ITPI20080134A1 - Apparecchiatura di trasferimento di un prodotto alimentare sfuso. - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo “APPARECCHIATURA DI TRASFERIMENTO DI UN PRODOTTO ALIMENTARE SFUSOâ€

DESCRIZIONE

Ambito dell’invenzione

La presente invenzione si colloca nell’industria delle macchine per prodotti alimentari, e più precisamente si riferisce ad una apparecchiatura di trasferimento di un prodotto alimentare sfuso, in particolare comprensivo di un dispositivo per il ribaltamento di un prodotto alimentare sfuso, quale pasta lunga, ad esempio spaghetti, linguine, vermicelli, bucatini, e simili, tra due stazioni consecutive di un impianto di produzione di confezioni di prodotti alimentari.

L’invenzione si riferisce anche a una apparecchiatura di trasferimento dotata di un condotto di trasferimento verticale nel quale i porodotti si muovono per caduta e devono essere bloccati ad altezza desiderata.

Brevi cenni alla tecnica nota

Una linea industriale per la produzione di confezioni di prodotti alimentari, in particolare pasta, comprende varie stazioni di lavoro disposte in successione tra le quali il prodotto alimentare viene movimentato. In corrispondenza di ciascuna stazione di lavoro viene svolta una determinata fase del processo produttivo che porta alla realizzazione di confezioni di prodotti a partire da materiale sfuso.

Nel caso di pasta lunga, quale spaghetti, linguine, vermicelli, bucatini, ecc., a seconda della stazione di lavoro e quindi della particolare operazione cui deve essere sottoposta, la pasta deve essere orientata lungo una direzione orizzontale, come avviene ad esempio in una macchina pesatrice, oppure lungo una direzione verticale, come avviene ad esempio nel caso di una macchina confezionatrice.

Di conseguenza, per passare da una stazione di lavoro nella quale la pasta à ̈ orientata lungo una direzione orizzontale ad una stazione di lavoro successiva nella quale la pasta à ̈ orientata lungo una direzione verticale, à ̈ necessario ribaltare la pasta, ossia ruotarla di 90°.

Una soluzione costruttiva di tecnica nota prevede, ad esempio, un contenitore che viene portato dalla posizione orizzontale alla posizione verticale mediante un braccio di manovra azionato da un attuatore idraulico, o pneumatico.

Più precisamente, per portare il contenitore dalla posizione orizzontale, nella quale viene introdotto al suo interno una determinata quantità di pasta, alla posizione di verticale, nella quale la pasta viene scaricata dal contenitore, il braccio di manovra viene ruotato, mediante l’attuatore, in un determinato senso di rotazione, ad esempio in senso orario. Successivamente, per riportare il contenitore nella posizione orizzontale il braccio di manovra viene ruotato in senso opposto, ad esempio in senso antiorario.

Tuttavia, questa soluzione costruttiva presenta diversi inconvenienti.

In primo luogo, à ̈ possibile operare il ribaltamento di un solo carico di pasta ad ogni ciclo di lavoro completo del dispositivo di ribaltamento. Pertanto, la velocità di produzione complessiva del processo risulta molto bassa e comporta la necessità di avere lunghi tempi morti, tra un ciclo di lavoro del dispositivo di ribaltamento ed il ciclo di lavoro successivo.

Inoltre, il dispositivo di ribaltamento della pasta, sopra descritto, risulta poco preciso ed à ̈ frequente avere il danneggiamento del prodotto, o la perdita dello stesso durante il ribaltamento.

Per effetto del ribaltamento, la pasta lunga arriva nella posizione verticale con una velocità elevata, in particolare a causa della forza centrifuga cui à ̈ sottoposta. Di conseguenza, onde evitare che il prodotto giunga in corrispondenza della stazione successiva ad una velocità elevata che comprometterebbe il corretto svolgimento della operazione prevista, in particolare nel caso di una stazione di confezionamento della pasta, generalmente, a valle dei dispositivi di ribaltamento, sono previsti dispositivi di arresto della corsa del prodotto. Questi prevedono solitamente un otturatore mobile tra una posizione di supporto della pasta, nella quale intercettano la traiettoria lungo la quale la pasta avanza, ed una posizione di rilascio della stessa nella quale si dispongono esternamente alla traiettoria di avanzamento.

In particolare, gli otturatori di tecnica nota sono provvisti di una superficie di impatto avente forma planare contro la quale la pasta, in trasferimento da un punto ad un altro dell’impianto di produzione, urta e dalla quale viene temporaneamente sostenuta, in modo da frenarne la corsa, e successivamente rilasciata perché possa proseguire il tragitto previsto.

A causa della forma planare della superficie di impatto, la pasta urta contro di essa lungo una direzione sostanzialmente ortogonale. Di conseguenza, la velocità di ogni prodotto alimentare dopo l’urto presenta solo una componente verticale. Pertanto, i prodotti alimentari, dopo l’urto, non incontrano ostacoli lungo la loro corsa e possono tornare ad urtare la superficie di impatto con una energia elevata. Ciò aumenta quindi la possibilità che il prodotto possa danneggiarsi durante la fase di arresto realizzata dall’otturatore. In aggiunta, la forma planare dell’otturatore allunga i tempi necessari per realizzare un assestamento del prodotto dopo l’urto. Ciò si riflette in velocità di lavoro ridotte per ciascun ciclo.

