ITMO20010033A1 - Metodo ed apparecchiatura per aggiungere collante ad un flusso di materiale legnoso incoerente - Google Patents

Metodo ed apparecchiatura per aggiungere collante ad un flusso di materiale legnoso incoerente Download PDF

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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: METODO ED APPARECCHIATURA PER AGGIUNGERE COLLANTE AD UN FLUSSO DI MATERIALE LEGNOSO INCOERENTE.
Formano oggetto del presente trovato un metodo ed un’apparecchiatura per aggiungere collante ad un flusso di materiale legnoso o ligno-cellulosico incoerente, quale in particolare un flusso di fibre o di particelle di legno.
In modo specifico, ma non esclusivo, esso trova utile applicazione nella fabbricazione di pannelli di fibra di legno e di pannelli di particelle di legno.
In particolare il trovato in oggetto riguarda un metodo in cui il materiale legnoso o ligno-cellulosico incoerente (ad esempio in forma di fibre o di particelle, frammenti, scaglie, trucioli, eccetera) viene agglomerato per mezzo di un collante, in genere a base di resine sintetiche.
11 materiale agglomerato viene normalmente utilizzato per la formazione di pannelli mediante pressatura.
Sono già noti vari metodi ed apparecchiature per mescolare un collante a materiale legnoso incoerente. È nota ad esempio un’apparecchiatura comprendente un corpo tubolare, avente un ingresso ed un’uscita per il materiale legnoso, all’ interno del quale è girevole un organo mescolatore dotato di una pluralità di pale radiali che agitano in continuazione il materiale legnoso; una pluralità di ugelli spruzza il collante sul materiale legnoso introdotto nel corpo tubolare. Il prodotto in uscita dal corpo tubolare è composto da una miscela di materiale legnoso e collante.
Uno dei problemi della tecnica nota è quello di evitare la formazione di grumi di resina non amalgamati con il materiale legnoso: i grumi provocano infatti, sui pannelli in seguito realizzati, delle superfici cosparse di macchie con conseguente scadimento della qualità dei pannelli stessi.
Uno scopo del presente trovato è quello di fornire un metodo che consente di mescolare un collante con materiale legnoso incoerente in modo da ottenere un prodotto ben amalgamato, omogeneo, uniforme e, in particolare, privo di grumi di collante.
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un’apparecchiatura costruttivamente semplice ed economica per attuare il metodo suddetto.
Un vantaggio del trovato in oggetto è quello di ottenere un prodotto che può essere utilizzato per la formazione di pannelli in fibre o particelle di legno di elevata qualità e pressoché privi di difetti superficiali.
Un altro vantaggio è quello di rendere disponibile un metodo con un’elevata produttività.
Un altro vantaggio ancora è quello di ridurre al minimo la quantità di collante disperso e inefficace, perché non mescolato al materiale legnoso incoerente, con conseguente riduzione del consumo di collante.
Questi scopi e vantaggi ed altri ancora sono tutti raggiunti dal dispositivo in oggetto, così come esso risulta caratterizzato dalle rivendicazioni sotto riportate.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di alcune forme di realizzazione del trovato in oggetto, illustrate a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure.
La figura 1 mostra uno schema di un’apparecchiatura realizzata in accordo con il trovato in oggetto.
La figura 2 mostra uno schema di una seconda versione realizzativa dell’apparecchiatura in oggetto.
La figura 3 mostra una vista laterale, in elevazione verticale, di un particolare delle figure 1 o 2, con alcune parti sezionate.
La figura 4 mostra una vista laterale da destra di figura 3.
Facendo riferimento alla sopra menzionata figura 1, con 1 si è complessivamente indicata un’apparecchiatura per aggiungere collante ad un flusso L di materiale incoerente costituito da particelle o fibre di legno. L’apparecchiatura 1 è utilizzabile in particolare nell’ambito di un impianto per la produzione di pannelli di particelle di legno o di pannelli di fibre di legno.
L’apparecchiatura 1 comprende un dispositivo 2, di tipo noto, per l’alimentazione del materiale incoerente ad un ingresso 3 di un dispositivo miscelatore 4 (illustrato più nel dettaglio nelle figure 3 e 4) in cui il materiale incoerente viene mescolato ad una sostanza collante spruzzata in prossimità dell’ingresso 3 del dispositivo miscelatore. Con G è indicata un’alimentazione di collante.
