ITMO20060013A1 - Procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche - Google Patents

Procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche Download PDF

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ITMO20060013A1
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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
"PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI PASTE SERIGRAFICHE IN IMPIANTI DI DECORAZIONE SMALTATURA DI CERAMICHE"
La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche.
In dettaglio, la presente invenzione è destinata al settore della ceramica, in particolare nella produzione di piastrelle, le quali vengono verniciate con le citate paste serigrafiche per ottenere determinati effetti decorativi.
Come è noto, negli impianti di decorazione smaltatura di ceramiche vengono utilizzate differenti tipologie di ossidi liquidi, differenziate tra di loro per tonalità e viscosità, ed ottenuti sciogliendo in un olio ossidi coloranti solidi precedentemente macinati e micronizzati.
Tali ossidi liquidi sono usualmente alloggiati in grandi contenitori ( frequentemente della capacità di circa 1000 kg) ciascuno dei quali è predisposto a contenere un ossido di una predefinita tonalità.
Generalmente, negli impianti di decorazione smaltatura sono predisposti 12-14 contenitori per realizzare, mediante la miscelazione degli ossidi liquidi, paste serigrafiche di qualsivoglia tonalità cromatica. In particolare, per ricavare una pasta di una certa tonalità cromatica, vengono attivate apparecchiature atte a prelevare quantità dosate di ossidi liquidi in predeterminate porzioni.
La pasta serigrafica ottenuta viene quindi alimentata ai dispositivi di decorazione smaltatura che provvedono a distribuire sulla ceramica la pasta stessa.
Tale procedimento di realizzazione della pasta serigrafia presenta tuttavia alcuni inconvenienti e limitazioni.
Un primo importante inconveniente è dato dal fatto che si può facilmente arrivare a non conosce con sufficiente precisione la concentrazione ossido all'intemo del singolo contenitore a causa del sommarsi di errori dovuti al ripetersi di successivi rabbocchi. Analogo inconveniente si manifesta in relazione al controllo della viscosità della miscela liquida..
Pertanto nei procedimenti noti è estremamente difficoltoso ripetere con precisione una determinata tonalità della pasta serigrafica. Questo comporta la necessità di adottare una metodologia che prevede di tenere sotto controllo la situazione mediante l'esecuzione periodica di correzioni operate sulla base di misurazioni tintometriche delle miscele contenute nei singoli contenitori.
Infine un ulteriore inconveniente è dato dall’ ingombro eccessivo dei contenitori in cui sono stoccate grosse quantità di ossidi liquidi. Tali contenitori, che come sopra descritto possono essere molto voluminosi (1000 Kg), necessitano di essere collocati in spazi molto ampi, con il conseguente incremento dei costi di produzione.
Scopo della presente invenzione è ovviare ai problemi e ai limiti riscontrati nella tecnica nota proponendo un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche così come risulta caratterizzato dalle rivendicazioni.
In dettaglio, è uno scopo della presente invenzione mettere a disposizione un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche che sia in grado di ripetere paste serigrafiche aventi medesime caratteristiche fisiche quali viscosità e tonalità.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche veloce, economico e che non necessiti ingombri eccessivi di stoccaggio.
Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della seguente descrizione, vengono sostanzialmente raggiunti da un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche in impianti di decorazione smaltatura di ceramiche, secondo quanto descritto e rivendicato nella presente domanda di brevetto.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche, in accordo con la presente invenzione. Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento alle all’allegata figura, fornita a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, in cui la figura 1 mostra una vista schematica di un impianto di decorazione smaltatura di ceramiche in cui viene attuato il citato procedimento in accordo con l’invenzione.
Con riferimento all’allegata figura il procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche trova vantaggioso impiego negli impianti di decorazione smaltatura di ceramiche quali ad esempio piastrelle.
Va tuttavia specificato che la presente invenzione può essere impiegata in qualsiasi settore tecnico in cui viene richiesta la preparazione di paste serigrafiche di vario tipo.
Il procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche per impianti di decorazione smaltatura di ceramiche comprende le fasi di:
- immettere, secondo una successione prestabilita, predeterminate quantità di ossidi coloranti, predeterminate quantità di base serigrafia e predeterminate quantità di elementi liquidi in un mulino miscronizzatore (2);
- micronizzare in detto mulino (2) gli ossidi, la base serigrafica e detti elementi liquidi per ottenere detta pasta.
