ITPD20110118A1 - Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti - Google Patents

Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti Download PDF

Info

Publication number
ITPD20110118A1
ITPD20110118A1 IT000118A ITPD20110118A ITPD20110118A1 IT PD20110118 A1 ITPD20110118 A1 IT PD20110118A1 IT 000118 A IT000118 A IT 000118A IT PD20110118 A ITPD20110118 A IT PD20110118A IT PD20110118 A1 ITPD20110118 A1 IT PD20110118A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lifting
manhole
tracks
frame
frames
Prior art date
Application number
IT000118A
Other languages
English (en)
Inventor
Bruno Zanatta
Original Assignee
Bruno Zanatta
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Bruno Zanatta filed Critical Bruno Zanatta
Priority to IT000118A priority Critical patent/ITPD20110118A1/it
Publication of ITPD20110118A1 publication Critical patent/ITPD20110118A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E02HYDRAULIC ENGINEERING; FOUNDATIONS; SOIL SHIFTING
    • E02DFOUNDATIONS; EXCAVATIONS; EMBANKMENTS; UNDERGROUND OR UNDERWATER STRUCTURES
    • E02D29/00Independent underground or underwater structures; Retaining walls
    • E02D29/12Manhole shafts; Other inspection or access chambers; Accessories therefor
    • E02D29/14Covers for manholes or the like; Frames for covers
    • E02D29/1445Tools for positioning or removing cover frames
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B66HOISTING; LIFTING; HAULING
    • B66FHOISTING, LIFTING, HAULING OR PUSHING, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, e.g. DEVICES WHICH APPLY A LIFTING OR PUSHING FORCE DIRECTLY TO THE SURFACE OF A LOAD
    • B66F19/00Hoisting, lifting, hauling or pushing, not otherwise provided for
    • B66F19/005Lifting devices for manhole covers

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Mining & Mineral Resources (AREA)
  • Paleontology (AREA)
  • General Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Environmental & Geological Engineering (AREA)
  • Geology (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Polyamides (AREA)
  • Investigation Of Foundation Soil And Reinforcement Of Foundation Soil By Compacting Or Drainage (AREA)
  • Physical Or Chemical Processes And Apparatus (AREA)