Inoltre, durante il moto dell’otturatore dalla posizione di rilascio alla posizione di impatto il prodotto può interporsi tra il bordo dell’otturatore e la parete che delimita il condotto di trasferimento compromettendo il corretto funzionamento del dispositivo di rallentamento e rendendo necessario un fermo macchine per ristabilire una corretta situazione.

Sintesi dell’invenzione

È quindi scopo della presente invenzione fornire un dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari sfusi, in particolare pasta lunga, quale spaghetti, vermicelli, bavette, linguine, bucatini, ecc. in grado di superare gli inconvenienti di dispositivi di ribaltamento di tecnica nota.

È un altro scopo della presente invenzione fornire un dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari sfusi che consenta di raggiungere velocità di produzione elevate.

È anche scopo della presente invenzione fornire un dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari sfusi che consenta di evitare il danneggiamento del prodotto processato.

È uno scopo particolare della presente invenzione fornire un dispositivo di rallentamento di prodotti alimentari sfusi che consenta di rallentare la corsa del prodotto alimentare evitando la possibilità di danneggiare il prodotto.

Questi ed altri scopi sono raggiunti dal dispositivo, secondo l’invenzione, per il ribaltamento di prodotti alimentari sfusi, in particolare pasta lunga da una posizione orizzontale ad una posizione verticale, detto dispositivo comprendendo:

- un contenitore comprendente una sede atta a ricevere una determinata quantità di detto prodotto alimentare sfuso, detta sede comprendendo una base ed essendo mobile tra una posizione di carico, nella quale detta base à ̈ disposta sostanzialmente orizzontale, ed una posizione di scarico, nella quale detta base à ̈ disposta sostanzialmente verticale, in detta posizione di scarico detto prodotto alimentare sfuso venendo scaricato da detta sede;

- mezzi di movimentazione di detto contenitore atti a produrre una prima rotazione di detto contenitore per portarlo da detta posizione di carico a detta posizione di scarico ed una seconda rotazione di detto contenitore per portarlo da detta posizione di scarico a detta posizione di carico;

la cui caratteristica principale à ̈ che detta prima rotazione e detta seconda rotazione di detto contenitore sono realizzate da detti mezzi di movimentazione in un medesimo verso di rotazione.

Vantaggiosamente, i mezzi di movimentazione provocano una rotazione a passi di detto contenitore per portarlo dapprima in detta posizione di scarico e per riportarlo successivamente in detta posizione di carico.

In particolare, Ã ̈ prevista una prima rotazione del contenitore di circa 90° per portarlo dalla posizione di carico alla posizione di scarico ed una successiva rotazione di circa 270° nello stesso senso di rotazione della prima rotazione per portare il contenitore dalla posizione di scarico alla posizione di carico.

In particolare, i mezzi di movimentazione comprendono un tamburo rotante provvisto di almeno un contenitore, detto tamburo rotante essendo atto a ruotare attorno ad un asse di rotazione per portare detto, o ciascun, contenitore da detta posizione di carico a detta posizione di scarico e viceversa.

Vantaggiosamente, detto tamburo rotante presenta sezione poligonale avente un numero di lati pari a quattro, con rotazione a passi di 90°, o ad un multiplo di quattro, in particolare 8, con rotazione a passi di 45°,.

In particolare, può essere prevista una pluralità di contenitori, ciascun contenitore di detta pluralità essendo montato su un rispettivo lato di detto tamburo rotante. Ad esempio, il tamburo rotante può avere sezione quadrata ed essere provvisto di quattro contenitori, uno per ciascun lato del quadrato. In tal caso, ad ogni rotazione di detto tamburo rotante ciascun contenitore di detta pluralità di contenitori viene alternativamente disposto in corrispondenza di detta posizione di carico ed un altro contenitore in detta posizione di scarico.

Possono essere previsti anche più contenitori paralleli e separati per ciascun lato, in caso di trasferimento e imballaggio in parallelo di più pacchetti di pasta.

Vantaggiosamente, il contenitore comprende due pareti longitudinali sostanzialmente ortogonali alla base atte a contenere lateralmente detto prodotto alimentare sfuso all’interno di detta sede.

Inoltre, il contenitore può prevedere una parete trasversale a detta base sostanzialmente ortogonale ad essa. In particolare, la parete trasversale à ̈ disposta sul lato posteriore della base in modo da contenere posteriormente il prodotto alimentare sfuso durante il passaggio dalla posizione di carico alla posizione di scarico, facendo da battuta posteriore al prodotto durente la rotazione, in modo da poter sostenere elevate accelerazioni durante la rotazione a passi.

In particolare, i mezzi di movimentazione comprendono un motore avente un albero di rotazione atto a ruotare in un senso di rotazione, detto albero di rotazione essendo operativamente connesso a detto tamburo rotante per portare detto, o ciascun, contenitore da detta posizione di carico a detta posizione di scarico, e viceversa.

