ITPN20000011A1 - Lavastoviglie perfezionata dotata di un'unita' funzionale elettro-idraulica - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “Lavastoviglie perfezionata dotata di un'unità funzionale elettro-idraulica ”

La presente invenzione si riferisce a una lavastoviglie, in particolare, anche se non esclusivamente, per l impiego domestico.

Com'è noto, una lavastoviglie comprende un mobile esterno che racchiude un vano interno di lavaggio, una porta di chiusura generalmente anteriore. Essa comprende anche svariati componenti, fra cui quelli elettro-idraulici (elettropompe di lavaggio e di scarico, elementi riscaldanti, ecc.) disposti più o meno totalmente nella zona inferiore, cioè sotto il fondo del vano di lavaggio.

Sulla linea di produzione delle lavastoviglie i componenti elettro-idraulici sono attualmente montati singolarmente e successivamente interconnessi mediante conduttori elettrici e, rispettivamente, raccordi tubolari. Una costruzione del genere ha il vantaggio di essere molto flessibile, ossia di permettere senza grossi problemi l'introduzione di modifiche e/o la derivazione di varianti, ciò che è notoriamente richiesto da tutti i prodotti complessi che hanno una vita produttiva dell'ordine di diversi anni. Al tempo stesso la costruzione è industrialmente poco efficiente, soprattutto per le fabbriche con grossi volumi di produzione. La stessa disposizione dei detti componenti, quando le loro riparazioni e/o sostituzioni hanno luogo direttamente presso l'utilizzatore finale, costringe inoltre i tecnici del servizio assistenza a operazioni scomode come piegare la lavastoviglie su un lato, dopo averla estratta, se del caso, dal vano di incasso.

Forma quindi un primo scopo della presente invenzione migliorare sia la efficienza produtiva che l’assistibilità di una lavastoviglie.

Il 01.06.1999 la Richiedente ha depositato la domanda di breveto italiano n. PN99A000043 riguardante una lavastoviglie avente un'architettura innovativa in quanto la porta frontale di caricamento è scorrevole solidalmente sia con almeno uno dei cesti di sostegno degli articoli da lavare sia con un corpo a forma di bacinella che costituisce sia il fondo che le pareti laterali della vasca di lavaggio. Le dimensioni della superficie interna della porta sono inoltre tali da comprendere l’ingombro frontale di almeno un ulteriore cesto di sostegno delle stoviglie.

Forma quindi un secondo scopo dell'invenzione proporre una disposizione dei suddeti componenti-idraulici che è particolarmente idonea all'installazione su una lavastoviglie avente un'architettura di questo genere.

Dalla domanda di breveto EP-A-0 618 779 e dalle sue numerose domande divisionali è anche nota una lavastoviglie dove, al posto della tradizionale vasca di lavaggio, sono provvisti uno o due cassetti inseribili a tenuta dentro un mobile esterno. Ogni casseto ha il fondo incurvato (convesso) per consentire il lavaggio anche di articoli aventi dimensioni verticali relativamente grandi. Un unico motore elettrico sincrono, che ha il rotore immerso nel liquido di lavaggio sul fondo di ciascun casseto, aziona sia una pompa superiore di lavaggio sia una pompa inferiore di scarico. Lo statore del motore è disposto all'estero del cassetto e separato dal rotore dalla chiocciola della pompa di scarico. Il lato di aspirazione della pompa di lavaggio comprende un polmone anulare sotto il fondo del casseto, ha necessariamente un battente molto ridotto, col conseguente rischio di malfunzionamenti in caso di eccessiva schiuma nel liquido di lavaggio. A sua volta la chiocciola di mandata della stessa pompa è incorporata nel mulinello irroratore, che ha una forma incurvata corrispondente a quella del fondo del cassetto.

Anche se funzionalmente ottimizzata, questa costruzione è troppo rigida per l'evidente strettissima interdipendenza dei suddetti componenti elettro-idraulici, che rende difficile, lungo e costoso introdurre modifiche e/o derivare varianti.

