ITMI991391A1 - Miscelatore - Google Patents

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ITMI991391A1
ITMI991391A1 IT1999MI001391A ITMI991391A ITMI991391A1 IT MI991391 A1 ITMI991391 A1 IT MI991391A1 IT 1999MI001391 A IT1999MI001391 A IT 1999MI001391A IT MI991391 A ITMI991391 A IT MI991391A IT MI991391 A1 ITMI991391 A1 IT MI991391A1
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ring
mixer
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IT1999MI001391A
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Paolo Pedrizzetti
Antonella Chieffo
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Paolo Pedrizzetti
Antonella Chieffo
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Description

DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un miscelatore, del tipo comprendente un corpo erogatore e una leva di comando della miscelazione, nonché una cartuccia avente un corpo fisso montato nel corpo erogatore e un codolo solidale in rotazione con la leva .
Com'è noto, nell'ambito dei miscelatori, ad esempio nell'ambito dei miscelatori monocomando a leva, una leva è azionabile dall'utilizzatore, con un movimento sostanzialmente di brandeggio, ossia con una rotazione attorno ad un asse di rotazione sostanzialmente verticale, in conseguenza del quale viene azionata una cartuccia contenuta nel miscelatore per miscelare acqua fredda e acqua calda.
In particolare la cartuccia comprende un corpo fisso e un equipaggio angolarmente spostabile rispetto al corpo fisso. In conseguenza della posizione angolare assunta dall'equipaggio rispetto al corpo fisso si ottiene una appropriata miscelazione dell'acqua.
Pur diffusamente utilizzati e sostanzialmente rispondenti allo scopo, i miscelatori monocomando a leva attualmente utilizzati denunciano l'inconveniente che l'utilizzatore, in seguito ad una manovra di brandeggio della leva volta a miscelare acqua fredda e acqua calda in ragione di una desiderata temperatura dell'acqua miscelata, si attende di ricevere l'erogazione di acqua a quella desiderata temperatura: Ma in realtà la temperatura dell'acqua, con i miscelatori della tecnica nota, difficilmente è quella esattamente desiderata. L'utilizzatore è costretto a successivi tentativi di posizionamento angolare della leva, fino a che, al tatto, l'acqua offre finalmente la desiderata temperatura. In tali circostanze è facile rendersi conto che durante i ripetuti tentativi alla ricerca della desiderata temperatura 1'utilizzatore può anche scottarsi, con acqua troppo calda.
Il problema che sta alla base della presente invenzione è quello di escogitare un miscelatore del tipo specificato, il quale presenti caratteristiche strutturali e funzionali tali da superare l'inconveniente sopra citato.
Tale problema è risolto da un miscelatore del tipo specificato, il quale si caratterizza per il fatto di comprendere un dispositivo segnalatore per la segnalazione di una prefissata posizione angolare della leva, registrabile e oltrepassabile, detta posizione angolare essendo una posizione di confortevole miscelazione.
Ulteriori caratteristiche e i vantaggi del miscelatore secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di un esempio di realizzazione preferito, dato a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:
la figura 1 rappresenta una vista in elevazione e in parziale sezione di un miscelatore secondo l'invenzione,
la figura 2 rappresenta una vista in elevazione e in sezione, in scala ingrandita, di un particolare del miscelatore di figura 1,
la figura 3 rappresenta una vista in prospettiva e a parti staccate del miscelatore di figura 1,
la figura 4 rappresenta una vista in prospettiva, a parti staccate, in parziale sezione e in scala ingrandita di un particolare del miscelatore di figura 1, e
la figura 5 rappresenta una vista in elevazione e in sezione, in scala ingrandita, di un particolare del miscelatore di figura 1, in accordo con una variante di realizzazione dell'invenzione.
Con riferimento alle annesse figure, con 1 è globalmente indicato un miscelatore monocomando a leva, per l'erogazione di acqua fredda e acqua calda miscelate, nell'ambito di un impianto igienico sanitario, ad esempio destinato ad una stanza da bagno.
