ITMO20090285A1 - Metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato - Google Patents

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ITMO20090285A1
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IT
Italy
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ceramic
image
layer
incoherent
transfer support
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IT000285A
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Inventor
Alessandro Bianchini
Ermes Bigi
Marcello Fontanini
Original Assignee
Lb Officine Meccaniche Spa
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    • B28WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28BSHAPING CLAY OR OTHER CERAMIC COMPOSITIONS; SHAPING SLAG; SHAPING MIXTURES CONTAINING CEMENTITIOUS MATERIAL, e.g. PLASTER
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    • B28B11/001Applying decorations on shaped articles, e.g. by painting
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Description

Metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato
L’invenzione concerne un metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato, in particolare un prodotto semilavorato ceramico formato dalla compattazione di materiale ceramico incoerente, quale ad esempio una piastrella ceramica.
Sono noti metodi per decorare una superficie di un prodotto semilavorato ceramico, in particolare una piastrella ceramica, in cui una immagine viene prima formata su un supporto di trasferimento tramite stampa digitale di toner ceramico e poi trasferita su una piastrella ceramica grezza da decorare, tale piastrella ceramica grezza essendo formata dalla compattazione di polvere ceramica e non avendo subito trattamento termico di consolidamento, ossia cottura.
Uno dei metodi noti prevede l’uso di un rullo fotoconduttore quale supporto di trasferimento, sul quale il toner ceramico viene depositato soltanto in corrispondenza di determinate aree del rullo stesso per effetto di attrazione elettrostatica, tali aree formanti l’immagine da stampare. Il rullo fotoconduttore trasferisce successivamente il toner, secondo il disegno voluto, alla superficie della piastrella ceramica grezza da decorare.
Un difetto del metodo descritto à ̈ che nel caso l’immagine desiderata sia formata da una pluralità di colori à ̈ necessario l’utilizzo di una pluralità di stazioni di stampa, una stazione per ciascun colore, ciascuna stazione comprendente un rullo fotoconduttore. Ciò comporta elevati costi di impianto e di manutenzione, e quindi elevati costi produttivi.
Inoltre, il rullo fotoconduttore può trasferire l’immagine soltanto su di una superficie sostanzialmente priva di asperità. Infatti, il trasferimento dell’immagine su di una superficie irregolare, ad esempio ruvida come una pietra non levigata, ossia anche detta “strutturata†, à ̈ incompleto poiché il rullo fotoconduttore non riesce a raggiungere ogni zona della superficie irregolare.
Ciò limita notevolmente la gamma di piastrelle ceramiche decorate ottenibili.
Un altro metodo tra quelli noti prevede di stampare su un foglio di supporto una immagine costituita di toner ceramico e depositare film colloidale sopra l’immagine stampata per consolidare l’immagine stampata. Il metodo prevede poi di separare dal foglio di supporto l’immagine stampata e consolidata mediante il film colloidale, ciò avvenendo in un bagno di liquido, in modo da formare una decalcomania. Successivamente à ̈ previsto applicare la decalcomania sulla superficie di una piastrella ceramica grezza per poi fissare l’immagine sulla piastrella ceramica grezza durante una cottura della piastrella ceramica stessa.
Questo metodo risulta piuttosto complesso richiedendo una preparazione della decalcomania e una rimozione del foglio di supporto prima di applicare la decalcomania alla piastrella ceramica grezza. Inoltre, tale metodo noto comporta l’uso di una pluralità di materiali tra loro diversi, quale il foglio di supporto e il film colloidale, ciò aumentando i costi di produzione e di smaltimento. In aggiunta, l’uso del bagno di liquido aumenta i rischi di inquinamento ambientale. Inoltre, dopo cottura della piastrella ceramica la decalcomania non presenta contorni definiti, ciò costituendo un difetto della piastrella ceramica. Anche con questo metodo, non à ̈ possibile ottenere una piastrella ceramica avente una desiderata struttura superficiale, poiché la decalcomania copre le desiderate asperità e irregolarità della superficie della piastrella ceramica grezza e attenua tali asperità dopo la cottura della piastrella ceramica grezza. Inoltre, le asperità della superficie di una piastrella ceramica grezza sono causa di distorsioni della immagine presente nella decalcomania e di difetti di adesione tra la decalcomania e la superficie.
