ITPD20070026A1 - Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti - Google Patents

Description

“GRUPPO DI ATTUAZIONE PER LA MOVIMENTAZIONE DI SERRAMENTI”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti.

Come è noto, in svariati settori applicativi, e particolarmente nel settore dei serramenti, sono da tempo utilizzati attuatori che consentono una efficace movimentazione delle ante soprattutto di tipo basculante, a sporgere, vasistas, verticale, eccetera.

Tali attuatori consentono di aprire e chiudere, a richiesta, i serramenti, senza necessità di interventi manuali sul serramento stesso.

Questo risulta particolarmente comodo soprattutto nel caso di serramenti posti in posizioni difficili da raggiungere, quali ad esempio sottotetti, lucernari, bocche di lupo ecc.

Tali attuatori possono anche essere temporizzati, in modo tale da consentirne l'apertura e la chiusura in predeterminati momenti della giornata. Soprattutto in questi ultimi casi, quando non vi è un particolare controllo umano in quanto già programmato, possono presentarsi alcuni inconvenienti pratici.

Tra questi, il più tipico è legato alla necessità dover chiudere i serramenti in periodi non programmati per la presenza di pioggia.

Quando il numero di serramenti è elevato, il tempo di attivazione per tutti gli attuatoli può essere importante, a meno di creare un unico comando che li attiva tutti contemporaneamente.

La problematica più significativa è comunque legata al momento dell'accertamento dell'inizio della pioggia.

Può infatti capitare che non sempre chi è preposto al controllo dell'apertura dei serramenti si renda conto che sia iniziato a piovere, con gli evidenti problemi che ne derivano.

Esistono dei sensori di rilevamento di pioggia che possono essere collegati agli attuatoli per consentire a questi di azionarsi in chiusura in modo autonomo quando inizia a piovere.

L'installazione di tali sensori sugli attuatori risulta però laboriosa, in quanto è necessario "lavorare" (ad esempio creando forature) gli involucri esterni degli stessi attuatori per creare i fissaggi dei sensori agli stessi involucri esterni e creare i passaggi di cavi di collegamento sensore - componentistica elettromeccanica, oppure si devono installare tali sensori in esterno, per esempio sul tetto, strutturando i relativi cablaggi.

Risulta evidente che tale "assemblaggio" non è quasi mai ottimale, in quanto viziato dall'abilità operativa di chi lo realizza, dalla forma dell'involucro e dalla "compatibilità" dei sensori e dei mezzi di fissaggio, con il rischio di successivo "distaccamento" per cattivo fissaggio o infiltrazioni di umidità aH'intemo deU'involucro, o per passaggio d'acqua dai fori praticati per portare i cablaggi dei sensori montati esternamente dal esterno aH'interno

Compito principale del presente trovato è quello di risolvere le problematiche individuate nei gruppi di attuazione per la movimentazione di serramenti.

Nell'ambito del compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti che consenta di essere azionato in modo autonomo nel caso di presenza di pioggia.

Un ulteriore importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti che consenta di essere azionato in modo autonomo nel caso di presenza di pioggia, che sia installabile in modo semplice e veloce.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti che presenti una struttura particolarmente compatta e resistente, e che non necessiti di particolari lavori di installazione.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, del tipo comprendente un involucro esterno di contenimento della componentistica elettromeccanica di attuazione e componentistica elettronica di gestione e controllo, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi sensori di rilevazione di pioggia integrati su di una predisposta posizione di detto involucro esterno e direttamente connessi a detta componentistica elettronica, atti a comandare la movimentazione in chiusura dei serramenti in caso di positiva rilevazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune sue forme di esecuzione preferite ma non esclusive, illustrate a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui: - la figura 1 rappresenta una vista assonometrica frontale di una porzione di serramento con applicato una prima forma realizzativa di un gruppo di attuazione per la sua movimentazione, secondo il trovato;

- la figura2 rappresenta una vista dall'alto del dispositivo di figura 1 non applicato al serramento;

- la figura 3 rappresenta una sezione trasversale, secondo la linea III-III, del particolare di figura 2;

- la figura 4 rappresenta una porzione di serramento con una seconda forma realizzativa di un gruppo di attuazione secondo il trovato;

- la figura 5 rappresenta una porzione di serramento con una terza forma realizzativa di un gruppo di attuazione secondo il trovato;

- la figura 6 rappresenta una porzione di serramento con una quarta forma realizzativa di un gruppo di attuazione secondo il trovato;

- la figura 7 rappresenta uno schema elettrico semplificato di un gruppo di attuazione come negli esempi precedenti (particolarmente riferito all'esempio di figura 1).