Description

DISPOSITIVO PER IL SOLLEVAMENTO DI TELAI DI TOMBINI PER POZZETTI
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti, del tipo includente le caratteristiche menzionate nel preambolo della rivendicazione principale.
ome noto, i pozzetti fognari utilizzano dei tombini che consentono la chiusura del ozzetto e l’accesso allo stesso in caso di necessità di manutenzione. ormalmente, i tombini sono formati da una cornice, generalmente in ghisa, disposta n appoggio sulla bocca del pozzetto, su cui viene collocato un coperchio in maniera ale da inibire l’accesso al sistema fognario e consentire il passaggio dei veicoli al di opra del tombino stesso.
n’importante caratteristica nella messa in opera dei tombini consiste nel collocare il operchio al medesimo livello del manto stradale.
ale operazione à ̈ infatti necessaria per evitare che venga avvertita la presenza del ombino al passaggio dei veicoli o per evitare possibili pericoli per biciclette e otorini, in quanto il gradino che viene a formarsi può causare facilmente la caduta el conducente.
eneralmente viene quindi prestata la massima attenzione durante la creazione del anto stradale in maniera da evitare tale problematica, tuttavia, nelle successive iasfaltature, o in caso di cedimento del terreno, non à ̈ possibile mantenere il manto al edesimo livello iniziale e si genera un dislivello tra tombino e superficie stradale. ualora, dopo successive asfaltature, si desideri riportare a livello i tombini presenti, necessaria la rimozione degli stessi ed una nuova posa, operazione che però ichiede costi, tempi e manodopera consistenti.
er risolvere tali svantaggi sono stati ideati alcuni tombini provvisti di mezzi per la egolazione in altezza, come ad esempio quello descritto dallo stesso inventore della resente domanda di brevetto nella domanda di brevetto europeo 07765473.9.
Tale domanda si riferisce ad un kit per il sollevamento di un tombino, nel quale un dispositivo di sollevamento viene inserito in aperture definite tra il telaio di un tombino ed il relativo pozzetto.
Il kit effettua quindi il sollevamento del tombino, nello specifico del telaio dello stesso, azionando tale dispositivo di sollevamento che, vantaggiosamente, non ichiede elementi filettati fissi nella struttura del tombino.
ale soluzione, pur essendo certamente semplice ed efficace, richiede una certa recisione nelle collocamento del dispositivo preposto al sollevamento in orrispondenza delle aperture tra telaio e pozzetto e, di conseguenza, un’esecuzione ccessivamente lunga e complessa.
noltre, il dispositivo descritto nella domanda di brevetto suddetta, pur essendo fficace nell’effettuare il sollevamento del tombino allo scopo di ri-allinearlo al anto stradale, non consente la rimozione del tombino, ad esempio per motivi di anutenzione.
ertanto, il problema tecnico che à ̈ alla base della presente invenzione à ̈ quello di ornire un dispositivo per il sollevamento di telai di tombini che consenta di ovviare li inconvenienti sopra menzionati con riferimento alla tecnica nota.
ale problema à ̈ risolto dal dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per ozzetti secondo la rivendicazione 1 e dal pozzetto secondo la rivendicazione 9.
a presente invenzione presenta alcuni rilevanti vantaggi. Il vantaggio principale onsiste nel fatto che il dispositivo secondo la presente invenzione permette una emplice e rapida regolazione dell’altezza del tombino, pur essendo di realizzazione stremamente semplice ed economica. In particolare, il dispositivo richiede solo inime modifiche ai tombini o ai pozzetti tradizionali affinché possa essere tilizzato.
noltre, il dispositivo secondo la presente invenzione permette di effettuare la imozione del tombino, in maniera da poter eseguire operazioni di manutenzione al ozzetto o al manto stradale che circonda lo stesso in maniera rapida e semplice. Tale rimozione à ̈ in particolare utile al momento della fresatura del manto usurato, per permettere una stesura uniforme del nuovo manto.
Altri vantaggi, caratteristiche e le modalità d’impiego della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme di realizzazione, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo. Verrà fatto iferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:
- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica in esploso di un pozzetto, di distanziatori e di un relativo telaio di tombino adatto ad essere sollevato tramite il dispositivo secondo la presente invenzione;
- la figura 2 à ̈ un’illustrazione schematica del pozzetto di figura 1 con un elemento di sollevamento, particolare del dispositivo secondo la presente invenzione;
- la figura 3 à ̈ una vista prospettica del dispositivo secondo la presente invenzione durante l’utilizzo su un tombino;
- la figura 4 Ã ̈ una vista prospettica del dispositivo secondo la presente invenzione; e
- la figura 5 Ã ̈ un vista prospettica del dispositivo secondo la presente invenzione durante una fase di rimozione di un telaio di tombino.