Un altro metodo tra quelli noti, che risulta più semplice ed economico di quelli precedentemente descritti, prevede la stampa con tecniche digitali di una decorazione o immagine su di un foglio di supporto, in cui l’immagine à ̈ costituita di toner ceramico, e l’applicazione del foglio di supporto a contatto con la piastrella ceramica grezza. Tramite un’azione di pressione esercitata sul foglio di supporto da un elemento pressore, l’immagine si trasferisce dal foglio di supporto alla piastrella ceramica grezza.
Nonostante questo ultimo metodo comprenda un ridotto numero di fasi, ciò semplificando notevolmente la decorazione di una piastrella ceramica grezza mediante un supporto di trasferimento, esso comunque non consente di ottenere una piastrella ceramica decorata che sia anche strutturata. Infatti, l’azione di pressione esercitata dall’elemento pressore su una superficie strutturata di una piastrella ceramica grezza non consente un trasferimento completo dell’immagine dal foglio di trasferimento, a causa di un mancato contatto tra il foglio di trasferimento e depressioni della superficie strutturata. Ciò comporta mancanza di decorazione in zone della piastrella ceramica grezza che invece si desidera decorare e la piastrella ceramica grezza così ottenuta deve essere scartata.
Inoltre, la resistenza all’usura della decorazione trasferita à ̈ piuttosto limitata.
Un ulteriore difetto dei procedimenti di decorazione noti à ̈ che la decorazione viene trasferita sulla piastrella ceramica grezza, ossia quando la polvere ceramica à ̈ già compattata. E’ pertanto necessario prevedere in un impianto di produzione di piastrelle ceramiche una linea unicamente dedicata alla decorazione, che generalmente à ̈ posizionata dopo una stazione di formatura e che comporta costi sia in termini di risorse energetiche che di tempi di lavorazione. Uno scopo dell’invenzione à ̈ migliorare i metodi di tipo noto.
Un altro scopo à ̈ di fornire un metodo per produrre una prodotto semilavorato ceramico decorato mediante trasferimento di una immagine inizialmente impressa su un supporto di trasferimento, che sia relativamente semplice ed economico.
Un ulteriore scopo dell’invenzione à ̈ fornire un metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato che consenta di ottenere decorazioni di elevata qualità anche su una superficie ruvida come una pietra non levigata.
Un ulteriore scopo dell’invenzione à ̈ fornire un metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato, in particolare una piastrella ceramica, avente una decorazione con una buona resistenza alla usura.
Secondo l’invenzione, à ̈ previsto un metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato come definito nella rivendicazione 1.
Grazie all’invenzione, il toner forma parte integrante della superficie del prodotto semilavorato ceramico decorato, questo conferisce all’immagine trasferita durante la formatura del prodotto semilavorato ceramico decorato una maggior resistenza meccanica all’abrasione.
Una elevata resistenza meccanica all’abrasione à ̈ particolarmente richiesta nel caso in cui il prodotto semilavorato ceramico decorato sia una piastrella ceramica. Grazie all’invenzione, à ̈ possibile ottenere una superficie irregolare recante l’immagine desiderata, evitando che zone della superficie irregolare siano prive di porzioni dell’immagine, ciò costituendo un difetto del prodotto semilavorato ceramico decorato.
Trasferire il toner al materiale ceramico incoerente durante la formatura del materiale ceramico incoerente in un prodotto semilavorato ceramico grezzo consente perciò di ottenere una grande qualità di decorazione.
Inoltre, à ̈ possibile ridurre i costi, sia in termini di risorse energetiche che di tempi di lavorazione, in quanto formatura e decorazione avvengono in un unico stadio della linea di produzione e non à ̈ più necessario prevedere una linea unicamente dedicata alla decorazione, che generalmente à ̈ posizionata dopo una stazione di formatura.
