ITMI972397A1 - Dispositivo per eseguire la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare per la fascettatura di pile di calze o simili - Google Patents

Description

DE S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo per eseguire la fascettatura di oggetti inoliati e deformabili, in particolare per la fascettatura di pile di calze o simili.

Come è noto, le calze, una volta etichettate e confezionate a coppie, vengono generalmente impilate in un numero prefissato di coppie e quindi sottoposte a fascettatura.

L'operazione di fascettatura viene solitamente eseguita mediante macchine fascettatrici utilizzate anche per altri impieghi, come ad esempio per eseguire la fascettatura di pile di fogli.

L'operazione di fascettatura viene solitamente eseguita disponendo manualmente le pile di calze nella macchina fascettatrice ed asportandole al termine della fascettatura.

L'operazione manuale di alimentazione e di allontanamento delle pile di calze richiede l'impiego costante di un operatore e quindi va ad incidere in modo sensibile sui costi complessivi di confezionamento delle calze.

Inoltre, essendo le calze oggetti facilmente deformabili, durante la fascettatura, si riscontra, molto spesso, un'eccessiva strizione della pila di calze a seguite del tensionamento della fascetta confezionatrice operato dalia macchina fascettatrice. Questa strizione ha l'effetto di produrre un'indesiderata deformazione o raggrinzimento delle calze sottoposte a fascettatura.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti realizzando un dispositivo che consenta di eseguire la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare di pile di calze, in modo completamente automatico.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che consenta di eseguire la fascettatura di pile di oggetti, in particolare di calze, in modo estremamente rapido e senza ri-chiedere l'intervento manuale di un operatore.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che consenta di eseguire la fascettatura di pile di oggetti deformabili senza produrre un'eccessiva deformazione degli stessi a seguito della fascettatura.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che presenti un'elevata precisione ed affidabilità di funzionamento.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo per eseguire la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare per la fascettatura di pile di calze o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere: primi mezzi di trasporto di una pila di oggetti da fascettare in una stazione di fascettatura, una macchina fascettatrice disposta in detta stazione di fascettatura e mezzi di supporto della pila di oggetti in corrispondenza di detta stazione di fascettatura ad esclusione della zona di detta pila da interessare con la fascetta confezionatrice erogata da detta macchina fascettatrice, in prossimità di detta stazione di fascettatura essendo previsti mezzi di contrasto posizionabili a comando in corrispondenza della zona della pila di oggetti da interessare con la fascetta confezionatrice ed arti a contrastare l'effetto di strizione sulla pila operato da detta fascetta all'atto della sua chiusura attorno a detta pila di oggetti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra schematicamente il dispositivo secondo il trovato in alzato laterale, parzialmente sezionato, nella condizione di funzionamento corrispondente al posizionamento di una pila di calze in corrispondenza della stazione di fascettatura;

la figura 2 illustra un particolare ingrandito della figura 1;

le figure 3 e 4 illustrano schematicamente i mezzi di contrasto visti in pianta dall'alto in due diverse posizioni;

la figura 5 è una sezione della figura 3 eseguita lungo l'asse V-V; la figura 6 è una sezione della figura 3 eseguita lungo l'asse VI-VI; la figura 7 illustra schematicamente i mezzi di contrasto in alzato laterale;

la figure da 8 a 10 illustrano la sequenza dell'operazione di fascettatura eseguita con il dispositivo secondo il trovato;

la figura 11 è una sezione schematica delia figura 8 eseguita lungo l'asse XI-XI.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende primi mezzi di trasporto 2 di una pila di oggetti 3 da fascettare, in particolare calze, in una stazione di fascettatura 4 nella quale è disposta una macchina fascettatrice 5.

In corrispondenza della stazione di fascettatura 4, sono previsti mezzi di supporto della pila di oggetti 3 ad esclusione della zona della pila di oggetti 3 che deve essere interessata dalla fascetta confezionatrice 6 che viene erogata dalla macchina fascettatrice 5.

In prossimità della stazione di fascettatura 4, sono inoltre previsti mezzi di contrasto, indicati globalmente con il numero di riferimento 7, che sono posizionabili a comando in corrispondenza delia zona della pila di oggetti 3 da interessare con la fascetta confezionatrice 6 e che sono atti a contrastare l'effetto di strizione sulla pila 3 operato dalla fascetta confezionatrice 6 all'atto della sua chiusura attorno alla pila di oggetti 3.

