ITMO960012A1 - Dispositivo per l'erogazione automatica controllatdispositivo per l'erogazione automatica controllata di sostanze medicinali allo stato liquido a di sostanze medicinali allo stato liquido - Google Patents

Abstract

Il dispositivo (1), atto a consentire, solo ad utenti autorizzati, l'erogazione con elevata precisione di sostanze medicinali allo stato liquido, limitando al minimo il rischio di contaminazione da parte di cariche batteriche, é dotato di serbatoio (8) dal quale viene prelevata, attraverso un'apertura (10) di prelievo, la sostanza da erogare e di mezzi erogatori comprendenti un dispositivo di pompaggio (18) costituito da una pompa peristaltica azionata da un motore (23) con controllo angolare di posizione, dette pompa peristaltica (18) agendo su una porzione deformabile di un condotto (14) di prelievo ed erogazione che collega il serbatoio (8) a una bocca (19) di erogazione; viene utilizzato nell'industria dei distributori di sostanze farmaceutiche.

Description

Descrizione di invenzione industriale.

L'invenzione concerne un dispositivo per l'erogazione automatica controllata di sostanze medicinali allo stato liquido. Lo stato della tecnica comprende dei distributori automatici di sostanze allo stato liquido, ad esempio bibite, thè o caffè, nei quali una quantità prestabilita di liquido viene erogata per mezzo di un dispositivo temporizzatore che comanda una valvola di erogazione.

Questi dispositivi hanno una precisione molto scarsa, con riguardo alla quantità di liquido erogata, in quanto, nel caso specifico non é richiesta una elevata precisione di dosatura. Inoltre, pur essendo presenti in queste macchine degli accorgimenti per evitare la contaminazione batterica del liquido erogato, quest'ultima non é contenibile nei limiti richiesti, ad esempio, per la somministrazione di una sostanza medicinale.

Esistono inoltre dispositivi per il dosaggio di sostanze liquide ad uso industriale, quali ad esempio i coloranti, nei quali vengono utilizzate, per il dosaggio della sostanza, apposite valvole dosatrici, azionate da dispositivi temporizzatori.

Questi dispositivi, pur consentendo anche un'elevata precisione di dosatura, risultano complessi e costosi e, in genere, non sono dotati di alcun accorgimento per evitare, o comunque limitare la contaminazione batterica della sostanza liquida durante il procedimento di erogazione.

Le macchine dosatrici sopra citate sono in genere utilizzabili da qualsiasi utente abbia accesso ad esse, e non prevedono alcun accorgimento per limitarne l'uso esclusivamente ad utenti autorizzati.

Tale stato anteriore della tecnica è suscettibile di notevoli perfezionamenti con riguardo alla possibilità di eliminare gli inconvenienti sopraindicati.

Da quanto precede deriva la necessità della risoluzione del problema tecnico di trovare un dispositivo che consenta di erogare con elevata precisione sostanze medicinali allo stato liquido, limitando al minimo il rischio di contaminazione delle sostanze stesse da parte di cariche batteriche durante l'erogazione e consentendo l'erogazione solo ad utenti autorizzati.

L'invenzione risolve il problema tecnico suddetto adottando un dispositivo per l'erogazione automatica controllata di sostanze medicinali allo stato liquido dotato di serbatoio dal quale viene prelevata, attraverso un'apertura di prelievo, la sostanza da erogare e di mezzi erogatori comprendenti un dispositivo di pompaggio che preleva detta sostanza da detto serbatoio e la invia ad una bocca di erogazione, caratterizzato da ciò, che detto dispositivo di pompaggio é una pompa peristaltica azionata da un motore dotato di controllo angolare di posizione, ad esempio un motore passopasso, detta pompa agendo su una porzione deformabile di un condotto di prelievo ed erogazione che collega detto serbatoio a detta bocca di erogazione.

Ciò consente erogare la sostanza medicinale con elevata precisione di dosaggio e di ridurre al minimo i rischi di contaminazione della sostanza stessa da parte di cariche batteriche, in quanto essa non viene mai a contatto con la pompa.

