ITPN990044U1 - Barra di comando per piastra porta-stampi - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Modello di Utilità' intitolato "BARRA DI COMANDO PER PIASTRA PORTA-STAMPI "

DESCRIZIONE

Il presente brevetto riguarda una barra perfezionata per il comando di movimento di opportuni dispositivi, che chiameremo cilindri scorrevoli, impiegati nei processi di stampaggio di articoli in plastica.

In particolare il brevetto si applica in modo preferenziale nelle macchine di stampaggio contemporaneo di una pluralità' di articoli plastici, cosiddetti "preforme", destinati ad essere soffiati per essere trasformati in opportuni contenitori finali, specialmente bottiglie in plastica.

Anche se nel seguito e per facilita' di descrizione si fara' riferimento ad una macchina di stampaggio di preforme in materiale plastico, impiegato in combinazione con la preventiva fusione ed estrusione di detto materiale plastico, rimane inteso che il presente trovato si applica anche ad altri tipi di impieghi, purché' rientranti nelle rivendicazioni allegate.

E' noto che durante l'operazione di stampaggio delle preforme, si usa generalmente una pressa di stampaggio composta da un semi-stampo fisso, solidale con la struttura della pressa, ed un semi-stampo mobile in senso verticale e selettivamente chiudibile in una opportuna posizione contre detto semi-stampo fisso.

Il semi-stampo mobile, le cui caratteristiche specifiche non si descrivono perche' note nella tecnica, e' associato esternamente ad una piastra mobile porta-stampo, ed internamente ad un piatto di estrazione delle preforme appena stampate, all'esterno del quale sono applicati una pluralità' di maschi di formatura di dette preforme.

Il movimento di allontanamento di detto piatto rispetto al semi-stampo viene fornito da una pluralità' di cilindri scorrevoli in rispettivi alloggiamenti cilindrici praticati entro detto semi-stampo, i quali cilindri sono a loro volta azionati da rispettive barre di comando parzialmente contenute in detta piastra mobile e parzialmente fuoriuscenti dalla parte opposta rispetto a detto piatto.-Dette barre di comando, nella porzione esterna, sono impegnate amovibilmente su una tavolino estrattore a sviluppo rettilineo il cui movimento e' trasmesso da un opportuno cilindro di comando, di solito di tipo idraulico.-Durante il funzionamento, dopo l'allontanamento del semistampo mobile prima dello sgancio delle preforme, detto cilindro di comando viene opportunamente azionato, e il movimento generato viene ordinatamente ma simultaneamente trasmesso a detto tavolino estrattore e da questo a dette barre di comando e quindi a detti cilindri scorrevoli e da questi a detto piatto di estrazione il quale, venendo cosi' spostato rispetto al semi-stampo mobile, provvede a sganciare le preforme.-Tutto ciò' e' ben noto all'esperto del settore e viene ricordato solo per meglio introdurre il contesto tecnico a cui viene riferito il trovato.-Durante l'impiego della pressa, si verificano condizioni operative tali per cui deve essere sostituito o cambiato lo stampo, oppure si deve intervenire sui maschi per loro sostituzione e/o riparazione; in sintesi in tutte le circostanze in cui viene smontato il semi-stampo mobile bisogna poi, logicamente, provvedere al montaggio dello stesso o di un altro semi-stampo.-Tale operazione richiede il ri-allineamento dei componenti sopra citati; in modo particolare lo smontaggio del semistampo mobile richiede lo sgancio dei cilindri scorrevoli, in esso contenuti, dalle barre di comando ed essendo queste normalmente avvitate ai rispettivi cilindri scorrevoli, diventa necessario agire su queste per svitare detti cilindri scorrevoli.-Poiché' pero' dette barre sono vincolate in modo regolabile al tavolino estrattore, diventa obbligatorio svincolare detto tavolino estrattore dalle barre di comando.

Tale operazione può' essere fatta agevolmente, dato che in genere l'impegno tra barre di comando e tavolino estrattore viene ottenuto filettando le barre nella zona di impegno ed applicando due opportuni bulloni su ciascuna barra, ai lati opposti del tavolino estrattore.-E' inoltre ben noto che le barre di comando devono essere esattamente regolate rispetto al tavolino estrattore per garantire, col moto di questo, il perfetto parallelismo del movimento delle barre ed anche 1'ortogonalità' rispetto alla superfice di contatto del piatto di estrazione.

