ITMI991499A1

ITMI991499A1 - Apparecchiatura e metodo per trattare in continuo un tessuto mediantevibrazioni

Info

Publication number: ITMI991499A1
Application number: IT1999MI001499A
Authority: IT
Inventors: Urs Meyer; Stefano Meneghetti
Original assignee: Sperotto Rimar Spa
Priority date: 1999-07-08
Filing date: 1999-07-08
Publication date: 2001-01-08
Also published as: EP1067229A3; ITMI991499A0; EP1067229A2; IT1313232B1

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

“Apparecchiatura e metodo per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni”

La presente invenzione riguarda un’apparecchiatura e un metodo per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni che si propagano all'interno di un mezzo fluido e sono capaci di provocare uno scuotimento di tipo sostanzialmente ondulatorio del tessuto. Con ciò favorendo la infiltrazione del mezzo fluido nel tessuto o il suo allontanamento dal tessuto.

La domanda di brevetto WO 98/15679 riguarda un metodo e un dispositivo per il lavaggio ad ultrasuoni in continuo di materiali tessili distesi su nastri trasportatori o elementi di trasporto simili. L’energia ultrasonica è applicata al materiale da lavare mediante piastre vibranti a flessione che sono poste a diretto contatto con il materiale da lavare, quest’ultimo essendo immerso in un mezzo liquido poco profondo. Il processo di pulitura può essere completato con una immediata risciacquatura e, una volta che il liquido è stato rimosso, l'energia ultrasonica può essere di nuovo applicata per contatto per eliminare una porzione importante di liquido trattenuto dal materiale lavato, in modo da realizzare una preasciugatura. E’ descritto anche un dispositivo capace di implementare il suddetto processo.

Con tali metodo e dispositivo noti, il tessuto, mentre viene trasportato in senso longitudinale da un nastro trasportatore o da un rullo, viene sottoposto a vibrazioni perpendicolari, in un piano trasversale, da una piastra vibrante che ha una posizione fissa.

Questa disposizione ha diversi inconvenienti. Principalmente, il tessuto viene sottoposto a sollecitazioni di trazione opposte, rispettivamente, dal nastro, o dal rullo trasportatore, che tende a farlo avanzare, e dalla piastra fissa che tende a frenarlo per farlo vibrare perpendicolarmente, in un piano trasversale. In pratica, il tessuto si muove a scatti aderendo alla piastra e distaccandosi da essa. Queste sollecitazioni di trazione contrastanti tendono a provocare danneggiamenti del tessuto come distorsioni, abrasioni e lacerazioni.

Scopo della presente invenzione sono un metodo e un’apparecchiatura per trattare un tessuto mediante vibrazioni che consentano di evitare i suddetti inconvenienti.

Costituisce un primo aspetto dell’invenzione un’apparecchiatura per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni, detta apparecchiatura comprendendo

a) primi mezzi di guida e avanzamento di detto tessuto,

b) una sorgente di vibrazioni,

c) mezzi capaci di vibrare associati a detto tessuto,

d) secondi mezzi di guida e avanzamento di detto tessuto, e

e) terzi mezzi di guida di detto tessuto interposti tra detti primi e secondi mezzi di guida e avanzamento, detti terzi mezzi di guida essendo a diretto contatto con detto tessuto ed essendo mobili con esso,

caratterizzata dal fatto che

f) detti terzi mezzi di guida sono associati a detta sorgente di vibrazioni e formano essi stessi detti mezzi capaci di vibrare, detti terzi mezzi di guida essendo sottoposti a vibrazioni che vengono trasmesse direttamente a detto tessuto.