Vantaggiosamente, sono previsti, inoltre, mezzi di copertura atti a sovrapporsi a detta base di detto o ciascun contenitore durante il passaggio da detta posizione di carico a detta posizione di scarico.

In particolare, i mezzi di copertura possono comprendere una porzione di impegno a detto tamburo ed una porzione di copertura, detta porzione di impegno essendo girevolmente connessa a detto tamburo per portare detta porzione di copertura da una configurazione di apertura nella quale detta sede di detto, o ciascun contenitore, à ̈ accessibile, ad una configurazione di chiusura nella quale detta sede di detto, o ciascun contenitore, non à ̈ accessibile. Più precisamente, in corrispondenza di detta posizione di carico la porzione di copertura à ̈ disposta in detta configurazione di apertura. Una volta completata l’operazione di introduzione del prodotto alimentare sfuso all’interno della sede, la porzione di copertura si dispone in detta configurazione di chiusura nella quale rimane fino al completamento del trasferimento del prodotto alimentare nella stazione di scarico.

In tal caso, i mezzi di copertura possono essere previsti solidali a detto, o ciascun contenitore. Nel caso in cui siano previsti più contenitori, ciascun contenitore può essere associato a rispettivi mezzi di copertura.

In una variante realizzativa, i mezzi di copertura di detto, o ciascun contenitore, possono comprendere una parete fissa, ad esempio una parete di contenimento o carter avente forma curvilinea, esterna al tamburo ed estendentesi tra la posizione di carico e la posizione di scarico.

In una ulteriore forma realizzativa prevista dall’invenzione i mezzi di copertura comprendono in combinazione:

- primi mezzi di copertura solidali a detto tamburo, detti primi mezzi di copertura comprendendo una porzione di impegno a detto tamburo ed una porzione di copertura, detta porzione di impegno essendo girevolmente connessa a detto tamburo per portare detta porzione di copertura da una configurazione di apertura, nella quale detta sede di detto, o ciascun contenitore, à ̈ accessibile, quando detto contenitore à ̈ in corrispondenza di detta posizione di carico ad una configurazione di chiusura di detta sede, durante il passaggio di detto contenitore da detta posizione di carico a detta posizione di scarico e fino al completamento dello scarico di detto prodotto alimentare sfuso in detta posizione di scarico;

- secondi mezzi di copertura comprendenti una parete fissa separata da detto tamburo rotante ed estendentesi tra detta posizione di carico e detta posizione di scarico.

In particolare, almeno una delle pareti laterali di detto, o ciascun, contenitore può essere provvista di almeno un’apertura che in uso à ̈ attraversata da detta porzione di copertura. Più precisamente, la porzione di copertura durante il passaggio dalla configurazione di copertura alla configurazione di apertura, e viceversa, attraversa detta apertura.

In particolare, la porzione di copertura può comprendere una pluralità di denti, dette pareti laterali essendo provviste in tal caso di una apertura per ciascun dente di detta porzione di copertura.

In una forma realizzativa prevista dall’invenzione, i mezzi di copertura comprendono:

- una prima metà provvista di una prima porzione di impegno incernierata in un primo punto a detto tamburo e solidale ad una prima porzione di copertura, detta porzione di impegno ruotando rispetto a detto tamburo per portare detta prima porzione di copertura da detta configurazione di apertura a detta configurazione di copertura e viceversa;

- una seconda metà disposta da parte opposta a detta prima metà rispetto a detto contenitore e provvista di una seconda porzione di impegno incernierata in un secondo punto a detto tamburo e e solidale ad una seconda porzione di copertura, detta seconda porzione di impegno ruotando rispetto a detto tamburo per portare detta seconda porzione di copertura da detta configurazione di apertura a detta configurazione di copertura e viceversa.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione una apparecchiatura di trasferimento di un prodotto alimentare sfuso, in particolare pasta lunga, comprende:

- un dispositivo di ribaltamento atto a ruotare detto prodotto alimentare sfuso da una posizione sostanzialmente orizzontale ad una posizione sostanzialmente verticale;

- un dispositivo di rallentamento disposto a valle di detto dispositivo di ribaltamento, detto dispositivo di rallentamento essendo atto a frenare la corsa del prodotto alimentare sfuso durante il moto di questo lungo una direzione di trasferimento e comprendendo un otturatore provvisto di una superficie di impatto e mobile tra una posizione di esercizio, nella quale detto superficie di impatto intercetta detta direzione di trasferimento e arresta la corsa di detto prodotto alimentare sfuso, ed una posizione di passaggio nella quale detta superficie di impatto à ̈ esterna a detta direzione di trasferimento e rilascia il prodotto alimentare sfuso, detta superficie di impatto avendo una determinata concavità rivolta verso detto prodotto alimentare sfuso in avanzamento verso detto dispositivo di rallentamento.

Vantaggiosamente, l’otturatore à ̈ montato scorrevole su almeno una guida sostanzialmente ortogonale alla direzione di trasferimento del prodotto alimentare sfuso. In particolare, l’otturatore può essere azionato in un moto di vai e vieni rispetto a detta direzione di trasferimento tra detta posizione di esercizio e detta posizione di passaggio mediante un motore operativamente connesso ad esso.

