ITMI982220A1 - Procedimento e dispositivo per comandare un elemento di impostazione di una unita' di azionamento. - Google Patents

Procedimento e dispositivo per comandare un elemento di impostazione di una unita' di azionamento. Download PDF

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ITMI982220A1
ITMI982220A1 IT002220A ITMI982220A ITMI982220A1 IT MI982220 A1 ITMI982220 A1 IT MI982220A1 IT 002220 A IT002220 A IT 002220A IT MI982220 A ITMI982220 A IT MI982220A IT MI982220 A1 ITMI982220 A1 IT MI982220A1
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IT
Italy
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idle
control
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IT002220A
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Ralf Haboldt
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Bosch Gmbh Robert
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Description

DESCRIZIONE
Stato della tecnica
L'invenzione riguarda un procedimento ed un dispositivo per comandare un elemento di impostazione di una unità di azionamento, conformemente alle definizioni introduttive delle rivendinazioni in. dipendenti .
Un procedimento di tale tipo rispettivamer1-te un dispositivo di tale tipo è noto ad esempio dal DE—30 39 435 Al (brevetto US-4441 471 ). L'elemento di ·,impostazione ivi descritto, rappresentante un organo di impostazione di aggiramento per comandare il numero di giri di funzionamento al minimo , quando è chiusa la valvola a farfalla viene impostatrà nell' ambito di una regolazione del numero di giri di fun— zionamento al minimo. Al difuori di questo stato di esercizio l 'elemento dL,impostazione viene comandato con almeno un preassegnato segnale di comando. per cui esso assume una posizione definita. Con l'aziona mento del pedale acceleratore e con l'apertura della valvola a farfalla pertanto si abbandona lo stato di funzionamento al minimo e l'elemento di impostazione viene comandato in una posizione preassegnata. Nell' ambito di piccole aperture della valvola a farfalla, ad esempio nel corso di manovre, può verificarsi che inserendo carichi elevati, ad esempio un servosterzo, un climattizzatore ecc., a causa della regolazione di funzionamento al minimo non attiva e della posizione definita dell ' el mento di impostazione nonch è della modesta apertura della valvola a farfalla, si verifica uno sfavorevole andamento del numero di giri, che in casi estremi può portare all'arresto del motore Questo ultimo caso si verifica specialmente per sistemi, in cui si impiega un organo di impostazione della valvola a farfalla per la regola z ione del funzionamento al minimo. Per tali sistemi la regolazione del numero di giri al funzionamento al minimo viene attuata direttamente tramite la valvola a farfalla, in quanto viene corrispondentemente azionato un dispositivo di azionamento di una battuta regolabile della valvola a farfalla. Questo dispositivo di azionamento, quando si abbandona l'interval lo di funzionamento al minimo, ossia con il solleva mento della valvola a farfalla dalla battuta, viene portato su una determinata posizione. Se questa posizione è minore della posizione di funzionamento al minimo, può verificarsi un arresto dell’unità di azionamento nel corso di manovre, in seguito all'inserimento di grandi cariche
L’invenzione si pone il compiuto di perfezionare il comportamento dell'unità di azionamento in caso di modesta apertura della valvola a farfalla Ciò si ottiene mediante le caratteristiche delle rivendicazioni indipendenti.
Vantaggi dell'invenzione
Il comportamento dell’unità di azionamento
con valvola a f arf alla aperta solo leggermente, ad esempio per ef f ettuare manovre, vi ene considerevolmente migliorato. E' particolarmente vantaggioso il fatto che con l'attivazione dell a regolazione di f un zionamento al minimo, dipendente dal l a vel ocità di marcia, con l'inserimento di utilizzatori di sollecitazione, essendo solo leggermente aperta la valvola farfalla, si evita uno sfavarevole andamento del numero di giri. Pertanto un arresto dell'unità di azionamento in questo stato di funzionamento viene efficacemente evitato, ma almeno considerevolmente reso difficile
E inoltr e vantaggioso il fatto che l opera zione di manovra viene coadiuvata anche quando il con ducente aziona il pedale e di conseguenza apre l 'inte ruttore di funzionamento al minimo . Se nel corso di m anovre mediante inserimento di utiliziatori di grande potenza viene ridotto il numero di giri, allora l’andamento del numero di giri viene migliorato mediante inserimento della regolazione del numero di giri al minimo.
