ITMO20080127A1 - Apparato di sicurezza per autoveicoli o simili - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“APPARATO DI SICUREZZA PER AUTOVEICOLI O SIMILI”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un apparato di sicurezza per autoveicoli o simili.

Il crescente numero di incidenti stradali ha indotto allo studio ed alla messa in opera di un sempre maggior numero di strumenti atti a migliorare la sicurezza degli autoveicoli, molti dei quali sono divenuti di uso comune o, addirittura, di uso obbligatorio per legge.

In particolare, è noto l’impiego di apparati perlopiù a controllo elettronico, generalmente integrati nell’elettronica dell’autoveicolo stesso ed atti a segnalare al conducente situazioni potenzialmente pericolose e ad intervenire direttamente e dinamicamente sull’autoveicolo (sicurezza attiva), atti ad intervenire durante un sinistro per minimizzarne le conseguenze negative sui passeggeri (sicurezza passiva) od, ancora, atti ad intervenire in seguito ad un sinistro per rendere più rapida la presenza sul posto di personale medico o di altro tipo.

Gli apparati noti prevedono una centralina, installata in genere all’interno dell’abitacolo dell’autoveicolo e coliegata ad una pluralità di sensori installati sul veicolo ed atti a rilevare, ad esempio, eventuali impatti dell’autoveicolo.

I sensori utilizzati possono essere costituiti, ad esempio, da uno o più accelerometri atti a rilevare brusche accelerazioni e decelerazioni dell’autoveicolo dovute al verificarsi di un sinistro.

Gli apparati di sicurezza noti, tuttavia, sono suscettibili di perfezionamenti. Tali apparati, infatti, collegano tra di loro differenti dispositivi quali sensori, centraline, dispositivi di segnalazione od altro, i quali sono installati in corrispondenza di differenti posizioni sull’autoveicolo.

Di conseguenza, il corretto collegamento tra tutti i dispositivi e, quindi, il corretto funzionamento dell’apparato stesso non è sempre garantito, in particolar modo in seguito al verificarsi di un sinistro.

II compito principale del presente trovato è quello di escogitare un apparato di sicurezza per autoveicoli o simili in grado di ridurre il rischio di malfunzionamenti anche in seguito ad un sinistro.

Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un apparato di sicurezza per autoveicoli o simili che consenta di raggiungere i suddetti perfezionamenti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente apparato di sicurezza per autoveicoli o simili, comprendente almeno un elemento di supporto associabile ad un autoveicolo o simili ed atto a supportare almeno un dispositivo di misura dell'accelerazione/decelerazione istantanea di detto autoveicolo lungo almeno una direzione, caratterizzato dai fatto che comprende almeno un’unità di comunicazione, associata solidale a detto elemento di supporto, associata a detto dispositivo di misura dell’acceierazione/decelerazione ed atta ad inviare almeno un segnale di emergenza in caso di incidente di detto autoveicolo rilevato da detto dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione.

Altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un apparato di sicurezza per autoveicoli o simili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nell'unita tavola di disegni in cui:

la figura 1 è uno schema funzionale generale dell’apparato secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un apparato di sicurezza, impiegabile in particolare in sistemi di sicurezza ed in sistemi antifurto/antintrusione installabili su di un autoveicolo o simili. L’apparato 1 comprende un elemento di supporto, schematizzato in figura con il riferimento 2, costituito da un corpo contenitore sostanzialmente scatolare e fissabile su di un autoveicolo per mezzo di opportune staffe. Particolarmente, il corpo contenitore 2 è fissabile in corrispondenza di una posizione dell’autoveicolo sostanzialmente protetta, come ad esempio il vano motore, tale da rendere difficoltoso l’accesso indesiderato e la manomissione dell'apparato 1 e tale da garantire la protezione dell’apparato stesso in seguito ad eventuali urti deH’autoveicolo.

Differenti posizionamenti del corpo contenitore 2 possono prevedere, ad esempio, il fissaggio in corrispondenza di uno dei passaruota dell’autoveicolo.

Vantaggiosamente, il corpo contenitore 2 è costituito dall’involucro di alloggiamento di una sirena elettronica 3 atta ad emettere un segnale acustico di allarme.

La sirena elettronica 3, in particolare, è associabile ad una centralina 4 sull’autoveicolo, la quale può essere costituita da una convenzionale centralina di un sistema antifurto/antintrusione posizionata all’interno dell'abitacolo del veicolo.

La centralina 4 può essere associata, ad esempio, ad una pluralità di sensori di rilevamento 5 installati a bordo dell'autoveicolo del tipo di sensori ad ultrasuoni o simili atti a rilevare eventuali intrusioni all’interno dell’abitacolo dell’autoveicolo.

All’interno del corpo contenitore 2, l’apparato 1 comprende un dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione istantanea dell’autoveicolo, indicato in figura genericamente con il riferimento 6.