In particolare, può essere previsto un condotto di trasferimento orientato parallelamente a detta direzione di trasferimento e attraversato da detto prodotto alimentare sfuso.

Vantaggiosamente, il dispositivo di rallentamento può essere disposto in almeno una posizione scelta tra:

- una posizione interposta tra detto dispositivo di ribaltamento e detto condotto di trasferimento;

- una posizione disposta lungo detto condotto di trasferimento, detto condotto comprendendo in tal caso una porzione a monte di detto condotto di trasferimento ed una porzione a valle di detto condotto di trasferimento.

Vantaggiosamente, la superficie di impatto del dispositivo di rallentamento presenta una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “V†, o di “U†.

In particolare, nel caso di sezione trasversale a forma di “V†la superficie di impatto à ̈ simmetrica rispetto ad un piano longitudinale, detta superficie di impatto formando con il piano longitudinale un angolo α compreso tra 15 e 90°.

Vantaggiosamente, il bordo anteriore della superficie di impatto, ossia quello rivolto verso la direzione di trasferimento del prodotto alimentare sfuso, presenta una sezione che si restringe gradualmente andando dalle porzioni laterali alla porzione centrale.

In particolare, la superficie di impatto può essere realizzata in un unico pezzo.

In alternativa, la superficie di impatto può comprendere due, o più, parti separate e relativamente mobili per formare in corrispondenza della posizione di esercizio una superficie di impatto avente detta determinata concavità. Inoltre, ciascuna parte della superficie di impatto può avere forma a “forbice†, oppure forma “laminare†.

Il dispositivo di rallentamento ora descritto può anche essere usato in tratti di convogliamento in verticale dei prodotti sfusi senza che sia presente un dispositivo di ribaltamento.

Breve descrizione dei disegni

L’invenzione verrà ora illustrata con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 mostra schematicamente in una vista frontale una prima forma realizzativa di un dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, secondo l’invenzione;

- la figura 2 mostra in una vista prospettica una possibile forma costruttiva di un contenitore per la pasta adottato dal dispositivo di figura 1;

- le figure dalla 3 alla 5 mostrano in una vista prospettica il dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 1 in tre differenti configurazioni di esercizio;

- la figura 6 mostra schematicamente in una vista frontale una possibile variante realizzativa del dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 1;

- la figura 7 mostra in una vista prospettica il dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 6 in condizioni di lavoro;

- la figura 8 mostra in una vista prospettica una possibile variante realizzativa del contenitore per la pasta di figura 2;

- la figura 9 mostra in una vista prospettica una possibile variante realizzativa del dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 6;

- le figure dalla 10 alla 12 mostrano in una vista prospettica il dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 9 in tre differenti configurazioni di esercizio;

- la figura 13 mostra in una vista prospettica una ulteriore variante realizzativa del dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, di figura 6;

- la figura 14 mostra in una vista in sezione trasversale una ulteriore variante realizzativa del dispositivo di ribaltamento di prodotti alimentari, in particolare pasta lunga, secondo l’invenzione;

- la figura 15 mostra in una vista prospettica un dispositivo di rallentamento previsto dall’invenzione a valle del dispositivo di ribaltamento di figura 1;

- le figure 16 e 17 mostrano schematicamente in una vista in sezione longitudinale il dispositivo di rallentamento di figura 15 in due possibili configurazioni di lavoro;

- la figura 18 mostra in una vista prospettica il dispositivo di rallentamento di figura 15 in dettaglio; - le figure 19 e 20 mostrano due possibili varianti della sezione trasversale dell’otturatore del dispositivo di rallentamento di figura 15;

- la figura 21 mostra il dispositivo di rallentamento di figura 15 in una vista prospettica per metterne in evidenza alcune caratteristiche costruttive;

- la figura 22 mostra in una vista in pianta il dispositivo di rallentamento di figura 22;

- le figure 23 e 24 mostrano in viste prospettiche due possibili layout di una sezione di trasferimento di prodotti alimentari sfusi, in particolare, pasta lunga prevista dall’invenzione.

Descrizione delle forme realizzative preferite

Con riferimento alla figura 1 un dispositivo 1, secondo l’invenzione, per il ribaltamento di prodotti alimentari sfusi, in particolare pasta lunga, quale spaghetti, vermicelli, bucatini, bavette, ecc. da una posizione orizzontale, nella quale à ̈ disposta in corrispondenza di una stazione di carico 100, dove ad esempio à ̈ montata una pesatrice di tipo noto, ad una posizione verticale, nella quale à ̈ disposta in corrispondenza di una stazione di scarico, rappresentata schematicamente con un blocco 150, nella quale à ̈ prevista, ad esempio, una confezionatrice, anche questa di tipo noto.

Più in dettaglio, in corrispondenza di una posizione di carico A, una determinata quantità di pasta 15 passa dalla pesatrice disposta nella stazione di carico 100 all’interno di un contenitore 12 avente una base 13 di forma sostanzialmente rettangolare disposta su un piano orizzontale. Una volta terminata la fase di introduzione della pasta 15 all’interno del recipiente 12, la base 13 viene portata dalla posizione di carico A ad una posizione di scarico B, nella quale à ̈ disposta su un piano verticale.