Più particolarmente, i primi mezzi di trasporto 2 comprendono un nastro trasportatore 10 il quale segue un percorso, definito da pulegge di rinvio 11, 12, 13, soltanto alcune delle quali sono illustrate per semplicità, in modo tale che il suo ramo superiore definisca un piano di appoggio per la pila di oggetti 3 da sottoporre a fascettatura.

Almeno il tratto terminale del primo nastro trasportatore 10, che arriva nella stazione di fascettatura 4, fino in prossimità della zona in corrispondenza della quale viene erogata, dalla macchina fascettatrice 5, la fascetta confezionatrice 6, è disposto in un piano sostanzialmente orizzontale.

Immediatamente a valle del primo nastro trasportatore 10, secondo la direzione di trasporto 15, sono disposti secondi mezzi di trasporto 16 che hanno la funzione di supportare la pila di oggetti 3 e di allontanarli dalla stazione di fascettatura 4, successivamente alla fascettatura della pila di oggetti 3 eseguita dalla macchina fascettatrice 5.

I secondi mezzi ai trasporto 16 sono opportunamente costituiti da un secondo nastro trasportatore 17 il quale segue un percorso definito da pulegge 18, 19, 20, 21, 22 e 23.

1 ramo superiore del secondo nastro trasportatore 17 è preferibilmente disposto, con il suo tratto iniziale, situato in corrispondenza della stazione di fascettatura 4, in un piano sostanzialmente orizzontale, preferibilmente complanare con il tratto finale del primo nastro trasportatore 10.

Opportunamente, i mezzi di supporto della pila di oggetti 3 in corrispondenza della stazione di fascettatura 4 sono costituiti dal tratto finale del ramo superiore del primo nastro trasportatore 10 e dal tratto iniziale del ramo superiore del secondo nastro trasportatore 17.

Il tratto iniziale del ramo superiore del secondo nastro trasportatore 17 presenta una lunghezza variabile in quanto è mobile a comando per portare la sua estremità iniziale da una posizione di trasporto, nella quale è ravvicinata, in corrispondenza della stazione di fascettatura 4, all'estremità finale del ramo superiore del primo nastro trasportatore 10, ad una posizione di fascettatura, nella quale è distanziata dall'estremità finale del ramo superiore del primo nastro trasportatore 10 Der consentire il passaggio della fascetta confezionatrice 6 attorno alla pila di oggetti 3 supportata, a monte e a valle della zona destinata ad essere interessata dalla fascetta confezionatrice 6 secondo la direzione di trasporto 15, dai due nastri trasportatori 10 e 17 in corrispondenza della stazione di fascettatura 4.

Più particolarmente, la puleggia 18, che definisce l'estremità del secondo nastro trasportatore 17 rivolta verso il primo nastro trasportatore 10, è montata su una struttura 24 che è mobile rispetto alla struttura portante fissa 25 del secondo nastro trasportatore 17, lungo una direzione che è parallela alla direzione di trasporto 15.

La struttura mobile 24 è supportata, in modo scorrevole, in direzione parallela alla direzione di trasporto 15, dalla struttura portante fissa 25.

Sulla struttura portante fissa 25 del secondo nastro trasportatore 17, è montato un motore 26 il quale è collegato con il suo albero di usci-ta, attraverso un gruppo di riduzione a cinghie e pulegge, indicato glo-balmente con il numero di riferimento 27, ad un albero filettato 28 il quale è orientato parallelamente alla direzione di trasporto 15 ed è sup-portato, in modo girevole attorno al suo asse, dalla struttura portante fissa 25.

L'albero filettato 28 si impegna con una madrevite che è definita all'interno di una boccola 29 la quale è montata, in modo fisso, sulla struttura mobile 24.

Sulla struttura mobile 24 è anche montata la puleggia 21 in modo tale che la variazione della lunghezza del percorso del secondo nastro traspor-tatore 17, a seguito dello spostamento della puleggia 18, venga compensato dallo spostamento della puleggia 21.

I nastri trasportatori 10 e 17 sono azionati da motori, di tipo noto, che sono collegati ad una o più della pulegge che definiscono il percorso di tali nastri trasportatori.