Il miscelatore 1 comprende un corpo erogatore 2 e una leva di comando 3, comandabile a mano dall'utilizzatore in accordo con un movimento sostanzialmente di brandeggio, indicato dalla freccia F; ossia con una rotazione attorno ad un asse di rotazione X-X, sostanzialmente verticale, in funzione della desiderata temperatura dell'acqua miscelata. Normalmente, ma non necessariamente, la leva 3 è anche comandabile a mano dall 'utilizzatore, in accordo con un movimento di beccheggio, indicato dalla freccia G, con la funzione di regolare la quantità dell'acqua erogata.
All'interno del miscelatore 1 è alloggiata una cartuccia 4, la quale presenta un corpo fisso 5, che è montato e bloccato nel corpo erogatore 2, ed un equipaggio 6, angolarmente spostabile rispetto al angolarmente spostabile secondo un movimento sostanzialmente di beccheggio, un codolo 7, al quale è resa solidale la leva 3, per il comando in rotazione dell'equipaggio 6.
L'equipaggio 6 è angolarmente spostabile per ottenere la desiderata miscelazione di acqua. Il codolo 7 è angolarmente spostabile per ottenere la desiderata quantità di acqua miscelata.
Il corpo 5 della cartuccia 4 è assialmente trattenuto nel corpo erogatore 2 da una ghiera filettata 5a, la quale è in impegno di avvitamento in una sede filettata 2a, formata nel corpo erogatore 2.
Il codolo 7 ha sezione quadrata, di prefissato lato, ed è inserito in modo forzato in una sede 3a formata nella leva 3, detta sede 3a avendo sezione quadrata coniugata alla sezione del codolo.
In particolare, l'equipaggio 6 è angolarmente spostabile da una posizione angolare A di estremità, fino ad una posizione angolare B, di inizio miscelazione .
Tale spostamento angolare ha un'ampiezza indicata con AB. Nell'ambito di tale ampiezza angolare AB, il miscelatore eroga soltanto acqua fredda.
A partire da detta posizione angolare B di inizio miscelazione, l'equipaggio 6 è angolarmente spostabile fino ad una posizione angolare D di fine miscelazione .
Tale spostamento angolare ha un'ampiezza angolare BD. Nell'ambito di tale ampiezza angolare BD sono ottenibili tutte le miscelazioni alle varie temperature comprese tra la temperatura dell'acqua fredda, messa a disposizione dalla rete idrica, e la temperatura dell'acqua calda, messa a disposizione , ad esempio, da una caldaia.
In seguito ad un ulteriore spostamento angolare dell'equipaggio mobile, si raggiunge una posizione angolare E di estremità. Tale ulteriore spostamento angolare ha un'ampiezza angolare indicata con DE. Nell'ambito di tale ampiezza angolare DE viene erogata soltanto acqua calda.
In generale, nell'ambito dell'ampiezza angolare BD relativa al campo di miscelazione è ravvisabile una posizione angolare C, cosiddetta di confortevole miscelazione, nella quale l'acqua fredda e l'acqua calda sono miscelate in un rapporto tale da dar luogo a una temperatura ideale per 1'utilizzatore.
La posizione angolare C, di confortevole angolare diretto da B verso D, avente una ampiezza angolare BC, ovvero diretto da D verso B avente una ampiezza angolare DC.
Nel miscelatore 1 secondo la presente invenzione è previsto un dispositivo segnalatore 8, per segnalare la posizione angolare C di confortevole miscelazione .
Il dispositivo segnalatore 8 comprende un anello 9, un disco 10 e mezzi meccanici a nicchia e saltarello 11.
L'anello 9 è girevolmente e registrabilmente supportato dal corpo erogatore 2. Il disco 10 è attraversato dal codolo 7 ed è solidale in rotazione con esso. I mezzi meccanici a nicchia e saltarello 11 comprendono un saltarello 12 montato a bordo del disco 10 e una nicchia 13 associata al corpo erogatore 2, e in particolare formata nell'anello 9.
In particolare . l'anello 9 ha sezione rettangolare ed è parzialmente inserito nella sede 2a, nella quale è girevole. Mezzi di trattenimento 14 sono previsti per mantenere in una prefissata posizione angolare l'anello 9 nella sede 2a. Nell'esempio i mezzi di trattenimento 14 sono costituiti da un anello torico 15, in gomma, ad esempio un O-RING, alloggiato in una gola 16 formata nell'anello 9 e attivo con attrito contro la sede 2a.
