ITMI970338U1 - Struttura di rullo di avvolgimento e di incorsatura del tessuto in impianti di lavaggio di trattamento o di trasporto - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto una struttura di rullo di avvol-gimento e di incorsatura del tessuto in impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto.

Come è noto, i tessuti, all'interno di impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto, vengono fatti avanzare mediante appositi rulli, almeno in parte motorizzati, sui quali si avvolge parzialmente il tessuto.

Tali rulli, in molti impianti, sono costituiti semplicemente da cilindri a mantello liscia e privo di qualsiasi discontinuità.

Questi tipi di rulli, proprio per il fatto che la superficie sulla quale si avvolge il tessuto è priva di qualsiasi discontinuità, denotano l'inconveniente di precludere al fluido di trattamento o di lavaggio di raggiungere la porzione del tessuto a diretto contatto con i rulli.

Sono noti anche rulli costituiti da cilindri il cui mantello è appositamente forato per consentire al fluido di trattamento o di lavaggio di raggiungere il tessuto anche nella zona di questo impegnata con i rulli.

Altri tipi di rulli sono costituiti da cilindri dotati, sulla loro superficie laterale, di alettature sagomate ad onda continua.

Questi tipi di rulli, benché consentano al fluido di trattamento o di lavaggio di raggiungere il tessuto anche nella zona di questo che è a diretto contatto con i rulli, denotano comunque l'inconveniente di offrire un'elevata resistenza al passaggio del fluido.

Un altro inconveniente, riscontrabile nei rulli di tipo noto, è rappresentato dal fatto che, la superficie laterale dei rulli, destinata a contattare il tessuto, diventa inevitabilmente ricettacolo per lo sporco, per la polvere e per la peluria del tessuto che, progressivamente, si depositano sul mantello dei rulli diminuendo, da un lato, l'efficacia dell'azione di trasporto operata dal rullo e, al tempo stesso, incrementando la resistenza offerta al passaggio del fluido di trattamento o di lavaggio.

Compito precipuo del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando un rullo di avvolgimento e di incorsatura del tessuto, in impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto, con una struttura tale da agevolare notevolmente il passaggio del fluido di trattamento o di lavaggio anche nelle zone del tessuto che sono a diretto contatto con il rullo.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un rullo con una struttura tale da evitare efficacemente il deposito di sporco, di polvere, della peluria del tessuto e di altri corpi estranei in modo tale da ridurre, in modo sensibile, gli interventi di pulizia e di manutenzione di questi componenti dell'impianto.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un rullo con una struttura tale da evitare efficacemente la formazione di pieghe o cannettature del tessuto a seguito del contatto con il rullo.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un rullo con una struttura estremamente semplice producibile con costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una struttura di rullo di avvolgimento e di incorsatura del tessuto in impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno due elementi discoidali coassiali, distanziati assialmente l'uno dall'altro e supportanti una pluralità di elementi di contatto distanziati tra loro attorno all'asse di detti elementi discoidali e colleganti tra loro detti due elementi discoidali, detti elementi di contatto essendo distribuiti lungo una superficie cilindrica teorica con asse coincidente con l'asse di detti due elementi discoidali per definire, nel loro complesso, una superficie sostanzialmente cilindrica di avvolgimento e di incorsatura del tessuto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di un rullo di avvolgimento e di incorsatura avente la struttura secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra, in vista prospettica in esploso, un rullo avente la struttura secondo il trovato;

la figura 2 illustra un rullo avente la struttura secondo il trovato sezionato assialmente;

le figure da 3 a 5 illustrano, in vista prospettica, alcune delle possibili conformazioni degli elementi di contatto del rullo avente la struttura secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il rullo di avvolgimento e di incorsatura, avente la struttura secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende almeno due elementi discoidali 2a e 2b che sono disposti coassialmente uno all'altro e che sono distanziati assialmente tra loro.

Gli elementi discoidali 2a e 2b supportano una pluralità di elementi di contatto 3 che collegano tra loro gli elementi discoidali 2a e 2b e che sono distanziati tra loro attorno all'asse comune 4 degli elementi discoidali 2a e 2b.

Gli elementi di contatto 3 sono distribuiti uniformemente lungo una superficie cilindrica teorica il cui asse coincide con l'asse 4 in modo tale da definire, nel loro complesso, una superficie sostanzialmente cilindrica, appositamente interrotta da spazi attraverso i quali può fluire liberamente il fluido di trattamento o di lavaggio del tessuto, sulla quale si avvolge e viene incorsato il tessuto.

Più particolarmente, gli elementi discoidali 2a e 2b, il cui numero potrà variare a seconda dell'ingombro assiale del rullo 1, sono fissati ad un albero di supporto 5, il cui asse coincide con l'asse 4.

Tale albero 5 è preferibilmente cavo internamente, ovvero è costituito da un tubo, che può essere collegato ad un condotto di alimentazione del fluido di trattamento o di lavaggio, non illustrato per semplicità.

L'albero 5 presenta, sul suo mantello, una pluralità di aperture radiali 6, o forature, che hanno la funzione di proiettare il fluido di trattamento o di lavaggio, convogliato all'interno dell'albero 5, verso l'esterno, sul tessuto che si avvolge sugli elementi di contatto 3.

