ITMO20110213A1 - Sistema per movimentare unità operative di una macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento - Google Patents

Description

Sistema per movimentare unità operative di una macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento L’invenzione concerne macchine e metodi per avvolgere un carico con un film o pellicola di materiale plastico estensibile. In particolare, l’invenzione si riferisce ad sistema di movimentazione associabile ad una macchina avvolgitrice per movimentare unità operative di quest’ultima, ad esempio unità per svolgere e prestirare il film, per afferrare, tagliare e saldare il film, per apporre etichette al carico e/o al film, per stampare il film, per l’inserire protezioni angolari, ecc. L’invenzione riguarda anche un metodo per avvolgere un carico.

Le macchine avvolgitrici note comprendono un’unità di svolgimento che supporta una bobina dalla quale il film plastico viene svolto ed eventualmente stirato per essere poi avvolto attorno al carico in modo da formare una serie di fasce o bande elicoidale, in virtù della combinazione del movimento in direzione verticale dell’unità di svolgimento e della rotazione relativa tra quest’ultima ed il carico. Il carico à ̈ tipicamente composto da uno o più prodotti raggruppati e disposti su un bancale o paletta o pallet.

Nelle macchine avvolgitrici provviste di una tavola rotante di supporto del carico, quest’ultimo à ̈ posto in rotazione attorno all’asse di avvolgimento verticale, mentre l’unità di svolgimento à ̈ fissata ad un carrello mobile verticalmente con moto alternato lungo una colonna fissa.

Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante orizzontale o a braccio rotante, il carico rimane fisso durante l’avvolgimento, mentre l’unità di svolgimento à ̈ movimentata rispetto a quest’ultimo in rotazione attorno a, ed in traslazione lungo, l’asse di avvolgimento verticale. A questo scopo, l’unità di svolgimento à ̈ fissata ad un anello, oppure ad un braccio, girevolmente supportato da una struttura fissa della macchina ed in modo da ruotare attorno al carico.

Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante verticale, il carico à ̈ movimentato orizzontalmente attraverso l’anello, mentre l’unità di svolgimento ruota con l’anello attorno ad un asse di avvolgimento orizzontale.

L’unità di svolgimento comprende tipicamente una coppia di rulli di prestiro disposti per svolgere dalla bobina il film e opzionalmente prestirarlo, od allungarlo, ed uno o più rulli di rinvio per deviare il film verso il carico. Regolando opportunamente la differenza tra le velocità di rotazione dei rulli di prestiro à ̈ possibile prestirare di una definita quantità o percentuale il film e variare la velocità di svolgimento del film dalla bobina.

Le macchine avvolgitrici note oltre all’unità di svolgimento ed i relativi mezzi di movimentazione (anello, braccio, carrello, ecc.) comprendono una pluralità di unità operative necessarie per completare la procedura di avvolgimento e per eseguire operazioni opzionali ed accessorie.

Tali unità operative comprendono, ad esempio, mezzi che provvedono al termine dell’avvolgimento ad afferrare il film, tagliarlo, fermando i due lembi così ottenuti, e a fissare, mediante saldatura, un primo lembo al carico trattenendo un secondo lembo, collegato alla bobina, per consentire un successivo avvolgimento.

Unità operative opzionali comprendono, ad esempio, mezzi per applicare etichette o stampare dati sul film avvolto sul carico e mezzi per applicare rinforzi o protezioni agli spigoli del carico.

Le suddette unità operative sono necessariamente fissate a bordo macchina, adiacenti al carico da avvolgere, generalmente fissati a mezzi di trasporto e supporto del carico (rulliere, tavole rotanti, ecc.).

Uno svantaggio delle suddette unità operative risiede nel fatto che esse aumentano considerevolmente l’ingombro complessivo della macchina avvolgitrice ed impongono limiti e vincoli sulla sua disposizione e sul suo posizionamento nell’ambiente o locale nel quale la macchina à ̈ installata. Inoltre, le suddette unità operative essendo poste a bordo macchina ne limitano l’accessibilità, ad esempio, in caso di manutenzione od interventi.

Spesso le diverse unità operative non possono essere montate insieme oppure possono essere montate solo con notevoli modifiche strutturali e/o in posizioni operative non ottimali rispetto alla macchina.

Unità operative possono essere definite anche quelle che permettono la sostituzione in modo automatico o semiautomatico della bobina di film una volta esaurita oppure di una parte o dell’intera unità di svolgimento. Tali unità operative comprendono generalmente mezzi di supporto o mezzi di movimentazione atti a ricevere dalla macchina avvolgitrice una bobina od un’unità di svolgimento da sostituire e fornire alla suddetta macchina una bobina od un’unità di svolgimento nuova.

Oltre a suddetti svantaggi, le unità operative note richiedono per l’esecuzione delle rispettive operazioni tempi più o meno lunghi che riducono la produttività della macchina avvolgitrice. In effetti, il carico una volta avvolto dal film non può essere movimentato e quindi estratto dalla macchina prima del completamento delle operazioni previste, ad esempio di presa, taglio e saldatura, e delle eventuali ulteriori operazioni opzionali. Parimenti l’ingresso e l’avvolgimento di un successivo carico non può avvenire fino a quando l’area di lavoro della macchina avvolgitrice non à ̈ stata liberata dal carico precedente.

Per quanto concerne le procedure di sostituzione della bobina o dell’unità di avvolgimento benché possano essere completamente automatizzate, esse tuttavia richiedono per l’esecuzione un tempo significativo che riduce la produttività della macchina avvolgitrice, che deve essere arrestata e che non può svolgere nessuna operazione.

Uno scopo dell’invenzione à ̈ migliorare le macchine ed i metodi noti per avvolgere un carico con un film di materiale plastico estensibile.

Un altro scopo à ̈ realizzare un sistema di movimentazione associabile ad una macchina avvolgitrice per movimentare unità operative di quest’ultima che permetta di eseguire nello stesso tempo differenti operazioni e/o funzioni così da incrementare la produttività della macchina rispetto alle macchine avvolgitrici note.

Un ulteriore scopo à ̈ realizzare un sistema di movimentazione compatto e flessibile che permetta di contenere e ridurre ingombri e dimensioni di una macchina avvolgitrice cui esso à ̈ associato, assicurando nello stesso tempo un’ottimale accessibilità alla macchina avvolgitrice.

Un ulteriore scopo à ̈ fornire una macchina avvolgitrice provvista di sistema di movimentazione di unità operative ed un metodo di avvolgimento che consentano di ottimizzare l’esecuzione di operazioni e/o funzioni così da incrementare la produttività della macchina.

In un primo aspetto dell’invenzione à ̈ previsto un sistema di movimentazione associabile ad una macchina avvolgitrice per movimentare unità operative di quest’ultima secondo la rivendicazione 1.

In un secondo aspetto dell’invenzione à ̈ prevista una macchina avvolgitrice secondo la rivendicazione 15.

In un terzo aspetto dell’invenzione à ̈ previsto un metodo per avvolgere un carico con un film secondo la rivendicazione 16.