Il dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione 6 può essere utilizzato per rilevare eventuali sinistri dell’autoveicolo e per stimare, al contempo, la dinamica e l’intensità degli urti.

Utilmente, il dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione 6 può essere utilizzato per rilevare variazioni dell'inclinazione dell’autoveicolo in caso di un eventuale tentativo di furto per sollevamento.

In particolare, dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione 6 è atto alla misura dell'accelerazione/decelerazione istantanea dell’autoveicolo lungo tre direzioni tra loro sostanzialmente ortogonali e, in particolare, può essere costituito da uno o più accelerometri a tre assi. Utilmente, la disposizione delle tre direzioni di misura dell’accelerazione/decelerazione rispetto all’autoveicolo non risulta rilevante ai fini del corretto funzionamento dell'accelerometro 6.

Questo consente una grande libertà di posizionamento dell’accelerometro 6, e quindi dell’intero apparato 1, durante l’installazione sull’autoveicolo, garantendo al contempo il rilievo di variazioni dell’inclinazione lungo qualsiasi direzione in modo affidabile e sicuro.

Questo svincola, quindi, il posizionamento dell'apparato 1 da eventuali limiti meccanici dell'alloggiamento all'interno del vano motore dell’autoveicolo destinato ad accoglierlo, semplificando l'installazione. Alloggiata all’interno del corpo contenitore 2 è presente, inoltre, una unità di comunicazione, indicata in figura genericamente con il riferimento 7, associata all’accelerometro 6 ed atta ad inviare un segnale di emergenza verso una centrale remota in caso di sinistro.

Non si esclude, tuttavia, l’utilizzo dell’unità di comunicazione 7 per l’invio di segnali di tipo differente, quali segnali di allarme in caso di furto del veicolo.

In particolare, l’unità di comunicazione 7 comprende un trasmettitore ed, eventualmente, un ricevitore operanti nello spettro delle frequenze con protocolli di telefonia mobile di tipo GSM, GPRS, UMTS o simili.

In caso di sinistro rilevato dall’accelerometro 6, l’unità di comunicazione 7 è in grado di inviare un segnale di emergenza attivando una chiamata verso uno o più numeri telefonici predefiniti quali ad, esempio, numeri di privati o numeri per il pronto intervento di personale medico, polizia od altro.

La presenza di un'antenna interna associata all'unità di comunicazione 7 rende l’apparato 1 sostanzialmente autonomo nella gestione delle comunicazioni.

Utilmente, l’apparato 1 può essere provvisto di almeno un’unità di memorizzazione 8 atta a memorizzare il software di gestione dell'apparato stesso o dati quali, ad esempio, i predefiniti numeri telefonici da chiamare in caso di emergenza.

L’apparato 1 comprende un’unità elettronica di controllo 9, del tipo di un microprocessore o simili, collegata all’accelerometro 6, all’unità di comunicazione 7, alla sirena elettronica 3 ed all’unità di memorizzazione 8. L’unità elettronica di controllo 9 è realizzabile, ad esempio, su di un circuito stampato disposto e fissato all’interno del corpo contenitore 2. L'unità elettronica di controllo 9 è associata alla centralina 4 sull’autoveicolo ed è in grado di coordinare il funzionamento dell’accelerometro 6 con quello dell’unità di comunicazione 7, nonché di attivare la sirena elettronica 3 su segnalazione della centralina 4.

Vantaggiosamente, l'apparato 1, in particolare l’unità elettronica di controllo 9, è collegabile ad un dispositivo di localizzazione 10 della posizione dell’autoveicolo.

In particolare, il dispositivo di localizzazione 10 può essere costituito da un ricevitore di segnale satellitare e da un sistema di navigazione satellitare Global Positioning System (GPS), Galileo Positioning System o simili, installati a bordo dell’autoveicolo.

La posizione dell’autoveicolo rilevata dal dispositivo di localizzazione 10 può essere inviata dall’unità di comunicazione 7 in caso di sinistro. Utilmente, tale posizione rilevata può essere memorizzata periodicamente sull’unità di memorizzazione 8, consentendo in tal modo l’invio di una posizione rilevata recente anche nel caso in cui, a causa di un sinistro, si verifichi l’interruzione del collegamento tra il dispositivo di localizzazione 10 e l’apparato 1.

In alternativa, l’apparato 1 può prevedere all'interno del corpo contenitore 2 un dispositivo di localizzazione della posizione del veicolo operativamente collegato all’unità elettronica di controllo 9.

Utilmente, l’apparato 1, in particolare l’unità elettronica di controllo 9, è coliegata alla centralina 4, al dispositivo di localizzazione 10 e ad altri dispositivi eventualmente presenti sull’autoveicolo mediante un canale elettrico 11.

