ITPN20090027A1 - "palo di sostegno metallico perfezionato per la formazione di filari o recinzioni" - Google Patents

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ITPN20090027A1
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Maurizio Volpatti
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Prestil Di Volpatti Maurizio E Nadi A S N C
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    • E04H17/02—Wire fencing, e.g. made of wire mesh
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    • E04H17/124—Wire fencing, e.g. made of wire mesh characterised by the way of connecting wire to posts; Droppers connecting by one or more clamps, clips, screws, wedges or ties
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    • A01—AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
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Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
“PALO DI SOSTEGNO METALLICO PERFEZIONATO PER LA
FORMAZIONE Di FILARI O RECINTI"
DESCRIZIONE
Campo dell’Invenzione
[001] La presente invenzione si riferisce ad un palo di sostegno metallico per la formazione di filari, in particolare destinato ad un impianto di viticoltura o frutticoltura per il sostegno di fili di impalcatura supportanti tralci di vite o rami di alberi da frutto o per il sostegno di fili di recinti.
Descrizione della tecnica nota
[002] Negli ultimi anni, un impianto di viticoltura e di frutticoltura è progredito grazie ad una sua meccanizzazione, che è andata ad interessare svariate tecniche colturali, fra cui una sistemazione del terreno, un trapianto di barbatelle o piantine da frutto, una cimatura, una raccolta, impiegando macchine operatrici sempre più efficienti, come per esempio, una macchina vendemmiatrice.
[003] L'impianto di viticoltura o frutticoltura è stato, quindi, dotato di una struttura di sostegno adatta alla meccanizzazione, per sostenere tralci di vite o rami delle piante, a seconda del tipo di coltivazione.
[004] La struttura di sostegno comprende sostanzialmente pali di sostegno, fili di impalcatura e accessori. I pali di sostegno sono conficcati nel terreno ad una certa distanza l'uno dall’altro in modo da formare dei filari e sono interconnessi tramite i fil di impalcatura. In tal modo può essere conferita una forma alla struttura di sostegno scelta tra quella in volume, a controspalliera, a tetto, a doppie cortine, a cortina semplice, che meglio organizza una superficie fogliare delle piante, per favorire la maturazione dei frutti e facilitare la somministrazione di prodotti di trattamenti vegetali.
[005] Il palo di sostegno funge da elemento portante della struttura di sostegno, con il compito di sostenere un peso che grava sul filo di impalcatura imposto dai tralci, dai rami, dalla superficie fogliare, dai frutti, i quali formano uno schieramento di vegetazione.
[006] Tuttavia, tale schieramento di vegetazione costituisce una barriera ad un passaggio di un vento, il quale esercita una spinta più o meno intensa su di esso. Di conseguenza, i fili di impalcatura supportanti lo schieramento di vegetazione imprimono tensioni e sollecitazioni sul palo di sostegno, producendo su di esso sforzi di taglio, flessione e torsione anche notevoli.
[007] Inoltre, tali tipi di sforzi sul palo di sostegno sono generati anche durante l'intervento delle macchine operatrici. Per esempio, un'azione energica di organi battitori della macchina vendemmiatrice su grappoli d’uva per permettere il distacco di acini si riflette sul palo di sostegno, che viene così sollecitato.
[008] Tra le varie tipologie di pali disponibili in commercio (palo in legno, cemento o metailo), un palo di sostegno metallico in acciaio inox o in qualsiasi altro metallo adeguatamente protetto con un rivestimento di materiale anticorrosione, quale per esempio lo zinco, risulta più pratico e sicuro del palo di sostegno in legno o in cemento.
[009] Il palo di sostegno metallico è in genere ricavato da una lastra metallica, che viene sottoposta a lavorazioni meccaniche di tranciatura e piegatura. Il palo di sostegno si presenta, quindi, sottoforma di un corpo cavo la cui parete longitudinale è percorsa da aperture realizzate per taglio e asportazione di materiale. Preferibilmente, il corpo cavo è realizzato piegando la lastra in modo tale da avvicinare due suoi lembi senza unirli al fine di lasciare una fessura longitudinale per lo scarico dell'acqua.
[0010] Al fine di garantire la resistenza meccanica necessaria a resistere ai suddetti sforzi, il palo di sostegno deve essere dotato di nervature longitudinali.
[0011] Alternativamente, i pali possono essere realizzati, sempre a partire dalla suddetta lastra metallica, ricavando le asole portatilo tramite tranciatura con asportazione dì materiale, ripiegando la lastra in modo che due lembi vengano portati a contatto e unendo detti lembi per formare un corpo cavo chiuso, tranne a livello di meccaniche e non necessita di ulteriori lavorazioni quali la formazione di
irrobustimento.