In una versione vantaggiosa, detto condotto di prelievo ed erogazione é accoppiato in modo passante, preferibilmente a tenuta, attraverso un elemento amovibile di chiusura inseribile, preferibilmente a tenuta, in detta apertura di prelievo, un primo tratto di detto condotto di prelievo ed erogazione essendo inserito all'interno di detto serbatoio.

Ciò consente di mantenere isolato l'interno del serbatoio dall'ambiente esterno, durante l'erogazione della sostanza in esso contenuta, impedendo che cariche batteriche possano penetrare nel serbatoio e contaminare detta sostanza. E' inoltre resa possibile la rapida sostituzione di un serbatoio esaurito con un altro pieno , per semplice rimozione e riposizionamento dell'elemento di chiusura con il relativo condotto di prelievo.

In una versione vantaggiosa del presente trovato, detto elemento di chiusura e detto primo tratto del condotto di prelievo ed erogazione sono fissati ad un'asta pescante, un’estremità della quale é inseribile all'interno del serbatoio attraverso detta apertura di prelievo, l'altra estremità sporgendo attraverso una corrispondente apertura del coperchio del dispositivo.

Ciò consente di inserire correttamente l’elemento di chiusura sulla apertura di prelievo, in modo che si accoppi a tenuta con essa, e di posizionare correttamente il primo tratto del condotto di prelievo ed erogazione all'interno del serbatoio, in modo che l'ingresso di detto tratto si trovi in prossimità del fondo del serbatoio; inoltre é possibile mantenere l’accoppiamento a tenuta tra l’elemento di chiusura e il primo tratto del condotto di prelievo ed erogazione, durante l’operazione di sostituzione del serbatoio.

In un’ulteriore versione vantaggiosa l’asta pescante é dotata di un elemento di arresto, interposto tra detto elemento di chiusura e detto coperchio ed atto ad interferire con detto coperchio nel sollevamento dell'asta pescante. Ciò consente di evitare danni all’elemento di chiusura, quando lo si estrae dall'apertura di prelievo del serbatoio, in quanto l’asta pescante, nel suo movimento di estrazione, si arresta prima che l'elemento di chiusura venga a contatto con il coperchio del dispositivo.

In un’ulteriore versione vantaggiosa, detto motore dotato di controllo angolare di posizione é comandato da mezzi computerizzati cooperanti con mezzi di riconoscimento dell 'utilizzatore, per abilitare detto mezzi erogatori.

Detti mezzi computerizzati possono essere incorporati nel dispositivo di erogazione, oppure esterni ad esso e collegabili al dispositivo di erogazione tramite apposita presa di collegamento prevista sul dispositivo stesso.

Ciò consente di abilitare all'uso del dispositivo di erogazione solo persone a ciò autorizzate, il che si rivela indispensabile nel caso in cui il dispositivo venga utilizzato per erogare sostanze medicinali il cui uso é soggetto a restrizioni di legge, come nel caso di erogazione di sostanze medicinali contenenti sostanze stupefacenti, quale ad esempio il metadone.

In un'ulteriore versione vantaggiosa, il dispositivo di erogazione é dotato di mezzi di lettura per codici ottici o magnetici associati a detti mezzi computerizzati.

Il tutto a vantaggio della sicurezza, contro usi non autorizzati del dispositivo erogatore.

In un'ulteriore versione vantaggiosa, detti mezzi computerizzati interagiscono con mezzi elettronici d'archivio comprendenti un elenco di nominativi, in particolare di pazienti, associati singolarmente a dosi predeterminate della sostanza da erogare.

Secondo un'ulteriore versione vantaggiosa, detti mezzi di riconoscimento abilitano inoltre l'utente autorizzato ad immettere dati in detti mezzi elettronici d'archivio e/o a modificare i dati stessi.

Ciò ad ulteriore vantaggio della sicurezza e della flessibilità d'uso del dispositivo, essendo possibile per l'utente autorizzato, e solo per questi, variare le dosi della sostanza da erogare, in funzione delle condizioni del paziente.