Utilmente, il canale elettrico 11 è costituito o comunque è collegato al convenzionale canale CAN (Controller Area Network) già predisposto sull’autoveicolo. Questo consente di evitare l’installazione di ulteriori cavi conduttori, semplificando le operazioni di installazione dell’apparato 1. Non si esclude, tuttavia, il collegamento dell’apparato 1 mediante un canale 11 di diverso tipo.

L’apparato 1 è provvisto, inoltre, di una porta di connessione atta a consentire il collegamento al canale elettrico 11 e, quindi, alla centralina 9. Utilmente, tale porta di connessione è costituita da un connettore convenzionale, del tipo normalmente presente sulle sirene elettriche note ed impiegate in sistemi antintrusione od antifurto per autoveicoli.

Questo, nel caso sia già presente sull’autoveicolo un sistema antifu rto/antintrusione, consente di effettuare l’installazione dell'apparato 1 mediante la semplice sostituzione della convenzionale sirena elettrica già installata.

Vantaggiosamente, l'apparato 1 può essere alimentato direttamente dalla batteria dell’autoveicolo o, in alternativa, può prevedere una batteria di alimentazione interna che ne garantisca il corretto funzionamento anche in caso di sinistro.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti, e in particolare si sottolinea il fatto che il posizionamento dell’unità di comunicazione e dell’accelerometro all’interno di un unico corpo contenitore di alloggiamento della sirena, all'interno del vano motore dell’autoveicolo o comunque in corrispondenza di un luogo difficilmente raggiungibile, riduce il rischio di manomissioni o di malfunzionamenti dovute al verificarsi di un sinistro.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (22)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato di sicurezza per autoveicoli o simili, comprendente almeno un elemento di supporto associabile ad un autoveicolo o simili ed atto a supportare almeno un dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione istantanea di detto autoveicolo lungo almeno una direzione, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un'unità di comunicazione, associata solidale a detto elemento di supporto, associata a detto dispositivo di misura dell'accelerazione/decelerazione ed atta ad inviare almeno un segnale di emergenza in caso di incidente di detto autoveicolo rilevato da detto dispositivo di misura dell'accelerazione/decelerazione.
2. 2) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto comprende almeno un corpo contenitore associabile a detto autoveicolo ed atto ad alloggiare almeno detto dispositivo di misura deH’accelerazione/decelerazione e detta unità di comunicazione.
3. 3) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una sirena elettronica supportata da detto elemento di sostegno ed atta ad emettere un segnale acustico di allarme.
4. 4) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto comprende almeno un corpo contenitore associabile a detto autoveicolo ed atto ad alloggiare almeno detto dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione, detta unità di comunicazione e detta sirena elettronica.
5. 5) Apparato -secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto è fissabile all’interno del vano motore di detto autoveicolo.
6. 6) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto è fissabile in corrispondenza di almeno uno dei passaruota di detto autoveicolo.
7. 7) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un'unità elettronica di controllo associabile ad almeno uno tra detto dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione, detta unità di comunicazione e detta sirena elettronica.
8. 8) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità elettronica di controllo è associabile ad almeno una centralina su detto autoveicolo.
9. 9) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità di comunicazione comprende almeno un trasmettitore e/o un ricevitore operanti nello spettro di frequenze con protocolli di telefonia mobile.
10. 10) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità di comunicazione comprende almeno un’antenna per la trasmissione/ricezione di almeno un segnale.
11. 11) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti protocolli di telefonia mobile sono selezionati dai gruppo comprendente GSM, GPRS, UMTS o simili.
12. 12) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che detto dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione è atto alla misura dell'accelerazione/decelerazione istantanea di detto veicolo lungo tre direzioni tra loro sostanzialmente ortogonali.
13. 13) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione comprende almeno un accelerometro.
14. 14) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è associabile ad almeno un dispositivo di localizzazione della posizione di deto autoveicolo.
15. 15) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di localizzazione della posizione di deto autoveicolo.
16. 16) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che deto dispositivo di localizzazione comprende almeno un ricevitore di segnale satellitare.
17. 17) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che deto ricevitore di segnale satellitare è del tipo utilizzato in sistemi di navigazione satellitare Global Positioning System (GPS), Galileo Positioning System o simili.
18. 18) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che detta unità eletronica di controllo è associabile ad almeno una tra deta centralina e detto dispositivo di localizzazione per mezzo di almeno un canale eletrico.
19. 19) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto canale elettrico comprende un canale CAN (Controller Area Network) o simili.
20. 20) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto comprende almeno una staffa di fissaggio di detto corpo contenitore su detto autoveicolo.
21. 21) Apparato secondo una più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una batteria di alimentazione interna.
22. 22) Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è associabile alla batteria di alimentazione di detto autoveicolo.