[0012] Ciononostante, detto palo non può garantire un’ottima resistenza meccanica a livello delle asole dato che viene asportato del materiale. Inoltre, il procedimento di lavorazione risulta comunque ancora complesso e la mancanza di un adeguato scarico dell'acqua crea ristagni dell’acqua.
Riassunto dell'invenzione
[0013] Scopo della presente invenzione è quindi quello di fornire un palo metallico di sostegno per la formazione di filari particolarmente resistente alle sollecitazioni meccaniche di taglio, flessione e torsione e sia semplice da produrre.
[0014] Tale scopo è raggiunto da un palo metallico comprendente una struttura robusta soprattutto a livello delle asole portafilo.
[0015] Di conseguenza, un primo oggetto della presente invenzione è un palo metallico di sostegno per la formazione di filari come recitato nelle rivendicazioni allegate.
[0016] Un secondo oggetto è un procedimento per la produzione di pali metallici di sostegno per la formazione di filari.
Breve descrizione dei disegni
[0017] Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione verranno qui di seguito riportati tramite un esempio di realizzazione esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, in cui:
- la Figura 1 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione;
- la Figura 2 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una seconda forma di realizzazione della presente invenzione;
- la Figura 3 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una terza forma di realizzazione della presente invenzione;
- la Figura 4 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una quarta forma di realizzazione della presente invenzione;
- la Figura 5 mostra in modo schematico una vista in assonometria porzione del palo di sostegno metallico secondo una quinta forma di realizzazione delia presente invenzione;
- la Figura 6 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una sesta forma di realizzazione della presente invenzione;
- la Figura 7 mostra in modo schematico una vista in assonometria di una porzione del palo di sostegno metallico secondo una settima forma di realizzazione della presente invenzione;
- le Figure 8A-8C mostrano una punta del palo di sostegno metallico rispettivamente in vista laterale, in pianta e in assonometria.
Descrizione dettagliata dell'Invenzione
[0018] Con riferimento alle Figure da 1 a 8, un paio di sostegno metallico 1 per la formazione di filari secondo la presente invenzione, in particolare destinato ad un impianto di viticoltura o frutticoltura, comprende un corpo cavo 2 e un elemento di ancoraggio 3. Il corpo cavo 2 costituisce una prima parte del palo di sostegno metallico destinata a rimanere fuori dal terreno, mentre l’elemento di ancoraggio 3 (figura 8) costituisce una seconda parte dei palo di sostegno metallico destinata ad essere conficcata nel terreno.
[0019] In figura 1, il corpo cavo 2 del palo di sostegno 1 ha preferibilmente la forma di un cilindro che si allunga lungo un asse longitudinale X>X. La parete del corpo cavo 2 è tale da formare un manicotto sostanzialmente continuo presentante aree 4 imbuì ite. Dette aree 4 imbutite a loro volta comprendono almeno una porzione 5 sollevata, o non imbutita, complementare ad una corrispondente apertura 6 ed avente funzione di elemento di supporto per un filo di sostegno di rami di alberi da frutto.
[0020] In particolare, come mostrato nelle figure da 1 a 5, il corpo cavo 2 presenta aree 4 imbutite aventi una forma generale sostanzialmente a ferro di cavallo, ad N speculare o ad H. E’ da notare che le aree imbutite non comportano asportazione di materiale metallico, come invece in accordo con la tecnica nota, ma semplicemente deformazione e taglio della lastra metallica secondo un determinato profilo per creare porzioni 5 o linguette atte ad essere impegnate da fili di supporto per viti o rami di alberi da frutta in genere.
[0021] In altre parole, le aree 4 imbutite sono parti del corpo cavo 2
l’asse X-X del corpo 2, cioè verso l’interno del manicotto, e comprendono una porzione 5 non schiacciata. In questo modo, al di sotto della porzione non schiacciata si crea la apertura 6, come verrà descritto in seguito con riferimento ad un procedimento per la realizzazione di detto palo 1.
[0022] In accordo con una prima forma di realizzazione dell’invenzione, come rappresentato nelle figure 1 e 2, la porzione 5 sollevata dell'area 4 imbutita presenta una forma di linguetta sostanzialmente rettangolare e giacente sullo stesso piano individuato dalla superficie curva del manicotto del corpo cavo 2. In questo modo, un filo di supporto può facilmente impegnare la linguetta grazie alla circostante area 4 imbutita. Inoltre, la linguetta non sporge dalla superficie individuata dal palo cosicché possono essere evitati impigli pericolosi durante la manipolazione del palo stesso.
