ITMI962671A1 - Apparecchio di riscaldamento a combustibile - Google Patents

Description

"APPARECCHIO DI RISCALDAMENTO A COMBUSTIBILE"

Forma oggetto del presente trovato un apparecchio di riscaldamento a combustibile, in particolare con circuito di distribuzione di aria calda.

Come è noto un apparecchio di riscaldamento a combustibile consiste, in sostanza, in un corpo cavo al cui interno si trova una camera di combustione.

Il calore prodotto in detta camera di combustione viene poi ceduto o direttamente attraverso l'involucro dell'apparecchio o indirettamente attraverso un apposito circuito di distribuzione di fluido caldo.

Ad esempio qualora l'apparecchio sia concepito per generare aria calda saranno inoltre presenti dei conduttori metallici, a contatto con l'involucro della camera di combustione, in cui viene fatta passare l'aria da riscaldare.

Detti apparecchi si distinguono poi in funzione del combustibile utilizzato che può essere di natura solida, liquida o gassosa.

Secondo la tecnica nota, la struttura di detti apparecchi viene solitamente realizzata con elementi di ghisa uniti fra di loro mediante viti o simili.

Gli apparecchi di riscaldamento a combustibile attualmente prodotti presentano, per altro, svariati inconvenienti .

Il aradiente di temperatura che si crea nella struttura di ghisa dell'apparecchio è causa di deleterie tensioni nel materiale in corrispondenza dei punti di fissaggio fra i vari elementi costruttivi.

Così con il passare del tempo si hanno frequenti fenomeni di rottura degli elementi in ghisa i quali, quindi, devono essere sostituiti.

Nel caso in cui l'apparecchio venga utilizzato per la produzione di aria calda si riscontra poi un rendimento termico assolutamente insoddisfacente.

Ancora, nel caso in cui l'apparecchio venga alimentato mediante combustibile solido la modesta capacità termica delle stufe in metallo richiede una costante ed attenta alimentazione della camera di combustione.

Un ulteriore inconveniente degli apparecchi di riscaldamento a combustibile solido è dato dalla difficoltà di accendere la carica.

Ulteriori inconvenienti si riscontrano poi nell'apertura dell'apparecchio per l'alimentazione del combustibile solido.

Scopo del presente trovato è quello di proporre un apparecchio di riscaldamento migliorato.

Secondo un aspetto del presente trovato è previsto un apparecchio di riscaldamento a combustibile così come specificato nella rivendicazione 1.

Una forma di realizzazione del presente trovato viene descritta qui di seguito, a solo titolo esemplificativo., con riferimento ai disegni allegati in cui:

- la figura 1 è una vista schematica dall'alto, in sezione, di un apparecchio di riscaldamento secondo il presente trovato;

- la figura 2 è una vista prospettica ingrandita di un particolare dell'apparecchio secondo il trovato;

- la figura 3 è una vista laterale in sezione di un particolare dell'apparecchio secondo il trovato; e

la figura 4 è una vista frontale in sezione dell 'apparecchio secondo il trovato.

- la figura 5 è una vista laterale, parzialmente in sezione, di un particolare dell'apparecchio secondo una forma ulteriore di realizzazione del trovato;

- la figura 6 è una vista laterale di una ulteriore possibile forma di realizzazione del trovato; e

- la figura 7 è una vista laterale, parzialmente in sezione di una ultima possibile forma di realizzazione del trovato.

Con riferimento ai disegni allegati l'apparecchio di riscaldamento, indicato nel suo complesso con il numero 1, comprende una pluralità di elementi costruttivi o moduli e., in particolare:

un basamento 3, una pluralità di pareti verticali 2 ed una testa 4 che assieme definiscono un corpo cavo entro cui viene ubicata una camera di combustione.

Una caratteristica del trovato è che l'unione fra almeno alcuni di detti elementi costruttivi viene ottenuta mediante spine di collegamento o perni (9).

A tale scopo le pareti (2, 3, 4) prevedono apposite sporgenze 10 in cui ricavare l'occhio di articolazione II.

