ITPD950027A1 - Chiusura per mozzi ruota, per porte, eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e la relativa - Google Patents

Abstract

E' un nuovo sistema che prevede una bussola cilindrica con un foro coassiale circolare avente uno, due o più fori radiali all'interno di ciascuno dei quali è presente e contenuta una sfera di diametro maggiore dello spessore fra superficie esterna della bussola e superficie interna del foro cieco in modo da sporgere esternamente ed internamente alla bussola. La chiave di rotazione della bussola è costituita da una porzione a tubo coassialmente alla quale è presente un maschio a sezione poligonale. Ruotando la chiave le sfere vengono spinte dagli spigoli del maschio poligonale verso l'esterno fino a trovare contrasto sul tubo della chiave impedendo la libera rotazione fra chiave e bussola.

Description

TITOLO

CHIUSURA PER MOZZI RUOTA, PER PORTE, ECCETERA CON ACCOPPIAMENTO DI ROTAZIONE FRA ELEMENTO DI SERRAGGIO 0 DI ROTAZIONE E LA RELATIVA CHIAVE

DESCRIZIONE

La presente invenzione è attinente al settore degli accoppiamenti di rotazione; in particolare concerne gli accoppiamenti di elementi di serraggio o di rotazione di chiavistelli con le relative chiavi tali da permettere una apertura o rotazione solamente con chiavi apposite.

Sono noti elementi di fissaggio a ghiera, filettati internamente, aventi delle tacche sulla circonferenza esterna che vengono avvitati e svitati con apposite chiavi a settore. Tale sistema a ghiera e chiave a settore è funzionale per elementi di fissaggio (ghiere) di grandi dimensioni, che non devono avere grande spessore e che, attorno alla loro sede, hanno spazio per intervenire con la chiave a settore.

Esistono accoppiamenti costituiti da un perno a sezione quadrata o triangolare ruotato da una apposita chiave avente una bussola corrispondente foro centrale quadrato o triangolare. Tale accoppiamento viene comunemente utilizzato per i pannelli mobili o per l'apertura di quadri elettrici e simili che devono poter essere aperti solo da alcune persone come elettricisti, idraulici o funzionari delle varie società elettrica, idrica, del gas e non dovrebbero risultare apribili da una persona qualsiasi. Ciononostante tali pannelli possono essere agevolmente aperti con una comune pinza.

E' noto l'accoppiamento di rotazione comunemente detto a brugola ove l’elemento di fissaggio ha un foro centrale a sezione esagonale e la chiave di rotazione ha sezione esagonale identica al foro dell'elemento di fissaggio. Tale accoppiamento presenta il vantaggio di non necessitare di spazio lateralmente all'elemento di fissaggio ma presenta gli inconvenienti che la realizzazione di elementi di fissaggio con foro esagonale è costosa e delicata .

Infatti se la chiave e il foro dell'elemento di fissaggio hanno una tolleranza troppo ampia la chiave non ruota l'elemento di fissaggio, girando semplicemente nel suo foro, oppure si deforma divenendo inutilizzabile.

Per ovviare a tutti i suddetti inconvenienti si è studiato e realizzato un nuovo tipo di accoppiamento di rotazione fra elementi di serraggio o di rotazione e la relativa chiave.

Il nuovo sistema prevede che l'elemento di serraggio o di rotazione sia costituito da una bussola cilindrica con, su di un lato, un foro coassiale circolare cieco.

Sulla bussola sono presenti uno, due o più fori radiali che mettono in comunicazione il foro cieco della bussola stessa con l'esterno.

All'interno di ciascuno dei fori radiali è presente una sfera di diametro maggiore dello spessore fra superficie esterna della bussola e superficie interna del foro cieco, in modo che la sfera sporga sia esternamente alla bussola sia all'interno del foro cieco.

I fori radiali hanno un diametro un poco maggiore del diametro delle sfere in modo da permettere loro di ruotare all'interno del foro; inoltre la superficie della bussola adiacente ai fori radiali, sia esterna che interna al foro cieco, è deformata in modo da ridurre l'apertura di ciascun foro radiale e impedire alla sfera di completamente dal foro radiale.

L'altra estremità della bussola può essere filettata a maschio, filettata a femmina o diversamente conformata in modo da collegarsi a leve, a perni, a chiavistelli, eccetera oppure essere avvitata su viti o dadi.

La chiave di rotazione della bussola, concorde con il nuovo accoppiamento oggetto del presente brevetto, è costituita da una porzione a tubo, coassialmente alla quale è presente un maschio a sezione esagonale, o qualunque altra sezione poligonale, del tutto simile ad una comune brugola. (Testa esagonale)

Il diametro interno della parte a tubo della chiave è tale da avvolgere la bussola con un minimo lasco; il maschio poligonale (per esempio esagonale) della chiave ha l'ingombro laterale massimo tale da inserirsi agevolmente all'interno del foro cieco della bussola.

