ITMO20010032U1 - Sistema di videocomando per auto/motomodelli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DEL MODELLO DI UTILIT?? AVENTE PER TITOLO: ,

? SISTEMA DI VIDEOCOMANDO PER

AUTO/MOTOMODELLI ?

RIASSUNTO

Il trovato ha per oggetto un sistema composto da microcamera con trasmettitore istallata su un modello di autovettura o di moto radiocomandata che invia i segnali ad una postazione in cui, mediante L immagine video, ? possibile pilotare il modello simulandone la condizione di presenza fisica su di esso.

DESCRIZIONE :

Parte 1 Attualmente i modelli nelle diverse scale vengono pilotati a vista diretta dall?operatore che, nello stesso tempo, si trova nella condizione di essere spettatore e conduttore. La presente invenzione concerne in un nuovo sistema di guida di modelli auto/moto, con motore elettrico o a scoppio.

Parte 2 Oggi l?operatore nel pilotaggio di un modello radiocomandato deve immaginare di trovarsi su di esso ed operare di conseguenza con manovre che, specie nel momento in cui il modello gli viene incontro, risultano difficili perch? opposte. Questa difficolt? di pilotaggio rende questo ?gioco? esclusivo per gli specialisti e scoraggia il pi? delle volte chi vuole accedere ad esso. Il pilotaggio tramite video proposto rende le manovre uguali a quelle di guida di una vettura in scala reale a cui si ? abituati e quindi d? la possibilit? di accedere facilmente a questo gioco a pi? persone; questo sistema, infatti prevede una postazione di guida simile a quella usata nei videogiochi nella quale, guardando ? immagine della pista sul visore, tramite un volante, un acceleratore, un freno ed un eventuale comando cambio si agisce sul veicolo ma, con la differenza che in questo caso il veicolo ? reale anche se in scala ridotta.

Vista la diffusione dei video giochi, specie tra i giovani, ? auspicabile si possa, rendendo pi? facile il pilotaggio, aumentare il numero degli appassionati di modelli radiocomandati.

Parte 3 Per i motivi esposti il mondo dei modelli radiocomandati, siano essi aerei, auto, moto, elicotteri, barche, ecc, risulta esclusivo per addetti ai lavori e di difficile accesso a coloro che volessero avvicinarsi per la prima volta a questo gioco. La conferma di quanto detto ? data dal fatto che oggi ? possibile in una sala giochi affittare una postazione e pilotare un veicolo virtuale, affittare presso apposite piste un go-kart ma, in nessuna parte del mondo ? possibile affittare un modello radiocomandato per provare a guidarlo.

Parte 4 Scopo del presente sistema ? quello di mettere a disposizione un metodo che consenta sin dalla prima volta il piacere di pilotare una veicolo non in modo virtuale ma reale anche se si tratta di un modello perch? ? come se magicamente ci si rimpicciolisse tanto guidare realmente il veicolo in scala ridotta. Chiaramente le sensazioni dovute alle accelerazioni, le forze centrifughe, le vibrazioni, non saranno quelle reali ma potrebbero per?, essere simulate nella postazione di guida mediante un software come avviene adesso nei videogiochi. Con questo sistema ? possibile immaginare le attuali piste per modelli attrezzate con postazioni fisse di videopilotaggio che forniscono in affitto modelli radiocomandati sia a trazione elettrica (per principianti) che con motore a scoppio.

Solamente dopo aver preso conoscenza le persone potrebbero cimentarsi nell?acquisto di un proprio modello, dando sfogo alla manualit? tipica dei modellisti.

Parte 5 Questi ed altri scopi vengono raggiunti dal sistema che ? rappresentato da componenti, separati o uniti insieme, costituiti da una microtelecamera (meglio se a colori e con audio) che mediante un trasmettitore invia il segnale audio-video ad una postazione fissa dove il pilota in funzione dell? immagine sul visore guida il modello mediante il radiocomando che in questo caso pu? essere costituito da un volante, un acceleratore, un freno, un comando cambio, ed in generale gli usuali comandi di un veicolo.

In definitiva il nuovo sistema di comando ? costituito dai seguenti elementi :

Telecamera, trasmettitore audio-video, batteria ed eventuali sensori sul modello.

Postazione fissa costituita da uno schermo video con altoparlanti, un ricevitore deii segnali audio-video, vari comandi per pilotare il modello, eventuale dispositivi ardware e software per trasmettere sensazioni (uscite di strada e vibrazioni varie).