E’ da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure 1, 2, 3 e 7 precedentemente citate, una prima forma realizzativa di un gruppo di attuazione, secondo il trovato, viene indicata complessivamente con il numero 10.

Tale gruppo di attuazione 10 è ad esempio associato ad un serramento S, composto da un infisso T ed un battente B incernierato sul lato superiore con apertura verso l'estemo.

Tale gruppo di attuazione 10 è costituito da un involucro esterno 11 di contenimento della componentistica elettromeccanica di attuazione e componentistica elettronica di gestione e controllo.

In questa forma realizzativa, tale involucro esterno 11 è costituito da un corpo estruso 12 (ad esempio in alluminio) con profilo trasversale aperto, al cui interno sono disposti allineati, ad ima predeterminata distanza, due analoghi attuatoli 13 del tipo a singola catena (mostrato non sezionato in figura 3), ciascuno presentante l’estremità operativa esterna 14 di fig.2 della rispettiva catena predisposta in attraversamento della porzione aperta 15 (si veda la figura 3) del profilo trasversale del corpo estruso 12.

AU'intemo dell'involucro esterno 11 è presente inoltre una scheda elettronica 16 di controllo e gestione degli attuatoli 13.

L’involucro esterno 11 ha funzione portante e di copertura per tali attuatoli 13, che sono sostanzialmente uguali e di tipo noto.

In pratica tali attuatoli 13 sono attuatori già completi, che possono essere installati indipendentemente dall'involucro esterno, secondo una struttura di tipo noto. Ad esempio gli attuatori 13 sono costituti ciascuno da una scatola contenitiva 17 entro la quale sono presenti (non mostrati nelle figure) mezzi motori collegati ad un gruppo riduttore a sua volta accoppiato tramite una ruota dentata ingranante con una catena guidata (schematizzata da un elemento continuo indicato con 17a in fìg. 1) che presenta una estremità operativa esterna 14 predisposta in attraversamento di un corrispondente varco definito sulla scatola contenitiva (non mostrato nelle figure).

In corrispondenza delle due porzioni estreme 18 del corpo estruso 12 sono presenti due controsagomati tappi di chiusura 19, associati anch’essi per inserimento e bloccati sul corpo estruso 12 tramite viti (non mostrate nelle figure).

Uno dei due tappi di chiusura 19 presenta un elemento passacavo (non mostrato nelle figure) per far uscire il cablaggio di alimentazione e azionamento degli attuatori 13.

Al corpo estruso 12 sono associati mezzi di copertura della porzione aperta 15 del profilo trasversale del corpo estruso 12, quali ad esempio delle piastrine 21 di materia plastica fissate sulle porzioni interne dei bordi della porzione aperta 15, in particolare inserite in contrapposte feritoie 22 ricavate su tali bordi.

L'involucro esterno 10 presenta dei mezzi di fissaggio al serramento (in questa esempio, all'infisso T), quale ad esempio una coppia di staffe 23 (nelle figure ne è visibile solo una)

Il trovato comprende mezzi sensori di rilevazione di pioggia 24 integrati su di una predisposta posizione 25 dell'involucro esterno Il e direttamente connessi alla componentistica elettronica del gruppo di attuazione, come meglio descritto in seguito, in modo da comandare la movimentazione in chiusura dei serramenti in caso di positiva rilevazione.

In questa prima forma realizzativa descritta, tali mezzi sensori di rilevazione di pioggia 24 comprendono due sensori di rilevazione di pioggia 26 disposti su corrispondenti supporti 27 fìssati direttamente sul involucro esterno 11 in modo tale che gli stessi sensori di rilevazione di pioggia 26 mantengano la medesima posizione rispetto all'involucro esterno 11 indipendentemente daH'apertura o chiusura del serramento.

In particolare ciascun supporto 27 è posizionato su di una corrispondente estremità della porzione aperta 15 del profilo trasversale del corpo estruso 12.

