ITPR20130104A1 - Sperlatrice e metodo di ispezione - Google Patents

Sperlatrice e metodo di ispezione

Info

Publication number
ITPR20130104A1
ITPR20130104A1 IT000104A ITPR20130104A ITPR20130104A1 IT PR20130104 A1 ITPR20130104 A1 IT PR20130104A1 IT 000104 A IT000104 A IT 000104A IT PR20130104 A ITPR20130104 A IT PR20130104A IT PR20130104 A1 ITPR20130104 A1 IT PR20130104A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
container
support
rotation
carousel
dragging
Prior art date
Application number
IT000104A
Other languages
English (en)
Inventor
Franco Serventi
Original Assignee
One Love Di Tarasconi Ermina & C S A S
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by One Love Di Tarasconi Ermina & C S A S filed Critical One Love Di Tarasconi Ermina & C S A S
Priority to IT000104A priority Critical patent/ITPR20130104A1/it
Publication of ITPR20130104A1 publication Critical patent/ITPR20130104A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01NINVESTIGATING OR ANALYSING MATERIALS BY DETERMINING THEIR CHEMICAL OR PHYSICAL PROPERTIES
    • G01N21/00Investigating or analysing materials by the use of optical means, i.e. using sub-millimetre waves, infrared, visible or ultraviolet light
    • G01N21/84Systems specially adapted for particular applications
    • G01N21/88Investigating the presence of flaws or contamination
    • G01N21/90Investigating the presence of flaws or contamination in a container or its contents
    • G01N21/9018Dirt detection in containers
    • G01N21/9027Dirt detection in containers in containers after filling
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01NINVESTIGATING OR ANALYSING MATERIALS BY DETERMINING THEIR CHEMICAL OR PHYSICAL PROPERTIES
    • G01N21/00Investigating or analysing materials by the use of optical means, i.e. using sub-millimetre waves, infrared, visible or ultraviolet light
    • G01N21/84Systems specially adapted for particular applications
    • G01N21/88Investigating the presence of flaws or contamination
    • G01N21/90Investigating the presence of flaws or contamination in a container or its contents
    • G01N21/9009Non-optical constructional details affecting optical inspection, e.g. cleaning mechanisms for optical parts, vibration reduction

Landscapes

  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Analytical Chemistry (AREA)
  • Biochemistry (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Immunology (AREA)
  • Pathology (AREA)
  • Separation By Low-Temperature Treatments (AREA)
  • Examining Or Testing Airtightness (AREA)
  • Spinning Or Twisting Of Yarns (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“SPERLATRICE E METODO DI ISPEZIONE”
La presente invenzione e' relativa ad una sperlatrice e un metodo di ispezione di un contenitore e/o del suo contenuto.
Sono note sperlatrici comprendenti una pinza di presa del collo del contenitore. Per poter eseguire una ispezione del contenitore la pinza (e conseguentemente il contenitore) viene posta in rotazione su se stessa. Qualora tale rotazione avvenga ad elevate velocità si può generare una notevole turbolenza all'interno del liquido presente nel contenitore. Questo genera bolle che ostacolano o addirittura impediscono una corretta ispezione del liquido. Tale turbolenza è indotta o comunque accentuata dal fatto che il collo del contenitore solitamente presenta un impercettibile disassamento rispetto al resto del contenitore.
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una sperlatrice e un metodo di ispezione del contenuto di un contenitore che permettano di superare i limiti dell'arte nota. In particolare è scopo della presente invenzione riuscire a rendere più accurata l'individuazione di particelle estranee all'interno del liquido in esso contenuto. Ulteriore importante scopo è quello di minimizzare gli interventi di manutenzione e il tempo di fermo macchina.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una sperlatrice e un metodo di individuazione di particelle estranee presenti nel liquido contenuto in contenitori comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni. Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una sperlatrice e un metodo di individuazione di particelle estranee nel liquido di un contenitore, come illustrato negli uniti disegni in cui:
-figura 1 mostra una prima soluzione costruttiva di una sperlatrice secondo la presente invenzione;
-figura 2 mostra una vista in sezione di un particolare di figura 1;
-figura 3 mostra una vista in sezione secondo il piano A-A di figura 1;
-figura 4 mostra una seconda soluzione costruttiva di una sperlatrice secondo la presente invenzione;
-figura 5 mostra una vista schematica di un particolare della seconda soluzione costruttiva.
Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicata una sperlatrice secondo la presente invenzione. La sperlatrice 1 comprende:
i) una pluralità di postazioni 20 operative ciascuna delle quali a loro volta comprende:
-un sostegno 21 inferiore di un contenitore da ispezionare, detto sostegno 21 potendo ruotare folle su se stesso attorno ad un asse 210 di rotazione; -mezzi 22 di trascinamento del contenitore in rotazione attorno a detto asse 210, detti mezzi 22 di trascinamento essendo mezzi motrici e posti sopra a detto sostegno 21; i mezzi 22 di trascinamento sono separati dal sostegno 21;
ii) mezzi 3 ottici di ispezione del contenitore e/o del suo contenuto (opportunamente i mezzi 3 ottici comprendono una telecamera).
Il sostegno 21 inferiore e' destinato a sostenere il contenitore. Esso è preferibilmente un piattello. Opportunamente comprende un cuscinetto che ne permette una rotazione folle. L'asse 210 di rotazione e' sostanzialmente verticale. L'asse 210 di rotazione sostanzialmente coincide con l'asse di posizionamento del contenitore sul sostegno 21. Opportunamente il sostegno 21 comprende una porzione trasparente. Preferibilmente tale porzione trasparente interessa una porzione centrale del sostegno 21. Essa agevola l’illuminazione del contenitore da parte di mezzi di illuminazione (che solitamente si trovano più in basso del sostegno 21). Opportunamente i mezzi 3 ottici sostengono i (o comunque sono solidali ai) mezzi di illuminazione del contenitore.
Vantaggiosamente la sperlatrice 1 comprende una giostra 2. Tale giostra 2 a sua volta comprende detta pluralità di postazioni 20. Le postazioni 20 si sviluppano lungo il perimetro della giostra 2. In particolare le postazioni 20 si sviluppano lungo tutto il perimetro circonferenziale della giostra 2.
Il sostegno 21 può compiere un moto di rivoluzione attorno ad un asse centrale della giostra 2. Almeno una parte dei mezzi 22 di trascinamento compiono tale moto di rivoluzione insieme al sostegno 21.
Almeno una porzione dei mezzi 22 di trascinamento (in particolare la campana 7 o la pinza 221 definite in seguito) sono sollevabili e abbassabili rispetto ad un piano 220 orizzontale, fisso ed immaginario. In questo modo i mezzi 22 di trascinamento si possono adattare a differenti altezze del contenitore. Tale adattamento avviene prima di introdurre nella sperlatrice contenitori di diverso formato rispetto a quelli utilizzati in precedenza. Ciò avviene ad esempio mediante i mezzi di regolazione 800.
I mezzi 22 di trascinamento possono essere di vario tipo. In una prima soluzione costruttiva (vedasi figure 1-3) essi comprendono mezzi di attrito per la trasmissione del moto al contenitore. In particolare i mezzi 22 di trascinamento comprendono una campana 7 che si appoggia sul contenitore (preferibilmente su una porzione del contenitore rivolta verso l'alto). La campana 7 permette dunque la trasmissione del moto per attrito al contenitore. Opportunamente all'interno della campana 7 si trova un sistema 71 di rilascio dei mezzi 22 di trascinamento. Tale sistema 71 di rilascio minimizza il rischio che il contenitore rimanga bloccato e vincolato alla campana 7. Tale sistema 71 di rilascio comprende un pressore retroazionato elasticamente. Quando la campana e il contenitore sono operativamente accoppiati, mezzi elastici del pressore sono compressi ed esplicano una azione di allontanamento del pressore dal contenitore. In tale prima soluzione costruttiva vantaggiosamente i sostegni 21 delle varie postazioni 20 della giostra 2 rimangono allineati ad una medesima quota fissa durante il funzionamento della giostra 2.