Più analiticamente esso comprende le fasi di: immettere una predeterminata quantità di ossidi coloranti in un mulino micronizzatore 2; immettere una predeterminata quantità di base serigrafica in detto mulino micronizzatore 2; ed immettere una predeterminata quantità di elementi liquidi in detto mulino 2. In particolare, vengono inizialmente introdotti gli elementi liquidi per caduta aH’intemo del mulino micronizzatore 2. Tali elementi liquidi sono vantaggiosamente costituiti da almeno un olio, acqua, e un additivo per correggere la viscosità. In questo modo, in finizione della viscosità e della tonalità che deve avere la pasta serigrafica, vengono prelevate porzioni misurate di olio, acqua ed additivo, preferibilmente stoccati in appositi contenitori generalmente indicati con il numero 3. Ancor più in particolare, come viene esemplificativamente mostrato nell’unita figura, sono presenti due differenti tipi di olio alloggiati in rispettivi contenitori 3a, un contenitore per l’acqua 3b ed uno per gli additivi 3c.
Successivamente viene introdotta la base serigrafica nel mulino 2 e mescolata con i citati elementi liquidi. La base serigrafica (di tipo noto e non descritta nel dettaglio) viene stoccata in appositi contenitori 4 e misurata in funzione delle caratteristiche fisiche della pasta da ottenere.
Di seguito, vengono prelevati gli ossidi coloranti, presenti in forma solida, e poi immessi nel mulino 2.
In maggiore dettaglio, viene prelevata una predeterminata quantità di ossidi coloranti da rispettivi contenitori 5 ciascuno dei quali presentante una particolare tipologia di ossido colorante. Vantaggiosamente, i contenitori 5 degli ossidi solidi presentano capacità di circa lOOKg e sono presenti in numero preferibilmente compreso tra quattordici e sedici.
Successivamente, il mulino 2 provvede a micronizzare gli ossidi solidi, la base serigrafica e detti elementi liquidi per ottenere la pasta.
Il procedimento prevede successivamente la fase di: - setacciare la pasta serigrafia ottenuta dalla micronizzazione eseguita nel detto mulino.Tale pasta viene infatti setacciata da un setacciatore 6 ed inviata alle linee di decorazione smaltatura non illustrate in quanto non facenti parte della presente invenzione.
In questo modo, la pasta serigrafia così ottenuta può essere utilizzata per essere distribuita su almeno una superficie ceramica, per conferire l’effetto estetico richiesto.
Va rilevato che, la predefinita quantità di ossidi coloranti, di base serigrafia e di elementi liquidi viene calcolata in funzione della quantità e tonalità di pasta serigrafica da utilizzare.
In questo modo, è possibile ripetere più volte medesime paste serigrafiche, vale a dire paste aventi le stesse caratteristiche quali tonalità e viscosità.
Inoltre, misurando la quantità predefinita da utilizzare vengono eliminate eventuali porzioni di pasta in esubero che devono essere stoccate.
Un ulteriore e fondamentale vantaggio è quello di rendere possibile l'utilizzo di diversi tipi di liquidi e in particolare oli esattamente in relazione alla precisa tipologia di prodotto da smaltare o da decorare.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la realizzazione di paste serigrafiche per impianti di decorazione smaltatura (1) di ceramiche, caratterizzato dal fatto che comprende le fasi di: - immettere, secondo una successione prestabilita, predeterminate quantità di ossidi coloranti, predeterminate quantità di base serigrafia e predeterminate quantità di elementi liquidi in un mulino miscronizzatore (2); - micronizzare in detto mulino (2) gli ossidi, la base serigrafica e detti elementi liquidi per ottenere detta pasta.
  2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede successivamente la fase di: - setacciare la pasta serigrafia ottenuta dalla micronizzazione eseguita nel detto mulino.
  3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di immettere gli elementi liquidi avviene precedentemente alla fase di immettere la base seigrafica; detta fase di immettere gli ossidi coloranti avviene successivamente alla fase di immettere la base serigrafica.
  4. 4. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta predefinita quantità di ossidi coloranti, di base serigrafia e di elementi liquidi viene calcolata in funzione della quantità di pasta serigrafica da utilizzare.
  5. 5. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta predefinita quantità di ossidi coloranti, di base serigrafia e di elementi liquidi viene calcolata in funzione della tonalità che deve presentare la pasta serigrafia da utilizzare.
  6. 6. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi liquidi comprendono: almeno un olio, acqua, ed eventuali additivi per correggere la viscosità.
  7. 7. Procedimento ascondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fase di immettere gli ossidi coloranti comprende la sottofase di prelevare detta predeterminata quantità di ossidi coloranti da rispettivi contenitori (5).
  8. 8. Procedimento la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti contenitori degli ossidi presentano capacità di lOOKg.
  9. 9. Procedimento secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti ossidi sono presenti in numero di contenitori (5) compreso tra quattordici e sedici; ciascun contenitore (5) presentando una particolare tipologia di ossido colorante.
  10. 10. Procedimento per decorare smaltare ceramiche, comprendente la fase di distribuire una pasta serigrafia su almeno una superficie ceramica, caratterizzato dal fatto che detta pasta serigrafia viene ottenuta con il procedimento descritto in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
  11. 11. Apparecchiatura secondo quanto rivendicato, descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.
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