ITMI961214A1

ITMI961214A1 - Interruttore elettrico

Info

Publication number: ITMI961214A1
Application number: IT96MI001214A
Authority: IT
Inventors: Erwin Muders
Original assignee: Abb Patent Gmbh
Priority date: 1995-07-21
Filing date: 1996-06-14
Publication date: 1997-12-14
Also published as: IT1284015B1; ITMI961214A0; DE19526591B4; DE19526591A1

Abstract

Viene descritto un metodo di protezione e stabilizzazione di composti organici, in particolare di molecole a carattere proteico, durante trattamenti fisici quali l'essiccazione o la liofilizzazione, comprendente il trattamento di un sistema contenente dette molecole in presenza di una miscela di isomalto ed inulina; vengono inoltre descritte delle formulazioni ad elevata stabilità di detti composti organici in associazione con isomalto ed inulina, particolarmente adatte per uso farmaceutico.

Description

Descrizione del trovato

Il trovato si riferisce ad un interruttore elettrico secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Un tale interruttore è descritto, ad esempio, nella pubblicazione brevettuale depositata contemporaneamente P... (MP.-Nr. 95/593).

In essa non è meglio rappresentata la relazione fra il punto di contatto secondario e il punto di contatto principale nonché la configurazione della serratura dell' interruttore.

Compito del trovato è di indicare una serratura dell'interruttore e la configurazione delle singole molle della serratura così da ottimizzare le forze delle molle. Questo compito viene risolto, secondo il trovato, con le caratteristiche che contraddistinguono la rivendicazione 1. Altre configurazioni e miglioramenti vantaggiosi i del trovato sono ricavabili dalle rivendicazioni secondarie. Con l'ausilio del disegno in cui è rappresentato un esempio di esecuzione del trovato verranno descritti e illustrati più in dettaglio il trovato nonché altre configurazioni e miglioramenti di esso.

In esso:

le Figg. da 1 a 3 mostrano la serratura dell'interruttore con punto di contatto principale e secondario m tre differenti posizioni.

L'interruttore possiede un punto di contatto principale 10 con un elemento di contatto 11 fisso e con un elemento di contatto 13 mobile fissato ad una leva di contatto 12. La leva di contatto 12 è supportata girevole in un asse di rotazione 14 fisso e realizzata come leva a doppio braccio un cui braccio 15 porta l'elemento di contatto 13 e sul'cui altro braccio 16 agisce un'asta di comando 17 che, come verrà rappresentato più avanti, muove la leva di contatto dalla posizione di inserimento (vedere la Fig. 3) nella posizione di disinserimento (vedere la Fig. 1). L'asta di contatto 17 tramite un asse a snodo (18) è collegata con una prima leva intermedia 19 collegata a snodo, tramite un perno 20, ad una seconda leva intermedia 21 incernierata ad un asse a snodo 23 su una leva di comando 24 avente una maniglia 25 e supportata su un asse 22 fisso. Il perno 20 è guidato mobile in un'asola 26 di una leva con dente d'arresto 27, supportata fissa ma girevole attorno ad un asse di rotazione 28 (vedere Fig. 3) e formante con una leva di sgancio 30 supportata girevole attorno ad un asse 29 fisso, un punto di arresto 31. Sull'asta di comando 17 agisce una molla di disinnesto rappresentata da una freccia 32; nel seguito si parlerà della molla di disinnesto 32. Fra la linea di collegamento dell'asse di rotazione 28, il perno 20, l'asse 23 (nella posizione di disinnesto) e il punto di contatto 10 è previsto un asse di rotazione 33 fisso su cui è supportato un portacontatt i 34 portante una leva 35 sulla cui estremità libera è fissato l'elemento di contatto 36 mobile di un punto di sezionamento 37. Il punto di contatto 37 possiede un elemento di contatto 38 fisso collegato fisso, ed elettricamente, con l'elemento di contatto 11 fisso.

Il portacontatt i 34 è un elemento portante a doppio braccio; il braccio 39 rivolto al punto di contatto 10 porta la leva di contatto 35 e l'elemento di contatto 36 mobile; il braccio 40 fuoriuscente nella direzione opposta, possiede un nasello 41 a cui è applicata una estremità 42 (vedere la Fig. 3) di una molla di trazione 43, la cui altra estremità 45 è collegata ad una sporgenza 44 laterale del perno sull'asta di comando 17.

La linea di collegamento del perno 20 con l'asse 23 è che porta il numero di riferimento 46 corre, nella posizione di disinserimento secondo la Fig. 1, al di sotto della linea di collegamento 47 fra il perno 20 e l'asse di rotazione 22 e, nella posizione di inserzione (vedere Fig. 3) al di sopra dell'asse di rotazione 22 cosicché la serratura dell'interruttore nella posizione di inserzione mostrata nella Fig. 3 si trova in una prima posizione stabile e, nella posizione secondo la Fig. 1, in una seconda posizione stabile, e cioè nella posizione di disinserimento.