In una seconda soluzione costruttiva (vedasi figure 4 e 5) i mezzi 22 di trascinamento comprendono una pinza 221 che afferra il contenitore. In particolare la pinza 221 e' una pinza di presa del collo del contenitore. Tale pinza 221 permette eventualmente di sostenere il contenitore anche nell'eventualità in cui il contenitore non poggi sul sostegno 21.
La sperlatrice 1 può comprendere mezzi 4 di abbassamento del sostegno 21 inferiore (questo interessa ad esempio la seconda soluzione costruttiva sopradescritta). In questo modo il sostegno 21 inferiore può essere spostato da una prima posizione in cui è destinato a venire in contatto con il fondo del contenitore ad una seconda posizione in cui è allontanato dal contenitore. Ciò vantaggiosamente permette o comunque agevola l'ispezione di un fondo del contenitore da parte dei mezzi 3 ottici. I mezzi 4 di abbassamento comprendono vantaggiosamente un pistone fluidodinamico. Tale pistone fluidodinamico in una particolare modalità operativa consente anche di comprimere il contenitore contro i mezzi 22 di trascinamento per aumentare la stabilità del sistema. In questo caso però il pistone fluidodinamico esplica una pressione agente in verso opposto rispetto alla pressione necessaria per l'abbassamento del sostegno 21. Vantaggiosamente (vedasi figura 4) tre sostegni 21 idonei a supportare corrispondenti contenitori sono integrati in un medesimo corpo che viene movimentato solidalmente dal pistone.
Opportunamente i mezzi 3 ottici comprendono una pluralità di telecamere 30 di ispezione di corrispondenti contenitori posti su corrispondenti sostegni 21 integrati in un medesimo supporto 211.
Si faccia riferimento alle figure 1-3. Opportunamente i mezzi 22 di trascinamento comprendono:
-mezzi 8 di contatto con il contenitore (in particolare i mezzi 8 di contatto comprendono/coincidono con detta campana 7);
-uno stelo 51 che sostiene detti mezzi 8 di contatto in particolare la campana 7; tale stelo 51 opportunamente si sviluppa verticalmente;
-un manicotto 52 che circonda lo stelo 51 e che è operativamente accoppiato a un motore elettrico; opportunamente un unico motore elettrico aziona tre manicotti di differenti postazioni 20 affiancate;
-mezzi 81 di trasmissione di un moto rotatorio dal manicotto 52 allo stelo 51 e a loro volta comprendenti:
i)un perno 53 eccentrico attorno a cui un primo cuscinetto 54 è avvolto; ii)un elemento 561 di sostegno di un secondo cuscinetto 562, detto elemento 561 di sostegno del secondo cuscinetto 562 essendo vincolato al manicotto 52; detto stelo 51 essendo a contatto con e interposto tra il primo e il secondo cuscinetto 54,562; opportunamente il primo cuscinetto 54 fa parte di una prima coppia 54, 55 di cuscinetti montati attorno al perno 53 eccentrico e posti a contatto con lo stelo 51. Opportunamente il perno 53 eccentrico e l'elemento 561 di sostegno si sviluppano orizzontalmente.
Il perno 53 eccentrico consente la regolazione della posizione della prima coppia di cuscinetti 54, 55 in modo che gli stessi siano sempre a contatto con lo stelo 51. Il perno 53 eccentrico consente dunque un recupero dei giochi. Un diametro interno della prima coppia di cuscinetti 54, 55 e' a contatto con il perno 53 mentre un diametro esterno della prima coppia di cuscinetti 54, 55 è a contatto con lo stelo 51.
Opportunamente la sperlatrice 1 comprende mezzi 80 di movimentazione verso l’alto o il basso dello stelo 51 (e quindi dei mezzi 8 di contatto, in particolare della campana 7). I mezzi 80 di movimentazione permettono lo spostamento della campana 7 tra una prima posizione in cui è a contatto con il contenitore e una seconda posizione in cui è maggiormente allontanata dal sostegno 21 rispetto che nella prima posizione. Nella prima posizione la campana 7 trasmette il moto al contenitore, nella seconda posizione permette l’introduzione e la rimozione del contenitore rispetto alla campana 7. Il primo e il secondo cuscinetto 54,562 agevolano lo scorrimento reciproco verso l’alto o il basso dello stelo 51 e del manicotto 52 causato da detti mezzi 80 di movimentazione.
