ITMI970424U1

ITMI970424U1 - Dispositivo per l'erogazione di fluidi contenuti in flaconi comprendente un corpo rigido emezzi elastici integrali con detto

Info

Publication number: ITMI970424U1
Application number: IT97MI000424U
Authority: IT
Inventors: Roberto Torretta
Original assignee: S O R I S R L; Roberto Torretta
Priority date: 1997-06-10
Filing date: 1997-06-10
Publication date: 1998-12-10
Also published as: EP0884110A3; EP0884110A2; IT237560Y1; ITMI970424V0

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo del tipo a pistola per l'erogazione di fluidi contenuti in flaconi o simili, il quale comprende un corpo rigido, nel quale sono ricavati i condotti di fuoriuscita del fluido e al quale è incernierata una leva di azionamento per l'erogazione, in cui sono previsti mezzi elastici, integrali con il corpo stesso e atti ad interferire con una parte di detta leva di azionamento, per determinare il ritorno di quest'ultima alla posizione di riposo dopo il suo azionamento per 1 ’erogazione.

E' nota nella tecnica di confezionamento di prodotti da erogare tramite spruzzo o nebulizzazione, la necessità di tappare il flacone di contenimento del prodotto, per mezzo di tappi incorporanti i mezzi di erogazione, normalmente costituiti da un pistone pompante e da un condotto di erogazione la cui parte terminale esterna è costituita da un ugello di opportuna sezione.

E' anche noto che tra detti tappi, sono compresi i cosiddetti spruzzatori a pistola (detti anche trigger) i quali, pur essendo costruttivamente realizzati in modi diversi, sono tutti basati sull'azionamento di un pistone tramite una leva, denominata grilletto, imperniata sul corpo del tappo, la quale, spinta dall'utilizzatore a fine corsa, determina un aumento della pressione all'interno del flacone e quindi la risalita del prodotto lungo il condotto di erogazione con fuoriuscita forzata da quest'ultimo attraverso il detto ugello.

La leva di azionamento viene poi riportata in posizione di riposo da un elemento elastico, normalmente costituito da una molla in acciaio, che ripristina il dispositivo per una successiva erogazione.

E' anche noto che è sempre più richiesta la realizzazione di erogatori a pistola interamente realizzati in materiale plastico al fine di poter riciclare l'intero tappo, da questo punto di vista la presenza della molla in acciaio costituisce un grosso limite in quanto obbliga alla rimozione della stessa prima del trattamento di riciclo della plastica.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un erogatore di tipo a pistola che sia interamente realizzato in materiale plastico, riciclabile, senza parti aggiuntive in materiale differente da quello di base riciclabile.

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che il dispositivo di erogazione sia realizzato con un numero limitato di pezzi, tra loro solidali, realizzabili direttamente con procedimento di stampaggio, senza necessità di montare pezzi accesssori che potrebbero essere causa di rotture o distacchi accidentali e che, comunque, necessitano di una fase di montaggio.

Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato da un dispositivo di erogazione di fluidi contenuti in flaconi o simili, comprendente un corpo rigido nel quale sono ricavati i condotti di aspirazione e orientamento del detto fluido e al quale sono incernierati i mezzi di azionamento di un pistone di erogazione del fluido, in cui Bono previsti mezzi elastici integrali con il corpo stesso e atti ad interferire con una parte di detta leva di azionamento, per determinare il ritorno di quest'ultima alla posizione di riposo dopo il suo azionamento per l 'erogazione.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati nei quali si mostra:

in figura 1 : una vista laterale parzialmente sezionata della pistola secondo il trovato in posizione di riposo;

in figura 2 : una sezione secondo il piano di traccia II-II di fig. 1;

in figura 3 : una sezione secondo il piano di traccia III-III di fig. 1;

in figura 4 : una sezione secondo il piano di traccia IV-IV di fig. 1;

in figura 5 : una vista analoga a quella di fig. 1 con leva a fine corsa di erogazione;

in figura 6a,6b : un esempio di attuazione in variante della pistola secondo il trovato in fase di riposo e di erogazione rispettivamente e

in figura 7 : un ulteriore esempio di attuazione della pistola secondo il trovato.

