ITMI990149A1 - Dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche elettrochimiche e chimiche di strisce recante campioni - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni.

Nel trattamento tramite le attuali metodiche di campioni disposti su supporti, quali strisce, per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche, sono usate macchine a più stazioni, che necessitano tra l'altro di alcuni interventi di tipo manuale.

Attualmente, dopo che si è determinata una deposizione di sieri sulla striscia, ad esempio realizzata in agarosio, si effettua la migrazione in una apposita camera elettroforetica a cui segue una reazione con antìsieri di particolare natura, appositamente selezionati.

Nelle macchine note l'invio degli antisieri sulle strisce e la successiva rimozione degli stessi avviene con una serie di complicate fasi. Si deve infatti procedere ad una deposizione dei liquido antisieri tramite particolari elementi pompanti ed alla loro rimozione, una volta pressati sulle strisce, con l'uso in senso inverso degli elementi pompanti.

La pressatura necessaria sino ad ora alla rimozione degli antisieri, alle volte comporta un danneggiamento delle strisce. Inoltre, per potere procedere a questa operazione, che è realizzata in buona parte manualmente dall'operatore addetto, quest'ultimo deve essere dotato di una certa manualità al fine di ottenere buoni risultati.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo che consenta di potere svolgere questa fase della metodica delle analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche in modo pressoché automatico ed affidabile.

Altro scopo è anche quello di realizzare un dispositivo che consenta di eliminare possibili legami riferiti alla manualità dell'operatore, così da permettere una analisi sempre affidabile.

Altro scopo è quello di minimizzare le perdite di antisieri di trattamento.

Ancora un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo che sia costruttivamente estremamente semplice e non presenti problemi di lavaggio ed igiene di tutte le parti al variare degli antisieri utilizzati.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni come esposto nella rivendicazione 1 e nelle ulteriori rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in alzata, parzialmente in sezione, di un dispositivo antisieri utilizzabile in 'una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche in una prima posizione operativa con gli antisieri contenuti in siringhe associate alla macchina,

la figura 2 è una vista in alzata, parzialmente in sezione, simile a quella del dispositivo antisieri in una seconda posizione con antisieri inseriti, la figure 3 e 4 sono ulteriori viste in alzata, parzialmente sezionate, di parte di quanto mostrato in figura 1, che mostrano fasi operative intermedie, la figura 5 è una vista in alzata laterale seziona ed ingrandita che mostra solo la striscia collocata sopra una base di appoggio con appoggiata superiormente una porzione inferiore del dispositivo antisieri,

la figura 6 è una sezione ingrandita vista in pianta di un dispositivo antisieri che comprende solo sei camere di distribuzione secondo al traccia VI-VI di figura 1,

la figura 7 è una vista in alzata ingrandita e parziale di una collocazione di una siringa associata al dispositivo in una fase di sostituzione della siringa stessa.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni da analizzare.

Nella figura, il dispositivo deve intendersi disposto entro una macchina automatica per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche che tramite un braccio, parzialmente mostrato in 11, supporta e movimenta strisce 12, ad esempio realizzate in agarosio, acetato di cellulosa od altro materiale similare. Il braccio 11 è dotato sia dì movimento in piani perpendicolari nello spazio secondo le frecce A e B che di movimento di rotazione attorno al suo asse secondo la freccia C.

In particolare, alla striscia di agarosio 12 viene associato un supporto di plastica trasparente 13, ad esempio in maylar, ben visibile in figura 5, che serve a salvaguardare l'agarosio da possibili impatti e schiacciamenti, in particolare durante la fase di pressatura. Entrambi sono così supportati entro un telaio 14, parzialmente mostrato e collegato al citato braccio 11.

Il dispositivo antisieri comprende un corpo 15 nel quale sono individuate una serie di cavità che sono collegate ad elementi di alimentazione dell'antisiero. Nelle figure, il corpo 15 presenta una serie di sei cavità suddivisibili in una camera di distribuzione inferiore 16 ed una camera di recupero superiore 17 collegate da una apertura 18 praticata in una parete divisoria 19.