Dall'anello 9, in corrispondenza della sua sommità, sporge verso l'interno un bordino 17 e sporge verso l'esterno e verso l'alto un manicotto 18, accessibile dall'esterno e preferibilmente godronato sulla sua periferia, per essere facilmente manovrato a mano.
Il manicotto 18 si estende fino alla leva 3 ed è conico alla sommità per essere accolto in una rientranza 3b formata nella leva 3.
L'anello 9 e il bordino 17 definiscono superiormente una pista anulare 19, mentre il manicotto 18 definisce internamente una parete cilindrica 20.
Sulla periferia del manicotto.18 è esternamente formato un rilievo 13a, visibile e sensibile al tatto, il quale è posto in corrispondenza della nicchia 13.
Il disco 10, circolare, è a battuta assiale contro la pista 19 ed è tenuto centrato dalla parete cilindrica 20.
Nel disco 10 è formato un foro 21 assiale, nel quale è alloggiato mobilmente-il saltarello 12, che sollecita costantemente il saltarello 12 verso la nicchia 13 formata nella pista 19.
L'impegno a scatto del saltarello 12 nella nicchia 13 è avvertibile da parte dell'utilizzatore sia tattilmente che all'udito.
Nel disco 10 è formata una feritoia 23, attraversata dal codolo 7 e avente larghezza sostanzialmente uguale alla lunghezza del lato della sezione del codolo e lunghezza sufficiente a consentire lo spostamento angolare di beccheggio del codolo stesso..
La feritoia 23 è estesa nella direzione della leva 3 e sul suo asse si trova ubicato il salterello 12 .
Nel disco 10 è altresì coassialmente formato un recesso circolare 24 che definisce una parete cilindrica 25.
Il disco 10 e l'anello 9 sono tra loro assialmente trattenuti da una ghiera 26, la quale impegna con un collare 27 il bordino 17 ed è inserita a scatto nella parete cilindrica 25. A tale scopo sporgenze anulari 28a e gole anulari 28b sono rispettivamente previste nella ghiera 26 e nella parete cilindrica 25 per l'impegno reciproco a trattenuti, costituiscono un tutt'uno singolarmente manipolabile .
Una variante di realizzazione è illustrata in figura 5, nella quale le , parti aventi uguale struttura e uguale funzione conservano gli stessi numeri di riferimento e non sono ulteriormente descritte per non appesantire la presente descrizione.
In tale variante di realizzazione sono previsti mezzi di trattenimento 29 i quali si concretano in mezzi di bloccaggio 30 costituiti da un grano filettato 31, in impegno di avvitamento nel Corpo erogatore 2 e accessibile dall'esterno per la sua manovra, attivo su una sede anulare 32 prevista nell'anello 9. Preferibilmente il grano filettato ha una punta conica e la sede ha una sezione conformata a V.
Nel funzionamento, in occasione di un primo impiego, 1'utilizzatore, trovata per tentativi, una volta per tutte, la temperatura confortevole, agisce manualmente sull'anello 9 fino a portare in reciproco impegno la nicchia 13 e il saltarello 12, avvertendo tattilmente e all'udito tale impegno. Ciò fatto, una volta per tutte, l'anello 9 viene trattenuto al corpo angolare dai mezzi di trattenimento 14, ovvero dai mezzi di trattenimento 29 costituiti dai mezzi di bloccaggio 30. In questo caso è necessario agire manualmente sul grano filettato 31 per serrarlo contro la sede anulare 32.
In occasione di tutti i successivi quotidiani impieghi del miscelatore, l'utilizzatore, manovrando la leva 3 secondo un movimento di brandeggio, e quindi imprimendo al disco 10 una conseguente e corrispondente rotazione, avvertirà tattilmente e all'udito il raggiungimento della posizione in cui il saltarello 12 impegna la rispettiva nicchia 13'; in conseguenza di ciò, l'utilizzatore, senza necessariamente saggiare con la mano la temperatura dell'acqua, saprà che in occasione dello scatto si attenderà di ricevere acqua alla temperatura confortevole .