Ciò consente di velocizzare notevolmente le operazioni di erogazione, diminuendo di conseguenza i tempi di attesa. Un modo di attuare l'invenzione è illustrato, a puro titolo esemplificativo, nelle quattro tavole di disegno allegate, in cui: Figura 1 é una vista frontale prospettica, parzialmente esplosa del dispositivo erogatore secondo il trovato; Figura 2 é una vista dal retro prospettica, parzialmente interrotta, del dispositivo di Figura 1 , Figura 3 é una vista parzialmente interrotta di un particolare della Figura 2, relativo al serbatoio della sostanza liquida da erogare; Figura 4 é la vista frontale del dispositivo di Figura 1 ; Figura 5 é una vista da sinistra del dispositivo di Figura 4, privato del coperchio; Figura 6 é una vista dall'alto del dispositivo di Figura 4, privato del coperchio.

Il dispositivo erogatore 1 é costituito da un basamento 2, dotato di ali 3 e 4 costituenti, rispettivamente, le pareti anteriore e posteriore del dispositivo, e da un coperchio 5 dotato di ali 6 e 7 costituenti, rispettivamente le pareti di destra e di sinistra del dispositivo.

Un serbatoio 8 della sostanza liquida da erogare é inserito in un apposito alloggiamento 9 ricavato nel basamento 2. Detto alloggiamento é preferibilmente di forma complementare a quella della parte inferiore del serbatoio 8, per garantire un posizionamento stabile del serbatoio stesso all'interno del dispositivo 1 .

Il serbatoio 8 é dotato di un'apertura 10, chiudibile a tenuta tramite un elemento di chiusura 1 1 , ad esempio un tappo di chiusura, fissato ad un'asta pescante 12 che viene inserita alCinterno dell'apertura 10, fino a giungere a contatto con il fondo del serbatoio, quando il tappo 1 1 si accoppia a tenuta con il bordo dell’apertura 10. Il tappo 1 1 é attraversato a tenuta da un condotto 1 3 di prelievo ed erogazione, per prelevare dal serbatoio 8 la sostanza liquida da erogare, e da un sensore di livello 14, per segnalare l'avvenuto svuotamento del serbatoio 8. Sia il condotto 13 che il sensore di livello 14 sono fissati all'asta pescante 12 e giungono entrambi in prossimità del fondo del serbatoio 8.

L'asta pescante 12 sporge dal coperchio 5 attraverso un foro 1 5 ed é dotata di impugnatura 16, per poter essere estratta, insieme con il tappo 1 1 , il condotto 13 e il sensore 14, dal serbatoio 8, quando quest'ultimo deve essere sostituito. Il serbatoio 8 é realizzato con una forma tale da consentirne lo svuotamento sostanzialmente completo.

L'asta pescante 12 può essere dotata di elemento di arresto 17 atto ad impedire la completa estrazione dell'asta attraverso il foro 1 5, allo scopo di facilitare il reinserimento dell'asta nel serbatoio 8.

Il condotto 1 3 passa attraverso una pompa peristaltica 1 8 di tipo noto e giunge ad un ugello 19 attraverso il quale la sostanza liquida viene erogata all'esterno del dispositivo, ad esempio in un bicchiere 20, o in qualsiasi altro contenitore idoneo, anche da asporto. L'ugello 19 é situato in una nicchia 21 , ricavata sulla parete frontale 3 del dispositivo 1 , all'interno della quale viene inserito il bicchiere 20. Detta nicchia 21 , eventualmente dotata di sportello di chiusura 21 a, ad esempio a saracinesca, é altresì dotata di un contenitore estraibile 22 a cassetto, la cui parete superiore, sulla quale appoggia il bicchiere 20, é costituita da una grata per consentire alla sostanza liquida erogata di scorrere all'interno del contenitore 22, in caso di fuoriuscita dal bicchiere 20, per essere successivamente recuperata, particolarmente nel caso di preparati medicinali contenenti sostanze stupefacenti.

La pompa peristaltica 18 é azionata, tramite trasformatore TF, da un motore 23 passo-passo comandato da mezzi 24 computerizzati, ad esempio un PLC.

Il PLC, o il motore 23 possono essere collegati ad un dispositivo esterno di elaborazione dati tramite una presa seriale 25.

Il dispositivo erogatore 1 é inoltre dotato di un dispositivo di lettura 26 di codici ottici o magnetici, ad esempio un dispositivo a scorrimento o a trattenuta per la lettura di schede magnetiche.