Ciascun supporto 27 è costituito da un corpo su una cui faccia esterna 28 è disposto il sensore di rilevazione di pioggia 26.

Tale corpo 28 è vincolato all'involucro esterno 11 mediante proprie parti contrapposte inserite alfintemo delle contrapposte feritoie 22 ricavate sui bordi della porzione aperta 15.

E' importante sottolineare che nella posizione 25 dell'involucro esterno 11 sono presenti mezzi atti a consentire la predisposizione dei mezzi sensori di rilevazione di pioggia 24 e che, in questo esempio, tali mezzi si concretizzano in pratica nelle contrapposte feritoie 22 dei bordi della porzione aperta 15 del corpo estruso 12.

In figura 7 è mostrato un esempio di schema di collegamento elettrico dei vari componenti.

I sensori di rilevazione pioggia 26 sono connessi tramite cavi 29 alla scheda elettronica 16 di gestione e controllo dell'azionamento degli attuatoli 13. Alla stessa scheda elettronica 16, tramite ulteriori cavi 30, sono pertanto connessi gli stessi attuatori 13; tale scheda 16 è quindi connessa ad esempio tramite un ultima coppia di cavi 31 (ma che potrebbe anche essere un solo cavo multipolari ad una alimentazione esterna 32.

II funzionamento del trovato è semplice; i sensori 26 sono disposti in corrispondenza delle zone più esposte dell'involucro esterno 11 e quindi le zone più facilmente raggiungibili dalla pioggia.

Una volta che tali sensori rilevano la pioggia, comandano agli attuatori 13 di azionarsi facendo rientrar la catena 17a e, conseguentemente, il battente B del serramento S verso ì'infisso T.

In figura 4 è mostrata una seconda forma realizzativa del trovato, indicata complessivamente con il numero 100, che si differenzia dalla precedente per la tipologia del vincolo dei mezzi sensori di rilevazione di pioggia 124 all'involucro esterno 111.

In particolare, tali mezzi sensori di rilevazione di pioggia 124 comprendono almeno un sensore di rilevazione di pioggia 126 disposto sull'estremità libera 135 di un corrispondente supporto 127 vincolato aU'involucro esterno 111 e mezzi di movimentazione 136 per il supporto 127 da una posizione con l'estremità libera 135 disposta a sbalzo verso l’esterno del serramento S quando questo è aperto, ad una posizione di minimo ingombro a ridosso dell'involucro esterno 111 quando il serramento S è chiuso; tali mezzi di movimentazione 136 sono coordinati con il movimento del serramento S.

Ad esempio, in questa forma realizzativa, il supporto 127 è costituito da un braccio 137 vincolato per una propria estremità ad una porzione di fissaggio 138 ad una predisposta posizione 125 dell'involucro esterno 111 (in particolare tale predisposta posizione 125 corrisponde ad un'estremità della porzione aperta 115 del profilo trasversale del corpo estruso 112).

I mezzi di movimentazione 136 per il supporto 127 (il braccio 137) del sensore di rilevazione di pioggia 126 sono costituiti ad esempio da una cerniera 137a di vincolo per il primo braccio 137 alla porzione di fissaggio 138 all'involucro 111 che consente all'estremità libera dello stesso primo braccio 137 su cui è presente il sensore 126 di ruotare su di un arco di cerchio dall'esterno verso l'intemo del serramento e viceversa.

Al vincolo di cerniera sono associati mezzi di opposizione 131 al movimento del primo braccio 137 verso l'interno del serramento, che si concretizzano ad esempio in una molla a torsione che si oppone alla rotazione in direzione verso l'interno del serramento.

In questo caso, il primo braccio 137 con in estremità il sensore 126 sporge a sbalzo verso l’esterno del serramento, in direzione laterale rispetto al perimetro di questo (ma sempre interno al perimetro), garantendo maggior esposizione alla pioggia rispetto ai sensori dell'esempio precedente.

Quando il sensore rileva la pioggia, questo invia il segnale all'attuatore, portando in chiusura il battente B del serramento S che, nella corsa di chiusura, tocca il primo braccio 137 stesso, portandolo verso l'interno (vincendo la forza di opposizione delle molle a torsione).