Si faccia ora riferimento alla soluzione esemplificativa di figure 4 e 5.
La sperlatrice 1 comprende uno scivolo 6 di ingresso del contenitore nella giostra 2; in una prima configurazione detto sostegno 21 e' sostanzialmente a livello con detto scivolo 6 di ingresso. In questo modo il contenitore passa dal sostegno 21 allo scivolo 6 senza brusche variazioni di livello. Analogamente nella prima configurazione il sostegno 21 e' sostanzialmente a livello con uno scivolo di uscita del contenitore dalla giostra 2. In una seconda configurazione detto sostegno 21 e' abbassato rispetto a detta prima configurazione. In tal modo si ha la possibilità di ispezionare meglio il fondo del contenitore ad esempio alla ricerca di particelle estranee. In una terza configurazione detto sostegno 21 è più in alto che in detta prima configurazione per comprimere il sostegno 21 contro i mezzi 8 di contatto. In questo modo si irrigidisce il sistema e si permette l’incremento della velocità di rotazione del sostegno 21. L’utilizzo degli aggettivi prima, seconda, terza insieme alla parola configurazione è finalizzato a distinguere una dall’altra le varie configurazioni e non vuole indicare un ordine temporale con cui vengono assunte queste configurazioni.
Oggetto della presente invenzione e' inoltre un metodo di ispezione del liquido contenuto in un contenitore. Tale metodo può essere implementato da una sperlatrice comprendente una o più delle caratteristiche descritte in precedenza. Tale metodo comprende le fasi di:
-posizionare il contenitore 10 su un sostegno 21 inferiore ricavato in una giostra 2 di una sperlatrice 1;
-trascinare in rotazione su se stesso il contenitore 10 posto sul sostegno 21 inferiore che ruota folle insieme al contenitore 10 (ciò avviene opportunamente mediante mezzi 22 di trascinamento);
-ispezionare il contenitore 10 e/o il suo contenuto mediante mezzi 3 ottici. Opportunamente la fase di ispezione del contenitore può avvenire almeno in parte mentre il contenitore 10 non ruota su se stesso. Tale ispezione è finalizzata a rilevare la presenza di particelle leggere nel contenitore 10. Opportunamente la fase di ispezione del contenitore può avvenire almeno in parte durante la rotazione del contenitore su se stesso. Tale tipologia di ispezione è chiamata nel gergo tecnico come ispezione cosmetica ed è finalizzata a rintracciare difetti nel contenitore o la presenza di particelle pesanti. In tale caso la fase di trascinare il contenitore 10 su se stesso prevede di ruotare su se stesso il contenitore 10 prima ad una velocità più elevata e poi ad una velocità più bassa. La fase di ispezionare il contenuto del contenitore 10 è in tal caso contemporanea alla fase di far ruotare il contenitore 10 ad una velocità più bassa (e non interessa invece la fase in cui il contenitore ruota a detta velocità più elevata). La fase di ispezione sopraindicata avviene comunque con il contenitore 10 sulla giostra 2.
Vantaggiosamente la giostra 2 comprende una pluralità di postazioni 20 affiancate comprendenti corrispondenti sostegni 21 e mezzi 22 di trascinamento. Tali postazioni 20 sono disposte lungo il perimetro della giostra 2. In particolare esse sono equidistanziate lungo il perimetro circolare della giostra 2. Dette postazioni 20 presentano una o più delle caratteristiche esplicitamente descritte nella presente trattazione con riferimento ad una postazione 20.
La fase di posizionare il contenitore 10 sul sostegno 21 avviene all'ingresso del contenitore nella giostra 2. Essa è accompagnata o seguita dalla fase di trattenere il contenitore 10 in corrispondenza del collo dello stesso (o comunque in corrispondenza di una porzione superiore) e sorreggere il contenitore mediante detto sostegno 21 su cui poggia il fondo del contenitore 10.