La camera di distribuzione 16 è disposta nella parte inferiore del corpo 15 ed è aperta verso il fondo del corpo. Ad una sua estremità la camera di distribuzione inferiore 16 è collegata ad un condotto verticale 20 a sua volta collegabile ad una tubazione 21. La tubazione 21, che è posta esternamente al corpo 15, alla sua estremità opposta è atta ad essere collegata ad una imboccatura 22 di una siringa 23, nella quale è posto il liquido antisiero.

Entro la siringa 23 è scorrevole un pistone od uno 'stantuffo 24, provvisto di uno stelo 25 che è a sua volta vincolabile ad una estremità di un attuatore 26, comandabile dall'esterno.

Sia il corpo 15 che la siringa 23 sono opportunamente supportate nel dispositivo secondo la presente invenzione.

Il corpo 15, a suoi lati, prevede almeno due coppie di fori 27, due per ciascun lato, entro i quali sono inserite aste 28. I fori 27, in prossimità del fondo del corpo 15, hanno porzioni a diametro maggiore 29 in cui sono disposte porzioni a diametro allargato di estremità 30 delle aste 28. Le aste 28 all'estremità superiore opposta prevedono ulteriori porzioni a diametro allargato 31 che trattengono contro una supporto superiore 32 del corpo 15 rispettive molle 33, ad esempio di tipo ad elica.

La siringa 15 è in primo luogo collocata solidale ad una struttura di supporto fissa 34, quale un pannello di fissaggio, tramite una sua flangia 35 collocata in una sede 50. Inoltre, la sua imboccatura 22 è inserita a battuta in una bussola 36, disposta traslabile entro un elemento cilindrico 37 e sporgente verso una apertura 38 rivolta verso il basso. La bussola 36 può essere realizzata in teflon e presentare inferiormente una apertura 52 sagomata in modo complementare a quella della imboccatura 22 della siringa 23 così da realizzare una tenuta su di essa ed inoltre collegare a tenuta la siringa 23 alla tubazione 21.

La bussola 36 a sua volta è solidale ad uno stelo 39, che, passando in un foro 40 della base superiore dell'’elemento cilindrico 37, sporge superiormente sino ad una estremità ingrossata 41. Tra la bussola 36 e la base superiore dell'elemento cilindrico 37 è disposta una molla 42 che, normalmente, tende a mantenere a tenuta la bussola 36 a contatto sulla imboccatura 22 della siringa 23.

L'estremità ingrossata 41 dello stelo 39 si colloca al disopra di una apertura 43 prevista in una leva 44 imperniata in 45 ed oscillante rispetto alla struttura di supporto fissa 34.

Le porzioni a diametro allargato 31 delle aste 28 sono collegate ad un piano di supporto superiore 32 collegato ad un attuatore 46 che può spostarlo tra una posizione sollevata ed abbassata durante le fasi operative di posizionamento e spostamento delle strisce 12 recanti i campioni.

Naturalmente sia gli attuatori 26, 46, che il braccio 11 di movimentazione delle strisce 12 sono opportunamente movimentati in fase tramite collegamento ad un controllo centrale che viene schematizzato in 47.

Al disopra del corpo 15 ovvero della camera di recupero 17, sia che gli stessi siano singoli o nel numero preselezionato, si dispone un coperchio 51 a chiusura. Il coperchio 51 è di tipo trasparente, così che 1'utilizzatore può verificare sia il regolare passaggio del liquido antisiero in un senso o nell'altro sia la pulizia della cavità costituente le camere sopra citate.

Il dispositivo antisieri, che come detto è collocato in una macchina che realizza analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni, funziona nel modo seguente.

Secondo il dispositivo della presente invenzione è possibile distribuire in modo automatico gli antisieri, ovvero i reattivi di vario genere, sopra i supporti elettroforetici o strisce che si usano nella macchina automatica. Per semplicità, nella descrizione, si farà riferimento ad una sola coppia di camere 16 e 17 e ad una siringa 23.