Con 27 é indicato l'interruttore di azionamento del dispositivo 1 e con 28 é indicata una spia di vuoto azionata dal sensore 14.

Con 29 é indicata una tastiera, con visualizzatore alfanumerico, per inviare dati al PLC 24 e/o ad un dispositivo esterno di elaborazione dati e visualizzare dati e messaggi da esso inviati.

Con 30 é indicato uno sportello ricavato nella parete posteriore del dispositivo 1 , per inserire ed estrarre il serbatoio 8. Detto sportello può essere dotato di dispositivo di chiusura di sicurezza, azionabile solo da personale autorizzato, ad esempio nei caso in cui l'uso della sostanza da erogare sia regolamentato da norme di legge, come nel caso di preparati medicinali contenenti sostanze stupefacenti.

Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato viene nel seguito descritto con riferimento al caso di dispositivo utilizzato per l’erogazione di sostanze medicinali la cui somministrazione é soggetta a restrizioni di legge é può essere effettuata solo da personale specificamente autorizzato, ad esempio sostanze medicinali contenenti sostanze stupefacenti, quale ad esempio il metadone.

L'utente, dopo aver acceso il dispositivo di erogazione 1 , digita sulla tastiera 29 un codice personale di accesso, che viene confrontato con un archivio di codici memorizzato nel PLC 24 o in un personal computer collegato al dispositivo 1 tramite la presa di collegamento 25. Se il codice personale digitato coincide con uno dei codici memorizzati, il PLC 24 abilita all'uso il dispositivo 1 , inviando un apposito messaggio sul visualizzatore della tastiera 29, con eventuali istruzioni per le successive operazioni da compiere.

A questo punto, l'utente può digitare sulla tastiera 29 un numero corrispondente alla quantità di sostanza da erogare. Il PLC 24 o il personal computer collegato al dispositivo 1 , calcola, in base al numero digitato dall'utente il numero di passi che il motore 23 deve compiere perché la pompa 18 eroghi la quantità richiesta di sostanza, e ne comanda l'avviamento.

Dopo che il motore 23 ha compiuto il numero di passi calcolato dal PLC 24, quest'ultimo ne comanda l'arresto.

La sostanza viene erogata attraverso l'ugello 19 in un apposito recipiente, ad esempio in un bicchiere 20, preventivamente inserito nella nicchia 21 , dotata di un sensore (non raffigurato) per rilevare la presenza del bicchiere 20.

La quantità di sostanza da erogare, anziché essere digitata dall'utente sulla tastiera 29 può essere estratta da un archivio elettronico, nel quale é memorizzata una pluralità di valori di detta sostanza, ciascuno dei quali può essere abbinato ad un codice, ad esempio relativo al paziente a cui la sostanza deve essere somministrata. In questo caso, l'utente si limita a digitare sulla tastiera 29 il codice corrispondente al paziente al quale deve essere somministrata la sostanza da erogare.

La quantità di sostanza di volta in volta erogata può essere registrata in un archivio elettronico di controllo, nel quale sono memorizzate le quantità totali di sostanza somministrate a ciascun paziente e prelevate da ciascun utente autorizzato, ciò allo scopo di evitare prelievi di quantità di sostanza superiori alle quantità che ciascun utente é autorizzato a prelevare.

Qualora il dispositivo secondo il trovato sia dotato di dispositivo di lettura 26 di codici ottici o magnetici, ciascun utente sarà dotato di una tessere ottica o magnetica contenente i dati identificativi dell'utente stesso. In questo caso, prima di poter utilizzare il dispositivo 1 , l'utente dovrà inserire la sua tessera nel dispositivo 26 di lettura, in modo che il PLC o il personal computer collegato al dispositivo 1 possano confrontare i dati registrati sulla tessera con i dati contenuti in un apposito archivio elettronico di controllo. Per la sostituzione del contenitore 8 della sostanza da erogare, l’utente a ciò autorizzato, dopo aver aperto lo sportello 30, solleva l'asta pescante 12, fino ad estrarre completamente il tappo 1 1 e l'asta stessa dall’apertura 10 del contenitore, estrae il contenitore 8 dal suo alloggiamento 9, lo sostituisce con un nuovo contenitore 8 ed introduce l'asta pescante 1 1, nell'apertura 10 di questo nuovo contenitore, fino ad inserire a tenuta il tappo 1 1 nell'apertura 10, richiudendo infine lo sportello 30.