In questo modo le pareti 2, 3 e 4 possono subire senza problemi scorrimenti relativi lungo una direzione parallela all'asse del perno 9.

Poiché gli effetti di dilatazione termica sono maggiori sulla dimensione maggiore della parete dette spine 9 saranno, preferibilmente, parallele a tale direzione. Per compensare movimenti relativi ortogonali all'asse della spina (9) gli occhi di articolazione 11 avranno poi un diametro sufficientemente maggiorato.

L'uso di dette spine 9 consente quindi di ridurre drasticamente i problemi di rotture tipici di questi apparecchi .

Si noti inoltre come l'uso di dette spine 9 consente di ridurre i tempi di assemblaggio dell'insieme.

Per ottenere un'adeguata tenuta della camera di combustione si potrà fare uso di materiali per altro ben noti ad ogni tecnico del settore, auali terre refrattarie o matasse di allumina.

Ancora., per garantire un'adeguata tenuta sulla superficie di contatto fra le pareti detta superficie potrà avere un profilo a dente.

In tal caso sarà importante che le scanalature 13 e le sporgenze 14 siano parellele all'asse delle spine 9, così da non ostacolare i movimenti relativi paralleli a detto asse.

Dette sporgenze 14 entreranno con gioco nelle scanalature 13. così da permettere anche piccoli spostamenti relativi in senso ortogonale a quello di sviluppo della scanalatura.

Si noti come dette sporgenze e scanalature agevolano il lavoro di assemblaggio aiutando nel posizionare correttamente i moduli stessi.

Si noti inoltre come questi profili scanalati contribuiscono ad aumentare la robustezza della struttura così realizzata.

Nella forma di realizzazione illustrata l'apparecchio è specificatamente concepito come generatore di aria calda .

A tale scopo tre delle quattro pareti verticali sono in verità realizzate con una coppia di pareti (2a. 2b) distanziate fra loro in modo da definire una intercapedine 19 per il passaggio dell'aria da riscaldare .

Naturalmente anche la quarta parete verticale 2 e/o l’elemento di testa 3 potranno essere realizzate allo stesso modo.

Per migliorare il trasferimento termico la parete interna 2b presenta, sul lato dell’intercapedine 19 apposite alette 20 o soluzioni equivalenti per aumentare la superficie di scambio.

In una possibile forma di realizzazione le pareti esterne 2a vengono rivestite., sul lato dell'intercapedine 19 con materiale refrattario., così da aumentare la capacità termica dell'apparecchio 1 senza penalizzare la trasmissione del calore dalla camera di combustione verso il fluido da riscaldare.

Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa qualora l'apparecchio sia alimentato manualmente (così come avviene nel caso di combustibile solido e per apparecchi per ambito domestico) in quanto permette di fornire aria calda anche diverse ore dopo la combustione della carica di combustibile.

Ulteriore caratteristica del trovato è quella di utilizzare due tubazioni concentriche 22. 23 (solitamente della lunghezza di alcuni metri) in cui far passare rispettivamente i fumi e l’aria già precedentemente riscaldata nelle intercapedini 19.

E' stato verificato che l'accorgimento consente un apprezzabile aumento del rendimento complessivo dell'apparecchio .

E' evidente quindi il notevole risparmio energetico conseguibile mediante l'accorgimento sopra esposto.

In una possibile forma di realizzazione (non illustrata), il contenitore delle ceneri prevede una linguetta sporgente su cui l'utilizzatore può disporre una piccola quantità di materiale infiammabile (es. alcool) per innescare il processo di combustione.

Una ulteriore forma di realizzazione del trovato prevede l'utilizzo di un estrattore di fumi 25 posizionato., ad esempio, sulla parte iniziale della tubazione di scarico dei fumi 29.

Tipicamente l'estrattore 25 consisterà in una ventola 26 che preleva i fumi provenienti dalla parte inferiore della tubazione 29 e li reimmette più in alto lungo una direzione sostanzialmente parallela a quella di movimento dei fumi.

L'azionamento della ventola 26 potrà essere manuale oppure automatizzato.