Inserendo la chiave sulla bussola si ha che:

il maschio poligonale della chiave alloggia all’interno del foro cieco della bussola e spinge verso l'esterno le sfere;

- la parte a tubo avvolge la bussola e impedisce alle sfere di sporgere dalla superficie esterna della bussola;

ruotando la chiave il maschio poligonale inizialmente ruota all'interno del foro cieco e, quando gli spigoli del poligonale incontrano le sfere tendono a spingerle radialmente verso l'esterno ma dove dette sfere vengono trattenute dalla parte a tubo della chiave stessa; in tal modo rotando la chiave si ruota anche la bussola.

Non vi è possibilità di ruotare la bussola se nel suo foro cieco viene inserita una normale chiave a brugola; infatti ruotando la chiave a brugola essa spinge verso l'esterno le sfere fino a che non sporgono più all'interno del foro cieco e la chiave a brugola ruota all'interno della bussola.

Infine può essere accoppiato alla bussola un cappuccio cilindrico con sezione a "U" tale che venga trattenuto dalla bussola e che le pareti della "U" siano più lunghe della lunghezza della bussola. In questo modo non è neppure possibile ruotare la bussola stringendola con una pinza o utensile simile.

Notevoli sono i vantaggi derivanti dal nuovo accoppiamento:

- la realizzazione della bussola è sicuramente più veloce, più economica e più semplice;

- non è possibile agire con gli utensili normalmente in commercio per ruotare la bussola; - l'accoppiamento bussola-chiave risulta sempre efficiente;

- non è necessario avere spazio attorno alla bussola per ruotarla.

Tale chiusura trova particolare impiego nella realizzazione dei mozzi per ruota. Infatti detta bussola può essere agevolmente accoppiata con l'asse della ruota fissata alla forcella della bicicletta .

Nella tavola allegata viene presentato, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.

Nelle figure la ed lb è rappresentata la bussola (1) in due sezioni, verticale (A-A) ed orizzontale (B-B). In questo esempio la bussola (1) è fissata stabilmente con un perno (2). Sono chiaramente visibili sia il foro cieco centrale (3) che i fori radiali muniti di sfere (4) e con le aperture deformate. E' visibile inoltre il cappuccio ad "U" (5) di protezione della ghiera (1).

Nelle figure 2a e 2b è rappresentata la chiave (6), atta ad accoppiarsi con la bussola (1), in due sezioni, verticale (C-C) e orizzontale (D-D).

Tale chiave (6) presenta una parte a tubo (7) coassialmente alla quale è presenta un maschio (8) a sezione esagonale. Una leva laterale (9) permette di ruotare la chiave (6) con più facilità.

Nella figura 3 è rappresentata una sezione verticale dell'accoppiamento fra bussola (1) e chiave (6).

La figura 4 invece è un particolare di una sezione orizzontale dell'accoppiamento. In tale figura le parti costituenti la bussola (1) ed il cappuccio (5) sono semplicemente tratteggiate mentre le parti costituenti la chiave (6) sono annerite. Il dettaglio rappresentato in tale figura mostra chiaramente come, alla rotazione della chiave (6), gli spigoli del maschio esagonale (8) spingono le sfere (4) verso l'esterno della bussola (1) ma sono contrastate dalla parte cilindrica (7) della chiave stessa obbligando la bussola (1) a ruotare.

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Chiusura per mozzi ruota, per porte eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e relativa chiave caratterizzata dal fatto che l'elemento di serraggio è costituito da una bussola cilindrica dotata di foro centrale avente uno, due o più fori radiali all'interno di ciascuno dei quali è posta e contenuta una sfera di diametro maggiore dello spessore fra superficie esterna della bussola e la superficie interna del foro centrale in modo che dette sfere sporgano esternamente alla bussola e interamente al foro centrale.
2. 2. Chiusura per mozzi ruota, per porte, eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e relativa chiave come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la chiave è dotata di un maschio poligonale posto coassialmente ad una porzione di tubo.
3. 3. Chiusura per mozzi ruota, per porte, eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e relativa chiave come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzata dal fatto che alla rotazione di della chiave, inserita entro la bussola dette sfere vengono spinte verso l'estermo ma contemporaneamente trattenute dalla porzione di tubo con conseguente rotazione ahce della bussola.
4. 4 . Chiusura per mozzi ruota, per porte, eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e relativa chiave come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzata dal fatto che gli elmenti mobili posti al'interno dei fori della bussola possono avere altre forme convenienti allo scopo come parallelepipedi, e altre forme complesse anche diverse dalla sfera.
5. 5. Chiusura per mozzi ruota, per porte, eccetera con accoppiamento di rotazione fra elemento di serraggio o di rotazione e relativa chiave come dalle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la sua produzione, la sua commercializzazione si intendono protetti dal presente brevetto per invenzione industriale il tutto come descritto ed illustrato.