La serratura dello sportello 30 può essere una serratura elettronica azionabile tramite il PLC digitando un apposito codice di apertura sulla tastiera 29.

Nell'attuazione pratica, i materiali, le dimensioni, i particolari esecutivi, potranno essere diversi da quelli indicati, ma ad essi tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dal dominio giuridico della presente invenzione.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1 ) per l'erogazione automatica controllata di sostanze medicinali allo stato liquido dotato di serbatoio (8) dal quale viene prelevata, attraverso un'apertura (10) di prelievo, la sostanza da erogare e di mezzi erogatori comprendenti un dispositivo di pompaggio (18) che preleva detta sostanza da detto serbatoio (8) e la invia ad una bocca (19) di erogazione, caratterizzato da ciò, che detto dispositivo (18) di pompaggio é una pompa peristaltica azionata da un motore (23) con controllo angolare di posizione, detta pompa peristaltica (18) agendo su una porzione deformabile di un condotto (14) di prelievo ed erogazione che collega detto serbatoio (8) a detta bocca (19) di erogazione.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato da ciò, che detto motore (23) con controllo angolare di posizione é un motore passo-passo.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 , oppure 2, caratterizzato da ciò, che detto condotto (14) di prelievo ed erogazione é accoppiato in modo passante attraverso un elemento (1 1 ) amovibile di chiusura inseribile in detta apertura (10) di prelievo, un primo tratto (14a) di detto condotto (14) di prelievo ed erogazione essendo inserito all'interno di detto serbatoio (8).
4. 4. Dispositivo, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato da ciò, che detto condotto (14) di prelievo ed erogazione é accoppiato a tenuta con detto elemento (1 1 ) amovibile di chiusura e/o detto elemento (1 1 ) amovibile di chiusura é accoppiato a tenuta con detta apertura (10) di prelievo
5. 5. Dispositivo, secondo la rivendicazione 3, oppure 4, caratterizzato da ciò, che detto elemento (1 1 ) di chiusura a tenuta e detto primo tratto (14a) del condotto (14) di prelievo ed erogazione sono fissati ad un'asta (12) pescante, un'estremità della quale é inseribile all'interno del serbatoio (8) attraverso detta apertura (10) di prelievo, l'altra estremità sporgendo attraverso una corrispondente apertura (1 5) del coperchio (5) del dispositivo (1 ).
6. 6. Dispositivo, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato da ciò, che l'asta pescante (12) é dotata di un elemento di arresto (17), interposto tra detto elemento (1 1 ) di chiusura e detto coperchio (5) ed atto ad interferire con detto coperchio (5) nel sollevamento dell'asta (12) pescante.
7. 7. Dispositivo, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò, che detto motore (23) con controllo angolare di posizione é comandato da mezzi (24) computerizzati cooperanti con mezzi di riconoscimento dell'utilizzatore, per abilitare detti mezzi erogatori.
8. 8. Dispositivo, secondo la rivendicazione 7, caratterizzato da ciò, che detti mezzi (24) computerizzati sono incorporati nel dispositivo (1 ) di erogazione.
9. 9. Dispositivo, secondo la rivendicazione 7, caratterizzato da ciò, che é dotato di presa seriale (25) per il collegamento con mezzi computerizzati esterni.
10. 10. Dispositivo, secondo una delle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzato da ciò, che é dotato di mezzi di lettura (26) per codici ottici o magnetici, associati a detti mezzi (24) computerizzati.
11. 1 1 . Dispositivo, secondo una delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato da ciò, che detti mezzi (24) computerizzati interagiscono con mezzi elettronici d'archivio comprendenti un elenco di nominativi, associati singolarmente a dosi predeterminate della sostanza da erogare.
12. 12. Dispositivo, secondo una delie rivendicazioni da 7 a 1 1 , caratterizzato da ciò, che detti mezzi di riconoscimento abilitano inoltre l'utente autorizzato ad immettere dati in detti mezzi elettronici d'archivio e/o a modificare i dati stessi.