L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

Figura 1 à ̈ una vista in prospettiva del sistema di movimentazione dell’invenzione associato ad una macchina avvolgitrice per movimentare unità operative di quest’ultima;

Figura 2 Ã ̈ una vista frontale del sistema di movimentazione e della macchina avvolgitrice di Figura 1;

Figura 3 Ã ̈ una vista in prospettiva posteriore del sistema di movimentazione di Figura 1;

Figura 4 à ̈ una vista in prospettiva di una navetta del sistema di Figura 3 in posizione retratta e, illustrata parzialmente ed in linea tratteggiata, in posizione estesa; Figura 5 à ̈ un particolare ingrandito del sistema di movimentazione di Figura 3 che illustra mezzi a navetta supportanti una prima ed una seconda unità operativa della macchina avvolgitrice;

Figura 6 à ̈ un particolare ingrandito di Figura 2 che illustra mezzi a navetta supportanti la prima unità operativa e la seconda unità operativa;

Figura 7 à ̈ una vista in pianta dei mezzi a navetta e delle unità operative di Figura 6, i mezzi a navetta essendo illustrati in due differenti configurazioni operative;

Figure 8 e 9 sono viste frontali del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 rispettivamente in una prima ed una seconda configurazione operativa di una procedura di sostituzione di un’unità operativa di svolgimento montata sulla macchina;

Figura 10 à ̈ una vista in prospettiva del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 in una prima fase di una procedura operativa di presa, taglio e saldatura del film al termine dell’avvolgimento

Figure 11 e 12 sono viste rispettivamente frontale ed in pianta dall’alto del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 in una seconda fase della procedura operativa di presa, taglio e saldatura del film;

Figure 13 e 14 sono viste rispettivamente in prospettiva ed in pianta dall’alto del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 in una terza fase della procedura operativa di presa, taglio e saldatura del film;

Figura 15 Ã ̈ una vista in pianta del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 in una quarta fase della procedura operativa di presa, taglio e saldatura del film;

Figura 16 Ã ̈ una vista in pianta del sistema e della macchina avvolgitrice di Figura 1 in una variante della procedura operativa di presa, taglio e saldatura del film;

Figura 17 Ã ̈ una vista in prospettiva di una variante del sistema di movimentazione di figura 1 in una procedura di etichettatura;

Figura 18 Ã ̈ una vista in pianta del sistema e della macchina di Figura 17 in una variante della procedura di etichettatura;

Figure 20 e 21 sono viste rispettivamente in prospettiva e frontale di un’altra variante del sistema di movimentazione dell’invenzione;

Figura 22 à ̈ una vista frontale di un’ulteriore variante del sistema di movimentazione dell’invenzione.

Con riferimento alle figure da 1 a 7, à ̈ illustrato un sistema di movimentazione 1 secondo l’invenzione, associabile ad una macchina avvolgitrice 100 di un carico 70 con un film 4 di materiale plastico estensibile per movimentare almeno un’unità operativa idonea ad eseguire operazioni su un carico 70 da avvolgere o già avvolto e/o sul film e/o sulla macchina avvolgitrice stessa.

Nella forma realizzazione delle figure, il sistema 1 movimenta una pluralità di unità operative 30, 40, 50 disposte per eseguire distinte operazioni sul carico 70, sul film, sulla macchina avvolgitrice stessa. Le unità operative comprendono, ad esempio, una prima unità operativa 30 di presa, taglio e saldatura del film, una seconda unità operativa 40 di trattenimento del film ed una terza unità operativa 50 di svolgimento del film. Le suddette unità operative 30, 40, 50 sono descritte più in dettaglio nel seguito della descrizione.

La macchina avvolgitrice 100 à ̈, ad esempio, del tipo a braccio rotante e comprende un braccio verticale 102 girevole attorno ad un asse di avvolgimento Z e supportante scorrevolmente un carrello 101 al quale à ̈ connessa un’unità operativa di svolgimento 50 del film 4. Il braccio verticale 102 à ̈ fissato ad una traversa girevole 104 in modo da ruotare attorno all’asse di avvolgimento Z ed al carico 70. I carrelli 101, i bracci verticali 102 e la traversa girevole 104 fungono da mezzi di movimentazione della terza unità operativa 50 di svolgimento (d’ora in avanti denominata per comodità unità di svolgimento 50). L’unità di svolgimento 50 comprende almeno una bobina 3 di film 4, mezzi a rullo 55, 56, 57 per svolgere e prestirare il film 4. Nell’esempio illustrato nelle figure, l’unità di svolgimento 50 comprende, inoltre, una coppia di motori 58 disposti per ruotare rispettivi rulli di prestiro 55, 56. Come spiegato più in dettaglio nel seguito della descrizione, ciascuna unità di svolgimento 50 può essere smontato dal carrello 101 (ad esempio a seguito dell’esaurimento o danneggiamento o inceppamento del film) per essere sostituita da una rispettiva unità di svolgimento 50 sostitutiva (con una bobina di film nuova ed integra) tramite il sistema di movimentazione 1 dell’invenzione. A tale scopo il carrello 101 à ̈ provvisto di un’unità di supporto 60 cui può essere accoppiata e disaccoppiata un’unità di svolgimento 50.

La macchina avvolgitrice 100 à ̈ dotata di mezzi trasportatori 103 per supportare e movimentare il carico 70 lungo una direzione di avanzamento V attraverso una zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100 nella quale avviene l’avvolgimento con il film 4 e sono eseguite una o più operazioni sul carico 70, sul film 4, sulla macchina avvolgitrice. I mezzi trasportatori 103 consentono di alimentare in ingresso con un carico 70 da avvolgere la macchina 100 e di allontanare in uscita dalla macchina un carico 70 avvolto. I mezzi trasportatori 103 comprendono, ad esempio, una o più rulliere motorizzate di tipo noto.

Il sistema di movimentazione 1 comprende mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 mobili lungo un percorso P e configurati per supportare almeno un’unità operativa della macchina avvolgitrice 100. I mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 sono scorrevolmente supportati lungo il percorso P da mezzi di guida 2.

I mezzi di guida 2 attraversano la zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure da 1 a 7, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 alloggiano e movimentano una prima unità operativa 30 di presa, taglio e saldatura del film, una seconda unità operativa 40 di trattenimento del film ed una terza unità operativa 50 di svolgimento del film. La prima unità operativa 30 e la seconda unità operativa 40 provvedono, al termine dell’avvolgimento del carico 70, ad afferrare il film 4 svolto dalla bobina 3, tagliare detto film 4 trattenendo i due lembi liberi così ottenuti, e fissare mediante saldatura un primo lembo al carico 70 trattenendo un secondo lembo, collegato alla bobina 3, per consentire un successivo avvolgimento.

Come meglio spiegato nel seguito della descrizione, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 e i mezzi trasportatori 103 sono azionabili in modo coordinato tra loro per consentire alle unità operative di eseguire operazioni sul carico 70 mentre quest’ultimo à ̈ movimentato lungo la direzione di avanzamento V. Più precisamente, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 e i mezzi trasportatori 103 sono azionabili in modo coordinato ad una medesima velocità per consentire alla prima unità operativa 30 di eseguire le operazioni di presa, taglio e saldatura del film sul carico 70 in movimento.

I mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 sono altresì mobili lungo il percorso P tra una o più posizioni operative, in cui le unità operative da essi supportati possono interagire ed eseguire operazioni sul carico 70 e/o sul film e/o sulla macchina avvolgitrice, ed una o più posizioni non operative nelle quali i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 e le relative unità operative sono fuori dalla zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100 per non interferire con il funzionamento di quest’ultima.

A tale scopo i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 comprendono mezzi di azionamento 19, 29 in grado di movimentare i suddetti mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 lungo il percorso P. I mezzi a navetta 11, 12 possono comprendere, inoltre, mezzi di frenatura per arrestare i suddetti mezzi a navetta in definite posizioni lungo il percorso P.

I mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 comprendono altresì mezzi di trasferimento 15, 25 idonei a ricevere e supportare rispettive unità operative 30, 40, 50 e mobili lungo una direzione operativa T per consentire alle suddette unità operative 30, 40, 50 di interagire e/o eseguire operazioni sul carico 70 e/o sul film e/o sulla macchina avvolgitrice. La direzione operativa T à ̈ trasversale, in particolare ortogonale, al percorso P. La direzione operativa T à ̈ inoltre sostanzialmente orizzontale.

I mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 comprendono almeno una navetta provvista di rispettivi mezzi di azionamento per la movimentazione lungo il percorso P e disposta per supportare e movimentare almeno una rispettiva unità operativa tramite rispettivi mezzi di trasferimento 15, 25.

Preferibilmente i mezzi a navetta comprendono una pluralità di navette 11, 12, 21, 22 ciascuna delle quali disposta per ricevere e movimentare almeno una rispettiva unità operativa tramite rispettivi mezzi di trasferimento 15, 25. Le navette sono tra loro collegabili in modo da formare almeno un convoglio di navette in grado di muoversi indipendentemente lungo il percorso P.

A tale scopo, ciascuna navetta della pluralità di navette comprende mezzi di aggancio 35 per il collegamento con almeno una navetta adiacente per formare un convoglio di navette.

I mezzi di aggancio 35 fissi comprendono, ad esempio, piastre o staffe avvitabili.

Le navette possono essere provviste di ulteriori mezzi di aggancio 36 mobili e selettivamente attivabili per impegnarsi o disimpegnarsi con rispettivi ulteriori mezzi di aggancio 36 di un’adiacente navetta così da collegare mutuamente oppure scollegare le navette e rispettivamente formare o smontare un convoglio di navette.

In una versione del sistema di movimentazione non illustrata, i mezzi a navetta comprendono una o più navette, ciascuna delle quali in grado di ricevere e movimentare una pluralità di unità operative.

Almeno una navetta di detta pluralità di navette à ̈ provvista di rispettivi mezzi di azionamento 19, 29 per movimentare il convoglio cui essa à ̈ associata.

Nella forma di realizzazione illustrata a titolo puramente esemplificativo e non limitativo nelle figure da 1 a 7, i mezzi a navetta comprendono due navette 12, 22 provviste di rispettivi mezzi di azionamento 19, 29, e definite per comodità navette motorizzate, ed una o più navette 11, 21 sprovviste di mezzi di azionamento e definite per comodità navette condotte. Una navetta motorizzata 12, 22 à ̈ collegabile a una o più navette condotte 11, 21 per formare un convoglio di navette mobile lungo il percorso P.

Un convoglio può essere formato anche da una sola navetta motorizzata oppure da una sola navetta condotta.

Le navette condotte 11, 21 sono provviste di mezzi di frenatura per arrestare e bloccare queste ultime in definite posizioni operative lungo il percorso P.

I mezzi di frenatura possono essere previsti anche per le navette motorizzate 12, 22.

Ciascuna navetta 11, 12 comprende, inoltre, mezzi di aggancio 35 per il collegamento con almeno una navetta adiacente per formare un convoglio di navette.

I mezzi di aggancio 35 fissi comprendono, ad esempio, piastre o staffe avvitabili.

In alternativa, le navette 21, 22 possono comprendere ulteriori mezzi di aggancio 36 mobili selettivamente attivabili per impegnarsi o disimpegnarsi con rispettivi ulteriori mezzi di aggancio 36 di un’adiacente navetta 21, 22 così da collegare mutuamente oppure scollegare le navette e rispettivamente formare o smontare un convoglio di navette.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure da 1 a 7, i mezzi a navetta comprendono una pluralità di navette 11, 12, 21, 22 tra loro diversamente collegate in modo da formare due distinti convogli 5, 6 di navette.

In particolare, detta pluralità di navette comprende una prima navetta motorizzata 12 (ossia provvista di rispettivi mezzi di attuazione) ed una prima navetta condotta 11 (ossia sprovvista di rispettivi mezzi di azionamento) mutuamente interconnesse tramite mezzi di aggancio 35 a formare un primo convoglio 5, dette prime navette 11, 12 essendo disposte per ricevere e movimentare un’unità di svolgimento 50 del film. La prima navetta condotta 11 à ̈ vuota per smontare e ricevere dalla macchina avvolgitrice un’unità di svolgimento 50 da sostituire, mentre la prima navetta motorizzata 12 supporta un’unità di svolgimento 50 sostituiva da montare sulla macchina avvolgitrice 100.

Come meglio spiegato nel seguito della descrizione, il primo convoglio 5 à ̈ mobile lungo il percorso P tra una prima posizione operativa F1 (Figura 8) in cui la prima navetta condotta 11, tramite primi mezzi di trasferimento 15 dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta, smonta e riceve dalla macchina avvolgitrice 100 un’unità operativa di svolgimento 50 da sostituire, una seconda posizione operativa F2 (Figura 9), in cui la prima navetta motorizzata 12, tramite rispettivi primi mezzi di trasferimento 15, trasferisce e monta un’unità operativa di svolgimento 50 nuovo sulla macchina avvolgitrice 100 ed una prima posizione non operativa N1 (Figura 10) in cui entrambe le prime navette 11, 12 sono fuori dalla zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100 per non interferire con il funzionamento di quest’ultima.

In una variante del sistema di movimentazione dell’invenzione, il primo convoglio 5 può comprendere una sola prima navetta motorizzata provvista, in questo caso, di mezzi di trasferimento vuoti per smontare e ricevere dalla macchina avvolgitrice 100 un’unità di svolgimento 50 da sostituire ed ulteriori mezzi di trasferimento supportanti un’unità di svolgimento 50 sostitutiva da montare sulla macchina avvolgitrice 100.

La pluralità di navette dei mezzi a navetta comprende inoltre una seconda navetta condotta 21 (ossia sprovvista di rispettivi mezzi di azionamento) ed una seconda navetta motorizzata 22 (ossia provvista di rispettivi mezzi di azionamento) che formano un secondo convoglio 6. La seconda navetta motorizzata 22 supporta una prima unità operativa 30 di presa, taglio e saldatura del film, mentre la seconda navetta condotta 21 supporta una seconda unità operativa 40 di trattenimento del film 4.

Come meglio spiegato nel seguito della descrizione, la seconda navetta motorizzata 22 à ̈ movimentata in modo coordinato con i mezzi trasportatori 103 ad una medesima velocità di traslazione per consentire alla prima unità operativa 30 di eseguire le operazioni di presa, taglio e saldatura del film sul carico 70 mentre quest’ultimo à ̈ movimentato lungo la direzione di avanzamento V.

Con particolare riferimento a figura 3, i mezzi di guida 2 comprendono una trave 53 a sezione chiusa alla quale sono vincolati, e lungo la quale possono scorrere, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22. La realizzazione della trave 53 con sezione chiusa conferisce un’adeguata rigidità torsionale ai mezzi di guida 2 così da garantire elevata precisione nel posizionamento dei mezzi a navetta e quindi delle unità operative da essi supportati.

I mezzi di guida 2 sono sostanzialmente rettilinei e disposti paralleli alla direzione di avanzamento V, adiacenti ai mezzi trasportatori 103. In particolare, i mezzi di guida 2 attraversano longitudinalmente, come sopra detto, la zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100. In alternativa, i mezzi di guida 2 possono essere curvilinei e comprendere uno o più tratti rettilinei, ad esempio, in corrispondenza della zona di lavoro W.

I mezzi di guida 2 sono inoltre modulari e composta da una pluralità di sezioni o moduli 53a di trave reciprocamente collegati. I singoli moduli 53a possono essere rettilinei, curvilinei ed avere lunghezze differenti.

In questo modo à ̈ possibile realizzare in modo agevole, economico e veloce travi 53 di diversa lunghezza e forma in funzione delle caratteristiche della macchina avvolgitrice e del numero e della tipologia delle unità operative.

In una variante del sistema non illustrata i mezzi di guida 2 possono comprendere una coppia di travi 53 disposte parallele e adiacenti a lati opposti dei mezzi di movimentazione 103 della macchina avvolgitrice 100.