[0023] E’ da tenere presente che, le aree 4 imbutite con le rispettive linguette 5 ed aperture 6 possono essere distribuite lungo la parete del corpo cavo 2 in qualsiasi maniera in base a preferenze o particolari esigenze. Ad esempio, possono trovarsi allineate lungo l'asse X-X del corpo cavo 2. Inoltre, più aree e rispettive linguette possono essere disposte in modo da essere attraversate contemporaneamente da almeno un piano trasversale (figura 1) o, in altre parole, giacere sostanzialmente su una stessa fascia anulare del corpo cavo 2. Preferibilmente, invece, sono disposte in modo da non essere attraversate dallo stesso piano trasversale (figura 2), cioè risultano sfalsate rispetto all’asse X-X o, in altre parole, non allineate. In quest’ultimo caso, essendo le aree 4 sfalsate, anche le aperture 6 non si trovano sullo stesso piano e, quindi, il palo risulta più robusto.
[0024] In accordo con una seconda forma di realizzazione, come mostrato in figura 3, le aree 4 imbutite comprendono due linguette 5 che si affacciano in modo tale che l’area 4 imbutita assuma una forma generale di H. In altre parole, le linguette si affacciano in modo da definire un passaggio tra loro sostanzialmente perpendicolare all’asse X-X. Tale variante ha il vantaggio di ridurre il rischio di accidentali sfilamenti dei fili di sostegno che possono accadere ad esempio durante la battitura della macchina vendemmiatrice.
[0025] In figura 4 viene rappresentata una terza forma di realizzazione in cui le linguette 5 si affacciano con rispettivi bordi aventi andamento trasversale, non perpendicolare, rispetto all’asse X-X del corpo cavo 2 in modo tale che l’area 4 imbutita assuma una forma generale di N speculare. In altre parole, le linguette si affacciano in modo da definire un passaggio trasversale rispetto all'asse X-X. variante mostra il vantaggio di ulteriormente ridurre il rischio dei suddetti sfilamenti accidentali in quanto i bordi trasversali delimitano un passaggio per il filo inclinato rispetto all’andamento longitudinale di un filare,
[0026] In figura 5 la linguetta 5 ha una forma sostanzialmente simile alla linguetta di figura 1 con la variante rappresentata da un profilo laterale ondulato così da formare una sorta di clip. Anche in questo caso, la particolare forma della linguetta consente vantaggiosamente di ridurre il suddetto rischio di sfilamenti del filo di supporto grazie alla porzione concava atta ad alloggiare detto filo,
[0027] Con riferimento alla figura 6, la linguetta 5 mostra una forma identica a quella descritta in precedenza con riferimento alla figura 5. Diversamente, invece, scompare l'area 4 imbutita cosicché la linguetta risulta sporgente rispetto alla superficie circolare del corpo cavo 2. E' da notare che detta linguetta è stata ricavata per taglio e piegatura senza una sua asportazione,
[0028] Questa variante di realizzazione dell'invenzione consente sempre di mantenere la necessaria robustezza del palo 1 con, però, la possibilità di mettere in opera pali che possono ricevere i fili di supporto delle viti o dei rami di alberi da frutta anche meccanicamente. In particolare, realizzando un palo chiuso 1 in accordo con l'invenzione dotato di una pluralità di linguette 5 sporgenti ed aventi una qualsiasi delle forme descritte in precedenza è possibile applicare fili di supporto sia manualmente che automaticamente tramite una macchina monta-fili disponibile in commercio.
[0029] In figura 7 viene mostrata una variante di figura 6 in cui due linguette 5 identiche a quelle di figura 3 risultano sporgenti rispetto alia superficie esterna del corpo cavo 2 del palo 1. Come spiegato in precedenza, tutte le forme di linguette sopra descritte possono essere ricavate in modo da sporgere anziché rimanere a filo della superficie esterna del palo, come descritto con riferimento alle figure da 1 a 5.
[0030] E' da notare che le forme delle linguette descritte nella presente invenzione sono particolarmente preferite in quanto sono state studiate per svolgere funzioni particolari. Tuttavia, altre forme possono essere previste, sempre soddisfacendo l’esigenza di supportare un filo di sostegno per viti o rami di alberi da frutto. Ad esempio, le due linguette affacciate possono esser tra loro sfalsate, cioè giacere su assi differenti e paralleli in un unico piano, in aggiunta, più linguette, siano esse sporgenti o no, con corrispondenti aperture possono trovarsi disposte allineate lungo l’asse X-X e/o lungo la stessa fascia anulare del palo. In alternativa, possono sfalsate rispetto a detto asse X-X e/o rispetto ad una stessa fascia anulare.