E' particolarmente vantaggioso il fatto che l'elemento di impostazione viene comandato soltantoper velocità di marcia superiori ad una soglia preassegnata, diversa da 0, su una posizione presta bilita, specialmente su una posizione più piccola rispetto all'ultimo stato di funzionamento al minimo. Vi ene evitato un arresto del motore in seguito all ' inserimento di utilizzatori
Ulteriori vantaggi risultano dalla seguente descrizione di esempi di realizzazione rispettiva mente dalle rivendicazioni dipendenti.
Disegno
L'invenzione viene illustrata più dettagliat amente in seguito in base alle forme di realizzazione rappresentate nel disegno.
In particolare:
la figura 1 mostra uno schema di assieme di un dispositivo di comando per un elemento di i mpostazione di una unità di azionamento in un esempio di realizzazione preferito.
le figure 2 e 3 mostrano diagrammi di svolgimento di due esempi di realizzazione rappresentanti il comando dell’elemento di impostazione nello stato e al difuori dello stato di funzionamento al minimo,
la figura 4 infine mostra la modalità di azione di questo comando in base a diagrammi temporali.
Descrizione di esempi di realizzazione
Nella figura 1 è rappresentato un esempio di realizzazione preferito con un elemento di impostazione, che quando viene rilasciato il pedale acce leratore si trova in accoppiamento funziònale con la valvola a farfalla. Con 10 è indicata una unità di comando comprendente almeno un microcomputer 48. All unità di comando 10 vengono addotte linee di entrata 12 fino a 14 didispositivi misuratori 1 fino a 18. Una linea di uscita 20 porta dall'unità di comando ad un elemento di impostazione 22, che in un esempio di realizzazione preferìto è formato da un motore 24 e da una battuta mobile 26. Inoltre è prevista una valvola a farfalla 28, che è disposta in un non rappresentato sistema di aspirazione dell'aria di un motore endotermico non rappresentato. La valvola a farfalla 28 tramite un collegamento meccanico 30 è collegata con un elemento di comando 32 azionabile dal conducente, preferibilmente con un pedale accelerator e Inoltre la valvola a farfalla 28 è collegata con un primo indicatore di posizione 36, la cui linea di uscita 38 porta all unità di comando 10. La posizione dell'elemento di impostazione 22 viene determinata per mezzo di un secondo indicatore di posizione 40, la cui linea di uscita 42 porta parimenti all'unità di comando 10. Inoltre sono previste ulteriòri linee di uscita 44 portanti ad organi di impostazione 46 per influenzare altre grandezze dì esercizio del motore endotermico, come dosaggio del combustibile e, oppure impostazione dell'istante di accensione. Inoltre all'unita di comando tramite linee 50 e 52 da dispositivi misuratori 54 e 56 ven-_ gono addotti segnali rappresentanti la velocità VFZ del veicolo e una informazione LL relativa all'appog gio della valvola a farfalla 29 sulla battuta mobil e 16 . Questa ultima informazione viene determinata da un elemento di commutazione collegato con la valvola a farfalla, il pedale acceleratore oppure la battut Azionando il pedale acceleratore 32 il conducente tramite il collegamento meccanico 30 comanda la valvola a farfalla 28 imposta quindi la potenza dell 'unità di azionamento. La posizione della valvola a farfalla 28 e quindi quella del pedale acceleratore 32 vengono rilevate dall’indicatore di posizione 36, che nell 'esempio di realizzazione è un potenziometro e un corrispondente valore misurato UDKPOT tramite la linea 38 viene fornito all'unità di comando 10.