Inoltre, i nastri trasportatori 10, 17 potranno essere costituiti, anziché da un unico nastro, da una pluralità di cinghioli affiancati tra loro. In questo caso, anziché singole pulegge di avvolgimento, si avranno serie di pulegge coassiali per i vari cinghioli.

I mezzi di contrasto 7 comprendono due barrette rigide 30a e 30b, pa-rallele e distanziate tra loro, che sono orientate trasversalmente alla fascetta confezionatrice 6 e parallelalmente alla direzione di trasporto 15 e che sono posizionabili a comando nella zona della pila di oggetti 3 destinata ad essere avvolta dalla fascetta confezionatrice 6.

Preferibilmente, la distanza tra le barrette 30a e 30b è sostanzial-mente uguale alla larghezza della zona della pila di oggetti 3 destinata ad essere avvolta dalla fascetta confezionatrice 6.

Vantaggiosamente, sono previsti anche mezzi di regolazione della di-stanza tra le barrette 30a e 30b in modo tale da adeguarla alla larghezza della zona della pila di oggetti 3 destinata ad essere avvolta dalla fa-scetta confezionatrice 6.

Più particolarmente, inferiormente al fratto finale del primo nastro trasportatore 10, ad una coppia di spalle 32a e 32b della struttura portante del primo nastro trasportatore 10, é fissata una piastra di supporto 31. Tale piastra di supporto 31 presenta, sulla sua faccia inferiore, due coppie di perni sporgenti 33a e 33b, che si impegnano all'interno di sca-nalature 34a e 34b, allungate in direzione parallela alla direzione di trasporto 15, e definite in una piastra principale 35 che, in tal modo, risulta supportata, in modo scorrevole in direzione parallela alla direzione di trasporto 15, dalla struttura portante del primo nastro trasportatore 10.

La piastra principale 35 supporta due astre mobili 36a e 36b alle quali sono fissate rispettivamente la barretta 30a e la barretta 30b.

La piastra principale 35 e le piastre mobili 36a e 36b costituiscono un'intelaiatura che è mobile a comando in direzione parallela alla direzione di trasporto 15. La traslazione di questa intelaiatura parallelamente alla direzione di trasporto 15, in un senso, oppure in senso opposto, viene ottenuta mediante un motore elettrico 37 che è supportato dalla struttura portante del primo nastro trasportatore 10 e che è collegato, attraverso un gruppo di riduzione 38, costituito da pulegge e cinghie, ad un albero filettato 39, il quale è orientato parallelamente alla direzione di trasporto 15 ed è supportato, in modo girevole attorno al suo asse, dalla stessa struttura portante del primo nastro trasportatore 10.

L'albero filettato 39 si accoppia in una madrevite definita in una bussola 40 la quale è fissata solidalmente ad un blocchetto 41 supportato, in modo scorrevole in direzione parallela alla direzione di trasporto 15, dalla struttura portante del primo nastro trasportatore 10.

Il blocchetto 41 è collegato alla piastra principale 35 in modo tale che un azionamento del motore 37 provochi, a seguito dell'accoppiamento dell'albero filettato 39 con la madrevite della bussola 40, una traslazio-ne della piastra principale 35, e quindi delle piastre mobili 36a e 36b, parallelamente alla direzione di trasporto 15.

Le piastre mobili 36a e 36b sono provviste di perni 42 che sporgono superiormente e che si accoppiano all'interno di asole 43 definite nella piastra principale 35. Le asole 43 sono allungate in direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di trasporto 15, in modo tale da consentire una traslazione delle piastre mobili 36a e 36b in direzione perpendicolare alla direzione di trasporto 15 rispetto alla piastra principale 35 per variare la distanza tra le barrette 30a e 30b.

I mezzi di regolazione della distanza tra le barretta 30a e 30b sono atti a variare la distanza tra le due barrette in modo simmetrico rispetto ad un piano ideale mediano perpendicolare al piano di giacitura delle due barrette 30a e 30b e parallelo alla direzione di trasporto 15.