In figura 5 è presente una terza forma realizzativa di gruppo di attuazione secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero 200, che si differenzia dalla forma precedente per la tipologia dei mezzi di movimentazione 236 del supporto 227 per il sensore di rilevazione di pioggia 226 da una posizione con l'estremità libera 235 disposta a sbalzo verso l'esterno del serramento S quando questo è aperto, ad una posizione di minimo ingombro a ridosso dell'involucro esterno 211 quando il serramento S è chiuso.

In particolare, il supporto 227 è costituto da un primo braccio 237 vincolato per una propria estremità ad una porzione 238 di fissaggio ad una predisposta posizione 225 dell'involucro esterno 111 (in particolare tale predisposta posizione 225 corrisponde ad un'estremità della porzione aperta del profilo trasversale del corpo estruso 212); all'estremità libera il primo braccio 237 presenta il sensore di rilevazione di pioggia 226.

I mezzi di movimentazione 236 per il supporto 227 (il primo braccio 237) del sensore di rilevazione di pioggia 226 sono costituiti ad esempio da un vincolo di prima cerniera 237a per il primo braccio 237 ad una prima estremità un secondo braccio 239 a sua volta incernierato per una seconda estremità, tramite una seconda cerniera 239a, alla porzione 238 di fissaggio all'involucro 211; tale sistema di articolazione consente all'estremità libera dello stesso primo braccio 237 su cui è presente il sensore 226 di muoversi su di un piano dall'esterno verso l'interno del serramento e viceversa.

Sia alla prima cerniera 237a tra il primo braccio 237 e il secondo braccio 239 che alla seconda cerniera 239a tra secondo braccio 239 e porzione di fissaggio 238, sono associati mezzi di opposizione 232 al movimento del primo braccio 237 verso l'interno del serramento (non mostrati nelle figure), che si concretizzano ad esempio in corrispondenti molle a torsione disposte in corrispondenza della prima e seconda cerniera.

Vantaggiosamente, un'asta di comando 240 è incernierata per un proprio estremo, mediante una terza cerniera 241, al medesimo asse della cerniera 237a, e presenta l'estremo opposto sempre a contatto con il battente del serramento.

A tale terza cerniera 241 sono associati mezzi di contrasto alla rotazione 242 in direzione verso l'intemo del serramento.

Tali mezzi di contrasto alla rotazione 242 presentano una forza di opposizione maggiore rispetto ai mezzi di opposizione al movimento del secondo braccio 239.

Ad esempio tali mezzi di contrasto alla rotazione 242 si concretizzano ad esempio in una molla a torsione associata alla terza cerniera, di rigidità maggiore rispetto alla molla a torsione associata alla seconda cerniera 239a.

La porzione di fissaggio 238 all'involucro 211 del secondo braccio 239 comprende ad esempio un elemento scatolare 243 di contenimento del primo braccio 237, del secondo braccio 239 e dell'asta di comando 240 quando ripiegati in fase di minimo ingombro con il battente chiuso sull'infisso; tale elemento scatolare 243 è ad esempio fissato frontalmente alla porzione aperta del profilo trasversale del corpo estruso 12 ( con riferimento numerico alla prima forma realizzativa indicata), in particolare per accoppiamento di proprie parti contrapposte inserite all'intemo delle suddette contrapposte feritoie 22 ricavate sui bordi della porzione aperta 15 indicate negli esempio precedenti.

In questo caso, l'articolazione del primo braccio 237 e del secondo braccio 239 consentono al sensore 226 di essere esposto verso l'esterno, lateralmente, in corrispondenza del perimetro esterno del serramento, in una misura maggiore rispetto all'esempio precedente.

Al rilevamento della pioggia, i sensori 226 azionano gli attuatoli (e la catena 217a) e portano in chiusura il battente B; quest'ultimo spinge sull'asta di comando 240 (che striscia sul battente B) la quale, costringe l'asse di incemieramento del primo braccio 237 al secondo braccio 239 verso l'interno del serramento S fino a che lo stesso secondo braccio 239 ruota completamente all'intemo dell'elemento scatolare 243.

A questo punto anche anche l'asta di comando 240 inizia a ruotare verso rintemo del serramento, fino a portarsi parallela al primo braccio 237; a questo punto questi continuano insieme la rotazione verso l'interno del serramento, fino a portarsi dentro all'elemento scatolare 243.

In figura 6 è mostrata una quarta forma realizzativa, indicata complessivamente con 300.

