ITPR950012U1 - Dispositivo di sicurezza antischiacciamento in cancelli o porte ad azi onamento automatico. - Google Patents

Abstract

Un dispositivo di sicurezza antischiacciamento per cancelli o porte automatici comprende un elemento fotoemettitore (9) ed un elemento fotoricevitore (10) posizionati su un montante (6) o su una parte fissa dell'intelaiatura del cancello (1); una coppia di elementi fotoriflettenti (11, 12) applicati al cancello (1) scorrevole e posizionati in modo tale da riflettere l'emissione luminosa del fotoemettitore (9) all'interno di un elemento deformabile (8) applicato al cancello e quindi verso un fotoricevitore (10), detto riflessione venendo a mancare quando l'elemento deformabile (8) subisce una deformazione.

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITÀ' avente per titolo:

DISPOSITIVO DI SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO IN CANCELLI O PORTE AD AZIONAMENTO AUTOMATICO.

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di sicurezza antischiacciamento in cancelli ad azionamento automatico .

Il trovato trova la sua maggiore applicazione in cancelli o porte scorrevoli, ma può essere vantaggi osamente applicato anche a serrande avvolgibili, portoni con apertura a soffietto ecc.

La descrizione seguente farà riferimento a cancelli o porte scorrevoli.

Nei cancelli o porte scorrevoli ad azionamento automatico è in genere presente una motorizzazione che pone in rotazione una ruota dentata che ingrana su una cremagliera associata al cancello in modo da far traslare quest'ultimo in apertura o in chiusura, tra due fine corsa prefissati.

Per evitare che oggetti, persone o animali possano restare intrappolati tra in fase di chiusura del cancello o della porta, sono previsti vari tipi di dispositivi di sicurezza. Un primo dispositivo prevede l'impiego di una guarnizione deformabile associata al lato verticale del cancello dalla parte del fine corsa di chiusura, la quale, deformandosi per la presenza di un intruso, aziona uno o più microinterruttori interni che provocano l'arresto della movimentazione del cancello e la riapertura dello stesso. L'inconveniente principale della suddetta soluzione à dato dal fatto che occorre prevedere cavi di collegamento estensibili o un avvolgicavo, per evitare che i cavi di collegamento tra i microinterruttori e la motorizzazione siano di intralcio alla movimentazione stessa del cancello o possano costituire situazioni di pericolo.

Tuttavia, con cancelli di grandi dimensioni i cavi estensibili sono improponibili e gli avvolgicavo possono presentare problemi di usura e non garantiscono un perfetto funzionamento .

Un altro tipo di dispositivo prevede l'impiego di un pressostato o di microinterruttori nascosti nella guarnizione deformabile, i quali azionano la trasmissione di un segnale radio che viene captato da un'antenna posta sul montante del cancello e inviato, via cavo, alla motorizjazione in modo da arrestare il motore e comandarne l'inversione del senso di moto in caso di situazione di emergenza con un intruso intrappolato nel cancello.

Quest 'ultima soluzione ha però l'inconveniente di richiedere una batteria di alimentazione del segnale radio, che necessita una sostituzione periodica e quindi non può garantire la sicurezza del cancello.

Inoltre il segnale radio è soggetto ad eventuali interferenze e quindi poco affidabile.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare i suddetti inconvenienti e di realizzare un dispositivo di sicurezza antischiacciamento particolarmente semplice ed efficace, esente da problemi di usura e altamente affidabile.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dal dispositivo oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate ed in particolare per il fatto che comprende un elemento fotoemettitore ed un elemento fotoricevitore posizionati su un montante o su una parte fissa dell'intelaiatura del cancello o della porta; una coppia di elementi fotoriflettenti applicati al cancello o porta scorrevole e posizionati in modo tale da riflettere l'emissione luminosa del fotoemettitore all'interno della guarnizione deformabile e quindi verso il fotoricevitore, detta riflessione venendo a mancare quando la guarnizione deformabile subisce una deformazione.

Il fotoemettitore è preferibilmente un emettitore di raggi infrarossi o di raggio laser.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nella unita tavola di disegno, in cui:

- la figura 1) illustra il dispositivo applicato ad un cancello scorrevole;

- la figura 2) illustra un particolare della guarnizione deformabile, in una sezione trasversale.