Come illustrato, il dispositivo di erogazione a pistola secondo il trovato comprende un corpo rigido 10 ottenuto per stampaggio o simile procedimento, il quale comprende : i condotti di risalita 11 e di orientamento 12 del fluido da erogare, un cilindro 15 sostanzialmente parallelo al detto condotto di orientamento 12, un fazzoletto 18 solidale al condotto di risalita 11, ma estendentesi da parte opposta rispetto al condotto di orientamento 12, e una nervatura 17 solidale al fazzoletto 18.

Più in dettaglio una estremità del condotto di risalita 11 è solidale ad un elemento anulare Ila collegato a tenuta, tramite un tappo 2, con il collo del contenitore 1 del fluido.

La detta nervatura 17 è costituita da un primo tratto 17b, solidale al fazzoletto 18 e sostanzialmente parallelo al condotto di risalita 11, e da un secondo tratto 17a, libero, sostanzialmente ortogonale a detto condotto di risalita 11, per formare un mezzo di reazione elastica alla deformazione impressale dal grilletto della pistola come risulterà meglio evidente nel seguito.

Dalla superficie esterna del tubo di fuoriuscita 12 si estendono due perni 14a sostanzialmente ortogonali al detto condotto, sui quali è incernierata la leva 14 costituente il grilletto della pistola.

A sua volta detta leva 14 porta in posizione opportuna un perno 15a sul quale è incernierata l'asta 15b di un pistone di pompaggio 15c che, traslando all'interno del cilindro 15, determina un aumento di pressione all ' interno del condotto 11 e quindi del flacone 1 e la conseguente erogazione del fluido attraverso i condotti 11,12 e l'ugello 12a di estremità del condotto di orientamento 12.

Poiché tali mezzi di pompaggio sono di per sè noti non vengono descritti in dettaglio.

Come si può rilevare dalle illustrazioni, la leva di azionamento 14 presenta la propria estremità solidale al condotto di orientamento 12, prolungata con un'aletta 16 formante un angolo sostanzialmente ottuso con la leva 14 stessa.

L'estremità libera 16a di detta aletta 16 è disposta in impegno con il tratto sostanzialmente orizzontale 17a della nervatura 17 in modo che detta parte libera 17a della nervatura 17 reagisca elasticamente alla deformazione impressale dall'aletta 16, solidale alla leva 14, quando quest1ultima (fig.4) viene fatta ruotare in senso antiorario per determinare la spinta sullo stantuffo 15c e la conseguente erogazione del fluido .

Il dispositivo erogatore può essere completato da un carter 19 di protezione e finitura estetica di forma sostanzialmente a "U rovesciato" (fig.2) applicato in modo noto alla pistola.

Come evidenziato in figura 6a, sia l'aletta 16 solidale alla leva 14 sia la nervatura 17, costituente il mezzo elastico di reazione, possono assumere differenti configurazioni .

L'aletta 116, solidale alla leva 14, può infatti essere prolungata in direzione opposta a quella dell'ugello di erogazione 13 e presentare estremità 116a libera, piegata per entrare in impegno con con la nervatura 117 la quale in questo caso, presenta il proprio tratto 117b , fisso, vincolato al corpo 10 in corrispondenza dell'estremità superiore del condotto di risalita 11 ed estendentesi in senso sostanzialmente orizzontale, e il proprio tratto libero 117a, ripiegato ad arco verso il basso fino alla posizione di contatto con l'estremità 116a dell'aletta 116.

Dalla figura 6b risulta evidente come la reazione elastica determinata dalla deformazione dovuta alla rotazione della leva 14, sia ripartita sia sul tratto libero 117a di nervatura 117, sia sull'aletta 116 solidale alla leva 14.