L’apparecchiatura 1 comprende un generatore di aria calda 5, di tipo noto, ed una soffiante 6 che, attraverso condotti di alimentazione 7, invia l’aria calda in parte ad un secondo ingresso 8 del dispositivo miscelatore 4 e in parte ad un condotto di scarico 9 collegato ad un’uscita 10 del dispositivo mescolatore. Le particelle o fibre di legno mescolate al collante sono inviate, attraverso il condotto di scarico 9, ad un separatore 11, di tipo noto, avente un’uscita inferiore 12 per il materiale e un’uscita superiore 13 per l’aria di processo. AU”uscita superiore 13 sono operativamente associati dei mezzi 14 di aspirazione dell’aria, di tipo noto. II materiale che esce dall’uscita inferiore 12 è inviato alle zone dell’impianto ove avvengono le successive operazioni necessarie per la formatura dei pannelli.
L’apparecchiatura 4 di figura 2 comprende un dispositivo di alimentazione 2, un dispositivo mescolatore 4, un generatore di aria calda 5 e un separatore 11 analoghi a quelli di figura 1 ed indicati con gli stessi numeri. L’aria in uscita dal separatore 11 è inviata, ad opera dei mezzi di aspirazione 14 ed attraverso un condotto di recupero 15, all’ingresso 8 dell’aria calda del dispositivo di miscelazione. Al condotto di recupero 15 è collegato un condotto di scarico 16, regolato da una o più valvole di regolazione 17, e il generatore di aria calda 5 che, per mezzo di una o più valvole di regolazione 18, può integrare aria calda nel condotto di recupero 15 in modo da mantenere la temperatura richiesta dell’aria nel dispositivo mescolatore 4.
Nelle figure 3 e 4 è illustrato il dispositivo miscelatore 4 delle figure 1 e 2. Il dispositivo miscelatore comprende un corpo tubolare 19 avente un ingresso 3 e un’uscita 10 per il materiale incoerente. Il corpo 19 è di forma cilindrica con asse orizzontale. L’ingresso è 3 posto ad un’estremità inferiore di un condotto d’ingresso 20 ad asse verticale con sezione di passaggio rettangolare. L’uscita 10 è posta ad un’estremità inferiore di un condotto di uscita, corrispondente al condotto di scarico 9, avente asse verticale con sezione di passaggio circolare. I condotti d’ingresso e di uscita 20 e 9 sono posti al di sopra del corpo tubolare 19. L’ingresso 3 e l’uscita 10 sono distanziati l’uno rispetto all’altra nella direzione dell’asse del corpo tubolare 19. La superficie interna del corpo tubolare 19 è realizzata preferibilmente in un materiale antiaderente per prevenire il deposito di particelle o fibre di legno miste a collante.
L’ingresso 3 è predisposto in modo che il materiale incoerente entri lateralmente nel corpo tubolare 19, in direzione trasversale all’asse del corpo stesso. Il condotto di ingresso 20, che termina su una parete laterale del corpo tubolare 19, è largo (ove per larghezza si intende la sua dimensione nella direzione perpendicolare all’asse del corpo tubolare 19) almeno otto decimi del diametro del corpo tubolare 19; nel caso specifico la sua larghezza è uguale al diametro del corpo tubolare 19. Secondo un altro criterio la larghezza dell’ingresso 3 deve essere uguale alla larghezza del corpo tubolare 19 in corrispondenza dell’ingresso stesso, con uno scarto massimo di 200 mm.
Il corpo tubolare 19 presenta ad un’estremità un ingresso 8 per il flusso di aria calda che entra frontalmente nel corpo tubolare in direzione assiale nello stesso verso che va dall’ingresso 3 all’uscita 10 del materiale incoerente (in figura 1 da destra verso sinistra). L’ingresso 8 dell’aria calda nel corpo tubolare è di forma uguale alla sezione di passaggio del corpo tubolare 19: nel caso specifico l’ingresso 8 è un’apertura cilindrica con diametro uguale al diametro del corpo tubolare 19. In sostanza il flusso di aria calda interessa tutta la sezione di passaggio del corpo tubolare 19 ed investe il flusso di materiale legnoso che entra dall’alto, in direzione trasversale all’asse, attraverso l’ingresso 3 superiore del corpo tubolare. Il flusso di aria calda investe tutta la larghezza del flusso di materiale legnoso.
Il dispositivo mescolatore 4 comprende uno o più ugelli 21 predisposti in prossimità dell’ingresso 3 superiore del corpo tubolare per lemissione del collante da aggiungere al flusso di materiale legnoso incoerente. Gli ugelli 21 del collante sono posti di fronte all’estremità aperta del corpo tubolare 19 attraverso la quale entra l’aria calda. Inoltre gli ugelli 21 sono situati a monte dell’ingresso 3 del materiale incoerente, dove “a monte” è inteso con riferimento alla direzione assiale nel verso del flusso di avanzamento del materiale incoerente dall’ingresso 3 all’uscita 10. Gli ugelli 21 sono disposti in modo da essere esterni al flusso di materiale legnoso incoerente che entra nel corpo tubolare 19 e in modo che il flusso di aria calda investa dapprima il collante, in prossimità dell’uscita degli ugelli 21, e poi il flusso di materiale legnoso incoerente che entra dall’ingresso 3 superiore.
