ITMO950073A1

ITMO950073A1 - Utensile con inserto a fissaggio meccanico

Info

Publication number: ITMO950073A1
Authority: IT
Inventors: Renzo Ferigo
Original assignee: Renzo Ferigo
Priority date: 1995-05-08
Filing date: 1995-05-08
Publication date: 1996-11-08
Also published as: EP0742062A2; IT1279802B1; EP0742062A3

Abstract

Il presente trovato concerne un utensile con inserto a fissaggio meccanico. Esso comprende uno stelo (1) dotato di una sede cava a coda di rondine (10) nella quale è previsto che sia accoppiata una parte sagomata a coda di rondine (20) di un inserto (2). L'inserto (2) é bloccato nella sede cava a coda di rondine (10) da un organo di serraggio (30) che agisce perpendicolarmente contro un fianco (21) della parte sagomata della coda di rondine (20) dell'inserto (2).

Description

D E S C R I Z I O N E

UTENSILE CON INSERTO A FISSAGGIO MECCANICO.

RIASSUNTO

Il presente trovato concerne un utensile con inserto a fissaggio meccanico.

Esso comprende uno stelo (1) dotato di una sede cava a coda di rondine (10) nella quale è previsto che sia accoppiata una parte sagomata a coda di rondine (20) di un inserto (2). L'inserto (2) è bloccato nella sede cava a coda di rondine (10) da un organo di serraggio (30) che agisce perpendicolarm ente contro un fianco (21) della parte sagomata della coda di rondine (20) dell'inserto (2).

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un utensile con inserto a fissaggio meccanico.

Il campo dell'applicazione del ritrovato è molto ampio e comprende lavorazioni di tornitura in generale ed in particolare lavorazione di troncatura e di filettatura. Sono noti da tempo utensili con inserto di metallo duro a fissaggio meccanico. Per inserti di piccole dimensioni o di forme particolari, utilizzati principalmente in lavorazioni di precisione, i sistemi di fissaggio meccanico noti presentano vari inconvenienti. In alcuni casi, il fissaggio, eseguito mediante staffe o piastrine strette da viti, non è in grado di garantire un'elevata rigidità né di impedire l' insorgere di indesiderate vibrazioni durante la lavorazione. In altri casi, il fissaggio dell'inserto è fatto direttamente sullo stelo per mezzo di viti alloggiate in fori appositamente previsti sull'inserto medesimo. Questo tipo di realizzazione, pur assicurando un buon fissaggio, richiede onerose lavorazioni sull'inserto e richiede inoltre che quest'ultimo presenti forme e dimensioni sufficienti per ospitare i fori passanti delle viti.

Il presente ritrovato, così come risulta caratterizzato dalle rivendicazioni, si propone di ovviare agli inconvenienti ed alle manchevolezze della tecnica nota mediante la predisposizione di un utensile con un inserto a fissaggio meccanico, semplice e funzionale, nel quale lo inserto è accoppiato su uno stelo mediante un accoppiamento a coda di rondine ed è fissato ad opera di un organo di serraggio che agisce su un fianco della parte sagomata della coda di rondine dell'inserto.

Un vantaggio del presente ritrovato è costituito dalla sua semplicità costruttiva.

Ulteriori caratteristiche del presente ritrovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione del ritrovato medesimo, illustrata a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, negli allegati disegni in cui:

la figura 1 ne mostra una parziale vista laterale in elevazione verticale;

- la figura 2 mostra una schematica sezione eseguita secondo il piano di traccia Il-II di figura 1;

- la figura 3 ne mostra una schematica vista prospettica in esploso.

Con riferimento alle menzionate figure, con 1 si è indicato uno stelo rettilineo di forma prismatica il quale presenta, in corrispondenza della propria estremità anteriore e ricavata su un proprio fianco, una sede cava a coda di rondine 10. Considerando lo stelo disposto con il proprio asse orizzontalmente, la sede cava a coda di rondine 10 risulta inclinata verso il basso a partire dall'estremità dello stelo di circa 15° rispetto all'asse o al piano orizzontale contenente l'asse dello stelo.