L’invenzione potrà essere meglio compresa e attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:
Figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un supporto di trasferimento, disposto per ricevere una immagine;
Figura 2 Ã ̈ una vista come quella di Figura 1 illustrante il supporto di trasferimento provvisto di una immagine;
Figura 3 Ã ̈ una vista prospettica di una porzione di mezzi formatori disposti per ricevere materiale ceramico incoerente e formare un prodotto semilavorato ceramico; le Figure da 4 a 6 sono viste prospettiche dei mezzi formatori durante fasi di un metodo per ottenere un prodotto semilavorato ceramico decorato;
Figura 7 Ã ̈ una vista laterale di una versione alternativa dei mezzi formatori;
Figura 8 Ã ̈ una vista laterale sezionata di una porzione dei mezzi formatori secondo una ulteriore versione alternativa del metodo per ottenere un prodotto semilavorato ceramico decorato.
Figura 1 illustra un supporto di trasferimento 1, in particolare un foglio di supporto, che può comprendere materiale cellulosico o materia plastica o un film organico, in particolare idrosolubile.
Il supporto di trasferimento 1 comprende una faccia 2 che può essere rivestita di uno strato di materiale polimerico, in particolare un materiale siliconico. In alternativa, il materiale polimerico può essere un componente con cui à ̈ realizzato il supporto di trasferimento 1.
Come mostrato in Figura 2, sulla faccia 2 del supporto di trasferimento 1 viene applicato un toner per ottenere una decorazione o immagine 3 disposta sul supporto di trasferimento 1.
L’immagine 3 viene trasferita ad una superficie per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato, come meglio verrà descritto nel seguito.
Il prodotto semilavorato ceramico decorato à ̈ ad esempio una piastrella ceramica grezza, ossia formata dalla compattazione di materiale ceramico incoerente e non ancora sottoposta a trattamento termico di consolidamento, ossia cottura. Il materiale ceramico incoerente à ̈ in particolare atomizzato ceramico.
Il toner può essere applicato al supporto di trasferimento 1 con una nota tecnica di stampa digitale, in particolare stampa laser.
Il toner à ̈ una polvere costituita da piccole particelle. Il toner à ̈ tale da sostanzialmente non alterarsi quando sottoposto ad un trattamento termico ad una temperatura di cottura del prodotto semilavorato ceramico decorato ed à ̈ per questo definibile toner ceramico. In particolare, il toner comprende polvere inorganica.
Con riferimento alla Figura 3, à ̈ previsto disporre materiale ceramico incoerente 4 da formare in mezzi formatori che comprendono ad esempio uno stampo 5, in particolare uno stampo di formatura di piastrelle ceramiche. Lo stampo 5 à ̈ provvisto di una prima porzione di stampo 6, disposta per ricevere il materiale ceramico incoerente 4 da formare, e una seconda porzione di stampo 7 (Figura 4), disposta per cooperare con la prima porzione di stampo 6 per formare una piastrella ceramica grezza 8 (Figura 6). La prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7 sono reciprocamente mobili tra una configurazione di chiusura C (Figura 5), in cui cooperano per definire una cavità di formatura e una configurazione di apertura A (Figure 4 e 6) in cui sono reciprocamente distanziati.
Facendo riferimento alle Figure da 4 a 6, quando lo stampo 5 à ̈ nella configurazione di apertura A à ̈ previsto mettere in reciproco contatto il materiale ceramico incoerente 4 e la faccia 2 recante l’immagine 3 realizzata con il toner. Il supporto di trasferimento 1 viene perciò interposto tra la prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7, in modo che la faccia 2 recante l’immagine 3 sia rivolta verso il materiale ceramico incoerente 4 già presente nella prima porzione di stampo 6.
Successivamente, lo stampo 5 viene portato nella configurazione di chiusura C in modo che venga applicata sul materiale ceramico incoerente 4 una pressione necessaria alla formatura della piastrella ceramica grezza 8. Il supporto di trasferimento 1, interposto tra la seconda porzione di stampo 7 e il materiale ceramico incoerente 4 viene premuto contro il materiale ceramico incoerente 4.