Un elemento mescolatore, interno al corpo tubolare 19, esteso assialmente fra l’ingresso 3 e l’uscita 10, girevolmente supportato alle estremità, ruota dietro comando per favorire la miscelazione del collante alle particelle o fibre di legno. L’elemento mescolatore comprende un albero centrale 22 recante una pluralità di pale radiali 23. La superficie esterna dell’elemento mescolatore è realizzata preferibilmente in un materiale antiaderente per prevenire il deposito di particelle o fibre di legno miste a collante.
II corpo tubolare 19 è provvisto, a monte dell’ingresso 8 dell’aria calda, di una parete 24 che definisce un breve condotto a sezione decrescente per agevolare Γ afflusso dell’aria calda nel corpo tubolare. La parete 24 fa convergere il flusso di aria calda verso l’ingresso 8 del corpo tubolare e favorisce il convogliamento del collante spruzzato dagli ugelli verso l’interno del corpo tubolare.
Il dispositivo mescolatore 4 è dotato di mezzi di raffreddamento, noti e non illustrati, per raffreddare almeno una parte degli elementi delfapparecchiatura che vengono a contatto con il flusso di materiale incoerente e collante, allo scopo di ottenere una condensazione di acqua sulle pareti interne a contatto con detto flusso. In particolare i mezzi di raffreddamento possono essere predisposti per raffreddare il corpo tubolare 19, le bocche di entrata e di uscita del corpo tubolare, almeno un tratto del condotto di scarico 9. I mezzi di raffreddamento operano anche sull’elemento mescolatore 22, 23 per ottenere una condensazione di acqua sulla superficie esterna a contatto con il flusso di materiale incoerente e collante.
Il dispositivo mescolatore 4 è provvisto di una presa d’aria 25 regolabile posta sulla parte inferiore del corpo tubolare 19, al di sotto dell’ uscita 10 del materiale legnoso misto al collante, per favorire la rimozione di depositi sul fondo del corpo tubolare.
Secondo una versione del trovato, l’aria calda viene inviata in parte all’ingresso 8 di estremità del corpo tubolare, e in parte ad un ingresso del corpo tubolare posto a valle dell’ingresso 8 di estremità (ad esempio l’ingresso laterale costituito dalla presa d’aria 25); è possibile prevedere che una terza parte di aria calda sia inviata al condotto di scarico.
Il flusso di aria calda svolge il compito di trasportare pneumaticamente le particelle o fibre di legno lungo il corpo tubolare 19 e poi lungo il condotto di scarico 9 che sfocia nel separatore 11 . L’aria del flusso viene riscaldata in modo da entrare nel corpo tubolare 19 ad una temperatura compresa da 30 °C a 110 °C. È stato riscontrato che l’impiego di aria riscaldata migliora l’unione del collante alle particelle o fibre di legno migliorando la qualità del prodotto finito (pannelli). È preferibile che la velocità del flusso di aria calda nel corpo tubolare sia compresa fra 3 e 15 m/sec.
Nel funzionamento, il flusso L di materiale legnoso viene introdotto nel corpo tubolare 19. Il collante viene spruzzato sul flusso di materiale legnoso per mezzo degli ugelli 21. Il corpo tubolare viene attraversato assialmente dal flusso di aria calda che provvede al trasporto pneumatico del materiale. L’aria calda investe prima il collante che esce dagli ugelli e subito dopo il materiale legnoso. Il materiale legnoso e il collante vengono rimescolati nel corpo tubolare ad opera dell’elemento mescolatore 22, 23. Il flusso di materiale legnoso, mescolato al collante, dopo aver attraversato il corpo tubolare viene convogliato al separatore 11 e quindi alle lavorazioni successive.
È possibile prevedere l’iniezione di aria calda supplementare nel condotto di scarico 9 anche nell’esempio di figura 2. Inoltre è possibile prevedere un sistema di recupero dell’aria calda in uscita dal condotto di scarico 9 e la sua reimmissione nel dispositivo mescolatore 4 anche nell’esempio di figura 1.