Tuttavia lo smontaggio tra dette barre ed il tavolino estrattore fa perdere la regolazione molto accurata tra questi elementi e che deve essere raggiunta e rispettata in ogni condizione di funzionamento della pressa.-Nella fase di rimontaggio dell'assieme, dopo lo smontaggio del semi-stampo, diventa pertanto indispensabile ripetere ogni volta la regolazione molto accurata tra le barre di comando ed il tavolino estrattore.-Le operazioni di regolazione accurata sono per loro natura piuttosto lunghe e delicate; se si considera qui che la regolazione deve essere eseguita non una sola volta ma tante volte quante sono le barre di comando, talvolta anche in numero anche di qualche decina, si comprende facilmente quanto io smontaggio aei semi-stampo diventi oneroso sia per l'ammontare di ore-uomo richieste sia per il periodo di fermo-macchina imposto.

Se infine si considera che, per ragioni produttive e di mercato può' essere necessario cambiare stampi anche una volta al giorno, diventa subito evidente l'estrema onerosità' complessiva di ogni operazione di cambio stampo, la cui durata tipicamente può' durare circa due ore.-Conformemente a quanto premesso, e' dunque scopo del presente trovato di realizzare un tipo di barre di comando il cui smontaggio e successivo rimontaggio consentano di ridurre in modo drastico i tempi richiesti per la regolazione con il tavolino estrattore; inoltre tali barre devono essere facilmente realizzabili con materiali normalmente disponibili nella tecnica e quindi economici.-Tale scopo, con altre caratteristiche del trovato, e' conseguito mediante un apparato realizzato e funzionante secando le rivendicazioni che seguono.-Il trovato può' concretizzarsi secondo una forma di realizzazione preferenziale e non limitativa qui descritta in dettaglio ed illustrata a solo scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati in cui: - la fig. 1 mostra una sezione verticale di una porzione di pressa di stampaggio secondo il trovato,

- la fig. 2 mostra una vista esplosa di due tronconi di una barra ai coraanao e ai un aispositivo di congiungimento e bloccaggio secondo il trovato,

-la fig. 3, 4, 5 e 6 mostrano altrettante viste prospettiche della barra e del dispositivo di fig. 2, rispettivamente con - i due tronconi separati,

- con i due tronconi uniti e con il dispositivo di bloccaggio ancora aperto e separato,

- con i due tronconi uniti e con detto dispositivo parzialmente impegnato ai due tronconi ma ancora aperto, - e con i due tronconi uniti e con detto dispositivo chiuso nella posizione finale di lavoro.

Nel seguito della descrizione si fara' riferimento ad una pressa a sviluppo e movimento verticale ed in cui il semistampo mobile si trova sulla verticale superiore del rispettivo semi-stampo fisso, ma naturalmente il trovato mantiene la sua validità' ed applicazione anche per ogni altro tipo di pressa, in particolare anche per quelle cosiddette orizzontali, in cui il semi-stampo mobile si muove con moto orizzontale.-

Con riferimento alle figure, una pressa di tipo verticale e dotata di un semi-stampo superiore atto alla produzione di preforme di materiale plastico comprende:

- un tavolino estrattore 1,

- un semi-stampo 2,

- una piastra mobile 3 atta a supportare detto semi-stampo, 9 - un piatto 4 di estrazione delle preforme,

- una pluralità' di maschi di formatura 5 di rispettive preforme,

- una pluralità' di rispettivi cilindri scorrevoli 6,

- una rispettiva pluralità' di barre di comando 7 atte ad agire su rispettivi detti cilindri scorrevoli mediante un moto traslatorio rettilineo, e comprende naturalmente tutti i componenti accessori ed impianti necessari per far lavorare correttamente la pressa.-Nella sostanza, il trovato consiste nel dotare la barra di comando 7, e piu' specificamente la porzione di questa che si impegna con il relativo cilindro scorrevole, a) sia della possibilità' di essere sia scollegabile e ricollegabile al tavolino estrattore, b) sia della facolta' che il collegamento non richieda alcuna regolazione, venendo mantenuta una volta per tutte la prima regolazione eseguita.-Tali due esigenze, apparentemente inconciliabili, sono soddisfatte, secondo il trovato, mediante:

- una separazione della barra di comando in due tronconi, selettivamente separabili, di cui uno, il troncone superiore 10, e' vincolato al tavolino estrattore, mentre il troncone inferiore 11 si inserisce nella piastra mobile 1 e si impegna nell'estremo inferiore con il relativo cilindro scorrevole 6,

- un dispositivo di bloccaggio 12 atto a rendere solidali detti due tronconi dopo il loro congiungimento.