La fase di posizionare il contenitore 10 sul sostegno 21 prevede il passaggio del contenitore 10 da uno scivolo 6 di ingresso nella giostra 2 a detto sostegno 21. Opportunamente in tale fase il sostegno 21 e una estremità di uscita dello scivolo 6 di ingresso si trovano sostanzialmente alla medesima altezza. Opportunamente come esemplificato in figure 1-3 la fase di trattenere il contenitore 10 in corrispondenza del collo prevede di far scendere dall'alto almeno una parte dei mezzi 22 di trascinamento. In tal caso i mezzi 22 di trascinamento trasmettono il moto per attrito al contenitore 10. Opportunamente la fase di far scendere dall’alto almeno una parte dei mezzi 22 di trascinamento prevede di far scendere una campana 7 che pone in rotazione il contenitore 10.
La fase di trascinare in rotazione su stesso il contenitore 10 comprende la fase di trasmettere il moto rotatorio al contenitore in corrispondenza del collo del contenitore 10 stesso. Il contenitore 10 ruota in questo modo attorno ad un asse di rotazione verticale. In particolare il contenitore 10 ruota attorno ad un asse ortogonale ad un piano individuato da una zona di contatto del contenitore con il sostegno 21. L'asse di rotazione coincide sostanzialmente con l'asse di simmetria cilindrica del contenitore 10.
Si faccia riferimento alla soluzione di figura 1-3.
La fase di trascinare in rotazione su se stesso il contenitore 10 comprende la fase di porre in rotazione un manicotto 52 che avvolge uno stelo 51 integrato nei mezzi 22 di trascinamento.
Il manicotto 52 trasmette il moto allo stelo 51 mediante:
-un perno 53 eccentrico attorno a cui è montato un primo cuscinetto 54; e -un elemento 561 di sostegno di un secondo cuscinetto 562; lo stelo 51 essendo interposto tra e a contatto con il primo e il secondo cuscinetto 54,562. Il perno 53 eccentrico e l’elemento 561 di sostegno sono vincolati al manicotto 52.
Opportunamente il manicotto 52 trasmette il moto mediante una prima coppia 54, 55 di cuscinetti montati sul perno 53 eccentrico e a contatto con lo stelo 51. La prima coppia 54, 55 di cuscinetti comprende il primo cuscinetto 54. Il perno 53 eccentrico consente la regolazione della posizione della prima coppia di cuscinetti 54, 55 in modo che gli stessi siano sempre a contatto con lo stelo 51. Opportunamente detto elemento 561 di sostegno comprende un perno addizionale vincolato al manicotto 52. Attorno al perno addizionale si avvolge una seconda coppia di cuscinetti comprendenti detto secondo cuscinetto 562.
Opportunamente il sostegno 21 rimane fisso ad una quota predeterminata per tutta la rotazione della giostra 2. In tal caso i mezzi 22 di trascinamento comprendono preferibilmente detta campana 7 che trasmette per attrito il moto al contenitore 10.
Si faccia ora riferimento alle figure 4 e 5.
Opportunamente il sostegno 21 viene abbassato e sollevato durante una rotazione completa della giostra 2. In tal caso in un primo tratto della rotazione della giostra 2 il contenitore 10 ruota su stesso ad una prima predeterminata velocità, in un secondo tratto della rotazione della giostra 2 detto sostegno 21 viene abbassato allontanandolo dal contenitore 10 che rimane sospeso a mezzi 222 di presa che lo trascinano in rotazione su se stesso. I mezzi 222 di presa comprendono una pinza 221 di presa. Opportunamente la pinza 221 di presa comprende due bracci che si serrano a tenaglia e un pressore interposto. Il secondo tratto e' successivo al primo tratto e in detto secondo tratto il contenitore 10 ruota su se stesso ad una seconda velocità predeterminata (al limite nulla) minore di detta prima velocità predeterminata; in detto secondo tratto i mezzi 3 ottici ispezionano il contenuto del contenitore 10 posto in corrispondenza del fondo inferiore del contenitore 10. Dal momento che nel secondo tratto il contenitore 10 ruota su se stesso meno velocemente che nel primo tratto la generazione di bolle all'interno del liquido e' contenuta (si rammenta che le bolle possono disturbare le immagini acquisite dai mezzi 3 ottici).