Un ulteriore scopo del l'invenzione è quindi evitare rigidità costruttive del genere, naturalmente senza pregiudizio per la funzionalità della lavastoviglie.

Una lavastoviglie con le caratteristiche rivendicate più sotto ottiene questo e altri scop, come sarà chiarito dalla seguente descrizione esemplificativa e non limitativa.

Anche se l'invenzione è applicabile a una lavastoviglie avente un'architettura tradizionale, tale descrizione si riferisce a una lavastoviglie del tipo presentato nella già menzionata domanda di brevetto italiano n. PN99A000043 (il cui contenuto si intende qui totalmente incorporato) e all’allegato disegno dove :

- figura 1 mostra - in una vista tridimensionale parziale e in trasparenza una lavastoviglie equipaggiata con un’unità funzionale elettro-idraulica secondo l'invenzione;

- figura 2 mostra dall’alto, parzialmente in trasparenza, solo l'unità funzionale;

figura 3 mostra la sezione verticale secondo la linea X-X di figura 2; figura 4 è una vista esplosa parziale dell'unità funzionale.

Come mostrato nell’allegata figura 1, la macchina lavastoviglie comprende un mobile esterno 1 che racchiude un vano interno di lavaggio 2 avente una porta anteriore 3 di chiusura che è scorrevole orizzontalmente rispetto al mobile 1.

Dalla zona inferiore della superficie interna 4 della porta 3 si estende verso l'interno del mobile 1 un corpo 5, avente sostanzialmente la forma di una bacinella o simile, che costituisce il fondo del vano di lavaggio 2. Le dimensioni della superficie interna 4 comprendono l’ingombro frontale di tre cesti per gli articoli da lavare, ossia : un cesto inferiore 6, che è amovibilmente sostenuto dalla stessa superficie interna 4 e quindi scorrevole insieme alla porta 3; un cesto intermedio (non mostrato) e un cesto superiore 7 che sono invece convenzionalmente scorrevoli lungo le pareti laterali verticali del vano interno 2 lungo guide longitudinali 8 (solo una delle quali è per semplicità mostrata in figura 1).

AI cesto inferiore 6 è associato un primo mulinello irroratore 9, sostenuto dal fondo 10 del corpo a bacinella 5, quindi anch'esso scorrevole solidalmente alla porta 3 rispetto al mobile esterno 1. Al cesto superiore 7 e al cesto intermedio sono associati altri due mulinelli, rispettivamente indicati coi riferimenti 11 e 12, che sono sostenuti dalla parete posteriore della parete posteriore del vano interno 2.

Secondo l’invenzione, la lavastoviglie è dotata di un'unità funzionale amovibile, indicata globalmente col riferimento numerico 15, che è accessibile dal davanti, anche da parte dei tecnici dell'assistenza, dopo avere aperto la porta 3 e che comprende almeno una grande maggioranza dei componenti elettro-idraulici.

Più precisamente, l'unità 15 comprende :

- un involucro formato da due gusci separabili 16 e 17, ad es. fabbricati con materiale plastico stampato, fissato sotto il fondo 10 del corpo a bacinella 5 con convenzionali mezzi di giunzione (non mostrati) - vedere figura 1 - e, all'interno di tale involucro :

Io sbocco di un tubo telescopico flessibile 51 per l’adduzione dell'acqua proveniente dalla rete, che entra nel vano intero 2 attraverso un foro a tenuta sulla sua parete posteriore - vedere figura 1 ;

una prima pompa centrifuga 21 e una seconda pompa centrifuga 31, rispettivamente di lavaggio e discarico, disposte una dietro l’altra ad asse di rotazione verticale, che sono descritte particolareggiatamente più sotto;

un elemento riscaldante elettrico 30 del liquido di lavaggio, che è convenzionalmente collegato, fra l'altro, col programmatore (non mostrato, alloggiato sul pannello frontale di comando della lavastoviglie). Secondo una carateristica della presente invenzione, l'elemento riscaldante 30 è vantaggiosamente inclinato per facilitarne l’eventuale sostituzione da parte dei tecnici dell'assistenza, senza bisogno di separare l'involucro dell'unità funzionale 15 dal fondo 10 del corpo a bacinella 5 - vedere figure da 2 a 4;

una valvola a sfera 20, per la distribuzione ottimale il liquido di lavaggio fra i mulinelli 9, 11 e 12, che può vantaggiosamente essere conforme alla domanda di brevetto italiano n. PN99A000058, depositata il 13.07.1999 dalla stessa Richiedente;