I fianchi 11 della sede a coda di rondine 10 presentano preferibilmente un'inclinazione di circa 20°. Una parte del fianco 11 della cava 10 posto superiormente, cioè più prossimo alla faccia superiore 13 dello stelo 1, è mancante in quanto una porzione dello stelo 1 risulta asportata per dar luogo ad una cavità 14. Nell cavità 14 sfocia un foro passante 12 il cui asse giace in un piano perpendicolare all'asse dello stelo l e al fianco superiore 11 della sede cava a coda di rondine 10.

Un inserto in metallo duro 2 presenta una propria parte sagomata a coda di rondine 20 predisposta per accoppiarsi scorrevolmente a misura nella sede cava a coda di rondine 10. Nell'inserto 2 la parte 20 è distinta dalla parte 22 recante i taglienti.

L'accoppiamento tra la parte 20 dell'inserto 2 e la sede cava 10 dello stelo 1 è realizzato a misura.

II bloccaggio della parte 20 dell'inserto 2 allo stelo 1 è realizzato per opera di mezzi di bloccaggio che comprendono un organo di serraggio 30, il quale agisce perpendicolarmente contro la superficie di un fianco 21 della parte sagomata a coda di rondine dell'inserto 2.

L'organo di serraggio 30 è chiamato a premere perpendicolarmente contro il fianco superiore 21 della parte sagomata 20 da un collegamento a vite nel quale una vite 31 è alloggiata nel foro passante 12 ricavato nello stelo 1 e presenta l'estremità opposta alla propria testa avvitata in un foro filettato di cui è dotato l'organo di serraggio 30.

L'esecuzione del fissaggio cosi come dello sbloccaggio dell'inserto 2 dello stelo 1 risulta estremamente semplice e rapida.

Inoltre, l'accoppiamento ed il bloccaggio realizzati tra l'inserto 2 e lo stelo 1 rendono il sistema estremamente rigido e particolarmente resistente all'innesco di vibrazioni dannose durante la lavorazione.A ciò contribuisce il fatto che l'estremità della parte 20 dell'inserto 2 è completamente alloggiata all'interno della estremità chiusa della sede 10. In virtù di questa disposizione il fianco superiore 11 della sede 10 é in grado di contrastare assai efficacemente gli sforzi che gli vengono trasmessi dalla parte 20 dell'inserto 2 durante la lavorazione.

Ovviamente al trovato potranno essere apportate numerose modifiche di natura pratico-applicativa nei dettagli costruttivi senza che, per altro, si esca dall'ambito di protezione dell'idea inventiva, come sotto rivendicata.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Utensile con inserto a fissaggio meccanico comprendente uno stelo portautensile (1), un inserto (2), mezzi per il bloccaggio dell'inserto (2) sullo stelo (1) caratterizzato per il fatto che: - il detto stelo (1) comprende una sede cava a coda di rondine (IO) predisposta con un'inclinazione prestabilita rispetto all'asse dello stelo (1); - il detto inserto (2) presenta una propria parte sagomata a coda di rondine (20), dotata di fianchi inclinati (21), predisposta per accoppiarsi scorrevolmente a misura nella sede cava a coda di rondine (10); - i detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno un organo di serraggio (30) atto ad agire perpendicolarmente contro la superficie di un fianco (21) della parte sagomata a coda di rondine (20) del detto inserto (2).
2) Utensile, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che la detta sede cava a coda di rondine (10) è ricavata su un fianco del detto stelo (1) in corrispond enza dell'estremità anteriore dello stesso ed è inclinata di circa 15° rispetto all'asse dello stelo (1)-3) Utensile, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che i fianchi (11) della detta sede a coda di rondine (10) e i fianchi (21) della corrispondente parte (20) sagomata a coda di rondine dell'inserto (1) presentano un'inclinazione di 20 rispetto ai. rispettivi piani mediani longitudinali della detta sede (10) e della detta parte (20) 4) Utensile, secondo la rivendicazione 1, caratteri zzato per il fatto che il detto organo di serraggio (30) è premuto ad agire perpendicolarmente contro il fianco superiore (21) della parte sagomata a coda di rondine (20) dell'inserto (2) da un collegamento a vite nel quale una vite (31), alloggiata in un foro passante (12) ricavato nello stelo (1) con l'asse perpendicolare al detto fianco (11), presenta l'estremità opposta alla testa avvitata ad un foro filettato di cui è dotato l'organo di serraggio (30).