Il secondo tratto e' a valle del primo tratto considerando lo spostamento di un contenitore 10 da una zona di ingresso nella giostra 2 ad una zona di uscita dalla giostra 2.
Nel primo tratto il sostegno 21 si trova ad una altezza maggiore rispetto a quella dello scivolo 6 di ingresso. Tale sollevamento come descritto in precedenza consente di trattenere più stabilmente il contenitore permettendo velocità di rotazioni più elevate.
La fase di ispezionare il contenuto del contenitore 10 comprende in particolare la fase di ispezionare un fondo del contenitore 10.
Opportunamente durante la fase di ispezionare il fondo del contenitore i mezzi 3 ottici sono almeno in parte posti al di sotto del sostegno 21. Una porzione trasparente del sostegno 21 agevola l’illuminazione del contenitore da parte di mezzi luminosi posti più in basso del sostegno 21. In questo modo si migliora il rilevamento di immagini.
La presente invenzione consente di conseguire molteplici vantaggi. Un primo vantaggio e' legato al fatto che il contenitore può essere posto in rotazione mantenendo la massima stabilità. Far ruotare il contenitore tenendolo saldamente alle estremità inferiori e superiori consente di minimizzare il rischio di generare vibrazioni o rotazioni fuori asse che determinano un incremento della turbolenza e la produzione di bolle (che ostacolano l'individuazione di particelle estranee all'interno del contenitore).
Un ulteriore importante vantaggio e' legato al fatto che i mezzi che movimentano la rotazione del contenitore attorno all'asse di rotazione si trovano nella parte superiore del contenitore. In caso di rottura di un contenitore (tipicamente sono in vetro) non si incorre nella necessità di dover fermare la macchina per evitare che pezzi di vetro si inseriscano negli ingranaggi di movimentazione danneggiandoli.
Un ulteriore importante vantaggio e' legato alla possibilità di abbassare il sostegno 21 inferiore al fine di evitare l'interposizione di ostacoli tra il fondo del contenitore e i mezzi ottici di acquisizione delle immagini.
L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sperlatrice comprendente: i) una pluralità di postazioni (20) operative comprendenti: -un sostegno (21) inferiore di un contenitore da ispezionare, detto sostegno (21) potendo ruotare folle su se stesso attorno ad un asse (210) di rotazione; -mezzi (22) di trascinamento del contenitore in rotazione attorno a detto asse (210), detti mezzi (22) di trascinamento essendo mezzi motrici e posti sopra a detto sostegno (21); ii) mezzi (3) ottici di ispezione del contenitore e/o del suo contenuto.
  2. 2. Sperlatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una giostra (2) a sua volta comprendente detta pluralità di postazioni (20), dette postazioni (20) sviluppandosi lungo il perimetro della giostra (2).
  3. 3. Sperlatrice secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi (3) ottici comprendono una pluralità di telecamere (30) di ispezione di corrispondenti contenitori posti su corrispondenti sostegni (21) integrati in un medesimo supporto (211).
  4. 4. Sperlatrice secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (22) di trascinamento comprendono una pinza (221) di presa del collo del contenitore; detta sperlatrice (1) comprendendo mezzi (4) di abbassamento del sostegno (21) inferiore per permettere l'ispezione di un fondo del contenitore da parte dei mezzi (3) ottici.
  5. 5. Sperlatrice secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere uno scivolo (6) di ingresso del contenitore nella giostra (2); in una prima configurazione detto sostegno (21) essendo sostanzialmente a livello con detto scivolo (6) di ingresso, in una seconda configurazione detto sostegno (21) essendo abbassato rispetto a detta prima configurazione.