Ciascuna navetta della pluralità di navette comprende sostanzialmente un carrello provvisto di ruote o pattini di scorrimento e configurato per impegnarsi e scorrere sui mezzi di guida 2. In particolare, le ruote s’impegnano e scorrono all’interno di mezzi a rotaia della trave 53.

Il primo carrello comprende mezzi di aggancio per la connessione a corrispondenti mezzi di aggancio di un’adiacente navetta. Il carrello, inoltre, supporta scorrevolmente rispettivi mezzi di trasferimento, disposti per supportare e movimentare una rispettiva unità operativa e comprendenti, in particolare, una prima piattaforma di trasferimento fissata tramite guide telescopiche a porzioni d’estremità del suddetto carrello, in modo da risultare mobile tra una posizione retratta D1 e una posizione estesa D2 lungo la direzione operativa T. I mezzi di trasferimento sono movimentati da mezzi attuatori

I mezzi di azionamento associabili ad una navetta della pluralità di navette includono, ad esempio, un motore elettrico fissato al carrello che pone in rotazione una ruota dentata impegnata ad una cremagliera fissata ai mezzi di guida 2. In alternativa, il motore elettrico dei mezzi di azionamento può azionare una puleggia o ruota dentata in grado di accoppiarsi a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena fissi dei mezzi di guida 2 così da movimentare la navetta.

Ancora in alternativa, i mezzi di azionamento possono comprendere mezzi di accoppiamento a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena movimentati lungo il percorso P da un motore, ad esempio elettrico, associato ai mezzi di guida 2. I mezzi di azionamento possono essere attivati o disattivati per collegare o distaccare la navetta ai/dai suddetti sistemi di trasmissione e consentirne la movimentazione oppure l’arresto.

Con particolare riferimento alla figura 4, la prima navetta condotta 11 comprende un primo carrello 13 provvisto di ruote o pattini di scorrimento 14 e configurato per impegnarsi e scorrere sui mezzi di guida 2. In particolare, le ruote 14 s’impegnano e scorrono all’interno di mezzi a rotaia comprendenti una coppia di rotaie 33 fissate a lati opposti della trave 53.

Il primo carrello 13 comprende mezzi di aggancio 35 per la connessione a corrispondenti mezzi di aggancio 35 di un adiacente prima navetta condotta 11 o prima navetta motrice 12.

Al primo carrello 13 sono scorrevolmente connessi primi mezzi di trasferimento 15 dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta, destinati ad alloggiare e supportare un’unità operativa, nel caso specifico un’unità di svolgimento 50. I primi mezzi di trasferimento comprendono sostanzialmente una prima piattaforma 15 di trasferimento fissata tramite guide telescopiche 18 a porzioni d’estremità del suddetto carrello 13, in modo da risultare mobile tra una posizione retratta D1 e una posizione estesa D2 lungo la direzione operativa T.

Mezzi attuatori 16 sono previsti per muovere la suddetta prima piattaforma di trasferimento 15 lungo la direzione operativa T. Gli ulteriori mezzi attuatori 16 includono, ad esempio, un attuatore lineare pneumatico od elettrico.

La prima piattaforma di trasferimento 15 à ̈ provvista di mezzi di arresto 17 disposti per impegnarsi con l’unità di svolgimento 50 quando quest’ultima à ̈ posizionata sulla prima piattaforma di trasferimento 15 ed impedirne movimenti indesiderati su un piano orizzontale parallelo alla suddetta piattaforma. I mezzi di arresto comprendono, ad esempio, una pluralità di perni 17 idonei ad impegnare rispettivi fori previsti su una porzione inferiore dell’unità di svolgimento 50.

I primi mezzi di trasferimento 15, poiché mobili tra la posizione retratta D1 e la posizione estesa D2 lungo la direzione operativa T, consentono alla prima navetta condotta 11 selettivamente di smontare e ricevere un’unità operativa di svolgimento 50 da sostituire o di trasferire e montare un’unità di svolgimento 50 sostitutiva.

La prima navetta motorizzata 12 Ã ̈ sostanzialmente identica alla prima navetta condotta 11 da cui differisce per il fatto di comprendere primi mezzi di azionamento 19 dei mezzi di azionamento dei mezzi a navetta che ne permettono la movimentazione lungo i mezzi di guida 2. I primi mezzi di azionamento 19 includono, ad esempio, un motore elettrico fissato al primo carrello 13 che pone in rotazione una ruota dentata impegnata ad una cremagliera fissata ai mezzi di guida 2.

In alternativa, il motore elettrico dei primi mezzi di azionamento 19 può azionare una puleggia o ruota dentata in grado di accoppiarsi a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena fissi dei mezzi di guida 2 così da movimentare la prima navetta motorizzata 12.

Ancora in alternativa, i primi mezzi di azionamento della prima navetta motorizzata 12 possono comprendere mezzi di accoppiamento a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena movimentati lungo il percorso P da un motore, ad esempio elettrico, associato ai mezzi di guida 2. I mezzi di azionamento possono essere attivati o disattivati per collegare o distaccare la prima navetta motorizzata 12 ai/dai suddetti sistemi di trasmissione e consentirne la movimentazione oppure l’arresto.

Con particolare riferimento alle figure da 5 a 7, la seconda navetta condotta 21 (ossia sprovvista di mezzi di azionamento) à ̈ sostanzialmente simile alla prima navetta condotta 11 da cui differisce per il fatto di comprendere un secondo carrello 23 e secondi mezzi di trasferimento 25 dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta configurati per alloggiare e supportare una seconda unità operativa 40 di trattenimento del film. Anche in questo caso, il secondo carrello 23 à ̈ provvisto di ruote o pattini di scorrimento per impegnarsi e scorrere all’interno delle rotaie 33 dei mezzi di guida 2.

Il secondo carrello 23 comprende ulteriori mezzi di aggancio 36 per la connessione reversibile a corrispondenti ulteriori mezzi di aggancio 36 di un’adiacente seconda navetta condotta 21 o seconda navetta motorizzata 22.

I secondi mezzi di trasferimento 25 sono scorrevolmente connessi al secondo carrello 23 tramite rispettive guide telescopiche 18 ed azionati lungo la direzione operativa da secondi mezzi attuatori 26 tra una rispettiva posizione retratta D1 ed una rispettiva posizione estesa D2. I secondi mezzi attuatori 26 includono, ad esempio, un attuatore lineare pneumatico od elettrico

Nella rispettiva posizione estesa D2 la seconda unità operativa 40 può interagire con il carico 70.

La seconda unità operativa 40 di trattenimento del film, di tipo noto, sostanzialmente comprende una pinza a molla 47 idonea ad afferrare e trattenere un lembo terminale del film collegato alla bobina quando il suddetto film viene tagliato al termine della procedura di avvolgimento.

La seconda navetta motorizzata 22 (ossia provvista di mezzi di azionamento) comprende un ulteriore secondo carrello 24 provvisto di ulteriori secondi mezzi di trasferimento 27, dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta, configurati per alloggiare e supportare una prima unità operativa 30 di presa, taglio e saldatura del film. Gli ulteriori secondi mezzi di trasferimento 27 sono scorrevolmente connessi all’ulteriore secondo carrello 24 tramite rispettive guide telescopiche 18 e sono azionati lungo la direzione operativa T da rispettivi secondi mezzi attuatori 28 tra una rispettiva posizione retratta D1 ed una rispettiva posizione estesa D2. Nella rispettiva posizione estesa D2 la prima unità operativa 30 può interagire con il carico 70.

L’ulteriore secondo carrello 24 à ̈ provvisto di secondi mezzi di azionamento 29 dei mezzi di azionamento dei mezzi a navetta che permettono la movimentazione dell’ulteriore secondo carrello 24 lungo i mezzi di guida 2. I secondi mezzi di azionamento 29 comprendono, ad esempio, un motore elettrico che pone in rotazione una ruota dentata impegnata ad una cremagliera fissata ai mezzi di guida 2.