Durante la formatura avviene anche il trasferimento della immagine 3 dal supporto di trasferimento 1 al materiale ceramico incoerente 4.
La pressione esercitata dallo stampo 5 per formare la piastrella ceramica grezza 8 Ã ̈ una usuale pressione di pressatura di uno stampo per piastrelle ceramiche. In particolare, la piastrella ceramica grezza 8 viene formata con una pressione di pressatura di almeno circa 200 Kg/cm<2>, e generalmente maggiore di 300 Kg/cm<2>.
In una versione, la piastrella ceramica grezza 8 viene formata mediante due fasi di compattazione, in una prima fase di compattazione la pressione esercitata dallo stampo 5 à ̈ limitata per ottenere una preforma della piastrella ceramica grezza 8; successivamente, in una seconda fase di compattazione la preforma viene ulteriormente pressata ad una pressione maggiore rispetto alla prima fase di compattazione per ottenere la piastrella ceramica grezza 8. La seconda fase di compattazione può avvenire nello stampo 5 oppure in un altro stampo, essendo prevista in questo ultimo caso una linea di trasporto della preforma tra lo stampo 5 e l’altro stampo.
La preforma può essere ottenuta nella prima fase di compattazione con una pressione di precompattazione compresa nell’intervallo tra circa 20 kg/cm<2>e circa 60 kg/cm<2>. Nella seconda fase di compattazione, la preforma viene pressata con una pressione di pressatura non minore di circa 200 kg/cm<2>, generalmente maggiore di 300 kg/cm<2>.
In questa versione con due fasi di compattazione, il supporto di trasferimento 1 può essere interposto tra la seconda porzione di stampo 7 e il materiale ceramico incoerente 4 già anteriormente alla prima fase di compattazione, in modo che il trasferimento della immagine avvenga durante la formatura della preforma della piastrella ceramica grezza 8.
Successivamente alla compattazione à ̈ previsto che lo stampo 5 ritorni nella configurazione di apertura A, per consentire di estrarre la piastrella ceramica grezza 8. Nella prima porzione di stampo 6 à ̈ perciò presente la piastrella ceramica grezza 8 su cui à ̈ appoggiato il supporto di trasferimento 1. La piastrella ceramica grezza 8 così formata à ̈ anche decorata con l’immagine 3 presente in una superficie frontale 9, essendo tale superficie frontale 9 intesa per essere rivolta verso un utilizzatore nell’uso, ossia quando la piastrella ceramica, derivante da cottura della piastrella ceramica grezza 8, à ̈ montata su un supporto.
Durante la formatura, il toner con cui à ̈ realizzata l’immagine 3 entra in contatto con il materiale ceramico incoerente 4 e si distacca dal supporto di trasferimento 1 per trasferirsi al materiale ceramico incoerente 4, che si sta compattando per effetto dell’azione della pressione esercitata dallo stampo 5. Il materiale in polvere del toner si dispone sul materiale ceramico incoerente 4 e si dispone inoltre in regioni interstiziali del materiale ceramico incoerente 4, consentendo così all’immagine 3 di essere inglobata nella struttura superficiale della piastrella ceramica grezza 8 ottenuta dalla formatura.
Ciò conferisce alla decorazione ceramica una elevata resistenza meccanica all’usura ed all’abrasione.
Inoltre, il trasferimento dell’immagine non più dopo formatura ma durante la formatura consente di ottenere un prodotto semilavorato decorato avente una superficie irregolare e decorata. Infatti, la prima porzione di stampo 6 può comprendere una superficie di pressatura conformata in modo da conferire alla superficie frontale 9 della piastrella ceramica grezza 8 una struttura comprendente rilievi e depressioni. Durante la formatura, il supporto di trasferimento 1, premuto contro il materiale ceramico incoerente tra la prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7, à ̈ sufficientemente flessibile per conformarsi secondo la forma della superficie di pressatura. Durante la formatura, il supporto di trasferimento 1 rimane in contatto con porzioni del materiale ceramico incoerente 4 che danno origine ai rilievi e alle depressioni della struttura della superficie frontale 9.