In fig. 7 è infine illustrato un ulteriore esempio di attuazione dell ' erogatore a pistola secondo il trovato in cui l'aletta 216 solidale alla leva 14 è invece di dimensioni molto ridotte, mentre la parte libera 217a della nervatura 217 è prolungata verso l'ugello di erogazione 13 in modo da mantenere 1'interferenza con l'aletta stessa. In questo caso l'aletta 216 è rigida.

Risulta pertanto evidente come il corpo della pistola di erogazione secondo il trovato possa essere realizzato in un'unica fase di stampaggio durante la quale vengono realizzati anche i mezzi elastici di ritorno della leva di azionamento, il che consente di evitare l'applicazione in fase di montaggio di un particolare aggiuntivo quale una molla o simile, applicazione che risulta comunque costosa e obbliga anche ad una programmazione di magazzino della varie parti da assemblare.

Oltre a ciò risulta anche come le componenti elastiche che determinano il ritorno del grilletto alla posizione di riposo possano essere attuate o dalla sola nervatura solidale al corpo dell'erogatore, oppure suddivise secondo una qualunque combinazione tra la nervatura stessa e l'aletta solidale al grilletto della pistola. Si può comunque prevedere che la reazione elastica sia anche concentrata totalmente sull'aletta del grilletto che reagisce su una nervatura totalmente rigida.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di erogazione di fluidi contenuti in flaconi (1) o simili, comprendente un corpo (10), rigido, nel quale sono ricavati i condotti di aspirazione (11) e orientamento (12) del detto fluido e al quale sono incernierati i mezzi (14) di azionamento di un pistone (15,l5b,15c) di erogazione del fluido, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi elastici (17;117;217) integrali con il corpo (10) stesso e atti ad interferire con una parte (16;116;216) di detta leva di azionamento (14), per determinare il ritorno di quest'ultima alla posizione di riposo dopo il suo azionamento per l'erogazione.
2) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici sono costituiti da una nervatura (17;117;217), una prima parte (17b,·117b;217b) della quale è solidale al corpo (10) e una seconda parte (17a;117a;2l7a) della quale è libera di oscillare rispetto alla parte fissa stessa.
3) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta parte fissa (17b;2l7b) della nervatura (17,-217) è integrale ad un fazzoletto (18) estendentesi dal corpo (10).
4) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta nervatura (17;217) presenta tratto fisso (17b;217b) disposto sostanzialmente parallelo al condotto di risalita (11).
5) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta nervatura (17;217) presenta tratto libero '(17a;217a) disposto sostanzialmente ortogonale al tratto fisso (17b;217b).
6) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta nervatura (117) presenta tratto fisso disposto sostanzialmente ortogonale al condotto di risalita (11).
7) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta nervatura (117) presenta tratto libero a forma di arco (117a).
8) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta parte di leva di azionamento (14) che interferisce con i detti mezzi elastici è quella opposta alla estremità su cui agisce l’utilizzatore.
9) Dispositivo secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzato dal fatto che detta parte è costituita da un'aletta (16;116;216) estendentesi verso la parte del dispositivo opposta a quella di erogazione.
10) Dispositivo secondo rivendicazione 1 e 9 caratterizzato dal fatto che detta aletta (16;216) è sostanzialmente rettilinea.
11) Dispositivo secondo rivendicazione 1 e 9 caratterizzato dal fatto che detta aletta (116) è sagomata sostanzialmente secondo una ''L" con rami formanti un angolo ottuso.
12) Dispositivo secondo rivendicazione 1 e 9 caratterizzato dal fatto che detta aletta (16;116) è elastica.
13) Dispositivo secondo rivendicazione 1 e 9 caratterizzato dal fatto che detta aletta (216) è rigida.
14) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che è coperto da un carter (19) sostanzialmente a "U" rovesciato applicabile al corpo (10) .