  6. 6. Sperlatrice secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi (22) di trascinamento comprendono: -mezzi (8) di contatto con il contenitore; -uno stelo (51) che sostiene detti mezzi (8) di contatto; -un manicotto (52) che circonda lo stelo (51) e che è operativamente accoppiato a un motore elettrico; -mezzi (81) di trasmissione di un moto rotatorio dal manicotto (52) allo stelo (51) e a loro volta comprendenti: i)un perno (53) eccentrico vincolato al manicotto (52) e attorno al quale un primo cuscinetto (54) è avvolto; ii)un elemento (561) di sostegno di un secondo cuscinetto (562), detto elemento (561) di sostegno del secondo cuscinetto (562) essendo vincolato al manicotto (52); detto stelo (51) essendo a contatto con e interposto tra il primo e il secondo cuscinetto (54,562); -mezzi (80) di movimentazione verso l’alto o il basso di detto stelo (51) al fine di permettere ai mezzi (8) di contatto di connettersi con o rilasciare il contenitore; detto primo e detto secondo cuscinetto (54,562) agevolando lo scorrimento reciproco dello stelo (51) e del manicotto (52) causato da detti mezzi (80) di movimentazione.
  7. 7. Sperlatrice secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di avvicinamento/allontanamento di almeno una porzione dei mezzi (22) di trascinamento rispetto ad un piano (220) orizzontale, fisso ed immaginario al fine di adattarsi a differenti altezze del contenitore posto sul sostegno (21).
  8. 8. Metodo di ispezione di un contenitore e/o del liquido in esso contenuto, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: -posizionare il contenitore (10) su un sostegno (21) inferiore ricavato in detta giostra (2); -trascinare in rotazione su se stesso il contenitore (10) posto sul sostegno (21) inferiore che ruota folle insieme al contenitore (10); -ispezionare il contenitore (10) e/o il suo contenuto mediante mezzi (3) ottici dopo o durante la rotazione del contenitore (10) su se stesso, detta fase di ispezionare avvenendo con il contenitore (10) posto sulla giostra (2).
  9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che in un primo tratto della rotazione della giostra (2) il contenitore (10) ruota su stesso ad una prima predeterminata velocità, in un secondo tratto della rotazione della giostra (2) detto sostegno (21) venendo abbassato allontanandolo dal contenitore (10) che rimane sospeso a mezzi (222) di presa; detto secondo tratto essendo successivo al primo tratto e in detto secondo tratto il contenitore (10) ruotando su se stesso ad una seconda velocità predeterminata minore di detta prima velocità predeterminata, detta seconda velocità di rotazione potendo anche essere nulla; in detto secondo tratto i mezzi (3) ottici ispezionando il contenuto del contenitore (10) posto in corrispondenza del fondo inferiore del contenitore (10).
  10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che la fase di trascinare in rotazione su se stesso il contenitore (10) prevede di trascinare in rotazione il collo del contenitore mediante mezzi (22) di trascinamento che sormontano il sostegno (21), la rotazione del collo determinando la rotazione di restanti parti del contenitore (10).