In alternativa, il motore elettrico dei secondi mezzi di azionamento 29 può azionare una puleggia o ruota dentata in grado di accoppiarsi a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena fissi dei mezzi di guida 2 così da movimentare la seconda navetta motorizzata 22.

Ancora in alternativa, i secondi mezzi di azionamento della seconda navetta motorizzata 22 possono comprendere rispettivi mezzi di accoppiamento a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena movimentati lungo il percorso P da un motore, ad esempio elettrico, associato ai mezzi di guida 2. I mezzi di azionamento possono essere attivati o disattivati per collegare o distaccare la seconda navetta motorizzata 22 ai/dai suddetti sistemi di trasmissione e consentirne la movimentazione oppure l’arresto.

La prima unità operativa 30, di tipo noto, comprende una leva di contrasto 37, un elemento di taglio 38 ed una pinza di saldatura 39 in grado di afferrare, tagliare e saldare il film al termine della procedura di avvolgimento.

In alternativa la prima unità operativa 30 può comprendere solo la leva di contrasto 37 e la pinza di saldatura 39, l’elemento di taglio 38 essendo montato in questo caso sulla seconda unità operativa 40.

Come già esposto, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 sono mobili lungo il percorso P tra una o più posizioni operative in cui le unità operative da essi supportati possono interagire ed eseguire operazioni sul carico 70 e/o sul film e/o sulla macchina avvolgitrice 100 ed una o più posizioni non operative nelle quali i mezzi a navetta 11, 12 e le relative unità operative sono fuori da una zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100 per non interferire con il funzionamento di quest’ultima.

Si descrive nel seguito una procedura di sostituzione automatica dell’unità di svolgimento 50 montata sulla macchina avvolgitrice 100 utilizzando il sistema di movimentazione 1 dell’invenzione.

Con riferimento alle figure 8 e 9, in prima fase della procedura di sostituzione, i mezzi a navetta 11, 12, 21, 22 sono movimentati in modo tale che il primo convoglio 5 delle prime navette 11, 12 sia disposto in una prima posizione operativa F1 ed il secondo convoglio 6 delle seconde navette 21, 22 sia disposto in una seconda posizione non operativa N2 affinché la prima unità operativa 30 e la seconda unità operativa 40 non intralcino la suddetta procedura.

Nella seconda posizione non operativa N2 la prima unità operativa 30 ed la seconda unità operativa 40 sono all’esterno dell’area di lavoro W e non interferiscono con il funzionamento della macchina avvolgitrice.

Nella prima posizione operativa F1 il primo convoglio 5 à ̈ all’interno dell’area di lavoro W e la prima navetta condotta 11, vuota, à ̈ in grado di smontare e ricevere l’unità di svolgimento 50 da sostituire. In particolare, i primi mezzi di trasferimento 15 delle prima navetta condotta 11 sono disposti nella posizione estesa D2 per ricevere l’unità di svolgimento 50 da sostituire. A tale scopo, la macchina avvolgitrice 100 viene disposta in una configurazione di sostituzione G in cui il braccio rotante 102 à ̈ allineato con la prima navetta condotta 11 ed il carrello 101, cui à ̈ fissata l’unità di supporto 60, viene progressivamente abbassato verticalmente in modo da appoggiare l’unità di svolgimento 50 da sostituire sui mezzi di trasferimento 15 (Figura 8) della prima navetta condotta 11. I mezzi di arresto 17 s’impegnano all’unità di svolgimento 50 da sostituire in modo tale che i mezzi di trasferimento 15 spostandosi lungo la direzione operativa T dalla posizione estesa D2 alla posizione retratta D1 disimpegnino e smontino la suddetta unità di svolgimento 50 da sostituire dall’unità di supporto 60 fissata al carrello 101.

Poiché nella posizione retratta D1 della prima navetta condotta 11 l’unità di svolgimento 50 da sostituire à ̈ distaccata e distanziata dall’unità di supporto 60, ossia dal carrello 101, il primo convoglio 5 può essere movimentato nella seconda posizione operativa F2 nella quale la prima navetta motorizzata 12 provvista dell’unità di svolgimento 50 sostitutiva à ̈ in corrispondenza dell’unità di supporto 60 (Figura 9). A questo punto, i mezzi di trasferimento 15 della prima navetta motorizzata 12 sono movimentati dalla posizione retratta D1 alla posizione estesa D2 per montare l’unità di svolgimento 50 sostitutiva sull’unità di supporto 60.

Il carrello 101 à ̈ successivamente movimentato verticalmente lungo il braccio verticale 102 in modo da disimpegnare l’unità di svolgimento 50 appena montata dai mezzi arresto 17 della prima navetta motorizzata 12. Il primo convoglio 5 dei mezzi a navetta può quindi essere movimentato lungo il percorso P, dalla seconda posizione operativa F2 alla prima posizione non operativa N1, fuori dalla zona di lavoro W per consentire alla macchina avvolgitrice di eseguire l’avvolgimento del carico (Figura 10).

Durante l’avvolgimento del carico, le seconde navette 21, 22 del secondo convoglio 6 possono essere movimentate dalla seconda posizione non operativa N2, in una terza posizione operativa F3 nella quale la prima unità operativa 30 e la seconda unità operativa 40 possono interagire con il carico 70 ed eseguire, fermi nella suddetta terza posizione operativa F3, operazioni di presa, taglio e saldatura del film.

Grazie al sistema di movimentazione 1 dell’invenzione à ̈ quindi possibile spostare le unità operative nelle rispettive posizioni operative adiacenti al carico 70 e/o all’interno della zona di lavoro W solo quando esse devono operare, mantenendo al contrario le suddette unità operative in posizioni non operative quando non attive. Ciò consente di limitare gli ingombri generali della macchina avvolgitrice, migliorarne l’accessibilità e consentire il montaggio ed il corretto funzionamento delle diverse unità operative.

Le figure da 10 a 15 illustrano il metodo secondo l’invenzione per eseguire operazioni su un carico 70 per mezzo di due unità operative 30, 40 movimentate con i mezzi a navetta 21, 22 in modo coordinato con il carico 70 lungo la direzione di avanzamento V del carico.

In particolare, viene di seguito descritto un metodo per eseguire la procedura di presa, taglio e saldatura del film, al termine dell’avvolgimento del carico 70, mentre quest’ultimo viene movimentato in uscita dalla macchina avvolgitrice tramite i mezzi trasportatori 103.

In una prima fase della procedura, le prime navette 11, 12 del primo convoglio 5 sono disposte ed arrestate nella prima posizione non operativa N1 per non interferire con il funzionamento della macchina ed in particolare con la suddetta procedura di presa, taglio e saldatura del film.

Le seconde navette 21, 22 del secondo convoglio 6 sono invece disposte nella terza posizione operativa F3, i rispettivi secondi mezzi di trasferimento 25, 27 nelle corrispondenti posizioni estese D2, per consentire alle unità operative 30, 40 di eseguire le necessarie operazioni sul film 4 (Figura 10).

In prossimità del completamento dell’avvolgimento, la leva di contrasto 37 della prima unità operativa 30 viene ruotata in posizione verticale così da essere avvolta con almeno una spira o banda di film 4 erogato dal unità di svolgimento 50. In una seconda fase della procedura, con il carico 70 correttamente avvolto e la rotazione del braccio verticale 102 arrestata, la pinza a molla 47 della seconda unità operativa 40 à ̈ azionata per afferrare e trattenere il film 4. A questo punto, l’elemento di taglio 38 della prima unità operativa 30 esegue il taglio del film 4 e trattiene un primo lembo 4a del film così ottenuto (coda del film), il secondo lembo 4b del film essendo trattenuto dalla pinza a molla 47 (Figure 11 e 12).