Secondo una forma di realizzazione, detta apparecchiatura comprende anche un bagno di un mezzo fluido nel quale viene immerso detto tessuto, detti primi mezzi di guida e avanzamento essendo posti a monte di detto mezzo fluido e dirigendo detto tessuto all'interno di detto mezzo fluido, detti secondi mezzi di guida e avanzamento essendo posti a valle di detto mezzo fluido ed estraendo detto tessuto da detto mezzo fluido, detti terzi mezzi di guida di detto tessuto, che sono associati a detta sorgente di vibrazioni e formano essi stessi detti mezzi capaci di vibrare, essendo posti all’interno di detto mezzo fluido ed essendo sottoposti a vibrazioni che vengono trasmesse direttamente a detto tessuto mentre esso è immerso in detto mezzo fluido.

Preferibilmente, detti terzi mezzi di guida sono formati da un cilindro di guida, capace di vibrare, comprendente un rotore e uno statore.

Vantaggiosamente, detto rotore ha una parete anulare capace di vibrare, attorno alla quale si avvolge detto tessuto.

Preferibilmente, detta parete anulare è in materiale ferromagnetico e detta sorgente di vibrazioni comprende un generatore dì campo magnetico oscillante.

Vantaggiosamente, detto generatore di campo magnetico oscillante è supportato da detto statore, detto statore comprendendo un nucleo cilindrico in materiale ferromagnetico, dotato di scanalature longitudinali periferiche nelle quali sono alloggiati avvolgimenti di conduttori elettrici collegati ad una alimentazione in corrente alternata, a prescelta frequenza.

Preferibilmente, detta parete anulare è in lamiera di acciaio di sottile spessore.

Secondo una variante, detta parete anulare è in lamiera di acciaio di sottile spessore ed è connessa ad una serie di profilati a "T disposti radialmente.

Secondo un’altra variante, detta parete anulare è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali interne.

Secondo un’ulteriore variante, detta parete anulare è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali esterne.

Secondo un’altra forma di realizzazione, detta apparecchiatura comprende un rullo supplementare avente una parete posta praticamente a contatto con detta parete anulare di detto cilindro, così che detto rullo supplementare schiaccia detto tessuto contro detta parete anulare.

Vantaggiosamente, detto rotore è girevolmente supportato da un albero fisso al quale è reso solidale detto statore.

Preferibilmente, detta parete anulare è mantenuta in posizione rispetto a due dischi di estremità mediante viti ed è sostenta tramite anelli di tenuta, detti dischi essendo supportati da detto albero mediante cuscinetti e anelli di tenuta.

Costituisce un secondo aspetto dell’invenzione un cilindro di guida di un tessuto comprendente un rotore e uno statore, caratterizzato dal fatto detto rotore ha una parete anulare capace di vibrare, attorno alla quale si avvolge detto tessuto.

Preferibilmente, detta parete anulare è in materiale ferromagnetico ed è associata ad un generatore di campo magnetico oscillante.

Vantaggiosamente, detto generatore di campo magnetico oscillante è supportato da detto statore, detto statore comprendendo un nucleo cilindrico in materiale ferromagnetico, dotato di scanalature longitudinali periferiche nelle quali sono alloggiati avvolgimenti di conduttori elettrici collegati ad una alimentazione in corrente alternata a prescelta frequenza.

Preferibilmente, detta parete anulare è realizzata come descritto più sopra.

Costituisce un terzo aspetto dell'invenzione un metodo per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni, comprendente le fasi di

i) far avanzare detto tessuto mediante primi mezzi di guida e avanzamento,

ii) generare dette vibrazioni,

iii) sottoporre detto tessuto a vibrazioni,

iv) far avanzare detto tessuto mediante secondi mezzi di guida e avanzamento, e

v) guidare detto tessuto mediante terzi mezzi di guida interposti tra detti primi e secondi mezzi di guida e avanzamento, ponendo detti terzi mezzi di guida a diretto contatto con detto tessuto e facendoli muovere con esso,

caratterizzato dal fatto che

vi) dette operazioni iii) e v) vengono effettuate entrambe da detti terzi mezzi di guida sottoponendoli a vibrazioni e dette vibrazioni sono trasmesse direttamente a detto tessuto.

Vantaggiosamente, detta operazione vi) viene effettuata in un mezzo fluido.

