ITMI961798A1

ITMI961798A1 - Metodo per prevenire la formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua in un dispositivo per la produzione di ghiaccio

Info

Publication number: ITMI961798A1
Application number: IT96MI001798A
Authority: IT
Inventors: William J Black; Mark A Mckinney; Matt W Allison
Original assignee: Scotsman Group Inc
Priority date: 1995-08-30
Filing date: 1996-08-29
Publication date: 1998-03-01
Also published as: ES2122909A1; GB9618032D0; DE19635422A1; US5582018A; DE19635422C2; IT1283847B1; FR2738902B1; ES2122909B1; GB2304880B; GB2304880A; FR2738902A1

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo

"Metodo per prevenire la formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua in un dispositivo per la produzione di ghiaccio"

GENERALITÀ SULL 'INVENZIONE

1. Campo tecnico

La presente invenzione si riferisce a dispositivi per la produzione di ghiaccio e concerne, in particolare, un metodo per prevenire la formazione di una sospensione di ghiaccio in un serbatoio dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

2. Discussione

I dispositivi per la produzione di ghiaccio si sono dimostrati tradizionalmente suscettibili alla formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua, nel serbatoio per l'acqua degli stessi. La sospensione di ghiaccio in acqua si forma, occasionalmente, quando la pompa dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio continua a pompare acqua attraverso e al di sopra di vari componenti interni del dispositivo per la produzione di ghiaccio e, particolarmente, attraverso le placche dell'evaporatore del dispositivo per la produzione del ghiaccio, mentre il compressore del dispositivo per la produzione del ghiaccio risulta in funzione. Quando l'acqua circola, in modo continuo, al di sopra delle placche dell'evaporatore, l'acqua continua a diminuire, come temperatura, sino ad un limite pari, all'incirca, a 0°C (32°F) in corrispondenza del quale la stessa viene, come espresso nella tecnica, "sottoraffreddata".

Dopo che l 'acqua è stata raffreddata sino ad un valore appena al di sotto di 0°C (32°F), l'acqua forma, improvvisamente, una miscela simile ad una sospensione di ghiaccio e acqua. Questa sospensione di acqua in ghiaccio non può venire pompata per mezzo della pompa dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio e, pertanto, provoca l’interruzione del flusso d'acqua attraverso i vari componenti del sistema. I tentativi precedenti per eliminare il problema della formazione della sospensione di ghiaccio in acqua in un dispositivo per la produzione di ghiaccio hanno evidenziato l'ottenimento di risultati limitati o inconsistenti. Uno di questi tentativi comportava il ritardo della fase di accensione della pompa dell'acqua dopo un ciclo di raccolta, nello sforzo di consentire alle piastre dell'evaporatore di divenire superraffreddate. E' stato supposto che consentendo un superraffreddamento delle piastre dell'evaporatore, provocando quindi la distribuzione di una breve carica d'acqua al di sopra delle piastre dell'evaporatore, si potesse dar luogo ad una certa formazione iniziale di ghiaccio sulle piastre dell'evaporatore, in modo tale da favorire il congelamento dell'acqua superraffreddata sulle piastre dell'evaporatore. Un altro tentativo ha comportato l'iniezione di acqua fresca nel pozzetto di raccolta, quando la temperatura dell'acqua, nel pozzetto, assumeva un livello inferiore a 0°C (32°F). Come precedentemente indicato, questi tentativi hanno comportato un successo marginale nella riduzione della frequenza di accumulo di sospensioni di ghiaccio in acqua in dispositivi per la produzione di ghiaccio.

Conseguentemente, uno scopo principale della presente invenzione è quello di fornire un metodo di controllo per controllare ed eliminare la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua in un dispositivo per la produzione di ghiaccio, che potrebbe altrimenti interferire con la funzione del dispositivo, per la produzione del ghiaccio, nella produzione dello stesso.