Una volta disposta la striscia o le strisce 12, portate dal braccio 11, al disotto del corpo 15 del dispositivo si porta la apertura di fondo della camera di distribuzione 16 bene a contatto’ ed aderente con la striscia 12 collocata su una base di appoggio 48 della striscia 12. L'antisiero è contenuto nella siringa 23 nella quale il pistone 24 è mantenuto in posizione abbassata dall'attuatore 26.

Il controllo centrale 47 determina a questo punto la attivazione dell'attuatore 26 che sposta lo stelo 25 verso l'alto con spostamento del pistone 24.

11 liquido fuoriesce dalla siringa 23, passa nella tubazione 21 e nel condotto verticale 20 per giungere nella camera di distribuzione 16. Il liquido riempie tutta la camera di distribuzione 16 e quello in eccesso, passando dalla apertura 18, si porta nella camera di recupero 17, come mostrato in figura 2.

Tale situazione si mantiene per un certo tempo che è·funzione del tipo di materiale della striscia 12 e del tipo di liquido antisiero e poi 1'attuatore 26 viene richiamato alla posizione iniziale. Così facendo il liquido viene aspirato fuori dalla camera di recupero 17 e dalla camera di distribuzione 16 grazie allo spostamento in basso del pistone 24 nella siringa 23, così da riportarsi a quanto mostrato in figura 1.

A questo punto, sopra la striscia 12 si è depositata una patina di liquido antisiero che viene assorbito dalla striscia. Il tempo di assorbimento dipende dal materiale della striscia e dalle caratteristiche del liquido stesso.

Si deve notare che il corpo 15 del dispositivo in generale è costruito da teflon o simile, vale a dire un materiale che non rilascia sostanze nei liquidi, ha ottima resistenza chimica ed ottime caratteristiche di idrorepellenza. In tal modo l'interno del corpo è sempre pulito o può essere pulito semplicemente con acqua distillata.

I corpi e le camere in esso ricavate possono essere di forma e numero qualunque e si possono abbinare più corpi assieme.

La presenza delle molle 33 serve a mantenere le camere di distribuzione 16 aderenti al supporto o striscia per evitare perdite di liquido.

Agendo sul supporto superiore 32 tramite l'attuatore 46 si può aumentare la pressione delle molle 33 e quindi la pressione del corpo 15 sulla striscia 12 sottostante, appoggiata sulla base 48. In tal modo si può regolare la pressione necessaria del corpo 15 sopra la striscia o supporto elettroforetico così da facilitare 1'estrazione dell'antisiero in eccesso dalla striscia 12.

.La figura 3 mostra come l'attuatore 46 possa sollevare il corpo 15 secondo la freccia D consentendo il posizionamento della striscia o delle strisce 12 sulla base 48. La figura 4 mostra invece come venga posizionato il corpo 15 al disopra della striscia 12 secondo la direzione della freccia E della figura.

Normalmente, poiché 1'antisiero che penetra nella striscia 12 è in eccesso si deve procedere ad una sua rimozione forzata, per non interferire con successive fasi di analisi.

Per fare ciò si può procedere ad una pressatura della striscia 12 che avviene con la striscia disposta su un foglio'sottostante di carta assorbente 49 appositamente previsto.

A tal fine, nella posizione mostrata in figura 1 la striscia o le strìsce 12 recano sulla loro superficie sottostante un supporto di plastica trasparente 13 che non consente il passaggio del liquido verso la carta assorbente 49.

Una volta effettuata 1'impregnazione con il liquido antisiero, come precedentemente descritto, si solleva il corpo 15 tramite l'attuatore 46 e si provvede a ruotare il telaio 14 ed il braccio 11. In tal, modo si ha la possibilità di disporre, come mostrato in figura 4, il supporto di plastica 13 sopra e la striscia 12 sotto a contatto con la càrta assorbente 49. La pressione impartita dal corpo 15, che viene fatto discendere e che funge da corpo pressore, fa uscire il liquido in più dalla striscia 12 che viene assorbito così dalla carta assorbente.

