ITPN970006U1

ITPN970006U1 - Lavastoviglie con distributore di detersivo

Info

Publication number: ITPN970006U1
Authority: IT
Inventors: Carmelo Vitale; Giuseppe Sergi
Original assignee: Electrolux Zanussi Elettrodome
Priority date: 1997-01-29
Filing date: 1997-01-29
Publication date: 1998-07-29
Also published as: FR2758708A1; IT243409Y1; ES1039331Y; ES1039331U; DE29800479U1; GB2321590B; GB9801609D0; FR2758708B3; GB2321590A

Description

Descrizione del modello di utilità avente per titolo:

"LAVASTOVIGLIE CON DISTRIBUTORE DI DETERSIVO"

Il presente trovato si riferisce ad una lavastoviglie domestica provvista di un distributore perfezionato di detersivo impiegabile preferibilmente, ma non esclusivamente, per effettuare fasi di prelavaggio.

Dall'EP-B-0 517 015 è nota una lavastoviglie con un mulinello girevole di spruzzatura supportato da un cesto estraibile e alimentato dall'alto con un getto d'acqua passante attraverso un'interruzione in aria ed un diffusore. Sul cesto è montato, al di sopra del mulinello, un distributore di detersivo con un elemento a bicchiere atto a contenere il detersivo e a ricevere una parte del getto d'acqua d'alimentazione per erogare con essa, attraverso un'apertura di caricamento superiore, il detersivo contenuto nel bicchiere.

Tale soluzione consente una corretta e tempestiva utilizzazione del detersivo e minimizza vantaggiosamente la possibilità di depositi e/o incrostazioni del detersivo stesso.

Peraltro, è possibile che un corpo estraneo, come ad esempio una stoviglia, si posizioni accidentalmente in corrispondenza dell'interruzione in aria, in tal modo interrompendo almeno in parte l'alimentazione d'acqua al mulinello e al distributore di detersivo, che risultano quindi sostanzialmente inefficaci.

Scopo del presente trovato è quello di fornire una lavastoviglie con un distributore di detersivo che non solo minimizzi i possibili depositi e/o incrostazioni del detersivo, ma sia anche sostanzialmente esente da malfunzionamenti provocati dalla presenza di corpi estranei in corrispondenza del distributore stesso.

Secondo il trovato, tale scopo è ottenuto in una lavastoviglie con distributore di detersivo incorporante le caratteristiche delle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche e i vantaggi del trovato saranno chiariti dalla seguente descrizione, avente solo titolo di esempio non limitativo, con riferimento agli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra schematicamente in trasparenza una lavastoviglie secondo il trovato;

- la figura 2 mostra su scala ingrandita e secondo la sezione B-B di figura 3, il distributore di detersivo della lavastoviglie di figura 1, con associato condotto di alimentazione d'acqua e mulinello di spruzzatra , in una forma preferita di realizzazione;

- la figura 3 mostra parzialmente una vista dall'alto del distributore di detersivo di figura 2; e

- la figura 4 mostra il distributore di detersivo in sezione, secondo la linea A-A di figura 3.

Con particolare riferimento alla figura 1, la lavastoviglie comprende principalmente una vasca di lavaggio 5 nella quale sono alloggiati un cesto inferiore (non mostrato, per semplicità) ed un cesto superiore 7, estraibili per il caricamento delle stoviglie. Al di sotto di ciascun cesto è disposto un associato mulinello rotante di spruzzatura 8, 9.

In particolare, il mulinello 9 associato al cesto superiore 7 è supportato rotante dal cesto stesso, in modo noto in sé. Come descritto ad esempio nell'EP-B-0 401 767, il mulinello 9 è atto ad essere alimentato con acqua in pressione attraverso un condotto idraulico 10 ed un tubo di collegamento il che preferibilmente si interconnettono attraverso un collettore 12 a più uscite che permette un'adatta regolazione in altezza del cesto 7.