In modo più specifico,., il vantaggio principale della presente invenzione è quello di fornire un metodo per controllare la circolazione dell'acqua all'interno di un dispositivo per la produzione di ghiaccio, in modo tale da consentire all'acqua residua che rimane sulle piastre dell'evaporatore, di congelare e formare cristalli di ghiaccio sulle stesse, mentre è stato interrotto il flusso d'acqua attraverso i vari componenti del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di interrompere, in modo controllabile, il flusso d'acqua attraverso i vari componenti di un dispositivo per la produzione di ghiaccio, per un periodo di tempo predeterminato, allo scopo di consentire, all'acqua residua presente sulle piastre dell'evaporatore del dispositivo per la produzione di ghiaccio, di congelare e formare cristalli di ghiaccio sulle stesse.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di riavviare la pompa dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio, soltanto dopo che è trascorso un periodo di tempo predeterminato durante il quale la pompa dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio è rimasta spenta, in modo tale che l'acqua, nel dispositivo per la produzione di ghiaccio (vale a dire acqua ad una temperatura pari a, o prossima a 0°C (32°F) possa congelare e creare cristalli di ghiaccio sulle piastre dell'evaporatore. Quando si verifica la presenza di cristalli di ghiaccio, l'acqua circolante non può raffreddarsi ad una temperatura inferiore a circa 0°C (32°F) poiché tale acqua congelerà rapidamente sui cristalli di ghiaccio formati sulle piastre dell'evaporatore, impedendo in tal modo la formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua nel serbatoio dell'acqua del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un metodo per eliminare la formazione di sospensioni di ghiaccio nel serbatoio dell'acqua di un dispositivo per la produzione di ghiaccio, senza l'impiego di una apparecchiatura costosa supplementare per il dispositivo per la produzione del ghiaccio, utilizzando quindi i componenti esistenti del dispositivo per la produzione del ghiaccio, per lo svolgimento pratico del metodo conforme alla presente invenzione.

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Questi ed altri scopi vengono ottenuti per mezzo di un metodo preferito che impedisce la formazione di sospensioni di ghiaccio, in accordo con i principi della presente invenzione. Il metodo preferito comporta, in generale, il monitoraggio della temperatura dell'acqua circolante attraverso i vari componenti di un dispositivo per la produzione del ghiaccio e la determinazione di quando l'acqua circolante ha raggiunto una temperatura reale pari, all'incirca, a 0°C (32°F). Quando si verifica questa situazione, una pompa di circolazione dell'acqua, del dispositivo per la produzione di ghiaccio, viene diseccitata per un periodo di tempo predeterminato. Questo periodo di tempo può variare, in misura considerevole, dipendentemente da vari fattori ma, preferibilmente, è compreso fra circa 20 secondi e 40 secondi ed è pari, più preferibilmente, a circa 40 secondi.

Durante l'intervallo di tempo in cui la pompa dell'acqua risulta diseccitata, l'acqua residua rimanente sulle piastre dell'evaporatore del dispositivo per la produzione del ghiaccio, si congela e forma cristalli di ghiaccio sulle piastre dell'evaporatore in questione. Dopo che è trascorso il periodo di tempo predeterminato, la pompa dell'acqua viene nuovamente eccitata, in modo tale che l'acqua possa iniziare a circolare attraverso i vari componenti del dispositivo per la produzione di ghiaccio. Quando l'acqua passa al di sopra delle piastre dell'evaporatore, l'acqua che presenta una temperatura prossima a 0°C (32°F) si congela sui cristalli di ghiaccio. In effetti, i cristalli di ghiaccio servono ad impedire che l'acqua diventi sottoraffreddata, in modo tale da eliminare la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua nel pozzetto di raccolta del dispositivo per la produzione del ghiaccio e che sarebbe impossibile poter pompare attraverso i vari componenti del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