on riferimento inizialmente alla figura 1, viene illustrato un tombino, a cui à ̈ stato imosso il coperchio, sul quale può essere utilizzato il dispositivo di sollevamento econdo la presente invenzione. In particolare, in tale tipologia di tombini restano efinite aperture 201 tra il pozzetto 200 ed il rispettivo telaio 300 del tombino quando l telaio à ̈ in appoggio sul pozzetto. Nel presente caso, il pozzetto ha forma uadrangolare e le aperture 201 sono realizzate tramite cave fresate in corrispondenza egli angoli. Come sarà illustrato in maggiore dettaglio a seguire, le cave hanno ezione a forma sostanzialmente a T.
l telaio 300 comprende una struttura scatolare ed una cornice ad essa interna 301, na cui superficie inferiore verrà disposta in appoggio sul bordo 202 del pozzetto 200 d una cui superficie superiore potrà ricevere un coperchio del tombino, non illustrato. La struttura scatolare potrà inoltre essere formata da un telaio principale ed un contro-telaio, ad esso concentrico, e tra i quali à ̈ definita una regione nella quale può essere depositato una strato di asfalto.
In tale contesto, ed in generale nella seguente descrizione, con il termine superiore viene indicata una direzione concorde con quella verso l’esterno del tombino, mentre on inferiore viene indicata la direzione ad essa opposta.
uando il telaio 200 à ̈ appoggiato sul pozzetto 300, la struttura scatolare avvolge arzialmente il pozzetto, in maniera da mantenere il tombino in posizione stabile. ra il pozzetto 200 ed il telaio possono inoltre essere inseriti distanziatori 302, iascuno di dimensioni inferiori rispetto ai lati 202 del pozzetto 200, in maniera tale he le aperture 201 restino accessibili anche quando sono presenti i distanziatori. ome descritto nella già citata domanda di brevetto europeo 07765473.9, i istanziatori 302 consentono di aggiustare il livello del telaio 300 rispetto al manto tradale.
n dispositivo per il sollevamento del telaio di tale tombino viene rappresentato nella igura 4 ed à ̈ indicato complessivamente con il numero di riferimento 100.
l dispositivo 100 comprende elementi di sollevamento 1 che includono una porzione llungata 11, una cui estremità di inserimento 12 à ̈ inseribile in una delle aperture 01.
i conseguenza, la porzione allungata 11 avrà preferibilmente una sezione omplementare a quella dell’apertura 201 e, nel presente esempio di realizzazione, a In particolare, la porzione allungata sarà formata da una piastra e da una spalla ad ssa sottostante.
uando l’estremità di inserimento 12 à ̈ inserita nell’apertura 201, la spalla viene lloggiata nella porzione di apertura corrispondente al gambo della T, mentre la uperficie superiore della piastra à ̈ affacciata alla cornice 301 del telaio 300. È ertanto evidente che sollevando l’elemento di sollevamento 12, con le modalità che erranno esposte a seguire, tale superficie superiore entra in contatto con la cornice 01, realizzando conseguentemente il sollevamento del telaio 300. Si noti, inoltre, sia le cave che formano le aperture 201, sia la porzione allungata potranno avere sezioni differenti rispetto a quella a T qui descritta. In generale, infatti, sarà
sufficiente che la sezione delle cave sia di forma tale da poter accogliere all’interno delle aperture che definiscono la porzione allungata. Ad ogni modo, à ̈ evidente che per ottenere una migliore stabilità della porzione allungata nella fessura, le sezioni di ali componenti avranno preferibilmente forma tra loro
omplementare.
’elemento di sollevamento 1 comprende inoltre una porzione filettata 10 connessa lla porzione allungata in corrispondenza di un’estremità 13 opposta all’estremità di nserimento 12.
a porzione filettata 10 à ̈ connessa alla porzione allungata 11 tramite un braccio di ollegamento 14, conformato sostanzialmente ad L, che collega la porzione 10 ad una stremità 13 della porzione allungata 11 opposta all’estremità di inserimento 12, in aniera tale che la porzione filettata 10 sia sostanzialmente allineata con tale stremità 12.
n maggiore dettaglio, la porzione filettata 10 à ̈ formata da un gambo filettato che si stende verso l’esterno del tombino in una direzione perpendicolare allo sviluppo ongitudinale della porzione allungata 11.
on riferimento quindi alle figure 3 e 4, il dispositivo 100 comprende una coppia di inari 2 e paralleli ad una superficie di lavoro S definita dal manto stradale su cui à ̈ lloggiato il tombino. Su ciascun binario 2 à ̈ presente una coppia di pattini 21 correvoli lungo i binari ed associati alle porzioni filettate 11 degli elementi di ollevamento 1. Più precisamente, i pattini 21 presentano un foro 22, realizzato in una uperficie di riscontro 23 del pattino, nel quale viene inserita con gioco la porzione ilettata 10. In questo modo gli elementi di sollevamento 1 possono scorrere lungo i inari 2 in maniera solidale ai pattini 21. I pattini hanno cuscinetti reggispinta, non llustrati in figura, che consentono di sostenere meglio gli sforzi che gravano sugli tessi durante le operazioni di sollevamento del telaio.