All unità di comando 10 inoltre tramite le linee 12 fino a 14 vengono addotte grandezze di esercizio del motore endotermico e, oppure del veicolo, come ad esempio temperatura del motore, numero di giri del motore, tensione della batteria, portata d'aria, stato di utilizzatori secondari ecc. Nel caso di funzionamento al minimo, quando il conducente, ha rilasciato il pedale acceleratore 32, la valvola a farfal l a 28 poggia sulla battuta mobile 26 dell'elemento di impostazione 22, ossia elemento di impostazione 22 e valvola a farfalla 28 sono fra di loro il collè gamento funzionale. Per regolare l 'impostazione al minimo della valvola a farfalla 28. specialmente per regolare il numero di giri di funzionamento al minimo del motore endotermico, nell'unità di comando 10, ad esempio sulla base di un regolatore del numero di giri, in dipendenza di grandezze di esercizio come temperatura del motore, lo stato dì utilizzatori secondari, il numero di giri del motore ecc., viene de terminato un valore prescritto del numero di giri. Questo viene messo in relazione con il valore effettivo del numero di giri e in dipendenza dello scostamento mediante una unità di regolazione conformemente ad una strategia di regolazione preassegnata (ad esempio PID) viene formato un segnale di comando per l'elemento di impostazione 22 , che viene fornito tramite la linea di uscita 20.
Oltre al circuito di regolaz ione del numero di giri l e lemento di impostazione viene impo stato in altri esempi di realizzazione nell'ambito di un subordinato circuito di regalazione della posizione, del carico , della coppia oppure della massa d‘aria. In tal caso il segnale di uscita del circuito di regolazione del numero di giri viene impiegato come valore prescritto per il seguente regolatore (ad esempio regolatore di posizione), viene messo i relazione con il corrispondente valore effettivo (ad esempio informazione della posizione del dispositivo misuratore 36 oppure 40) e corrispondentemente alla str ategia di regolazione implementata viene formato il segnale di comando per l'elemento di impostazione in dipendenza dello scostamento fra valore prescritto e valore effettivo.
Nella figura 2 in base ad uno schema di svolgimento viene rappresentato un primo esempio di realizzazione preferito, che schematizza un programma che si svolge nel microcomputer 48.
Nella figura 1 è rappresentato un regolatore 100, che in dipendenza della sua grandezza di entrata Δ produce un segnale di uscita Τ , che tramite la linea di uscita 20 serve al comando dell'elemento di impostazione 22. Questo regolatore a seconda dell'esempio di realizzazione è un re go l a tore di posizione, che regola la posizione dell elemento di impostazione, un regolatore del numero di giri, portante il numero di giri effettivo sul numero di giri prescritto oppure un regolatore dell’aria, delila coppia oppure del carico, che riceve il corrispondente scostamento come grandezza di entrata ed imposta l elemento di impostazione nel senso di un avvicinamento del valore effettivo al valore prescritto . Lo scostamento Δ viene formato in un punto di correlazione 102 dal valore prescritto addotto e valore effettivo misurato IST. Il valore prescritto SOLL viene definito nel formatore 104 di valore prescritto in dipendenza di grandezze di esercizio del motore endotermico e, oppure del veicolo, che vengono addotte tramite le linee 12 fino a 14. Tali grandezze di esercizio sono ad esempio temperatura del motore, lo stato di utilizzatori secondari ecc. per disattiv re il rego latore 100 è rappresentato un elemento di commutazione 106, che per l'attivazione chiude mentre per la disattivazione apre, cosicché in questo ultimo caso al regolatore viene addotto lo scostamento di regolazione 0. Questo elemento di commutazione viene azionato da una correlazione logica OR in dipendenza della velocità del veicolo VFZ e dell'infor mazione di funzionamento al minimo LL. eventualmente ulteriori condizioni, come l'intervento di una regolazione della coppia di trascinamento del motore ecc Il segnale di velocità di marcia addotto VFZ viene confrontato con un valore di soglia preassegnato (in 110). Se il segnale della velocità del veicolo scende al disotto di questo valore di soglia, che è superio re a zero e può essere di alcuni km/h (per esempio 5 fino a 20 km/h), allora un segnale corrispondente tramite la correlazione OR 108 viene portato all'elemento di commutazione 106, che chiude rispettivamente mantiene chiuso l'interruttore anche in mancanza di informazioni di funzionamento al minimo, ossia quando non è chiuso l'interruttore di funzionamento al minimo. La regolazione si attiva corrispondentemente indipendentemente dalla velocità del veicolo, quando chiuso l'interruttore di funzionamento al minimo ed 4 presente l 'informazione di funzionamento al minimo Altre informazioni, come ad esempio quelle di una regolazione attiva della coppia di trascinamento vengono incluse parimenti nella correlazione 0R 108. Se è attiva una regolazione della coppia di trascinamento allora è parimenti attiva la regolazione.