In una terza fase, immediatamente dopo l’esecuzione del taglio, i mezzi trasportatori 103 e la seconda navetta motorizzata 12 possono essere azionati in modo tale da movimentare il carico 70 e la prima unità operativa 30 nella direzione di avanzamento V con una velocità sostanzialmente uguale e costante.

Poiché la pinza a molla 37 deve trattenere il secondo lembo 4b di film senza ulteriormente svolgerlo dalla bobina 3 del unità di svolgimento 50, la seconda unità operativa 40 e la seconda navetta condotta 21 che la supporta rimangono fermi nella terza posizione operativa F3. La seconda navetta condotta 21, bloccata dai rispettivi mezzi di frenatura, à ̈ quindi separata dalla seconda navetta motorizzata 22 che invece procede lungo i mezzi di guida 2 nella direzione di avanzamento V. Durante la movimentazione in uscita del carico 70, la pinza di saldatura 39 provvede a saldare, in collaborazione con la leva di contrasto 37, il primo lembo 4a al film già avvolto sul carico 70 (Figure 13 e 14).

Il tempo di saldatura varia in funzione delle caratteristiche del materiale plastico del film e/o delle dimensioni del primo lembo 4a.

Mentre il carico 70 avvolto à ̈ movimentato in uscita dai mezzi trasportatori 103, un nuovo carico 70 da avvolgere può essere introdotto nella macchina avvolgitrice, progressivamente all’interno dell’area di lavoro W.

In una quarta fase, a saldatura avvenuta, la leva di contrasto 37 viene disimpegnata dal film 4 avvolto sul carico 70 e mentre quest’ultimo procede ulteriormente in uscita dalla macchina 100 lungo la direzione di avanzamento V, la seconda navetta motorizzata 22, e con essa la prima unità operativa 30, à ̈ movimentata nella direzione opposta a quella di avanzamento (Figura 15) fino alla terza posizione operativa F3 per essere agganciata nuovamente alla seconda navetta condotta 21. Nella corsa di ritorno i mezzi di trasferimento 15 della seconda navetta motorizzata 22 sono riportati nella posizione retratta D1.

Si noti che durante il tempo di saldatura necessario ad eseguire la saldatura del primo lembo 4a di film, il nuovo carico 70 da avvolgere può essere posizionato sui mezzi di trasporto e pronto per essere avvolto.

In alternativa, ed in funzione della durata del tempo di saldatura, il ciclo di avvolgimento del nuovo carico può iniziare non appena il carico 70 avvolto ha liberato l’area di lavoro W.

In ulteriore alternativa, durante il tempo di saldatura può essere eseguita la procedura di sostituzione dell’unità di svolgimento 50 montata sulla macchina avvolgitrice con un’unità di svolgimento 50 sostitutiva supportata e movimentata dal primo convoglio 5 dei mezzi a navetta.

In questo modo, à ̈ possibile realizzare una procedura di saldatura in tempo cosiddetto “mascherato†ossia mentre il carico 70 avvolto à ̈ in movimento e la macchina avvolgitrice svolge altre funzioni (ricevimento di nuovo carico 70, sostituzione dell’unità di svolgimento 50, ecc.).

È quindi possibile recuperare ai fini della produttività il tempo di saldatura del film che nelle macchine tradizionali à ̈ un tempo durante il quale la macchina à ̈ ferma ed inattiva. La saldatura del film può essere eseguita anche con il carico 70 avvolto fermo, dopo che quest’ultimo ha lasciato l’area di lavoro W. In questo caso, come illustrato nella figura 16, la seconda navetta motorizzata 22 à ̈ movimentata in una quarta posizione operativa F4 nella quale la prima unità operativa 30 può eseguire la saldatura del primo lembo 4a di film.

Anche in questo caso, mentre il carico 70 avvolto viene movimentato in uscita ed il film viene saldato, un nuovo carico 70 da avvolgere può essere introdotto nella macchina nell’area di lavoro W.

È quindi possibile realizzare una procedura di saldatura in tempo cosiddetto “semi-mascherato†ossia mentre il carico 70 avvolto à ̈ fermo e la macchina avvolgitrice svolge altre funzioni (ricevimento di nuovo carico 70 da avvolgere, sostituzione dell’unità di svolgimento 50, ecc.).

Anche in questo caso à ̈ possibile incrementare la produttività della macchina avvolgitrice utilizzando attivamente il tempo di saldatura del film che nelle macchine tradizionali à ̈ un tempo nella quale la macchina à ̈ ferma ed inattiva.

Le figure 17 e 18 illustrano una variante del sistema di movimentazione dell’invenzione che differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta, per i mezzi a navetta che comprendono una pluralità di navette che includono, oltre alle prime navette 11, 12 ed alle seconde navette 21, 22 mutuamente collegate a formare il primo convoglio 5 ed il secondo convoglio 6 rispettivamente, una terza navetta 32 provvista di rispettivi mezzi di azionamento (definita per comodità terza navetta motorizzata) disposta per supportare una quarta unità operativa 80. La terza navetta motorizzata forma un terzo convoglio 7 e supportare e movimentare una quarta unità operativa 80, ad esempio un’unità di etichettatura disposta per apporre etichette o adesivi identificativi sul carico 70 avvolto.

La terza navetta motorizzata 32 à ̈ sostanzialmente simile alla seconda navetta motorizzata 22 e comprende terzi mezzi di trasferimento 34, dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta, mobili lungo la direzione operativa T tra una rispettiva posizione retratta D1 ed una rispettiva posizione estesa D2 per consentire alla quarta unità operativa 80 di etichettatura di interagire con il carico oppure essere distanziato da quest’ultimo, rispettivamente.

La procedura operativa della quarta unità operativa 80 di etichettatura à ̈ sostanzialmente identica a quella descritta per la seconda unità operativa 40 di presa, taglio e saldatura.

La procedura di applicazione dell’etichetta sul carico 70 avvolto può avvenire in tempo “mascherato†ossia movimentando la terza navetta motorizzata 32, e quindi la quarta unità operativa 80 di etichettatura, ed il carico avvolto 70 in modo coordinato lungo la direzione di avanzamento V, come illustrato in Figura 17.

In alternativa, la procedura di applicazione dell’etichetta sul carico 70 avvolto può avvenire in tempo “semimascherato†ossia con il carico 70 avvolto fermo e fuori dall’area di lavoro W. In questo caso, la terza navetta motorizzata 32 à ̈ disposta in una quinta posizione operativa F5 nella quale la quarta unità operativa 80 può applicare un’etichetta al carico 70 avvolto (Figura 18).

In entrambi i casi, mentre viene eseguita la procedura di applicazione dell’etichetta la macchina avvolgitrice 100 può svolge altre funzioni, in particolare può ricevere un nuovo carico 70 oppure sostituire l’unità di svolgimento 50.

La figura 19 illustra una variante della quarta unità operativa 80 di etichettatura installabile sui mezzi a navetta e provvista di un braccio articolato 61 mobile lungo la direzione operativa T. In questo caso, la terza navetta motorizzata 32 à ̈ sprovvista di mezzi di trasferimento mobili lungo la direzione operativa T.

Il sistema di movimentazione 1 dell’invenzione può movimentare altre tipologie di unità operative che possono operare in movimento, ossia eseguire rispettive operazioni sul film e/o sul carico mentre quest’ultimo à ̈ movimentato in ingresso oppure in uscita dalla macchina avvolgitrice, oppure possono eseguire operazioni sul carico e/o sul film e/o sulla macchina in stabilite posizioni operative, dentro oppure fuori dall’area di lavoro W della macchina avvolgitrice W.