- dispositivi di controllo e sorveglianza del livello e della temperatura del liquido di lavaggio (per semplicità non mostrati) che sono elettricamente collegati, fra l'altro, col programmatore e con l'elemento riscaldante 30;

i conduttori di potenza e di controllo (anch'essi non mostrati) che collegano i vari componenti dell'unità 15 e che fanno capo alla rete elettrica mediante un cavo multipolare di alimentazione 52 che attraversa un foro a tenuta situato in fondo alla parete posteriore del vano interno 2 - vedere figura 1.

La prima pompa centrifuga 21 è azionata da un sovrastante motore elettrico sincrono di azionamento, disposto esternamente al corpo a bacinella 5 (ossia non immerso nell'acqua) che comprende un rotore interno 22 col relativo fondello elettroisolante 23 e uno statore esterno 24 col relativo supporto elettroisolante 25 -vedere figure 3 e 4. In modo ben noto, la pompa 21 funziona a circuito chiuso per alimentare i mulinelli 9, 11 e 12. A tal fine il lato di aspirazione 27 comunica mediante un raccordo tubolare 26 con un pozzetto 14 che, protetto da un filtro a maglie fini (non mostrato) al livello del fondo 10, si estende verso il basso dal corpo a bacinella 5. Sul lato di mandata 29 della pompa 21, a valle deH'elemento riscaldante 30, è disposta la già menzionata valvola a sfera 20, le uscite di quest'ultima essendo rispettivamente collegate al mulinello inferiore 9 mediante un cannotto verticale 17 e in parallelo ai mulinelli superiore e intermedio 11, 12 mediante un condotto 13A che (quando la porta 3 è chiusa) è atto ad accoppiarsi a un condotto verticale 13B, estendetesi lungo la parete posteriore del vano interno 2 - vedere figure I e 3.

La seconda pompa centrifuga 31 è azionata da un proprio motore elettrico sincrono di azionamento, disposto anch'esso in posizione sovrastante esternamente al corpo a bacinella 5 (ossia non immerso nell'acqua), che comprende un rotore interno 32 col relativo fondello elettroisolante 33 e uno statore esterno 34 col relativo supporto elettroisolante 35. Il lato di aspirazione 37 della pompa 31 comunica col pozzetto 14 mediante un raccordo tubolare 36, separato dal raccordo 26 della pompa 21 di lavaggio 21 mentre il lato di mandata 39 è collegato con un tubo telescopico flessibile 53 che attraversa un foro a tenuta situato in fondo alla parete posteriore del vano interno 2 - vedere figure 1 e 2 - ed assicura il drenaggio.

Dalla descrizione fornita qui sopra, i vantaggi offerti dalla presente invenzione sono :

A. l'efficienza produttiva e la qualità della lavastoviglie sono ottimizzate poiché l’unità 15 è fabbricata e collaudata a parte, elettricamente e idraulicamente, e poi montata in unica operazione sul fondo 10 del corpo a bacinella 5;

B. la funzionalità delle pompe 21 e 31, che mantengono motori di azionamento separati, e dei mulinelli irroratori 9, 11 e 12 è del tutto tradizionale, ossia ben provata,

C. la costruzione di tali componenti è pure sostanzialmente tradizionale, quindi flessibile, e non ci sono difficoltà a derivare modifiche e/o introdurre varianti durante la vita produttiva della lavastoviglie;

D. l'unità 15 è facilmente separabile dal fondo 10 del corpo a bacinella 5, e gli stessi gusci 16 e 17 che ne costituiscono l'involucro sono facimente separabili l'uno dall'altro per accedere ai componenti elettro-idraulici che ne fanno parte;

E. gli interventi dei tecnici dell'assistenza sui componenti dell’unità 15 possono essere eseguiti facilmente, non soltanto senza piegare la macchina su un lato ma anche senza bisogno di rimuoverla dall’ arredamento della cucina nel caso si tratti di un modello da incasso, dato che l'unità è totalmente accessibile con la semplice apertura della porta scorrevole di caricamento 3;

F. l'elemento riscaldante 30, che è facilmente soggetto a guasti causati dai depositi di calcare dell'acqua di lavaggio, può addirittura essere sostituito dall’esterno dell'nvolucro dell'unità 15.

