotazione fà in modo che la superficie della detta parete che prima era parallela all'asse longitudinale verticale dei contenitori 2, si porti in posizione orizzontale esattamente allo stesso livello del nastro trasportatore di carico 9 e del pianale 4 in fase di carico.

In sincronismo con la citata rotazione della parete ribaltabile 11 si ha lo scorrimento orizzontale della parete verticale di spinta 10; detta azione sposta lateralmente i contenitori 2 dal nastro trasportatore di carico 9 verso il pianale 4 pronto ad accoglierli, facendoli passare sopra alla parete ribaltabile 11.

La prima fila di contenitori spinta sul pianale 4 si addossa ad una delle due sbarre 17 che le relative catene 16 hanno posizionato all'inizio del citato pianale; il movimento longitudinale delle sbarre 17 avviene in sincronismo con il funzionamento della parete verticale di spinta 10: tutte le volte che detta parete immette una nuova fila di contenitori sul pianale 4 in fase di caricamento, si ha un corrispondente avanzamento delle due catene 16 e quindi delle due sbarre 17. Appena la descritta traslazione di una fila di contenitori è completata, il cilindro pneumatico 14 riporta la parete ribaltabile 11 in posizione verticale, contemporaneamente allo scorrimento all'indietro della parete verticale di spinta 10; viene in tal modo ripristinata la corsia di contenimento laterale per altri contenitori 2 in arrivo sul nastro trasportatore di carico 9.

Quando tutto il pianale 4 in fase di caricamento risulta riempito, le catene 5 si mettono in movimento presentando un nuovo pianale 4 al livello

caricamento 7 e tale ciclo continua fino a quando la macchina riempitrice non richiederà nuovi contenitori vuoti; in tal caso il movimento delle catene 5 è arrestato ed il pianale 4, pieno di contenitori 2 vuoti, rimane fermo.

Inizia, quindi, il prelievo dei citati contenitori alla stazione di scarico 8, favorito dal fatto che la sbarra 17, dopo aver percorso tutta la sua corsa longitudinale corrispondente alla lunghezza del pianale 4, viene sollevato dalle relative due catene 16.

A questo punto, e facendo riferimento alla figura 3, il braccio verticale 18 viene fatto ruotare dal cilindro pneumatico 22 attorno al fulcro 19 fino a che le ventose 21 entrano in contatto con tutti i contenitori 2 della fila affacciata alla stazione di scarico 8.

Un circuito pneumatico generatore di vuoto, non illustrato, provoca una azione di risucchio per cui le citate ventose aderiscono saldamente ai rispettivi contenitori. L'azione del vuoto ha inizio dopo che le ventose sono state elasticamente premute sui contenitori ed hanno effettuato una prestabilita corsa sull'albero 2 la.

Effettuata tale operazione, il cilindro pneumatico 22 fà ruotare il braccio vericale 18 verso l'estemo del magazzino di accumulo 1 ; quando tale rotazione cessa i contenitori 2 appena estratti dal pianale 4 si trovano allineati sopra il nastro trasportatore di scarico 26 destinato a convogliarli alla macchina riempitrice. Il funzionamento del braccio mobile è sincronizzato con lo spostamento delle file dei contenitori 2 sopra il pianale 4 sotto l'azione della parete verticale di spinta 10. Nel corso della precedente descrizione si è fatto specifico riferimento ad un solo braccio verticale (18) e ad un solo cilindro pneumatico (22) di comando dello stesso, ma risulta evidente che detti elementi possono essere presenti in numero superiore soprattutto nel caso in cui la intelaiatura orizzontale (20) presenti notevole lunghezza.