Tale quarta forma 300 si differenza dagli ultimi due esempi per la tipologia dei mezzi di movimentazione 336 del supporto 327 per il sensore di rilevazione di pioggia 326 da una posizione con l'estremità libera 335 disposta a sbalzo verso l'estemo del serramento S quando questo è aperto, ad una posizione di minimo ingombro a ridosso dell'involucro esterno 311 quando il serramento S è chiuso.

Ad esempio, in questa forma realizzativa, il supporto 327 è costituito da un braccio 337 vincolato per una propria estremità ad una porzione di fissaggio 338 ad una predisposta posizione 325 delfinvolucro esterno 311 (in particolare tale predisposta posizione 325 è definita su di una faccia esterna ortogonale a quella su cui è definita la porzione aperta del corpo estruso 312; i mezzi che consentono la predisposizione sono ad esempio delle forature che consentono tramite elementi filettati il collegamento all'involucro 311 od anche degli elementi atti a consentire un aggancio a scatto di parte supporto 327.

I mezzi di movimentazione 336 per il supporto 327 (il braccio 337) del sensore di rilevazione di pioggia 326 sono costituiti ad esempio da un vincolo di cerniera 337a di una estremità del braccio 337 alla porzione 338 di fissaggio all'involucro esterno 311, che consente alfestremità libera dello stesso braccio 337, su cui è presente il sensore 326, di ruotare su di un arco di cerchio dall'esterno verso l'interno del serramento e viceversa.

I mezzi di movimentazione 336 comprendono inoltre un elemento puntone 344 che si sviluppa dalla porzione di fissaggio 338 all'involucro esterno 311 verso il battente B, ricontandovi con una propria estremità.

Tale elemento puntone presenta almeno una parte traslabile nella direzione del proprio sviluppo meccanicamente connessa al vincolo di cerniera 337a del braccio 337 alla porzione 338 di fissaggio all'involucro esterno 311, in modo tale per cui ad un movimento traslatorio verso l'interno del serramento (chiusura del battente) corrisponde una rotazione del braccio 337 anch’essa verso Tintemo del serramento, mentre una traslazione verso l'esterno (apertura del battente), corrisponde una rotazione verso l'estemo del braccio (e quindi del sensore di rilevazione pioggia).

In particolare, in questa forma realizzativa, tale elemento puntone 344 è telescopico ed associato ad mezzi elastici di opposizione alla traslazione di almeno delle parti traslabili verso l'interno del serramento (non mostrati nelle figure).

Si è in pratica constatato come il trovato così descritto porti a compimento gli scopi ed i compiti ad esso preposti.

Infatti, con il presente trovato, si è realizzato un gruppo di attuazione che consente di movimentare in chisura serramenti quando inizia a piovere.

Questo lo si è realizzato in pratica integrando mezzi sensori di rilevazioni di pioggia su predisposte posizioni dell'involucro esterno del gruppo di attuazione.

In questa maniera non è necessario installare in modo scomodo e approssimativo sensori esterni o sensori di rilevazione pioggia su attuatori di tipo noto, in quanto tutto è già pronto per l'uso.

La particolare struttura del gruppo di attuazione che comprende l'involucro esterno di contenimento degli attuatori veri e propri consente un'ottimale posizionamento dei sensori.

Infatti, l'involucro esterno può essere tagliato a misura della larghezza del serramento, e i sensori possono essere disposti in corrispondenza degli estremi di tale involucro; in questo modo i sensori stessi sono posizionati nel punto più esterno e possono convenientemente rilevare la pioggia.

Risulta evidente come l'idea di avere sensori di rilevazione di pioggia integrati su predisposte posizioni dell'involucro esterno è applicabile anche al caso di un involucro che contiene direttamente la componentistica elettromeccanica (motori, rocchetti di avvolgimento catena ecc.) e non gli attuatori già composti e pronti per l’uso come negli esempi descritti.

La particolare struttura del gruppo di attuazione permette inoltre di ridurre i costi di produzione e stoccaggio rispetto ad attuatori a doppia catena di tipo noto.

Infatti, con il presente trovato si è realizzato un gruppo di attuazione che presenta due o più attuatori a singola catena, utilizzabili normalmente come singoli attuatori, che vengono combinati insieme all’ interno di una struttura di supporto comune che può essere dimensionata in modo economico per le specifiche esigenze del mercato.