Oltre alle unità operative sopra descritte à ̈ possibile prevedere, ad esempio, una quinta unità operativa di stampa per stampare direttamente sul film avvolto sul carico, una o più seste unità operative per applicare al carico protezioni angolari, ecc.

Un vantaggio del sistema di movimentazione 1 dell’invenzione à ̈ dunque quello poter spostare le unità operative nelle rispettive posizioni operative, adiacenti al carico e/o all’interno della zona di lavoro W, solo quando esse devono operare, viceversa mantenendo le suddette unità operative, quando inattive, in posizioni non operative, fuori dalla zona di lavoro così da non ostacolare il funzionamento della macchina. I mezzi di guida 2 del sistema di movimentazione 1 attraversano la zona di lavoro W della macchina avvolgitrice 100 parallelamente ad una direzione di avanzamento V del carico ed adiacenti ai mezzi trasportatori della macchina. Questo consente non solo di limitare gli ingombri complessivi della macchina avvolgitrice, così da rendere più flessibili ed agevoli la disposizione ed il posizionamento di quest’ultima nell’ambiente o locale d’installazione, ma permette anche di migliorare l’accessibilità della macchina avvolgitrice, in caso di manutenzione ordinaria (ad esempio riatrezzaggio delle unità operative) o straordinaria.

Grazie al sistema di movimentazione 1 dell’invenzione à ̈ inoltre possibile il montaggio ed il corretto funzionamento di unità operative che nelle macchine avvolgitrici tradizionali non potrebbero essere montate insieme oppure che potrebbero essere montate solo con notevoli modifiche strutturali della macchina e/o in posizioni operative non ottimali.

Un altro vantaggio del sistema di movimentazione 1 dell’invenzione risiede nel fatto che la movimentazione contestuale delle unità operative e del carico e/o la possibilità di spostare le unità operative in differenti rispettive posizioni operative (dentro e fuori l’area di lavoro) permettono di eseguire nello stesso tempo differenti operazioni e/o funzioni così da incrementare notevolmente la produttività della macchina rispetto alle macchine avvolgitrici note. In particolare, il sistema di movimentazione consente di eseguire operazioni (saldatura del film, applicazione di etichette, stampa, .) su un carico avvolto in uscita (con il carico in movimento oppure fermo fuori dall’area di lavoro) mentre un nuovo carico viene introdotto nella macchina, ed eventualmente avvolto, o mentre altre operazioni (sostituzione dell’unità di svolgimento) vengono eseguite sulla macchina.

È bene notare che nel caso in cui le operazioni siano svolte movimentando le unità operative ed il carico lungo la direzione di avanzamento V con moto coordinato, alla medesima velocità, non si hanno tempi di trasferimento del carico nei quali la macchina avvolgitrice à ̈ inattiva e non, svolge operazioni, ciò consentendo di ottimizzare l’esecuzione di operazioni e/o funzioni e di incrementare ulteriormente la produttività della macchina avvolgitrice. Infine, il sistema di movimentazione 1 delle unità operative costituisce un sistema integrato che permette alla macchina avvolgitrice di svolgere operazioni di avvolgimento (presa, taglio e saldatura del film) ed operazioni opzionali (sostituzione dell’unità di svolgimento, applicazione etichette, stampa, inserimento protezioni, .) in modo completamente automatizzato senza richiedere l’intervanto di operatori.

Le figure 20 e 21 illustrano un’altra variante del sistema di movimentazione 1 dell’invenzione che differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta ed illustrata nelle figure da 1 a 6 per i mezzi a navetta che comprendono una pluralità di navette che includono, ad esempio, una o più quarte navette, ad esempio due, sprovviste di mezzi di azionamento (definite per comodità quarte navette condotte 41) ed una navetta provvista di rispettivi mezzi di azionamento, ma sprovvista di mezzi di trasferimento per supportare un’unità operativa (definita per comodità navette motrice 42). Le quarte navette condotte 41 e la navetta motrice 42 sono mobili lungo i mezzi di guida 2 e tra loro collegate così da formare un quarto convoglio 8 di navette. Ciascuna quarta navetta condotta 41 à ̈ disposta per supportare e movimentare almeno una rispettiva unità di svolgimento 50. Quest’ultima comprende una bobina 3 di film e mezzi a rullo 55, 56, 57 ed à ̈ in questo caso sprovvista di motori di azionamento dei rulli di prestiro, previsti sulla macchina avvolgitrice.

La quarta navetta condotta 41 comprende un quarto carrello 43, provvisto di ruote di scorrimento e configurato per impegnarsi e scorrere sui mezzi di guida. Al quarto carrello 43 sono scorrevolmente connessi quarti mezzi di trasferimento 45 dei mezzi di trasferimento dei mezzi a navetta, idonei ad alloggiare e supportare unità di svolgimento 50. I quarti mezzi di trasferimento 45 comprendono una quarta piattaforma di trasferimento fissata tramite guide telescopiche 18 a porzioni d’estremità del suddetto quarto carrello 43, in modo da risultare mobile tra una rispettiva posizione retratta D1 e ed una rispettiva posizione estesa D2 lungo la direzione operativa T, azionata da mezzi attuatori lineari.

I quarti mezzi di trasferimento 45 sono provvisti di mezzi di arresto 17 atti ad impegnarsi con l’ulteriore unità di svolgimento 50 quando quest’ultima à ̈ posizionata sulla piattaforma così da impedirne movimenti indesiderati su un piano orizzontale.

Le quarte navette condotte 41 sono provviste di mezzi di frenatura per arrestare e bloccare queste ultime in definite posizioni operative lungo i mezzi di guida 2.

La navetta motrice 42 comprende un quinto carrello 44 al quale sono fissati terzi mezzi di azionamento 49 dei mezzi di azionamento dei mezzi a navetta, comprendenti, ad esempio, un rispettivo motore elettrico che pone in rotazione una ruota dentata impegnata ad una cremagliera fissata ai mezzi di guida 2.

In alternativa, il motore elettrico dei terzi mezzi di azionamento 49 può azionare una puleggia o ruota dentata in grado di accoppiarsi a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena fissi dei mezzi di guida 2 così da movimentare la navetta motrice 42.

Ancora in alternativa, i mezzi di azionamento della navetta motrice 42 possono comprendere rispettivi mezzi di accoppiamento a sistemi di trasmissione a cinghia o a catena movimentati lungo il percorso P da un motore, ad esempio elettrico, associato ai mezzi di guida 2. I mezzi di azionamento possono essere attivati o disattivati per collegare o distaccare la navetta motrice 42 ai/dai suddetti sistemi di trasmissione e consentirne la movimentazione oppure l’arresto.

Poiché sprovvista di mezzi di trasferimento, la navetta motrice 42 non supporta alcuna unità operativa, ma à ̈ destinata solo a movimentare il quarto convoglio 8 ossia le quarte navette condotte 41 cui à ̈ reversibilmente agganciato. A tale scopo, la navetta motrice 42 ed le quarte navette condotte 41 sono provviste di rispettivi ulteriori mezzi di aggancio 36 per la mutua connessione reversibile.

Si noti che la navetta motrice 42 può essere utilizzata anche per movimentare i convogli 5, 6 delle navette 11, 12, 21, 22 precedentemente descritte. In questo caso i convogli 5, 6 possono comprendere solo prime navette condotte 11 e seconde navette condotte 21, rispettivamente, oltre a rispettive navette motrici 42.