E' da notare che gli elementi discoidali 2a e 2b, anziché fissati al-l'albero 5, potranno essere supportati, in modo girevole attorno all'asse 4, dallo stesso albero 5.

Gli elementi di contatto 3 potranno essere costituiti, opportunamente, da corpi tubolari aventi, in sezione trasversale, una conformazione sostanzialmente ellittica, come illustrato nella figura 1, oppure una conformazione circolare, come illustrato in particolare nella figura 5, ove l'elemento di contatto è stato contrassegnato con il numero di riferimento 3a.

In alternativa, gli elementi di contatto 3 potranno essere costituiti da alette 3b e 3c che si sviluppano parallelamente all'asse 4 e che sono appositamente piegate in modo tale da non danneggiare o piegare il tessuto che si avvolge su di esse.

Gli elementi di contatto 3 sono preferibilmente connessi agli elementi discoidali 2a e 2b, con le loro estremità assiali, disposte in apposite sedi 7 definite sul perimetro degli elementi discoidali 2a e 2b. La connessione degli elementi di contatto 3 agli elementi discoidali 2a e 2b potrà essere eseguita mediante saldatura, rivettatura, oppure mediante altra tecnica di connessione di tipo noto.

Il funzionamento del rullo avente la struttura secondo il trovato ri-sulta evidente da quanto descritto ed illustrato e, in particolare risulta evidente come il tessuto che viene supportato e trasportato dal rullo 1 si <a>PP°ggi sugli elementi di contatto 3 durante la rotazione dello stesso rullo attorno all'asse 4.

Per il fatto che gli elementi di contatto 3 sono distanziati tra loro attorno all'asse 4, tra i vari elementi di contatto 3 risultano definiti degli spazi attraverso i quali il fluido di trattamento o di lavaggio del tessuto può raggiungere anche le porzioni del tessuto che sono situate tra due elementi di contatto 3 contigui. In questo modo, il rullo avente la struttura secondo il trovato agevola il raggiungimento, da parte del fluido di trattamento o di lavaggio, anche di quelle zone del tessuto che risultano a contatto con il rullo 1.

L'efficacia di trattamento è ulteriormente incrementata per il fatto che l'albero 5 del rullo 1 presenta una pluralità di aperture 6 attraverso le quali il fluido di trattamento o di lavaggio viene inviato anche contro la faccia del tessuto che si appoggia sul rullo.

Il distanziamento tra gli elementi di contatto 3, inoltre, evita ef-ficacemente il deposito di sporco, polvere, peluria, o altri corpi estra-nei tra il tessuto e il rullo.

Si è in pratica constatato come il rullo avente la struttura secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto non ostacola il passaggio del fluido di trattamento o di lavaggio anche nelle zone del tessuto che si appoggiano sul rullo e in quanto evita efficacemente il ri-stagnare di sporco, polvere, o altri corpi estranei, tra il tessuto e lo stesso rullo.

Un ulteriore vantaggio del rullo avente la struttura secondo il trovato è rappresentato dal fatto, che, grazie alla sua struttura estremamen-te semplice, può essere prodotto con costi contenuti.

Non ultimo vantaggio del rullo secondo il trovato è quello di consentire di investire, con il fluido di trattamento o di lavaggio, anche la faccia del tessuto che si appoggia sul rullo.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di rullo di avvolgimento e di incorsatura del tessuto in impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno due elementi discoidali coassiali, distanziati assialmente l'uno dall'altro e supportanti una pluralità di elementi di contatto distanziati tra loro attorno all'asse di detti elementi discoidali e colleganti tra loro detti due elementi discoidali, detti elementi di contatto essendo distribuiti lungo una superficie cilindrica teorica con asse coincidente con l'asse di detti due elementi discoidali per definire, nel loro complesso, una superficie sostanzialmente cilindrica di avvolgimento e di incorsatura del tessuto.
2. 2. Struttura di rullo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti due elementi discoidali sono fissati coassialmente ad un albero di supporto azionabile con moto rotatorio attorno al suo asse.
3. 3. Struttura di rullo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti due elementi discoidali sono supportati girevolmente, attorno all'asse comune, da un albero di supporto con asse coincidente con detto asse comune.
4. 4. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi di contatto sono costituiti da corpi tubolari.
5. 5. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti corpi tubolari presentano una sezione trasversale circolare.
6. 6. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detti corpi tubolari presentano una sezione trasversale ellittica.
7. 7. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi di contatto sono costituiti da alette piegate.
8. 8. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto albero di supporto è realizzato cavo internamente ed è collegabile a mezzi di alimentazione del fluido di trattamento o di lavaggio, detto albero di supporto presentando, sul suo mantello, una pluralità di aperture radiali per l'erogazione di detto fluido di trattamento o di lavaggio sul tessuto durante il suo avvolgimento su detti elementi di contatto.
9. 9. Struttura di rullo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi di contatto sono connessi a detti elementi discoidali in corrispondenza di apposite sedi definite perimetralmente in detti elementi discoidali.
10. 10. Struttura di rullo di avvolgimento e di incorsatura del tessuto in impianti di lavaggio, di trattamento o di trasporto, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.