IT000104A 2013-12-20 2013-12-20 Sperlatrice e metodo di ispezione ITPR20130104A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104A ITPR20130104A1 (it) 2013-12-20 2013-12-20 Sperlatrice e metodo di ispezione

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000104A ITPR20130104A1 (it) 2013-12-20 2013-12-20 Sperlatrice e metodo di ispezione

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITPR20130104A1 true ITPR20130104A1 (it) 2015-06-21

Family

ID=50159420

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000104A ITPR20130104A1 (it) 2013-12-20 2013-12-20 Sperlatrice e metodo di ispezione

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITPR20130104A1 (it)

Citations (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3811567A (en) * 1971-12-22 1974-05-21 Takeda Chemical Industries Ltd Apparatus for insepction of ampoules
US4063823A (en) * 1976-12-14 1977-12-20 Rame-Hart, Inc. Workpiece, and container and contents, inspecting apparatus and method
US4417662A (en) * 1981-05-04 1983-11-29 Eli Lilly And Company Vial inspection machine
GB2155626A (en) * 1984-02-29 1985-09-25 Hermann Kronseder Inspection machine for bottles
US4804273A (en) * 1987-06-09 1989-02-14 Giuseppe Tondello Method and apparatus for particulate matter detection
EP0415154A1 (de) * 1989-08-10 1991-03-06 Heuft Systemtechnik Gmbh Verfahren zum Inspizieren von Gegenständen aus unterschiedlichen Blickwinkeln
US6055876A (en) * 1996-05-02 2000-05-02 Sankyo Manufacturing Co., Ltd. Non-contact type inspection system
EP1203946A1 (en) * 2000-11-01 2002-05-08 RIECKERMANN (Japan) Ltd. Continuous inspection apparatus
US20050040336A1 (en) * 2001-11-16 2005-02-24 Akkerman Peter Jensen Method and apparatus for performing measurements on packaging for a fluid product
EP2479008A1 (en) * 2011-01-20 2012-07-25 G.F. S.p.A. A gripping device of a container

Patent Citations (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3811567A (en) * 1971-12-22 1974-05-21 Takeda Chemical Industries Ltd Apparatus for insepction of ampoules
US4063823A (en) * 1976-12-14 1977-12-20 Rame-Hart, Inc. Workpiece, and container and contents, inspecting apparatus and method
US4417662A (en) * 1981-05-04 1983-11-29 Eli Lilly And Company Vial inspection machine
GB2155626A (en) * 1984-02-29 1985-09-25 Hermann Kronseder Inspection machine for bottles
US4804273A (en) * 1987-06-09 1989-02-14 Giuseppe Tondello Method and apparatus for particulate matter detection
EP0415154A1 (de) * 1989-08-10 1991-03-06 Heuft Systemtechnik Gmbh Verfahren zum Inspizieren von Gegenständen aus unterschiedlichen Blickwinkeln
US6055876A (en) * 1996-05-02 2000-05-02 Sankyo Manufacturing Co., Ltd. Non-contact type inspection system
EP1203946A1 (en) * 2000-11-01 2002-05-08 RIECKERMANN (Japan) Ltd. Continuous inspection apparatus
US20050040336A1 (en) * 2001-11-16 2005-02-24 Akkerman Peter Jensen Method and apparatus for performing measurements on packaging for a fluid product
EP2479008A1 (en) * 2011-01-20 2012-07-25 G.F. S.p.A. A gripping device of a container

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITRE20080067A1 (it) '' dispositivo e metodo per ottenere informazioni di una ruota ''.
KR20150107355A (ko) 케이블 표면결함 검출장치
TW202104056A (zh) 捲裝體更換系統
CN210198985U (zh) 链条全检装置
CN204255878U (zh) 软袋非接触式在线灯检机
CN206514777U (zh) 一种套管鼓包检测装置
ITPR20130104A1 (it) Sperlatrice e metodo di ispezione
CN105293242A (zh) 一种电梯曳引绳检测装置
CN103692179B (zh) 一种管材集中套盖机
EP3140640B1 (en) Inspection machine and inspection method
JP5937952B2 (ja) 綱車主索溝摩耗測定方法
CN115625122B (zh) 一种圆柱产品外观质量智能化检测设备
CN106225674A (zh) 一种西林瓶旋转检测机构
KR101483243B1 (ko) 검체 튜브 정렬장치
CN105502058A (zh) 一种载带检孔报警装置及其使用方法
CN205762376U (zh) 一种饮料瓶喷码识别检测机
KR20170064764A (ko) 프리폼 샘플링장치 및 샘플링방법
CN204731166U (zh) 影像检测机
CN202854869U (zh) 一种自动纸张薄膜计数系统
CN103389137A (zh) 水罐自动视标装置
CN203629550U (zh) 一种空调管路管端成型尺寸检测装置
CN204740202U (zh) 一种用于灯检机的压杆式水平夹爪装置
KR102684850B1 (ko) 중캡 검사장치
KR20100065823A (ko) 용기의 입구부 검사가 용이한 결함검사장치
CN206410862U (zh) 一种轴承检测线