In queste condizioni la guida avverr? tramite visualizzazione da video e non a vista diretta del modello coin? avviene attualmente.

Parte 6 Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell? invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione, preferita ma non esclusiva, del sistema di videocomando per auto/motomodelli (oggetto della domanda di brevetto) illustrata a titolo indicativo ma, non limitativo, per quanto riguarda i tipi di modelli radiocomandati.

La tavola allegata mostra schematicamente gli oggetti che concorrono al funzionamento del sistema oggetto del presente brevetto, e precisamente:

Figura 1 MODELLO ( auto o moto in alternativa ) comprensivo di Telecamera, Microfono, Trasmettitore audio-video, Sensori vibrazionali, Batteria, Ricevitore radiocomandi, Attuatoli ( sterzo, acceleratore, freno )

Figura 2 POSTAZIONE FISSA DI PILOTAGGIO comprensiva di Ricevitore audio-video, Visore, Comandi, Radio trasmittente, Meccanismi vibrazionali.

Parte 7 II funzionamento del sistema di videocomando per modelli avviene nel seguente modo:

La trasmittente posizionata sul modello invia ? vari segnali alla ricevente della postazione fissa e precisamente:

a) Immagine percepita dalla microcamera posta in corrispondenza degli occhi dell? immaginario pilota del modello.

b) Suoni percepiti dal microfono (rumore del motore, rumore prodotto dal contatto a terra dei pneumatici, ecc.)

c) Segnali dei sensori che percepiscono le vibrazioni del modello (dispositivo facoltativo)

L?insieme del dispositivo ? alimentato da batterie.

La ricevente permette di visionare i segnali nella postazione di guida e precisamente:

a) L?immagine ed i suoni che appaiono sul video che permettono al pilota di decidere le manovre necessarie al movimento del modello. b) I segnali trasmessi dai sensori che possono, opportunamente tradotti, simulare meccanicamente sensazioni di accelerazioni, vibrazioni, sforzo sul volante, ecc. (dispositivo facoltativo)

La postazione fissa avr? i comandi tradizionali (volante, acceleratore, freno, cambio, ecc.) che consentiranno di agire sul radiocomando che invier? i segnali agli attuatori posti sul modello che agiranno sulla direzione, sul motore e sui freni come avviene oggi tradizionalmente sui modelli radiocomandati.

E? necessario, per la corretta, guida con questo sistema che il pilota si concentri sull?immagine del televisore e non si distragga guardando il modello direttamente.

Questo principio costituisce la profonda differenza con gli attuali sistemi di pilotaggio dei modelli radiocomandati che agiscono con visione diretta esterna del modello e immaginaria di quella che potrebbe essere percepita dalla postazione reale dal modello.

E? evidente, che quanto percepito dal pilota con il nuovo sistema sar? una sensazione simile a quella percepita dall? utilizzatore di un videogioco ma con la sostanziale differenza che le manovre di guida agiscono non su un modello virtuale ma su un veicolo reale su cui potr? manualmente apportare le modifiche per variarne le prestazioni.

Parte 8 II ritrovato cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo, inoltre tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dall?ambito protettivo del seguente brevetto.

I materiali e le dimensioni del trovato come descritto, illustrato negli uniti disegni e pi? avanti rivendicato, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI : Il sistema di videocomando per auto/motomodelli ? rappresentato da componenti, separati o uniti insieme, costituiti da una microtelecamera e da sensori che mediante un apparato trasmittente, il tutto installato sul modello, invia i segnali acquisiti ad un apparato ricevente che li evidenzia come immagini e sensazioni, su una postazione fissa, al pilota che mediante organi di comando invia i segnali radio al modello, munito a sua volta di ricevente, che esegue le manovre impartite. In definitiva gli elementi che costituiscono il nuovo sistema di comando sono costituiti dai seguenti elementi : Telecamera, trasmettitore audio- video, batteria ed eventuali sensori sul modello. Postazione fissa costituita da: uno schermo video con altoparlanti, un ricevitore dei segnali audio-video, vari comandi per pilotare il modello, eventuale dispositivi ardware e software per trasmettere sensazioni (uscite di strada e vibrazioni varie). In queste condizioni la guida avverr? tramite visualizzazione da video e non a vista diretta del modello come avviene attualmente. Il sistema di videocomando concilia la spettacolarit? dei modelli radiocomandati e la facilit? dell?uso dei videogiochi su un nuovo gioco che d? la possibilit? di attrezzare le piste esistenti o di crearne di nuove permettendo a nuove persone di provare a guidare con modelli a noleggio.