È fin d'ora inteso che il campo di protezione di questo brevetto si estende ad altre forme che si basano sugli stessi principi inventivi.

Comprensibilmente, quando l'unità della presente invenzione è installata in una lavastoviglie di architettura tradizionale (ossia con una porta incernierata alla base anteriore del mobile esterno e scollegata dai cesti portastoviglie), vale a dire amovibilmente fissata sotto il fondo della vasca, alcuni dei suddetti vantaggi possono tuttavia essere in qualche modo ridotti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Lavastoviglie comprendente un mobile esterno (1) che racchiude un vano interno di lavaggio (2) anteriormente chiudibile da una porta (3) con elementi di sostegno (6, 7) degli oggetti da lavare ed associati mulinelli irroratori (9, 11, 12) del liquido di lavaggio e comprendente inoltre componenti elettro-idraulici fra cui elettropompe di lavaggio (21) e di scarico (31), elementi riscaldanti (30) ecc., caratterizzata dal fatto di essere inoltre dotata di un'unità funzionale (15) che comprende un involucro (16, 17) amovibilmente fissato al vano di lavaggio (2) e, al suo interno, almeno una grande maggioranza dei detti componenti elettro-idraulici.
2. 2. Lavastoviglie secondo la rivendicazione I, caratterizzata dal fatto che, nella detta unità funzionale (15) la pompa di circolazione (21) e la pompa di scarico (31) sono disposte una dietro l'altra ad esse di rotazione verticale coi rispettivi motori di azionamento (22, 24; 32, 34) esterni al vano di lavaggio (2).
3. 3. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la detta unità (15) comprende sui lati di aspirazione (27, 37) delle dette pompe (21, 31) separati mezzi di collegamento idraulico (26, 36) con un pozzetto (14) disposto sul fondo del vano di lavaggio (2).
4. 4. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la detta unità (15) comprende sul lato di mandata (29) della pompa di lavaggio (21) almeno un elemento riscaldante (30) del liquido di lavaggio e, in serie a questo, preferibilmente anche una valvola di distribuzione (20) del liquido di lavaggio fra i mulinelli irroratori (9, 11, 12).
5. 5. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che l'involucro (16, 17) della detta unità (15) è amovibilmente fissato al fondo del vano di lavaggio (2).
6. 6. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui il vano di lavaggio (2) è parzialmente costituito da un corpo (5) avente sostanzialmente la forma di una bacinella o simile, che si estende dalla superficie interna (4) della porta (3), che è scorrevole orizzontalmente rispetto al mobile esterno (1), caratterizzata dal fatto che l’involucro (16, 17) della detta unità (15) è amovibilmente fissato sotto il fondo (10) del detto corpo a bacinella (5).
7. 7. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la detta unità (15) comprende anche le estremità interne di almeno un primo tubo telescopico flessibile (51) per l'adduzione dell'acqua proveniente dalla rete, di almeno un cavo (52) di alimentazione elettrica, di un secondo tubo telescopico flessibile (53) per il drenaggio.
8. 8. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la detta unità (15) comprende anche dispositivi di controllo e sorveglianza del livello e della temperatura del liquido di lavaggio nel vano interno (1).
9. 9. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la detta unità (15) comprende anche conduttori elettrici di potenza e controllo per il collegamento fra i vari componenti elettrici.
10. 10. Lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che l'involucro della deta unità (15) consiste sostanzialmente in due gusci separabili (16, 17), preferibilmente fabbricati con materiale plastico stampato.