ITPD980115A1 - Faccia di serraggio modulare con parte lineare e parte angolare - Google Patents

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ITPD980115A1
ITPD980115A1 IT98PD000115A ITPD980115A ITPD980115A1 IT PD980115 A1 ITPD980115 A1 IT PD980115A1 IT 98PD000115 A IT98PD000115 A IT 98PD000115A IT PD980115 A ITPD980115 A IT PD980115A IT PD980115 A1 ITPD980115 A1 IT PD980115A1
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linear
band
modular
quick clamping
hole
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IT98PD000115A
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Alessandro Bevilacqua
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Alessandro Bevilacqua
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Description

FASCIA DI SERRAGGIO MODULARE CON PARTE
LINEARE E PARTE ANGOLARE
DESCRIZIONE
Il presente brevetto è attinente al settore degli imballaggi ed in particolare concerne l’imballaggio di oggetti di forma lineare o di oggetti di forma parallelepipeda.
Per l’imballaggio di oggetti lineari come aste, listelli, profilati e simili sono oggi utilizzati dei nastri, metallici o plastici.
Viene tagliata una porzione di nastro sufficiente ad avvolgere il fascio di oggetti, viene passata attorno al fascio di oggetti lineari e stretta fino a rendere tali oggetti fermamente aderenti fra loro; le estremità della porzione di nastro vengono sovrapposte e fissate fra loro da fermagli metallici piegati (crimpati) ad impedire l’apertura o l’allentamento della porzione di nastro. Tali nastri permettono di imballare fasci di oggetti lineari di varie dimensioni ma sono poco indicati per oggetti a sezione squadrata che riuniti in fasci presentano ancora gli spigoli della forma squadrata. Infatti la difficoltà di stringere i nastri attorno a fasci di oggetti consiste nell’awolgerli attorno agli angoli, a causa della rigidità ovvero resistenza del materiale del nastro, senza permettere il movimento degli oggetti in fascio e contemporaneamente senza comprimere tali oggetti e rovinarne gli spigoli.
Oltre a ciò per tendere e fissare tali nastri
utensili particolari.
Per imballare oggetti piani quadrangolari e ripararne gli spigoli vengono oggi utilizzati degli angolari, in materiale morbido, tenuti in posizione sugli angoli dell’oggetto da imballare mediante un film plastico avvolto o termoformato attorno all’oggetto con gli angolari. Tale sistema di imballaggio comporta il dover sistemare tutti gli angolari ed avvolgere o termoformare il film plastico attorno all’oggetto con gli angolari. Anche questo sistema di imballaggio necessita di utensili particolari, sia per avvolgere il film plastico che per termoformarlo.
Oggetto del presente brevetto è un nuovo tipo di fascia modulare per il serraggio rapido e semplice di fasci di oggetti o per l’imballaggio, di oggetti piani quadrangolari.
La nuova fascia è composta da due parti: una parte lineare e una parte angolare dotata di foro passante, preferibilmente ortogonale a detta parte lineare.
L’elemento o parte lineare è a sezione genericamente rettangolare avente su una superficie una serie di rilievi a dente di sega. I rilievi possono ricoprire l’intera superficie o essere limitati ad una porzione della superficie dell’elemento lineare.
La parte angolare è costituita da una sede con foro genericamente rettangolare delle dimensioni comparabili alla sezione dell’elemento lineare; internamente alla sede è presente uno o più denti elastici atti ad impegnare i rilievi a dente di sega della parte lineare. Tale dente elastico della sede de
pennettere lo scorrimento della parte lineare solo in un verso. La parte angolare della nuova fascia modulare ha una forma ad angolo retto con le superfici interne all’angolo piane.
Su uno dei due lati dell’elemento angolare è applicata stabilmente la parte lineare mentre sull’altro lato dell’elemento angolare è presente un foro passante ortogonale a detta parte lineare.
La parte lineare e la parte angolare sono uniti in modo che i rilievi a dente di sega della parte lineare ed il/i dente/i elastico/i della parte angolare siano entrambi sul lato interno o sul lato esterno dell’angolo retto.
Ciascuna nuova fascia modulare come sopra descrìtta può essere unita con altre identiche fasce modulari ovvero la parte lineare di ciascuna nuova fascia modulare può essere inserita nel foro di un’altra identica fascia modulare.
Unendo fra loro quattro fasce modulari si ottiene una forma quadrangolare che può essere stretta in una o entrambe le direzioni fino a raggiungere la forma e le dimensioni volute, tali da contenere e trattenere stabilmente l’oggetto/i da trasportare.
E’ da specificare che, qualora il/i dente/i elastico del foro della nuova fascia consenta lo scorrimento di una parte lineare in un solo senso, il senso di scorrimento è quello di avvicinamento di una fascia all’altra.
Utilizzando quattro nuove fasce modulari come quelle fino a qui descritte è possibile riunire e serrare un qualsiasi oggetto o fascio di oggetti lineari con bordi squadrati. Non occorre nessun utensile particolare in quanto tutte le operazioni possono essere fatte a mano, gli oggetti sono adeguatamente stretti sia sugli angoli che in qualsiasi punto del fascio.
La parte angolare della nuova fascia modulare può essere parzialmente chiusa ovvero è possibile prevedere uno o due elementi piani triangolari o pseudotriangolari, comunemente detti fazzoletti, sui due lati della parte angolare. La fascia modulare che ne deriva presenta così, in corrispondenza della parte angolare, una tasca o sede il cui volume interno corrisponde genericamente ad un parallelepipedo a base triangolare retta.