Al trovato potranno essere applicate numerose modifiche di natura pratico applicativa dei dettagli costruttivi senza per questo uscire dall’ambito di tutela dell’idea inventiva sotto rivendicata.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per aggiungere collante ad un flusso (L) di materiale legnoso incoerente, in particolare di particelle o fibre di legno, secondo il quale: il flusso (L) di materiale legnoso viene introdotto attraverso almeno un ingresso (3) in un corpo tubolare (19) esteso secondo un asse longitudinale; il collante viene spruzzato sul flusso di materiale legnoso, all’interno del corpo tubolare, per mezzo di uno o più ugelli (21) disposti in prossimità di detto ingresso (3); il corpo tubolare (19) viene attraversato assialmente da un flusso di aria calda; il materiale legnoso e il collante vengono rimescolati nel corpo tubolare (19) ad opera di un elemento mescolatore (22, 23) girevole all’ interno del corpo tubolare; il materiale legnoso, mescolato al collante, dopo aver attraversato assialmente il corpo tubolare (19), trascinato dal flusso di aria calda, viene condotto fuori attraverso un’uscita (10) del corpo stesso ed inviato alle lavorazioni successive.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la temperatura del flusso di aria calda è compresa da 30 °C a 110 °C.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di raffreddare una o più superfìci a contatto con il flusso di materiale legnoso per ottenere condensa sulle superfìci stesse.
  4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’elemento mescolatore (22, 23) viene raffreddato per ottenere una condensazione di acqua sulla superficie esterna a contatto con il flusso di materiale legnoso.
  5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli ugelli (21) sono esterni al flusso di materiale legnoso e che il flusso di aria calda investe dapprima il collante in prossimità dell’uscita degli ugelli (21) e poi il flusso di materiale legnoso.
  6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il flusso di materiale legnoso, mescolato al collante, a valle dell’uscita (10) del corpo tubolare viene convogliato attraverso un condotto di scarico (9) nel quale viene iniettata dell’aria calda.
  7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la velocità del flusso di aria calda nel corpo tubolare è compresa fra 3 e 15 m/sec.
  8. 8. Apparecchiatura per aggiungere collante ad un flusso (L) di materiale legnoso incoerente, in particolare un flusso di particelle o di fibre di legno, comprendente: un corpo tubolare (19) avente almeno un ingresso (3) e un’uscita (10) per il materiale legnoso, distanziati fra di loro nella direzione dell’asse del corpo tubolare; mezzi per il trasporto pneumatico del materiale legnoso almeno dall’ingresso (3) all’uscita (10) del corpo tubolare (19); un elemento mescolatore (22, 23) rotante, interno al corpo tubolare, esteso assialmente fra l’ingresso (3) e l’uscita (10); uno o più ugelli (21) predisposti in prossimità dell’ingresso (3) del corpo tubolare per Γ emissione del collante da aggiungere al flusso di materiale legnoso.
  9. 9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che: il corpo tubolare (19) presenta almeno un ingresso (8) per un flusso di aria di detti mezzi di trasporto pneumatico; gli ingressi del materiale legnoso (3) e deH’aria (8) sono predisposti in modo che i relativi flussi di materiale legnoso e di aria entrino nel corpo tubolare (19) in direzione trasversale all’asse del corpo stesso e, rispettivamente, in direzione assiale; l’ingresso (3) del materiale legnoso è posto su una superficie laterale del corpo tubolare (19) ed è larga, in direzione trasversale all’asse del corpo tubolare, almeno otto decimi della massima larghezza che presenta il corpo tubolare, in detta direzione, in corrispondenza di detto ingresso (3); l’ingresso (8) dell’aria è posto ad un’estremità del corpo tubolare (19), è sostanzialmente uguale ad una sezione normale all’asse del corpo stesso; l’ingresso (8) dell’aria e gli ugelli (21) del collante sono posti a monte dell’ingresso (3) del materiale legnoso, dove “a monte” è inteso con riferimento ad una direzione assiale nel verso del flusso di avanzamento del materiale legnoso dall’ingresso (3) all’uscita (10).
  10. 10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzata dal fatto che i mezzi di trasporto pneumatico comprendono dei mezzi per generare un flusso di aria calda che attraversa assialmente il corpo tubolare (19), essendo preferibile predisporre almeno un generatore di aria calda (5) e dei mezzi per inviare l’aria calda, da detto generatore, in parte all’ingresso (8) del corpo tubolare (19) e in parte ad almeno una zona del flusso di materiale legnoso posta a valle di detto ingresso (8).
  11. 11. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 10, caratterizzata dal fatto che il corpo tubolare (19) è provvisto, a monte di un ingresso (8) per l’aria di trasporto pneumatico, di una parete (24) che definisce un breve condotto a sezione decrescente per guidare l’afflusso deH’aria nel corpo tubolare (19).
  12. 12. Metodo secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.
  13. 13. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.
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