Per l'azionamento dell'elemento di contatto 36 mobile del punto di sezionamento 37 sull'asta di comando 17 è ricavato un nasello 48 che interagisce con una sporgenza 49 sul portacontatt i 34 in maniera che il punto di sezionamento 37, come visibile dalla Fig. 2, durante la fase di apertura del punto di contatto principale 10 apre dopo l'apertura del punto di contatto principale 10 e nel chiudere il punto di contatto principale 10 e già chiuso prima della chiusura di questo punto di contatto principale 10.

Il punto di fissaggio della molla di trazione 43 sul portacontatt i 34 viene scelto in modo che la molla di trazione 43 nell'aprire i contatti non debba venire tesa; la distanza fra il nasello 41 e il perno 44 è approssimativamente costante durante la fase di apertura. La forza del contatto principale che agisce nel senso 50 della freccia sulla leva di contatto 12 ha una curva caratteristica decrescente per cui la molla di apertura o molla di disinserzione 32 può essere scelta debole in quanto essa, con contatto di sezionamento 37 chiuso, viene aiutata dalla molla di trazione 43. Con punto di sezionamento 37 aperto la molla di disinserzione 32 deve superare soltanto le forze di attrito del punto di sezionamento e quindi anche la piccola forza del contatto principale .

Nella posizione di disinserzione, vedere la Fig. I, la forza esercitata dalla molla di trazione 43 , sul portacontatti 34 viene sostenuta sull'asta di comando 17 con il perno 44 del punto di contatto principale 10; è icosì eliminata l'azione sulla forza di inserzione e sulla forza di sblocco. La forza del contatto principale è piccola per cui la molla di disinserzione 32 richiede soltanto ,una piccola forza per tenere aperti i contatti e cioè il punto di contatto principale e il punto di contatto secondario 37 .

Non appena gli elementi di contatto 36 e 38 si siano toccati durante la fase di inserzione, la molla di trazione non viene più sostenuta dal perno 44, per cui la molla di trazione 43 aiuta la molla di disinserzione 32 per vincere la maggiore forza del contatto principale 50.

Nella posizione di inserzione la molla di trazione 143 è stata ulteriormente tesa per cui la molla di disinserzione 32 viene ulteriormente e maggiormente aiutata per poter contrastare la forza di contatto 50 ora massima nel caso di sgancio o durante un movimento di disinserzione.

La serratura dell'interruttore è alloggiata in un cosiddetto dispositivo automatico di pre-sicurez za che deve essere un interruttore selettivo come menzionato all'inizio.

Claims

Rivendicazioni 1. Interruttore elettrico con un circuito della corrente principale nel quale si trova un punto di contatto principale con un elemento di contatto mobile e con uno fisso fissati ad una leva di contatto supportata oscillatile, con un circuito di corrente secondaria presentante un punto di sezionamento nel quale, in caso di corto circuito, la corrente viene convogliata proveniente dal circuito della corrente principale, con una serratura con cui sono azionabili il punto di contatto principale e il punto di contatto secondario, e con una leva di comando con cui sono azionabili la serratura e il punto di contatto principale e quello secondario, caratterizzato dal fatto che la leva di contatto è una leva a due bracci sul cui braccio contrapposto all'elemento di contatto mobile agisce una leva di comando e la cui altra estremità è collegata a snodo ad una prima leva intermedia, che l'altra estremità della prima leva intermedia è collegata a snodo ad una seconda leva intermedia incernierata alla leva di comando, che il perno con il quale sono collegate fra di loro le due leve intermedie è guidato in un'asola di una leva con dente d'arresto supportata girevole, e che è prevista una leva di sgancio con cui la leva con dente d'arresto forma un punto d'arresto in maniera che nella posizione di innestzo la linea di collegamento del perno e del punto di cerniera della seconda leva intermedia sulla leva di commutazione si trovi su un lato della posizione di punto morto formata dalla linea di collegamento del perno con l'asse di rotazione della leva di commutazione-prima posizione stabile- e nella posizione di disinnesto la linea di collegamento del perno con il punto di cerniera (Iella seconda leva intermedia sulla leva di commutazione si trovi sull'altro lato della linea di punto morto.
2. Interruttore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto agisce sull'asta di comando.
3. Interruttore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che su un asse di rotazione fisso è supportato un elemento portante l'elemento di contatto mobile del punto di sezionamento, che al portacontatti è collegata una estremità di una molla di trazione, la cui altra estremità è collegata all'asta di comando e che l'asta di comando comanda il movimento del portacontatti in funzione del movimento dell'asta di comando.
4. Interruttore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sull'asta di comando è ricavato un nasello che interagisce con una sporgenza sul portacontatt'i in maniera che il nasello ruoti la sporgenza durante la fase di disinserzione nel senso del disinserimento aprendo quindi il punto di sezionamento.
5. Interruttore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il portacontatti è una leva a due bracci, ad una cui estremità si collega l'elemento di contatto mobile del punto di sezionamento e alla cui estremità contrapposta all'elemento di contatto si collega la molla di trazione.
6. Interruttore secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il nasello sull'asta di comando e la sporgenza sul portacontatti sono dimensionati uno rispetto all'altro in maniera che il punto di sezionamento apra soltanto dopo l'apertura del punto di contatto principale e chiuda prima della chiusura del punto di contatto principale.