Il passaggio del recipiente 12 e quindi della base 13 dalla posizione di carico A alla posizione di scarico B viene realizzata mediante mezzi di movimentazione 50 che ne realizzano una rotazione a passi. Più in dettaglio, a partire dalla posizione di carico A, il recipiente 12 viene fatto ruotare dai mezzi di movimentazione 50 nella posizione di scarico B attraverso una rotazione di 90° e riportarlo, una volta scaricato tutto il contenuto, nella posizione di carico A attraverso una rotazione di ulteriori 270° nello stesso verso di rotazione della prima rotazione. La rotazione del tamburo 50 attorno all’asse 105 può essere realizzata mediante mezzi di movimentazione ad esempio comprendenti un motore 110 sul cui albero 55 à ̈ calettato il tamburo 50 (figura 3).

Nella forma realizzativa illustrata in figura 2, i mezzi di movimentazione 50 del contenitore 12 comprendono un tamburo 55 a forma di prisma a base quadrata. In particolare, ciascuna faccia laterale del tamburo 55 Ã ̈ provvisto di un contenitore 12 che passa dalla posizione di carico A alla posizione di scarico B, e nuovamente alla posizione di carico A, attraverso una rotazione del tamburo 55 attorno ad un asse di rotazione 101.

Nella forma realizzativa illustrata nelle figure dalla 1 alla 4, il tamburo 55 Ã ̈ associato ad un contenitore 12 fissato ad esso in corrispondenza di un lato 56. Il contenitore 12 presenta una base 13 di forma sostanzialmente rettangolare e due pareti laterali 14a e 14b orientate longitudinalmente alla base 13 e ortogonali ad essa.

Come mostrato nelle figure dalla 3 alla 5, a partire dalla posizione di carico A, , il contenitore 12, viene portato attraverso una rotazione di circa 90° del tamburo 50, nella posizione di scarico B (illustrata con linea tratteggiata in figura 1),

Più precisamente, una determinata quantità di pasta lunga 15 viene disposta, ad esempio mediante mezzi spintori non mostrati in figura, in corrispondenza di una zona di scarico (figura 3). Qui à ̈ presente una coppia di sportelli 85a e 85b mobili da una configurazione di chiusura, nella quale supportano la pasta 15 (figura 3) ad una configurazione di apertura, nella quale si allontanano reciprocamente rilasciando la pasta 15 all’interno del contenitore 12 disposto nella posizione di ricezione A (figura 4).

Successivamente, il tamburo 50 viene fatto ruotare di 90° in modo da trasferire il contenitore 12 nella posizione di scarico B illustrata in figura 5 nella quale la pasta 15 passa dal contenitore 12 ad un condotto 170 e da qui ad una stazione successiva.

Nella forma realizzativa illustrata nelle figure 6 e 7, ciascun lato 56a-56d del tamburo 55 Ã ̈ associato ad un rispettivo contenitore 12a-12d ad esso vincolato ad esempio mediante viti, bulloni, o simili.

Analogamente a quanto descritto con riferimento alle figure dalla 3 alla 5, ciascun contenitore 12a-12d passa da una posizione di carico A, nella quale la rispettiva base 13 Ã ̈ disposta su un piano orizzontale (figura 9), ad una posizione di scarico B, nella quale la rispettiva base 13 Ã ̈ disposta su un piano verticale (figura 12).

In questo caso, si ha una rotazione del tamburo 50 a passi di 90°. Più in dettaglio, ad ogni rotazione di 90° del tamburo 50 attorno all’asse di rotazione 105, si ha il posizionamento di un contenitore 12, ad esempio il contenitore 12a, in corrispondenza della posizione di carico A nella quale riceve una determinata quantità di pasta 15. Contemporaneamente, un altro contenitore 12, nel caso in esame il contenitore 12b, disposto a monte del contenitore 12a, si posiziona in corrispondenza della posizione di scarico B dove trasferisce la pasta 15 nella stazione successiva 150.

Il dispositivo di ribaltamento illustrato nelle figure 6 e 7 prevede, in particolare, l’impiego di contenitori 12a-12d provvisti di una parete 14c trasversale alla base 13 in corrispondenza del lato posteriore del contenitore 12 (figura 8). Più in dettaglio, la presenza della parete posteriore 14c evita che, durante il passaggio del contenitore 12 dalla posizione di carico A alla posizione di scarico B, la pasta 15 contenuta al suo interno possa uscire dal lato posteriore.

In figura 9 à ̈ illustrata un’ulteriore variante del dispositivo di ribaltamento, secondo l’invenzione. In questo caso, ciascun contenitore 12a-12d à ̈ associato a rispettivi mezzi di copertura 25a-25d atti a sovrapporsi ai contenitori 12a-12d tra la posizione di carico A e la posizione di scarico B.

I mezzi di copertura 25a-25d comprendono una rispettiva porzione di impegno 26a-26d al tamburo 50 ed una porzione di copertura 27a-27d. In particolare, ciascuna porzione di impegno 26a-26d à ̈ girevolmente connessa al tamburo 50 in modo da portare la porzione di copertura 27a-27d da una configurazione di apertura del rispettivo contenitore 12a-12d nella quale à ̈ possibile introdurre dall’alto la pasta 15 ad una configurazione di chiusura nella quale à ̈ disposta al di sopra della base 13 ed impedisce che la pasta 15 possa essere espulsa dal contenitore 12 durante il passaggio dalla posizione di carico A alla posizione di scarico B.