In alcuni casi, detto mezzo fluido è costituito da un liquido e/o da una soluzione liquida.

In altri casi, detto mezzo fluido è costituito da una sospensione di una sostanza solida in un liquido.

In ulteriori casi, detto mezzo fluido è costituito da una sostanza sostanzialmente solida.

L’apparecchiatura e il metodo secondo l’invenzione permettono di incrementare la cinetica della infiltrazione di un mezzo fluido nel tessuto o dell'allontanamento del mezzo fluido dal tessuto.

Ciò è dovuto principalmente al contatto diretto tra tessuto e mezzi di guida vibranti che causa uno scuotimento ondulatorio del tessuto ed una azione di pompaggio parallelo del mezzo fluido. I mezzi di guida vibranti sottopongono il tessuto a spostamenti alternativi e, contemporaneamente, nella fase accelerante, schiacciano il tessuto contro il mezzo fluido circostante incrementandone la pressione, mentre, nella fase decelerante, lo risucchiano generando una depressione nel mezzo fluido.

Le vibrazioni a cui è sottoposto il tessuto provocano, inoltre, una azione di tiro alternato nelle porzioni di tessuto comprese rispettivamente tra i primi mezzi di guida e i mezzi di guida vibranti e tra questi ultimi e i secondi mezzi di guida. Queste azioni di tiro alternato generano una agitazione delle fibre che favorisce ulteriormente la infiltrazione del mezzo fluido nel tessuto, o il suo allontanamento dal tessuto.

Nel caso in cui i mezzi di guida vibranti siano costituiti da un cilindro vibrante e sia utilizzato un rullo supplementare che schiacci il tessuto contro il cilindro vibrante, il rullo supplementare impedisce lo spostamento del tessuto e del mezzo fluido nella zona di contatto con il cilindro vibrante. Ciò comporta una notevole amplificazione dell'azione di pompaggio dovuta alla vibrazione del cilindro che guida il tessuto.

Infine, quando il cilindro vibrante è provvisto di una parete anulare dotata di scanalature longitudinali esterne, le sue deformazioni, dovute alle vibrazioni, provocano allargamenti e restringimenti delle scanalature. Il mezzo fluido viene così allontanato e successivamente risucchiato nelle scanalature. Questa azione di pompaggio interstiziale che fa sì che il tessuto passando in vicinanza delle scanalature venga investito da un flusso alternato di mezzo fluido che migliora la infiltrazione del mezzo fluido nel tessuto.

Caratteristiche e vantaggi dell’invenzione verranno ora illustrati con riferimento a forme di realizzazione rappresentate a titolo di esempio, non limitativo, nelle figure allegate, in cui

la fig. 1 è una vista schematica, frontale, parzialmente in sezione, di un’apparecchiatura per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni, realizzata secondo l’invenzione;

la fig. 2 è una vista laterale, parzialmente in sezione, dell’apparecchiatura di fig. 1;

la fig. 3 mostra in sezione longitudinale e in scala ingrandita un cilindro dell’apparecchiatura delle figg. 1 e 2;

la fig. 4 è una vista parziale, in sezione secondo il piano di traccia IV-IV di fig. 3;

le figg. 5, 6 e 7 sono viste in sezione trasversale di varianti del cilindro delle figg. 1-4;

le figg. 8, 9 e 10 mostrano modi di vibrare del cilindro delle figg. 1-4;

le figg. 11, 12 e 13 illustrano effetti ottenuti con l'apparecchiatura delle figg. 1-6;