Infatti, il produttore di attuatori fabbricherà e stoccherà attuatori a singola catena e utilizzerà dei semplici corpi estrusi, facilmente ed economicamente producibili secondo le misure volute, nei quali inserirà gli attuatori a singola catena in modo da realizzare un attuatore a più catene.

La facilità di abbinamento dei sensori di rilevazione pioggia a tale struttura consente una ottimale flessibilità di configurazione del gruppo stesso alle esigenze di utilizzazione.

Si riducono così i costi per la progettazione e la produzione (nonché per lo stoccaggio) di tutti quegli attuatori a doppia catena che necessitano di scatola contenitiva dedicata per la componentistica di attuazione (motori elettrici, riduttori, catene).

Tale gruppo di attuazione risulta inoltre di struttura estremamente semplice, cosa che facilita notevolmente sia l’installazione che la manutenzione. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati acclusi al solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, del tipo comprendente un involucro esterno (11, 111, 211, 311) di contenimento della componentistica elettromeccanica di attuazione (13) e componentistica elettronica di gestione e controllo (16), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi sensori di rilevazione di pioggia (24, 124, 224, 324) integrati su di una predisposta posizione (25, 125, 225, 325) di detto involucro esterno (11, 111, 211, 311) e direttamente connessi a detta componentistica elettronica (16), atti a comandare la movimentazione in chiusura di un associato serramento (S) in caso di positiva rilevazione.
2. 2) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto involucro esterno (11, 111, 211, 311) è costituito da un corpo estruso (12, 112, 212, 312) con profilo trasversale aperto, al cui interno è presente almeno un attuatore (13) del tipo a catena presentante l’estremità operativa esterna (14) della rispettiva catena (17a) predisposta in attraversamento della porzione aperta (15) del profilo trasversale di detto corpo estruso (12, 112, 212, 312), aH'intemo di detto involucro esterno (11, 111, 211, 311) essendo presente una scheda elettronica (16) di controllo e gestione di detto almeno un attuatore (13) del tipo a catena a cui detti mezzi sensori di rilevazione di pioggia (124, 224, 324) sono direttamente connessi.
3. 3) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi sensori di rilevazione di pioggia (24, 124, 224, 324) comprendono almeno un sensore di rilevazione di pioggia (26, 126, 226, 326) disposto su di un supporto (27, 127, 227, 327) fissato su detta predisposta posizione (25, 125, 225, 325) di detto involucro esterno (11, 111, 211, 311).
4. 4) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo le rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detto supporto (27, 127, 227) è fissato su predisposte porzioni interne dei bordi di detta porzione aperta (15) del profilo trasversale di detto corpo estruso (12, 112, 212).
5. 5) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto supporto (27) è costituito da un corpo fissato direttamente su detto involucro esterno (11) ed atto a mantenere la medesima posizione rispetto allo stesso detto involucro (11) indipendentemente dall'apertura o chiusura del detto serramento (S).
6. 6) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi sensori di rilevazione di pioggia (124, 224, 324) comprendono almeno un sensore di rilevazione di pioggia (126, 226, 326) disposto sull'estremità libera (135, 235, 335) di detto supporto (127, 227, 327) vincolato a detto involucro esterno (111, 211, 311), detti mezzi sensori di rilevazione di pioggia (124, 224, 324) comprendendo mezzi di movimentazione (136, 236, 336) per detto supporto (127, 227, 327) da una posizione con detta estremità libera (135, 235, 335) disposta a sbalzo verso l’esterno del serramento (S) quando questo (S) è aperto, ad una posizione di minimo ingombro a ridosso del detto involucro esterno stesso (111, 211, 311) quando detto serramento (S) è chiuso, detti mezzi di movimentazione (136, 236, 336) essendo coordinati con il movimento di detto serramento (S).
7. 7) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto supporto (127) è costituito da un braccio (137) vincolato per una propria estremità ad una porzione di fissaggio (138) a detta una predisposta posizione (125) del detto involucro esterno (111), detti mezzi di movimentazione (136) per il detto supporto (127) del sensore di rilevazione di pioggia (126) essendo costituiti da una cerniera (137a) di vincolo del detto braccio (137) alla porzione (138) di fissaggio al detto involucro esterno (111), detta cerniera consentendo all'estremità libera (135) dello stesso braccio (137) su cui è presente il detto sensore (126) di ruotare su di un arco di cerchio daH’estemo verso l'interno del serramento (S) e viceversa, a detto vincolo di cerniera essendo associati mezzi di opposizione (131) al movimento del detto braccio (137) verso l'interno del serramento.