Secondo una forma di realizzazione preferita, i binari 2 sono realizzati tramite una coppia di piastre 24 tra loro affacciate e mantenute distanziate tramite spallamenti 25, in maniera tale da definire un interspazio all’interno del quale può passare la porzione filettata 10, e scorrere sul binario unitamente al pattino 21, come sopra descritto. Si noti anche che gli spallamenti 25 definiscono finecorsa per il movimento di corrimento delle porzioni filettate 10 lungo i binari.
noltre, il dispositivo comprende un corpo filettato 3 avvitabile alla porzione filettata 0. Più precisamente, nella presente forma di realizzazione, il corpo filettato 3 resenta una filettatura femmina, che si impegna su una corrispondente filettatura aschio sul gambo che forma la porzione filettata 10.
l corpo filettato 3 comprende inoltre una coppia di estensioni laterali 31 a forma di che facilitano l’avvitamento dello stesso sulla porzione 10.
uando il corpo filettato 3 viene avvitato sulla porzione 10 tenderà ad avvicinarsi alla uperficie di riscontro 23 fino a quando una superficie di sollevamento 31 del corpo affacciata al pattino 21, entrerà in contatto con la superficie di riscontro 23 uddetta.
vvitando ulteriormente il corpo filettato 3, si ottiene il riscontro della superficie di ollevamento contro la superficie 22, con un conseguente sollevamento dell’elemento Viene così sollevata la superficie superiore della porzione allungata 11 inserita ell’apertura 201 che, come illustrato in precedenza, muove verso l’alto anche il elaio 300 rispetto al pozzetto 200.
’allineamento tra la porzione filettata 10 e l’estremità 12 permette quindi di ttimizzare la distribuzione delle forze in gioco durante il sollevamento degli lementi 1, evitando momenti agenti sulla porzione allungata 11.
l dispositivo comprende inoltre elementi di supporto 4 che vengono disposti in ppoggio sulla superficie di lavoro S e sono connessi ai binari 2 in maniera tale da antenerli binari 2 sollevati rispetto a tale superficie S. In questo modo, sarà ossibile sollevare il telaio 300 fino ad una posizione superiore rispetto al livello efinito dalla superficie di lavoro S, come illustrato nelle figure 3 e 5.
Il dispositivo 100 prevede quindi la possibilità di utilizzare almeno una coppia di ruote 41 che consentono di spostare il telaio 300 insieme al dispositivo 100 una volta sollevato.
A tale scopo, nella presente forma di realizzazione, le ruote 41 sono supportate sugli elementi di supporto 4 tramite staffe 42, provviste di una sede di impegno per un ssale 43 delle ruote 41. La sede di impegno ha forma di U rovesciata che può essere ppoggiata sull’assale 43 semplicemente sollevando leggermente il dispositivo. tale proposito, deve essere osservato che il dispositivo con il telaio, una volta che uesto à ̈ stato estratto dalla sua sede nel manto stradale, ha pesi contenuti e può ssere sollevato a mano, per il posizionamento delle ruote 41, da uno o al più due peratori.
n corrispondenza dell’estremità opposta dei binari 2 rispetto alle ruote 41 à ̈ presente na barra 44 e, una volta che il dispositivo à ̈ stato appoggiato all’assale 43 in orrispondenza delle staffe 42, sollevando il dispositivo tramite tale barra 44 erranno sollevati gli elementi di supporto 4 rispetto alla superficie di lavoro S ramite un movimento a leva con punto di appoggio definito dalle ruote 41. In questo odo, il telaio può essere portato in posizione distante dal pozzetto effettuando tutte e operazioni di manutenzione e/o riasfaltatura necessarie.
li elementi di supporto 4 sono anche regolabili in altezza, ad esempio tramite ’utilizzo di un sistema telescopico, fissabile in posizioni predeterminate tramite una ite di bloccaggio.
n aggiunta, la barra 44 consente di mantenere uniti due binari 2, fornendo quindi aggiore stabilità al dispositivo 100. Allo scopo di garantire una perfetta adattabilità el dispositivo a tombini di diverse forme e dimensioni, i binari 2 sono a loro volta correvoli sulla barra 44, in maniera da potersi avvicinare/allontanare tra loro. Per ealizzare tale funzionalità à ̈ previsto un foro in corrispondenza di un’estremità dei inari, all’interno del quale à ̈ scorrevolmente inserita la barra 44.
È quindi evidente che il dispositivo di sollevamento 100 permette di risolvere i problemi identificati con riferimento alla presente invenzione, grazie alla velocità di sollevamento del telaio del tombino ed alla possibilità di spostare lo stesso.
In aggiunta, si noti che l’esempio di realizzazione descritto si riferisce ad un tombino di forma quadrangolare, in cui le aperture 201 sono realizzate in corrispondenza degli ngoli. Di conseguenza, viene utilizzata una coppia di binari 2 ciascuno provvisto di na coppia di elementi di sollevamento 1.