Oltre alla realizzazione della disattivazione del regolatore 100 mediante un disinserimento rispettivamente commutazione dello scostamento di regolazione sul valore 0, in altri esempi di realizzazione la componente integrale del regolatore 100 viene arrestata o ripristinata. Inoltre in un_esempio di realizzazione è possibile arrestare anche la componente proporzionale e, oppure la componente differenziale Al riguardo può essere anche previsto che venga arrestata soltanto la componente integrale, mentre l a componente proporzionale prosegue almeno sotto determinate condizioni. Inoltre la disattivazione della regolazione del numero di giri può essere realizzata in quanto il segnale di uscita del regolatore del nunero di giri con l 'imposiazione dell ’elmento di impostazione non viene più ad agire (vedere ad esempio esempio di realizzazione secondo la figura 3).
Nella figura 3 e rappresentato un ulteriore esempio di realizzazione come diagramma di svolgimento In questo esempio di realizzazione si impiega un elemento di impostazione che come indicato schematicamente in figura 1 presenta una battuta mobile per impostare la posizione di funzionamento al minimo di una valvola a farfalla. Il diagramma di svol gimento schematizzato in figura 3 rappresenta un pro gramma che svolge nel microcomputer 48.
In un formatore di valori prescritti del numero di giri 200 in dipendenza delle grandezze di esercizio del motore endotermico e, oppure del veicolo, come temperatura del motore, lo stato di utilizzatori secondari ecc., viene determinato un numero di giri Nsol di funzionamento al minimo prescritto Questo nel punto di correlazione 202 viene confrontato con il valore effettivo misurato del numero di giri Nmot e lo scostamento ΔΝ viene addotto al regolatore 204 del numero di giri. Questo in base ad una preassegnata strategia di regolazione ad esempio una regolazione PID, determina un segnale di uscita Qsol , che corrisponde all'aria prescritta {ad esempio massa d'aria, carica ecc.) necessaria per avvici nare il numero di giri effettivo al numero di giri prescritto. Questo valore dell'aria prescritta in 206, che rappresenta ad esempio una caratteristica eventualmente corretto con altra funzione (ad esempio una funzione Dashpot) viene convertito in un valore di posizione prescritta per la valvola a farfalla rispettivamente per l'elemento di impostazione dvl-vs che viene addotto ad una selezione 208 di valore massimo. Inoltre il valore dell 'aria prescritta in 210 viene convertito in un valore di posizione dvl-11 corrispondente al fabbisogno di aria di funzionamento al minimo. Ciò avviene nell e sempio di realizzazione preferito parimenti per mezzo di una caratteristica oppure in un altro esempio di realizzazione nell 'ambito di un adattamento. Il valore di fa bb isogno di aria per il funzionamento al minimo viene addotto ad una funzione Dample-Hold 212. Se all'altra entrata di questa funzione Sample-Hold è applicato un 0 logico, viene congelata l uscita dall'ultimo valore, e nel caso di 1 logico il segnale di uscita corrisponde al segnale di entrata. In particolare si ha uno zero logico quando non sussiste alcuna delle condizioni descritt e in base alla figura 2, ossia quando è disattivato il regolatore del numero di giri. Ciò si verifica quando non è presente alcun segnale di funzionamento al minimo e la velocità del veicolo è superi re al valore di soglia (valore di soglia 21 , correlazione OR 216). In questo caso viene mantenuto l'ultimo valore di entrata. Se la velocità del veicolo scende al disotto del valore di soglia oppure se è presente un segnale di funzionamento al minimo, tramite la correlazione logica OR 216 un segnale ogico 1 viene addotto alla funzione Sample-Hold, cosicchè in questo stato di esercizio il segnale di uscita è uguale al segnale di entrata dvl-11
Il segnale di uscita della funzione Sample Hold viene portato su un punto di correlazione 218. Ivi quando è chiuso l 'elemento di commutazione 220 viene inserito un valore offset DDVLOFS. L 'elemento di commutazione 220 è chiuso quando dalla correlazione OR 216 è presente un segnale logico 0, ossia quando è congelato il segnale di entrata di 212. La somma di due segnali viene addotta ad una selezione di valore minimo 222 Nell 'ambito dell 'intervallo di esercizio attivo della rego lazione del numero di giri sulla selezione di valore minimo 222 è applicato il valore di fabbisogno di aria di funzionamento al minimo dvl-11 , mentre all 'esterno di questo stato di esercizio è applicato il valore di fabbisogno memorizzato, con aggiunta di un valore offset DDVLOFS .