Con riferimento anche alle figure 2 - 4, il tubo di collegamento 11 si estende sostanzialmente orizzontale da una parete laterale della vasca 5 e in corrispondenza della sua estremità 6 comunica col mulinello 9 attraverso un'apertura inferiore 13. Inoltre, attraverso un'apertura superiore 14, preferibilmente coassiale all'apertura 13 e avente sezione inferiore, il condotto il comunica con un distributore di detersivo 15 che può essere genericamente di tipo simile a quello descritto nel citato EP-B-0 517 015

Più precisamente, il distributore di detersivo 15 comprende un elemento a bicchiere 16 (che può essere formato da più parti complementari assiemate) il cui fondo ha un'imboccatura tubolare d'ingresso 17 agganciata in modo scioglibile, ad esempio con mezzi di innesto a baionetta indicati schematicamente con 28, su una corrispondente porzione cilindrica 18. Quest'ultima si estende verso l'alto dal tubo 11, circondandone l'apertura superiore 14. Preferibilmente, l'imboccatura 17 del distributore 15 è sostanzialmente chiusa superiormente da una parete sagomata 19 provvista di fori passanti 20 rivolti verso l'alto (figura 4).

Lo spazio interno del distributore 15 situato a valle dell'imboccatura 17 e della parete 19 definisce una camera 21 atta ad essere caricata con un additivo di lavaggio (ad esempio detersivo in polvere) attraverso un'apertura superiore 22 dell'elemento a bicchiere 16.

Nella camera 21 del distributore di detersivo, in posizione adiacente all'apertura 22 è prevista una calotta sostanzialmente sferica o parabolica 23 verso la quale sono orientati almeno alcuni dei fori 20 dell'imboccatura 17. La calotta 23 è solidale all'elemento a bicchiere 16, rispetto al quale essa è distanziata e collegata mediante nervature 24, o simili.

Preferibilmente, inoltre, la calotta 23 comprende almeno una rientranza 25, o simile, attraverso la quale può essere immesso nella camera 21 additivo quale detersivo in forma di pastiglie solide.

Secondo un'ulteriore caratteristica del trovato, nella parte inferiore dell'elemento a bicchiere 16 è preferibilmente prevista almeno un'apertura passante ausiliaria 26 sostanzialmente sormontata da un tegolo 27, o simile, ricavato preferibilmente di pezzo con l'imboccatura tubolare 17.

Il funzionamento generale della lavastoviglie è noto e non si descrive. In particolare, quando attraverso il tubo di collegamento 11 è alimentato un flusso di acqua in pressione, parte di questa attraversa l'apertura inferiore 13 per alimentare il mulinello di spruzzatura 9, e parte attraversa l'apertura superiore 14 per entrare nella camera 21 del distributore di detersivo 15 attraverso i fori 20 della parete sagomata 19, che fungono da ugelli eiettori.

Si noti che il distributore 15 può essere rapidamente rimosso dalla lavastoviglie, con un semplice movimento di sgancio dei mezzi di innesto a baionetta 28, per riempire la camera 21 con detersivo in polvere attraverso l'apertura 22. Il detersivo immesso nell'apertura 22 scorre liberamente attorno alla calotta 23 e si deposita sul fondo dell'elemento a bicchiere 16, dal quale il tegolo 27 ne impedisce la fuoriuscita accidentale attraverso l'apertura ausiliaria 26. In alternativa, o in aggiunta, nella camera 21 può essere immessa almeno una pastiglia di detersivo, o simile, attraverso la rientranza 25 della calotta 23, come già detto.

I getti d'acqua emessi dai fori 20 sono diretti verso la calotta 23, che a sua volta li diffonde opportunamente nella camera 21 in modo da interessare completamente ed efficacemente il detersivo ivi contenuto.