Tale fascia modulare munita di fazzoletti può essere applicata ad un angolo di un qualsiasi oggetto piano ed unita ad altre tre nuove fasce modulari, applicate agli altri angoli del medesimo oggetto, in modo tale da circoscrivere l’oggetto stesso sia per proteggerne gli angoli sia per facilitare il trasporto e l’immagazzinaggio.
E’ inoltre possibile prevedere un elemento separatore utile per oggetti quadrangolari piani stretti e lunghi. Detto elemento separatore è costituito idealmente da due parti angolari con fazzoletti unite fra loro ovvero è costituito da un elemento a forma di T, con un foro atto ad accogliere la parte lineare della nuova fascia modulare sulla parte intersecata della forma a T e con fazzoletti che realizzano le due tasche o sedi angolari. H descritto elemento separatore può essere inserito sulla parte lineare di una nuova fascia modulare in modo da poter trattenere contemporaneamente due oggetti piani la cui larg
della metà della lunghezza della parte lineare di detta nuova fascia modulare.
Per trattenere più elementi affiancati si prevede quindi un elemento a T dotato di foro passante ortogonale alla parte lineare dotata di dentini e dove attraverso detto foro passante viene inserito l’elemento lineare della fascia. Per il fissaggio fra due elementi a T contrapposti si prevede un elemento di congiunzione dotato di due fori paralleli con denti elastici atti ad impegnare i denti delle parti lineare affiancate di due elementi a T contrapposti.
Per facilitare l impilaggio di dette fasce applicate sull’oggetto, si prevede che dette parti angolari siano eventualmente munite di parte in rilievo e di corrispondente sede sottostante.
Nella tavola allegata viene presentato, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.
In figura 1 è visibile la nuova fascia modulare (A) avente una parte lineare (1) con rilievi a dente di sega (1.1) ed una parte angolare (2) dotata di foro passante o sede (2.1) per la parte lineare (1) di un’altra fascia modulare (A).
In figura 5 è illustrato come quattro nuove fasce modulari (A) possano essere unite fra loro ad ottenere una forma quadrangolare che può essere stretta in una o entrambe le direzioni fino a raggiungere la forma e le dimensioni volute, tali da contenere e trattenere stabilmente l’oggetto/i da trasportare, in particolare fasci di oggetti lineari.
Nelle figure 2 e 3 è visibile una nuova fascia modulare (B) dotata di fazzoletti (3) sui due lati della parte angolare (2); tali fazzoletti (3) sono realizzati assieme alla parte angolare (2) in sede di realizzazione della nuova fascia ( figura 3) oppure essere uniti, uno o entrambi, alla parte angolare (2) successivamente alla realizzazione della nuova fascia (B, figura 4). Si indica con (3.1) il rilievo superiore per l impilaggio.
Le fasce con fazzoletti (3) consentono di imballare comodamente e celermente un qualsiasi oggetto/i piano/i quadrangolare (C) (figura 6).
Nella figura 4 è rappresentato l’elemento separatore (D) sopra descritto, utile per trattenere più oggetti affinacati, costituito idealmente da un elemento a forma di T (DI), con un foro (D2) atto ad accogliere la parte lineare della nuova fascia modulare, e due fazzoletti (D2) sulla parte a T.
L’elemento di congiunzione (E) viene posto fra i due elementi a T mentre le loro parti lineari (D4) vengono inserite ed agganciate entro i due fori paralleli affiancati nell’elemento (E).
Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.
Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Fascia modulare per il serraggio rapido caratterizzata dal fatto di essere costituita da una parte lineare e da una parte angolare dotata di foro passante, e dove detta parte lineare presenta rilievi a dente di sega, mentre il foro passante della parte angolare presenta internamente uno o più denti elastici atti ad impegnare i rilievi a dente di sega della parte lineare.
  2. 2. Fascia modulare per il serraggio rapido, come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il foro passante di detta parte angolare è ortogonale a detta parte lineare.
  3. 3. Fascia modulare per il serraggio rapido come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il dente elastico interno al foro della parte angolare permette lo scorrimento della parte lineare di una seconda fascia in un solo senso.
  4. 4. Fascia modulare per il serraggio rapido come da rivendicazioni 1, 2, 3 caratterizzata dal fatto di avere triangoli piani (fazzoletti) sui due lati della parte angolare atti a realizzare una tasca o sede.
  5. 5. Fascia modulare per il serraggio rapido come dalle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere due sedi angolari contrapposte (cioè a forma di T) con elemento lineare mediano dotato di rilievi a dente di sega e foro passante atto ad accogliere la parte lineare delle altre fasce modulari.
  6. 6. Elemento di congiunzione caratterizzato dal fatto di essere dotato di due fori paralleli con denti elastici atti ad impegnare i denti delle parti lineari affiancate di due elementi a T contrapposti.
  7. 7. Fascia modulare per il serraggio rapido come da rivendicazioni 1, 2, 3,4 caratterizzata dal fatto che dette parti angolari sono munite di parte in rilievo e di corrispondente sede sottostante.
  8. 8. Fascia modulare per il serraggio rapido come dalle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la sua produzione, la sua commercializzazione si intendono protette dal presente brevetto il tutto come descritto ed illustrato.
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