Dopo che è stato rivelato che il livello dell'acqua nel pozzetto di raccolta è sceso sino ad un limite predeterminato, indicando in tal modo la presenza di cubetti di ghiaccio completamente formati sull'evaporatore, si procede alla raccolta del ghiacciò. Durante il processo di raccolta, l'acqua viene introdotta nel pozzetto di raccolta, in modo tale da determinarne il riempimento sino al raggiungimento di un livello predeterminato. Successivamente, il ciclo precedentemente descritto viene ripetuto, mentre la pompa dell'acqua viene nuovamente diseccitata, quando viene rivelato che la temperatura reale dell'acqua circolante attraverso il dispositivo per la produzione del ghiaccio è scesa a circa 0°C (32°F).

Il metodo precedentemente descritto richiede pochi componenti supplementari per un dispositivo per la produzione di ghiaccio altrimenti tradizionale, non comporta un aumento apprezzabile dei costi globali del dispositivo per la produzione di ghiaccio e lo stesso consente di eliminare completamente il problema della formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua nel pozzetto di raccolta di un dispositivo per la produzione di ghiaccio.

Inoltre, il metodo preferito della presente invenzione non aumenta, in modo apprezzabile, il costo dell'intero dispositivo per la produzione di ghiaccio, non comporta un aumento delle dimensioni esterne dello stesso e non aumenta, in misura significativa, la complessità di costruzione del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

I vari vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti, ad un esperto del settore, dall'analisi della seguente descrizione dettagliata e delle rivendicazioni riportate in appendice, e dal riferimento ai seguenti disegni, nei quali:

la Figura 1 è una vista prospettica di un dispositivo per la produzione di ghiaccio incorporante il metodo proposto dalla presente invenzione;

la Figura 2 è una vista prospettica esplosa di parecchi dei componenti principali del dispositivo per la produzione di ghiaccio della Figura 1;

la Figura 3 è una vista di una porzione di una piastra dell'evaporatore del dispositivo per la produzione di ghiaccio della Figura 1, illustrante la formazione di cristalli di ghiaccio dall'acqua residua presente sulla stessa, dopo che la circolazione dell'acqua è stata interrotta;

la Figura 4 è una vista della piastra dell'evaporatore della Figura 3, illustrante la formazione continua, sulla stessa, di cristalli di ghiaccio dopo che la circolazione dell'acqua nel dispositivo per la produzione del ghiaccio è stata ripresa e quando l'acqua, ad una temperatura di circa 0°C (32°F) passa al di sopra della piastra dell'evaporatore; e

la Figura 5 è una vista dell'evaporatore, illustrante il ghiaccio formato, sull'evaporatore, nella fase di raccolta.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE VERSIONI PREFERITE

Facendo ora riferimento alla Figura 1 può essere rilevato che nella stessa è stato rappresentato, in forma prospettica, il dispositivo per la produzione di ghiaccio 10 incorporante il metodo conforme alla presente invenzione. Il dispositivo per la produzione di ghiaccio 10 comprende, in generale, una sezione 12 per la produzione di ghiaccio e uno scompartimento 14 per la raccolta del ghiaccio che viene prodotto dalla sezione 12 di produzione del ghiaccio. Una linea 16, per l'alimentazione di acqua, alimenta appunto l'acqua al dispositivo 10 per la produzione di ghiaccio. Tuttavia, risulterà del tutto evidente che quantunque il dispositivo per la produzione di ghiaccio 10 sia stato rappresentato come comportante un semplice scomparto per il ghiaccio, il dispositivo 10 per la fabbricazione del ghiaccio potrebbe pure includere una apparecchiatura per la distribuzione di bevande, in modo tale da fornire la possibilità di distribuire sia il ghiaccio sia le bevande.