la fig. 14 illustra un effetto supplementare ottenuto con il cilindro di fig. 7. Nelle figg. 1 e 2 è mostrata un'apparecchiatura per trattare in continuo un tessuto 1 mediante vibrazioni. L'apparecchiatura comprende due rulli rotanti 5 e 6, motorizzati, che guidano e fanno avanzare il tessuto 1. I rulli rotanti 5 e 6 sono posti rispettivamente a monte e a valle di una vasca di trattamento 4 contenente un bagno di un mezzo fluido 3, ad esempio costituito da un liquido e/o una soluzione liquida come un composto chimico adatto per pulire o restringere o colorare il tessuto, da un liquido detergente e/o solvente, o da una sospensione di acqua e composti abrasivi, o da una sostanza sostanzialmente solida formata da un mezzo abrasivo, come sabbia o polvere. Il rullo rotante 5 si trova all'ingresso della vasca di trattamento 4 e fa immergere il tessuto 1 nel mezzo fluido 3. Il rullo rotante 6 si trova all’uscita della vasca di trattamento 4 ed estrae il tessuto 1 dal mezzo fluido 3. All’interno della vasca 4 è montato un cilindro 2 che guida il tessuto 1 ed è capace di vibrare. Il cilindro 2 comprende un rotore 20 e uno statore 21 (figg. 3 e 4).

Il rotore 20 è girevolmente supportato (folle) da un albero 22, fìsso. Il rotore 20 ha una parete anulare 9, capace di vibrare, attorno alla quale si avvolge il tessuto 1. La parete anulare 9 è in materiale ferromagnetico e ad essa è associata una sorgente di vibrazioni 19 comprendente un generatore di campo magnetico oscillante (o pulsante). La parete anulare 9 è mantenuta in posizione rispetto a due dischi di estremità 23 mediante viti 24 ed è sostenuta tramite anelli di tenuta (O-ring) 12. I dischi 23 sono girevolmente supportati dall’albero 22 mediante due cuscinetti di rotolamento 13 e due anelli di tenuta 14. La parete anulare 9 è in lamiera di sottile spessore, ad esempio, essa è in acciaio con 4% Si ed ha uno spessore compreso tra circa 1 e 3 mm, ad esempio di circa 1,5 mm.

L’albero 22 è fissato ad una parete 25 della vasca 4 mediante un bullone 26 ed è supportato da uno sportello 27 mediante un anello di tenuta (O-ring) 28.

Lo statore 21 è reso solidale all’albero 22 mediante un collegamento ad interferenza, non mostrato, e un seeger 35 e supporta il generatore di campo magnetico oscillante 19. Il generatore 19 comprende un nucleo cilindrico 30 in materiale ferromagnetico, dotato di scanalature longitudinali periferiche 31 e avvolgimenti di conduttori elettrici 10 alloggiati nelle scanalature 31. Gli avvolgimenti elettrici 10 sono collegati ad una alimentazione 7 di correte alternata a prescelta frequenza, mediante terminali 11 e un cavo 16. Il cavo 16 passa attraverso un foro interno 15 dell’albero 22.

Per alimentare gli avvolgimenti 10 viene utilizzata corrente alternata ad una, due o tre fasi, avente una frequenza compresa tra 50 e 2000 Hz, ad esempio 1600 Hz.

Quando gli avvolgimenti 10 sono percorsi da corrente alternata alla frequenza prescelta, generano un campo magnetico oscillante (o pulsante) radialmente alla specifica frequenza. Il campo magnetico può essere realizzato a due, quattro o più poli. Il campo magnetico oscillante genera, a sua volta, forze magnetostrittive pulsanti radialmente che sollecitano la parete anulare 9 del cilindro 2 e la deformano facendola vibrare. Le deformate della parete 9 sono essenzialmente radiali e corrispondono alle sue frequenze naturali di vibrazione, come mostrato nelle figg. 8-10.

Quando l’apparecchiatura è in funzione, il tessuto 1 viene guidato dal rullo 5 ad entrare nella vasca di trattamento 4. All’interno della vasca 4, il tessuto 1 si immerge nel mezzo fluido 3 e si avvolge attorno alla parete 9 del cilindro vibrante 2 che è posta in vibrazione dall’azione del campo magnetico oscillante 19. Il tessuto 1 è mantenuto a contatto con la parete 9 del cilindro vibrante 2 dalla tensione di tiro esercitata dai rulli 5 e 6. Il valore della tensione può essere regolato ad un valore costante, prestabilito, mediante una differente velocità di rotazione dei rulli 5 e 6. Il tessuto 1 viene guidato nel suo percorso attraverso la vasca 4 dalla parete vibrante 9 del rotore 20 che è montato folle sull’albero 22 ed è libero di ruotare attorno ad esso. Quindi, il cilindro 2 fa vibrare il tessuto 1 e lo guida muovendosi insieme ad esso. Ciò evita strisciamenti e danneggiamenti del tessuto.

La parete anulare 9 del cilindro 2 trasmette le vibrazioni direttamente al tessuto 1 che sta a contatto con essa. Così il tessuto 1 e la parete 9 vibrano all'unisono ed effettuano uno spostamento alternativo di allontanamento di riavvicinamento rispetto all’asse del cilindro 2. Con ciò, essi, alternativamente, comprimono il mezzo fluido 3 e creano una depressione nel mezzo fluido, producendo nel mezzo fluido onde di pressione che si propagano radialmente verso l’esterno della vasca 4. Si ha così una azione combinata di scuotimento ondulatorio del tessuto e di pompaggio radiale (parallelo) del mezzo fluido (fig. 11) che favorisce la infiltrazione (penetrazione) del mezzo fluido nel tessuto.

Le vibrazioni del tessuto provocano anche una azione di tiro alternato (fig. 12) nelle porzioni di tessuto comprese rispettivamente tra il rullo 5 e il cilindro vibrante 2 e tra il cilindro vibrante 2 e il rullo 6. Ciò induce agitazione delle fibre che favorisce la infiltrazione del mezzo fluido nel tessuto, o il suo allontanamento dal tessuto.

Nella vasca 4 è montato un rullo supplementare 8 (fìgg. 1 e 2) avente una parete 18 posta praticamente a contatto con la parete 9 del cilindro 2. Il rullo 8 schiaccia il tessuto 1 contro il cilindro vibrante 2, impedendo lo spostamento radiale del tessuto e del mezzo fluido nella zona di contatto con il cilindro vibrante 2, a mo' di incudine. Così il rullo 8 induce una azione di pompaggio tangenziale (ortogonale) (fig. 13) e amplifica notevolmente l’azione di pompaggio dovuta alla sola vibrazione del cilindro 2.

Il tessuto 1 , imbevuto dì mezzo fluido, viene estratto dalla vasca 4 dal rullo 6 che lo guida verso l’uscita dall’apparecchiatura di trattamento.

In fig. 5 è mostrato un cilindro di guida 50, capace di vibrare, che costituisce una variante del cilindro 2. Il cilindro 50 ha un rotore 53 comprendente una parete anulare 51 in lamiera di acciaio di sottile spessore, connessa ad una serie di profilati a “T" 52 disposti radialmente. In presenza di un campo magnetico oscillante come quello del cilindro 2, la parete anulare 51 vibra come la parete anulare 9.

In fig. 6 è mostrato un cilindro di guida 60, capace di vibrare, che costituisce un’altra variante del cilindro 2. Il cilindro 60 ha un rotore 63 comprendente una parete anulare 61 formata da una lamiera di discreto spessore, ad esempio circa 10 mm, dotata di scanalature longitudinali interne 62. In presenza di un campo magnetico oscillante come quello del cilindro 2, la parete anulare 61 del cilindro 60 è soggetta a vibrazioni essenzialmente torsionali. In fig. 7 è mostrato un cilindro di guida 70, capace di vibrare, che costituisce un’ulteriore variante del cilindro 2. Il cilindro 70 ha un rotore 73 comprendente una parete anulare 71 formata da una lamiera di discreto spessore, ad esempio circa 10 mm, dotata di scanalature longitudinali esterne 72. In presenza di un campo magnetico oscillante come quello del cilindro 2, la parete anulare 71 del cilindro 70 è soggetta a più modi di vibrare (radiali e torsionali).

Quando la parete anulare 71 vibra e si deforma, le scanalature 72 si allargano e si restringono. Si ha così una azione di pompaggio interstiziale del mezzo fluido (liquido) presente al loro interno (fig. 14). Il tessuto che passa in vicinanza delle scanalature è investito da un flusso alternato che migliora la infiltrazione del mezzo fluido nel tessuto.

Le vibrazioni del cilindro 2, o 50, 60, 70 possono essere ottenute mediante forze magnetiche oscillanti o pulsanti radialmente che deformino la parete anulare 9, o 51 , 61 , 71, come descritto più sopra, o mediante sistemi analoghi. Ad esempio, mediante un momento torcente variabile che generi vibrazioni torsionali della parete anulare o facendo vibrare il rotore mediante spostamenti del suo asse di simmetria.

Un cilindro capace di guidare il tessuto e vibrare, come il cilindro 2, o uno dei cilindri 50, 60, 70, può essere utilizzato per asciugare il tessuto a valle del rullo 6. In questo caso, il cilindro asciugatore viene posto in una camera contenente aria.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per trattare in continuo un tessuto (1) mediante vibrazioni, detta apparecchiatura comprendendo a) primi mezzi di guida e avanzamento (5) di detto tessuto (1), b) una sorgente di vibrazioni (19), b) mezzi capaci di vibrare (2; 50; 60; 70) associati a detto tessuto (1 ), d) secondi mezzi di guida e avanzamento (6) di detto tessuto (1), e e) terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) di detto tessuto (1) interposti tra detti primi e secondi mezzi di guida e avanzamento (5, 6), detti terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) essendo a diretto contatto con detto tessuto (1) ed essendo mobili con esso, caratterizzata da! fatto che f) detti terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) sono associati a detta sorgente di vibrazioni (19) e formano essi stessi detti mezzi capaci di vibrare (2; 50; 60; 70), detti terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) essendo sottoposti a vibrazioni che vengono trasmesse direttamente a detto tessuto (1).
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere anche un bagno di un mezzo fluido (3) nel quale viene immerso detto tessuto (1), detti primi mezzi di guida e avanzamento (5) essendo posti a monte di detto mezzo fluido (3) e dirigendo detto tessuto (3) al’interno di detto mezzo fluido (3), detti secondi mezzi di guida e avanzamento (6) essendo posti a valle di detto mezzo fluido (3) ed estraendo detto tessuto (1) da detto mezzo fluido (3), detti terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) di detto tessuto (1), che sono associati a detta sorgente di vibrazioni (19) e formano essi stessi detti mezzi capaci di vibrare (2; 50; 60; 70), essendo posti all’interno di detto mezzo fluido (3) ed essendo sottoposti a vibrazioni che vengono trasmesse direttamente a detto tessuto (1) mentre esso è immerso in detto mezzo fluido (3).
3. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che detti terzi mezzi di guida (2; 50; 60; 70) sono formati da un cilindro di guida (2; 50; 60; 70), capace di vibrare, comprendente un rotore (20; 53; 63; 73) e uno statore (21).
4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto rotore (20; 53; 63; 73) ha una parete anulare (9; 51; 61; 71) capace di vibrare, attorno alla quale si avvolge detto tessuto (1).
5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta parete anulare (9; 51; 61; 71) è in materiale ferromagnetico e detta sorgente di vibrazioni (19) comprende un generatore di campo magnetico oscillante.
6. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 3 e 5, caratterizzata dal fatto che detto generatore di campo magnetico oscillante (19) è supportato da detto statore (21), detto statore (21) comprendendo un nucleo cilindrico (30) in materiale ferromagnetico, dotato di scanalature longitudinali periferiche (31) nelle quali sono alloggiati avvolgimenti di conduttori elettrici (10) collegati ad una alimentazione (7) in corrente alternata a prescelta frequenza.
7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta parete anulare (9) è in lamiera di acciaio di sottile spessore.
8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta parete anulare (51) è in lamiera di acciaio di sottile spessore ed è connessa ad una serie di profilati a “T” (52) disposti radialmente.
9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta parete anulare (61) è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali interne (62).