Se infatti detti due tronconi possono essere rapidamente separati e riuniti senza perdere la regolazione con il tavolino estrattore, e quindi senza doverla ripetere, si ottiene il risultato ricercato.-Per il bloccaggio della barra di comando contro il tavolino estrattore 1 e' inoltre disposta una coppia di bulloni 8 e 9 tramite i quali e' possibile eseguire la richiesta regolazione nell'accoppiamento di detti due elementi 1, 7.-Secondo il trovato pertanto le due sopra-definite esigenze a) e b) sono contemporaneamente conseguibili con una unica barra di comando atta ad essere separata in due distinti tronconi che devono poter essere riuniti per ricostituire esattamente la geometria iniziale della barra di comando da cui sono stati scomposti.-Tale perfetta ricomponibilita' dei due tronconi e' quindi la condizione indispensabile per garantire il ripristino della pressa nelle condizioni originali di lavoro e quindi la normale corretta utilizzabilità'.-Detta ricomponibilita' dei due tronconi della medesima barra di comando e' garantita da alcune forme preferenziali di realizzazione delle porzioni dei tronconi che devono essere unite, in combinazioni con opportuni dispositivi di bloccaggio di detti tronconi quando opportunamente collegati.

Secondo una forma preferita, detti tronconi 10, 11 vengono dotati nelle porzioni di reciproco accoppiamento di rispettivi elementi estesi esternamente 12, 13, preferibilmente piani, tali che:

- detti elementi 12, 13 sono accoppiabili in modo da garantire in modo univoco il ripristino della forma originale della barra di comando, e

- detti dispositivi di bloccaggio sono atti a mantenere selettivamente bloccati detti tronconi agendo su detti elementi estesi 12 e 13.-Con particolare riferimento alle figure 2 e successive, detti elementi estesi sono composti da due anelli piani connessi con le estremità' di accoppiamento dei rispettivi tronconi, in modo che basterà' accostare in modo opportuno detti anelli 12 e 13 cosi' da garantire la ricomposizione della rispettiva barra di comando.-Preferibilmente detti dispositivi di bloccaggio comprendono :

- una prima flangia rigida 21 dotato di una incavatura 22 atta ad alloggiare una prima porzione di detti due anelli piani accoppiati,

- una seconda flangia rigida 23 dotata di una rispettiva incavatura 24 atta ad alloggiare una seconda porzione di dette flange quando accoppiate, dette prima e seconda porzione essendo distinte e non aventi parti in comune? dette due flangie rigide sono congiungibili tra loro da opportuni mezzi di congiunzione in modo da alloggiare solidalmente detta prima e seconda porzione di detti anelli quando univocamente accoppiate sulle rispettive dette superfici di accoppiamento, di modo da poter bloccare detti due tronconi nella posizione di congiungimento.-Allo scopo di assicurare il bloccaggio solidale di detti due tronconi, e' richiesto che detti due anelli vengano non solo accoppiati correttamente ma anche mantenuti solidali in detta posizione.-Per assicurare tale requisito in modo semplice ed economico, come anche per assicurare che il semplice montaggio di detti dispositivi di bloccaggio renda automaticamente solidali detti tronconi nella posizione corretta, risulta vantaggioso che le superfici opposte 25, 26 a quelle non reciprocamente accoppiabili di detti anelli presentino una forma troncoconica, e che dette incavature 22, 24 presentino corrispondenti rispettive forme tronco-coniche, di modo che dette superfici opposte 25, 26 e le superfici interne di dette incavature presentano rispettive porzioni di superficie in contatto reciproco atte a venire compresse ed imprigionate da dette flange quando serrate tra di loro.-Con riferimento alle figure, detti opportuni mezzi di congiunzione di dette flange comprendono un opportuno foro 30 praticati su dette flange ed un perno 31 atto ad essere impegnato su uno di detti fori, in modo da consentire la chiusura di dette flange mediante un loro movimento reciprocamente rotatorio rispetto a detto perno.-Con rif. alle figure da 3 a 6, nel funzionamento basterà' disimpegnare detto dispositivo di bloccaggio 12 per poter agire sul troncone inferiore 11 senza interessare il troncone superiore 10 che rimane vincolato al tavolino estrattore e quindi mantiene la regolazione desiderata.

Allo scopo inoltre di garantire la ripristinabilita' dell'orientamento originale reciproco tra detti due tronconi, cioè' il fatto che siano rimontati con la stessa posizione ed assetto rispetto alla direzione di movimento, vantaggiosamente si predispone, come mostrato nella fig. 3, una opportuna cavita' 33, di forma preferibilmente regolare, ad es. esagonale come illustrato, sulla superficie interna di accoppiamento 34 del troncone 11.