In figura 10 à ̈ illustrata la situazione che si verifica nell’istante immediatamente precedente alla disposizione del contenitore 12a in corrispondenza della posizione di carico A e del contenitore 12b in corrispondenza della posizione di scarico B. In particolare, prima che il contenitore 12a si disponga nella posizione di carico A, la pasta 15 à ̈ sostenuta dagli sportelli 85a e 85b disposti pertanto nella configurazione di chiusura, mentre la pasta 15’ à ̈ ancora contenuta all’interno del contenitore 12b. Più precisamente, i mezzi di copertura 25b del contenitore 12b sono ancora disposti nella configurazione di chiusura, mentre i mezzi di copertura 25a del contenitore 12a, non visibili in figura 10, sono ancora disposti nella configurazione di apertura.

Successivamente, il contenitore 12a si dispone, con i rispettivi mezzi di copertura 25a aperti, in corrispondenza della posizione di carico A, dove riceve la pasta 15’ che scende per gravità al suo interno per l’apertura degli sportelli 85a e 85b.

Contemporaneamente, il contenitore 12b si dispone nella posizione di scarico B, con i rispettivi mezzi di copertura 25b ancora chiusi, in modo da guidare il passaggio della pasta 15’’ nella stazione di scarico 150.

Come mostrato schematicamente in figura 12, una volta terminata la fase di introduzione della pasta 15’ all’interno del contenitore 12a, i mezzi di copertura 25a passano nella configurazione di chiusura ed il tamburo 50 inizia a ruotare attorno all’asse 105. La rotazione del tamburo 50 viene arrestata quando il contenitore 12a si dispone nella posizione di scarico B.

In aggiunta, o in alternativa, i mezzi di copertura possono prevedere una parete fissa 60 disposta tra la posizione di carico A e la posizione di scarico B (figura 13).

Nella variante realizzativa illustrata in figura 14, ciascuno dei mezzi di copertura 25 comprende una prima metà 25 ed una seconda metà 25’ disposte da parti opposte rispetto al contenitore 12. In particolare, la porzione di impegno 26 della prima metà 25’ dei mezzi di copertura 25 à ̈ incernierata in un punto 27 al tamburo 50 mentre la porzione di impegno 26’ della seconda metà dei mezzi di copertura 25’ à ̈ incernierata in un secondo punto 27’. Pertanto, la prima e la seconda metà 25 e 25’ dei mezzi di copertura ruotano attorno al rispettivo punto di incernieramento 27 e 27’ per passare da una configurazione di apertura ad una configurazione di copertura (linea tratteggiata in figura 14).

Nella variante di figura 14, inoltre, le porzioni di copertura 27 e 27’ delle due metà 25 e 25’ dei mezzi di copertura attraversano le pareti laterali 14a e 14b in corrispondenza di aperture 22 e 22’ quando si trovano nella configurazione di chiusura.

Con riferimento alla figura 15, a valle del dispositivo di ribaltamento 1 può essere previsto un dispositivo 70 di rallentamento della corsa del prodotto alimentare sfuso 15 lungo una direzione di trasferimento 160.

In particolare, il dispositivo di rallentamento 70 prevede un otturatore 71 provvisto di una superficie di impatto 72 mobile tra una posizione di esercizio nella quale intercetta la direzione di trasferimento e arresta la corsa del prodotto alimentare sfuso 15 (figura 16) ed una posizione di passaggio, esterna alla direzione di avanzamento, nella la superficie di impatto rilascia il prodotto alimentare sfuso 15 che quindi oltrepassa il dispositivo di rallentamento 70 (figura 17).

In tal modo, la superficie di impatto 72 frena la corsa del prodotto alimentare sfuso 15 lungo la direzione di trasferimento 160. In altre parole, la velocità v2 del prodotto alimentare sfuso 15 immediatamente a valle del dispositivo di ribaltamento 70 risulta inferiore della velocità v1 con la quale il prodotto alimentare sfuso 15 impatta contro la superficie di impatto 71.

Secondo quanto previsto dall’invenzione, la superficie di impatto 71 presenta una concavità rivolta verso il prodotto alimentare sfuso 15 in avanzamento verso di esso. Più precisamente, la superficie di impatto 71 presenta una sezione trasversale a forma sostanzialmente di “V†(figura 18) o di “U†(figura 19). Ciò consente di evitare gli inconvenienti degli otturatori di tecnica nota aventi una superficie di impatto piatta. Negli otturatori noti, infatti, il prodotto alimentare sfuso urta perpendicolarmente la superficie di impatto dell’otturatore. Di conseguenza, la velocità di ogni articolo dopo l’urto presenta solo una componente verticale. Pertanto, i prodotti alimentari, dopo l’urto, non incontrano ostacoli lungo la loro corsa e possono tornare ad urtare la superficie di impatto con una notevole energia. Ciò aumenta, quindi, la possibilità che il prodotto possa danneggiarsi durante la fase di arresto realizzata dall’otturatore oltre a dilatare i tempi necessari per ottenere l’assestamento del prodotto.