La figura 22 illustra un’ulteriore variante del sistema di movimentazione 1 dell’invenzione che differisce dalle forme di realizzazione precedentemente descritte ed illustrate per i mezzi a navetta che comprendono una pluralità di navette che includono prime navette condotte 11 e seconde navette condotte 21, connesse a formare rispettivamente un primo convoglio 5 ed un secondo convoglio 6, ed una navetta provvista di rispettivi mezzi di azionamento, ma sprovvista di mezzi di trasferimento per supportare un’unità operativa (definita per comodità ulteriore navette motrice 52), quest’ultima in grado di scorrere liberamente lungo i mezzi di guida 2 per connettersi e movimentare un determinato convoglio 5, 6 oppure una determinata navetta del convoglio. Si noti che ciascun convoglio può essere formato da una o più di dette prime navette condotte 11 e/o seconde navette condotte 21.

Le navette della pluralità di navette possono altresì formare un solo convoglio.

L’ulteriore navetta motrice 52 à ̈ scorrevolmente mobile lungo un’ulteriore rotaia 33’ dei mezzi a rotaia dei mezzi di guida 2, che à ̈ fissata lateralmente alla trave 53 sotto una delle due rotaie 33 lungo le quali scorrono le prime navette condotte 11 e le seconde navette condotte 12. L’ulteriore navetta motrice 52 à ̈ configurata in modo da passare sotto le navette condotte 11, 21 da un estremo all’altro della trave 53 così da potersi agganciare alla navetta 11, 21 che supporta l’unità operativa 30, 40, 50 da movimentare con il carico 70 oppure da spostare in una stabilita posizione operativa o non operativa.

L’ulteriore navetta motrice 52 comprende un ulteriore quinto carrello 54 al quale sono fissati i terzi mezzi di azionamento 49.

L’ulteriore navetta motrice 52 comprende altresì rispettivi mezzi di aggancio, non illustrati, attivabili o disattivabili per consentire a detta ulteriore navetta motrice 52 di agganciarsi a o sganciarsi da una navetta condotta 11, 21.

Questa variante del sistema di movimentazione 1 permette quindi di utilizzare per il supporto delle unità operative 30, 40, 50 solo navette condotte 11, 21 (ossia navette sprovviste di mezzi di azionamento) delegando all’ulteriore navetta motrice 52 (ossia provvista di mezzi di azionamento ma sprovvista di mezzi di trasferimento per supportare un’unità operativa) il compito di muovere lungo i mezzi di guida 2 le suddette unità operative.

Il sistema di movimentazione 1 à ̈ stato illustrato e descritto a titolo esemplificativo e non limitativo in associazione con una macchina avvolgitrice a braccio rotante, ma può essere associato a, ed utilizzato in, una macchina avvolgitrice a doppio braccio rotante, una macchina avvolgitrice ad anello rotante ad asse verticale o ad asse orizzontale, una macchina avvolgitrice a tavola rotante.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di movimentazione associabile ad una macchina avvolgitrice (100) di un carico (70) con un film (50) comprendente almeno un’unità operativa (30, 40, 50, 80) per eseguire operazioni su detto carico (70) e/o su detto film (4) e mezzi trasportatori (103) per movimentare detto carico (70) lungo una direzione di avanzamento (V), detto sistema (1) comprendendo mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) mobili lungo un percorso (P) e disposti per supportare e movimentare detta unità operativa (30, 40, 50, 80), detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) e detti mezzi trasportatori (103) essendo azionabili in modo coordinato tra loro per consentire a detta unità operativa (30, 40, 50) di eseguire operazioni su detto carico (70) e/o su detto film (4) anche mentre detto carico (70) à ̈ movimentato lungo detta direzione di avanzamento (V).
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) comprendono mezzi di azionamento (19, 29; 49) per movimentare detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) lungo detto percorso (P).
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) comprendono mezzi di frenatura per arrestare detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) in definite posizioni (F1, F2, N1, N2, F3, F4, F5) lungo detto percorso (P).
4. 4. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) comprendono almeno una navetta provvista di rispettivi mezzi di azionamento (19, 29) per movimentare detta navetta lungo detto percorso (P) e disposta per supportare almeno un’unità operativa (30, 40, 50, 80).
5. 5. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a navetta comprendono una pluralità di navette (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) tra loro collegabili in modo da formare almeno un convoglio (5, 6, 7, 8) di navette.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 5, in cui ciascuna navetta di detta pluralità di navette (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) comprende mezzi di aggancio (35, 36) disposti per impegnarsi a, o disimpegnarsi da, rispettivi mezzi di aggancio (35, 36) di un’adiacente navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) così da collegare mutuamente oppure scollegare dette navette.
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 5 oppure 6, in cui detta pluralità di navette comprende almeno una navetta (12, 22; 32; 42; 52) provvista di rispettivi mezzi di azionamento (19, 29; 49) per movimentare detto convoglio (5, 6, 7, 8) di navette lungo detto percorso (P).
8. 8. Sistema secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui ciascuna navetta di detta pluralità di navette à ̈ disposta per supportare almeno una rispettiva unità operativa (30, 40, 50, 80).
9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 5 oppure 6, in cui detti mezzi a navetta comprendono una pluralità di navette disposte per supportare rispettive unità operative (30, 40, 50) e tra loro collegabili in modo da formare almeno un convoglio (5, 6) ed almeno una navetta provvista di rispettivi mezzi di azionamento (49) e disposta per agganciare una navetta di detta pluralità di navette per movimentare almeno la suddetta navetta lungo detto percorso (P).
10. 10. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di guida (2) per supportare scorrevolmente detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52) lungo detto percorso (P).
11. 11. Sistema secondo la rivendicazione 10, in cui detti mezzi di guida (2) attraversano una zona di lavoro (W) di detta macchina avvolgitrice (100).
12. 12. Sistema secondo la rivendicazione 10 oppure 11, in cui detti mezzi di guida (2) comprendono almeno una trave (53) scorrevolmente supportante tramite mezzi a rotaia (33, 33’) detti mezzi a navetta (11, 12, 21, 22; 32; 41, 42; 52), in particolare detta trave (53) avendo sezione chiusa e comprendendo una pluralità di moduli (53a) reciprocamente collegabili.
13. 13. Sistema secondo una delle rivendicazioni da 10 a 12, in cui detti mezzi di guida (2) sono sostanzialmente rettilinei e paralleli a detta direzione di avanzamento (V), in particolare adiacenti a detti mezzi trasportatori (103).
14. 14. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unità operativa comprende una tra prima unità operativa (30) di presa, taglio e saldatura del film, seconda unità operativa (40) di trattenimento del film, terza unità operativa (50) di svolgimento del film, quarta unità operativa di etichettatura (80), quinta unità operativa di stampa, sesta unità operativa di inserimento protezioni del carico.
15. 15. Macchina per avvolgere un carico (70) con un film (4) comprendente almeno un’unità operativa (30, 40, 50, 80) per eseguire operazioni su detto carico (70) e/o su detto film (4), caratterizzata dal fatto di comprendere un sistema di movimentazione (1) di almeno detta unità operativa (30, 40, 50, 80) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14.
16. 16. Metodo, comprendente eseguire operazioni su un carico (70) e/o su un film (4) di avvolgimento di detto carico (70) per mezzo di un’unità operativa (30, 40; 80) di una macchina avvolgitrice (100) disposta per avvolgere con detto film (4) detto carico (70), detto metodo essendo caratterizzato dal fatto che detto eseguire operazioni comprende movimentare detto carico (70) e detta unità operativa (30, 40; 80) in modo coordinato lungo una direzione di avanzamento (V) di detto carico (70), in particolare con una stessa velocità di avanzamento.
17. 17. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui dette operazioni comprendono almeno una tra presa, taglio e saldatura di detto film (4), trattenimento di un lembo terminale (4a) di detto film (4), applicazione di etichette al film (4), stampa sul film (4), inserimento di protezioni per detto carico.