Tramite la linea 38 viene rilevata la posi zione UDKFQT della valvola a farfalla e viene convertita in una caratteristica 224 in un valore di posizionedvl-syn per il dispositivo di azionamento di impostazione, come valore di comando preliminare. Inol tre la posizione della valvola afarfalla in 226 vie ne differenziata in funzione del tempo e confrontata con un valore di soglia 228. In dipendenza del superamento verso l'alto e verso il basso del valore di soglia viene commutato un elemento di commutazione 230. In caso di lente variazioni della valvola a farfalla (elemento di commutazione 230 in posizione indicata con linea continua) ciò porta al fatto che il valore di comando preliminare dvl-syn filtrato con una costante di tempo 232 (passa-basso) viene addotto alla selezione di valore minimo 222, In caso di rapide variazioni (l'elemento di commutazione 230 si trova in posizione tratteggiata ) il valore dvl-syn viene addotto direttamente alla selezione di vaiore minimo 222.
Il segnale di uscita della selezione di va lore minimo viene trasmesso alla selezione di v alore massimo 208. Il relativo segnale di uscita viene addotto ad un limitatore 234, in quanto il segnale di uscita viene limitato ad un valore massimo DVLB.Go e ad un valore minimo DVLBGU. Il segnale di uscita rapipresenta il segnale di valore prescritto dy-sol per la posizione dell'elemento di impostazione, che nel punto di correlazione 236 viene confrontato con il valor effettivo per formare lo scostamento di regolazione Δ . Lo scostamento di regolazione Δ dal regolatore di posizione 238, a seconda di unapreassegna ta strategia di regolazione viene convertito in una grandezza Τ del segnale di comando per l'elemento di impostazione, che porta all'avvicinamento della posizione effettiva alla preassegnata posizione prescritta e quindi all'avvicinamento del numero di giri effettivo al numero di giri prescritto.
I regolatore 204 del numero di giri in dipendenza della differenza fra numero di giri prescritto e numero di giri effettivo preassegna il valore dell'aria prescritta Qsol.Questo valore prescritto mediante 206 tenendo conto di ulteriori funzion agenti sulla posizione della valvola farfal la, come ad esempio una funzione Dashpnt, viene convertito in un valore prescritto illimitato rivi-vs per la posizione dell'elemento di impostazione, che in presenza di collegamento funzionale corrisponde alla posizione della valvola a farfalla valore prescritto illimitato tramite la selezione di valore massimo viene addotto al regolatore di posizione. Nel la selezione di valore massimo esso viene confrontato con il valore prescritto con un valore minimo dvlmin. Quello maggiore dei due valori viene trasmess per la regolazione come valore prescritto. Di conseguenza il valore prescritto dvl-vs non può scendere al disotto del valoreminimo possibile.Ciò è importante quan do con l apertura dell'interruttore di funzionamento al minimo sussiste un grande comando preliminare (ricavato dalla posizione dellavalvola a farfalla UDKFOT) e un piccolo valore prescritto (in seguito al numero di giri effettivo superiore al numero di giri prescritto). Senza la limitazione minima il regolatore di posizione azionerebbe la battuta nel senso di una apertura della valvola a farfalla e in tal modo possibilmente raggiungere la valvola a farfalla, cosicché viene di nuovo chiuso l'interruttore di funzionamento al minimo chiudente il collega mento funzionale fra valvola a farfalla e battuta. Mediante la limitazione minima il valore prescritto non può risultare inferiore al valore minimo dvl-min, cosicché non può verificarsi la situazione descritta. Il valore minimo viene formato nella selezione di valore minimo 222 sulla base di comando preliminare e valore di fabbisogno d'aria al minimo. In tal caso il comando