In questo caso vi è una prima fase in cui il corpo serve da elemento distributore del liquido antisiero ed una seconda fase in cui funge da elemento pressore.

Questa duplice funzione del corpo del dispositivo è unica e vantaggiosa nel suo genere.

Inoltre, la disposizione quali elementi di alimentazione del liquido antisiero di siringhe consente, oltre ad una assoluta igienicità e purezza del liquido, se variato, anche una facile ed immediata sostituzione della siringa che può così essere monouso.

La previsione di siringhe ad alimentare le cavità del dispositivo consente l'uso contemporaneo di liquidi diversi, senza alcun problema.

La figura 7 illustra in maggior dettaglio quale sia il modo di posizionamento di tali siringhe.

Infatti, ogni siringa 23 deve essere collocata con la sua flangia 35 nella sede 50 della struttura di supporto fissa 34. La sua imboccatura 22 è collocata entro la parte iniziale della bussola*36, che è mantenuta elasticamente dalla molla 42 contenuta nell'elemento cilindrico 37, a contatto con la siringa 23. La leva 44, oscillabile attorno al perno 45, consente tramite il suo sollevamento di disimpegnare la bussola 36 dalla imboccatura della siringa 22. In tale posizione, mostrata in figura 7, la siringa 23 può essere rapidamente e semplicemente sostituita.

.Sono così più che evidenti le soluzioni proposte dal dispositivo secondo la presente invenzione alla serie di problemi tecnici presenti nelle macchine note.'

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (15) in cui è prevista una cavità che individua almeno una camera * di distribuzione inferiore (16) collegata (in 18) ad una camera di recupero superiore (17), detta camera di distribuzione (16) essendo aperta verso il basso, posizionabile sopra almeno una striscia (12) e collegata (in 20) tramite una tubazione (21) ad almeno una siringa (23) disposta solidale in modo amovibile ad una struttura di supporto (34), detto corpo (15) essendo sollevabile ed abbassabile su detta almeno una striscia (12), che è mantenuta fissa, tramite un attuatore (46).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo (15) è portato su un supporto superiore (32), recante detto attuatore (46), con interposizione di molle (33).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura di supporto (34) per detta siringa (23) comprende una sede (50) per una flangia (35) di detta siringa (23) ed una bussola (36) supportata (in 37) mobile ed elasticamente cedevole {in 42) per una imboccatura (22) di detta siringa (23).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta bussola (36) è posta mobile assialmente in un elemento cilindrico (37) ed è collegata ad una leva (44) oscillabile'(in 45) per il disimpegno da detta siringa (23).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tra dette due camere (16, 17) è posta una parete divisoria (19) in cui è prevista una apertura (18), essendo previsto collegato a detta camera di distribuzione (16) un condotto verticale (20) collegato a detta tubazione (21).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo (15) è portato da un supporto superiore (32) tramite almeno due aste (28) scorrevoli entro fori (27, 29) di detto corpo con interposizione di molle (33) tra detto corpo (15) e detto supporto superiore (32).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo (15) prevede una serie di cavità ciascuna collegata ad una singola siringa (23) di una serie di siringhe.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una striscia (12) è disposta solidale ad un braccio (11) tramite un telaio (14), detto braccio (11) essendo spostabile nello spazio (A, B) e ruotabile attorno ad un suo asse (C).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione* 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una striscia (12) è disposta su una base di appoggio (48).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che tra detta base di appoggio (48) e detta almeno una striscia (12) è disposta una carta assorbente (49).
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ad una superficie di detta almeno una striscia (12) è solidale'un supporto di plastica (13). .
12. 12. Dispositivo antisieri in una macchina per analisi elettroforetiche, elettrochimiche e chimiche di strisce recanti campioni sostanzialmente come descritto in precedenza e come illustrato nei disegni allegati .