[0031] Naturalmente, la sezione trasversale del corpo cavo 2 chiusa può assumere una forma qualsiasi diversa da quella circolare descrìtta e rappresentata nei disegni. Ad esempio, la forma può essere ellittica, poligonale, formata da linea spezzata composta da segmenti di retta ed archi, o solo archi, etc.
[0032] Ulteriormente, il corpo cavo 2 può essere percorso da nervature di rinforzo del tutto convenzionali (non mostrate) per incrementare ulteriormente la resistenza ai suddetti sforzi e carichi.
[0033] In accordo con una ulteriore variante di realizzazione dell’invenzione, il palo 2 può comprendere un elemento di ancoraggio 3. Tale elemento di ancoraggio 3 è preferibilmente rappresentato da una punta, come mostrata nelle figure 8A-8C.
[0034] La punta 3 comprende uno stelo 32 e una parte alettata 33. Lo stelo 32 ha forma sostanzialmente di cilindro cavo che si prolunga dal corpo cavo 2 e si estende preferìbilmente di pezzo verso la parte alettata 33. La parte alettata 33 presenta una particolare conformazione che consente di conficcare agevolmente il palo di sostegno metallico nel terreno. In particolare, la parta aletta 33 è formata con una pluralità di alette 34, che sporgono radialmente rispetto all’asse X-X del corpo cavo 2.
[0035] Vantaggiosamente, le alette 33 impediscono una rotazione del palo di sostegno metallico attorno all’asse X-X e consentono alla punta 3 una maggiore penetrazione nel terreno in fase di messa in opera deirimpianto di viticoltura o frutticoltura.
[0036] Inoltre, la punta 3 può comprendere una porzione di raccordo 35 tra stelo e parte alettata 33 di forma sostanzialmente tronco conica rovesciata. Tale porzione è vantaggiosamente provvista di una pluralità di fori 36 che mettono in comunicazione di fluido la cavità interna della dello stelo 3, a sua volta in comunicazione con la cavità del corpo cavo 2, con un suo esterno, per consentire di scaricare acqua che può accumularsi in detto corpo cavo 2.
[0037] Il palo di sostegno 1 metallico dell’invenzione può essere ricavato da una lastra metallica che viene sottoposta a lavorazioni meccaniche di taglio e piegatura senza asportazione di materiale, con tecniche note di per sé, in cui una prima parte della lastra metallica può essere destinata alla formazione dei corpo cavo 2, mentre una seconda parte della lastra metallica può essere destinata alla
punta 3.
[0038] A titolo di esempio, la lastra può dapprima essere ripiegata in modo tale da far combaciare due lembi contrapposti. Detti lembi vengono successivamente uniti ad esempio tramite saldatura per formare il corpo cavo 2 chiuso. A questo punto, tramite un utensile imbutitore convenzionale si opera l'imbutitura con concomitante formazione delle aree 4 imbutite, linguette 5 ed aperture 6. L’utensile imbutitore può essere dotato di un mandrino sul quale il corpo cavo 2 viene calzato e dotato di una superficie di controstampo. L’utensile poi agisce esternamente, tramite un punzone avente la forma o calco in negativo dell'area imbutita che si desidera ottenere, schiacciando la parete del corpo cavo 2 e contemporaneamente ritagliando l’apertura 6 complementare alla linguetta 5.
[0039] E’ da notare che altri procedimenti possono essere attuati come, ad esempio, taglio della lastra e successiva imbutitura dopo ripiegamento e saldatura della lastra stessa.
[0040] Una porzione terminale della lastra metallica curvata, che è di pezzo con il corpo cavo 2, può essere compressa con una pressa per formare la punta 3. Naturalmente, la punta 3 può anche essere ottenuta con altre tecniche note. Inoltre, la punta 3 può essere formata separata dal corpo cavo 2 e unita ad esso con una tecnica nota di per sé, per esempio, tramite saldatura o realizzando un incastro.
[0041] Diversamente, per la formazione di linguette sporgenti, il procedimento può comprendere il taglio dell’apertura, la piegatura della linguetta risultante da detto taglio, la piegatura e saldatura della lastra come in precedenza.
[0042] Da quanto precede risulta, quindi, evidente come il palo di sostegno metallico per la formazione di filari, in particolare destinato ad un impianto di viticoltura o frutticoltura, secondo la presente invenzione, raggiunga il compito e gli scopi inizialmente proposti.