10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta parete anulare (71) è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali esterne (72).
11. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto rotore (20; 53; 63; 73) è girevolmente supportato da un albero fisso (22) a! quale è reso solidale detto statore (21).
12. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 4 e 11, caratterizzata dal fatto detta parete anulare (9) è mantenuta in posizione rispetto a due dischi di estremità (23) mediante viti (24) ed è sostenta tramite anelli di tenuta (12), detti dischi (23) essendo supportati da detto albero (22) mediante cuscinetti (13) e anelli di tenuta (14).
13. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 3 e 4, caratterizzata dal fatto di comprendere un rullo supplementare (8) avente una parete (18) posta praticamente a contatto con detta parete anulare (9; 51; 61) di detto cilindro (2), così che detto rullo supplementare (8) schiaccia detto tessuto (1 ) contro detta parete anulare (9: 51; 61).
14. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) di un tessuto (1) comprendente un rotore (20; 53; 63; 73) e uno statore (21), caratterizzato dal fatto che detto rotore (20; 53; 63; 73) ha una parete anulare (9; 51; 61; 71) capace di vibrare, attorno alla quale si avvolge detto tessuto (1).
15. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (9; 51; 61; 71) è in materiale ferromagnetico ed è associata ad un generatore di campo magnetico oscillante (19).
16. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo le rivendicazioni 14 e 15, caratterizzato dal fatto che detto generatore di campo magnetico oscillante (19) è supportato da detto statore (21), detto statore (21) comprendendo un nucleo cilindrico (30) in materiale ferromagnetico, dotato di scanalature longitudinali periferiche (31) nelle quali sono alloggiati avvolgimenti di conduttori elettrici (10) collegati ad una alimentazione in corrente alternata a frequenza.
17. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (9) è in lamiera di acciaio di sottile spessore.
18. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (51) è in lamiera di acciaio di sottile spessore ed è connessa ad una serie di profilati a T" (52) disposti radialmente.
19. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (61) è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali interne (62).
20 Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (71) è formata da una lamiera di discreto spessore, dotata di scanalature longitudinali esterne (72).
21. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto rotore (20; 53; 63; 73) è girevolmente supportato da un albero fisso (22) al quale è reso solidale detto statore (21).
22. Cilindro di guida (2; 50; 60; 70) secondo le rivendicazioni 14 e 21, caratterizzato dal fatto che detta parete anulare (9) è mantenuta in posizione rispetto a due dischi di estremità (23) mediante viti (24) ed è sostenta tramite anelli di tenuta (12), detti dischi (23) essendo supportati da detto albero (22) mediante cuscinetti (13) e anelli di tenuta (14).
23. Metodo per trattare in continuo un tessuto mediante vibrazioni, comprendente le fasi di i) far avanzare detto tessuto mediante primi mezzi di guida e avanzamento, ii) generare dette vibrazioni, iii) sottoporre detto tessuto a vibrazioni, iv) far avanzare detto tessuto mediante secondi mezzi di guida e avanzamento, e v) guidare detto tessuto mediante terzi mezzi di guida interposti tra detti primi e secondi mezzi di guida e avanzamento, ponendo detti terzi mezzi di guida a diretto contatto con detto tessuto e facendoli muovere con esso, caratterizzato dal fatto che vi) dette operazioni iii) e v) vengono effettuate entrambe da detti terzi mezzi di guida sottoponendoli a vibrazioni e dette vibrazioni sono trasmesse direttamente a detto tessuto.
24. Metodo secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che detta operazione vi) viene effettuata in un mezzo fluido.
25. Metodo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detto mezzo fluido è costituito da un liquido e/o da una soluzione liquida.
26. Metodo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detto mezzo fluido è costituito da una sospensione di una sostanza solida in un liquido.
27. Metodo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detto mezzo fluido è costituito da una sostanza sostanzialmente solida.