oluzioni analoghe possono anche essere adottate in tombini di altre forme, quali ircolare o esagonale, nelle quali le aperture 201 saranno collocate in posizioni redeterminate, preferibilmente equidistanziate, lungo il perimetro del pozzetto 200. o possibilità di modificare la posizione degli elementi di sollevamento 1 permette nfatti di adattare il dispositivo 100 anche a tali differenti soluzioni realizzative. nfine, nel caso di pozzetti di forme e dimensioni differenti può anche essere previsto ’utilizzo di un numero differente di elementi di sollevamento 1, anche utilizzando un umero maggiore di binari 2.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai (300) di tombini, del tipo in cui una pluralità di aperture (201) restano definite tra il telaio (300) ed il pozzetto (200) a cui il tombino à ̈ associato quando il telaio (300) à ̈ in appoggio sul pozzetto (200), comprendente: a. Elementi di sollevamento (1) includenti una porzione allungata (11) una cui estremità di inserimento (12) à ̈ inseribile in una di dette aperture (201), una porzione filettata (10) connessa ad un’estremità opposta (13) di detta porzione allungata (11) rispetto a detta estremità di inserimento (12) e che si estende in una direzione perpendicolare allo sviluppo longitudinale di detta porzione allungata (11) verso l’esterno del tombino; b. Una coppia di binari (2) sui quali sono scorrevoli rispettivi pattini (21) associati alle porzioni filettate (11) di detti elementi di sollevamento (1) in maniera tale che detti elementi di sollevamento (1) scorrano lungo detti binari (2) solidali a detti pattini (21); c. Un corpo filettato (3) avvitabile su detta porzione filettata (10) in maniera tale da realizzare il sollevamento di detti elementi di sollevamento (1) tramite il riscontro di una superficie di sollevamento (31) di detto corpo filettato (3) contro una superficie di riscontro (23) di detti pattini (21); d. Elementi di supporto (4) atti ad essere disposti in appoggio su una superficie di lavoro (S) e connessi a detti binari (2) in maniera tale da mantenere detti binari (2) sollevati rispetto a detta superficie (S).
  2. 2. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo la rivendicazione 1, in cui detta porzione filettata (10) à ̈ connessa ad una estremità (13) di detta porzione allungata (11) opposta a detta estremità di inserimento (12) tramite un braccio di collegamento (14) sostanzialmente conformato ad L, in maniera tale che detta porzione filettata (10) sia sostanzialmente allineata con detta estremità di inserimento (12).
  3. 3. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti binari (2) sono realizzati tramite una coppia di piastre (24) affacciate e distanziate tramite spallamenti (25), in maniera tale da definire un interspazio tra dette piastre (24) all’interno del quale può passare la porzione filettata 10 e scorrere sul binario (2) unitamente a detto pattino (21).
  4. 4. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti binari (2) sono tra loro sostanzialmente paralleli.
  5. 5. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti binari sono sostanzialmente paralleli alla superficie di lavoro (S) definita dal manto stradale su cui à ̈ alloggiato il tombino.
  6. 6. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta porzione allungata (11) comprende una piastra ed una spalla ad essa sottostante, in cui, quando l’estremità di inserimento (12) à ̈ inserita nell’apertura (201), una superficie superiore della piastra si affaccia ad una cornice (301) del telaio (300) e la spalla à ̈ alloggiata in una corrispondente porzione di detta apertura (201).
  7. 7. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente staffe (42) connesse ad un rispettivo elemento di supporto (4) comprendenti una sede adatto ad un alloggiamento amovibile di un assale (43) provvisto di ruote (41), dette staffe (42) essendo posizionate in maniera tale che, quando detto assale (43) à ̈ alloggiato in detta sede, il dispositivo à ̈ almeno parzialmente in appoggio alla superficie di lavoro (S) su dette ruote (41).
  8. 8. Dispositivo per il sollevamento (100) di telai secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo filettato (3) comprende una coppia di estensioni laterali (31) sostanzialmente conformate ad L.
  9. 9. Pozzetto (200) per tombini, adatto ad essere utilizzato con un dispositivo di sollevamento (100) come definito da una delle rivendicazioni da 1 a 8, comprendente cave che definiscono dette aperture (201) ed atte ad ospitare al loro interno detta porzione allunata (11).
  10. 10. Pozzetto (200) per tombini secondo la rivendicazione 9, presentante forma sostanzialmente quadrangolare ed in cui dette cave hanno sezione sostanzialmente a T e sono realizzate in corrispondenza degli angoli di detta forma quadrangolare.
IT000118A 2011-04-14 2011-04-14 Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti ITPD20110118A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000118A ITPD20110118A1 (it) 2011-04-14 2011-04-14 Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000118A ITPD20110118A1 (it) 2011-04-14 2011-04-14 Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITPD20110118A1 true ITPD20110118A1 (it) 2012-10-15

Family

ID=44554337

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000118A ITPD20110118A1 (it) 2011-04-14 2011-04-14 Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITPD20110118A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3331295A (en) * 1965-10-20 1967-07-18 Foundry Products And Methods I Cover assembly
US4121390A (en) * 1977-05-27 1978-10-24 Moduloc Concrete Products (London) Ltd. Pre-cast units for sewer construction
DE8705536U1 (de) * 1986-05-16 1987-07-16 Sauerwald, Harald, 32257 Bünde Hebegerät für Deckel von Unterflurhydranten
GB2449565A (en) * 2008-01-31 2008-11-26 Mark Harris Lifting apparatus for an inspection cover

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3331295A (en) * 1965-10-20 1967-07-18 Foundry Products And Methods I Cover assembly
US4121390A (en) * 1977-05-27 1978-10-24 Moduloc Concrete Products (London) Ltd. Pre-cast units for sewer construction
DE8705536U1 (de) * 1986-05-16 1987-07-16 Sauerwald, Harald, 32257 Bünde Hebegerät für Deckel von Unterflurhydranten
GB2449565A (en) * 2008-01-31 2008-11-26 Mark Harris Lifting apparatus for an inspection cover

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITPR20090078A1 (it) Dispositivo antideragliamento per ante di porte di ascensori o elevatori
ZA200609770B (en) Concrete sideform system
WO2006020215A3 (en) Sandal with interchangeable upper
CN101260736B (zh) 工具型筒模及跟进平台成套装置
CN105347242B (zh) 一种暗藏在地下的升降机
ITPD20110118A1 (it) Dispositivo per il sollevamento di telai di tombini per pozzetti
ITPD20120273A1 (it) Telaio di tombini per pozzetti
CN207749860U (zh) 一种护栏过桥爬梯防护装置
CN203976201U (zh) 乘客输送机
CN207776882U (zh) 一种隧道双线衬砌模板台车
RU2572276C2 (ru) Устройство, содержащее балку ходового механизма и установленный на ней съемный блок ходового колеса, и способ сборки данного устройства
IT201600119002A1 (it) Apparecchiatura per la lavorazione di superfici, in particolare di superfici solide, in particolare per la realizzazione di bande sonore
KR20180085639A (ko) 기둥 작업용 리프트
CN105858540A (zh) 基于液压千斤顶和滑轮机构的地下工井上盖装置
JP4315605B2 (ja) マンホール立て坑内設置の中間ステージ
ITRM20060564A1 (it) Dispositivo di chiusura regolabile per pozzetti
KR101386945B1 (ko) 웨지 타입 트렌치 커버
CN204138088U (zh) 一种新型双条空心电梯导轨
KR20110121146A (ko) 터널의 콘크리트 타설용 정면 거푸집
CN104265304B (zh) 地铁圆弧形断面加固施工设备
WO2014122749A1 (ja) エレベータのドア装置、及び、エレベータのドアの据付方法
JP2011121691A (ja) 乗客コンベア
ITUB20159687A1 (it) Dispositivo per il montaggio di travi ribassate in casserature per il getto di solai
KR101498950B1 (ko) 엘리베이터의 레일 설치용 카 구조
CN204624942U (zh) 自动扶梯的梯级