[0043] E’ ottenuto, infatti un palo di sostegno metallico per la formazione di filari, in particolare destinato ad un impianto di viticoltura o frutticoltura, in grado di garantire maggiore resistenza meccanica agli sforzi di taglio, flessione e torsione rispetto a palo di sostegno metallico convenzionale, dato che in corrispondenza di una sua fascia anulare l’asportazione di materiale metallico è ridotta la minimo.
[0044] Naturalmente la presente invenzione è suscettibile dì numerose, modifiche, ulteriori realizzazioni o varianti, senza con ciò uscire dal l’ambito di protezione della delle allegate rivendicazioni. Come detto in precedenza, il palo dell’invenzione essere usato per costruire recinti di case, prati, campì e simili. Infatti, la struttura palo consente di supportare i fili che compongono la trama di un recinto in modo molto robusto atto a supportare rami anche pesanti di alberi da recinzione nonché le suddette sollecitazioni.

Claims (10)

  1. Rivendicazioni dei brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “PALO DI SOSTEGNO METALLICO PERFEZIONATO PER LA FORMAZIONE DI FILARI O RECINZIONI" RIVENDICAZIONI 1. Palo di sostegno (1) metallico per la formazione di filari di piante o recinzioni, comprendente un corpo cavo (2) che si estende lungo un asse longitudinale (X-X) e dotato di almeno un elemento di supporto (5) per un filo di sostegno di rami di piante, caratterizzato dal fatto che detto corpo cavo (2) presenta sezione trasversale generalmente chiusa interrotta da una pluralità di singole ed isolate aperture (6), a ciascuna delle quali è associato detto elemento di supporto (5) avente forma complementare al profilo della rispettiva apertura.
  2. 2. Palo di sostegno (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto corpo cavo (2) comprende aree imbutite (4) all’interno delle quali sono ricavate dette aperture (6) e detto elemento di supporto (5) è sollevato rispetto a dette aree in modo da giacere sullo stesso piano individuato dalla superficie esterna di detto corpo cavo (2).
  3. 3. Palo di sostegno (1) secondo la rivendicazione 2, in cui dette aree imbutite (4) hanno forma generale sostanzialmente a ferro di cavallo, ad N speculare o ad H.
  4. 4. Palo di sostegno (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento di supporto (5) è sollevato rispetto alla superficie esterna del corpo cavo (2).
  5. 5. Palo di sostegno (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detto elemento di supporto (5) comprende una linguetta sostanzialmente rettangolare o curvilinea a sorta di clip oppure due linguette (5) sostanzialmente rettangolari che si affacciano in modo tale da lasciare un passaggio perpendicolare o trasversale rispetto all’asse (X-X).
  6. 6. Palo di sostegno (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a a dette aperture (6), aree imbutite (4) e/o elemento di supporto distribuiti sul corpo cavo (2) allineati lungo l’asse (X-X) e/o attorno ad una stessa fascia anulare di detto corpo cavo (2).
  7. 7. Palo di sostegno (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui dette aperture (6), aree imbutite (4) e/o elemento di supporto (5) sono distribuiti sul corpo cavo (2) sfalsati rispetto a detto asse (X-X) e/o rispetto ad una stessa fascia anulare di detto corpo cavo (2).
  8. 8. Palo di sostegno (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, comprendente inoltre un elemento di ancoraggio (3) che include uno stelo (32) ed una parte alettata (33), preferibilmente detto stelo è cavo ed è raccordato a detta parte alettata tramite una porzione di raccordo (35) provvista di una pluralità di fori (36).
  9. 9. Procedimento per la formazione di un palo di sostegno (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, comprendente le fasi di: - mettere a disposizione una lastra metallica; - ripiegare detta lastra in modo da far combaciare due lembi; - unire detti lembi in modo solidale creando una cavità chiusa; - imbuti re detta lastra, prima o dopo la fase di ripiegare detta lastra, in determinate aree con concomitante formazione di aperture sormontate da complementari linguette.
  10. 10. Procedimento per la formazione di un paio di sostegno (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, comprendente le fasi di: - mettere a disposizione una lastra metallica; - ritagliare detta lastra in modo da creare almeno un profilo di taglio; - ripiegare la lastra facendo combaciare due lembi; - unire detti lembi in modo solidale creando una cavità sostanzialmente chiusa; - sollevare le porzioni di lastra delimitate da detto almeno un profilo di taglio rispetto al piano della lastra stessa, prima o dopo la fase di ripiegare la lastra.
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