Secondo una possibile variante non illustrata la parete ribaltabile che forma la sponda di contenimento della fila di contenitori durante la formazione della stessa, può essere vantaggiosamente sostituita con una parete amovibile che trasla verticalmente. In sostanza si potrà prevedere una parete verticale che forma da sponda durante la formazione della fila e che scompare, traslando verticalmente, sotto il piano ipotetico di traslazione della fila stessa durante la fase di trasferimento della fila dal nastro 9 al piano 4. Con questa soluzione il nastro 9 e il piano 4 devono essere accostati.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Magazzino di accumulo ordinato di contenitori, in particolare sintetici, di qualsiasi forma, del tipo comprendente una pluralità di pianali mobili e sovrapposti ciascuno dei quali atto a stoccare una pluralità di file dei contenitori medesimi, una stazione di formazione e caricamento di una fila formata e una stazione di scarico di una fila stoccata sui pianali, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza di una stazione di caricamento (7), comprende. - una parete mobile (11) dotata della possibilità di posizionarsi tra un nastro trasportatore di carico (9) di contenitori (2) e la pluralità di pianali (4) scorrevoli verticalmente all'interno di un magazzino di accumulo (1) degli stessi; detta parete mobile trovandosi in corrispondenza ad una parete verticale di spinta (10) dei contenitori stessi situata dalla parte opposta del citato nastro per creare un canale di contenimento dei contenitori e presentando, con essa, sincronismo di funzionamento in modo da spostarsi dalla traiettoria di traslazione dei contenitori durante la fase di passaggio di una fila di contenitori dal nastro trasportatore ad uno dei pianali.
2. 2) Magazzino di accumolo secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che comprende una parete ribaltabile (11) dotata della possibilità di rotazione di 90°, posizionata tra il nastro trasportatore di carico (9) di contenitori (2) e la pluralità di pianali (4) scorrevoli verticalmente all'interno di un magazzino di accumolo (1) dei contenitori stessi; detta parete ribaltabile trovandosi in corrispondenza ad una parete verticale di spinta (10) dei contenitori stessi situata dalla parte opposta del citato nastro e presentando con essa sincronismo di funzionamento; detta parete ribaltabile, quando si trova in posizione orizzontale, presenta la sua superficie superiore allo stesso livello sia del nastro superiore di carico (9) che del pianale (4).
3. 3) Magazzino di accumulo secondo le rivendicazioni 1 ) e 2), caratterizzato dal fatto che un cilindro pneumatico (14), solidalmente vincolato ad una intelaiatura (3) del magazzino di accumulo (1), presenta il relativo stelo collegato alla parete ribaltabile (11) tramite un fulcro (15); quest'ultimo essendo posizionato, rispetto al fulcro di rotazione (13) della citata parete ribaltabile, in modo tale da convertire la corsa dello stelo del citato cilindro pneumatico in una rotazione ad angolo retto di detta parete ribaltabile.
4. 4) Magazzino di accumulo secondo le rivendicazioni 1) e 2), caratterizzato dal fatto che tra la parete verticale di spinta (10) e la parete ribaltabile (1 1) il sincronismo di funzionamento è tale che quest'ultima assume posizionamento orizzontale quando la citata parete verticale inizia la sua azione di spinta su una fila di contenitori (2) presenti sul nastro trasportatore di carico (9).
5. 5) Magazzino di accumulo secondo le rivendicazioni 1) e 2), caratterizzato dal fatto che la superficie superiore della parete ribaltabile (1 1), quando essa assume posizionamento orizzontale, è perfettamente complanare ad uno dei pianali (4).
6. 6) Magazzino di accumulo ordinato di contenitori, in particolare sintetici, di qualsiasi forma, del tipo a pianali mobili e sovrapposti ciascuno dei quali atto a stoccare una pluralità di file dei contenitori medesimi, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza di una stazione di scarico (8), comprende: - un braccio verticale (18), ruotante attorno ad un fulcro (19) solidalmente vincolato alla intelaiatura (3); - una intelaiatura orizzontale (20) vincolata alla estremità inferiore libera del citato braccio verticale; - una pluralità di ventose (21) vincolate alla citata intelaiatura orizzontale e posizionate su tutta la lunghezza della stessa.
7. 7) Magazzino di accumulo secondo la rivendicazione 6), caratterizzato dal fatto che il braccio verticale (18) presenta lunghezza tale che tutte le ventose (21) si trovino all'altezza del fianco dei contenitori (2) presenti sul pianale (4) fermo in posizione di scarico.
8. 8) Magazzino di accumulo secondo le rivendicazioni 6) e 7), caratterizzato dal fatto che la intelaiatura orizzontale (20) presenta lunghezza corrispondente alla larghezza dei pianali (4).
9. 9) Magazzino di accumulo secondo le rivendicazioni 6), 7) e 8), caratterizzato dal fatto che le ventose (21) sono distanziate le une dalle altre di una quantità pari alla distanza tra due dei contenitori (2) affiancati sulla stessa fila in scarico dal pianale (4) e ciascuna ventosa è elasticamente scorrevole su un albero (2 la) di sostegno, un rilevatore di prossimità essendo previsto per comandare l'intervento del vuoto nelle ventose dopo che dette ventose sono elasticamente premute sui contenitori.
10. 10) Magazzino di accumulo secondo la rivendicazione 6), caratterizzato dal fatto che comprende un cilindro pneumatico (22), atto alla rotazione del braccio verticale (18), il ciclo di funzionamento del quale risultando sincronizzato con l'avanzamento della pluralità delle file dei contenitori (2) presente sul pianale (4) sotto l’azione della spinta esercitata sulla stessa da una sbarra (17).