Facendo ora riferimento alla Figura 2 può essere rilevato che nella stessa sono stati rappresentati i componenti secondari principali della sezione 12 del dispositivo per la produzione del ghiaccio. La sezione 12 di produzione del ghiaccio include, in generale, un corpo scatolare 18 comportante un primo scompartimento 20 e un secondo scompartimento 22. Il primo scompartimento alloggia, nello stesso, un deflettore 24 dei cubetti di ghiaccio, una pluralità di piastre 26 dell'evaporatore e un complesso 28 di distribuzione dell'acqua. Al complesso 28 di distribuzione dell'acqua è accoppiato un tubo 30 di alimentazione dell'acqua che risulta interaccoppiato con le porzioni di accoppiamento 28a sagomate a T del distributore 28 dell'acqua in corrispondenza di una porzione di testa 30a dello stesso. Il tubo 30 di alimentazione dell'acqua include una porzione allungata a collo 30b che risulta collegata ad una pompa 32 di circolazione dell'acqua presente nel secondo scompartimento 22 del corpo scatolare 18. Inoltre, alla pompa 32 di circolazione dell'acqua risultano funzionalmente associati un sistema 33 di controllo del livello del pozzetto di raccolta ed un galleggiante 35.

Facendo ulteriormente riferimento alla Figura 2 può essere rilevato che il sistema 33 di controllo del livello del pozzetto di raccolta opera in modo tale da segnare una diminuzione nel livello dell'acqua contenuta all'interno di una porzione a pozzetto di raccolta 18a del corpo scatolare 18. Il tubo 30 di alimentazione dell'acqua risulta associato ad una sonda 34a di rilevamento della temperatura dell'acqua, appartenente ad un controllo elettronico 34 per il monitoraggio della temperatura dell'acqua circolante attraverso il tubo 30 di alimentazione dell'acqua.

Facendo ora riferimento alle Figure 3-5 verrà descritto il metodo preferito di controllo della formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua all'interno del dispositivo 10 per la produzione di ghiaccio. Tuttavia, inizialmente, può essere rilevato che il metodo preferito della presente invenzione consente di impedire la formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua all'interno del pozzetto di raccolta 18a (Figura 2) senza la necessità di impiego di una apparecchiatura addizionale costosa e di notevoli dimensioni. Inoltre, il metodo preferito della presente invenzione consente di impedire la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua, senza interferire, materialmente, con il funzionamento del dispositivo 10 per la produzione di ghiaccio e senza interferire con l'efficienza dello stesso nella produzione di ghiaccio in cubetti.

Facendo ora riferimento alle Figure 2 e 3, deve essere rilevato che quando il dispositivo 10 per la produzione di ghiaccio risulta operativo, la pompa dell'acqua 20 pompa appunto l'acqua dal pozzetto di raccolta 18a del corpo scatolare 18, verso l'alto, attraverso il tubo 30 di alimentazione dell'acqua e nel distributore dell'acqua 28. L'acqua circola al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore e ritorna quindi nella porzione a pozzetto di raccolta 18a. Mentre l'acqua circola nel complesso, la stessa viene raffreddata quando circola al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore mentre la temperatura della stessa viene monitorata, in modo continuo, per mezzo della sonda 34a di rilevamento della temperatura dell'acqua e con l'ausilio dell'unità elettronica di controllo 34. Deve essere rilevato che l'unità elettronica di controllo rappresenta una unità di controllo posta in commercio dall'assegnataria della presente descrizione.

Quando l'acqua circola attraverso il tubo 30 di alimentazione dell'acqua, la sonda 34a di rilevamento della temperatura dell'acqua monitorà, in modo continuo, la temperatura dell'acqua circolante e trasmette quindi un segnale di tensione all'unità elettronica di controllo 34, rappresentativo della temperatura dell'acqua in corrispondenza di qualsiasi dato intervallo di tempo. Poiché l'acqua continua a circolare attraverso i componenti del dispositivo 10 per la produzione del ghiaccio, quest'acqua diventa sempre più fredda man mano che la stessa ricircola al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore le quali vengono raffreddate, in modo tradizionale, per mezzo di un compressore (non rappresentato). Poiché l'acqua continua a ricircolare attraverso i componenti della sezione 12 per la fabbricazione del ghiaccio, la temperatura della stessa continua a diminuire ogni volta che la stessa circola al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore. Se viene consentito il raffreddamento dell'acqua sino ad una temperatura al di sotto di circa 0°C (32°F), l'acqua inizia a formare una sospensione di ghiaccio in acqua nel pozzetto di raccolta 18a, tale sospensione non potendo venire facilmente pompata attraverso i componenti della sezione 12 del dispositivo per la produzione di ghiaccio.