Più particolarmente, le due piastre mobili 36a e 36b sono disposte in un piano orizzontale, come pure sono disposte in orizzontale la piastra principale 35 e la piastra 31. Le due piastre mobili 36a e 36b sono posizionate lateralmente e da parti opposte rispetto ad un piano mediano ideale perpendicolare al piano di giacitura delle due piastre mobili 36a e 36b e parallelo alla direzione di trasporto 15. Le due piastre mobili 36a e 36b sono collegate tra loro mediante una leva 45 la quale è incernierata, in corrispondenza dalle sue estremità longitudinali, rispettivamente alla piastra mobile 36a e alla piastra mobile 36b attraverso relative biellette 46a e 46b. La leva 45 è inoltre incernierata, con una porzione intermedia del suo sviluppo, alla soprastante piastra principale 35 attorno ad un asse perpendicolare al piano di giuacitura della piastra principale 35.

La regolazione della distanza tra le barrette 30a e 30b viene eseguita mediante una manopola 50 che-è montata su un blocchetto 51 fissato alla spalla laterale 32b della struttura portante del primo nastro trasportatore 10. La manopola 50 è dotata di un alberino filettato 52 che attraversa un'asola 53 definita nello stesso blocchetto 51 ed allungata in direzione perpendicolare alla direzione di trasporto 15. L'alberino filettato 52 si impegna con una slitta 54 che è supportata, in modo scorrevole in direzione perpendicolare alla direzione di trasporto 15, dallo stesso blocchetto 51 e che è provvista di un braccetto con un perno 55 che si accoppia con un'asola 56 definita nella piastra mobile 36b ed allungata in direzione parallela alla direzione di trasporto 15.

In pratica, allentando la manopola 50, è possibile spostare la stessa manopola 50 e conseguentemente il perno 55 e quindi la piastra mobile 36b in direzione perpendicolare alla direzione di trasporto 15 variando così la posizione della piastra mobile 36b in direzione perpendicolare alla di-rezione<' >di trasporto 15. A seguito del collegamento della piastra mobile 36b con la piastra mobile 36a, attuato mediante la leva 45, la piastra mobile 36a si sposta della stessa quantità, ma in senso opposto rispetto al senso dello spostamento imposto alla piastra mobile 36b ottenendo un allontanamento o un avvicinamento, simmetrico rispetto ad un piano mediano ideale, delle piastre mobili 36a e 36b. La regolazione eseguita con lo spostamento della manopola 50 viene bloccato mediante l'avvitamento della stessa manopola 50 che blocca la posizione del perno 55 relativamente alla struttura portante del primo nastro trasportatore 10. Tale bloccaggio consente comunque, a seguito dell'accoppiamento del perno 55 con l'asola 56, la traslazione delle piastre mobili 36a e 36b parallelamente alla direzione di trasporto 15.

Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato è il seguente.

Inizialmente, vengono azionati i nastri trasportatori 10 e 17 in modo tale da convogliare una pila di oggetti 3 da fascettare in corrispondenza della staziona di fascettatura 4. L'azionamento dei nastri trasportatori 10 e 17 viene interrotto quando ia pila di oggetti 3 è posizionata con la sua zona che deve essere interessata dalla fascetta confezionatrice 6 in corrispondenza della macchina fascettatrice 5. Durante il convogliamento della pila di oggetti 3 alla stazione di fascettatura 4, il tratto iniziale del secondo nastro trasportatore 17 è ravvicinato all'estremità finale del primo nastro trasportatore 10 in modo tale da assicurare una continuità nel trasporto della pila di oggetti 3 che, in corrispondenza della macchina fascettatrice 5 risulta supportata da ambedue i nastri trasportatori 10 e 17 (figura 1).

Durante la fase di alimentazione della pila di oggetti 3 alla stazione di fascettatura 4, le barrette 30a e 30b sono mantenute nella posizione di riposo inferiormente al tratto terminale del ramo superiore del primo nastro trasportatore 10.