La forma concava della superficie di impatto, secondo l’invenzione, invece, genera una componente orizzontale della velocità dopo l’urto. Pertanto, i prodotti tendono a traslare orizzontalmente e ad impattare gli uni contro gli altri lateralmente. Ciò rallenta la corsa dei prodotti e quindi riduce l’energia degli stessi.

La sezione trasversale concava della superficie di impatto 72 dell’otturatore 71 prevista dall’invenzione, invece, consente quindi di “ammortizzare†l’urto del prodotto alimentare sfuso prevenendo i suddetti inconvenienti che si verificano utilizzando otturatori di tecnica nota.

Come mostrato in figura 19, nel caso di sezione trasversale a forma di “V†la superficie di impatto 71 forma un angolo α determinato, ad esempio compreso tra 15 e 90°, con un piano longitudinale γ.

Inoltre, il bordo anteriore 77 della superficie di impatto 72, ossia quello rivolto verso il condotto di trasferimento 160, può avere un profilo tagliente. Ciò evita che il prodotto alimentare sfuso possa incastrarsi tra l’otturatore e la parete del condotto di trasferimento e quindi di effettuare un fermo macchine per rimuoverlo.

Il bordo anteriore dell’otturatore può ad esempio avere una sezione trasversale che si restringe gradualmente andando dalle porzioni laterali 78 alla porzione centrale 79.

L’otturatore 71 del dispositivo di rallentamento 70 può essere montato scorrevole su guide 73a e 73b sostanzialmente ortogonali alla direzione di trasferimento 160 del prodotto alimentare sfuso 15. In tal caso, quindi, l’otturatore 71 scorre ortogonalmente alla direzione di trasferimento del prodotto sfuso 15 per portarsi dalla posizione di esercizio di figura 16 alla posizione di passaggio di figura 17. L’otturatore 70 può essere azionato in un moto di vai e vieni rispetto alla direzione di trasferimento 160 mediante un motore 75 avente un albero operativamente connesso mediante una trasmissione 76 all’otturatore 71.

Il dispositivo di rallentamento 70 può essere, inoltre, provvisto di un foro passante 85 che in uso viene disposto in corrispondenza della direzione di trasferimento 160 (figure 16-18).

Il dispositivo di rallentamento 70 come sopra descritto può essere disposto tra il dispositivo di ribaltamento 1 ed un condotto di trasferimento 170 disposto lungo la direzione di avanzamento 160 ed attraversato, in uso, dal prodotto alimentare sfuso 15 (figura 15).

In alternativa, il dispositivo di rallentamento 70 può essere disposto tra una prima porzione 171 ed una seconda porzione 172 del condotto 170 (figura 23).

A seconda della lunghezza del condotto di trasferimento 170 e delle condizioni di processo desiderate, può essere previsto un determinato numero di dispositivi di rallentamento 70 distribuiti lungo la direzione di trasferimento 160. Ad esempio, come mostrato in figura 24, può essere previsto un primo dispositivo di rallentamento 70’ disposto tra il dispositivo di ribaltamento 1 ed un condotto di trasferimento 170 ed almeno un secondo dispositivo di rallentamento 70’’ disposto tra una prima porzione 171 ed una seconda porzione 172 del condotto 170.