Per impedire che l'acqua nella sezione 12 di produzione del ghiaccio formi una sospensione di ghiaccio in acqua, l'unità elettronica di controllo 34 viene utilizzata per diseccitare la pompa 20 di circolazione dell'acqua quando la sonda 34a di rilevamento della temperatura dell'acqua indica che la temperatura dell'acqua circolante attraverso il tubo 30 di alimentazione dell'acqua è scesa sino ad un valore rilevato pari, approssimativamente, a 0°C (32°F) (corrispondente ad una temperatura reale pari, all'incirca, a 0°C (32°F). L'unità di controllo elettronica 34 mantiene la pompa dell'acqua diseccitata per un periodo di tempo predeterminato pari, preferibilmente, a 20-60 secondi circa e, più preferibilmente, per circa 40 secondi.

Con riferimento alla Figura 3, durante l'intervallo di tempo in cui la pompa dell'acqua 32 risulta diseccitata, l'acqua residua lasciata sulle piastre 26 dell'evaporatore congela e forma dei cristalli di ghiaccio 36 sulle stesse. Dopo che è trascorso un dato periodo di tempo, l'unità elettronica di controllo 34 invia un segnale alla pompa dell'acqua 32, in modo tale da determinare l'attivazione della stessa, tale pompa dell'acqua iniziando nuovamente a provocare il riciclo dell'acqua dalla porzione 18a a pozzetto di raccolta, attraverso il tubo 30 di alimentazione dell'acqua, per il tramite del distributore dell'acqua 28 e al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore. Quando l'acqua ad una temperatura prossima a 0°C (32°F) circola al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore, secondo quanto indicato dal numero di riferimento 38 nella Figura 4, la stessa si congela, formando cristalli di ghiaccio 36 e si verifica l'inizio della fase di accrescimento dei cristalli di ghiaccio 36. In altri termini, la precedente formazione dei cristalli di ghiaccio 36 sulle piastre 26 dell'evaporatore, consente all'acqua ad una temperatura pari, o prossima a circa 0°C (32°F) di congelare più rapidamente rispetto a quanto si verifica per le piastre dell'evaporatore, il che impedisce che l'acqua circolante diventi sottoraffreddata (vale a dire raffreddata al di sotto di circa 0°C (32°F), impedendo la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua nel pozzetto di raccolta 18a del corpo scatolare 18. Pertanto, quando l'acqua 38 ricicla attraverso i vari componenti della sezione 12 di formazione del ghiaccio e, in particolare, al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore, la temperatura dell'acqua circolante attraverso i componenti della sezione 12 di formazione del ghiaccio, viene mantenuta ad un valore reale pari, approssimativamente, a 0°C (32°F). Questo, a sua volta, impedisce all'acqua contenuta nel pozzetto di raccolta 18a di raffreddarsi al di sotto di 0°C (32°F), il che comporterebbe la conversione dell'acqua in una sospensione di ghiaccio in acqua. Durante l'intervallo di tempo in cui la pompa dell'acqua 32 provoca la circolazione dell'acqua, i cristalli di ghiaccio 36 continuano ad accrescere, finché gli stessi assumono la forma di cubetti di ghiaccio completamente formati, pronti per la raccolta, secondo quanto rappresentato nella Figura 5.