Sulla superficie di accoppiamento corrispondente del troncone 10 viene disposta un elemento sporgente, non mostrato, la cui forma, disposizione e dimensioni siano tali che sia atto ad essere accoppiato esattamente con detta cavita' 33, in modo da evitare per quanto possibile ogni differente montaggio dei detti tronconi rispetto all'univoco montaggio che ripristini la barra di comando originale.Per ricongiungere i due tronconi basterà' quindi ri-accoppiare i due anelli 12, 13 come consentito da detta cavita' 33 e rispettivo elemento sporgente, e serrarvi attorno detto dispositivo di bloccaggio; le forme troncoconiche delle superfici opposte 25 e 26 della lavorazione delle superfici interne e della superficie interna delle citate incavature, insieme con la scelta opportune delle dimensioni degli elementi coinvolti, assicura che la chiusura a pressione di detto dispositivo di bloccaggio 12, tramite ad es. mediante un bullone filettato 32 disposto come nelle figure, fa accoppiare detti anelli in modo da ricostruire con estrema esattezza la forma ed orientamento originari della relativa barra di comando.

Peraltro, non e' necessaria una forza notevole poiché' detta barra e' sollecitata solo in senso assiale e quindi non vi sono pericoli di allascamento tra i due tronconi in senso trasversale causati dal lavoro della rispettiva barra.-Dopo il rimontaggio di questa, la relativa regolazione viene automaticamente ripristinata poiché' da un lato detta regolazione tra il tavolino estrattore 1 ed il troncone superiore 10 non e' stata mai modificata, e dall'altro lato la posizione del troncone inferiore 11 rispetto al troncone superiore 10 viene esattamente ripristinata.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Barra di comando per piastra mobile di supporto di un assieme semi-stampo, detto assieme comprendendo: - un tavolino estrattore (1), - un semi-stampo (2), - una piastra mobile (3) atta a supportare detto semi-stampo, - un piatto (4) di estrazione delle preforme, - una pluralità' di maschi di formatura (5) di rispettive preforme, - una pluralità' di rispettivi cilindri scorrevoli (6), - una rispettiva pluralità' di barre di comando (7) atte ad agire su rispettivi detti cilindri scorrevoli mediante un moto traslatorio rettilineo, caratterizzata dal fatto che dette barre di comando sono realizzate in due tronconi complementari (10, 11) atti ad essere reciprocamente, solidalmente ed amovibilmente congiungibili nella zona di impegno da opportuni dispositivi di bloccaggio (12).-2) Barra di comando secondo la riv. 1, caratterizzata dal fatto che detta zona di impegno di detti due tronconi e detti dispositivi di bloccaggio sono disposti tra detto tavolino estrattore e detta piastra mobile.-3) Barra di comando secondo la riv. 2, caratterizzata dal fatto che detti due tronconi (10, 11) sono dotati di rispettivi elementi estesi atti ad essere accoppiati tra dì loro in modo da consentire la corretta ricomposizione tra i rispettivi tronconi della rispettiva barra di comando.-4) Barra di comando secondo la riv. 3, caratterizzata dal fatto che le superfici di accoppiamento di detti elementi estesi sono piane e preferibilmente di forma anulare (12, 13), ed ortogonali all'asse della rispettiva barra.-5) Barra di comando secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che sulla superficie di accoppiamento di uno di detti tronconi e' disposta una opportuna cavita' (33) e sulla superficie di accoppiamento dell'altro troncone e' disposto un elemento sporgente atto ad impegnarsi con detta cavita (33) in modo da garantire la ripristinabilita ' dell'orientamento reciproco di detti tronconi che costituiscono la barra di comando originale. 6) Barra di comando come le riv. da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di bloccaggio comprendono : - una prima flangia rigida (21) dotato di una incavatura (22) atta ad alloggiare una prima porzione di detti due anelli piani accoppiati (12, 13), - una seconda flangia rigida (23) dotata di una rispettiva incavatura (24) atta ad alloggiare una seconda porzione di dette flange quando accoppiate, dette prima e seconda porzione essendo distinte e non aventi parti in comune; dette due flangie rigide sono congiungibili tra loro da opportuni mezzi di congiunzione in modo da alloggiare solidalmente detta prima e seconda porzione di detti anelli (12, 13) quando univocamente accoppiati sulle rispettive superfici di accoppiamento, di modo da poter bloccare detti due tronconi nella posizione di congiungimento.-7) Barra di comando secondo la riv. 6, caratterizzata dal fatto che - le superfici opposte (25, 26) a quelle reciprocamente accoppiabili di detti anelli presentano una forma troncoconica, - dette incavature (22, 24) presentano corrispondenti rispettive forme tronco-coniche, di modo che dette superfici opposte e le superfici interne di dette incavature presentano rispettive porzioni di superficie in contatto reciproco.-8) Barra di comando secondo la riv. 6 oppure 7 caratterizzata dal fatto che detti opportuni mezzi di congiunzione di detta prima e seconda flangia (21, 23) comprendono un opportuno foro (30) praticati su dette flange ed un perno (31) atto ad essere impegnato su detto foro, in modo da consentire la chiusura reciproca di dette due flange mediante un loro movimento reciprocamente rotatorio rispetto a detto perno (31).