Quando la pila di oggetti 3 è stata posizionata con la zona da interessare con la fascetta confezionatrice 6 in corrispondenza della macchina fascettatrice 5, viene azionato il motore 26 in modo tale da allontanare 11 tratto iniziale del secondo nastro trasportatore 17 dall'estremità finale dei primo nastro trasportatore 10 per liberare ia zona della pila di oggetti 3 da interessare con la fascetta confezionatrice 6. Successivamen-te, viene azionato il motore 37 che provoca la traslazione della piastra principale 35 e quindi delle barrette 30a e 30b parallelamente alla direzione di trasporto 15 in direzione del secondo nastro trasportatore 17 fino a portare le barrette 30a e 30b inferiormente alla zona della pila di oggetti 3 che non è supportata dai nastri trasportatori 10 e 17 e cioè della zona che deve ricevere la fascetta confezionatrice 6. A questo punto, viene azionata la macchina fascettatrice 5 che provvede a disporre e a chiudere attorno alla pila di oggetti 3, la fascetta confezionatrice 6. E' da notare che la fascetta confezionatrice 6 avvolge anche le due barrette 30a e 30b che, in tal modo, contrastano l'azione di strizione esercitata dalla fascetta confezionatrice 6 sulla pila di oggetti 3, come illustrato nella figura 8.

Terminata la fascettatura della pila di oggetti 3, viene azionato nuovamente il motore 37 in mode tale da riportate le barrette 30a e 30b inferiormente al tratto finale del ramo superiore del primo nastro trasportatore 10 (figura 9) e viene quindi azionato il motore 26 per avvicinare nuovamente l'estremità iniziale del secondo nastro trasportatore 17 all'estremità finale del primo nastro trasportatore 10.

E' da notare che l'avvicinamento dell'estremità iniziale del secondo nastro trasportatore 17 all'estremità finale del primo nastro trasportatore 10 può essere eseguita contemporaneamente o immediatamente prima dell'azionamento dei nastri trasportatori 10 e 17 per provocare l'allontanamento della pila di oggetti 3 fascettata dalla stazione di fascettatura 4 e per portare una nuova pila di oggetti 3 da fascettare in corrispondenza della stazione di fascettatura 4 (figura 10).

A questo punto, il ciclo di funzionamento si ripete come già descritto.

Si è in pratica constatato come il dispositivo secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consenta di eseguire, in modo completamente automatico, la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare la fascettatura di pile di calze, senza operare un'eccessiva strizione della pila di oggetti sottoposta a fascettatura.

Un ulteriore vantaggio del dispositivo secondo il trovato è quello di poter eseguire la fascettatura in modo estremamente rapido e preciso, senza richiedere alcun intervento manuale.