Facendo nuovamente riferimento alle Figure 2 e 5, deve essere rilevato che dopo che il controllo 33 del livello del pozzetto di raccolta rivela che il livello dell'acqua nel pozzetto di raccolta 18a è sceso al di sotto di un valore prestabilito, questo indica la presenza di cubetti di ghiaccio completamente formati sulle piastre 26 dell'evaporatore, secondo quanto illustrato nella Figura 5. Il ghiaccio formato sulle piastre 26 dell'evaporatore viene quindi raccolto utilizzando, preferibilmente, un sistema di derivazione a gas caldo, in modo tale che le piastre 26 dell 'evaporatore possano venire riscaldate ad una te temperatura superiore a 0°C (32°F). Questo provoca la caduta dei cubetti di ghiaccio formati sulle piastre 26 dell'evaporatore, sul deflettore dei cubetti di ghiaccio 24 e nello scompartimento 14 per i cubetti di ghiaccio (Figura 1). Durante questa fase di raccolta, l'unità elettronica di controllo 34 segnala ad una classica valvola di convogliamento di un flusso di fluido (non rappresentata) di introdurre l'acqua dalla linea 16 di alimentazione dell'acqua (Figura 1) nel pozzetto di raccolta 18a. Il galleggiante 35 indica all'unità di controllo 33 del livello del pozzetto di raccolta, quando il pozzetto di raccolta 18a è pieno.

Dopo il completamento dell'operazione di raccolta dei cubetti di ghiaccio, l'unità elettronica di controllo 34 invia un segnale alla pompa 32 di circolazione dell'acqua, in modo tale da determinarne l'attivazione, con conseguente inizio della fase di pompaggio dell'acqua attraverso i vari componenti della sezione 12 di fabbricazione dei cubetti di ghiaccio. Dopo che l'acqua circolante è stata raffreddata sino ad una temperatura rilevata pari, all'incirca, a 3°C (circa 38°F) che corrisponde ad una temperatura reale di circa 0°C (32°F), l'unità di elettronica di controllo 34 opera nuovamente in modo tale da provocare la diseccitazione della pompa 32 di circolazione dell'acqua, per il periodo di tempo prestabilito (pari, ad esempio, e preferibilmente, a circa 40 secondi) e vengono quindi ripetute le fasi consistenti nel mantenere l'acqua residua sulle piastre 26 dell'evaporatore in modo tale da ottenere il congelamento della stessa, con formazione dei cristalli di ghiaccio 36, riprendendo quindi la circolazione dell'acqua al di sopra delle piastre 26 dell'evaporatore, sino a quando si verifica la presenza di cubetti di ghiaccio completamente formati sulle piastre 26 dell'evaporatore, tali cubetti essendo nuovamente pronti per la raccolta.

Deve essere sottolineato il fatto che quantunque il tempo di disattivazione della pompa dell'acqua 32, secondo quanto precedentemente descritto, sia stato determinato, nella maggior parte dei casi, come compreso fra circa 20 secondi e circa 60 secondi e pari, preferibilmente, a circa 40 secondi, queste cifre possono variare in accordo con lo specifico dispositivo utilizzato per la produzione del ghiaccio con il quale viene implementato il metodo proposto dalla presente invenzione. L'elemento chiave è che il periodo di "disattivazione" ("off") risulti sufficientemente lungo da consentire il congelamento dell'acqua residua rimanente sulle piastre 26 dell'evaporatore, in modo tale da consentire la formazione dei cristalli di ghiaccio 36 prima che la pompa 32 di circolazione dell'acqua venga nuovamente eccitata.