La descrizione di cui sopra di una forma esecutiva specifica à ̈ in grado di mostrare l’invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma esecutiva specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma esecutiva esemplificata. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il ribaltamento di prodotti alimentari sfusi, in particolare pasta lunga, da una posizione sostanzialmente orizzontale ad una posizione sostanzialmente verticale, detto dispositivo comprendendo: - un contenitore comprendente una sede atta a ricevere una determinata quantità di detto prodotto alimentare sfuso, detta sede comprendendo una base ed essendo mobile tra una posizione di carico, nella quale detta base à ̈ disposta sostanzialmente orizzontale, ed una posizione di scarico, nella quale detta base à ̈ disposta sostanzialmente verticale, in detta posizione di scarico detto prodotto alimentare sfuso essendo scaricato da detta sede; - mezzi di movimentazione di detto contenitore atti a produrre una prima rotazione di detto contenitore, per portarlo da detta posizione di carico a detta posizione di scarico, ed una seconda rotazione di detto contenitore, per portarlo da detta posizione di scarico a detta posizione di carico; caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione provocano una rotazione a passi di detto contenitore per portarlo da detta posizione di carico in detta posizione di scarico e successivamente da detta posizione di scarico a detta posizione di carico, e che detta prima rotazione e detta seconda rotazione di detto contenitore sono realizzate da detti mezzi di movimentazione in un medesimo verso di rotazione.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di movimentazione comprendono un tamburo rotante provvisto di almeno un contenitore come definito nella rivendicazione 1, detto tamburo rotante essendo atto a ruotare attorno ad un asse di rotazione per portare detto, o ciascun, contenitore da detta posizione di carico a detta posizione di scarico e viceversa, in particolare detto tamburo rotante presentando una sezione poligonale avente un numero di lati pari a quattro, o ad un multiplo di quattro, vantaggiosamente detto tamburo rotante essendo provvisto di almeno un contenitore per ciascun side.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, in cui detto, o ciascun, contenitore comprende due pareti longitudinali sostanzialmente ortogonali a detta base, dette pareti longitudinali essendo atte a contenere lateralmente detto prodotto alimentare sfuso all’interno di detta sede, in particolare detto, o ciascun, contenitore essendo provvisto di una parete trasversale a detta base sostanzialmente ortogonale ad essa.
4. 4. Dispositivo, secondo la rivendicazione 2, in cui sono previsti mezzi di copertura atti a coprire detta base di detto, o ciascun, contenitore durante il passaggio da detta posizione di carico a detta posizione di scarico, in cui detti mezzi di copertura comprendono una porzione di impegno a detto tamburo rotante ed una porzione di copertura, detta porzione di impegno essendo girevolmente connessa a detto tamburo per portare detta porzione di copertura da una configurazione di apertura, nella quale detta sede di detto, o ciascun contenitore, à ̈ accessibile quando detto, o ciascun contenitore à ̈ disposto in detta posizione di carico, ad una configurazione di chiusura, nella quale detta sede di detto, o ciascun contenitore, non à ̈ accessibile, detta porzione di copertura disponendosi in detta configurazione di chiusura una volta completata la fase di carico di detto prodotto alimentare sfuso all’interno di detto contenitore e fino al trasferimento dello stesso nella stazione di scarico.
5. 5. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 o 4, in cui sono previsti mezzi di contenimento atti a coprire detta base di detto, o ciascun, contenitore durante il passaggio da detta posizione di carico a detta posizione di scarico, detti mezzi di copertura comprendendo una parete fissa, ad esempio, avente forma curvilinea, che si estende tra detta posizione di carico e detta posizione di scarico e forma una barriera fissa che copre detto contenitore.
6. 6. Dispositivo, secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di copertura comprendono: - una prima parte provvista di una prima porzione di impegno incernierata in un primo punto a detto tamburo e solidale ad una prima porzione di copertura, detta porzione di impegno ruotando rispetto a detto tamburo per portare detta prima porzione di copertura da detta configurazione di apertura a detta configurazione di copertura e viceversa; - una seconda metà disposta da parte opposta a detta prima metà rispetto a detto contenitore e provvista di una seconda porzione di impegno incernierata in un secondo punto a detto tamburo e solidale ad una seconda porzione di copertura, detta seconda porzione di impegno ruotando rispetto a detto tamburo per portare detta seconda porzione di copertura da detta configurazione di apertura a detta configurazione di copertura e viceversa.
7. 7. Apparecchiatura di trasferimento di un prodotto alimentare sfuso, in particolare pasta lunga, comprendente: - un condotto di trasferimento parallelo a una direzione di trasferimento; - un dispositivo di rallentamento disposto in una posizione di detto condotto di trasferimento, detto dispositivo di rallentamento essendo atto a frenare la corsa del prodotto alimentare sfuso durante il moto di questo lungo detta direzione di trasferimento e comprendendo un otturatore provvisto di una superficie di impatto mobile tra una posizione di esercizio, nella quale detto superficie di impatto intercetta detta direzione di trasferimento e arresta la corsa di detto prodotto alimentare sfuso, ed una posizione di passaggio, nella quale detta superficie di impatto à ̈ esterna a detta direzione di trasferimento e rilascia il prodotto alimentare sfuso; caratterizzato dal fatto che detta superficie di impatto presenta una concavità rivolta verso detto prodotto alimentare sfuso in avanzamento verso detto dispositivo di rallentamento, tale che quando detto prodotto alimentare sfuso colpisce detta superficie di impatto tende a compattarsi in una direzione trasversale a detta direzione di trasferimento, smorzando una reazione di rimbalzo.
8. 8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, comprendente inoltre un dispositivo di ribaltamento atto a ruotare detto prodotto alimentare sfuso da una posizione sostanzialmente orizzontale ad una posizione sostanzialmente verticale in corrispondenza dell’ingresso di detto condotto di trasferimento, in cui in particolare detto dispositivo di ribaltamento à ̈ realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, detto dispositivo di rallentamento essendo disposto in almeno una posizione scelta tra: - una posizione interposta tra detto dispositivo di ribaltamento e detto condotto di trasferimento; - una posizione disposta lungo detto condotto di trasferimento, detto condotto comprendendo in tal caso una porzione a monte di detto condotto di trasferimento ed una porzione a valle di detto condotto di trasferimento.
9. 9. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 7, in cui detta superficie di impatto presenta una sezione trasversale scelta tra: - una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “V†, - una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “U†.
10. 10. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 7, in cui detto otturatore à ̈ mobile in una direzione di movimento sostanzialmente ortogonale alla direzione di trasferimento del prodotto alimentare sfuso, detta superficie di impatto presentando un bordo anteriore avente un bordo non ortogonale a detta direzione di movimento, in particolare con una sezione che si restringe gradualmente andando dalle porzioni laterali alla porzione centrale, per cui un eventuale elemento di detto prodotto sfuso che dovesse impedire la corsa di detto otturatore in detta direzione di movimento verrebbe tagliato agevolmente da detto bordo.