Il dispositivo così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti. Così, ad esempio, la traslazione della struttura mobile 24 per avvicinare o allontanare l'estremità iniziale del secondo nastro trasportatore 17 dall'estremità finale del primo nastro trasportatore 10, come pure la traslazione della piastra principale 35, in direzione parallela alla direzione di trasporto 15, potrà essere ottenuta mediante l'impiego di cilindri fluidodinamici o di altri mezzi meccanici.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per eseguire la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare per la fascettatura di pile di calze o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere: primi mezzi di trasporto di una pila di oggetti da fascettare in una stazione di fascettatura, una macchina fascettatrice disposta in detta stazione di fascettatura e mezzi di supporto della pila di oggetti in corrispondenza di detta stazione di fascettatura ad esclusione della zona di detta pila da interessare con la fascetta confezionatrice erogata da detta macchina fascettatrice, in prossimità di detta stazione di fascettatura essendo previsti mezzi di contrasto posizionabili a comando in corrispondenza della zona della pila di oggetti da interessare con la fascetta confezionatrice ed atti a contrastare l'effetto di strizione sulla pila operato da detta fascetta all'atto della sua chiusura attorno a detta pila di oggetti.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di contrasto comprendono due barrette rigide, parallele e distanziate tra loro, orientate trasversalmente alla fascetta confezionatrice e parallelamente alla direzione di trasporto della pila di oggetti, dette barrette essendo posizionabili a comando nella zona della pila di oggetti destinata ad essere avvolta dalla fascetta confezionatrice.
3. 3. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la distanza di dette barrette è sostanzialmente uguale alla larghezza della zona di detta pila di oggetti destinata ad essere avvolta dalla fascetta confezionatrice.
4. 4. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione della distanza tra dette due barrette.
5. 5. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione della distanza tra dette due barrette sono atti a variare la distanza tra dette due barrette in modo simmetrico rispetto ad un piano ideale mediano perpendicolare al piano di giacitura di dette due barrette e parallelo a detta direzione di trasporto.
6. 6. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di trasporto comprendono un primo nastro trasportatore presentante almeno un tratto finale del suo ramo superiore, definente un piano di supporto per la pila di oggetti da fascettare, disposto in un piano sostanzialmente orizzontale.
7. 7. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi di trasporto per l'allontanamento della pila di oggetti fascettata da detta stazione di fascettatura.
8. 8. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi trasportatori comprendono un secondo nastro trasportatore presentante almeno il tratto iniziale del sue ramo superiore, definente un piano di supporto per la pila di oggetti, disposto in un piano sostanzialmente orizzontale.
9. 9. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto della pila di oggetti in corrispondenza di detta stazione di fascettatura sono costituiti dal tratto finale del ramo superiore di detto primo nastro trasportatore e dal tratto iniziale del ramo superiore di detto secondo nastro trasportatore.
10. 10. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il tratto finale del ramo superiore di detto primo nastro trasportatore e il tratto iniziale del ramo superiore di detto secondo nastro trasportatore, sono sostanzialmente complanari.
11. 11. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il tratto iniziale di detto secondo nastro trasportatore presenta una lunghezza variabile ed è mobile a comando per portare la sua estremità iniziale da una posizione di trasporto, nella quale è ravvicinata, in corrispondenza di detta stazione di fascettatura, all'estremità finale del ramo superiore del primo nastro trasportatore, ad una posizione di fascettatura nella quale è distanziata dall'estremità fi-nale del ramo superiore di detto primo nastro trasportatore per consentire il passaggio della fascetta confezionatrice attorno alla pila di oggetti supportata, a monte e a valle della zona destinata ad essere interessata dalla fascetta di confezionamento secondo la direzione di trasporto dei nastri trasportatori, da detti due nastri trasportatori in corrispondenza di detta stazione di fascettatura.
12. 12. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette due barrette sono montate su un'inte-laiatura di supporto disposta inferiormente al tratto finale del ramo su-periore di detto primo nastro trasportatore, essendo previsti mezzi di azionamento agenti a comando su detta intelaiatura per il suo spostamento, lungo una direzione parallela alla direzione di trasporto, per il passaggio di dette due barrette da una posizione di riposo, nella quale sono disposte inferiormente a detto tratto finale del primo nastro trasportatore, ad una posizione operativa nella quale seno traslate in direzione del secondo nastro trasportatore rispetto a detta posizione di riposo e posizionate inferiormente alla pila di oggetti da fascettare nella zona compresa tra il tratto finale del primo nastro trasportatore e il tratto iniziale di detto secondo nastro trasportatore, nella posizione di fascettatura, in corrispondenza della zona della pila di oggetti destinata ad essere interessata dalla fascetta confezionatrice, e viceversa.
13. 13. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta intelaiatura di supporto delle due barrette comprende una piastra principale associata scorrevolmente, parallelamente alla direzione di trasporto, alla struttura di supporto del primo nastro trasportatore ed una coppia di piastre mobili portanti ciascuna una di dette barrette; detta piastra principale e dette piastre mobili essendo disposte in piani paralleli al piano di giacitura del tratto terminale del ramo superiore di detto primo nastro trasportatore; dette piastre mobili essendo associate scorrevolmente, lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di trasporto, a detta piastra principale ed essendo disposte lateralmente e da parti opposte rispetto a detto piano ideale mediano, dette due piastre mobili essendo collegate tra loro da una leva incernierata con le sue estremità a dette due piastre mobili ed incernierata inoltre, con una sua porzione intermedia, a detta piastra principale attorno ad un asse perpendicolare al piano di giacitura di detta piastra principale per lo spostamento contemporaneo e simmetrico di dette due piastre mobili, rispetto a detto piano ideala mediano, in direzione perpendicolare a detta direzione di trasporto all'atto dello spostamento di una di dette due piastre mobili lungo la stessa direzione perpendicolare.
14. 14. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio dello scorrimento di dette due piastre mobili relativamente a detta piastra principale lungo detta direzione perpendicolare alla direzione di trasporto.
15. 15. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono un motore supportato dalla struttura di supporto di detto primo nastro trasportatore e collegato, con il suo albero di uscita, ad un albero filettato disposto parallelamente a detta,direzione di trasporto ed accoppiantesi con una madrevite definita in una bussola associata a detta piastra principale.
16. 16. Dispositivo per eseguire la fascettatura di oggetti impilati e deformabili, in particolare per la fascettatura di pile di calze o simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.