Il fatto che il trasferimento avvenga durante la formatura consente di ottenere una più ampia gamma di piastrelle ceramiche decorate rispetto ai metodi noti. Infatti, à ̈ possibile ottenere una piastrella ceramica grezza decorata che sia anche strutturata.
Inoltre, à ̈ eliminato il rischio di un trasferimento incompleto dell’immagine 3.
La piastrella ceramica decorata così ottenuta presenta una grande qualità di decorazione anche nel caso di superficie frontale 9 irregolare, in particolare strutturata.
La struttura della superficie frontale 9 può ad esempio essere analoga a quella di una pietra non levigata.
In aggiunta o in alternativa, può essere previsto introdurre nella prima porzione di stampo 6 un ulteriore supporto di trasferimento già provvisto di una decorazione o immagine, prima di introdurre nella prima porzione di stampo 6 il materiale ceramico incoerente 4. In questo caso, l’ulteriore supporto di trasferimento viene disposto nello stampo 5 in modo che l’immagine 3 sia rivolta verso il materiale ceramico incoerente 4, dopo che questo ultimo sia stato introdotto. L’ulteriore supporto di trasferimento à ̈ analogo al supporto di trasferimento 1 e può comprendere una decorazione o immagine uguale a, oppure diversa da, quella presente sul supporto di trasferimento 1.
Ciò consente di ottenere una decorazione non solo sulla superficie frontale 9, ma, in alternativa o in aggiunta, su una superficie di retro 10, opposta alla superficie frontale 9.
Analogamente alla prima porzione di stampo 6, anche la seconda porzione di stampo 7 può comprendere una ulteriore superficie di pressatura conformata in modo da conferire alla superficie di retro 10 della piastrella ceramica grezza 8 una struttura comprendente rilievi e depressioni.
Figura 7 mostra una versione alternativa dei mezzi formatori, che comprendono in questo caso un nastro formatore 11 disposto per formare lastre ceramiche. Uno strato di materiale ceramico incoerente 4 viene disposto su di un nastro trasportatore 12 inferiormente al nastro formatore 11, il nastro formatore comprendendo una cornice di formatura disposta per delimitare e contenere il materiale ceramico incoerente 4 da formare. Il nastro formatore 11 Ã ̈ premuto contro lo strato di materiale ceramico incoerente 4 da un primo pressore 13. Un secondo pressore 14, disposto inferiormente al nastro trasportatore 12 funge da elemento di riscontro.
Il supporto di trasferimento 1 recante l’immagine 3 viene interposto tra il nastro trasportatore 12 e lo strato di materiale ceramico incoerente 4 con l’immagine 3 rivolta verso il materiale ceramico incoerente 4.
In alternativa o in aggiunta, un ulteriore supporto di trasferimento recante una decorazione o immagine può essere interposto tra il nastro formatore 11 e lo strato di materiale ceramico incoerente 4, con la decorazione o immagine rivolta verso il materiale ceramico incoerente 4. In tutte le versioni sopra descritte, dopo la formatura si ottiene un prodotto semilavorato ceramico decorato 8 recante l’immagine 3 e accoppiato al supporto di trasferimento 1 esausto, ossia privo dell’immagine 3 che à ̈ stata trasferita. Successivamente alla formatura, à ̈ previsto togliere il supporto di trasferimento 1 esausto.
Una volta rimosso il supporto di trasferimento 1, il prodotto semilavorato ceramico decorato 8 viene sottoposto ad un trattamento termico di consolidamento, ossia di cottura, durante il quale il toner di cui à ̈ formata l’immagine 3 si fissa al prodotto semilavorato ceramico. Prima del trattamento termico di consolidamento, à ̈ in genere previsto un pre-trattamento termico, detto di essiccazione, per sostanzialmente rimuovere l’umidità presente nel prodotto semilavorato ceramico grezzo e decorato, tale umidità essendo inizialmente presente nel materiale ceramico incoerente per consentirne la compattazione.
In alternativa, può essere previsto dopo la formatura che il supporto di trasferimento 1 esausto resti accoppiato al prodotto semilavorato ceramico grezzo e decorato 8. In questo caso, il prodotto semilavorato ceramico decorato 8 unitamente al supporto di trasferimento 1 esausto viene sottoposto ad un trattamento termico di consolidamento e, se previsto, ad un precedente trattamento termico di essiccazione.
Durante il consolidamento del prodotto semilavorato ceramico grezzo e decorato 8, per effetto delle elevate temperatura di cottura del prodotto semilavorato ceramico grezzo, il supporto di trasferimento 1 si decompone e il toner di cui à ̈ costituita l’immagine 3 risulta fissato al risultante prodotto ceramico cotto.
Essendo il prodotto semilavorato ceramico già decorato, non à ̈ necessario applicare sul prodotto semilavorato ceramico decorato ulteriori decorazioni prima della cottura.
Ciò consente di evitare elevati costi impiantistici.
Il supporto di trasferimento 1 sul quale sia già stata applicata l’immagine 3 ha dimensioni sostanzialmente uguali oppure dello stesso ordine di grandezza della superficie del prodotto semilavorato ceramico su cui si desidera ottenere una decorazione.
In alternativa, può essere previsto un supporto di trasferimento continuo, ossia avente una larghezza prestabilita e una lunghezza variabile, sul quale vengono applicate una pluralità di immagini in successione, ciascuna immagine avendo dimensioni sostanzialmente uguali oppure dello stesso ordine di grandezza delle dimensioni della superficie del prodotto semilavorato ceramico su cui si desidera ottenere una decorazione, ciascuna immagine essendo intesa per dare origine ad una decorazione di ciascun prodotto semilavorato ceramico decorato. Il supporto di trasferimento recante la pluralità di immagini può essere avvolto su di una bobina e da essa svolto per essere interposto tra una porzione dei mezzi formatori e il materiale ceramico incoerente da formare.
In una ulteriore versione alternativa, mostrata in Figura 8, può essere previsto che il materiale ceramico incoerente 4 comprenda più di uno strato, in particolare uno strato 15 ed un ulteriore strato 16 tra loro distinguibili.
L’ulteriore strato 16 ha una percentuale di umidità inferiore rispetto a quella dello strato 15. L’ulteriore strato 16 può perciò essere definito “secco†, rispetto allo strato 15.
La percentuale di umidità à ̈ una percentuale in peso riferita al peso specifico del materiale ceramico incoerente secco, ossia teoricamente privo di acqua.
Ad esempio, lo strato 15 di materiale ceramico incoerente contiene una percentuale di umidità, misurata in relazione al peso secco, pari a circa il 4%-5%, mentre l’ulteriore strato 16 ha un valore di umidità tra 0% e 3%. In particolare, il materiale ceramico incoerente che costituisce lo strato 15 à ̈ sostanzialmente privo di umidità.
Inoltre, lo strato 15 à ̈ presente in una quantità sostanzialmente maggiore rispetto all’ulteriore strato 16. In particolare, lo strato 15 à ̈ precursore di un corpo di base del prodotto semilavorato ceramico e l’ulteriore strato 16 à ̈ precursore di una porzione del prodotto semilavorato ceramico, tale porzione comprendendo l’immagine o la decorazione ottenuta mediante il trasferimento. Ad esempio, l’ulteriore strato 16 consente di nascondere almeno parzialmente il colore dello strato 15 precursore del corpo di base e così di determinare un colore di fondo per la decorazione trasferita.
L’ulteriore strato 16 può avere caratteristiche fisiche differenti dallo strato 15.
In particolare, lo strato 15 può essere costituito da materiale ceramico incoerente avente granulometria diversa da quella dell’ulteriore strato 16, ossia avente forma, dimensione e distribuzione di grani di polvere ceramica diversa da quella dell’ulteriore strato 16. Ad esempio, lo strato 15 può essere una polvere ceramica atomizzata e l’ulteriore strato 16 può essere una polvere ceramica atomizzata avente una granulometria sostanzialmente uniforme e di dimensioni inferiori rispetto a quelle dello strato.
In particolare, la polvere ceramica atomizzata che costituisce l’ulteriore strato 16 può essere vagliata in modo da avere una dimensione dei grani sostanzialmente omogenea. In alternativa o in aggiunta, l’ulteriore strato 16 può inoltre avere caratteristiche chimiche differenti dallo strato 15. In questo caso, il materiale ceramico incoerente che costituisce l’ulteriore strato 16 à ̈ chimicamente diverso dal materiale ceramico incoerente che costituisce lo strato 15. Ad esempio, l’ulteriore strato 16 può essere uno smalto. Lo strato 15 può essere un impasto atto a costituire un corpo di una piastrella ceramica.
Lo strato 15 di materiale ceramico incoerente e l’ulteriore strato 16 di materiale ceramico incoerente vengono inseriti nella prima porzione di stampo 6.
In particolare, lo strato 15 e l’ulteriore strato 16 vengono introdotti nella prima porzione di stampo 6 uno di seguito all’altro, ad esempio mediante una tecnica nota con il nome di doppio caricamento. In questo caso, la sequenza con cui lo strato 15 e l’ulteriore strato 16 sono introdotti nella prima porzione di stampo 6 à ̈ scelta in modo che il contatto tra il supporto di trasferimento 1 e il materiale ceramico incoerente 4 avvenga attraverso l’ulteriore strato 16.
Lo strato 15 e l’ulteriore strato 16 possono essere preparati a monte dello stampo 5 su di una superficie di appoggio e successivamente caricati nello stampo 5 secondo la sequenza prestabilita.
La superficie di appoggio può essere prevista in un nastro di un convogliatore a nastro. In particolare, la superficie di appoggio può essere una superficie del nastro trasportatore 12 cooperante con il nastro formatore 11 di Figura 7.
Lo strato 15 e l’ulteriore strato 16 possono essere disposti sulla superficie di appoggio in modo che l’uno sia sovrapposto all’altro, o viceversa. In questo caso, lo strato 15 e l’ulteriore strato 16 sono individuabili nel materiale ceramico incoerente 4 a monte dello stampo 5.
Chiaramente, il supporto di trasferimento 1 viene interposto tra la prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7 in modo che l’immagine 3 sia rivolta verso l’ulteriore strato 16.
Se il supporto di trasferimento 1 viene interposto tra la prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7 dopo che la prima porzione di stampo 6 à ̈ stata caricata dal materiale ceramico incoerente 4, l’ulteriore strato 16 à ̈ sostanzialmente sovrapposto allo strato 15, come ad esempio mostrato in Figura 8.
Al contrario, nella versione in cui un ulteriore supporto di trasferimento viene utilizzato in alternativa al supporto di trasferimento 1 e viene interposto tra la prima porzione di stampo 6 e la seconda porzione di stampo 7 prima che la prima porzione di stampo 6 sia stata caricata dal materiale ceramico incoerente 4, lo strato 15 à ̈ sostanzialmente sovrapposto all’ulteriore strato 16.
Nella versione in cui l’ulteriore supporto di trasferimento viene utilizzato in aggiunta al supporto di trasferimento 1, il materiale ceramico incoerente 4 può comprendere una pluralità di strati, in particolare lo strato 15, l’ulteriore strato 16 e un ancora ulteriore strato. In questo caso, l’ancora ulteriore strato viene disposto in modo da risultare a contatto con l’ulteriore supporto di trasferimento.
In particolare, l’ancora ulteriore strato può essere definito “secco†rispetto allo strato, analogamente all’ulteriore strato 16.
In tutte le versioni sopra descritte, dopo la formatura si ottiene un prodotto semilavorato ceramico decorato 8 recante l’immagine 3 e accoppiato al supporto di trasferimento 1 esausto, ossia privo dell’immagine 3 che à ̈ stata trasferita. Anche nelle versioni in cui il materiale ceramico incoerente comprende lo strato 15 e l’ulteriore strato 16, dopo la formatura à ̈ previsto togliere il supporto di trasferimento 1 esausto dal prodotto semilavorato ceramico, formato e decorato.
In alternativa, à ̈ possibile cuocere il prodotto semilavorato ceramico accoppiato al supporto di trasferimento 1 esausto. E’ stato verificato sperimentalmente che, il trasferimento dell’immagine 3 dal supporto di trasferimento 1 all’ulteriore strato 16 avente una percentuale di umidità inferiore a quella dello strato 15, avviene in maniera estremamente efficace.
Grazie al contatto tra il supporto di trasferimento 1 e l’ulteriore strato 16 durante la formatura, il toner con cui à ̈ realizzata l’immagine 3 aderisce alla polvere ceramica dell’ulteriore strato 16 e il supporto di trasferimento 1 esausto, ossia privo dell’immagine 3 dopo il trasferimento, comprende residui trascurabili di toner o à ̈ addirittura privo di toner.
Il trasferimento sostanzialmente completo del toner all’ulteriore strato durante la formatura del prodotto semilavorato ceramico grezzo consente di ottenere una decorazione o immagine sul prodotto semilavorato ceramico grezzo e decorato, tale decorazione essendo nitida, con contorni ben definiti e colori intensi quanto quelli dell’immagine 3 stampata sul supporto di trasferimento 1.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per produrre un prodotto semilavorato ceramico decorato (8), comprendente le fasi di: - applicare un toner su di un supporto di trasferimento (1) per ottenere una immagine (3) su una superficie (2) di detto supporto di trasferimento (1), - formare un prodotto semilavorato ceramico grezzo (8) esercitando una pressione su materiale ceramico incoerente (4), caratterizzato dal fatto che detto materiale ceramico incoerente (4) comprende uno strato (15) ed un ulteriore strato (16) distinto da detto strato (15) e durante detto formare à ̈ previsto trasferire detta immagine (3) da detto supporto di trasferimento (1) a detto ulteriore strato (16).
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto ulteriore strato (16) ha una percentuale di umidità più bassa di una percentuale di umidità di detto strato (15).
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, oppure 2, in cui detto ulteriore strato (16) à ̈ costituito da una quantità di materiale ceramico incoerente sostanzialmente più piccola di una quantità di materiale ceramico incoerente costituente detto strato (15).
  4. 4. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto strato (15) Ã ̈ costituito da materiale ceramico incoerente avente caratteristiche chimiche e/o fisiche diverse da materiale ceramico incoerente costituente detto ulteriore strato (16).
  5. 5. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detto trasferire avviene successivamente al mettere in contatto detto ulteriore strato (16) e detto supporto di trasferimento (1).
  6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, in cui detto contatto tra detto ulteriore strato (16) e detto supporto di trasferimento (1) avviene attraverso detta immagine (3).
  7. 7. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, e comprendente inoltre interporre detto supporto di trasferimento (1) tra detto ulteriore strato (16) e una porzione di mezzi formatori (6; 7; 11; 12), detti mezzi formatori (6; 7; 11; 12) essendo disposti per attuare detto formare.
  8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui detto interporre avviene prima di detto trasferire.
  9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8 quando la rivendicazione 7 dipende dalla rivendicazione 5 oppure 6, in cui detto interporre avviene prima di detto mettere in contatto.
  10. 10. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto applicare avviene prima di detto formare.
  11. 11. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto applicare comprende stampare detta immagine (3) su detto supporto di trasferimento (1).
  12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 11, in cui detto stampare comprende stampare attraverso una tecnica di stampa laser.
  13. 13. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui da detto formare à ̈ ottenuto detto prodotto semilavorato ceramico decorato (8) recante detta immagine (3), detto prodotto semilavorato ceramico decorato (8) essendo accoppiato a detto supporto di trasferimento (1) privo di detta immagine (3).
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui dopo detto formare à ̈ previsto rimuovere detto supporto di trasferimento (1) da detto prodotto semilavorato ceramico decorato (8).
  15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui dopo detto formare à ̈ previsto trattare termicamente detto prodotto semilavorato ceramico decorato (8) accoppiato a detto supporto di trasferimento (1) privo di detta immagine (3).
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