Secondo una possibile forma di realizzazione..

l’azionamento della ventola 26 potrà essere comandato dall'apertura dì uno sportello 30 destinato all'alimentazione dall'alto della camera di combustione. In questo modo si potranno evitare tutti ì tipici fenomeni fastidiosi di presenza di fumo nel locale ove si trova ubicato l'apparecchio.

Per l'apertura dello sportello 30 si potrà prevedere un apposito leveraggio 31 con comando a pedale 32 il quale., vantaggiosamente, consente all'operatore di mantenere le mani libere.

Detto leveraggio 30 potrà essere sistemato esternamente alle pareti della stufa o potrà passare in una apposita intercapedine .

In quest'ultimo caso si potrà prevedere la presenza di apposite guarnizioni 33 atte a ridurre eventuali spifferi di aria calda.

Un tecnico del settore, sulla base dell'insegnamento contenuto nel presente documento potrà poi prevedere numerose varianti e modifiche tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In particolare le forme, le dimensioni ed i materiale impiegati potranno variare a seconda delle necessità e delle esigenze.

I numeri di riferimento nelle rivendicazioni allegate servono unicamente a migliorare la intelligibilità delle rivendica ioni stesse e non hanno alcuno scopo limitativo .

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio (1) di riscaldamento a combustibile del tipo per la generazione di aria calda caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre uno scambiatore di calore (22, 23 ) per recuperare il calore dei fumi di combustione.
2. 2. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 1, in cui detto scambiatore di calore comprende due tubazioni concentriche (22, 23) destinate al passaggio dei fumi e, rispettivamente, dell'aria calda.
3. 3. Apparecchio (1). secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che almeno una delle pareti (2) comprende una parete interna (2b) ed una parete esterna (2a), dette pareti (2a, 2b) essendo distanziate fra loro così da definire una intercapedine utilizzata per il passaggio dell’aria da riscaldare.
4. 4. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le pareti esterne (2a) presentano sul lato dell'intercapedine (19) un rivestimento di materiale refrattario, così da aumentare la capacità termica.
5. 5. Apparecchio di riscaldamento a combustibile caratterizzato dal fatto che l'unione delle pareti (2, 3, 4) viene ottenuta mediante spine di collegamento o perni (9), così da consentire movimenti relativi lungo un asse parallelo all'asse di detti perni (9).
6. 6 . Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette spine (9) sono parallele alla dimensione maggiore delle pareti (2, 3, 4}.
7. 7. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che dette spine sono montate con gioco., così da compensare movimenti relativi ortogonali all'asse delle spine (9).
8. S, Apparecchio (1). secondo la rivendicazione 5 o 6 o 7, caratterizzato dal fatto che le superfici di contatto fra le pareti (2, 3, 4) presentano un profilo a dente (13., 14), così da aumentare la tenuta, detto profilo a dente sviluppantesi parallelamente all'asse delle spine (9).
9. 9. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto profilo a dente presenta del gioco per permettere movimenti relativi in senso ortogonale all'asse delle spine (9).
10. 10. Apparecchio (1) di riscaldamento caratterizzato dal fatto di prevedere un estrattore di fumi (25). detto estrattore essendo ubicato sulla parte iniziale della tubazione (29) di scarico dei fumi.
11. 11. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 10. caratterizzato dal fatto che i fumi prelevati dall’estrattore vengono reimmessi in direzione sostanzialmente parallela a quella della tubazione di scarico (29) .
12. 12. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che detto estrattore (25) è azionato dall'apertura di uno sportello (30) per il caricamento della camera dì combustione.
13. 13. Apparecchio (1), secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che l’apertura di detto sportello (30) è ottenuta mediante un leveraggio 31 con comando a pedale 32.
14. 14. Apparecchio (1). secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti., caratterizzato dal fatto che il contenitore delle ceneri è dotato di una linguetta sporgente su cui l'utilìzzatore può disporre del materiale infiammabile per l’innesco della combustione.
15. 15. Apparecchio (1), secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 e/o secondo una delle rivendicazioni da 5 a 9 e/o secondo una delle rivendicazioni da 10 a 14.
16. 16. Apparecchio di riscaldamento a combustione., così come descritto ed illustrato.