Seguendo il flusso dell'acqua, il detersivo viene quindi rapidamente e completamente espulso (già diluito con acqua) dall'elemento a bicchiere 16, attraverso l'apertura di caricamento 22, per essere immesso nella vasca di lavaggio 5 dopo essere stato intercettato dai getti d'acqua (non mostrati) emessi dai mulinelli 8 e 9. Vantaggiosamente, pertanto, il detersivo viene erogato in sospensione nella vasca della macchina in forma già sostanzialmente disciolta, per cui esso può efficacemente e rapidamente esplicare la sua azione lavante.

Ovviamente, una piccola parte del detersivo diluito con acqua fuoriesce normalmente anche dall'apertura ausiliaria 26 del distributore.

L'apertura ausiliaria 26 è particolarmente importante qualora un corpo estraneo (ad esempio una stoviglia) si posizioni accidentalmente in corrispondenza del distributore 15 in modo da ostruirne almeno parzialmente l'apertura di caricamento 22. In tal caso, infatti, l'acqua e il detersivo che non possono fuoriuscire dal distributore 15 attraverso l'apertura 22 ne fuoriescono in modo forzato attraverso l'apertura ausiliaria 26.

Si noti, inoltre, che grazie alla combinazione del distributore 15, del tipo a bicchiere montato sul cesto 7, con un tubo di collegamento 11 sostanzialmente privo di interruzioni in aria ma atto nel contempo a consentire la regolazione in altezza del cesto 7, risulta impossibile che eventuali corpi estranei intercettino accidentalmente il flusso d'acqua in pressione che alimenta il mulinello superiore 9 e lo stesso distributore di detersivo 15.

Pertanto, l'efficacia funzionale del distributore di detersivo 15, e dell'intera macchina, è assicurata praticamente in qualsiasi condizione di carico delle stoviglie.

Ovviamente, la lavastoviglie descritta può subire numerose modifiche rientranti nell'ambito del trovato, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Lavastoviglie con una vasca di lavaggio in cui almeno un mulinello girevole di spruzzatura è supportato da un cesto estraibile sul quale è montato un distributore di detersivo comprendente un elemento a bicchiere atto a contenere detersivo e a ricevere un flusso d'acqua d'alimentazione per erogare con esso, attraverso un'apertura di caricamento superiore, il detersivo contenuto nel bicchiere, caratterizzata dal fatto che detto flusso d'acqua è fornito attraverso un tubo di collegamento (11) estendentesi da una parete laterale della vasca (5) e comunicante direttamente col distributore di detersivo (15) attraverso una rispettiva apertura (14).
2. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento a bicchiere (16) è provvisto di almeno un'apertura passante ausiliaria (26) sostanzialmente sormontata da un tegolo (27), o simile.
3. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il fondo dell'elemento a bicchiere (16) ha un'imboccatura tubolare d'ingresso (17) agganciata in modo scioglibile su una corrispondente porzione cilindrica (18) estendesi verso l'alto dal tubo di collegamento (11), circondandone detta apertura (14).
4. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta imboccatura (17) del distributore (15) è sostanzialmente chiusa superiormente da una parete sagomata (19) provvista di fori passanti (20) atti ad emettere getti d'acqua verso l'alto, lo spazio interno del distributore situato a valle dell'imboccatura (17) e della parete (19) definendo una camera (21) atta ad essere caricata col detersivo attraverso detta apertura superiore (22) dell'elemento a bicchiere (16).
5. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che nella camera (21) del distributore di detersivo (15), in posizione adiacente all'apertura superiore (22), è prevista una calotta (23) verso la quale sono orientati almeno alcuni dei fori (20) dell'imboccatura tubolare (17), la calotta essendo atta a diffondere nella camera (21) i getti d'acqua emessi dai fori (20) in modo da interessare completamente il detersivo contenuto nell'elemento a bicchiere (16).
6. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la calotta (23) è solidale all'elemento a bicchiere (16), rispetto al quale essa è distanziata e collegata mediante nervature (24), o simili.
7. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la calotta (23) comprende almeno una rientranza (25) attraverso cui può essere immesso nella camera (21) additivo in forma di pastiglie solide.