preliminare viene ad agire soltanto quando la valvola a farfalla si è aperta in modo corrispondentemente ampio. Fintantoché infatti il valore di (fabbisogno di funzionamento al minimo dvl-11 è inferiore al valore di comando preliminare, aumentato in ragione di un importo definito, il valore di fabbisogno di funzionamento al minimo forma il valore minimo. Se nono sussistono più le cóndizioni per il funzionamento al minimo (correlazione OR 216), viene congelato il valore di fabbisogno di funzionamento al minimo e sul valore congelato viene inserito un valore offset. Se il valore di comando preliminare è inferiore al valore di fabbisogno di funzionamento al minimo, il che av iene al difuori dello stato di esercizio di funzionamento al minimo, il valore minimo il comando preliminare agisce come valore prescritto per il regolatore di posizione
il comando preliminare è aumentato in ragione di un importo, in questo caso il dispositivo di azionamento viene portato indietro (quando come nell 'esempio di realizzazione preferito il dispositivo di azionamento al crescere del segnale misurato della posizione in direzione assume una posizione più picc la).
Con il congelamento del fabbisogno di aria di funzionamento al minimo si impedisce che l 'interruttore di funzionamento al minimo venga di nuo vo chiuso quando varia ad esempio in funzione del numero di giri il fabbisogno di aria di funzionamento al minimo. Con l 'arretramento del dispositivo di funzionamento inoltre viene migliorata la capacità di funzionamento nell ' intervallo prossimo al funzionamento al minimo .
Tuttavia ciò vale soltanto quando il veicolo marcia molto lentamente . Per consentire alla regolazione del funzionamento al minimo ad esempio di coadiuvare le operazioni di manovra, mediante la definizione dell interval lo di funzionamento al minimo sulla base del la velocità di marcia, anche quando è aperto l'inter ruttore il funzionamento al minimo ed è attivo il comando preliminare , si realizza un passaggio del regolatore di funzionamento al minimo.
In particolare il valore di soglia per la vemocità del veicolo va definito in modo che il valore di soglia corrisponde alla velocità nella prima marcia ad un numero di giri di circa 1200 l/min. Se nell 'ambito di un funzionamento per il riscaldamento del catalizzatore il numero di giri , impostato mediante questa funzione, dovesse risultare superiore, in un esempio di realizzazione preferito si tiene conto di ciò per il fatto che viene preassegnato un maggiore valore di soglia di velocità.
Nella figura 4 è illustrata la modalità di azione del procedimento descritto nell 'esempio di lizzazione secondo la figura 3, in base a diagrammi temporali .
La figura 4a mostra l’andamento temporale dell’interruttore LL di funzionamento al minimo la figura 4b quello della velocità del veicolo VFZ. la figura 4c quello del numero di giri Nmot del motore e la figura 4d l1andamento della posizione dell'elemen to di impostazione (dvl-pos).
Fino all istante TP si supponga normale fun zionamento al minimo essendo rilasciato il pedale accel aratore (interruttore di funzionamento al minimo = LL) e veicolo non in movimento. Nell’istante TO il conducente accelera leggermente, il che porta alla apertura dell’interruttore di funzionamento al minimo (vedere figura 4a). Il veicolo ad esempio per effettuare manovre aumenta leggermente di velocità. La velocità rimane al disotto della soglia di velocità VFZDVL (vedere figura 4b). In questo intervallo di funzionamento è attiva la regolazione del numero di giri . La posizione dell 'organo di impostazione risul ta pertanto dall 'andamento del numero di giri, che nell ' esempio della figura 4c dopo l’istante TO prima diminuisce leggermen te, e successivamente aumenta , per corrispondere nell'istante T1 al valore prescritto.