Con riferimento alle figure, con 1 è stato indicato un cancello o una porta scorrevole, movimentato da una motorizzazione E che pone in rotazione una ruota dentata 3 che ingrana su una cremagliera 4 associata al cancello 1. Eventuali guide o binari sono presenti per favorire il movimento traslatorio del cancello.

Con 5 e 6 sono stati indicati due montanti posizionati in corrispondenza rispettivamente di un fine corsa di apertura e di un fine corsa di chiusura del cancello.

Sul lato verticale 7 del cancello dalla parte del montante 6 è applicato, con mezzi sostanzialmente noti e non illustrati, un elemento deformabile S, costituito ad esempio da una guarnizione in gomma.

Un fotoemettitore 9 ed un fotoricevitore 10 sono applicati sul montante 6 rivolti nella direzione di scorrimento del cancello e posti allineati verticalmente uno sopra l'altro. Il fotoemettitore, che è preferibilmente un emettitore di raggi infrarossi o raggi laser indicati con 13, è alimentato tramite un cavo di alimentazione sotterraneo che risale internamente al montante 6.

La luce emessa dal fotoemettitore 6 è riflessa da un primo elemento fotoriflettente 11 posizionato sul lato 7 del cancello e costituito preferibilmente da uno specchio disposto inclinato a 45° in modo da deviare la luce di 90° in direzione verticale verso un secondo elemento fotoriflettente 12 anch 'esso ancorato al lato 7 del cancello e disposto a 45°, il quale provvede a deviare la luce di 90° in direzione orizzontale verso il fotoricevitore 10, secondo quanto illustrato in figura 1. In condizioni normali, il fotoricevitore riceve il segnale luminoso che passa attraverso una cavità lineare creata dalla guarnizione 8 e tutto funziona regolarmente.

Se invece un oggetto, un animale o una persona si frappone tra il cancello ed il montante 6 provocando lo schiacciamento e la deformazione della guarnizione 8, il raggio luminoso è intercettato dalla guarnizione deformata e non raggiunge il fotoricevitore.

Questa condizione, valutata come condizione di emergenza, provoca l'immediato arresto del cancello e comanda la motorizzazione in senso opposto per provocare la riapertura del cancello.

Con il presente dispositivo si evita quindi l'impiego di onde radio e di cavi estensibili o di avvolgicavo e si raggiunge un'elevata affidabilità e sicurezza in modo estremamente semplice ed economico.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di sicurezza antischiacciamento in cancelli o porte ad azionamento automatico, del tipo comprendenti: - un cancello o porta scorrevole (1) che può traslare da una posizione di massima apertura ad un fine corsa di chiusura seguendo un percorso rettilineo eventualmente provvisto di guide o binari; - una motorizzazione (2) che provvede alla movimentazione di detto cancello o porta (1), - un elemento deformabile (8) applicato sul lato verticale del cancello o della porta (1) dalla parte del fine corsa di chiusura per attutire gli urti con oggetti o persone eventualmente presenti tra il cancello o porta ed un montante (6) posizionato in prossimità del fine corsa di chiusura,, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo comprende un elemento fotoemettitore (9) ed un elemento fotor icevitore (10) posizionati su detto montante (6) o su una parte fissa dell'intelaiatura del cancello o della porta; una coppia di elementi fotoriflettenti (11, 12) applicati al cancello o porta scorrevole e posizionati in modo tale da riflettere l'emissione luminosa del fotoemettitore (9) all'interno dell'elemento deformabile (8) e quindi verso il fotoricevitore (10), detta riflessione venendo a mancare quando l'elemento deformabile (8) subisce una deformazione.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui gli elementi fotoriflettenti (11, 12) sono costituiti da una coppia di specchi disposti inclinati a 45° in modo da riflettere verticalmente, lungo l'elemento deformabile (8), il raggio orizzontale emesso dal fotoemettitore (9) ed in modo da riflettere ulteriormente orizzontalmente detto raggio verso il fotoricevitore (10).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il fotoemettitore (9) è un emettitore di raggi infrarossi.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il fotoemettitore (9) è un emettitore di raggio laser.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento deformabile (8) è costituito da una guarnizione in materiale deformabile applicata al cancello (1) in modo da creare una cavità lineare tra detta guarnizione ed il cancello, nella quale può passare il raggio luminoso proveniente dal fotoemettitore (9) e riflesso dagli elementi fotoriflettenti (11, 12).
6. 6) Cancello o porta scorrevole a movimentazione automatica caratterizzato dal fatto che comprende uno o più dispositivi secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni .