ITMI990285U1

ITMI990285U1 - Trasportatore a catena con guida a canale

Info

Publication number: ITMI990285U1
Application number: IT1999MI000285U
Authority: IT
Original assignee: Regina Sud Spa
Priority date: 1999-05-06
Filing date: 1999-05-06
Publication date: 2000-11-06
Also published as: EP1052197B1; IT246710Y1; DE60011845T2; EP1052197A1; ITMI990285V0; DE60011845D1; DK1052197T3; US6343689B1

Description

"Trasportatore a catena con guida a canale"

Il presente trovato si riferisce a un trasportatore a catena del tipo comprendente una catena di trasporto che scorre in una guida che ha un canale centrale che accoglie le articolazioni della catena.

I noti trasportatori di tale tipo, hanno le articolazioni con perni di articolazione che sono introdotti in esse attraverso aperture che si affacciano dalla maglia verso le pareti laterali del canale della guida

Un problema di tali noti trasportatori è che i perni possono slittare nelle proprie sedi fino a sporgere dalle aperture di introduzione. In tali condizioni, la parete del canale viene rovinata e, inoltre, viene notevolmente aumentato l'attrito di scorrimento del trasportatore.

Scopo generale del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra accennati, fornendo un trasportatore nel quale è evitato il contatto fra estremità dei perni di articolazione e parete del canale.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo il trovato, un trasportatore a catena comprendente una guida di scorrimento di una catena formata da maglie articolate inferiormente alle quali sporgono in un canale della guida corpi di articolazione delle maglie, i corpi di articolazione di maglie sequenziali formando una prima sede di accoglimento di un perno di collegamento articolato delle maglie, perno e sede avendo asse diretto trasversalmente alla direzione di scorrimento della catena sulla guida e la sede avendo almeno una apertura di estremità che è affrontata a una parete laterale del canale e che costituisce apertura di introduzione del perno nella sede, caratterizzato dal fatto che i corpi di articolazione comprendono una seconda sede, prossima alla apertura di introduzione del perno nella prima sede, che accoglie ad incastro un inserto che si frappone fra estremità del perno diretta verso la parete laterale del canale e tale parete laterale del canale.

Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente trovato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa e non limitativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista, parzialmente sezionata lungo la linea I-I di figura 2, di un trasportatore secondo il trovato.

-figura 2 rappresenta una vista parziale dall'alto del trasportatore secondo il trovato.

Con riferimento alle figure, un trasportatore a catena, indicato genericamente con 10, comprende una guida 11 che definisce due superficie superiori 12, 13 di scorrimento per la catena 15. Le due superfici 12, 13 sono disposte ai due lati di un canale 14 nella guida il quale è parallelo alla direzione di scorrimento della catena. La catena 15 comprende a sua volta maglie 15a che definiscono superiormente una superficie di trasporto 16 e inferiormente due superfici laterali 17, 18 che sono di scorrimento sulle corrispondenti superfici di scorrimento 12, 13 della guida.

Fra le superfici di scorrimento della maglia sporgono nel canale 14 corpi 19 di reciproca articolazione delle maglie una all'altra. I corpi di articolazione di due maglie sequenziali formano una sede 20 di accoglimento di un perno 21 di collegamento articolato reciproco.

Il perno 21 e la rispettiva sede 20 hanno asse che è diretto trasversalmente alla direzione di scorrimento della catena sulla guida e la sede 20 ha una apertura di estremità 22 che è affrontata alla parete laterale del canale. L'apertura 22 costituisce apertura di introduzione del perno nella sede. All'estremità opposta la sede ha fondo cieco, eventualmente con un foro passante ristretto 23.

I corpi di articolazione comprendono una seconda sede 24, prossima alla apertura di introduzione del perno nella prima sede 20, che accoglie ad incastro un inserto 25 che si frappone così fra estremità del perno diretta verso la parete laterale del canale e tale parete laterale.

In tale modo, dopo avere montato il perno per vincolare le maglie, basta introdurre l'inserto per realizzare uno schermo di protezione che impedisce il contatto indesiderato fra perno e parete laterale del canale.

Come si vede dalla figura 1, vantaggiosamente, la sede 24 per l’inserto ha apertura di introduzione dell'inserto che si apre verso il fondo del canale.

Per il sicuro incastro dell'inserto nella propria sede, l'inserto stesso ha almeno una sporgenza laterale 26 che, quando l'inserto è in posizione nella seconda sede, sporge nella prima sede 20.

Per facilitare la riestrazione dell'inserto qualora si volesse rimuovere il perno per separare la catena, l'inserto ha una tacca 27 che è disposta su una sua superficie che si affaccia dalla vicina apertura di estremità 22. La tacca 27 costituisce sede di innesto per un utensile (ad esempio un cacciavite) che può essere inserito attraverso l'apertura 22 per spingere l'inserto 25 fuori dalla sua sede, vincendo la resistenza dell'incastro fra inserto e sede. Tolto l'inserto basta indrodurre un opportuno attrezzo nel foro 23 per spingere comodamente il perno fuori dalla sua sede.

A questo punto è chiaro come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo nelle maglie schermi che impediscono il contatto fra perno e pareti laterali del canale nella guida. Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi del presente trovato è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito dì privativa qui rivendicato. Ad esempio, il trasportatore può essere del tipo magnetico, con magneti inseriti nella guida per attrarre parti metalliche della catena (ad esempio i perni) e mantenere la catena in posizione durante l'iscrizione delle curve. La sede del perno può anche essere aperta in eguale misura ad entrambe le estremità, così che il perno possa essere introdotto da una o dall'altra estremità, e avere un inserto 25 in corrispondenza di ciascuna estremità.

dell’inserto nella propria sede.

4. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’inserto (25) ha una tacca (27) che è disposta su una sua superficie che si affaccia dalla vicina apertura di estremità (22, 23) della prima sede e che è destinata a costituire innesto per un utensile inserito attraverso la detta vicina apertura (22, 23) per la spinta dell'inserto (25) fuori dalla sua sede (24).

5. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima sede (20) ha un passaggio ristretto (23) diretto verso l'esterno in direzione assiale al perno e disposto alla estremità della sede opposta a quella di introduzione del perno.

RIVENDICAZIONI

1. Trasportatore a catena comprendente una guida (li) di scorrimento di una catena (15) formata da maglie articolate inferiormente alle quali sporgono in un canale (14) della guida corpi (19) di articolazione delle maglie, i corpi di articolazione di maglie sequenziali formando una prima sede (20) di accoglimento di un perno (21) di collegamento articolato delle maglie, perno (21) e sede (20) avendo asse diretto trasversalmente alla direzione di scorrimento della catena sulla guida e'la sede (20) avendo almeno una apertura di estremità (22) che è affrontata a una parete laterale del canale e che costituisce apertura di introduzione del perno nella sede, caratterizzato dal fatto che i corpi di articolazione (19) comprendono una seconda sede (24), prossima alla apertura di introduzione del perno nella prima sede, che accoglie ad incastro un inserto (25) che si frappone fra estremità del perno diretta verso la parete laterale del canale e tale parete laterale del canale.

2. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la seconda sede (24) ha apertura di introduzione dell'inserto la quale si apre verso il fondo del canale (14).

3. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'inserto (25) ha una sporgenza laterale (26) che quando l'inserto è in posizione nella propria seconda sede (24) sporge nella prima sede (20) per costituire incastro

Claims

dell’inserto nella propria sede. 4. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’inserto (25) ha una tacca (27) che è disposta su una sua superficie che si affaccia dalla vicina apertura di estremità (22, 23) della prima sede e che è destinata a costituire innesto per un utensile inserito attraverso la detta vicina apertura (22, 23) per la spinta dell'inserto (25) fuori dalla sua sede (24). 5. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima sede (20) ha un passaggio ristretto (23) diretto verso l'esterno in direzione assiale al perno e disposto alla estremità della sede opposta a quella di introduzione del perno RIVENDICAZIONI 1. Trasportatore a catena comprendente una guida (11) di scorrimento di una catena (15) formata da maglie articolate inferiormente alle quali sporgono in un canale (14) della guida corpi (19) di articolazione delle maglie, i corpi dì articolazione di maglie sequenziali formando una prima sede (20) di accoglimento di un perno (21) di collegamento articolato delle maglie, perno (21) e sede (20) avendo asse diretto trasversalmente alla direzione di scorrimento della catena sulla guida e la sede (20) avendo almeno una apertura di estremità (22) che è affrontata a una parete laterale del canale e che costituisce apertura di introduzione del perno nella sede, caratterizzato dal fatto che i corpi di articolazione (19) comprendono una seconda sede (24), prossima alla apertura di introduzione del perno nella prima sede, che accoglie ad incastro un inserto (25) che si frappone fra estremità del perno diretta verso la parete laterale del canale e tale parete laterale del canale.
2. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la seconda sede (24) ha apertura di introduzione dell'inserto la quale si apre verso il fondo del canale (14).
3. Trasportatore secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'inserto (25) ha una sporgenza laterale (26) che quando l'inserto è in posizione nella propria seconda sede (24) sporge nella prima sede (20) per costituire incastro