ITMO20090046A1 - Sistema di erogazione - Google Patents
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Description
Descrizione di invenzione industriale
Sistema di erogazione
L’invenzione concerne un sistema di erogazione per erogare un fluido nebulizzato, in particolare acqua, per abbattere polveri, odori, fumi e similari, per irrigare, per spegnere incendi.
L’invenzione concerne inoltre una testa erogatrice inclusa nel suddetto sistema di erogazione ed una unità erogatrice portatile includente tale testa erogatrice.
Sono noti sistemi per erogare acqua nebulizzata per abbattere polveri, fumi, odori e similari, per irrigare, per spegnere incendi, comprendenti una pluralità di dispositivi erogatori.
Tali dispositivi erogatori comprendono ugelli nebulizzatori fissati a, ed alimentati da, condotti di adduzione dell’acqua.
Tali sistemi comprendono inoltre una pompa collegata ai condotti di adduzione per pompare l’acqua verso gli ugelli nebulizzatori.
Nell’uso, per abbattere polveri, fumi, odori, per irrigare, o per spegnere un incendio, viene azionata la pompa che invia l’acqua, tramite i condotti di adduzione, ai dispositivi erogatori che, tramite gli ugelli nebulizzatori, la nebulizzano.
Un difetto dei sistemi di erogazione noti è l’elevato consumo di acqua.
Uno scopo dell’invenzione è migliorare i sistemi di erogazione.
Uno scopo ulteriore è fornire sistemi di erogazione che consentano di ridurre, rispetto ai sistemi di erogazione noti, il consumo di acqua.
L’invenzione prevede un sistema di erogazione come descritto nella rivendicazione indipendente 1.
Grazie all’invenzione è possibile fornire un sistema di erogazione che consente di ridurre, rispetto ai sistemi di erogazione noti, il consumo di acqua.
Infatti, i mezzi di posizionamento, opportunamente comandati dai mezzi di controllo, permettono di posizionare i mezzi erogatori in una desiderata posizione angolare rispetto al corpo di supporto in modo da dirigere un flusso di acqua erogato dai mezzi erogatori solo verso una zona predeterminata.
Ciò consente di evitare di indirizzare il flusso di acqua verso zone indesiderate, di ridurre, ovvero ottimizzare, il tempo di funzionamento del sistema di erogazione e conseguentemente di abbattere il consumo di acqua.
L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:
Figura 1 è una vista laterale schematica di una testa erogatrice secondo l’invenzione;
Figura 2 è una sezione presa lungo l’asse II-II di Figura 1; Figura 3 è una vista prospettica schematica di una unità erogatrice portatile secondo l’invenzione;
Figura 4 è un particolare ingrandito di Figura 3;
Figura 5 è una vista frontale schematica del particolare ingrandito di Figura 4;
Figura 6 è una sezione presa lungo l’asse VI-VI di Figura 5; Figura 7 è una vista in pianta schematica di un sistema di erogazione secondo l’invenzione;
Figure 8 e 9 sono rispettivamente una vista prospettica ed una vista frontale di una unità di controllo inclusa nel sistema di Figura 7.
Con riferimento alle Figure 1 e 2 è mostrata una testa erogatrice 10 disposta per erogare un fluido nebulizzato, in particolare acqua, per abbattere polveri, odori, fumi e similari, per irrigare, per spegnere incendi.
La testa erogatrice 10 comprende un corpo di supporto 11, avente sostanzialmente forma di parallelepipedo, disposto per supportare girevolmente un corpo distributore 12.
Il corpo distributore 12 supporta, e convoglia l’acqua verso, un ugello nebulizzatore 13 disposto, nell’uso, per nebulizzare l’acqua.
In una versione dell’invenzione, non raffigurata, il corpo distributore 12 supporta due o più ugelli nebulizzatori 13. Il corpo distributore 12 comprende un condotto di adduzione 14 disposto per addurre l’acqua all’ugello nebulizzatore 13. Il corpo distributore 12 comprende inoltre una porzione intermedia 15 ricevuta, almeno parzialmente, in una camera di adduzione 16 ricavata nel corpo di supporto 11.
Una parte della porzione intermedia 15 ricevuta nella camera di adduzione 16 comprende una prima coppia di fori 17 mutuamente contrapposti ed una seconda coppia di fori 18 anch’essi mutuamente contrapposti, la prima coppia di fori 17 e la seconda coppia di fori 18 essendo in comunicazione di flusso con la camera di adduzione 16 ed il condotto di adduzione 14.
In particolare, la prima coppia di fori 17 e la seconda coppia di fori 18 sono tra loro ruotate sostanzialmente di 90°, la prima coppia di fori 17 essendo posizionata a valle della seconda coppia di fori 18 rispetto ad una direzione di erogazione E dell’acqua.
In una versione dell’invenzione, non raffigurata, la parte della porzione intermedia 15 ricevuta nella camera di adduzione 16 comprende un solo foro o più fori in comunicazione di flusso con la camera di adduzione 16 ed il condotto di adduzione 14.
Il corpo distributore 12 comprende inoltre una prima porzione di estremità 19, avente sostanzialmente forma troncoconica, proiettantesi dal corpo di supporto 11, sulla quale è fissato l’ugello nebulizzatore 13.
La prima porzione di estremità 19 comprende un canale di adduzione 20, interposto tra, per mettere in comunicazione di flusso, il condotto di adduzione 14 e l’ugello nebulizzatore 13.
Il corpo distributore 12 comprende inoltre una seconda porzione di estremità 21, opposta alla prima porzione di estremità 19, ricevuta nel corpo di supporto 11, la suddetta porzione intermedia 15 essendo interposta tra la prima porzione di estremità 19 e la seconda porzione di estremità 21.
La seconda porzione di estremità 21 è collegata ad una presa di moto 22 di un motore elettrico 23, ad esempio del tipo passo-passo, disposto per posizionare il corpo distributore 12, e conseguentemente l’ugello nebulizzatore 13, in una desiderata posizione angolare rispetto al corpo di supporto 11 in modo da dirigere un flusso di acqua erogato dall’ugello nebulizzatore 13 verso una zona predeterminata. In particolare, il motore elettrico 23 è fissato al corpo di supporto 11 da parte opposta rispetto alla prima porzione di estremità 19 del corpo distributore 12.
In una versione dell’invenzione, non raffigurata, è previsto, al posto del motore elettrico 23, un volantino, opportunamente collegato alla seconda estremità 21 del corpo distributore 12 e funzionalmente analogo al motore elettrico 23. Si noti come tale versione consenta di contenere i costi di produzione della testa erogatrice 10.
La testa erogatrice 10 comprende inoltre una coppia di raccordi 24 posizionati da parti opposte della camera di adduzione 16 e disposti per essere collegati ad una sorgente di acqua per addurre quest’ultima nella camera di adduzione 16.
Nell’uso, dopo aver montato la testa erogatrice 10 su un qualsivoglia supporto, è possibile orientare, tramite il motore elettrico 23 o il volantino, il corpo distributore 12, e quindi l’ugello nebulizzatore 13, rispetto al corpo di supporto 11 in funzione della posizione della zona nella quale si desidera abbattere polveri, odori, fumi, irrigare, oppure spegnere un incendio.
Con riferimento alla Figura 3 è mostrata una unità erogatrice portatile 25 disposta per erogare acqua nebulizzata per abbattere polveri, odori, fumi e similari, per irrigare, per spegnere incendi.
L’unità erogatrice 25 comprende la testa erogatrice 10 montata ad una estremità 26 di un’asta 27 internamente cava. In particolare, la testa erogatrice 10 è supportata da una struttura di supporto 28 mostrata nelle Figure da 4 a 6.
La struttura di supporto 28 comprende una prima coppia di carter 29, mutuamente contrapposti e fissati tramite collegamento filettato a prime pareti 30, contrapposte, del corpo di supporto 11.
La struttura di supporto 28 comprende inoltre una seconda coppia di carter 31, mutuamente contrapposti e fissati tramite collegamento filettato a seconde pareti 32 (Figure 1 e 2), contrapposte, del corpo di supporto 11.
La struttura di supporto 28 comprende inoltre una coppia di collari 33 fissati alla prima coppia di carter 29 e disposti per stringere l’estremità 26 dell’asta 27 così da fissare a quest’ultima la struttura di supporto 28.
L’unità erogatrice portatile 25 comprende inoltre un basamento 34 (Figura 3) internamente al quale è ricevuta una pompa, non raffigurata, collegabile ad una sorgente di acqua e disposta per inviare acqua in pressione alla testa erogatrice 10.
In particolare, la pompa è collegata ai raccordi 24 tramite tubi, non raffigurati, ricevuti internamente all’asta 27. L’unità erogatrice portatile 25 comprende inoltre un quadro di controllo 35 (Figura 3) per controllare e comandare la pompa e la posizione del corpo distributore 12 rispetto al corpo di supporto 11 tramite il motore elettrico 23.
In particolare, il quadro di controllo 35 è collegato al motore elettrico 23 ed alla pompa tramite opportuni fili ricevuti internamente, almeno parzialmente, all’asta 27.
Nell’uso, è possibile, tramite il quadro di controllo 35, comandare il motore elettrico 23 così da orientare il corpo distributore 12, e quindi l’ugello nebulizzatore 13, rispetto al corpo di supporto 11 in funzione della posizione della zona nella quale si desidera abbattere polveri, odori, fumi, irrigare, oppure spegnere un incendio.
Con riferimento alla Figura 7 è mostrato schematicamente un sistema di erogazione 36 per erogare acqua nebulizzata per abbattere polveri, odori, fumi e similari, per irrigare, per spegnere incendi.
Il sistema di erogazione 36 comprende una pluralità di teste erogatrici 10 fissate a rispettivi supporti, ad esempio ad estremità di rispettive aste del tipo sopradescritto.
Il sistema di erogazione 36 comprende inoltre una unità di controllo e comando 37, illustrata nelle Figure 8 e 9.
L’unità di controllo 37 comprende una carcassa 38 intermante alla quale è alloggiata una pompa 39, ad esempio elettrica. La pompa 39 può avere una potenza tale da consentire di fornire acqua in pressione contemporaneamente a tutte le teste erogatrici 10 di cui il sistema di erogazione 36 è provvisto, oppure può avere una potenza sufficiente per fornire acqua in pressione solo ad una testa erogatrice 10 alla volta, in tal caso le teste erogatrici 10 essendo attivate, come verrà meglio descritto nel seguito, una alla volta secondo una opportuna sequenza di funzionamento.
La pompa 39 è collegata ad una sorgente d’acqua e ad un distributore 40 multiplo disposto per distribuire selettivamente un flusso di acqua dalla pompa 39 ad una o più delle teste erogatrici 10.
L’unità di controllo 37 comprende inoltre un ulteriore quadro di controllo 41 provvisto di comandi manuali 42 utilizzabili da un operatore per attivare/disattivare le teste erogatrici 10, per comandare il motore elettrico 23 per orientare il corpo distributore 12 rispetto al corpo di supporto 11 in funzione della posizione della zona da nebulizzare, per regolare una portata di flusso di acqua verso le teste operatrici 10 tramite la pompa 39, per selezionare la/le testa/e operatrice/i 10 da far funzionare tramite il distributore 40.
L’ulteriore quadro di controllo 41 è inoltre comandabile da remoto tramite un personal computer tramite programmi di controllo e gestione funzionanti secondo comandi impartiti da un operatore o in automatico sulla base di predeterminate logiche di controllo.
Tali logiche di controllo possono integrare dati ed informazioni provenienti da una rete di rilevazione ambientale, non raffigurata, inclusa nel sistema di erogazione 36.
Tale rete di rilevazione ambientale può comprendere sensori e/o trasduttori per rilevare grandezze fisiche e/o chimiche, quali temperatura, umidità, condizioni di vento, opacità dell’aria, irraggiamento solare, condizioni meteorologiche, e similari.
In particolare, è possibile, tramite tali programmi, azionare, comandando opportunamente il distributore 40, le teste erogatrici 10 secondo una predeterminata sequenza di funzionamento in funzione delle suddette informazioni.
Si noti come il sistema di erogazione 36 consenta di ridurre, rispetto ai sistemi di erogazione noti, il consumo di acqua.
Infatti, il motore elettrico 23 o il volantino permettono di posizionare il corpo distributore 12, e quindi l’ugello nebulizzatore 13, in una desiderata posizione angolare rispetto al corpo di supporto 11 in modo da dirigere il flusso di acqua erogato dall’ugello nebulizzatore 13 verso una zona predeterminata, ciò consentendo di evitare di indirizzare il flusso di acqua verso zone indesiderate, di ridurre, ovvero ottimizzare, il tempo di funzionamento del sistema di erogazione 36 e conseguentemente di abbattere il consumo di acqua.
Ancora, si noti come il sistema di erogazione 36 consenta di regolare, agendo opportunamente sulla pompa 39 tramite l’ulteriore quadro di controllo 41, la quantità di acqua erogata da ciascuna testa erogatrice 10.
In altre parole, l’ulteriore quadro di controllo 41 consente di controllare, comandando opportunamente la pompa 39, una portata di acqua inviata dalla pompa 39 alla/e testa/e erogatrice/i 10, in tal modo controllando la “gittata” della, ovvero la distanza raggiungibile dalla, acqua erogata dalla/e testa/e erogatrice/i 10.
Si noti come quanto sopra detto consenta di ottimizzare, ed in particolare di ridurre, il consumo di acqua.
Claims (14)
- RIVENDICAZIONI 1. Sistema di erogazione (36) per erogare un fluido nebulizzato, in particolare acqua, comprendente almeno una testa erogatrice (10) provvista di mezzi erogatori (12, 13) per erogare detto fluido e di un corpo di supporto (11) per supportare detti mezzi erogatori (12, 13), caratterizzato dal fatto che detta testa erogatrice (10) comprende mezzi di posizionamento (23) per posizionare, in particolare ruotare, detti mezzi erogatori (12, 13) in una desiderata posizione angolare rispetto a detto corpo di supporto (11), e dal fatto di comprendere mezzi di controllo (41) per attivare/disattivare detta almeno una testa erogatrice (10) e per comandare detti mezzi di posizionamento (23) per posizionare detti mezzi erogatori (12, 13) in detta desiderata posizione angolare in modo da dirigere un flusso di detto fluido erogato da detti mezzi erogatori (12, 13) verso una zona predeterminata.
- 2. Sistema di erogazione (36) secondo la rivendicazione 1, e comprendente una pompa (39), controllata da detti mezzi di controllo (41), per pompare una quantità desiderata di detto fluido a detta almeno una testa erogatrice (10).
- 3. Sistema di erogazione (36) secondo la rivendicazione 2, e comprendente mezzi distributori (40), comandati da detti mezzi di controllo (41), per distribuire selettivamente un flusso di detto fluido da detta pompa (39) a detta almeno una testa erogatrice (10) e/o ad una almeno ulteriore testa erogatrice (10) inclusa in detto sistema di erogazione (36).
- 4. Sistema di erogazione (36) secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente mezzi a sensore per rilevare valori di grandezze fisiche e/o chimiche e trasmettere detti valori rilevati a detti mezzi di controllo (41), detti mezzi di controllo (41) comandando detta almeno una testa erogatrice (10) in funzione di detti valori rilevati.
- 5. Sistema di erogazione (36) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di comando (41) sono comandabili manualmente da un operatore tramite comandi manuali (42) e/o da remoto da un personal computer tramite programmi di controllo e gestione funzionanti secondo comandi impartiti da un operatore o in automatico sulla base di predeterminate logiche di controllo.
- 6. Sistema di erogazione (36) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di posizionamento comprendono un motore elettrico (23), oppure un volantino, collegabile a, per ruotare, detti mezzi erogatori (12, 13).
- 7. Sistema di erogazione (36) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi erogatori (12, 13) comprendono almeno un ugello nebulizzatore (13).
- 8. Sistema di erogazione (36) secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi erogatori (12, 13) comprendono un corpo distributore (12) provvisto di un condotto di adduzione (14) per addurre detto fluido a detto almeno un ugello nebulizzatore (13), detto corpo distributore (12) essendo collegabile a detti mezzi di posizionamento (23).
- 9. Sistema di erogazione (36) secondo la rivendicazione 8, in cui detto corpo di supporto (11) comprende mezzi a camera di adduzione (16) disposti per ricevere un flusso di detto fluido proveniente da una sorgente di detto fluido, detti mezzi a camera di adduzione (16) essendo in comunicazione di flusso con detto condotto di adduzione (14).
- 10. Sistema di erogazione (36) secondo la rivendicazione 9, e comprendente mezzi adduttori (24) collegati a detta sorgente di fluido per addurre detto fluido a detti mezzi a camera di adduzione (16).
- 11. Testa erogatrice (10) per erogare un fluido nebulizzato, in particolare acqua, comprendente mezzi erogatori (12, 13) per erogare detto fluido ed un corpo di supporto (11) per supportare detti mezzi erogatori (12, 13), caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi di posizionamento (23) per posizionare, in particolare ruotare, detti mezzi erogatori (12, 13) in una desiderata posizione angolare rispetto a detto corpo di supporto (11) in modo da dirigere un flusso di detto fluido erogato da detti mezzi erogatori (12, 13) verso una zona predeterminata.
- 12. Unità erogatrice portatile (25) per erogare un fluido nebulizzato, in particolare acqua, comprendente una testa erogatrice (10) come rivendicata nella rivendicazione 11.
- 13. Unità erogatrice (25) secondo la rivendicazione 12, e comprendente una pompa per inviare detto fluido a detta testa erogatrice (10).
- 14. Unità erogatrice (25) secondo la rivendicazione 13, e comprendente mezzi di controllo (35) per comandare detta testa erogatrice (10) e detta pompa.
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