Il comportamento inverso mostra l'andamento della posizione dell organo di impostazione secondo la figura 4d Nell ' istante T2 il conducente quindi aziona il pedale acceleratore per avviarsi Poco dopo l 'istan e T2 la velocità del veicolo supera il valore di soglia (vedere figura 4b). Ciò porta al fatto che poco dopo l'istante T2 è disattivata la regolazione di funzionament o al minimo e l'elemento di impostazione viene portato ad un valore di comando preliminare (ve dere figura 4d).

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI l.Procedimento per comandare un elemento di impostazione di una unità di azionamento,che in un primo stato di funzionamento viene impostato nell' ambito di una regolazione del numero di giri di funzionamento al minimo, laddove questo primo stato di funzionamento sussiste quando l'elemento di impostazione si trova nella sua posizione di funzionamento al minimo, caratterizzato dal fatto che il primo stato di funzionamento sussiste anche quando l'elemento di impostazione si trova al difuori di una posizione di funzionamento al minimo e la velocità del veicolo è inferiore ad un valore di soglia preassegnato 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, car atterizzato dal fatto che è previsto un interrut tore di funzionamento al minimo, il quale assume un primo stato quando l'elemento di impostazione si trova nella posizione di funzionamento al minimo, assume un secondo stato quando l'elemento di impostazione si trova all’esterno della posizione di funzionamento al mìnimo, laddove la regolazione del numero d giri di funzionamento al minimo agisce sull'elemento di impostazione, anche quando l’interruttore di funzionamento al minimo assume il secondo stato e la velocità del veicolo è inferiore al preassegnato valore di sogl ia . 3 Procedimento secondo una delle rivendi cazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che al difuori del primo stato di funzionamento e di una velocità del veicolo al disopra del valore di soglia almeno in parte viene disattivata la regolazione del numero di giri . 4. Procedimento secondo una delle rivendica zioni precedenti, caratteriz zato dal fatto che al difuori del primo stato di funzionamento l'elemento di impostazione viene comandato su almeno un valore preassegnato 5. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che l'elemento di impostazione viene impostato nell'ambito di una regolaz ione di posizione. 6. Procedimento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che nel primo stato di fu zionamento viene determinato il valore prescritto della regolazione di posizione dal regolatore del nu mero di giri, al difuori del primo stato di funziona mento e il valore prescritto viene ricavato da un va lorè di comando preliminare. 7. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che al vola a farfalla e battuta non si trovano più in accoppiamento funzionale 11. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il comando preliminare al difuori del primo stato di funzionamento imposta una posizione dell 'elemento di impostazione, di quella che si aveva abbandonando il pr i m o st a to di funzionamento. 12. Dispositivo per comandare un elemento di impostazione di una unità di azionamento, con una unità di comando comprendente almeno un microcomputer, che in un primo stato di funzionamento regola l'elemento di impostazione in dipendenza di un numero di giri prescritto e di un numero di giri effettivo, che comprende un dispositivo di riconoscimento riconoscente Primo stato di funzionamento, quando l 'elemento impostazione si trova nella sua posizione di funzionamento al minimo, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di riconoscimento riconosce il primo stato di funzionamento anche quando l elemento di impostazione si trova al difuori della sua posizione di funzionamento al minimo e la velocità del veicolo è inferiore ad un valore di soglia preassegnato . difuori del primo stato di funzionamento è previsto un comando preliminare , che è indipendente dalla posizione della valvola a farfalla azionata dal condu cente. 8. Procedimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che nell'ambito del primo stato di funzionamento non viene ad agire il comando preliminare. 9. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che il valore di comando preliminare nell 'ambito di una selezione di valore minimo viene confrontato con un valore di posizione , che dipende dalla uscita del regolatore del numero di giri di funzionamento al minimo, quello di volta in volta minore come valore minimo nell 'ambito di una selezione di valore massimo viene confrontato con il valore di posizione prescritta determinato dal regolatore del numero di giri e viene formato il valore prescritto per la regolazione di posizione dell 'elemento di impostazione . 10. Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l 'elemento di impostazione è eseguito in modo che la val νοla a farfalla viene regolata tramite una battuta mo bile, e quando è azionato il pedale acceleratore val
IT1998MI002220A 1997-10-31 1998-10-15 Procedimento e dispositivo per comandare un elemento diimpostazione di una unita' di azionamento. IT1302681B1 (it)

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