8. 8) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto supporto (227) è costituto da un primo braccio (237) vincolato per una propria estremità ad una porzione (238) di fissaggio a detta predisposta posizione (225) delTinvolucro esterno (211), all'estremità libera (235) detto primo braccio (237) presentando il detto sensore di rilevazione di pioggia (226), detti mezzi di movimentazione (236) per il detto supporto (227) comprendendo una prima cerniera (237a) di vincolo del detto primo braccio (237) ad una prima estremità di un secondo braccio (239) a sua volta incernierato per una seconda estremità, tramite una seconda cerniera (239a), alla porzione (238) di fissaggio al detto involucro esterno (211), tale sistema di cerniere (237a, 239a) consentendo all'estremità libera dello stesso detto braccio (237) su cui è presente il detto sensore (226) di muoversi su di un piano dall'esterno verso l'intemo del serramento e viceversa, detti detti mezzi di movimentazione (236) per il detto supporto (227) comprendendo inoltre mezzi di opposizione (232) al movimento del detto primo braccio (237) e detto secondo braccio (239) verso l'interno del serramento (S) 9) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere un'asta di comando (240) incernierata per un proprio estremo, mediante una terza cerniera (241), al medesimo asse della detta prima cerniera (237a), detta asta di comando (240) presentando l'estremo opposto sempre a contatto con il battente (B) del serramento (S), a detta terza cerniera (241) essendo associati mezzi di contrasto alla rotazione (242) in direzione verso l 'interno del serramento, detti mezzi di contrasto alla rotazione (242) presentando una forza di opposizione maggiore rispetto ai mezzi di opposizione al movimento del detto secondo braccio (239). 10) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto supporto (327) comprende un braccio (337) vincolato per una propria estremità ad una porzione di fissaggio (338) alla detta predisposta posizione (325) del detto involucro esterno (311), detti mezzi di movimentazione (336) per il detto supporto (327) del sensore di rilevazione di pioggia (326) comprendendo una cerniera (337a) di vincolo di una estremità del detto braccio (337) alla porzione (338) di fissaggio al detto involucro esterno (311), che consente all'estremità libera dello stesso braccio (337), su cui è presente il detto sensore (326), di ruotare su di un arco di cerchio dall'esterno verso l'intemo del serramento e viceversa, detti mezzi di movimentazione (336) comprendendo inoltre un elemento puntone (344) che si sviluppa dalla porzione di fissaggio (338) al detto involucro esterno (311) verso il battente (B), detto elemento puntone (344) riscontrando con una propria estremità contro detto battente (B), detto elemento puntone (344) inoltre presentando almeno una parte traslabile nella direzione del proprio sviluppo meccanicamente connessa alla detta cerniera (337a) del detto braccio (337) alla detta porzione 338 di fissaggio all'involucro esterno (311), in modo tale per cui un movimento traslatorio verso l'intemo del serramento (S), corrispondente alla chiusura del battente (B) porta una rotazione del detto braccio (337) anch'essa verso Tintemo del serramento (S), mentre una traslazione verso l'esterno, corrispondente alla apertura del battente (B), porta ima rotazione del detto braccio (337) verso l'esterno. 11) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento puntone (344) è telescopico ed associato ad mezzi elastici di opposizione alla traslazione di almeno una parte traslabile di detto elemento puntone (344)i verso l'intemo del serramento (S). 12) Gruppo di attuazione per la movimentazione di serramenti, del tipo comprendente un involucro esterno di contenimento della componentistica elettromeccanica di attuazione e componentistica elettronica di gestione e controllo, caratterizzato dal fatto che in almeno una posizione (25, 125, 225, 325) del detto involucro esterno (11, 111, 211, 311) sono presenti mezzi atti a consentire la predisposizione dei mezzi sensori di rilevazione di pioggia (24, 124, 224, 324) da connettere direttamente, tramite predisposte connessioni, a detta componentistica elettronica. 13) Gruppo dì attuazione per la movimentazione di serramenti, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.