I metodi preferiti della presente invenzione consentono quindi l’eliminazione della formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua all'interno del pozzetto di raccolta 18a della sezione 12 di formazione del ghiaccio, senza ridurre, materialmente, l'efficienza della sezione 12 di formazione dei cubetti di ghiaccio. I metodi preferiti della presente invenzione consentono pure di impedire la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua, senza la necessità di aggiunta di apparecchiature significative, di tipo costoso, alla sezione 12 di fabbricazione dei cubetti di ghiaccio il che comporterebbe, altrimenti, un aumento significativo del costo globale del dispositivo 10 per la produzione del ghiaccio e/o comporterebbe un aumento apprezzabile delle dimensioni esterne globali dello stesso. Come parametro maggiormente importante, i metodi preferiti della presente invenzione consentono, al dispositivo 10 per la fabbricazione di ghiaccio, di operare senza che si verifichino i problemi della formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua nella porzione 18a del pozzetto di raccolta, il che altererebbe, altrimenti, in modo negativo l'efficienza del complesso.

Agli esperti del settore specifico risulterà ora evidente, dall'analisi della descrizione precedentemente riportata, che gli insegnamenti generali della presente invenzione possono venire concretizzati in un'ampia varietà di forme. Conseguentemente, quantunque la presente invenzione sia stata descritta in connessione con particolari esempi della stessa, lo scopo reale dell'invenzione non dovrebbe essere considerato limitato a quanto indicato, poiché altre modifiche risulteranno ora evidenti agli esperti del settore da uno studio dettagliato dei disegni, della descrizione e delle rivendicazioni riportate in appendice .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un metodo per impedire la formazione di sospensioni di ghiaccio in un serbatoio per l'acqua di un dispositivo per la produzione di ghiaccio, detto metodo comprendendo le fasi consistenti nel: riempire detto serbatoio d'acqua con una quantità d'acqua prefissata; provocare il pompaggio di detta acqua al di sopra di almeno una piastra di un evaporatore di detto dispositivo per la produzione di ghiaccio, con l'ausilio di una pompa per l'acqua, monitorare la temperatura di detta acqua; quando detta acqua viene raffreddata sino ad una temperatura predeterminata, provocare la diseccitazione di detta pompa di circolazione dell'acqua per un periodo di tempo predeterminato, finché l'acqua residua che rimane su detta piastra di detto evaporatore congeli in modo tale da formare cristalli di ghiaccio sulla stessa; e dopo che è trascorso detto periodo di tempo prestabilito, provocare l'attivazione della pompa per la circolazione dell'acqua in modo tale da provocare nuovamente il riciclo dell'acqua al di sopra di detta piastra di detto evaporatore, in modo tale che detti cristalli di ghiaccio possano facilitare il congelamento dell'acqua circolante al di sopra di dette piastre dell'evaporatore, in modo tale da impedire che detta acqua circolante possa raffreddarsi sino ad una temperatura al di sotto di circa 0°C (32°F), impedendo in tal modo la formazione di detta sospensione di ghiaccio in acqua in detto serbatoio.
2. Il metodo secondo la rivendicazione 1, comprendente pure la fase consistente nel monitoraggio della quantità di ghiaccio formata su detta piastra di detto evaporatore; e dopo che una quantità prestabilita di ghiaccio si è formata su detta piastra di detto evaporatore, la fase di raccolta di detto ghiaccio su detta piastra, provocando il riscaldamento di detta piastra ad una temperatura superiore, all'incirca, a 0°C (32°F), in modo tale che detti cubetti di ghiaccio formati su detta piastra di detto evaporatore, possano venire rilasciati e possano venire depositati in un contenitore di raccolta di detto dispositivo per la fabbricazione del ghiaccio.
3. Il metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto periodo di tempo predeterminato comprende un periodo di tempo compreso fra circa 20 secondi e circa 60 secondi.