All'occorrenza, detta posizione angolare è oltrepassabile, in un senso oppure nell'altro, qualora occorra eccezionalmente ottenere una diversa temperatura dell'acqua rispetto a quella prescelta come confortevole.
Il principale vantaggio del miscelatore secondo la presente invenzione risiede nel fatto che esso è infatti riceve l'acqua alla desiderata temperatura confortevole immediatamente, senza dover procedere per tentativi con ripetute verifiche della temperatura e con ripetuti aggiustamenti della posizione della leva.
Un ulteriore vantaggio del miscelatore secondo la presente invenzione risiede nel fatto che esso è costruttivamente semplice e facilmente registrabile sul campo, in funzione della desiderata temperatura confortevole dell'acqua miscelata.
E' poi importante notare che il miscelatore secondo l'invenzione rende agevole l'utilizzazione del miscelatore stesso da parte di persone non vedenti, le quali avvertono il raggiungimento della desiderata posizione della leva all'udito, per l'impegno a scatto del saltarello nella nicchia, e al tatto per la presenza del rilievo.
Infine il miscelatore secondo la presente invenzione si presta ad essere realizzato sul campo, semplicemente aggiungendo ad un miscelatore esistente il dispositivo segnalatore, ossia associando il tutt'uno singolarmente manipolabile costituito dall'anello e dal disco in modo che il disco sia attraversato dal codolo e l'anello sia montato Ovviamente al miscelatore sopra descritto un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti, e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell?ambito. .di- protezione dell'invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Miscelatore del tipo comprendente un corpo erogatore e una leva di comando della miscelazione, nonché una cartuccia avente un corpo fisso montato nel corpo erogatore, e un codolo solidale in rotazione con la leva, caratterizzato dal fatto di comprendere· .un . dispositivo segnalatore per la segnalazione di una prefissata posizione angolare della leva, registrabile e oltrepassabile, detta posizione essendo una posizione di confortevole miscelazione .
  2. 2. Miscelatore secondo la rivendicazione' 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo segnalatore comprende mezzi meccanici a nicchia e saltarello.
  3. 3. Miscelatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi meccanici a nicchia e saltarello comprendono un saltarello montato in un disco attraversato dal codolo e solidale in rotazione con il codolo, e una nicchia associata al corpo erogatore.
  4. 4. Miscelatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la nicchia è formata in un anello girevolmente supportato dal corpo dall'esterno per essere manualmente registrato in detta prefissata posizione angolare di confortevole miscelazione .
  5. 5. Miscelatore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di trattenimento, per trattenere l'anello in detta prefissata posizione angolare di confortevole miscelazione .
  6. 6. Miscelatore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'anello è girevolmente supportato dal corpo erogatore, con un prefissato attrito, tramite un anello torico in gomma, montato sull'anello, costituente detti mezzi di trattenimento .
  7. 7. Miscelatore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio dell'anello in detta posizione angolare di confortevole miscelazione, detti mezzi di bloccaggio costituendo detti mezzi di trattenimento.
  8. 8. Miscelatore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono un grano accessibile dall'esterno in avvitamento nel corpo erogatore e attivo sull'anello.
  9. 9. Miscelatore secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere una ghiera assialmente solidale al disco per trattenere assialmente il disco e l'anello, con formazione di un tutt'uno singolarmente manipolabile.
  10. 10. Miscelatore secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la ghiera è assialmente in impegno a scatto con il disco.
  11. 11. Miscelatore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere un rilievo visibile esternamente formato nell'anello in corrispondenza della nicchia.
  12. 12. Dispositivo segnalatore per un miscelatore, per la segnalazione di una prefissata posizione angolare, di confortevole miscelazione, registrabile e oltrepassabile, caratterizzato dal fatto di comprendere un disco destinato ad essere attraversato da un codolo di una cartuccia del miscelatore in modo girevole con esso, un anello destinato ad essere associato ad un corpo erogatore del miscelatore in modo angolarmente registrabile, nonché mezzi a nicchia e saltarello tra il disco e l’anello.
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