4. Il metodo secondo la rivendicazione 3, in cui detto periodo di tempo predeterminato è costituito da un periodo di tempo di circa 40 secondi.
5. Il metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detta pompa dell'acqua di detto dispositivo per la produzione di ghiaccio viene diseccitata quando detta temperatura dell'acqua presenta un valore misurato pari, all'incirca, a 0°C (32°F).
6. Il metodo secondo la rivendicazione 2, comprendente pure le fasi consistenti nel riempimento di detto serbatoio dell'acqua con acqua, dopo che detti cubetti di ghiaccio sono stati raccolti da detta piastra dell'evaporatore; di continuazione della fase di monitoraggio di detta temperatura di detta acqua quando detta acqua circola al di sopra di detta piastra di detto evaporatore; di nuova diseccitazione di detta pompa dell'acqua quando detta temperatura dell'acqua presenta un valore inferiore a detta temperatura prefissata; e mantenimento di detta pompa dell'acqua allo stato di diseccitazione per detto periodo di tempo prestabilito.
7. Un metodo per impedire la formazione di sospensioni di ghiaccio in acqua in un serbatoio d'acqua di un dispositivo per la produzione di ghiacciò, detto metodo comprendendo le seguenti fasi: riempimento di detto serbatoio dell'acqua con una data quantità di acqua; pompaggio di detta acqua in modo tale che la stessa possa circolare al di sopra di almeno una piastra dell'evaporatore di detto dispositivo per la produzione del ghiaccio; interruzione della circolazione dell'acqua per un intervallo di tempo predeterminato, in modo tale da consentire all ' acqua residua che rimane su detta piastra dell'evaporatore, di congelare e formare cristalli di ghiaccio su detta piastra dell'evaporatore; e ripresa della fase di circolazione dell'acqua al di sopra di detta piastra dell'evaporatore, in modo tale che detta acqua possa circolare al di sopra di detta piastra dell'evaporatore, detti cristalli di ghiaccio formati sulla stessa facilitando il congelamento di detta acqua su detta piastra di evaporazione, impedendo il raffreddamento dell'acqua ad una temperatura inferiore a circa 0°C (32°F), in modo tale da impedire la formazione di detta sospensione di ghiaccio in acqua in detto serbatoio.
8. Il metodo secondo la rivendicazione 7, in cui detta circolazione dell'acqua viene interrotta per un periodo di tempo compreso fra circa 20 secondi e circa 60 secondi.
9. Il metodo secondo la rivendicazione 8, in cui detta circolazione di detta acqua viene interrotta per un periodo di tempo di circa 40 secondi.
10. Un metodo per impedire la formazione di una sospensione di ghiaccio in acqua in un serbatoio d'acqua di un dispositivo per la produzione di ghiaccio, detto metodo comprendendo le fasi di: circolazione dell'acqua.da un serbatoio di contenimento dell’acqua al di sopra di una piastra di evaporazione di detto dispositivo per la produzione di ghiaccio; interruzione della circolazione di detta acqua al di sopra di detta piastra dell'evaporatore, per un intervallo di tempo desiderato, sufficiente a consentire il congelamento dell’acqua residua rimanente su detta piastra dell'evaporatore, con formazione di cristalli di ghiaccio su detta piastra dell'evaporatore; e dopo che è trascorso il periodo di tempo desiderato, ripresa della circolazione dell'acqua al di sopra di detta piastra dell'evaporatore, in modo tale che detti cristalli di ghiaccio possano facilitare il congelamento di detta acqua in detta piastra dell'evaporatore, in modo tale da impedire che l'acqua circolante possa raffreddarsi sino ad una temperatura al di sotto di circa 0°C (32°F), in modo tale da impedire la formazione di detta sospensione di ghiaccio in acqua.
11. Il metodo secondo la rivendicazione 10, in cui detto periodo di tempo desiderato per la rimozione è compreso, approssimativamente, fra 20 secondi e circa 60 secondi.
12. Il metodo secondo la rivendicazione 11, in cui detto intervallo di tempo desiderato è pari, approssimativamente, a 40 secondi.
13. Il metodo secondo la rivendicazione 10, comprendente pure la fase di raccolta del ghiaccio formato su detta piastra dell'evaporatore, dopo che un livello di detta acqua in detto serbatoio scende sino ad un livello determinato.